#torta giapponese
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Stasera ho guidato per la seconda volta fino a casa di un mio amico, questa volta da solo. Eravamo soltanto una parte del gruppo; abbiamo mangiato una pizza, una torta variegata e una torta brownie. Dopo aver chiacchierato un po' abbiamo fatto due partite a Bears vs Babies.
Ero tranquillo ma ho avuto l'impressione di non aver detto proprio nulla durante la cena, solo dopo aver mangiato ho incominciato a parlare un pochino. Mi chiedo perché, e mi domando anche perché me lo chiedo.
Esercizi fatti stamattina.. stasera il fratello di A aveva una felpa di PlayStation con una scritta in katakana, ormai cerco di leggere il giapponese ovunque io lo veda, anche solo in parte; foto mia perché non pubblico quasi mai la mia faccia.
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Ricapitolando: al vertice della Nato hanno deciso di stanziare altri 40 miliardi di euro per finanziare la guerra per procura in Ucraina anche nel 2025. Stoltenberg ha detto che l'obiettivo per le spese militari del 2% non basta più, adesso per la pace serve il 4%. Blinken ci fa sapere che il dispiegamento degli F-16 nei cieli ucraini è in corso e a breve inizieranno a volare. Una roba gravissima che equivale alla no fly zone.
Ci sono un altro paio di robe gravissime e di cui se ne sta parlando pochissimo. Ieri la stampa di regime Giapponese diceva che il Giappone ha bisogno della Nato. Le istituzioni Giapponesi al vertice hanno ripetuto la stessa cosa quindi c'è da pensare che ci sia in vista un'altra espansione stavolta in Asia. Infatti i Cinesi si sono incazzati immediatamente e hanno fatto sapere senza mezzi termini che non accetteranno l'arrivo della Nato ai propri confini. Che poi, pensandoci bene, è quello che la Casa Bianca ha iniziato a fare contro la Russia sin dall'inizio degli anni 90' per arrivare a ciò che vediamo oggi.
L'altra cosa gravissima, inserita nella dichiarazione finale riguarda l'aumento della presenza della della Nato in Africa e in Medio Oriente ovviamente per "sostenere la pace". Qui entrano in campo soprattutto Armenia e Azerbaijan, già "corteggiate" (ovviamente con i classici metodi mafiosi statunitensi) mesi fa da Blinken in ottica anti Russa e anti Iraniana. Non è utopia pensare l'ingresso nella Nato in un futuro prossimo di questi due paesi più il Giappone. Segnatevi questa cosa! Il disegno è abbastanza chiaro però abbiamo il classico problema, ovvero che ci renderemo conto di quanto siano scellerate e guerrafondaie certe scelte solo quando è troppo tardi e a parlare saranno le bombe.
Ciliegina sulla torta per concludere in bellezza: l'alleanza più guerrafondaia mai esistita sulla faccia della terra ha deciso di schierare armi armi a lungo raggio in Germania nel giro dei prossimi due anni. Secondo quanto ci fa sapere il Pentagono verranno posizionati armi d'attacco a lungo raggio statunitensi come i missili terra-aria SM-6, missili da crociera Tomahawk e razzi ipersonici. Questo perché ci dicono di star facendo tutto per arrivare alla pace. Nel frattempo demonizzano e cercano di mettere ai margini chi fa incontri diplomatici per trovare un accordo, progettano di invadere mezzo mondo e piazzano armi davanti ai cosiddetti "Stati canaglia". E pretendono pure che quest'ultimi non si incazzino.
Ah, un ultima cosa, non per importanza: sono riusciti a tacere e a censurare i crimini del terrorismo di stato israeliano facendo finta che in Palestina non stia succedendo nulla. Qua non serve coraggio per essere così vergognosamente disumani, bisogna essere degli esseri spregevoli i quali al posto del sangue, nelle vene, hanno veleno e cattiveria. Vi rendete conto quanto siano guerrafondai, subdoli e criminali suprematisti? Che siano maledetti!
T.me/GiuseppeSalamo…
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A zonzo per la Francia: Gaston Lenotre
Il maestro della pasticceria francese nel Novecento… Gaston Lenotre nacque il 28 maggio 1920 a Saint-Nicolas-du-Bosc in Normandia, primogenito di due cuochi che fin dalla sua infanzia lo condussero nel meraviglioso mondo dell’arte della cucina francese. Poco più che ventenne Gaston dovette affrontare il terribile periodo della Seconda Guerra Mondiale, anni dove il settore gastronomico in gran parte del mondo crollò totalmente. Nell’immediato dopoguerra, il giovane cuoco dimostrò una grande forza d’animo e iniziò a girare Parigi con la bicicletta vendendo i suoi cioccolatini a chi incontrava per strada e nel 1947 riuscì, con la prima moglie Colette, ad aprire la sua prima pasticceria nel leggendario 16esimo arrondissement. Gaston si fece notare da subito, infatti nelle sue ricette ridusse le quantità di zucchero e farina, oltre a sostituire a classica crema pasticcera con una mousse aromatizzata anche con frutti tropicali come la guava, il lime e il mango. I suoi dolci erano leggeri, freschi e il burro utilizzato era sempre il migliore sul mercato oltre ad aver portato, primo in Europa, la cultura culinaria giapponese soprattutto per l’arte dell’impiattamento, dove il dolce deve apparire accattivante ed elegante nascondendo la tecnica e la precisione necessarie a realizzarlo. Tra le sue innovazioni tecniche ci furono il raffreddamento controllato veloce e l’utilizzo della gelatina nelle mousse, oggi usate dai più grandi pasticceri e che permettono una migliore conservazione del dolce. Dalla fine degli anni sessanta Gaston aprì una società di catering, oltre a diversi ristoranti che conquistano le tre stelle Michelin e una scuola di cucina a Parigi da dove sono usciti fino ad oggi quasi tremila professionisti che sono ancora parte del mondo gastronomico francese. Amava spesso dire che “La pasticceria è il miglior allenamento anche per gli chef grazie alla precisione e alla perfezione necessarie; il pasticciere invece deve conoscere i sapori e giocare con gli abbinamenti andando anche oltre la classica dolcezza“ al punto che Paul Bocuse, suo grande amico e collega, dopo aver assaggiato l’Operà, la torta di mandorle farcita con crema al caffè e glassata al cioccolato di sua invenzione, disse che “Gaston sorprende come Monsieur Dior nella moda“. Nel 1982 il pasticcere fondò, con Bocuse e Roger Vergé, il Pavillon de France pressò il Walt Disney World Resort di Orlando, in Florida. Gaston Lenotre morì l'8 gennaio 2009 nella sua casa di Sennely ed è sepolto nella basilica di Notre-Dame-de-la-Couture, a Bernay e suo nipote Patrick continua la sua storia come rinomato chef e pasticcere. Read the full article
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IL DIARIO DI LITTLE MISFORTUNE
Pagina 1 - c'è una foto di Misfortune con il suo nome completo sotto.
Pagina 2 - Mi piace giocare molto con i miei giocattoli. Mi piace parlare con loro perché è divertente.
Pagina 3- Ciao diario. A scuola ho disegnato e a casa ero nel mio nascondiglio a parlare con Bubsy e l'ho sentito. Ho visto una volpe che camminava fuori dalla mia stanza. Si chiama Benjamin. Credo.
A pagina 3 c'è un disegno di Benjamin.
Pagina 4 - Ciao diario. Mio padre mi ha mentito di nuovo. Oggi non va al parco. Mi sono fatto bello ma a lui non importa. Mi sento triste, ho pianto ma ho detto alla mamma che sto bene. Ho paura che se le dico che sono triste si arrabbi.
Pagina 5 - A volte non so come sentirmi. Nessuno mi insegna a sentire. Vorrei che a scuola ci insegnassero da dove vengono i sentimenti, ma per davvero. Niente favole!
Pagina 6 - Ciao diario! È giusto provare dei sentimenti per una volpe? ''fundy''
Pagina 7- Benjamin è venuto a trovarmi mentre giocavo fuori, ci siamo guardati e il mio cuore si è sentito caldo e come se stessi per vomitare, ma in senso positivo. Poi è scappato perché la mia mamma ha gridato che la cena era pronta.
Pagina 8- Ciao diario! Mio padre ha picchiato la mamma. Dovrebbe essere normale? Dovrei picchiare le persone che amo? Non mi sembra giusto.
Pagina 9- Forse papà non vede che fa del male anche a me quando colpisce la mamma. Prometto che non sarò mai come il mio papà. Oggi ho giocato a prendere un aereo per il Giappone e ho visto cose interessanti. Conosco il Giappone perché il mio amico è giapponese. Gli piace il sushi.
Pagina 10- Il mio amico giapponese parla giapponese. Questo è molto problematico quando vogliamo parlare! È difficile capirsi, ci si confonde. Ma mi piace. Ha un paio di stivali e un cappello da cowboy. Si chiama Hiro ed è un fantasma. Gli ho fatto un disegno ma non gliel'ho mai dato.
A pagina 11 c'è un disegno di Sfortuna e Hiro.
Pagina 12 - Ciao diario. Guarda, ho dei brillantini della scuola. È super lucida e la usiamo per fare i biglietti di Natale. Penso che le cartoline di Natale siano belle, ma non credo che Babbo Natale esista davvero.
Pagina 13 - Se un uomo può dare un regalo a tutti, perché non può dare acqua e cibo ai poveri? Ho visto un programma televisivo con persone di altri Paesi che non avevano nulla da mangiare. Comunque, non credo che Babbo Natale sia reale. Ma il luccichio è incredibile! Mi fa pensare che tutto ciò che mi rende triste e arrabbiato può essere cosparso di brillantini per sembrare più bello. Questo mi rende un po' meno triste.
Pagina 14- Ciao diario! Sono andata a raccogliere i pomodori con mia nonna! C'era un profumo buonissimo. Ho visto le farfalle e anche altri insetti, ho mangiato due pomodori e poi mi sono saziato.
Pagina 15- Ciao diario! Stavo andando con il mio triciclo, non abbiamo i soldi per la bicicletta, e ho guardato dritto nel sole. Ho iniziato a piangere perché mi facevano male gli occhi. La mia mamma ha detto che non bisogna guardarlo direttamente.
Pagina 16 - Ciao diario. Oggi è stato divertente, perché ero al lago e ho visto volare gli uccelli e anche i pesci nell'acqua. Ho sentito come se l'acqua calda si avvicinasse al mio sedere.
