#viaggi 2024
Explore tagged Tumblr posts
iviaggidivale1975 · 1 year ago
Text
Ponti primaverili e estate 2024
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
molecoledigiorni · 6 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Bretagna- Normandia
159 notes · View notes
klimt7 · 1 year ago
Text
Pranzo sul lago/ Riva del Garda
(2a parte)
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
Tumblr media
[ Caserecce al broccolo di Torbole e speck ]
Tumblr media
h. 14.00 - Si riparte per la Val di Fassa.
.
6 notes · View notes
pier-carlo-universe · 2 months ago
Text
Il futuro è ancora tutto da scrivere di Monica Sauna: un viaggio tra presente e passato. Recensione di Alessandria today
Monica Sauna regala emozioni con il suo nuovo romanzo rosa
Monica Sauna regala emozioni con il suo nuovo romanzo rosa A cura di Pier Carlo Lava Introduzione Il 23 maggio 2024, il nuovo romanzo di Monica Sauna, “Il futuro è ancora tutto da scrivere”, pubblicato da Land Editore, arriva nelle librerie italiane. Dopo il successo del suo esordio con “A volte Parigi e l’amore non bastano”, Sauna conferma la sua capacità di intrecciare storie intime e…
0 notes
francescainviaggio · 6 months ago
Link
Se state programmando la vostra vacanza a Tokyo e pensate di organizzare anche delle visite di un giorno fuori dalla città, questo è il post che fa per voi. Vi consiglierò tre gite di un giorno da Tokyo che potete facilmente organizzare in autonomia o affidandovi a tour organizzati. Queste destinazioni vi permetteranno di esplorare alcuni dei luoghi più iconici e affascinanti del Giappone.
Iniziate con una visita al Monte Fuji, il simbolo del Giappone. Con la sua maestosa presenza, il Monte Fuji è una delle mete più ambite da turisti e locali, offrendo panorami mozzafiato e la possibilità di escursioni indimenticabili. Potrete salire fino alla quinta stazione per godervi una vista mozzafiato.
Proseguite con una gita a Kamakura, una città storica famosa per i suoi templi e santuari. Qui potrete visitare il tempio Kōtoku-in e ammirare la grande statua di bronzo del Buddha Amida, esplorare il tempio Engaku-ji con i suoi tesori nazionali e passeggiare lungo Komachi-dori Street per gustare la cucina locale e fare shopping.
0 notes
downtobaker · 6 months ago
Text
Apocalisse autogrill: della noce di prosciutto al pepe
di Giuseppe Genna Apocalisse autogrill: della noce di prosciutto al pepe
0 notes
anchesetuttinoino · 5 months ago
Text
🇪🇺 L’UE RICHIEDERÀ UN ID DIGITALE PER ENTRARE NELL’AREA SCHENGEN DA NOVEMBRE 2024. NE DÀ NOTIZIA IL GOVERNO BRITANNICO
A partire dall'autunno 2024 l'UE introdurrà un nuovo sistema di controllo digitale alle frontiere per rafforzare la sicurezza della sua frontiera esterna Schengen. Il nuovo processo di registrazione, chiamato Entry/Exit System, o EES in breve, dovrebbe essere introdotto a novembre, tuttavia l'UE deve ancora confermare una data specifica per la sua introduzione. Si applicherà a coloro che si recano nell’area Schengen, che comprende tutti i paesi dell'UE, ad eccezione di Cipro e dell'Irlanda. Inoltre, fanno parte dello spazio Schengen anche gli Stati non appartenenti all'UE Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein.
Ciò significa che alla maggior parte dei cittadini di paesi al di fuori dell'UE dovranno creare un registro digitale e registrare i propri dati biometrici, ad esempio fornire le impronte digitali e farsi fotografare, quando entrano nello spazio Schengen. L’operazione dovrebbe richiedere solo pochi minuti per ogni persona.
L'EES è concepito per migliorare la sicurezza delle frontiere, anche contrastando la migrazione illegale nello spazio Schengen attraverso la tenuta di un nuovo registro digitale delle persone che entrano. Sostituirà inoltre l'attuale sistema di timbratura manuale dei passaporti ogni qualvolta un viaggiatore entra in un paese dell'UE, con controlli di frontiera più automatizzati per aiutare l'UE a garantire che le persone non rimangano oltre il termine.
