#tiroidectomia
Explore tagged Tumblr posts
Note
HI DYVA!! fiz tiroidectomia ontem pq final do ano passado descobri uma suspeita de câncer e todos os exames deram inconclusivos, ou seja, melhor tirar. MAS ENFIM CHEGA DE ENROLAÇÃO, queria saber como os meninos cuidaram de uma lobinhha em pós-operatório, tanto no hospital quanto em casa. to com um dreno no pescoço e acesso na veia então to exaaausta, então vim humildemente pedir esse headcannon pra ti 🥺 ainda mais agora que tambem to super preocupada com a situação aq do sul (sou loba sulista com medo das chuvas). DESCULPA PELO DESABAFO ENFIM THANK YOU LINDA!! (se puder incluir kuku, enzo e pardella fico agradecida 🥺). PERDAO PELO DESABAFO NOVAMENTE
Oi minha diva 💞 Primeiro, desejo toda saúde do mundo pra você e que seu pós operatório seja tranquilo, que possa se recuperar bem e logo. Toda energia positiva pra vc e que fique bem 🫂 Tudo isso não passe de uma fase e que logo logo você esteja bem, torcendo por ti 🥺🥺💞💞💞💞
Segundo, nunca, em hipótese alguma, se desculpe por vir aqui desabafar. Quero que aqui tbm seja um ambiente seguro para cada uma de vocês 🥺
E por último mas não menos importante, espero que todas as lobas e lobinhas sulistas fiquem bem e seguras. Que vocês e suas famílias e amigos fiquem todos bem ❤️🩹
Aqui está amorzinho, espero que goste e mais uma vez, boa recuperação pra você e que fique bem logo logo ♥️♥️♥️♥️
6 notes
·
View notes
Text
Tiroide, arrivaToetva nuova tecnica per togliere la tiroide senza cicatrici
Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/tiroide-arrivatoetva-nuova-tecnica-per-togliere-la-tiroide-senza-cicatrici/117443?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=117443
Tiroide, arrivaToetva nuova tecnica per togliere la tiroide senza cicatrici

All’Ospedale Gemelli di Roma è stata introdotta una nuova tecnica chirurgica nota come Toetva (tiroidectomia endoscopica trans-orale con approccio vestibolare), che permette la rimozione della tiroide senza lasciare cicatrici visibili. Di recente, i chirurghi specializzati in endocrinologia dell’ospedale hanno realizzato con successo un tale intervento asportando la tiroide attraverso la bocca del paziente. Questa innovativa procedura ha origine nel Sud-Est asiatico, specificamente in Tailandia, dove avere cicatrici sul collo è considerato un tabù culturale significativo. La paziente operata poche settimane fa si è ripresa bene ed è estremamente contenta degli esiti.
Toetva Marco Raffaelli
Marco Raffaelli, a capo dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Endocrina e Metabolica presso il Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs e professore ordinario di Chirurgia Generale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, sottolinea che ogni anno vengono eseguiti più di 1.500 interventi di tiroidectomia presso il Gemelli, la metà dei quali per trattare tumori della tiroide, malattia che può colpire anche individui molto giovani.
La preoccupazione per le cicatrici visibili post-operatorie è particolarmente sentita tra le giovani donne, rendendole riluttanti a sottoporsi a tale intervento.
Per rispondere a queste esigenze, negli anni, l’offerta del Gemelli si è ampliata includendo procedure che non lasciano segni evidenti, come la chirurgia robotica transascellare, effettuata con il robot da Vinci. La decisione di includere la Toetva nel ventaglio delle opzioni chirurgiche disponibili segue questa direzione, allineandosi alla missione dell’ospedale di offrire trattamenti all’avanguardia e meno invasivi.
Toetva Intervento Asportazione tiroide senza Cicatrici
Il metodo conosciuto come Toetva (tiroidectomia endoscopica trans-orale con approccio vestibolare) è stato sviluppato in Thailandia, un paese dove avere cicatrici sul collo è visto come uno stigma sociale rilevante. Circa metà di questi sono per trattare tumori tiroidei, che si manifestano anche in giovani adulti. La preoccupazione di avere cicatrici visibili sul collo fa sì che molte persone, in particolare giovani donne, esitino di fronte a tale procedura. Per rispondere a questa esigenza, il Gemelli ha introdotto tecniche chirurgiche che non lasciano segni evidenti, come l’intervento robotizzato transascellare utilizzando il robot da Vinci, aggiungendo ora alla sua offerta la Toetva.
Procedimento
L’intervento Toetva, che sta per Tiroidectomia Endoscopica Trans-OrAle con approccio Vestibolare Anteriore, rappresenta una tecnica chirurgica innovativa volta alla rimozione della ghiandola tiroidea attraverso la bocca, evitando così cicatrici visibili sul collo. Questo procedimento dettagliato prevede diversi passaggi chiave:
Preparazione del Paziente: Il paziente viene preparato per l’anestesia generale, necessaria per garantire l’assenza di dolore e movimenti durante l’operazione.
Accesso alla Regione Tiroidea: Invece di effettuare incisioni esterne sul collo, il chirurgo realizza tre piccole incisioni (o tagli) all’interno della bocca, più specificamente nel vestibolo, l’area sotto il labbro inferiore. Questo approccio evita la formazione di cicatrici visibili.
