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catastrofeanotherme · 2 years ago
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Ricorda di non dimenticare.
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luigimancini · 5 months ago
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“Metti like, segui la mia pagina, lavoro duro, mai nessuno se lo immagina”, dice una canzone del cazzo.
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paolovisuals · 2 months ago
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💥 Quando il cielo si illumina a festa! 🎇
Ho catturato l'esplosione di colori dei fuochi d'artificio durante i festeggiamenti della Madonna delle Grazie a Sannicola!
Dal drone si possono apprezzare i dettagli e la bellezza di una serata così speciale. ✨
Scattare foto aeree mi permette di vedere tutto da un punto di vista unico! Vuoi vedere altre foto come questa?
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narcistop · 4 years ago
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Questo è uno spezzone dell’ultimo video di @narcistop ☺️⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ ■ Nel video tratto il tema dell’abuso narcisistico sul posto di lavoro, identificando 12 principali conseguenze dello stesso. ⠀ ⠀ ⠀⠀⠀⠀ ■ GUARDA IL VIDEO INTERO SU YOUTUBE cliccando sul link nella mia bio! ⬆️⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ ■ Se il video ti piace, o se pensi che possa essere utile, puoi condividerlo con chiunque pensi possa averne bisogno. ⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ ■ Puoi lasciare la tua opinione nei commenti e soprattutto puoi condividerlo! Lo trovi anche sulla pagina Facebook di Narcistop 🥰⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ ■ Più persone lo vedranno, meno vittime ci saranno ❤️⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ 〰️ Carolina⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ➡️SEGUI @narcistop!⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀ 🛑 Tagga nei commenti chiunque possa avere bisogno di leggere questa informazione!⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀ 〰️⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀ La missione di #NarciStop è aiutare tutte le vittime di #abusonarcisistico e creare #consapevolezza circa l’esistenza di questo tipo di #violenza in ogni tipo di #relazione e nella #società.⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ •⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ Visita il sito per maggiori informazioni ➡️ Narcistop.org (link in bio)⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀ 〰️⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀ #abusonarciaistico #consapevolezza #amore #amoretossico #relazionidolorose #manipolazioneaffettiva #abusopsicologico #soffrireperamore #delusione #soffrire #amorproprio #relazione #relazionitossiche #lavoro #lavorare #lavorodacasa #lavoroonline #colleghi #colleghidilavoro #azienda #aziendaitaliana (presso Milan, Italy) https://www.instagram.com/p/CCL0hzpIhab/?igshid=1v70l3n3ie02i
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saveyourdata · 4 years ago
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COOKIE: DA BISCOTTI A DATI PERSONALI
A chi non è capitato che navigando in rete e aprendo una pagina, un sito o un blog spuntasse una fastidiosa finestra, spesso tanto grande da occupare buona parte della schermata, che non ti facesse continuare fin quando non avessi accettato questi famosi (ma il più delle volte sconosciuti) “cookie”? Senza pensarci due volte e per poter continuare a navigare, clicchiamo  la colorata e più attraente scritta “accetta”, piuttosto che la grigia “più opzioni” …. ma cosa stiamo accettando?
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Accordo stipulato quando premiamo su “accetta”. Fonte dell’immagine: Pixabay. Autore: geralt.
Senza scendere troppo nel dettaglio, i cookie, da non confondere con i croccanti biscotti con gocce di cioccolato,  sono dei brevi pacchetti di dati scambiati tra programmi che sono in comunicazione tra loro, utili per memorizzare e recuperare informazioni. In poche parole sono dei file di testo che identificano il consumatore in maniera univoca e vengono rimbalzati dal server al web client (ex Google) e viceversa quando l’utente ritorna sul server relativo a quel determinato client. Vengono usati per tracciare e facilitare la navigazione dell’utente, utile per scopi statistici e pubblicitari.
Facciamo un esempio: devo cambiare computer e navigo su internet per cercare quello più adatto alle mie esigenze, visito molti siti e per poterlo fare accetto la “policy” relativa a ciascun website. Non soddisfatto dalla mia ricerca mi dedico ad altro, magari andando su Instagram o su Facebook e, dopo un po’, mi ritrovo sulla ‘home’ varie pubblicità di diversi computer.