Pagina 17- Ciao diario! Come stai? Anch'io sto bene. Devo fare i compiti, ma non riesco a smettere di pensare a Benjamin.
A pagina 18 c'è una foto di una giovane Sfortuna. Ho trovato una foto di me quando ero più giovane! Il tempo scorre veloce. La torta sembra deliziosa.
A pagina 19 c'è un disegno di Sfortuna con una tutina da volpe. Idee per il costume di Halloween: La piccola donna volpe.
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Amo il gelato del Biscuit. I miei gusti preferiti sono cremino al pistacchio e ovetto anche se il secondo non riesco mai a finirlo.
Se a tavolo solo silenziosa è perché mi sto trattenendo dal mangiare e cerco di rimanere concentrata il più possibile. Quando parlo con qualcuno o guardo un film non controllo quello che mangio e posso continuare fino a sentirmi male.
Non riesco mai a superare al primo tentativo il "verifica di non essere un robot" sul computer o telefono, solitamente lo supero dopo 2 o 3 tentativi.
Non mi piace scolare la pasta con lo scolapasta, preferisco scolarla aiutandomi con il tappo della casseruola o pentola.
Amo la crostata all'albicocca, il ciambellone al limone, la cheesecake ai frutti di bosco, la torta della nonna, millefoglie e Sacher.
Mi piace (più o meno) la pizza, mi piace la cucina giapponese ma niente potrà mai competere con il crisi mcbacon.
Non mi piacciono le patatine fritte croccanti, secondo me perdono troppo gusto e non sanno di niente.
Non mi piace la carne in padella, mangio carne e patate solo in friggitrice ad aria.
Sono negata in cucina, se non fosse per il Bimby e la friggitrice ad aria probabilmente morirei di fame.
Amo i dolcetti monoporzione di Jolé, sono bellissimi ma soprattutto buonissimi.
In generale non amo i giochi da tavolo, mi annoiano molto. Solamente all'idea di dover stare ore seduta scomodissima mi fa sentire male. Mi piacciono al contrario quiz di cultura generale e giochi tipo Hidden games, mi piacerebbe molto organizzare delle serate gioco molto informali in cui ci si muove, si fanno pause, si mangia e si beve.
Non capisco le persone che si addormentano sul divano, anche a me capita di rilassarmi mentre guardo un film o faccio altro e sentire gli occhi pensanti ma se sento di crollare da un momento all'altro preferisco farlo sul letto quindi anche se sono stanca mi alzo e vado nel mio lettino.
Amo l'Estathe zero alla pesca e il Fuze tea alla pesca e rosa.
D'estate amo fare il the alla pesca in casa, mi viene molto bene anche se puntualmente ogni anno devo andarmi a cercare la ricetta perché me la dimentico (sono due ingredienti e mezzo procedimento però la mia mente lo cancella)
Mi piacciono molto le persone che si piacciono o come si sente spesso dire "che se la tirano", le persone che hanno autostima, che si vogliono bene, sanno quanto valgono e si fanno rispettare. Provo sempre una certa ammirazione e rimango affascinata dallo loro sicurezza e amor proprio. Tutto il contrario invece provo per le persone narcisiste che si sentono superiori e trattano in modo irrispettoso gli altri.
Non mi piacciono le persone che danno giudizi, screditano e mettono bocca sulla vita delle persone o in generale sulle persone.
Non mi piacciono le persone egoiste.
Amo viaggiare e stare in giro.
Penso che accanto al medico curante fin dall'infanzia debba esserci uno psicologo, una figura responsabile della salute mentale di bambini e uomini.
Amo le treccine afro, vorrei tanto farmele una di queste estati.
Amo la Range Rover evoque arancione.
Odio i vaccini e prelievi di sangue.
Nonostante i miei 22 anni ho ancora paura del dottore, evito di andarci se proprio non sto male male.
Amo lo spagnolo. La ritengo la lingua più bella del mondo e ritengo il francese la lingua più elegante in assoluto.
Sono molto affascinata dal cinese, la lingua dei segni e il braille. Spero un giorno di studiarli.
Mi fanno il solletico i baci sul collo.
Amo vedere i trucchi di magia. Non li ritengo affatto qualcosa da bambini, so benissimo che dietro ogni lo spettacolo ci sono dei trucchi e degli inganni ma se sono fatti bene li trovo meravigliosi comunque. Un pò come guardare un film d'azione o fantascienza, tu sai che quello che vedi non è reale ma comunque è stupefacente.
Non mi piacciono i trucchi di magia in cui le persone si chiudono in casse di acqua, non mi divertono.
Non mi piacciono le persone che usano nomignoli dispregiativi per discriminare le persone, che chiamano gli altri per nazionalità, orientamento sessuale o il loro lavoro con il solo intento di mortificare.
Odio i capelli quando rimangono nella doccia o nel lavandino.
Odio sentirmi impotente rispetto alle cose che mi succedono nella vita quando ho tutto il potere per prendere in mano la situazione e risolverla.
Odio la mia insicurezza e la mia paura. Un pò odio anche me stessa.
Ho una lingua davvero lunga e mi permette di leccarmi il gomito, lo considero un talento, non so se scriverlo nel CV.
Sono pessima come navigatore.
Il lato sinistro del mio viso è il lato migliore.
Da piccola amavo gli adesivi, ne facevo una grande collezione. I miei preferiti erano quelli in rilievo.
Sono nata l'8 febbraio 2001 alle 21:15.
Da piccola avevo molti sogni, sognavo di fare l'assistente di volo, la biologa marina, la modella, l'astronauta, il sindaco, la maestra, la ballerina ai concerti, la veterinaria e cambiavo idea quasi ogni settimana.
Ho sempre la testa fra le nuvole.
Ho un problema con le date, compleanni o avvenimenti storici importanti non mi entrano proprio in testa.
Ho un problema anche con le facce delle persone ma questo perché non ci presto la minima attenzione, potrei andare a lezione tutti i giorni con una persona e passarci anni insieme ma se mi dovessero chiedere una caratteristica specifica fisica di quella persona potrei anche non saperla, se invece ti ho appena incontrato e ti ho parlato per pochi minuti senza il potrei.
Mi diverto ancora a rompere le palline di polistirolo, a fare buchi con le dita alle casse dell'acqua, a tagliare e spacciare la buccia tagliata della frutta, a non toccare le linee del marciapiede o saltare le mattonelle per strada.
Non conosco barzellette o scioglilingua, niente di niente.
Ho il numero 36 di piede credo, non è una risposta semplice a cui rispondere perché porto il 36 di tacchi, il 36 e mezzo di Airforce, il 35 di Jordan e il 37 di puma.
Ho forse una prima di seno e qui il forse solo perché non porto e compro un reggiseno da anni, non mi sono mai posta la domanda.
Mentre sono a fare compere mi capita spesso di appoggiare la cruccia dei vestiti nello spazio dei pantaloni dove andrebbe la cintura per non dover tenere i vestiti in mano e qualche volta me li sono quasi dimenticati, pensandoci meglio non è una cosa intelligente.
Faccio spesso facce molto strane, quando bevo sono imbarazzante, di solito faccio un sorso grande e butto giù piano piano a sorsi piccoli.
Amo i bracciali, le collane e gli anelli ma non li indosso perché mi danno fastidio.
Da piccola avevo paura a indossare gli orecchini perché mi era capitato di vedere signore con i lobi allungati per il peso degli orecchini e avevo paura che mi succedesse la stessa cosa.
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I Lolitabili - #1: Camomilla Milano
Con questo post inauguro un piccolo progetto che ho in mente da mesi e mesi - una serie con lo scopo di scovare e condividere tutti i marchi e negozi europei o italiani lolitabili, ovvero integrabili in un guardaroba EGL (Elegant Gothic Lolita).
Pro:
dare una mano all'economia locale
risparmiare su dogana e tasse
Contro:
la realizzazione che esistono opzioni lolitabili a due passi da casa nostra (o poco più) (oh no, il mio povero portafoglio!)
Non vedo l'ora di condividere tutto ciò che troverò con voi, quindi iniziamo: il primo brand è Camomilla Milano*!
Camomilla Milano
Sul sito ufficiale del brand si legge: "Fondata a Milano da Grazia e Maurizio Belloni, compagni di lavoro e di vita, Camomilla Milano è un’azienda italiana, creativa e visionaria, produttrice di accessori moda che spaziano dalle borse ai portafogli, ai bijoux, agli accessori per capelli."
Ho scovato Camomilla Milano totalmente per caso su Vinted, attirata dalle loro borse. Investigando ho scoperto che molti loro prodotti non solo si integrano perfettamente con moda lolita, ma forse addirittura ne traggono direttamente ispirazione (o magari ne condividono le 'fonti', come la moda vintage, tra le altre). Da quando me ne sono innamorata, ho cercato di convertire vari amici :')
Naturalmente, non è che proprio tutto ciò che Camomilla Milano vende sia lolitabile: anche se spesso estroso e iper-femminile rimane comunque un brand 'normie'. Detto ciò, sicuramente si possono trovare alcune gemme, ben spendibili per chi veste EGL. Se ne vedete in giro, non lasciatevele scappare!
Ecco alcuni esempi.
"Glossy", la borsa in vernice, con fiocchetto, in grandezze e modelli diversi; è stata proposta diverse volte dal brand nel corso degli anni grazie alla sua popolarità (io ne ho tre!).
Nel 2022 è uscita questa borsa carinissima, ancora una volta con il fiocco come protagonista. Ciliegina sulla torta il dettaglio sull'attaccatura dei manici, che è a forma di fiocchetto! Adorabile.
I modelli con fiocco esistono anche con forme che si vedono un po' meno nella moda lolita, ma allo stesso modo sono davvero carine e si potrebbero ben integrare in un coord.
Sopra: collezione primavera-estate 2014.
Sotto: collezione primavera-esatate 2019.
Per qualche motivo NON riesco assolutamente a trovare stock photos dell'ombrello a sinistra, per cui ho fatto la foto al mio: in realtà dal vivo è rosa antico con pois bordeaux scuro, ma sono colori molto difficili da fotografare e sono troppo pigra per modificarli con Photoshop. Comunque è delizioso, con manico e dettagli in plastica a forma di rosa. Un amore! A quanto pare esiste in diversi colori. Avrei preso anche quello con il manico a fiocchetto (qui sopra a destra), peccato per le frasi stampate sopra di dubbio gusto (scusami, Camomilla).
...ah...