L'EES fa parte di un lavoro più ampio che l'UE sta svolgendo per rafforzare la sicurezza delle frontiere: nel 2025 l'UE introdurrà il nuovo sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS). L'ETIAS prevede che coloro che si recano nello spazio Schengen debbano presentare informazioni su se stessi e sui loro piani di viaggio e pagare una tassa di 7 euro per richiedere l'autorizzazione a viaggiare prima di partire per lo spazio Schengen.
Quando verrà introdotto l'EES, i viaggiatori dovranno registrarsi alla frontiera Schengen. Lo faranno al porto o all'aeroporto all'arrivo, dove potranno inviare le loro impronte digitali e farsi fotografare presso gli stand dedicati. Sebbene i controlli richiedano solo pochi minuti per ogni persona, potrebbero comportare tempi di coda più lunghi per le persone che viaggiano verso i paesi dell'area Schengen. I viaggiatori dovranno solo presentare le loro informazioni biometriche alla frontiera e, quando l'EES sarà introdotto per la prima volta, non saranno tenuti a fornire ulteriori informazioni prima del viaggio.
Fonte: GOV.UK
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
25 notes · View notes
diceriadelluntore · 4 days ago
Text
Tumblr media
Storia Di Musica #360 - Manuel Göttsching, E2-E4, 1984
Dal 13 marzo 2024 la Cultura Techno di Berlino fa parte della lista del Patrimonio Immateriale dell'Unesco. Oltre l'aspetto musicale, la decisione è stata possibile, riporto le motivazioni, perchè recupera e valorizza gli spazi urbani industrializzati e crea comunità libere e sicure dove ogni persona viene accolta allo stesso modo a prescindere da genere, etnia, orientamento sessuale, età o provenienza geografica. Il movimento, che ha il suo culmine nella Love Parade nata nel 1989 a Berlino Ovest (dal 2022 ha cambiato nome, in Rave The Planet) e poi esportata in tutto il mondo.
Uno dei papà nobili della musica techno berlinese è il disco di oggi, che ha una storia bellissima. Autore è il chitarrista e compositore Manuel Göttsching, fondatore degli Ash Ra Temple, una delle più importanti formazioni del kosmic rock tedesco. Quella band fu attiva per tutti gli anni '70, con alcuni dischi fondamentali del genere (l'omonimo Ash Ra Temple del 1971, Schwingungen del 1972, il bellissimo Inventions For Electric Guitar del 1975), Göttsching affiancò all'impegno negli Ash Ra Temple anche delle attività soliste.
E la leggenda del disco di oggi nasce proprio per una questione del genere. Nel 1981, organizza con il suo amico e componente della band Klaus Schulze, altra figura mitica della musica tedesca di quegli anni, una serie di concerti. Decide quindi di registrare della musica che lo accompagni nel walkman durante i viaggi per incontrarsi con lui. Nel suo studio di registrazione di Berlino, che si chiama Studio ROMA, inizia a suonare un accordo con la chitarra mi2 e mi4, che nella trascrizione delle note dei paesi anglosassoni e tedeschi si scrive in E2 e E4. Suona così, con effetti e sovraincisioni, per circa un'ora, dove, e lo racconterà lui stesso dopo, va tutto per il meglio: tutte le attrezzature funzionano alla perfezione, non c'è nessun intoppo, lo studio era così piccolo che se fosse suonato il telefono il trillo sarebbe stato registrato per poi dover iniziare tutto da capo. Prende quella registrazione, la riporta su una cassetta e rimane per anni solo una cosa privata.
Tutto cambia nel 1984, quando il catalogo degli Ash Ra Temple viene comprato dalla Virgin di Richard Branson. Tutti gli album vengono ristampati con il nome della band ridotto ad Ash Ra, e Manuel Göttsching invitato da Branson sulla sua barca, fa ascoltare quella cassetta al discografico, che nel frattempo stava cercando di far addormentare sua figlia. Ci riesce con quella musica, e Branson lo spinge a pubblicarla: piccola nota simpatica, la prima edizione del disco sarà comunque pubblicata dalla Inteam, la casa discografica di Klause Schulze.
E2-E4 oltre che l'accordo, è anche una famosa mossa di apertura degli scacchi: pedone davanti al re in avanti di due caselle, mossa che il padre di Manuel gli aveva insegnato da bambino. Ma E2-E4 è anche una possibile codifica del programma Basic che lo stesso Göttsching usava sul suo Apple II per le sub-routine dei programmi.