Cosa è successo? I siti visitati hanno inviato al browser i dati relativi alla mia navigazione, che vengono usati per pubblicizzare prodotti di cui ho bisogno.
Uno dei problemi di questi cookie è che salvano, con il nostro consenso, le credenziali per effettuare il login su quel determinato sito: in questo modo i “craker” (e non “hacker”, ma ne parleremo in un post successivo) potrebbero leggere i dati dei cookie o addirittura rubare le password per poter effettuare il login come “me” utente. Poiché possono essere quindi pericolosi per la privacy, una legge nel 2011 li ha regolamentati, facendo in modo che l’utente fosse consapevole di ciò che stava fornendo.
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Login rapido. Fonte dell’immagine: Pixabay. Autore: geralt.
Possiamo racchiudere i vari cookie in quattro tipi fondamentali:
- COOKIE TECNICI: vengono utilizzati per facilitare la navigazione e l’accesso da parte dell’utente, per esempio evitando di effettuare il login tutte le volte per accedere a Facebook;
- COOKIE PUBBLICITARI: vengono utilizzati per creare le cosiddette “pubblicità personali” in siti di dominio di uno specifico browser, creando così un profilo dell’utente;
- COOKIE DI TERZE PARTI: usati dagli inserzionisti, vengono utilizzati per proporre inserzioni in pagine di dominio di altri browser;
-COOKIE DI SOCIAL NETWORK: attivano le funzioni dei “mi piace” e dei “segui” nei vari social network.
In conclusione i cookie vengono utilizzati per molteplici scopi, il più delle volte per facilitare la navigazione o per inserzioni pubblicitarie. Per poter continuare a navigare in sicurezza bisogna farlo consapevolmente, conoscendo i vantaggi e i rischi che ciò comporta.
Luca Nepote
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riccardofranchinilucca · 2 years ago
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Le Polpette. Lucca
Le Polpette del Bar Osteria Lo Stellario in centro a Lucca sono il top. Prezzo 1 € l’una. Consigli su dove Bere, Mangiare ed Eventi ? Iscriviti al Mio Gruppo Facebook Riccardo Franchini – Mangiare e Bere in Toscana Segui la Mia Pagina Facebook Riccardo Franchini Food Spirit Seguimi su Instagram www.instagram.com/riccardofranchini_food_spirit/
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giorginodj · 3 years ago
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Reposted from @pasticciando_con_ilenia Una cena SFIZIOSISSIMA 🤩 e perfetta per tutta la famiglia sono i CORDON BLEU 😋 fatti in casa!!! Irresistibili e buonissimi sia fritti che cotti in forno! RICETTA 📝 qui nel blog 👇👇 https://blog.giallozafferano.it/pasticciandoconilenia/cordon-bleu-fatti-in-casa/ Oppure cliccando il LINK IN BIO 💚 Condividi e segui la mia pagina Facebook (Pasticciando con Ilenia) 💚 Segui @pasticciando_con_ilenia su Instagram 💚 Condividi e Salva il post per non perderti quest'idea! #pasticciandoconilenia #giallozafferano #cordonbleu #prosciutto #mozzarella #ricetta #recipeoftheday #pettodipollo #prelibatezze #solocosebuone #cucinare #fattoincasa #ricettafacile https://www.instagram.com/p/CbLoiM0AtOV/?utm_medium=tumblr
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tradizioni-barcellona · 3 years ago
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Vangelo e Liturgia della II Domenica del Tempo Ordinario Domínica secunda post Epiphaníam 16 Gennaio 2022 Canto al Vangelo   2Ts 2,14 Alleluia, alleluia. Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo, per entrare in possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo. Alleluia. ♰ Vangelo - Gv 2,1-12 Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù.   Dal vangelo secondo Giovanni. In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua ��� chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. Per visionare i seguenri Link ➡ segui la pagina Facebook Ufficiale 🔵 Tradizioni Barcellona Pozzo di Gotto - Sicilia ♦️II DOMENICA DEL T.O. https://maranatha.it/Festiv2/ordinC/C02text.htm ♦️ II Domenica dopo l’Epifania Domínica secunda post Epiphaníam https://maranatha.it/Festiv2/ordinA/A02textLat.htm @Tradizioni Barcellona Pozzo di Gotto - Sicilia #Tradizioni_Barcellona_Pozzo_di_Gotto_Sicilia #Sicilia_Terra_di_Tradizioni Rubrica #Vangelo #Liturgia (presso Tradizioni Barcellona Pozzo di Gotto - Sicilia) https://www.instagram.com/p/CYxeh0iIN7L/?utm_medium=tumblr
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Da un incontro casuale può insorgere un'ulteriore consapevolezza. Realizzare se stessi significa avere il diritto alla storia.