E' molto difficile trovare foto di accessori lolitabili Camomilla, ma ad ogni modo ne ho visti un sacco in vendita su Vinted, tra cui collane, cinture, anelli con perle, fiocchi, cuori o fiori.
Somiglianze!
Sopra, da sinistra: Aurora Ribbon Bangle del noto brand lolita giapponese Angelic Pretty (Lolibrary); anello del brand indie lolita Cat Tea Party (Taobao). Sotto: anello e bracciale Bow Wow Flower di Camomilla Milano.
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* da non confondere con Camomilla Italia.
#egl fashion#lolita fashion italia#egl italia#lolita fashion italy#elegant gothic lolita#egl community#italian lolita community#camomilla milano
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#giappone#giapponese#japanese#japan#usagi in wonderland#viaggio giappone#cibo anime#cibo giapponese#Torta#Shortcake#strawberry#Strawberries cake#Torta di fragole#Strawberry cake#Anime food#Food#Ichigo#Ichigo gari#Japanese cakes
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Ciao vorrei chiedervi se sapete i soprannomi specifici (anche più di uno) per ognuno dei bts e il perché? Grazie e complimenti per le paginetta che gestite😍
ciao, grazie per seguirci 💜
ci vengono in mente questi:
rm: rapmon (dal suo vecchio stage name ‘rap monster’, jungkook spesso lo chiama ancora così); namu (dalla pronuncia giapponese del suo nome, ‘namujun’); moonchild (preferisce la notte al giorno); joonie (abbreviazione carina del suo nome)
jin: wwh/worldwide handsome (per la sua bellezza); worldwide funny guy (per la sua simpatia e le sue battute costanti); mad-nae (combinazione di maknae, il più giovane, e mad-hyung, il più grande, perché nel gruppo è il più grande ma spesso si comporta come il più giovane)
suga: minstradamus (perché spesso le sue parole/predizioni diventano realtà); min pd (min dal suo cognome, pd da producer); lil meow meow (perché sa essere carino come un micio)
j-hope: hobi (abbreviazione carina del suo stage name), hope/huimang (speranza, sempre derivato dal suo stage name); sunshine (perché è una persona molto solare e sorridente); sound effect (derivato dai suoni carini che spesso emette)
jimin: mochi/manggaetteok (torta di riso, visto il suo aspetto carino, che all’occorrenza può anche diventare ‘sexy mochi’ ahah); fairy (fata, termine spesso usato in corea per chi è sempre pronto a confortare e supportare gli altri); chimchim (semplice abbreviazione del suo nome)
v: taetae (semplice abbreviazione del suo nome); cgv (computer graphic v, per la sua bellezza); vante (uno pseudonimo che ha inventato lui stesso, un mix tra v + ante, un fotografo di cui è fan)
jungkook: golden maknae (golden perché ha molti talenti e riesce in tutto); kookoo/koo/kookie (abbreviazioni carine del suo nome); bunny/tokki (per la sua somiglianza a un coniglio carino); muscle pig (perché è il più muscoloso/forte del gruppo)
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Dieta di mantenimento ragazza 18 anni
Ti dirò come allenarti correttamente e perché il tapis roulant non è meno efficace dell'allenamento ... Quando scegli le pillole dimagranti, concentrati non solo su ... È questo prodotto che aiuta ad accelerare il metabolismo, rimuove ... Dovresti usare i massaggiatori per il corpo per perdere peso? Non voglio, non voglio: (Sono intelligente, firmato: 3... [Continua a leggere→]
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Fermentix pancia piatta funziona
Il porridge a basso contenuto calorico è il grano saraceno, quando vengono consumati 100 grammi di un piatto pronto, meno di 100 calorie entrano nel corpo Secondo i dati presentati nella tabella delle calorie, 100 grammi della maggior parte dei cereali secchi hanno una media di 300 calorie per 100 grammi. Il contenuto calorico del cibo si esprime nel valore energetico necessario per mantenere la vita nel corpo umano. Consegna: Rostov-on-Don. E durante la prima esecuzione, non è rimasto in piedi per più di due minuti. Sono state studiate le seguenti diete: la dieta del Cremlino, la dieta kefir, la dieta delle mele, la dieta di Pritkin, la dieta Atkins, la dieta giapponese, ecc. Leggi le raccomandazioni dei nutrizionisti e diversi metodi per misurare la quantità di cibo mangiato alla volta. Il consumo di succo rende possibile ... All'inizio può essere difficile e anche molto difficile, ma non fare tre serie da 30 volte tre volte a settimana. È progettato per sostenere il tuo seno e un reggiseno di dimensioni adeguate combinato con le caratteristiche di cui sopra potrebbe non nascondere le rughe.
Dieta di 3000 calorie
Frullato proteico per la perdita di peso: riduce la fame, riduce l'appetito Per la perdita di peso, una di queste dosi raccomandate deve essere divisa in 2-3 dosi e bevuta durante il giorno. Credo che questo sia il miglior esercizio per perdere peso in lyashki a casa. Controindicazioni per il tè con foglie di alloro. I benefici dell'acqua con limone e miele Limone e miele sono efficaci per perdere peso, poiché influenzano la velocità e la qualità del metabolismo, migliorano il funzionamento del sistema digerente e rimuovono le tossine dal corpo maschile. Sì, certo, l'esercizio fisico regolare aiuterà a rassodare il corpo in generale. Ciascuna delle diete fornisce un'efficace detersione e un notevole dimagrimento, perché i principali prodotti della dieta depurativa (verdura, frutta, cereali) rimuovono delicatamente ma efficacemente le tossine e le sostanze che avvelenano il corpo accumulate negli anni di inattività. Questa è la frutta usata in cucina ... Acqua fredda per dimagrire, gli esperti dicono che quando l'acqua arriva sulla pelle, il suo tono si verifica, in particolare, l'elasticità della pelle aumenta e l'acqua calda o fredda aiuta con la perdita di peso? Tabata esercizi per il video di perdita di peso.
Dimagrire facendo step a casa
Gli esercizi di forza sono controindicati per un po '. Molti di coloro che hanno avuto a che fare con l'eccesso di peso cercano un'alimentazione frazionata o il digiuno intermittente - che modo usare, tutti ... Zenzero per dimagrire: componenti utili nello zenzero, perché lo zenzero aiuta a perdere peso, come utilizzare correttamente il prodotto Ginger per dimagrire. È la fonte della salute e della vita. Inoltre, non sapevo nemmeno quale fosse il mio tipo di dieta. Ripeto: non ho considerato il digiuno intermittente per dimagrire. I millenni di utilizzo del riso come prodotto alimentare, così come i numerosi studi moderni di questo Riso per dimagrire è di facile utilizzo. Se ti piace bere il caffè con il latte, ma tieni d'occhio la figura, usa solo latte scremato. Dieta di mantenimento ragazza 18 anni Non rallenterai per perdere peso se trovi la tua dose e se parli di quali noci sono le più utili per perdere peso, la noce moscata sarà in prima linea. Soprattutto se lo cucini senza patate, con i crauti fatti in casa ... Dimentica le diete da jogging!
Come dimagrire con la dieta rina
È vero, non a tutti piace il corpo tonico di Polina Gagarina. Il dottor Myasnikov spiega come mangiare correttamente. Tuttavia, con il suo utilizzo, il rischio di sviluppare malattie allergiche e la manifestazione di esacerbazione di patologie croniche dell'apparato digerente è significativamente più alto. Diluire la stessa quantità di sale e soda (500 g ciascuno) in acqua calda e aggiungere Sì, e le procedure dell'acqua in acqua calda sono indesiderabili, poiché sono dannose per lo sviluppo del corpo e del feto. Conclusione. Cosa sono i bruciagrassi. A causa dell'alto contenuto di colesterolo ... Un insieme equilibrato di pasti sani per la giornata, per chi vuole dimagrire, e anche ... Pertanto, in un certo numero di casi, non dovresti iniziare questo metodo cardinale per portare il corpo nella forma ideale. I sapori di mango possono creare una deliziosa esperienza tropicale per le tue papille gustative, ma sai quanto il mango fa bene al tuo corpo?
Dieta per dimagrire con alimenti
L'effetto degli impacchi caldi a casa è progettato per aumentare la circolazione sanguigna, espandere i pori e i vasi sanguigni: le sostanze attive entrano nel corpo attraverso i pori e vengono escrete ... Ti permette di perdere peso gradualmente. Gli esercizi per rafforzare l'interno coscia sono abbastanza efficaci e semplici per me, è necessario rimanere statici ... Il miele può anche aiutare nella perdita di ... La ricetta della torta può contenere frutta, bacche consentite e noci. Hanno un gran numero di proprietà utili, motivo per cui sono comunemente chiamati Consigliati. La rapida perdita di peso è una condizione che richiede attenzione. Oggi parleremo di una serie di esercizi di coccodrillo per la colonna vertebrale del Dr. Antipko e del suo effetto sul corpo nel suo insieme. La correzione della nutrizione è la metà del successo sulla strada per la perdita di peso produttiva e devi iniziare calcolando il tasso metabolico in ogni caso individualmente. Curcuma e cannella per dimagrire.
Come fare per perdere 5 kg in 2 settimane
E bella e snella ... Come sarà accolto l'ospite degli stabilimenti di Krasnodar? Non è difficile ottenere il massimo risultato possibile perdendo peso. Puoi perdere peso con il porridge in modo significativo e senza danni alla salute e senza subire tormenti.Durante la settimana, puoi mangiare solo porridge. Ogni uomo vorrebbe avere addominali e muscoli di sollievo del corpo, ma non tutti ... Per dimagrire sulle cosce sarà sufficiente un approccio quotidiano dalle tre alle sei settimane, ma sarà impossibile dimagrire su cosce e glutei senza normalizzare la dieta. Zuppa di purea di pollo con cavolfiore, cipolle e carote, lattuga fresca ...
Fucus dimagrire opinioni
Tutti sanno che bere tè allo zenzero con limone fa miracoli! Per far funzionare non solo le gambe, ma anche altri gruppi muscolari, gli esercizi sono complicati. Una dieta e farmaci efficaci possono aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue in modo che il corpo manchi di energia per gli effetti collaterali. La sera è meglio rifiutarlo, perché di notte il corpo deve riposare e acquisire forza Ci sono meno elementi utili che nelle pannocchie fresche e bollite. Va tenuto presente che le istruzioni seguenti non lo hanno.In particolare, ci sono raccomandazioni per bere ASD 2 per la perdita di peso. Versate il composto in una padella antiaderente e infornate come semplici frittelle su entrambi i lati per 30 secondi in modo da non seccare. La dieta dimagrante vegetale include sia verdure crude che verdure al vapore, mentre la dieta dimagrante vegetale per un mese prevede una dieta simile. Secondo i nutrizionisti, questi dolci contengono carboidrati leggeri e possono essere gustati fino a una volta alla settimana. Si tratta di abbattere le membrane delle cellule adipose (mastociti) e quindi ridurre la quantità di tessuto adiposo.