Inserimento degli Strumenti: Attraverso queste incisioni, vengono inseriti nel campo operatorio strumenti specializzati e una piccola videocamera (endoscopio), che trasmette immagini ad alta definizione su un monitor. Questo permette al chirurgo di avere una visione chiara e dettagliata dell’area di intervento.
Rimozione della Tiroide: Con l’aiuto degli strumenti chirurgici e sotto la guida dell’endoscopio, il chirurgo procede con la dissezione e la rimozione della ghiandola tiroidea (o della parte affetta da patologia). Durante questa fase, è fondamentale prestare attenzione alle strutture vicine, come i nervi laringei e le ghiandole paratiroidee, per minimizzare il rischio di complicazioni.
Estrazione della Ghiandola: Una volta liberata, la ghiandola tiroidea viene estratta attraverso una delle incisioni orali.
Chiusura delle Incisioni: Le incisioni all’interno della bocca vengono suturate con materiale riassorbibile, che guarirà nel tempo senza necessità di rimozione.
Risveglio e Recupero: Dopo l’intervento, il paziente viene trasferito in sala di risveglio, dove viene monitorato fino al completo risveglio dall’anestesia. Il recupero in ospedale può variare in base alla complessità dell’intervento e alle condizioni generali del paziente.
Il vantaggio principale di Toetva risiede nell’assenza di cicatrici visibili sul collo, elemento di grande importanza in molte culture e per l’autostima personale. Tuttavia, come per ogni intervento chirurgico, esistono dei rischi, inclusi ma non limitati a infezioni, sanguinamenti, danni ai nervi circostanti o alle ghiandole paratiroidee, e reazioni all’anestesia. La selezione dei pazienti per questa procedura è quindi critica e deve essere effettuata da un team di specialisti con esperienza specifica in questa tecnica.
0 notes
Text
Noduli tiroidei: gli esami da fare e le modalità di trattamento a confronto

Introduzione Si stima che nella popolazione sana la prevalenza di noduli tiroidei sia intorno al 60-68%. Generalmente è più facile riscontrarli fra coloro che hanno deficits riscontrabili di iodio, ma una grossa percentuale la si ritrova anche fra gli individui, soprattutto del sesso femminile, che hanno normali titoli sia di iodio che ormoni tiroidei. Possono essere trovati casualmente per indagini diagnostiche come le ecografie o le radiografie la cui indicazione era diversa da quella intenzionale. Nel 90-95% dei casi la loro natura è benigna. Nei rimanenti casi possono essere maligni e rappresentare un carcinoma papillare (80-90% dei casi), mentre con frequenza minore le forme midollare ed anaplastica. Il loro riscontro tardivo avviene di solito perchè non sono sintomatici. Quando però si verificano crescita rapida visibile sotto la pelle, comparsa di raucedine o tosse allora è consigliato indagare il più presto possibile. Come si valutano i noduli tiroidei Usualmente il medico di condotta prescrive delle analisi al sangue per controllare i livelli di ormoni tiroidei (TSH, T3 e T4), assieme all'ecografia della regione tiroidea e cervicale. Se i livelli di TSH sono normali o elevati è provabile che ci si trovi davanti un nodulo non funzionante, mentre ridotti o quasi azzerati suggeriscono un ipertiroidismo primario. In questo caso, il passo successivo è eseguire una scintigrafia: se la lesione capta il radiofarmaco il nodulo è definito "caldo" (iper-funzionante) ed è improbabile che si tratti di una lesione maligna. Al contrario, i noduli freddi non captanti preoccupano i clinici, che indirizzano il paziente all'agoaspirato del nodulo per analisi cellulari. Questo non è consigliato se la lesione è inferiore ad 1 cm. In una proporzione compresa fra il 15 ed il 25% dei casi ci si ritroverà davanti una lesione maligna, confermata da caratteristiche ecografiche come la difformità dei margini della lesione, presenza di micro-calcificazioni e il suo essere ipo-ecogena. Altre caratteristiche che dovrebbero fare allarmare sono la protrusione fuori dalla tiroide, l'altezza maggiore della larghezza e linfonodi cervicali con caratteristiche sospette. Se il nodulo è inferiore ad 1 cm solitamente si segue la prassi "wait and see" (aspetta e osserva), ripetendo l'esame a distanza di 6-9 mesi. Se il nodulo è cistico ma inferiore a 2 cm solitamente non si esegue biopsia e lo si tiene in osservazione a scadenza di 12 o 24 mesi. Infine, le indagini molecolari su campioni di agoaspirato hanno ormai preso piede ed hanno cambiato la modalità di come i noduli si gestiscono a livello clinico. Come si trattano i noduli tiroidei ed il follow-up I noduli benigni sono considerati non trattabili; lo specialista consiglierà di ripetere l'esame entro 12 o24 mesi. Se in questo lasso di tempo la dimensione del nodulo aumenta del 50%Nel caso di noduli iper-funzionanti o caldi la scelta è la rimozione chirurgica o l'ablazione con iodio radioattivo; è possibile eseguire uno dei due metodi se il paziente ne rifiuta l'altro. La