Pubblicato nel 1984, con l'iconica copertina a scacchiera, è considerato il primo album di dance elettronica: alla sua chitarra di sottofondo si innesta la drum machine e pochi interventi ai sintetizzatori. Ne viene fuori una sorta di suite di un'ora, che per convenzione viene divisa in 9 brani dai titoli tutti legati dal riferimento agli scacchi, dove non c'è un vero e proprio sviluppo nella melodia e nell'armonia quanto piuttosto un uso della musica quasi come un tribale induttore di stato di trance tramite la ripetizione della complessa interazione tra strumenti e ritmo. Diventerà un disco icona: la base verrà saccheggiata e campionata da decine di artisti, ma l'esempio più famoso rimane quello che il gruppo dei Sueño Latino (che sono in realtà tre ragazzi bolognesi Riccardo Persi, Claudio Collino e Andrea Gemolotto) che nell'omonimo singolo del 1989 campionano il disco a cui aggiungono una voce sensuale femminile. Diventerà una delle prime hit del cosiddetto stile balearico, poichè divenne un must delle discoteche di Ibiza ma anche dei rave party berlinesi.
Nel 2006, dopo essersi dedicato per lo più a colonne sonore e musica per documentari, Manuel Göttsching registrerà un'intera esibizione di E2-E4 in Giappone, che verrà pubblicata in un disco, E2-E4 Live In Japan nel 2009. Il grande chitarrista tedesco morirà nel 2022 di Sars Cov2.
12 notes · View notes
curiositasmundi · 4 months ago
Text
Un’inchiesta condotta in Tunisia del quotidiano britannico The Guardian denuncia stupri e torture compiuti della Guardia nazionale tunisina a danno dei migranti. La stessa Guardia nazionale finanziata direttamente dall’Unione europea con l’intento di frenare le partenze verso le coste italiane. Abusi di cui l’Ue sarebbe al corrente, scrivono gli autori, decidendo però di chiudere gli occhi e vantare piuttosto la riduzione degli sbarchi come fa il governo italiano. “Secondo Yasmine, che ha creato un’organizzazione sanitaria a Sfax, negli ultimi 18 mesi centinaia di donne migranti sub-sahariane sono state violentate dalle forze di sicurezza tunisine”, si legge nell’articolo che riporta le testimonianze di donne stuprate in pieno giorno: “Veniamo violentate in gran numero; la guardia nazionale ci porta via tutto”. Così, dopo i raid e le deportazioni per abbandonare i migranti in zone desertiche ai confini con Algeria e Libia, già costate vite umane, il controverso accordo siglato l’anno scorso tra Tunisi e Ue con la benedizione di Giorgia Meloni presenta nuovamente il conto in termini di diritti violati. E tuttavia continua a incassare entusiasmi, come quello che il premier britannico Keir Starmerha manifestato a Meloni durante la sua visita a Roma. Del resto, sulle deportazioni in aree desertiche di confine la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson ha già negato ogni corresponsabilità perché “l’Ue non sponsorizza le espulsioni”, né vede “effetti negativi dei finanziamenti Ue sul fronte dei diritti fondamentali”. Potrà mai ammettere corresponsabilità di fronte a stupri e torture? Più importante è il fatto che quanto emerge da inchieste come quella del Guardian confermi una situazione in netto peggioramento. Una cosa nota anche al governo italiano, come ricordano le ordinanze di alcuni nostri tribunali, che tuttavia conferma la Tunisia nella lista dei Paesi d’origine considerati sicuri al fine di trattenimenti dei richiedenti e degli eventuali rimpatri.
Secondo il Guardian, una parte consistente degli oltre 100 milioni già stanziati grazie al memorandum Ue-Tunisia sarebbe andata proprio alla Guardia nazionale, quelli che dovrebbero combattere i trafficanti. Ma lo stesso quotidiano ha già sostenuto “che gli ufficiali della Guardia Nazionale siano in combutta con i contrabbandieri per organizzare i viaggi in barca dei migranti”. Un’evoluzione già vista in Libia, dove i soldi dell’Italia e dell’Europa sono finiti in mano alle milizie che controllano il territorio, i ministeri, la guardia costiera libica e i famigerati centri di detenzione dove i migranti subiscono torture ed estorsioni prima di finire imbarcati, ripresi e imprigionati un’altra volta.