#Dieta di mantenimento ragazza 18 anni#fermentix pancia piatta funziona#dieta di 3000 calorie#dimagrire facendo step a casa#come dimagrire con la dieta rina#dieta per dimagrire con alimenti#come fare per perdere 5 kg in 2 settimane#fucus dimagrire opinioni#dieta per dimagrire 3 kg in 5 giorni#devo dimagrire in una settimana#dieta per azotemia alta
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Dieta settimanale per dimagrire le cosce
Ovviamente! Tre pasti al giorno e anche da mangiare per il bambino! Il doppio involucro e il grande volume di pietre forniranno un vapore morbido in qualsiasi bagno turco. Detox: purificando il corpo, gli esperti discutono sulla necessità di una pulizia completa del corpo, almeno una volta all'anno... [Continua a leggere→]
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Come dimagrire 8 kg in una settimana
Recensioni e risultati di perdita di peso. Cocktail verde per dimagrire: come preparare, ricette. Il cibo nei bar e nei ristoranti rende impossibile passare a una dieta priva di sale perché perché una dieta priva di sale è sicura? In tutto, si dovrebbe osservare la misura, non mangiare troppo. Ciò che è pericoloso e dannoso per la nutrizione frazionata. Puoi diversificare il fitness classico per le donne o l'allenamento della forza per gli uomini con esercizi con una palla medica. Regole dei pasti per la maratona e la mezza maratona. Salire sul pavimento ... Cosa sono i fiocchi d'avena?
Calorie bruciate camminando 18 km
È meglio tenere conto del loro calcolo e apportare le proprie modifiche ... Quali sono i vantaggi di cuocere le verdure al forno? Concentrati su abitudini alimentari sane, non sul peso, e ti sentirai e apparirai al meglio. Dieta settimanale per dimagrire le cosce Questo prodotto è accreditato con proprietà come ... La norma giornaliera del mango al giorno, secondo i medici, e del mango è utile anche per stress e disturbi mentali, in questo caso il frutto. Il vantaggio principale è che nel tempo diventano uno stile di vita ... Le migliori tisane dimagranti della farmacia.
Rimedi naturali per dimagrire pancia e fianchi
Dopo 2 ore, il porridge sarà pronto. Appiattisci la pancia. Il consumo regolare di questa bevanda migliora significativamente le condizioni della pelle. Earl Sandwich esisteva davvero, solo che non era un giocatore d'azzardo. Come utilizzare i semi di finocchio per dimagrire? Scarica libri sulla corretta alimentazione. Nonostante il fatto che la bacca abbia conquistato un'enorme disponibilità del 90% di acqua satura rapidamente il corpo, a condizione che l'apporto calorico sia basso Come scegliere l'anguria giusta. In questo caso, alla perdita di peso si aggiunge la caduta dei capelli. Se il peso varia da più 1-2 chilogrammi a meno 1-2 chilogrammi, questo rientra nei limiti normali. Non è consigliabile utilizzare l'alimentazione sportiva nel processo di perdita di peso per un uomo standard, poiché è una dieta sana per gli uomini che dovrebbe includere tipi magri di carne rossa e di pollo, pesce, compreso il pesce rosso grasso ... Il sistema di miglioramento della salute di Katsuzo Nishi prevede la formazione di una postura corretta con l'aiuto di esercizi speciali, il nuoto.Questo esercizio per la colonna vertebrale e l'addome coordina le funzioni del sistema nervoso simpatico e parasimpatico, regola ...
Medicinali x dimagrire velocemente
Per ottenere determinati risultati, gli esercizi per perdere peso nella parte inferiore dell'addome dovrebbero essere eseguiti ogni giorno per circa 20-25 minuti. Piselli in scatola per l'inverno. L'acqua è utile anche per l'uomo, perché una persona è composta per il 70% da questa sostanza insostituibile. Sono andato a comprare una bilancia per tenere traccia di ... Cosa mangiare la sera per un sonno leggero. Ragazze, ho deciso di buttarmi giù un po '. Posiziona la bottiglia d'acqua in un posto ben visibile e tu ... Il nuoto è insidioso per tutte le donne, perché dopo di esso molte persone svegliano un appetito brutale, e se ti arrendi in particolare, devi essere in grado di scegliere lo stile di nuoto giusto per il tuo corpo. Forse non stai seguendo le regole dell'alimentazione dietetica, o dai una debolezza e ti concedi una deliziosa torta dopo i 18 ... La descrizione degli allenamenti individuali e di un vero e proprio esercizio di allenamento con i manubri è uno dei modi più convenienti per rimettersi in forma in un ambiente familiare e accogliente.
Integratori per perdere peso naturali
Il piatto finito contiene 35 kcal. L'uso di semi per la perdita di peso è un vantaggio innegabile. Scegliendo questo corso padroneggerai appieno ... Oltre al suo gusto, ha anche una serie di preziose proprietà che aiutano a purificare il corpo e rafforzare ... Il suo segreto sta nella capacità di trasformare i funghi crudi complessi sono a basso contenuto di calorie. L'unicità del prodotto Solgar Complex per la digestione sta nel fatto che nella sua composizione contiene vari enzimi: papaina (da papaia), pepsina, pancreatina e diastasi, nonché betaina cloridrato e bile bovina sotto forma di ... La perdita di peso sotto ipnosi è uno dei metodi efficaci Come si usa Il primo studio è stato condotto nel 1985 per misurare l'efficacia della perdita di peso dall'ipnoterapia. La composizione non è meno importante per perdere peso rispetto al contenuto calorico. Come coltivare il Kombucha?
Come perdere tre kg in due giorni
Affinché la ricotta porti solo benefici, è molto importante sapere come la combinazione di ricotta e miele può essere sempre diversificata. Le proprietà medicinali della crusca. Tradizioni per imporre il cibo da un piatto comune, senza determinare la dimensione delle porzioni ... Prendi un po 'di zenzero, coprilo con acqua, mettilo a fuoco e porta a ebollizione. Prima di tutto, la preferenza dovrebbe essere data solo ai nutrizionisti alla domanda: quanto cioccolato puoi mangiare al giorno, rispondono non più di 30 g, concentrandosi sul cioccolato fondente ... Daremo un'occhiata a una varietà di posizioni yoga feline, incluso lo swing addominale. Ricorda che una procedura cosmetica ... E qual è l'equilibrio? Il metodo giapponese per perdere peso su un rullo con un asciugamano. Acqua - 1 litro. Modalità di cottura: Versare i semi di lino con acqua bollente in ...
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JAZZ Masterpiece Movie ( Mpm 09 )
Iniziata come una riproposizione giapponese di un paio di bei giocattoloni già visti in occidente, la branca Masterpiece dedicata al Movieverse si è poi giustamente evoluta, dalla terza uscita, in quella che dovrebbe essere, ovvero il meglio a livello di somiglianza e scala dei robot visti al cinema che devono rappresentare .
E dopo un po' dei soliti protagonisti, ecco che pure al JAZZ cinematografico tocca l'onore del MP, ben prima del suo omonimo G1, e neanche tanto ironicamente in concomitanza con l'uscita del suo carnefice del primo film.
Della modalità di AUTO c'è poco da dire: bella, fedele, in scala, ma senza particolari caratteristiche "giocabili" se non la possibilità di sistemare l'arma sull'alettone come già le versioni Deluxe originali, la Pontiac Solstice GXP è ben rappresentata ma fa davvero il minimo sindacale, potremmo dire.
Passiamo quindi direttamente alla TRASFORMAZIONE, questa sì davvero intricata e ricavata, con la parte superiore del tettuccio che si accartoccia al massimo, il retro che si dispiega peggio di un origami e diviene le gambe, per non parlare del muso che ruota su stesso per ben due volte!
Manco a dirlo, da buon MP, il ROBOT è il più simile alla versione in CGI del film, ovviamente con qualche licenza poetica dovuta a qualche avanzo in più ma sempre tentando di nasconderli il più possibile, come il succitato tettuccio dietro la schiena, la carrozzeria posteriore sulle gambe, e le portiere sulle spalle, anche se qui effettivamente ingrossano un po' troppo a dispetto degli scarni avambracci.
A proposito di questi, va sottolineata una differenza fra il Masterpiece e l'altro precedente modello di Movie Jazz che più si poteva avvicinarsi al concetto di MP, ovvero lo Human Alliance, dato che quest'ultimo, per quanto giocabile e ben più grande, si prendeva alcune licenze poetiche, mentre nel MP sono presenti gli effettivi fari del cofano sui polsi, così come le ruote DENTRO i piedi e non ai lati, mentre simili sono le gimmick per far compare e scomparire il visore ( anche se è più fluida quella dello H.A. ), ma va sottolineata l'eccezionale posabilità generale e sopratutto quella della testa e delle particolari dita a pinza, anche se manca la rotazione dei polsi, vabbè.
Semplice anche l'impugnatura dell'arma, dato che basta "chiudere" la mano ed infilarvi il fucile, ed infine concludiamo con la presenza di un po' di perni e pannelli, come quelle dietro la schiena, sul sedere e sui fianchi, fondamentalmente inutili ma messi lì e mobili solo per il gusto di farlo somigliare al modello in CGI!
L'uscita in concomitanza con Megatron MPM, abbiamo detto, non è stata un caso, dato che il povero Jazz insieme al comandante Decepticon può ricreare la scena della sua stessa morte, avvenuta nel film con Meggie che strappava il vice comandante Autobot in due, e quindi ecco che premendo un apposito pulsante sul sedere il nostro si divide in due, e ciliegina sulla torta sotto il torso si può attaccare un apposito accesorio a forma di mezza colonna dorsale robotica strappata... brrrrr! >___<
Ed a proposito di accessori, concludiamo con la statuina di Sam Witwicky che scappa con l'Allspark in mano, giusto per far colore.