terza opzione è il ricorso ad agenti anti-tiroidei come il metimazolo (Tapazole). Se la lesione è dichiaratamente maligna la rimozione chirurgica è l'opzione di prima linea: solitamente se le lesioni sono inferiori ad 1 cm e di tipo micro-papillare a basso rischio si opta per un trattamento conservativo e per la solita prassi di "aspetta e osserva". In caso contrario si può arrivare alla totale asportazione della tiroide. Per i noduli con un significativo aumento delle dimensioni riscontrato all'ecografia di follow-up sono nuovamente sottoposti ad agoaspirato. La sorveglianza attiva può essere considerata per i pazienti con carcinoma micropapillare a basso rischio in alternativa all'asportazione del lobo tiroideo interessato. Se il nodulo presenta aspetti ecografici altamente sospetti o fattori di rischio clinico, il chirurgo può considerare la rimozione chirurgica definitiva del lobo tiroideo colpito. La gestione personalizzata della situazione clinica presuppone sempre la presenza dell'endocrinologo. Per i noduli benigni di 4 cm o più non ci sono evidenze che bisogna proseguire con il follow-up a lungo termine, anche se si raccomanda un controllo ecografico biennale. Di fronte ad un nodo cistico semplice, il chirurgo opta per la rimozione definitiva o l'ablazione percutanea con etanolo. In precedenza era stato proposto il trattamento di questi noduli con levo-tiroxina per tenerli soppressi. Effettivamente è stato riportato che l'ormone portava ad un riduzione delle dimensioni del nodulo, ma non viene più raccomandato dato che l'interferenza dell'ormone con le funzioni fisiologiche e metaboliche supera i benefici della terapia. Questo è particolarmente vero se ci si trova di fronte ad un nodulo benigno e valori di TSH o altri ormoni tiroidei nel sangue nel range della normalità. Infine, nei pazienti con noduli tiroidei multipli può essere necessario eseguire più di una agoaspirato, poichè ogni nodulo viene considerato come indipendente nella sua natura (benignità o malignità). Se ci sono caratteristiche ecografiche anomale i noduli dovrebbero essere sottoposti a biopsia, mentre nei pazienti in cui i TSH sierico è ridotto si dovrebbe ricorrere alla scintigrafia. L'ablazione a radiofrequenza (RFA) La RFA è una procedura ablativa termica guidata da immagini ambulatoriali, che rappresenta una potenziale alternativa alla chirurgia per il trattamento dei noduli benigni sintomatici. Questo approccio elimina la necessità di anestesia generale, incisione o rimozione della ghiandola tiroidea, rendendola un'opzione non chirurgica interessante. La RFA è stata offerta in alcuni centri dal 2000 per il trattamento di tumori primari e metastatici del fegato, dei polmoni, delle ossa e dei reni e per l'ablazione delle vie di conduzione aberranti nel cuore. Con l'uso dell'anestesia locale e/o della sedazione, la sonda RFA viene introdotta nella linea mediana del collo anteriore a livello dell'istmo (chiamato approccio trans-istmico) e il nodulo viene mirato utilizzando la "tecnica del colpo mobile". Con questa procedura l'operatore muove l'ago RFA avanti e indietro nel nodulo, visualizzando i cambiamenti iperecogeni nel tessuto durante la guida ecografica. L'iniezione di lidocaina può essere utilizzata prima dell'ablazione per anestetizzare la capsula tiroidea da idro-dissezionare; e fornisce anche un dissipatore di calore attorno al nodulo per prevenire lesioni a queste strutture. Il calore della punta dell'elettrodo provoca necrosi e fibrosi dei tessuti introducendo una corrente alternata ad alta frequenza, che aumenta la temperatura dei tessuti da 60 a 100 gradi. Molti rapporti hanno stabilito l'efficacia a breve termine (6-12 mesi) e la sicurezza dell'RFA per la riduzione del volume dei noduli benigni non funzionanti (50-85%). Diversi articoli hanno dimostrato che l'RFA ha il miglior tasso di riduzione per noduli più piccoli (volume < 10 ml), con successo mantenuto fino a 2 anni. I noduli tiroidei benigni a funzionamento autonomo (AFTN) tendono ad essere più variabili rispetto ai noduli benigni non funzionanti, probabilmente a causa dell'aumentata vascolarizzazione presente nei primi e della maggiore possibilità di lasciare tessuto residuo vitale al margine. La letteratura dimostra che il raggiungimento dell'eutiroidismo dopo RFA è più coerente quando il volume di pretrattamento dell'AFTN è piccolo e più omogeneo dal punto di vista ecografico. Il cambiamento significativo nel volume del nodulo e quindi nella vascolarizzazione si traduce in un miglioramento significativo di T3, tiroxina libera (T4) e TSH. Il livello di quest'ultimo ormone può normalizzarsi fino all'80% dei pazienti senza lo sviluppo di ipotiroidismo dopo RFA. Meglio la chirurgia o la RFA? Per i noduli tiroidei benigni sintomatici, la tiroidectomia aperta è lo standard. Tuttavia, la chirurgia potrebbe non essere sempre la scelta migliore, in particolare per i pazienti più anziani