[...]
Tra le testimonianze, anche quelle di chi, in mare, aveva davanti a sé i fari delle motovedette della guardia costiera italiana. Ma è finito lo stesso a bordo di quelle della guardia tunisina che, una volta riportato a terra lo ha ammanettato, caricato sugli autobus e deportato nel mezzo del nulla. “Il 28enne di Conakry, in Guinea, era a bordo di una delle quattro imbarcazioni intercettate al largo di Sfax nella notte del 6 febbraio 2024. Gli occupanti – circa 150 tra uomini, donne e bambini – sono stati portati a terra a Sfax, ammanettati e fatti salire su autobus“, racconta l’articolo. “Verso le 2 del mattino sono arrivati in una base della Guardia Nazionale vicino al confine con l’Algeria. Poco dopo, racconta Moussa, le forze di sicurezza tunisine hanno iniziato a violentare sistematicamente le donne. In seguito Moussa racconta che alcune riuscivano a malapena a camminare”. Ancora: ““C’era una donna incinta e l’hanno picchiata fino a quando il sangue ha iniziato a uscire dalle sue gambe. È svenuta”, sussurra Moussa al piano superiore di un caffè di Sfax. I media stranieri non sono benvenuti in città. Il suo racconto è confermato dalle organizzazioni di Sfax che lavorano con i migranti sub-sahariani”. Secondo l’organizzazione sanitaria di Sfax che cura le ferite delle donne vittime di violenza, “nove su dieci” delle donne africane migranti arrestate nei dintorni di Sfax hanno subito violenze sessuali o “torture” da parte delle forze di sicurezza”. Quanto ai pestaggi, sarebbero quotidiani, senza risparmiare vecchi e bambini. Come ha dichiarato alla firma del memorandum, l’Ue intende anche migliorare il codice di condotta per la polizia tunisina, un’ambizione che include la formazione sui diritti umani. “I trafficanti di Sfax, tuttavia, raccontano al Guardian di una corruzione diffusa e sistematica tra loro e la guardia nazionale”. ““La guardia nazionale organizza le imbarcazioni del Mediterraneo. Le guardano entrare in acqua, poi prendono la barca e il motore e li rivendono a noi”, dice Youssef. Spesso, dice, la scarsità di motori da 2.000 sterline a Sfax fa sì che la guardia nazionale sia l’unico venditore. “I contrabbandieri chiamano la polizia per avere motori di ricambio. Un contrabbandiere potrebbe comprare lo stesso motore quattro volte dalla guardia nazionale””.
[...]
26 notes · View notes
iviaggidivale1975 · 2 years ago
Text
Passaporto o carta d'identità?
Voglia di viaggio ma… Si è ripreso a viaggiare nel giugno 2022, da qui le problematiche sorte in autunno , proseguite nell’inverno 2022/23 sino a oggi per quanto concerne i documenti d’espatrio , che portano a fare dei cambi di programma per quanto riguarda le destinazioni e in casi più estremi a rinunciare al proprio viaggio. A oggi le notizie per quanto riguarda l’emissione di un nuovo…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
persa-tra-i-miei-pensieri · 28 days ago
Text
Stavo ca**eggiando su YouTube quando sono finita in un loop di sto trend che riassume con una serie di foto tutto il proprio 2024 e stavo riflettendo al di là che non ho tutte ste foto speciali, non ho fatto viaggi lussuosi o vissuto momenti in compagnia, ma stavo riflettendo lo scorso anno come potrei riassumerlo, cosa è successo di importante da ricordare? E sto facendo fatica a ricordare un anno intero appena passato, non ho fatto niente di speciale solita vita, solita solitudine, le uniche cose degne di nota sono aver aperto il mio canale YouTube a fine febbraio, aver iniziato il percorso patente, fatto l'esame teorico a fine agosto e fatto già parecchie guide, aver ripreso in mano la mia creatività mettendomi alla prova con nuovi progetti e disegni anche in digitale, conosciuto nuove persone su questo social con cui condividere passioni comuni, aver avuto nuove idee per il racconto che si sono