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#realizzazionedelladonna #libertà #rotagliarsideltempo #umbertogalimeberti #storia #crescitapersonale #sviluppopersonale #donna #soggettività #rosamaggiofilosofiaperlavita #filosofia #counselor #consulenza #mentoring #consulenzafilosofica #donne #soggettività #coaching #realizzaresestessi #realizzazionepersonale
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millamiddio · 4 years ago
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simonadelbuono73 · 4 years ago
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Questa sera voglio farti un regalo... (come recitava una vecchia canzone di Mal dei primitives), a te lettore che mi segui con amore costanza voglio regalare i primi due capitoli della nuova edizione del mio romanzo: "L'UOMO DAL MARE" Li puoi trovare nella mia pagina Facebook "Io scrivo - Blog" Di fatto la prima storia "lunga" che ho scritto. ---------------------------------------------- #anno2020 #novità #racconti #storiebrevi #scrittriceitaliana #ioscrivo_blog #logo #blog #lovebooks #storie #scrivere #progetti #romanzo #Milady #Miapersempre #Luomodalmare #Kdp #amazonkindle #frasi #poesia #words #instabook #instablogger #aforismi #amore #romanticismo #SdB #ISB #Storierosaromantiche https://www.instagram.com/p/CBtf2Z5najb/?igshid=rqd4hnph7jhi
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big-lio · 5 years ago
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(via Mario De Miranda Quintana  - Da bambino, dovevo[…])
(via Mario De Miranda Quintana  - Da bambino, dovevo[…])
Quando trovai queste righe, mi ritrovai a ridere sotto i baffi 😂🤣: mai una frase era stata più corretta di così. E non negatelo, sarà capitato anche a voi😉 Da bambini per un motivo, poi da adolescenti e giovani adulti per un altro, le regole c'erano e venivano decisamente imposte: questo no, quest'altro assolutamente no, non puoi fare questo o quello per arrivare al famoso (almeno in casa mia) :Questo non è un albergo, o segui le regole o quella è la porta" 😂
E quindi il grande sogno di libertà che io posso anche dire di avere vissuto negli anni in cui ero in giro ovunque tra i 18 e i 27 anni, poi arriva la famiglia, la tua, e tutto cambia. Da quel momento prima di qualsiasi altra cosa c'è stata lei, i bambini, la casa, i doveri legati al tutto e quello che prima mi rifiutavo di fare divenne la regola per tutto. Incredibile come il rileggere questa frase mi faccia ritornare alla mente una quantità infinita di cose che "dovevano essere fatte" ma che invece furono accantonate perché le priorità erano divenute altre. Alle volte mi chiedo se sia stato poi così giusto (almeno per come ho applicato io le regole), quante cose sono rimaste solo nei sogni e nei desideri. Ma mi ripetevo "Quando i ragazzi saranno grandi le faremo" ma era mettere la carrozza davanti ai cavalli 😂🤣
I miei poveri cavalli (che in fondo erano asini) avevano altre idee e quando il momento arrivò ero ferma, non avevo più le capacità per fare nulla delle cose che avevo così sognato. Ma ripensandoci, pur con tutto, io mi sento comunque come Cornelia, la madre dei Gracchi e mi illumino pensando: "Marco, Chiara, ecco i miei gioielli" 🥰✌🏻 Fonte LioSite 
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riccardofranchinilucca · 2 years ago
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Lucca Centro. Aperitivo come in foto 3 €
Lucca Centro. Aperitivo come in foto 3 €