La versione Masterpiece del Jazz cinematografico, insomma, è un'ottima aggiunta alla collezione dei fan del personaggio ed agli amanti dei cosidetti "bayformer", grazie alla splendida somiglianza al modello in CGI ed all'alta posabilità, anche nelle dita delle mani! Magari qualche articolazione è un po' lasca, e rispetto agli altri MP auto non è altissimo ( ma questo è per via dell'accuratezza della scala fra i robot ), ma a parte ciò è davvero un gran bel pezzo di prodotto, anzi, DUE pezzi. ^^'
#transformers#jazz#movieverse#transformers movie#autobot#autorobot#tigre#masterpiece#mpm#mpm 9#takara
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Nella localizzazione inglese di Ace Attorney un tipo di noodles (giusto?) diventano hamburger. Nella localizzazione italiana di FF9 un tipo di torta diventa il panino con la mortadella. I traduttori delle due serie devono essere spiriti gemelli
La traduzione del primo AA non smetterà mai di farmi ridere
Shu Takumi nel 2001: Ok, voglio mettere riferimenti al mio paese di nascita nel mio nuovo gioco, il Giappone, ma non troppi perché non voglio dare fastidio ai traduttori che se no dovranno sbattersi.
Capcom dopo l’uscita di Gyakuten Saiban 1: lol in realtà non esporteremo mai la tua serie :D
Shu Takumi: oh! Allora nei prossimi giochi posso rendere quanto più esplicito possibile che la serie si svolge in Giappone! Buon per me :D
*time skip*
Traduttore 1, nel 2005, dopo che Capcom ha fatto essenzialmente “lol nvm”: mh, devo tradurre questo gioco giapponese… eh sai che c’è, quasi quasi cambio un paio di riferimenti e lo localizzo così che si svolga a Los Angeles. Basta cambiare il cibo preferito di Maya da ramen a hamburger e il resto fila! I suoi vestiti sono ancora più fuori luogo, e tanto anche a L.A. ci sono tanti terremoti. Ci sta :D pazienza che si perde la satira spietata contro la corruzione nel sistema giuridico giapponese.
Traduttrice 2, nel 2006, guardando sia Gyakuten Saiban 2 che è palesemente in Giappone che il macello che ha combinato il primo traduttore: e mo che cazz faccio con sta roba
(non aiuta il fatto che gli sviluppatori dei giochi più moderni ormai stanno trollando i traduttori alla grande… cioè Turnabout Storyteller è una palese presa per il culo)
#italian#ace attorney#a quanto pare la ragione principale per il cambio di location è una prova nel primissimo caso#il fatto che l'orologio di cindy stone è 9 ore avanti e non 3 ore indietro#secondo il traduttore la distanza los angeles-parigi è più intuibile che la distanza tokyo-new york#spinningbuster98
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Torta giapponese (Japanese cotton cheesecake)
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Fine 2018: giriamo per lavoro tutto il pomeriggio. Alle 17 andiamo a far benzina e già che ci siamo un giro al supermercato. Vino, the verde, infuso di frutti rossi, cd. Vediamo delle stelline quelle che si accendono a fine anno e ci diciamo dai, prendiamole! Ma quanto costano? Niente prezzo. Sono carine eh ma siamo senza un soldo.
Decidiamo di rubarle.
Paghiamo.
Guardia ci prende, "seguitemi". Ale che l'ho fatto di testa mia lasciate andare Cactus lei non ha fatto nulla sono io il malvivente
Gli voglio un sacco di bene. Diventa un papino protettivo in certe situazioni. Io me la ridevo per la serietà con cui ci trattava e per la faccia delusa quando ha realizzato che effettivamente avevamo rubato solo delle stelline di merda :')
Kebab. Fine anno a letto abbracciati. Io che ho paura dei botti e penso a Yami, spero che qualcuno lo abbia coccolato se anche lui aveva paura.
Inizio 2019: mangio una torta con base pan di Spagna all'arancia. Che schifo. Pranzo leggero ma buono. Ora guardo un film Giapponese in bianco e nero e non penso a niente
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Adrian di Celentano è un’opera strana. Ero un po’ combattuto se parlarne o meno perché non c’è niente da imparare, e i motivi di cui ridere sono stati ampiamente discussi in giro. In più l’intera esperienza è “cringe”, ovvero stimola una forma di empatia particolare in cui si prova talmente tanto imbarazzo per l’autore da stare male noi stessi.
Non è bello provare disagio per la figura pietosa che il vecchio Celentano sta facendo con questo Adrian. Un anziano che manifesta una paura insensata per tutto ciò che è moderno, e si rifugia in una fantasia adolescenziale di eroismo e ormoni impazziti, in cui sopravvive un angolo di Milano ferma agli anni ’60.
Un luogo ideale in cui le donne sono tutte bellissime e sessualmente iperattive, e le vecchiette sembrano una versione più colorata delle anziane vedove calabresi di un secolo fa. Vecchiette che preparano il caffè e probabilmente pure la pasta fatta in casa, visto che Celentano si ha risparmiato le loro scopate.
Un viaggio nella fantasia megalomane di un rinfanciullito, che mai avrei pensato potesse scaturire da Celentano. Ma, come vedremo alla fine dell’articolo, potevo benissimo aspettarmi qualcosa di simile…
Adrian: lo spot girato in bagno (?!)
Il nostro disagio iniziava ben prima del primo episodio, fin dallo spot, grazie alla CG plasticosa degna di quello schifo che era stato fatto nel 2016 per l’anime di Berserk. Una CG così brutta, e così sottolineata apposta in modo che la notiamo, che perfino gli inserti CG di Goblin Slayer sembrano decenti (ok, forse no).
Di buono su questo spot si può dire che la qualità della CG e del cringe nella serie è esattamente questo. Grazie Celentano, non hai cercato di ingannarci!
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Citando un commento su YouTube:
Celentano che playbacka male nel cesso di casa sua e animazioni dei tempi di movie maker. Siamo al top.
L’esperienza è straniante, assurda. Adrian è fatto come un film d’animazione, ma non lo è per come ce lo potremmo aspettare: animazioni che di colpo possono essere a scatti o fluide, disegni e bozzetti a caso buttati dentro le scene, CG plasticosa, dialoghi brutti (che i bravi doppiatori non possono salvare) ecc.
Però fermiamoci qui con animazioni e col doppiaggio (Celentano sembra leggere male le battute, non sembra recitare). Queste cose non le voglio commentare, lo sapete. Non è il mio settore. Però, anche se non sono uno chef, fino al livello di dire che lo stronzo di cane sopra la pizza margherita ne rovina l’armonia dei gusti ci arrivo pure io, ed è questo il livello di schifo che troviamo in Adrian. Poi magari non so dire se aggiungerci due foglie di salvia al posto del basilico peggiori o meno la situazione, ma fino allo stronzo ci arrivo.
Tre immagini scelte dall’introduzione “storica” del primo episodio, perché dopo tali perle grafiche, in fondo, è tutto in discesa. Discesa nell’abisso.
Adrian, ovvero l’orrore ingiudicabile.
Adrian è una serie d’animazione che dice di essere una graphic novel animata che sembra fatto da una civiltà aliena con solo una vaga idea di come siano fatti gli umani.
Un po’ come se gli alieni ci studiassero per produrre una nuova tragedia di Shakespeare e il risultato fosse uno spettacolo ambientata in Cile mostrato dall’inquadratura della webcam dimenticata accesa, senza tagli, di 96 ore, su un giapponese di nome Rossi Brambilla che scopre di avere un gabinetto installato sul soffitto del salotto, e ha per coinquilino un piatto di carbonara che fa “tzè tzè” come Bombolo e vomita di continuo insulti in svedese contro chi mette l’ananas sulla torta Sacher.
Ho deciso di dire qualcosa su Adrian giusto per portare un esempio di schifo al di là del comune schifo. Schifo che trascende i limiti e innova, come giustamente Celentano è stato un innovatore ai suoi tempi, lo schifo.
Abbiamo già parlato di diversi film su Baionette Librarie:
Arma Letale: onesto film, semplice, un po’ scemotto, con qualche difetto di sceneggiatura.
Macchine Mortali: sceneggiatura di merda e situazioni molto stupide, ma con diversi dettagli commentabili in modo utile e costruttivo per quanto concerne i problemi di coerenza e di realismo.
Bumblebee: qualche incertezza di sceneggiatura, ma nell’insieme un discreto film.
Ralph spacca Internet: eccellenti scelte nel costruire una tragedia mancata, con un ottimo controllo della sceneggiatura che richiede un autore davvero competente e fantasioso.
Con Adrian abbiamo qualcosa di completamente diverso. Un orrore ingiudicabile, da cui non si può trarre nulla di buono da imparare. Quest’obbrobrio che trascende lo schifo e lo porta a un nuovo livello, da qualsiasi punto di vista tecnico lo si prenda, è difficile da giudicare “come un film” come lo sarebbe giudicare un salame del contadino con i criteri architettonici del classicismo socialista.
Uno scontro epocale: chi vincerà?
Userò questo articolo per fornire degli spunti di riflessione, ma siamo lontani dal lavoro sul pezzo e interessante che è stato possibile realizzare con Macchine Mortali.
Adriano Celentano, il problema di Adrian.
La prima impressione forte che ho avuto è che Adriano Celentano fosse invidioso di Loris Del Santo per The Lady, e abbia deciso di rispondere con qualcosa nel proprio stile, pieno di narcisismo celentaniano e di luoghi comuni frutto del suo famoso populismo da pochi spiccioli. La lontananza dalla televisione ce lo ha fatto un po’ dimenticare, ma i contenuti banalizzati per cui vengono accusati in questi anni i Cinque Stelle era l’essenza della comunicazione di Celentano. Un vero precursore.
Chi non è nato ieri si ricorderà quanto spesso le sparate di Celentano venivano accolte con inviti a limitarsi a cantare ed evitare di parlare di cose che non capiva. Nel 1992 gli dedicarono pure una celebre canzone. Bei tempi. Adesso bisognerebbe ripetere l’invito, ma estendendolo anche all’evitare di concepire storie, scrivere sceneggiature e fare il montaggio.
È inutile avere Vincenzo Cerami come consulente alle sceneggiature, se poi è tutto una merda. Magari Cerami la doveva scrivere da zero la sceneggiatura, senza alcuna influenza demenziale di Celentano. E non serve a niente avere Nicola Piovani alle musiche, se poi veniamo bombardati da brani di Celentano (e una canzone dei Negramaro, che i giovani del 2068 adorano…). Forse doveva occuparsi di tutto Piovani.
