#Di Felice Edizioni
Explore tagged Tumblr posts
Text
[Quartine][Jacob Israël de Haan]
Jacob Israël De Haan viene considerato un precursore di Amnesty International per l'attenzione da lui data, nel 1912 e 1913, alle condizioni dei prigionieri politici nelle carceri russe, nonché un precursore del movimento di emancipazione omosessuale.
Jacob Israël de Haan è il poeta del rimorso, ma più che del rimorso eterno è il poeta della risurrezione poiché il poeta giudaico non annienta ma risuscita il rimorso, si mette in pericolo di morte morale. È una rappresentazione mirabilmente terrificante, quella dell’anima e dei sensi, che si ribaltano in un feroce combattimento corpo a corpo rotolando insieme sull’orlo dell’abisso. Questo è…
View On WordPress
#2021#Di Felice Edizioni#gay#Jacob Israël de Haan#Kwatrijnen#LGBT#LGBTQ#Paesi Bassi#Patrizia Filia#poesia#Poesie#poetry#Quartine
0 notes
Text
Storia di Musica #338 - AA. VV., Picnic-A Breath Of Fresh Air, 1969
La EMI fonda nel 1969 una sussidiaria, la Harvest, sulla scia di altre case discografiche, per intercettare le nuove sonorità, in un periodo, la fine degli anni '60, straordinariamente fertile dal punto di vista creativo. Per questo motivo pensa ad una compilation vetrina di alcuni artisti sotto contratto con la casa madre, affiancati da giovani promesse. Ne esce così un mix musicale intrigante e qualitativamente notevole del panorama musicale britannico. Tra l'altro il disco, un doppio, fu concepito e prodotto per costare pochissimo, per essere venduto nei negozi a 1,5 sterline. Ha delle particolarità: in primis la copertina, opera dei mitici creativi della Hipgnosis, che come tutte quelle agostane della rubrica presenta una spiaggia, in questo caso della Normandia. Un gruppo di uomini ha una maschera antigas. L'interno è ancora più suggestivo, in bianco e nero, dove gli uomini camminano sulla battigia e nel cielo si notano le copertine dei dischi da cui i brani sono presi. Tra questi fece scalpore la presenza di Embryo, inedito dei Pink Floyd. Registrato durante le sessioni di Ummagumma ma non incluso in quel lavoro, il brano ebbe una notevole vita live, cosa che spinse ad includerlo. La band non fu affatto felice della scelta, considerando quel brano alla stregua di un demo, tanto che spinse ad un parziale ritiro della compilation. Fu quindi in fretta e furia ristampata, senza riportare quella canzone. Per questo motivo le prime edizioni senza correzione sono un pezzo pregiato del collezionismo discografico. Ed è un peccato, perché il resto della selezione è favoloso. Si inizia con Into The Fire dei Deep Purple, da Deep Purple In Rock, la culla dell' hard rock. Poi perle del nascente progressive: Mother Dear dei Barclay James Harvest, dal loro meraviglioso disco omonimo d'esordio, quello con la copertina a mo' di rosore di una chiesa. C'è Eleanor's Cake di Kevin Ayers, Water della Third Ear Band, addirittura Syd Barret con Terrapin, da The Madcap Laughs, esordio solista dell' ex Pink Floyd, che uscirà addirittura un anno dopo l'arrivo nei negozi di questo disco vetrina. E ci sono altre perle di band minori, sicuramente per notorietà, ma che suonavano meravigliosamente. Se i Quatermass sono stati già protagonisti di questa rubrica, ricordo altri gioielli che all'epoca vivevano di grandi speranze. I Bakerloo, un power trio alla Jimi Hendrix Experience, qui con il torrido rock mozzafiato di The Worried Feeling, dal loro unico, bellissimo, ma sfortunato album Bakerloo; Again And Again de The Greatest Show On Earth, che pubblicarono due preziosi dischi nel 1970, entrambi con la copertina firmata Hipgnosis, capaci di un rock progressive segnato da una sontuosa sezione fiati; Tea And Symphony furono tra i precursori del progressive folk, con una formazione che mutava di continuo, furono inoltre una delle prime formazioni ad avere un proprio impianto luci per i primi spettacoli multimediali. Un altro rock trio presente è The Edgar Broughton Band, gruppo di Warwick, famoso per la voce blues, urticante e caratteristica di Edgar Broughton. Ebbero anche una sinistra nomea perché spesso organizzarono concerti in luoghi pubblici che finirono non poche volte in gigantesche risse con intervento della polizia, tanto che la band fu bandita da diverse città. Vista l'aura di culto, la EMI realizzò un cofanetto di 3 CD dal titolo A Breath Of Fresh Air - A Harvest Records Anthology 1960-1974 che mantiene alcune canzoni, tra cui Embryo, ne sceglie altre dagli stessi autori della prima e aggiunge qualche brano dell'ultima stagione del progressive. Vale la pena recuperare le canzoni del primo, per una playlist ante litteram di un momento eccezionale per la musica europea. E non solo.