che non sono candidati chirurgici ideali o per i pazienti che non desiderano rischiare ipotiroidismo, cicatrici, raucedine o tempi di recupero chirurgico soprattutto per una malattia benigna. Uno dei principali vantaggi della RFA rispetto alla chirurgia è la ridotta possibilità di causare ipotiroidismo post-trattamento. L'intervento chirurgico prevede la rimozione della ghiandola con il nodulo e il parenchima normale, mentre l'RFA colpisce solo il nodulo, lasciando il tessuto normale protetto e preservando la funzione tiroidea. In una meta-analisi che confrontava l'ablazione termica con la tiroidectomia convenzionale, l'ablazione termica era più sicura e aveva un'incidenza significativamente più bassa di raucedine, ipotiroidismo e dolore postoperatorio. Dopo l'ablazione termica, i pazienti hanno avuto un risultato estetico postoperatorio significativamente migliore e un tempo di ospedalizzazione più breve rispetto alla tiroidectomia convenzionale. Tuttavia, in termini di miglioramento dei sintomi, entrambe le opzioni erano ugualmente favorevoli, senza differenze statistiche tra ablazione termica e tiroidectomia convenzionale, mostrando così che la RFA è un'opzione terapeutica promettente e più sicura per certi contesti. - a cura del Dr. Gianfrancesco Cormaci, PhD, specialista in Biochimica Clinica. Consigliati in questo sito Malattie della tiroide sotto i riflettori: Gennaio è il mese della “consapevolezza” tiroidea (04/01/2022) Diabete e problemi alla tiroide: è vero che prima o poi uno porta all’altro? (22/09/2021) Salute tiroidea: troppe ore di lavoro associate ad un rischio di suo malfunzionamento (02/04/2020) Malattie della tiroide oggi: da carenza di nutrienti o da antigeni alimentari? (09/10/2018) Pubblicazioni scientifiche Chijioke O. Pathologe 2022 Mar; 5(2):204-212. Tufano RP et al. Front Endocr. 2021; 12:698689. Song X et al. Gland Surg. 2021; 10(12):3351. Steward DL et al. JAMA Oncol 2019; 5(2):204. Fisher SB et al. CA Cancer J Clin 2018; 68(2):97. Roth MY, Witt RL. Cancer 2018; 124(5):888. Park HS et al. Korean J Radiol. 2017; 18(4):615. Hauger BR et al. Thyroid 2016; 26(1):1-133. Boutzios G et al. Thyroid 2014; 24(2):914-924. Read the full article
#agoaspirato#biopsia#diagnosiprecoce#ecografia#interventochirurgico#ipotiroidismo#nodulotiroideo#ormonitiroidei#radiofrequenza#scintigrafia#tiroide#tiroidectomia#tiroxina
0 notes
Photo

El tiroides tiene forma de mariposa en la base del cuello y produce hormonas que controlan el metabolismo del cuerpo (el ritmo cardiaco, la presión arterial, la temperatura del cuerpo, etc). Cualquier bola, tumor o nódulo amerita Valoracion por un especialista ya que puede ser cancer! Dr Correa Citas 8115619124 y 8124441821. #tiroides #glandulatiroides #cuidatutiroides #cáncerdetiroides #cirugiadetiroides #tumordetiroides #nodulodetiroides #bociotiroideo #quistedetiroides #drcorreacirujano #cirujanogeneral #generalsurgery #generalsurgeon #tiroidectomia #tiroidectomiatotal #tiroidectomiasubtotal #tiroidectomiaparcial #tiroidectomy #tiroidectomiacarcinomapapilar #cirujanodeescobedo #cirujanodesannicolas #cirujanodesanpedro #cirujanodeapodaca #cirujanodeguadalupe #cirujanodemonterrey #cirujanodenuevoleon (en General Escobedo) https://www.instagram.com/p/B6oN8s2lZEZ/?igshid=1aikhlrqhr6uu
#tiroides#glandulatiroides#cuidatutiroides#cáncerdetiroides#cirugiadetiroides#tumordetiroides#nodulodetiroides#bociotiroideo#quistedetiroides#drcorreacirujano#cirujanogeneral#generalsurgery#generalsurgeon#tiroidectomia#tiroidectomiatotal#tiroidectomiasubtotal#tiroidectomiaparcial#tiroidectomy#tiroidectomiacarcinomapapilar#cirujanodeescobedo#cirujanodesannicolas#cirujanodesanpedro#cirujanodeapodaca#cirujanodeguadalupe#cirujanodemonterrey#cirujanodenuevoleon
0 notes
Photo

#nuovovideo #storytime "Ho fatto la #radioterapia metabolica" contro i #carcinoma #tiroideo al Sant'Orsola di Bologna ... ma vi racconto anche di altro ... di Satsang e Goth Memories.... Come al solito LinkInBio oppure: https://youtu.be/V--AeQNzWjA ☢️🏥☢️ #tiroidectomia #radioterapiametabolica #deboramenozzi #carcinomatiroideo #bologna #santorsola #medicinanucleareradiologia #medicinanucleare #nevergiveup #lottocontrocarcinoma #iononmiarrendo #disabili #youtubeitalia #vitareale #storyteller #igersbologna #instavideo #tumoreallatiroide #storytellers (presso Bologna, Italy) https://www.instagram.com/p/B1pCV9ACShG/?igshid=zy8m4efmzjc4
#nuovovideo#storytime#radioterapia#carcinoma#tiroideo#tiroidectomia#radioterapiametabolica#deboramenozzi#carcinomatiroideo#bologna#santorsola#medicinanucleareradiologia#medicinanucleare#nevergiveup#lottocontrocarcinoma#iononmiarrendo#disabili#youtubeitalia#vitareale#storyteller#igersbologna#instavideo#tumoreallatiroide#storytellers
0 notes
Photo

Bienvenid@s al blog de Vivir Sin Tiroides
Si te has llegado a preguntar si alguien más, en cualquier otro lugar, sabe, siente o atraviesa lo que tú, estás en el sitio correcto.