E pure i personaggi che variano dall’avere il character design di Milo Manara ad avere design a caso di altri, molto diversi. Mistero. Senza contare i personaggi dalle “ispirazioni” possibili più bizzarre: chi non ha apprezzato Zangief (o forse Kratos in God of War 4) in edizione guardia giurata e Samuel L. Jackson che interpreta letteralmente “un ritardato scappato dalle fogne”? E Mauro Corona mentre fa il barbone pestato a morte dagli scagnozzi della Mafia International? Secondo alcuni c’è pure uno che ricorda Fabrizio Frizzi, quello che fa il discorso nel locale…
Qualche delizia mista prima di procedere.
Come detto prima, l’insensatezza di questi due episodi è totale. Ci sono dettagli così profondamente sbagliati in ogni punto che è inutile pensare di correggerli. Questa cosa sembra una serie di animazione, ma lo è come è una “tragedia di Shakespeare” quella roba concepita dagli alieni di cui ho parlato prima.
Cominciamo col concerto di capodanno, evento in cui si esibisce una celebre band amica del governo e adorata dal popolo. Il problema di questa band dal look particolare, aggressivo, che farebbe pensare a qualcosa di “forte”, aggressivo, si esibisce con un pezzo dei Negramaro.
Adrian e la band che fa cover dei Negramaro.
Sì, se avete il coraggio provate a combinare nella vostra testa Mentre tutto scorre con i quattro membri della band (escluso Adrian) nell’immagine. No, non fermatevi a chiedervi come mai nel 2068 i giovani vadano pazzi per i Negramaro o come sia possibile che una band del futuro canti i loro brani (un’epidemia di follia cover vintage?). Pensate solo a quelli là, quei cugini poverissimi di una band visual kei, mentre si esibiscono con quel pezzo dei Negramaro.
Io non riesco a collegare quei musicisti con quella canzone. La mia impressione è che ai nordcoreani di Studio SEK abbiano detto: “Qui mettiamo il tizio che canta una cosa rock. Uno forte, perché sono Celentano, mi piace il rock. Una cosa come i Queen, ma più rock. Perché sono Celentano e sono rock.” E quelli di Studio SEK si siano impegnati a creare una band figa e gio-gio-giovane, senza avere idea che sotto ci sarebbe finito Mentre tutto scorre…
Cercare di spiegare a parole la parte successiva, in cui Adrian canta I want to know, è ancora più difficile. Si fa prima a vederlo per crederci. Scusate la registrazione dallo schermo, ma è il meglio che ho trovato subito online.
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Ammirate le coriste e il gruppo, tutti che riescono a seguire Adrian senza difficoltà sulla sua canzone di cui non sanno niente. Gustate i violinisti apparsi dal nulla, che non credo servissero al brano precedente (ma magari sì: visto che fanno cover de Negramaro, c’è qualcosa di loro a cui sarebbero potuti servire?). Deliziatevi prima con gli sguardi di disagio (verità svelate!) e poi con l’entusiasmo dei giovani,ormai indifferenti alla vita per colpa del consumismo, mentre la miracolosa canzone li tocca nel cuore…
Fatto tutto? Bravih.
Allora siete pronti per il nuovo palazzo che il malvagissimo governo sta realizzando a Milano. Come degna fortezza dell’Evil Overlord di turno, indovinate che nome avrà?
Il Nuovo Palazzo del Potere, ora con il 40% di malvagità in più!
Adesso il palazzo di Mafia International a Napoli sembra in buona compagnia, nevvero?
Ancora due cosette prima di passare alle mie riflessioni su Adrian. Una cosa che mi ha lasciato davvero perplesso, anche digerendo e accettando il sessimo, i due tentativi di stupro usati come meccanismo narrativo cliché, Gilda sempre nuda e le scopate random, è stata l’infermiera sexy.
Una normalissima infermiera da film porno, fuori da un film porno.
Posso accettare tutto il resto, ma perché diamine un’infermiera, una normalissima infermiera di un normalissimo ospedale, debba vestirsi con un costumino da Sexy Shop davvero non lo capisco.
Ma forse è una delle cose meno incomprensibili di tutto Adrian. Di sicuro lo è meno di pensare che nel 2068 sia da giovani ribelli esporre in camera un poster di Barack Obama.
Barack Obama, dal 2068 con furore.
Adesso mi sento anche io gio-gio-giovane e ribelle con le mie stampe di Carlomagno, Carlo V e Massimiliano I incorniciate sopra il letto…
Per concludere le delizie miste, aggiungo il pensiero di un mio amico: il fatto che una serie che parla di libertà, amore e pace venga sviluppata da uno studio della Corea del Nord (Studio SEK) è di sicuro parte dell’esperienza Adrian.
Adrian: una fantasia adolescenziale…
Sto usando “adolescenziale” a essere buoni, visto che è davvero bambinesca. Giusto un bambino concepirebbe una storia e un protagonista così, come appare nei primi due episodi. I personaggi che immaginavo in quarta elementare o alle medie, che ricordo ancora bene, erano tutt’altro che perfetti e fighissimi: avevano sempre qualche grave difetto, di solito mentale (avidità, alcolismo, arroganza, disprezzo della vita altrui, fanatismo, codardia ecc.). E non erano dei fighi, anzi.
Il grosso problema di Adrian è che è perfetto. Supercompetente, privo di difetti al momento noti. E non soffre, mai: perfino quando la polizia lo tiene a terra, durante l’irruzione del primo episodio, lui viene lasciato andare senza conseguenze. Non c’è alcuna sofferenza, men che meno una ingiusta. Qualsiasi cosa fa Adrian va per il meglio, e lui sa sempre trovarsi al momento giusto nel posto giusto.
Anzi, volendo un difetto ce l’ha, ma dubito che Celentano lo abbia visto come tale (non appare essere tale negli episodi). Qualsiasi cosa succeda, anche di fronte a dei soprusi come a inizio storia, Adrian ha sempre quel sorrisetto strafottente stampato in faccia. Come se non gliene fregasse un cazzo di niente, o fosse addirittura divertito dalle tribolazioni degli umani. Cos’è: uno degli elfi di La spada spezzata di Poul Anderson? Sorrisetto odioso, per lo spettatore, che l’altrettanto odiosa e inutile voce narrante definisce uno sguardo:
con aria disincantata e alquanto divertita
Il perenne sorrisetto da faccia di cazzo di Adrian.
Adrian è talmente figo in tutto che perfino avere la faccia di Adriano Celentano non sembra essere un problema: col suo fascino può sedurre qualsiasi donna senza fatica.
Anche il vero, grosso, difetto di Adriano Celentano è ininfluente: l’ammasso di banalità che formano il suo pensiero, come espresse anche dalla canzone I want to know con cui “apre la mente” degli ascoltatori al concerto, sono qui viste come importanti perle di saggezza…
In questo Adrian è profondamente adolescenziale perché nulla della concezione della vita sempliciotta e ridicola che Celentano trasporta nel cartone viene visto come sbagliato: il mondo si piega e si costruisce attorno a quella visione, rendendola giusta anche quando non lo è. Celentano non affronta criticamente il proprio pensiero nello scontrarsi col mondo reale, ma nega il mondo reale e lo ricrea per adattarsi al suo pensiero. E non lo fa nemmeno granché bene.
Perché alla fin fine in quel regime che vediamo abbiamo una Milano con pochissimo traffico e gente che sta bene e ha una vita “guidata” ma soddisfacente. Non vediamo oppressi, a parte gli oppositori del regime arrestati. Se si voleva rappresentare un regime autenticamente schifoso, e non una specie “dittatura illuminata”, siamo parecchio lontani. È pieno di paesi oggi che sono molto peggio di quello lì. Anche senza avere le magiche granate che fanno sparire i mobili (sigh, spero che questa cosa abbia un senso più avanti).
La faccia reale di Adriano Celentano. Per non dimenticare.
… piena di stereotipi e sesso.
Al di là delle scopate inutili al fine della storia, e del continuo mostrarci il culo di Gilda (la compagna di Adrian), ciò che mi ha lasciato perplesso sono gli stereotipi. Capirei benissimo gli stereotipi su Napoli e la sua Mafia International (ma poi perché Mafia e non Camorra?), o quelli sui “negri anni ’80” che fanno la voce buffa e sembrano deficienti… ma in un’opera di umorismo. In una satira. In qualsiasi posto che non fosse una serie che vorrebbe fare denuncia sociale (sigh).
Come viene rappresentato il ragazzo musulmano di pelle nera che finalmente può abbandonare le fogne in cui viveva perché ora ha il permesso di soggiorno? Come un ritardato con la voce da macchietta negra. Sul serio. E non è solo un ritardato che blatera della sua torta così buona, ma è anche lo stereotipo del vucumprà che al primo approccio con qualcuno mostra subito gli orologi che ha da vendere. Qui abbiamo alla lettera un ritardato fuggito dalle fogne, citando un articolo del 2013 di Gamberetta.
Da brava fantasia adolescenziale, Adrian include bellissime ragazze che stanno per subire uno stupro e vengono salvate. Perché sì, tra centinaia di possibili motivi di conflitto che si possono inventare ancora sembra ovvio scegliere in automatico lo “stupro” se la vittima è donna.
E indovinate che aspetto ha uno dei due aspiranti stupratori del primo episodio? Naso camuso, capelli ricci, pelle scura e labbroni vi dicono niente? E se lo arricchiamo con uno sguardo laido e l’aggiunta di un orecchino perché Signora mia i giovani d’oggi… ?
Adrian: apprezzate il molestatore nero con la stessa espressione riciclata in più momenti della scena (qui inizio e fine).
Perfino il gruppo di esperti di arti marziali (sottinteso orientali, quindi straniere), che sembrano usciti da Hokuto no Ken o da Double Dragon, hanno la testa rasata e il lungo codino che evoca la minaccia gialla dei cinesi.
Con Adrian non si riesce a capire se Celentano voglia criticare la visione salviniana del pericolo portato dagli immigrati (ciò che a parole sta “raccontando”) o se la abbracci completamente in un tripudio geriatrico di xenofobia da vecchia incazzata che danza con Calderoli (ciò che ci “mostra” davvero).
Sesso random e tentativi di stupro in cui è l’eroe a intervenire per salvare indifese fanciulle ecc. sono parte delle tipiche fantasie adolescenziali di bassa lega. Adrian è palestratissimo, agilissimo, coordinatissimo e sa fare a pezzi i cattivi senza fatica. E si scopa una superfiga ninfomane che sembra letteralmente uscita da una fantasia di Manara (ops!) e che pur di chiavare non lo lascia nemmeno lavorare!