18 notes
·
View notes
Text
Oggi, oggi, oggi
Non pensavo mai all’avvenire ed ero perfettamente felice.
Fulco di Verdura (*), [A Sicilian Childhood. The Happy Summer Days. 1976], Estati felici. Un'infanzia in Sicilia, Palermo, Edizioni Novecento, 1994
(*) FULCO SANTOSTEFANO della Cerda, duca di Verdura e marchese di Murata, è nato il 20 marzo 1899 a Villa Niscemi, presso Palermo. Ha combattuto nell’esercito italiano durante la prima guerra mondiale. Amante del disegno e dotato di una notevole sensibilità artistica, nel 1929 incominciò a disegnare gioielli in oro e smalto, dapprima per creare nuove montature o restaurare vecchi gioielli di famiglia. Nel 1937 partì per gli Stati Uniti, dove disegnò gioielli per Paul Iribe, Coco Chanel, e tutta l'alta societa americana ed europea. È tornato a vivere in Europa nel 1973 ed è morto a Londra il 15 agosto 1978. Pubblicato originariamente in inglese, dall’editore Waldenfel e Nicholson, Estati felici è stato riscritto in lingua italiana dallo stesso autore e pubblicato nel 1977. (Dal risvolto di copertina).
5 notes
·
View notes
Text
Los escritos redescubiertos de Adriano Romualdi y el «realismo» en política exterior
Por Giovanni Sessa
Traducción de Juan Gabriel Caro Rivera
Adriano Romualdi es uno de los nombres más significativos de la derecha cultural italiana. Hijo de Pino, protagonista del fascismo y el neofascismo, conoció desde dentro el debate que animó la vida del MSI cuando era adolescente. Activo en Giovane Italia y en el Fuan Romano, dio vida a varios clubes juveniles, entre ellos el «Gruppo del Solstizio». A mediados de los 60 se graduó, discutiendo de forma semiclandestina un domingo por la mañana, una tesis sobre los autores de la revolución conservadora alemana en la universidad ‘Sapienza’; el supervisor y el coponente eran Renzo De Felice y Rosario Romeo. Siempre cercano a Evola, a quien frecuentaba en su casa de Corso Vittorio Emanuele, se le considera el único verdadero discípulo del «Maestro que no quería discípulos». Fue ayudante de Giuseppe Tricoli, historiador contemporáneo, en la Universidad de Palermo. Tuvo la suerte, como quien es «querido por los dioses», de encontrar la muerte con sólo treinta y tres años, el 12 de agosto de 1973, a causa de un accidente de coche. Como testimonio de su profunda cultura, quedan sus libros. Entre ellos, la primera biografía de Evola.
Una recopilación de sus artículos y ensayos (67 en total, aparecidos en revistas entre 1957 y 1973), titulada Scritti ritrovati, ya está en las librerías, publicada por Arya edizioni. El volumen incluye un prólogo de Gianfranco de Turris, amigo personal de Adriano, así como una introducción contextualizadora del editor, Alberto Lombardo, uno de los mayores exégetas de la obra de Romualdi (por encargo: [email protected], pp. 312, 29,00 euros). El texto va acompañado de un importante y extenso aparato fotográfico y concluye con un Apéndice que presenta una entrevista con de Turris para Intervento y otros dos artículos del joven estudioso. Los primeros artículos aparecieron en la revista estudiantil romana Le corna del diavolo, dirigida por Franco Pintore. Este último era investigador contratado en la Universidad de Pavía. Se ocupaba de filología egeo-anatolia y cultivaba un profundo interés por el esoterismo y la Tradición. Estos campos de investigación le unieron al joven Romualdi. Los artículos de este último, algunos firmados con su propio nombre, otros con seudónimos, tratan temas dispares: de Thomas Mann a Spengler, del Ulises de Joyce a la reseña de un volumen de Oswald Mosley.