Este espacio está dedicado a todas aquellas personas que por alguna razón, se han tenido que despedir de su tiroides, o bien, se encuentran en el proceso de extracción de esta importante glándula.
Podrás encontrar información, consejos y experiencias que seguramente, te servirán de apoyo y orientación en el andar de tu vida cotidiana.
Si quieres mandar tu historia, inquietudes, o cualquier otro aporte puedes realizarlo a través de la sección “Compártenos algo”; no dudes en hacerlo, ya que aquí todo es valioso porque tenemos algo en común: conocer lo que es vivir sin tiroides.
Puedes unirte a nuestras redes sociales, las cuales estarán al final, no olvides seguirnos y difundir. :)
¡Yo vivo sin tiroides y no me limita!
Facebook
Twitter
Google +
YouTube
0 notes
Photo

Tiroidectomía en Tijuana Agenda una cita con el mejor otorrino de Tijuana para tiroidectomía. ¡Visita el siguiente enlace para más información!
https://www.doctorespecialistas.com/especialidades/otorrinolaringologia/tijuana-clinica/procedimientos/tiroidectomia
#doctorespecialistas #medicosmexicanos #calidadmedica #losmejoresdoctores #salud #calidad #doctor #cirujano #medicoscertificados #otorrino #otorrinolaringologia #tiroidectomia #Tijuana
0 notes
Photo

👉El día de ayer Rodrigo Arrangóiz Ms, MD, FACS cirujano de tiroides realizó una tiroidectomia por un nódulo tiroideo Bethesda IV con una prueba de Thyroseq positiva. 👉Está va ser su última cirugía por el momento en el hospital ABC de Sant Fe ya que el Dr. Arrangóiz fue reclutado para practicar como cirujano de cabeza y cuello y cirujano de mama en Miami, Florida. 👉Agradezco a todos mis pacientes por la confianza de formar parte del equipo multidisciplinario que los trato. 👉Fue un honor. https://www.instagram.com/p/CBq9xFZnQdGYhb3gfWr7-VWB0kzOyrjeJrl8Eo0/?igshid=6so6yk7xzrev
0 notes
Note
Buongiorno kon, ho subito una tiroidectomia totale (per ipertiroidismo) e ora sto prendendo l'eutirox Ho alterato le dosi stabilite dal medico, non di tanto. Ne prendo leggermente di più perchè preferisco avere il metabolismo più veloce, sono pienamente consapevole che sto facendo una stronzata, ma quando sono andata dal mio medico ha detto che era tutto perfetto.. ci potrebbero essere dei rischi gravi? Pubblichi pure
Qua bisogna fare un preludio su quello che è il metabolismo, @killer-of-the-moral.
Il Metabolismo, dal greco μεταβολή cioè ‘mutare’ inteso come ‘andare avanti’ è un cambiamento continuo come somma del perfetto equilibrio omeostatico tra ANABOLISMO e CATABOLISMO, cioè l’entrata/utilizzo di nutrienti e l’uscita del materiale di scarto.
Tutto questo perfetto equilibrio è retto da un COMPLESSISSIMO lavoro biologico del nostro organismo, tanto complesso che mia nonna direbbe ‘Scansiti!’ e che si autoregola in base a quello che mangiamo, facciamo, respiriamo e pensiamo.
Quando tutte le azione di cui sopra le facciamo in una maniera irrispettosa nei confronti del corpo che il Demiurgo è casualmente arrivato a progettare e a fornirci, l’equilibrio tra anabolismo e catabolismo si altera e di conseguenza anche il metabolismo ne ha a soffrire.
Cambiamenti più o meno lenti, in negativo ma, con un po’ di buona volontà, anche in positivo.
Cambiamenti più o meno lenti.
Modifichi il carburatore della tua macchina, ci monti degli pneumatici più larghi, delle sospensioni più robuste e qualche volta metti pure dell’additivo per la benzina nel serbatoio... ma non ti sogneresti mai di montarci sopra il motore di un Boeing sperimentale X-43A o di usare del carburante a base di monometilidrazina.
Ecco, ti chiedo il favore DI RITORNARE SUBITO AI DOSAGGI PRECISI di levotiroxina che ti ha prescritto l’endocrinologo prima che che il tuo sistema cardiovascolare faccia la fine del tizio della leggenda metropolitana che voleva battere il record di velocità montando un JATO sulla propria macchina. Grazie.
