#Viaggiare
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virtualtravelsintheworld · 2 months ago
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Islanda
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Compagnia? ✨️🐻
Sono in viaggio e mi annoio, se lasciate un cuore vi scrivo 🌻
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seicomeuntramonto · 11 months ago
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Tenerife
My home
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ma-pi-ma · 2 months ago
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Viaggiare è un modo di ricordarsi di un tempo della propria vita…
Pier Vittorio Tondelli
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ssoofiiaa · 8 months ago
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January 2024 - Rome, Italy
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ilpandapensatore · 7 months ago
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harley-quinzelsworld · 6 months ago
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"Ti porto al mare"
e poi ti porta vero
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chi-va-piano-arriva-dopo · 9 months ago
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“Se l'amore senza fine era un sogno, allora tutti noi lo condividevamo, ancor più di quanto potessimo condividere il sogno di essere immortali o di riuscire a viaggiare nel tempo, e se qualcosa mi differenziava da tutti gli altri non erano i miei impulsi bensì la mia testardaggine, la mia disponibilità a portare il sogno oltre quei limiti che erano stati concordati come ragionevoli, a dichiarare che quel sogno non era un delirio della mente ma una realtà altrettanto tangibile dell'altra più tenue, più infelice illusione che chiamiamo vita quotidiana.”
― Scott Spencer, “Un amore senza fine”.
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virtualtravelsintheworld · 4 months ago
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Mexico
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qu4lc0s41ncu1cr3d3r3 · 5 months ago
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C’è da fare i complimenti alla cucina tradizionale rumena. Non male.
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miciagalattica · 5 months ago
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....si rientra.
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gregor-samsung · 3 months ago
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" I guerriglieri in Cambogia li avevo fino ad allora visti solo come cadaveri, abbandonati sul bordo di una strada o di una risaia dopo una battaglia. Quelli, invece, erano i primi che vedevo vivi: giovani, appena usciti dalla giungla, con la pelle secca, grigia, come polverosa, con gli occhi arrossati dalla malaria, gli sguardi durissimi. «CIA… American», continuavano a urlare, indietreggiando un po' come non volessero essere troppo vicini all'effetto che avrebbero avuto i loro colpi. Ero sicuro che mi avrebbero sparato, e di quella morte, che pensai sarebbe stata svelta e indolore, mi preoccupò solo il modo in cui sarebbe arrivata a casa la notizia, il fatto che avrebbe fatto soffrire i miei. Così, con un gesto istintivo, tirai fuori dal taschino della camicia il passaporto, a quel tempo verde, e sorridendo garbatamente, e parlando, chi sa perché, in cinese, dissi: «Sono italiano… italiano… non americano: italiano». Dal capannello di gente che stava a guardare, un uomo dalla pelle chiara, quasi bianca - certo un commerciante cinese locale - tradusse in khmer quel che dicevo: «Sono un giornalista, non ammazzatemi… aspettate che venga un quadro politico, lasciate che sia lui a decidere… sono italiano». E continuavo a sorridere, sorridere, sventolando il passaporto. I Khmer Rossi abbassarono i loro mitra, mi misero da una parte e mi affidarono a un giovanissimo guerrigliero che per ore mi tenne a bada, passandomi ogni tanto, con grande curiosità, lentissimamente attorno alla faccia, sul naso, sugli occhi, la bocca della sua grossa pistola cinese. Verso sera arrivò un guerrigliero più anziano, che pareva il capo. Senza neppure guardarmi si rivolse ai suoi uomini, confabulò con loro per lunghissimi minuti, poi si voltò verso di me e in perfetto francese disse che ero benvenuto nella Cambogia liberata, che quelli erano giorni storici, la guerra era finita e che io ero libero di andarmene. La notte tardi ero di nuovo nelle belle, fresche lenzuola di lino dell'Oriental Hotel a Bangkok. «Se qualcuno ti punta un'arma addosso, sorridi», avevo da allora detto ai miei figli e quella mi pareva una delle poche lezioni di vita che ero capace di dar loro. "
Tiziano Terzani, Un indovino mi disse; prima edizione Longanesi, 1995.
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alfierirossana · 27 days ago
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Un pò di Toscana Firenze, Livorno, Viareggio
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greatmoonballoon · 2 months ago
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Forse la mia cura è solo una al momento: viaggiare intorno al mondo 🌍
E se così fosse vorrei essere in cura per tutta la vita!
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sognidicarta · 2 months ago
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