Entre los más importantes, desde el punto de vista teórico, se encuentran los cuatro escritos titulados Prospettive. En ellos se aborda la Tradición europea que, para Adriano, se divide en cuatro momentos: los arios, Hellas, Roma y la Edad Media como mediodía de la civilización europea. Temas que, como señala Lombardo, serían un «verdadero work in progress» a lo largo de toda la vida de Adriano, pues resulta que en el bienio 1965-1966 este trabajo desembocó en tres ciclos FUAN-Caravella titulados Documenti para una visión del mundo» (p. 31). En dos números de la revista aparecen, en primera página, dibujos que, como mínimo, pueden haberse inspirado en las ideas de Romualdi, en particular el de abril de 1961, que recuerda la obra de Evola Cabalgar el tigre, publicada ese mismo año. Cinco, sin embargo, son los escritos que Adriano publicó en Il Conciliatore di Milano, una gloriosa publicación fundada en 1818 por Pellico y Berchet, resucitada por Carlo Peverelli en 1952. Tres de los escritos de Romualdi «tratan de la Segunda Guerra Mundial [...] uno sobre la edición crítica de Nietzsche, otro sobre la segunda edición de Cabalgar el tigre» (p. 34).
Más importante es su colaboración con L'Italia che scrive, periódico fundado en 1918 por Angelo Fortunato Formiggini. Consta de escritos sobre la filosofía de Nietzsche, reseñas de volúmenes de Huizinga, Cantimori y Gibbon, así como del largo texto I settant' anni di Julius Evola. El artículo dedicado a Wagner también tiene un enfoque claramente evoliano: el músico es criticado, de hecho, en términos nietzscheanos y evolianos. Es interesante la monografía fotográfica del Touring Club Italiano dedicada al paisaje del Lacio, que Adriano creía profundamente animado, como ya había captado Bachofen, por los antiguos potestatos divinos. Igualmente importantes son los ensayos aparecidos en Pagine Libere, revista dirigida por Vito Panunzio y publicada por Volpe. En sus columnas apareció el ensayo Idee per una cultura di Destra. Romualdi se distanció de la nostalgia patriótica del MSI. En el Apéndice, el lector encontrará la importante distancia tomada por la dirección de la revista respecto a las posiciones expresadas sobre el tema por Adriano, confirmando la estrecha cerrazón cultural de la clase dirigente del MSI, a años luz de las tesis de Evola y Romualdi. Para entender la visión del mundo de Adriano es fundamental el occidentalismo. Con este escrito, el estudioso demostró que era consciente de la necesidad de despertar a los europeos para que redescubrieran las raíces sagradas del Continente.
Hay que señalar que Romualdi estaba, a diferencia de Thiriart y Jeune Europe, animado por el realismo político, por lo que consideraba: «pura veleidad pensar en liberarse [...] de la defensa armada americana» (p. 39), ya que esto la habría hecho presa del avance comunista. También en este caso Adriano hace suyas las posiciones evolianas. También se recogen en el libro los escritos romuadianos de Cavour (dos de carácter histórico), de La Torre (tres, entre ellos uno póstumo) y de La Destra (tres artículos significativos, en particular uno relativo a las corrientes políticas alemanas desde 1918 hasta el advenimiento del nazismo), así como los de L'Italiano, tribuna libre de la derecha cultural. Destacan los escritos relativos a las protestas estudiantiles, de los que se desprende que había comprendido que el «carnaval de 1968» pretendía silenciar la Tradición.
Scritti ritrovati nos permite reconstruir el breve, pero intenso recorrido de Romualdi. Adriano, recuerda Lombardo, al igual que Locchi, traspasó los límites del «tradicionalismo», creyendo que el pensamiento debía asumir la carga de la confrontación con lo moderno. Este es el momento más relevante de su legado. La reivindicación de una Europa como nación, aunque atemperada por el realismo político, sigue siendo, en nuestra opinión, la más débil de sus propuestas. Europa es, ontológicamente, plural. En palabras de Andrea Emo, es en efecto una «tierra del ocaso», un laboratorio siempre en proceso de experimentación. En ella, cualquier estatización o modelación política del mundo, en la medida en que se expone a lo trágico, quintaesencia de la vida, debe ser trascendida en el incipit vita nova, en un Nuevo Comienzo.