@firewalker
10 notes
·
View notes
Photo

Hipoparatiroidismo Es una patología muy rara en el perro y mas aun en los gatos que se caracteriza por un deficiencia en la secreción de hormona paratiroidea (PTH) que provoca una hipocalcemia y todas sus consecuencias clínicas. Inicialmente es causada por una paratiroiditis linfocitica de origen inmunomediado, puede presentarse a cualquier edad pero es mas común en animales jóvenes adultos y con mayor predisposición en hembras. Las razas que presentan esta patologia con mas frecuencia son Caniche, Schnauzer miniatura, Labrador, Pastor Alemán y Terrier. En gatos suele ser una causa mas iatrogenica especialmente después de una tiroidectomia para tratamiento de hipertiroidismo. Los signos clínicos son: nerviosismo asociado al ejerció o estrés, espasmos, prurito facial, dolor en extremidades, marcha rígida, hipertermia y en casos avanzados epilepsias. Otros signos menos frecuentes son ataxia, debilidad temporal, depresión, anorexia, vómitos, diarrea, cambios de conducta como agresividad y cataratas. tratamiento: Suele ser administración vía oral de vitamina D y en casos de hipocalcemia tetanica severa Gluconato de Calcio I.V. #vetlifestyyle #medvet #medicinaveterinariapractica #veterinary #veterinarian #yovet #vet #dogs #pethealthy #happypuppies #happypet #clinicaveterinaria Te gusto el contenido? sígueme por mis redes sociales: Fb: Dr. Dre veterinary Instagram: @dr.dreveterinary Tumblr: drdreveterinaryblog Twitter: @DDreveterinary https://www.instagram.com/p/Bt6mMuQBXbg/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=10zr314noxq8m
#vetlifestyyle#medvet#medicinaveterinariapractica#veterinary#veterinarian#yovet#vet#dogs#pethealthy#happypuppies#happypet#clinicaveterinaria
0 notes
Text
Rimozione della tiroide senza cicatrice grazie a Toetva
Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/rimozione-della-tiroide-senza-cicatrice-grazie-a-toetva/116326?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=116326
Rimozione della tiroide senza cicatrice grazie a Toetva

Nell’ospedale Santo Stefano di Prato, uno dei primi in Italia ad adottare questa innovativa procedura chirurgica, è stata eseguita con successo una tiroidectomia transorale che ha comportato la rimozione della tiroide senza lasciare alcuna cicatrice visibile sulla pelle di una paziente di trentasette anni. Questo intervento, noto come TOETVA (Tiroidectomia Endoscopica Transorale con Approccio Vestibolare), è stato eseguito in collaborazione tra i medici Francesco Feroci e Chiara Genzano della chirurgia generale, Antonio Sarno e Alvaro Petrucci dell’otorinolaringoiatria, e il team di anestesia dell’ospedale, guidato da Guglielmo Consales. Il personale infermieristico in sala operatoria e nel reparto di degenza ha svolto un ruolo fondamentale nel successo dell’intervento.
Toeva tecnica per timuovere tiroide senza lasciare segni
La tecnica TOETVA, originariamente sviluppata in Thailandia e successivamente validata da un gruppo di esperti internazionali, consente di accedere alla tiroide senza la necessità di praticare incisioni sulla pelle. Invece, sottili strumenti endoscopici vengono utilizzati per creare un accesso all’interno della bocca, nella regione in cui il labbro inferiore si unisce alla gengiva. Successivamente, viene eseguita una piccola incisione per inserire un endoscopio sottile attraverso il tessuto sottocutaneo del mento e del collo. Questi strumenti chirurgici miniaturizzati, guidati da una telecamera, consentono ai chirurghi di raggiungere la tiroide, preservando il nervo laringeo responsabile delle corde vocali e le paratiroidi, che regolano i livelli di calcio nel sangue.
Solo un lieve fastidio
Il principale vantaggio di questa procedura, come spiega il dottor Feroci, è il risultato estetico, poiché non si verificano cicatrici visibili nel collo o in altre aree del corpo. Inoltre, questa tecnica riduce notevolmente il rischio di complicazioni legate alle ferite chirurgiche, come la formazione di cheloidi (crescita anomala di tessuto cicatriziale), l’ipertrofia delle cicatrici, i sieromi e gli ematomi. La sutura all’interno del labbro può causare solo un lieve fastidio e si rimargina completamente entro una settimana. Sorprendentemente, i pazienti non sperimentano dolore dopo l’intervento, ma possono riscontrare un gonfiore temporaneo e fisiologico.
0 notes
Text
Interazione della tiroxina con farmaci e alimenti: nozioni, direttive, cautele e raccomandazioni
Interazione della tiroxina con farmaci e alimenti: nozioni, direttive, cautele e raccomandazioni
Interazioni della tiroxina nel corpo umano La levotiroxina (L-tiroxina, L-T4) è un farmaco di scelta per il trattamento dell’ipotiroidismo primario, che nei paesi in via di sviluppo si deve generalmente a causa di tiroidite di Hashimoto, tiroidectomia o carenza di iodio. L-T4 è tra i primi 10 farmaci più prescritti al mondo. Le interazioni tra L-T4 e il cibo possono influenzare la sicurezza e…

View On WordPress
#biodisponibilità#chelante#fibre vegetali#inibitori di pompa#ipertiroidismo#ipotiroidismo#malassorbimento#metabolismo basale#mucosa intestinale#ormoni tiroidei#succo di frutta#tiroidite di Hashimoto#tiroxina
0 notes
Text
8 Hormônios que Engordam e Como Combater os Seus Efeitos Negativos
O excesso de peso tem muitas causas conhecidas. A principal delas certamente é o consumo de muitas calorias associado à pouca atividade física. Isso sem contar os fatores genéticos, que podem exercer a sua influência neste sentido.