trasformate in capitoli veri e propri, aver visto tramonti bellissimi e essermi appassionata all'astronomia; aver visto vari Comix per tornare bambina per qualche ora insieme a tanti altri eterni bambini che si nascondono come me, aver raggiunto un traguardo importante al bowling vincendo il secondo posto al campionato di singolo, anche se è stato l'unico risultato positivo dell'anno ne devo andare fiera perché a livello nazionale, ho affrontato tantissimi momenti in cui pensavo di non farcela, che fossero troppo spaventosi da superare eppure sono qui nel 2025 pronta a rimboccarmi nuovamente le maniche per accumulare altri obiettivi raggiunti che varrà la pena elencare nel bilancio del nuovo anno, tra i quali: spero di poter finalmente concludere con totale soddisfazione il mio racconto pubblicarlo e creare ogni cosa che ho in mente che ruota attorno ad esso in primis il video musicale, il mini laboratorio alchemico, la borsa-libro, gli adesivi e portachiavi; poter prendere finalmente la patente senza sentirmi troppo indietro per la mia età, stessa cosa trovare un lavoro che mi faccia sentire a mio agio anche senza per forza rispecchiare la mia personalità; incontrare di persona quelle che sono ormai le persone a cui voglio un bene immenso come fossero parte della mia famiglia da sempre, le mie sorelle di cuore, e poter finalmente ridere insieme senza uno stupido schermo che ci divide. Sono buoni propositi che spetta a me rendere realtà 🍀🙏🏻
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
13 notes · View notes
nonsolohaiku · 1 year ago
Text
Si avvicina il Natale e quest'anno, di festeggiare, non ne ho proprio voglia.
Sarà che è stato un anno pesante, uno di quelli che chiamano "di transizione" e per fortuna capitano di rado.
Sì la mia più che transizione la chiamerei iniziazione: se supero indenne questa, nulla più mi potrà scalfire.
Transizione sta per passaggio e anche instabilità. Passaggio da uno stato ad un altro, da un livello a quello successivo. Transizione come trasformazione, cambiamento e frustrazione, per tempi lunghi e dal passo lento che non puoi forzare, non puoi accelerare. Io, abituata a tempi brevi, ristretti, frenetici, dove tirare il fiato non è permesso: non c'è tempo!
È finito il tempo degli incastri, dei mille impegni + 1, quello in cui, pensare è un lusso che non ti puoi permettere, perché necessita risposta immediata e, di solito, quella di getto è quella giusta. Il tempo in cui non esistono i fuori tempo, i contrattempi ed i non ho fatto in tempo. Tutto si incastra, l'ingranaggio gira perfettamente e tutto gira grazie a me. Ma...
Arriva un giorno in cui hai raggiunto il tuo obiettivo e nel frattempo tutto intorno è cambiato. Ma non me ne sono accorta, intenta, come ero, nel mio intento. Cascano le certezze, cascano i punti di riferimento, casca tutto e se non sto attenta, casco anch'io, in mille pezzi. Allora che si fa?! Scopri una nuova risorsa, oggi le mie figlie direbbero: sblocchi una nuova skill! Ed è cosi. Impari l'arte dell'attesa, del non far nulla, del lasciare che le cose accadano: ché quel che potevi fare, l'hai fatto. Ora non tocca più a me, non ho potere, o meglio, ho potere di decidere di fermarmi, ritemprarmi e ripartire, per nuovi viaggi, nuove mete.
E speriamo che il 2024 non sia un anno migliore, ma che renda me, migliore.
20 notes · View notes
mancino · 10 months ago
Text
Tumblr media
ATTENZIONE:
Sono responsabile di ciò che scrivo e dei post che pubblico, non dei viaggi mentali che vi fate leggendomi.
Ivy Ferrara🌸
©️2024 tutti i diritti riservati
13 notes · View notes
pier-carlo-universe · 2 months ago
Text
Sciopero Nazionale dei Treni: Disagi Previsti per il 23 e 24 Novembre 2024
Un fine settimana di possibili disservizi nel trasporto ferroviario italiano a causa di uno sciopero nazionale.