0 notes
Text
"Il fabbricante di bambole. I fascicoli dimenticati Vol. 2" di Mary Burton, Hope edizioni. A cura di Alessandra Micheli
Ah Mary. Mary che diamine di libro hai scritto! Mi hai costretta, felicemente aggiungo, a leggere fino a notte tarda, adornando le mie notti di agghiaccianti immagini. E non sai quanto mi hai reso felice. No, mio lettore, non è perché sono dark dentro di me. Come direbbe Tim Burton non lo sono affatto. Il mio attaccamento alla cosiddetta oscurità deriva da un gran bisogno di luce. Come…
0 notes
Text
MARATONGUERA 7.0: UN MATRIMONIO FELICE. #ditantointango
Dicono che il settimo anno sia quello della crisi, dicono che dopo due anni la coppia può già iniziare a scricchiolare, ma dicono anche che “Se funziona, funziona”. 7.0 edizioni di “Maratonguera” due delle quali le ho vissute in prima persona. Quest’anno mi sono goduta la trasferta come una vera e titolata “tangotrotter”, viaggiando e condividendo l’appartamento con più amici tangueros, il che…
View On WordPress
#anta e ribalta#Attimi belli#cronache dal mondo panda#di tanto in tango#Maratonguera#mondo panda#riflessioni#Senza categoria#Tango argentino#tango trotters#Uncategorized
0 notes
Text
Edizioni BD e J-Pop Manga rivelano le novità di luglio 2024 Il Mio Matrimonio Felice - Il Romanzo, Oshi No Ko – Il Romanzo: Spica, la prima stella della sera, Smoking behind the supermarket with you, L’essenza di una musa e molto altro! Info:--> https://www.gonagaiworld.com/edizioni-bd-e-j-pop-manga-rivelano-le-novita-di-luglio-2024/?feed_id=457798&_unique_id=668249b348575 #JPOPManga #Manga #Mr.VillainsDayOff #SmokingbehindtheSupermarketwithyou
0 notes
Text
*𝐏𝐑𝐎𝐒𝐒𝐈𝐌𝐈 𝐄𝐕𝐄𝐍𝐓𝐈*
𝐑𝐨𝐦𝐚, 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨-𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒
// Mercoledì 19 giugno ore 17.30 per il ciclo "Retrospettive" presentazione dei libri di Franco Ferrara "Il cielo era già in noi" (Argo, 2023) e "Lettere a Natasha" (La Vita Felice, 2023) alla Libreria Panisperna 220 con Gianluca Armaroli, Giorgiomaria Cornelio e Fabio Orecchini.
--> video integrale disponibile sul sito www.centroscritture.it e sul canale YouTube
// Venerdì 28 giugno ore 18.30 per il ciclo "Nuove Uscite" presentazione del libro "bacon, fast-food" di Carlo Bellinvia (ECS, 2024), terza uscita della collana Melanos per le nostre edizioni, alla Terrazza di Giorgio Villani, con consegna di estratti in lettura del libro e aperitivo gratuito. Presenta Giulia Cittarelli.
// Lunedì 1 luglio ore 18.30 per il ciclo "Nuove Uscite" presentazione del libro "Oggettistica" di Marco Giovenale (Tic Edizioni, 2024) con Giuseppe Garrera alla Libreria Panisperna 220.
--> libro disponibile su www.centroscritture.it/edizioni
// Mercoledì 3 luglio ore 19 per il ciclo "Nuove Uscite" presentazione del libro "Soluzioni per ambienti" di Antonio Francesco Perozzi (Zacinto edizioni, 2024) con Marco Giovenale alla libreria Sinestetica.
Coordina Valerio Massaroni.