Os cientistas acreditam que os genes podem aumentar as chances de uma pessoa se tornar obesa, mas para que o indivíduo realmente fique com excesso de peso, aqueles fatores principais – comer demais e ser sedentário – também são necessários.
Há ainda o estresse e outras questões emocionais: eles podem influenciar o peso porque, ao se sentirem estressadas, bravas, chateadas, entediadas ou tristes, algumas pessoas podem comer em excesso como forma de aliviar as emoções. Geralmente, essa compulsão alimentar emocional recorre às guloseimas cheias de açúcar, frituras com gorduras ruins, junk food ou outras alimentos de baixa qualidade.
Existem também as doenças que podem provocar o excesso de peso, como hipotireoidismo, síndrome de Cushing e a síndrome do ovário policístico. Além disso, medicamentos como alguns corticosteroides, antidepressivos e remédios para convulsão trazem o ganho de peso na sua lista de efeitos colaterais.
Mas sabe quem também age no meio disso tudo? Os hormônios presentes no organismo. Embora sejam produzidos em pequenas quantidades no corpo, eles exercem uma função bem importante na regulação do metabolismo, desacelerando-o ou acelerando-o.
O desequilíbrio na secreção de alguns desses hormônios pode atrapalhar a manutenção de um peso saudável. Por isso, vamos conhecer 8 hormônios que podem favorecer o ganho de peso e aprender como evitar que eles estimulam esse efeito tão indesejável.
1. Insulina
Produzida pelo pâncreas, a insulina é responsável por auxiliar a glicose (açúcar) presente no sangue, que foi obtida por meio da ingestão de alimentos, a chegar até as células, onde será utilizada como fonte de energia.
Quando há um excesso de glicose no sangue e esse açúcar não será utilizado como energia para a realização de alguma atividade física ou algum outro tipo de tarefa a ser executada pelo corpo, o excedente acaba armazenado na forma de gordura. Quanto mais insulina o pâncreas secretar para que o organismo dê conta de guardar todo esse açúcar, maior será a probabilidade de que o corpo acumule gordura.
É importante ressaltar que o excesso de glicose no sangue, o pico de insulina e, consequentemente, o acúmulo de gordura, não são produzidos somente pelo consumo de açúcar em si, na forma de doces ou bebidas açucaradas, por exemplo, mas também pela ingestão de outros carboidratos de alto índice glicêmico como pão branco, macarrão branco, batata branca, salgadinho, pizza, pratos fast food, entre outros.
Portanto, para evitar o ganho de peso em decorrência da ação da insulina, a alternativa é evitar a ingestão desses alimentos, especialmente em quantidades elevadas.
2. Cortisol
O cortisol é conhecido como o hormônio do estresse. Quanto mais cortisol uma pessoa tem no organismo, mais massa magra ela queima e mais gordura ela acumula.
Para evitar o aumento do cortisol, a saída é diminuir o estresse. Embora isso possa ser difícil, estratégias como meditação e exercícios de respiração profunda podem ajudar. A sua fonte de estresse é o dia a dia profissional? Então, conheça maneiras de eliminar o estresse no trabalho.
Dormir bem, ou seja, pelo menos sete horas por noite, é outra ferramenta poderosa contra o excesso do hormônio. Vale a pena ainda conhecer os alimentos que deixam o cortisol alto ou baixo.
3. Testosterona
Ao contrário do que se pode imaginar, a testosterona não é importante somente para os homens, pois há também a testosterona feminina, ainda que seja produzida em uma quantidade mais baixa pelo organismo das mulheres. Trata-se de um hormônio anabólico, ou seja, associado à construção muscular.
Quanto mais músculos uma pessoa tem, mais acelerado é o seu metabolismo e, consequentemente, mais energia o seu corpo consegue queimar em jejum. Portanto, é bastante importante estimular a produção correta e natural de testosterona dentro do organismo.
Mas atenção: a ênfase deve ser dada ao termo “estimular a produção correta e natural de testosterona dentro do organismo”. Não estamos falando aqui que você deve ingerir ou aplicar a testosterona externa, o que não é seguro ou indicado, a não ser que haja uma recomendação médica para isso, no caso da deficiência de testosterona.
Então, como aumentar a produção natural de testosterona? A solução é consumir alimentos que aumentam a testosterona, como aqueles ricos em zinco e magnésio, e praticar treinamentos de força – já foi comprovado que quanto mais exercícios de musculação uma pessoa pratica, mais testosterona ela produz naturalmente.
4 e 5. Progesterona e estrogênio
São dois hormônios femininos, que estão associados ao ciclo menstrual da mulher. Ao longo de um mês, existem variações na quantidade de progesterona e estrogênio que é produzida pelo organismo da mulher.
Um desequilíbrio nos níveis desses hormônios está associado ao acúmulo de gorduras. Principalmente para as mulheres que já tiveram filhos ou já passaram pela menopausa, procurar o equilíbrio na produção desses hormônios é importante.
Mas como fazer para assegurar que a produção da progesterona e do estrogênio esteja adequada? Dormir bem, diminuir o estresse e praticar atividades físicas ajudam.
6. Hormônios da tireoide
Os hormônios da glândula tireoide são importantes para o metabolismo e em um quadro de hipotireoidismo, há uma baixa na produção desses hormônios.