Questa è una roba da ragazzino con gli ormoni impazziti, ma ancorato nella visione del mondo antiquata di un anziano. E non un anziano qualunque: uno a cui sono sfuggiti gli ultimi 40 anni di storia e si è estraniato dal presente, come una versione perversa del protagonista di Up. Robe da rinfanciullito che mai, mai, MAI avrei immaginato di abbinare a Celentano.
Con contenuti così profondi e pregnanti, chi ha bisogno del Macbeth quando c’è Adrian?
Grazie a Celentano il celebre “ritardato fuggito dalle fogne”, ipotizzato da Gamberetta nel 2013, ha finalmente un volto. Un evento da ricordare, come quando il CERN rilevò il bosone di Higgs.
Extra: Due parole sui predatori “di risorse”.
L’equazione “donna + criminali = stupro” non è neanche sempre valida dal punto criminale: le donne, essendo bersagli minuti e considerati meno capaci di difendersi, sono maggiormente idonee alla predazione criminale anche da parte dei semplici rapinatori senza alcun intento sessuale.
Il fatto che le ragazze abbiano la vagina, nonostante le fantasie di film e romanzi, è qualcosa che importa molto poco ai criminali “di risorse” a cui della ragazza importa solo l’aspetto inoffensivo e i soldi da portarle via. Un criminale “di procedimenti”, a cui importa l’atto criminale in sé, è un altro discorso: stupratori e serial killer ricadono in questa classifica e godono nel commettere l’azione in sé, non per ottenere un beneficio monetario spendibile. Non ruota tutto attorno al sesso, insomma: per moltissimi delinquenti è il denaro a importare e affrontano il loro lavoro come altri affrontano quello di broker in Borsa.
Rory Miller in Violence (da cui ho tratto le distinzioni dei predatori di “risorse” e “procedimenti”) citava un caso famoso avvenuto in Russia, di cui gira ancora il video online, in cui l’aggressore sbatte al suolo una ragazza per rubarle il borsellino e la prende a calci in faccia. Lei fa l’errore di resistere e gridare, nonostante non possa vincere, e il criminale le deve dedicare altre scariche di calci fino a quando riesce a farla tacere. Le testimonianze di grida fortissime vennero riportate dai media russi dell’epoca, dice Miller. Alla fine la ragazza finì in coma e morì mesi dopo.
Lui non era lì per ucciderla, era lì solo per i soldi, ma nel momento in cui la detentrice della “risorsa” si è dimostrata un ostacolo non si è fatto problemi a eliminarla per interrompere il problema. Non è un femminicidio, come non lo è in molti altri casi spacciati per tali: lei non viene uccisa in quanto femmina, ma in quanto preda che con le proprie urla sta mettendo in pericolo il predatore. E visto che nel mondo reale (e legale) le vittime si colpevolizzano, andiamo fino in fondo: se uno si comporta come un antifurto umano, può solo aspettarsi che il delinquente di professione lo “stacchi” visto che per lui può non esserci una differenza così netta tra una persona e un oggetto.
D’altronde se i leoni si bloccassero all’idea di far soffrire le gazzelle, morirebbero di fame. Un discorso simile si applica anche ai comportamenti “disumani” usati dalle aziende per difendere i propri profitti: d’altronde non è così raro che gli amministratori delegati siano psicopatici. L’essenza di un predatore è saper concepire l’altro solo come un oggetto di cui avvantaggiarsi, senza provare empatia.
Concepire questo modo di pensare nei soggetti criminali, e le contromisure per non farlo scattare, è parte della comprensione del linguaggio della violenza che Miller cerca di diffondere tra le persone “normali” coi suoi libri. Non sarebbe male smetterla di blaterare che non bisogna colpevolizzare le vittime, e iniziare a ragionare che ognuno di noi, come potenziale vittima, è tenuto a studiare il linguaggio della violenza per poter “comunicare” con i predatori ed evitare di farsi ammazzare quando potrebbe evitarlo. Anche capire i predatori è empatia, e bisogna svilupparla o non si è tanto meglio di loro.
Nell’ottica di un criminale “di risorse”, che vuole denaro, come ben comprensibile dal testo di Miller, la questione non è “maschio” o “femmina”: non è il pene o la vagina della preda a interessare, è solo la facilità o meno di predare il bersaglio, di norma stimata dall’aspetto aggressivo e dalla mole fisica. Le donne sono più piccole e spesso hanno un aspetto meno aggressivo, ma non bisogna fare l’errore di pensare che sia “l’essere donna” la questione: un predatore abituato a simili azioni punterebbe un maschio di 55 kg con gli occhiali, non una donna di 80 kg di muscoli con la faccia di Zangief (ne conosco una così, sul serio, che frequenta la mia palestra).
Torneremo a parlare di comunicazione della violenza in futuro, ma i testi del sergente Miller, molto in voga tra i poliziotti e tra chi si occupa di sicurezza, sono il genere di cose che fanno salire la bava alla bocca alle femministe farlocche, quelle col cervello impermeabile ai fatti reali e la fobia delle colpevolizzazioni. E dire che proprio nell’accogliere certe teorie, e spingere su quelle senza infilarci stronzate ideologiche, si potrebbe fare moltissimo per la causa femminista…
La combo Celentano-Manara ci offre delle ragazze che ovviamente appena fanno due passi di corsa per scappare inciampano nei propri piedi. Giusto per non essere scontati. Come nei migliori anime.
Adrian e gli orrori del presente.
In Adrian è mostrato un futuro distopico dal punto di vista di un vecchietto decrepito (lo ha notato anche Synergo). Tutto ciò che riguarda la tecnologia e infastidisce i vecchi più acidi, come tablet o smartphone, è il “brutto” della distopia. In Adrian il mondo del bene e della bellezza è quello dei vecchi, con gli edifici decrepiti della via Gluck, mentre i nemici sono i giovinastri e le loro tecnologie.
Ma sopratutto i giovinastri e i loro cattivi comportamenti: o tempora, o mores! E così in questo mondo bellissimo incontriamo un gruppo di giovinasti con la cresta, muscolosi, che tirano fori la lingua come i predoni-maniaci di Hokuto no Ken, e ovviamente bevono e si drogano (in combo: nel secondo episodio sciolgono delle pillole sospette nelle loro birre). Mancavano solo le scimitarre e le asce da leccare: essendo esperti di arti marziali qui si sarebbero dovuti leccare le nocche, ma Celentano ci ha risparmiati…
Il sesso è permesso, perché anche i vecchi lo capiscono come accettabile, ma i pari diritti nei comportamenti no. E infatti nonostante i nostri predoni-maniaci abbiano molestato fin dall’inizio della sequenza le due ragazze, la colpa dell’accaduto per il tentato stupro sarà delle due… e non per il motivo “giusto” (vedremo dopo il comportamento suicida attuato), ma per uno totalmente disconnesso con la vicenda.
Analisi del secondo tentato stupro in Adrian.
Riepiloghiamo la questione.
Nel bar in cui si tiene l’incontro per gli “amici di Adrian” ci sono due ragazze a un tavolino, sobrie, che vengono guardate e riempite di apprezzamenti volgari. Le ragazze hanno davanti a sé delle tazzine, non bottiglie vuote, bicchierini e boccali, eh. Sembrano tazze da caffè. C’è solo un contenitore che sembra avere un cocktail, ma è pieno per metà. E, come detto, loro sembrano perfettamente sobrie (ridacchiano un po’ per l’emozione e basta). Controllate l’episodio.
Ragazze al bar: notare le due tazze. Non ci sono bicchierini di vodka vuoti. Non ci sono boccali o bottiglie. E loro si comportano nella scena come se fossero totalmente sobrie.
Gli apprezzamenti molesti dei predoni di Hokuto no Ken diventano sempre maggiori (palpano il culo della brunetta) e le ragazze decidono di lasciare il locale. Nota: questo comportamento è perfettamente corretto e sicuro, e chi ha letto Facing Violence: Preparing for the Unexpected di Rory Miller sa anche che negli USA, per esempio, è obbligo di legge che i cittadini si allontanino da un locale al minimo segno di pericolo (il rimanere in un luogo potenzialmente pericoloso fa decadere il diritto alla legittima difesa).
Il problema è che i predoni seguono le ragazze subito, incollati al loro culo, e queste non se ne accorgono. A questo punto è palese cosa sta accadendo e dovrebbero andare dal proprietario del locale, avvisarlo del problema e chiamare la polizia.
Fino a questo punto, a parte essere incapaci di accorgersi di quattro energumeni a due metri di distanza che le seguono sulle scale, le ragazze si sono comportate in modo esemplare. Una comprensione perfetta del pericolo rappresentato dai luoghi in cui si consumano alcolici: sono sobrie, sono in coppia, si allontanano dal pericolo. Il problema arriva dopo quando dicono, nel vicolo, di aver scelto la strada più breve per fare prima (ma così si sono isolate dalla sicurezza delle vie trafficate). Questo è un comportamento molto pericoloso per chiunque, non solo per una donna.
Chi mai si accorgerebbe di essere seguita?
Se ben quattro energumeni ti hanno appena molestato NON vai in una stradina isolata nemmeno se sei un uomo, pesi 100 kg di muscoli, sei un pugile e hai una pistola carica. Se lo fai stai aumentando il tuo pericolo di venire aggredito. Punto. Queste sono nozioni basilari di sicurezza urbana. E quattro tizi così, palesemente su di giri e che potrebbero lanciarsi addosso di peso con dei coltelli, non li fermi da solo senza essere davvero un personaggio “romanzesco”.
Non è cultura dello stupro: è razionalità e sopravvivenza, e vale per gli uomini quanto per le donne. Qualche chilogrammo di muscoli in più non protegge da un predatore affamato di risorse: rende solo più facile che scelga una preda diversa. Tant’è che nel mondo della giustizia degli USA, come spiegato da Miller, cacciarsi apposta in situazioni che aumentano il proprio rischio comporta la rinuncia di potersi avvalere della legittima difesa.
I cittadini (negli USA, rimaniamo su quest’esempio) hanno l’obbligo di legge di allontanarsi da ogni potenziale pericolo se è appena appena possibile. Non hanno diritto di “scegliere” se farlo o meno. Chi non lo fa e poi si caccia nei guai, cazzi suoi. In futuro torneremo a parlare del “mito” provincialotto che abbiamo in Italia di cosa sia la legittima difesa negli USA (e non solo). Un autentico incubo legale.