#poesia contemporanea#poesia italiana#poesia#letteratura italiana#poetiitaliani#poesiaitaliana#poesiaitalianacontemporanea#letteratura contemporanea#corsionline#editore
0 notes
Text
Bologna, presso la sede della Regione la storia del Tour de France in 40 scatti d'epoca
Bologna, presso la sede della Regione la storia del Tour de France in 40 scatti d'epoca Tutto il Tour de France in 40 scatti d'epoca. Immagini entrate nella storia, che da oggi al 14 giugno saranno riunite in una mostra allestita presso la sede della Regione a Bologna. Nell'anno della Grande Partenza Firenze Emilia-Romagna, per la prima volta dall'Italia – dal 29 giugno al 1^ luglio- un omaggio alla più antica e prestigiosa corsa ciclistica a tappe del mondo, di cui vengono ripercorsi i momenti più significativi da un punto di vista sportivo, storico e sociale. Dalla vittoria di Maurice Garin, nella prima edizione del Tour nel 1903, ai giorni nostri: una grande storia collettiva, ricostruita attraverso foto provenienti in gran parte da collezioni private e testate d'epoca. Tra i tanti scatti anche quello di Carlo Martini che immortala il 6 luglio 1952 lo scambio della borraccia tra Coppi e Bartali, entrambi vincitori di due edizioni del Tour: una foto simbolo come poche altre di un'epoca. O quello sulla straordinaria impresa di Marco Pantani nel 1998, riassunta nel titolo della Gazzetta dello sport "Marc de Triomphe". Senza dimenticare, ovviamente, gli altri grandi campioni italiani che hanno vinto il Tour: Ottavio Bottecchia, Gastone Nencini, Felice Gimondi, Vincenzo Nibali. Promossa dalla Presidenza della Giunta regionale e realizzata in collaborazione con l'Assemblea legislativa, la mostra è curata dalla sezione di Bologna dell'Unione nazionale veterani dello sport, un'associazione di volontariato riconosciuta dal Coni che svolge attività didattica e divulgativa in ambito sportivo. L'esposizione è allestita in Viale Aldo Moro 52 ed è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
Presentazione del libro “Antologia della poesia sudamericana d’oggi”, Cura e traduzione di Emilio Coco, Di Felice Edizioni, 2022. MERCOLEDì 6 MARZO ore 18, alla The Art Company, Via Borgovico 163 (cortile interno), Como
Presentazione del libro “Antologia della poesia sudamericana d’oggi”, Cura e traduzione di Emilio Coco, Di Felice Edizioni, 2022. MERCOLEDì 6 MARZO ore 18, alla The Art Company, Via Borgovico 163 (cortile interno), Como
View On WordPress
0 notes
Text
Amore, raccontami | a cura di Eleonora Marsella
“Amore raccontami” è il concorso letterario nato per festeggiare il primo compleanno di Be Strong Edizioni, e questo volume mette insieme i diciotto migliori elaborati presentati dagli autori partecipanti. Una felice selezione di racconti e poesie nella quale si ritrova il meglio della sensibilità e della creatività di vari autori emergenti contemporanei. Acquista su Amazon ->…
View On WordPress
0 notes
Text
Il Direttivo della “Fondazione Levi Pelloni”, riunito a Roma sotto la presidenza di Felice Vinci, ha annunciato i nomi degli autori finalisti della XIV edizione del Premio “FiuggiStoria” 2023. I libri selezionati sono stati segnalati dai vincitori le edizioni precedenti, dalle case editrici e dal Comitato di lettura composto dagli “Amici del FiuggiStoria”. Finalisti per la “Saggistica”: Roberto Colozza: “L'affaire 7 aprile” (Einaudi); Eugenio Di Rienzo: “D'Annunzio diplomatico e l'impresa di Fiume” (Rubbettino); Emanuele Ertola: “Il colonialismo degli italiani. Storia di una ideologia” (Carocci editore); Emma Fattorini: “Achille Silvestrini. La diplomazia della speranza” (Morcelliana); Matteo Petrelli e Francesco Fusi: “Soldati e patrie” (Il Mulino); Pier Giorgio Zunino: “Gadda, Montale e il fascismo” (Editori Laterza) Per le “Biografie”: Paolo D’Angelo: “Benedetto Croce. Gli anni 1866-1918” (Il Mulino); Emanuele Di Muro: “Randolfo Pacciardi. Il sogno di una Nuova repubblica italiana” (Efesto); Luigi Giorgi: “Giuseppe Dossetti. La politica come missione” (Carocci editore); Gennaro Sangiuliano: “Giuseppe Prezzolini. L'anarchico conservatore” (Mondadori); Maurizio Sessa: “Edda. Sangue di