Un fine settimana di possibili disservizi nel trasporto ferroviario italiano a causa di uno sciopero nazionale. Il settore ferroviario italiano si prepara ad affrontare un nuovo sciopero nazionale che potrebbe causare significativi disagi per i viaggiatori. L’agitazione sindacale è stata proclamata per il periodo compreso tra le ore 21:00 di sabato 23 novembre e le ore 21:00 di domenica 24…
0 notes
fashionbooksmilano · 10 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
I mondi di Marco Polo
Il viaggio di un mercante veneziano del Duecento
a cura di Giovanni Curatola, Chiara Squarcina
testi di Michela Agazzi, Alvise Andreose, Eugenio Burgio, Stefano Causa, Rossella Cester, Arabella Cifani, Cristina Crisafulli, Giovanni Curatola, Daniele D’Anza, Piero Falchetta, Marco Guglielminotti Trivel, Vasco La Salvia, Michele Nucciotti, Zara Pogossian, Sabrina Rastelli, Chiara Squarcina
Magonza Editore, Arezzo 2024, 400 pagine, 20x28cm,ISBN 978-88-31280-99-0
euro 38,00
email if you want to buy [email protected]
Il catalogo della mostra di Palazzo Ducale a Venezia (6 aprile – 29 settembre 2024) è il libro ufficiale delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, e ripercorre – attraverso studi inediti e opere preziose quanto eterogenee – la vita, i viaggi e le scoperte del più grande esploratore di tutti i tempi, con attenzione inoltre alle interpretazioni contemporanee che molti artisti hanno dedicato a questo personaggio.
Il volume, che si presenta come opera di riferimento su Marco Polo, mette in scena l’amore per la conoscenza del mondo e dell’altro, attraverso una galleria di immagini, opere e reperti provenienti dall’Armenia, dalla Cina, dal Qatar, dal Canada, dalla Francia, da molte collezioni e altre importanti istituzioni nel mondo.
Le varie sezioni del volume – con dei focus sulla cartografia, sulle aree di interesse dei viaggi di Marco Polo e delle scoperte mai pubblicate sinora sulla sua casa a Venezia – permetteranno di rileggere la geografia fisica, politica e umana degli incontri di Marco Polo in Asia.
17/04/24
9 notes · View notes
Text
Tumblr media
Venezia, l'auto con 700 mila chilometri: «Ci ho girato l'Europa. Il contachilometri è ripartito da zero» di Lorenzo Pastuglia Il record della Opel Astra diesel di Luigi Cella, 48 anni, di Portogruaro:«Il viaggio più bello? Quello fino a Rotterdam» Ripubblichiamo questo articolo di Lorenzo Pastuglia, uno dei più apprezzati dalle nostre lettrici e dai nostri lettori nel 2024 Oltre 700 mila chilometri (precisamente 710.505 al 16 gennaio) a bordo di un’Opel Astra Caravan Club 1.7 DTi del 2002, in allestimento Club e a trazione anteriore. Un’impresa che ha dell’incredibile, ma che in realtà è stata realizzata da varie persone in Europa. L’ultimo è Luigi Cella, un 48enne originario di Portogruaro (Venezia) che nella vita di tutti i giorni è un conducente di camion in una ditta pubblica di San Vito al Tagliamento (Pordenone, Friuli). La sua inseparabile utilitaria resiste alla grande e non sembra perdere un colpo: «Quando lo scorso novembre ho superato i 700 mila chilometri, sul contatore è comparsa la scritta “Full” (“Pieno” in inglese, ndr) ed è ripartito da zero — racconta Celli — Questo traguardo ha stupito sia il venditore dell’auto sia i meccanici dell’officina a Portogruaro, dove l’ho portata per fare un controllo dopo quando accaduto». Da Portogruaro a Rotterdam Il motore Isuzu della Opel Astra — un quattro cilindri in linea con potenza di 75 Cv, coppia di 165 Nm e velocità massima di 165 km/h abbinata a un cambio manuale cinque marce — ha portato Cella in lungo e in largo. Ben oltre i consueti viaggi casa-lavoro lunghi 50 chilometri, fra andata e ritorno: «Il viaggio più bello e lungo è stato da Portogruaro a Rotterdam, in Olanda, nel 2010 — aggiunge — Allora feci 1.300 chilometri e guidai per 12 ore continue. Durante quel viaggio, un agente di polizia mi fermò in Germania, a Norimberga, per un normale controllo. Mi chiese dove andassi e quando gli ho risposto Rotterdam lui esclamò ridendo: "This it’s not normal, you are mad (“Non è normale, sei pazzo, ndr”)". Scherzando gli risposi: “For me, this is normal” (“Per me è normale”)».
2 notes · View notes