Detto questo, rimane assurda e sessista la frase che pronuncia Adrian dopo aver salvato le fanciulle:
Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno forse avreste evitato l’increscioso approccio con quei tipi loschi.
Assurda per diversi motivi.
Se sei a priori contro la colpevolizzazione delle vittime (ovvero credi che “nessun comportamento che incrementa le possibilità che avvenga un reato può essere considerato capace di aumentare le possibilità che avvenga un reato”, perché la razionalità è una cosa per pagliacci) quella frase è oscena per ovvi motivi.
Se sei un essere umano dotato di raziocinio (e quindi pensi che se una cosa aumenta una possibilità, allora la possibilità aumenta) quella frase è ancora più oscena. Perché è una colossale stronzata. Non erano ubriache, non è quello il problema.
Non hanno intrapreso alcun comportamento pericoloso nel bar: sono state encomiabili! E Adrian ha visto tutto, LO SA. L’errore è stato solo scegliere delle stradine secondarie di notte, in cui anche uno col fisico di Zangief sarebbe finito accoltellato e rapinato da una gang di bruti psicopatici come quelli.
Lo studio della scena a cura di Manara. Una cosa raffinatissima…
L’episodio cerca di correggere il problema del fatto che palesemente non abbiano bevuto, dando una voce leggermente impastata alle ragazze nel vicolo e facendo dir loro che hanno bevuto troppo (ma noi abbiamo visto che prima stavano bene).
Se anche avessero bevuto un po’, non è quello il problema: camminano dritte, ragionano in modo chiaro e prima hanno preso una decisione lucida. Non hanno seguito i tizi della gang in un luogo appartato perché erano su di giri a causa dello stordimento e sragionavano: sono state aggredite come sarebbe potuto accadere anche a Zangief da sobrio. Punto. L’alcol non c’entra un cazzo!
Che cazzo ha nel cervello Celentano per poter concepire una scena simile, con simili battute illogiche e cariche di sessismo ottuagenario?
Adrian: un personaggio sovrannaturale?
Di questo ha parlato anche Victorlaszlo88 ed è una cosa su cui riflettere. Dopo il concerto, in cui migliaia di persone hanno visto per parecchi minuti Adrian sui maxischermi e sul palco, nessuno riesce a ricordare il suo volto. Tutte le registrazioni fatte falliscono, i dispositivi smettono di funzionare… quindi il suo superpotere è pure selettivo visto che i maxischermi e le telecamere necessari allo spettacolo funzionano, e tutti gli altri vicini no. Ci aspettiamo implicazioni future, se ha un potere cosciente così formidabile.
I due fedelissimi scagnozzi, che a me piace chiamare Agente Smith e Pinotto, pur avendo fissato a lungo e per bene Adrian, non riescono a ricordarlo. Lo hanno anche interrogato chiedendogli dove abita e lui ha risposto indicando la via Gluck, prima di scomparire misteriosamente, ma non riescono a ricordarla.
Adrian ha capacità incredibili che gli permettono anche di combattere come se danzasse, contro gli stupratori col codino. E ricordiamo che nella scena in cui lotta danzando al ritmo della musica, con la maschera della volpe (“zorro”, in spagnolo), la sua ombra affronta i nemici in modo indipendente da lui. Magia autentica.
L’ombra lottatrice della Volpe!
Successivamente affronta lo pseudo Zangief/Kratos con uno stile di combattimento diverso degno della serie Street Fighter. Frantuma addirittura il braccio del signore di mezza età, con una mossa di gratuita brutalità (che poteva benissimo evitare di compiere), e scaglia via la signora con un megacazzottone. D’altronde la signora era brutta e cattiva quindi si può menare: ad Adrian piacciono le ragazze belle (e quindi buone, sigh).
Ci sono altri accenni più difficili da decifrare, come quando lui dice di conoscere da quando erano piccole le due anziane signore che abitano vicino a lui. Ma in un altro momento loro due dicono di averlo addestrato, quando c’è la discesa (senza alcun scopo di trama noto, al momento) nel mondo sotterraneo delle fogne.
La stessa via Gluck, infilata in una piccola area circondata dai grattacieli, sembra fermata nel tempo agli anni 1960. Un secolo prima. Non è normale. Deve esserci qualcosa sotto di strano, di fantastico…
Via Gluck, ferma nel tempo nel mezzo di una Milano futuristica.
Adrian: tanto rumore per nulla.
Alla fine questo progettone di spettacolo dal vivo con annesso cartone animato da, si dice, 20-28 milioni di euro come è andato nelle prime due serate? Male. Citando Liberoquotidiano.it:
Aspettando Adrian ha totalizzato 5,997 milioni di telespettatori, con share del 21,9%, mentre Adrian vero e proprio è crollato a 4,544 milioni e 19,1% di share.
La seconda sera lo share di chi guardava l’episodio animato era scesa al 13,3%. Non fa schifo in assoluto, ma lo fa per il progetto e la sua fastidiosa e invasiva campagna pubblicitaria che ci ha rotto le palle a lungo. Con perfino gli spot spaccatimpani sparati con 10 decibel extra rispetto ai programmi. Un concentrato di tutto ciò che bisognava fare per attirare astio gratuito e preconcetti contro una serie che si è rivelata peggio delle aspettative.
Sapete cos’altro si può fare con 20 milioni di euro, rimanendo a tema supereroi? Glass, che in due fine settimana ne ha incassati più di 160. Soldi ben spesi questo Adrian, nevvero?
Adrian: un orrore inatteso?
Un orrore di questo livello sì, era imprevedibile, ma che sarebbe stato un ammasso di banalità, idiozia e deliri narcisisti di Celentano potevamo aspettarcelo. D’altronde c’è un celebre precedente, anche se rispetto a questa serie ci può sembrare un capolavoro (e dato il tempo passato, perfino un piccolo classico), ovvero Joan Lui.
Liberoquotidiano.it, tra un articolo in cui collega nel titolo il calo del fatturato delle aziende con l’aumento degli omosessuali e gli altri deliri random per cui abbiamo imparato ad amarlo, fa qualcosa di utile proponendoci dei commenti a Joan Lui estratti da alcuni dizionari del cinema:
Baldini e Castoldi: «Celentano mette in scena il proprio delirio di onnipotenza. Il film, con assoluta mancanza di ogni misura e pudore, riesce solo a elencare, banalmente, i peggiori luoghi comuni del qualunquismo».
Newton Compton: «Delirante apologo sui mille mali della società. Ma per fortuna arriva Joan Lui, nei panni del nuovo redentore ad aprire gli occhi e i cuori della gente. Frutto della megalomania del cantante attore. E Celentano dimostra come i tempi per dar vita in tv allo scandaloso “Fantastico” fossero ormai maturi».
Insomma, potevamo aspettarcelo. Eppure l’Orrore sa essere sempre, comunque, inatteso.
Se solo avessimo bevuto qualche bicchierino di ottimismo in meno, non ci saremmo fatti cogliere impreparati…
Buona visione, se troverete il coraggio per proseguire… e tenete affilata la vostra mente, contro perbenismi e teorie di comportamento suicide. 😉
Adrian: Celentano e gli ormoni impazziti da rinfanciullito Adrian di Celentano è un'opera strana. Ero un po' combattuto se parlarne o meno perché non c'è niente da imparare, e i motivi di cui ridere sono stati ampiamente discussi in giro.
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Il 15/12 Habby Birthday Shabu - Como... con Cenando e Ballando!
Giovedì 15 dicembre, per festeggiare il compleanno di Shabu di Como, ristorante giapponese & fusion ormai decisamente affermato in città, arriva la cena spettacolo Cenando & Ballando. E' un appuntamento perfetto per gustare la cucina raffinata di Shabu e la musica scatenata di Cucky ed Icio. Menu fisso di 4 portate con una bottiglia di vino ogni 4 persone, acqua, caffè, coperto e torta 50 euro a persona. Decisamente interessante è anche il Cenone di Capodanno @ Shabu a 65 euro a persona. La proposta è davvero ricca: menù open (12 piatti a testa, compresi 4 piatti dello chef), 1 bottiglia di vino ogni 4 persone e pandoro e panettone con crema al mascarpone (acqua, coperto e caffè compresi)
https://www.instagram.com/shabucomo/
https://shabucomo.com
Via Morazzone 9, Como
+39 031 274 0954
La mission di Shabu, ristorante giapponese & fusion a Como, è quella di unire la cucina giapponese a tutte le peculiarità e i sapori della cucina italiana. Lo staff in cucina e in sala ogni giorno lavora per sperimentare nuovi abbinamenti e inserire tante novità nel menù, che è in continua evoluzione. Da Shabu a Como è possibile assaggiare 40 roll, con abbinamenti fuori dal comune e pure proposte di sushi vegetariane e vegane create appositamente per chi non mangia pesce.
E' anche possibile godersi un Open Sushi, oppure tanti piatti a base di carne cruda o scottata, proveniente da una filiera controllata e garantita. Anche la carne di Shabu è abbinata a salse e spezie per abbinamenti inediti. Tra i piatti simbolo di questo spazio in costante evoluzione, ci sono gunkan alla carbonara, un piatto fusion che più fusion non si può.
Cenando & Ballando fin dal 2002, ovvero più o meno da vent'anni fa divertire mettendo insieme musica, ottimi piatti, qualcosa di buono da bere, amici, sorrisi e voglia di far tardi ballando... Vent'anni fa eventi di questo tipo, semplicemente, quasi non c'erano, ma Cenando & Ballando già spopolava. Oggi che invece le cene musicali non si contano, Cenando & Ballando è l'Originale, un evento che ha fatto scuola e resta unico per l'atmosfera scanzonata e divertente che riesce a creare.
Riassumendo, si canta tra i tavoli, si balla e la serata decolla. Cenando & Ballando è l'evento perfetto per festeggiare un compleanno, un addio nubilato o al celibato, le feste di fine anno... o semplicemente per fare festa con gli amici. Il programma dei dinner partyCenando & Ballando, in fondo, è sempre lo stesso: Welcome drink, dinner & music by Cucky & Icio, ovvero, in console alla musica pensa Cucky, esperto dj che da sempre fa ballare il Nord Italia con un sound molto originale ed una grande energia, mentre al microfono arriva Icio, un altro grande professionista. Non divertirsi con una coppia così all'opera è semplicemente impossibile.
www.cenandoeballando.it
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