Mulheres, gestantes, mães que deram à luz nos últimos seis meses e pessoas com mais de 60 anos, com histórico familiar de doença na tireoide, doença autoimune como diabetes do tipo 1 ou doença celíaca, que já foram tratadas com medicamentos antitireoidianos ou iodo radioativo, receberam radiação no pescoço ou no tórax superior ou passaram por uma cirurgia na tireoide (tiroidectomia parcial) têm mais chances de desenvolver o hipotireoidismo.
Uma estratégia importante para auxiliar o bom funcionamento da tireoide é tomar cuidado com os suplementos, especialmente os termogênicos, pois alguns fabricantes adicionam hormônios da tireoide ao produto, de modo errado e proibido, com o intuito de favorecer o emagrecimento.
Isso pode fazer com que a glândula tireoide pare de funcionar e gerar problemas pelo resto de vida. O mesmo pode ocorrer com quem consome hormônios da tireoide por conta própria com o objetivo de emagrecer, sem ter algum problema de saúde que os tornaria necessários e sem a prescrição médica.
Para confirmar que tudo anda certo com os hormônios da tireoide (e com o restante da saúde) é importante manter as consultas e os exames médicas regulares. Aliás, especialmente para quem já foi diagnosticado com problemas na glândula é importante ter cuidados com os alimentos ruins para a tireoide.
7 e 8. Leptina e grelina
Leptina e grelina são dois hormônios bastante relacionados à saciedade e à fome, aspectos cruciais no que se refere ao controle do peso. De um lado, está a grelina, que estimula a fome e, do outro, a leptina, que auxilia a diminuir essa sensação.
Pessoas que apresentam maior gordura corporal, especialmente na região abdominal, têm uma secreção mais elevada de grelina. Isso indica que as pessoas com mais gordura vão sentir mais fome, o que pode se tornar uma bola de neve em relação ao aumento de peso.
A boa notícia é que, conforme essas pessoas forem perdendo peso, a quest��o hormonal será apaziguada e elas sentirão menos fome. Para isso, estratégias como praticar atividades físicas, diminuir a secreção de insulina, consumir bastante água, descansar bem e a reeducação alimentar são muito úteis.
Mas como saber se os níveis dos meus hormônios estão adequados?
Mais uma vez entra a importância de ter um acompanhamento médico regular: para verificar se os níveis dos hormônios estão como deveriam, é necessário fazer exames de sangue. Se o seu médico não solicitá-los, pergunte a ele a respeito da possibilidade de testar os seus níveis desses hormônios para saber se algo não pode estar desregulado e te atrapalhando a manter um peso saudável.
O médico saberá como interpretar os resultados dos exames, assim como indicar o tratamento apropriado para regular o que estiver descontrolado.
Com informações do Instituto Nacional de Saúde da Criança e Desenvolvimento Humano Eunice Kennedy Shriver (NICHD, sigla em inglês) dos Estados Unidos e da Mayo Clinic, organização da área de serviços médicos e pesquisas médico-hospitalares dos Estados Unidos.
Vídeo:
youtube
Gostou das dicas?
Fontes e Referências adicionais:
https://www.nichd.nih.gov/health/topics/obesity/conditioninfo/cause#f2
https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/hypothyroidism/symptoms-causes/syc-20350284
Você já conhecia os 8 hormônios que engordam e como combater seus efeitos? Pretende seguir alguma dessas dicas? Comente abaixo!
Note: There is a rating embedded within this post, please visit this post to rate it. 8 Hormônios que Engordam e Como Combater os Seus Efeitos Negativos Publicado primeiro em https://www.mundoboaforma.com.br
0 notes
Photo

#tiroidectomia un’operazione sempre più comune per rimuovere parzialmente o totalmente la ghiandola quando affetta da severe patologie come il #cancro ... vi racconto la mia esperienza della #tiroidectomiatotale subita il 10 settembre presso l’Ospedale Policlinico Sant’Orsola di Bologna, iter diagnostico e post-operatorio. Video al link (temporaneamente anche in bio:) https://youtu.be/DDNsXXk7WOU #ospedalesantorsola #carcinoma #carcinomatiroideo #nodulitiroidei #bologna #youtubeitalia #deboramenozzi #sorridoenonmollomai #reallife #vitareale #nevergiveup (presso Bologna, Italy) https://www.instagram.com/p/BomajRICLhV/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1dnw2ovr0d85g
#tiroidectomia#cancro#tiroidectomiatotale#ospedalesantorsola#carcinoma#carcinomatiroideo#nodulitiroidei#bologna#youtubeitalia#deboramenozzi#sorridoenonmollomai#reallife#vitareale#nevergiveup
0 notes
Photo

Tiroidectomía en Acapulco Agenda una cita con el mejor otorrino de Acapulco para tiroidectomía. ¡Visita el siguiente enlace para más información!
https://www.doctorespecialistas.com/especialidades/otorrinolaringologia/acapulco-clinica/procedimientos/tiroidectomia
#doctorespecialistas #medicosmexicanos #calidadmedica #losmejoresdoctores #salud #calidad #doctor #cirujano #medicoscertificados #otorrino #otorrinolaringologia #tiroidectomia #Acapulco
0 notes