famiglia” (Edizioni Medicea); Antonio Tedesco “Vittoria Nenni. N.31635 di Auschwitz” (Arcadia Edizioni). Per il “Romanzo Storico”: Ritanna Armeni: “Il secondo piano” (Ponte alle Grazie); Manuela Faccon: “Vicolo Sant'Andrea 9” (Feltrinelli); Valentina Gasparotto: “Diva d'acciaio” (Gaspari Editore); Eleonora Mazzoni: “Il cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario Manzoni��� (Einaudi); Michela Monferrini: “Dalla parte di Alba” (Ponte alle Grazie); Gaetano Petraglia: “La matta di piazza Giudia” (Giuntina). Per “Diari, Epistolari & Memorie”: Alessandro Carlini: “Nome in codice Renata” (Utet); Caterina Cardona: “Un matrimonio epistolare” (Sellerio); Vittoriano Esposito e Darina Silone: “Il Silone per cui combatto. Lettere 1999-2002” (Ianieri Edizioni); Mara Fazio: “Dal giardino all'Inferno. Lettere di una nonna ebrea dalla Germania” (Bollati Boringhieri); Nico Pirozzi: “Italiani imperfetti. Storie ritrovate di una famiglia di ebrei napoletani” (Memoriae Museo della Shoah); Catia Sonetti: “Attraverso il tempo con le parole” (Il Mulino). Per “Uomini & Storie”: Bruno Cianci: “Una lanterna nel buio. Florence Nightingale la prima infermiera” (Laterza); Eliana Di Caro: “Magistrate finalmente. Le prime giudici d'Italia” (Il Mulino); Sandro Gerbi: “Il selvaggio dell'Orinoco. Sulle orme del padre” (Ulrico Hoepli Editore); Sergio Tazzer: “Milada e le altre” (Kellermann): Enrico Terrinoni: “La vita dell'altro. Svevo, Joyce: un'amicizia geniale” (Bompiani); Marco Ventura: “Il fuoruscito - Storia di Formiggini” (Piemme). La cerimonia di premiazione si terrà il 20 dicembre prossimo in Roma presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto - Camera dei Deputati. Nel corso della cerimonia saranno proclamati anche i La cerimonia di premiazione si terrà il 20 dicembre prossimo in Roma presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto-Camera dei Deputativincitori dei Premi “FiuggiStoriaEuropa”, “FiuggiStoriaMultimedia”, “Menzione Speciale” e “FiuggiScienza”.
0 notes
Text
RECENSIONE: Sbagli d'amore di Felice Stevens
Cari Sognatori, Siria ha letto il volume conclusivo della serie Second Chance di Felice Stevens pubblicato dalla Triskell Edizioni!!! SERIE: Second Chance vol 3 GENERE: Contemporary romance, MM romance DATA DI USCITA 17 aprile 2023 Link d’acquisto Ebook /Cartaceo Trama Può un errore trasformarsi nella scelta migliore della propria vita? Per Wolf il desiderio è l’ostacolo più difficile da…
View On WordPress
#BOOK BLOGER#BOOK BLOGGER#BOOK BLOGGING#BOOK CLUB#BOOK CONTEMPORARY#BOOK REVIEWS#BOOK ROMANCE#consigliato#contemporary romance#Felice Stevens#libri#mm romance#proposta#recensione#ROMANCE#Sbagli d&039;amore#second chance series#serie#triskell edizioni
0 notes
Text
"Il volo della Cicala" di Gianfranco Camini, Words edizioni. A cura di Alessandra Micheli
Che il giallo sia diventato uno dei generi più letti non può altro che farmi felice. Togliere dalla “nicchia” qualcosa id prezioso come un libro sulla totalità che avvolge il crimine è importante per me, che sono una sua accanita lettrice e per voi, che troppo spesso dimenticate che la vita non è soltanto video, tik tok o apparenza. Ma purtroppo è adornata anche dal lato non bello di un…
View On WordPress
0 notes
Text
video della presentazione di "neutropoli" (zacinto edizioni), di felice vino
La Finestra di Antonio Syxty presenta il libro Neutropoli di Felice Vino edito da Zacinto Edizioni nella collana Manufatti Poetici. Ne parlano, con Antonio Syxty, l’autore e Silvia Riva. Il libro: https://www.biblionedizioni.it/prodotto/neutropoli/ _
View On WordPress
#Antonio Syxty#Felice Vino#La finestra di Antonio Syxty#lettura#Manufatti poetici#Neutropoli#poesia#presentazione#reading#Silvia Riva#Zacinto
0 notes
Text
Ecco le novità di aprile 2024 di Edizioni BD e J-Pop Manga Il mio matrimonio felice Artbook, Crazy Food Truck, Il mio povero pancreas, The Cull, Lovesick e molto altro! Info:--> https://www.gonagaiworld.com/ecco-le-novita-di-aprile-2024-di-edizioni-bd-e-j-pop-manga/?feed_id=442202&_unique_id=6605490f9f64c #CrazyFoodTruck #Cuore #GirlCrush #Ilmiomatrimoniofelice #JPOPManga #Manga
0 notes