Prima del Cinema ApertiVINO Bar Bar Osteria Lo Stellario Lucca Centro. Aperitivo come in foto 3 € a persona. Consigli su dove Bere, Mangiare ed Eventi ? Iscriviti al Mio Gruppo Facebook Riccardo Franchini – Mangiare e Bere in Toscana Segui la Mia Pagina Facebook Riccardo Franchini Food Spirit Seguimi su Instagram www.instagram.com/riccardofranchini_food_spirit/
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foreverbenessere · 5 years ago
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mirkocuneo · 5 years ago
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Pubblicizzare post su Instagram per ottenere più follower e più clienti
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Vuoi o non vuoi sfruttare la pubblicità su Instagram per promuovere il tuo brand o la tua azienda? Lo vuoi? Bene, allora devi pubblicizzare post su Instagram nel modo giusto. Solo così potrai davvero ottenere in poco tempo molti più follower, trasformarli in clienti e aumentare le tue vendite. Prospettiva allettante vero? Allora non lasciare che il tuo desiderio rimanga un miraggio. Anzi, devi iniziare immediatamente perché molti dei tuoi concorrenti si stanno già dando da fare e tu rischi di rimanere indietro. Hai presente quando alle corse campestri della scuola tu dovevi ancora finire il primo giro e già vedevi passarti davanti le stesse persone che erano con te alla partenza. Insomma, a me è capitato, ma poi ho deciso di allenarmi e un paio di traguardi da vincente sono riuscito a tagliarli. Quando si parla di pubblicità sponsorizzate su Instagram il discorso non cambia. Non basta pubblicare un post per ottenere milioni di like e nemmeno investirci un budget senza fare una pianificazione. Per pubblicizzare post su Instagram servono strategie accurate e ben studiate, altrimenti si riducono ad essere un buco nell’acqua. Tu non vuoi questo giusto? E fai bene! Anche io per la mia attività voglio solo il meglio. Con social network devi lavorare su due fronti: fare Instagram Marketing  con le strategie organiche e pubblicizzare a pagamento i tuoi post per ricavarne nuovi potenziali clienti e vendite. In questo articolo vediamo nello specifico come pubblicizzare post su Instagram se hai un’azienda o se sei un professionista. Prima però, per avere subito un’idea più chiara dell’argomento, guarda il mio video. Così, in pochi minuti saprai come muoverti strategicamente per far crescere il tuo brand e la tua attività. Sei pronto? Perfetto, mettiti comodo e buona visione. Invece, se sei ancora un fan della parola scritta, buona lettura!
Perché scegliere Instagram per il tuo business?
Sai quante persone visitano ogni mese Instagram? 1 miliardo. Alla domanda “Perché fare pubblicità su Instagram?” la prima risposta sarà sicuramente: perché qui si trovano i clienti! Ma ne esiste anche una seconda. Quale? Che la pubblicità su Instagram funziona! Secondo le stime, gli annunci a pagamento su Instagram potranno raggiungere potenzialmente fino a 800 milioni di persone. La risposta giusta, quando si parla di Instagram, dovrebbe essere: perché no?! Questo social dalle grandi potenzialità porta con sé tantissimi aspetti positivi. Il primo è quello degli influencer. Questa è una delle prime scelte che vengono effettuate da chi decide di promuovere il proprio profilo aziendale. Non preoccuparti, sei in buona compagnia! Certo può essere un metodo efficace. Associarti ad un influencer può portarti dei benefici: fornirti riprova sociale;aggiungere un fattore di interesse alla tua attività;affidarti al pubblico dell’influencer senza dover scegliere il tuo target. Spesso le persone sono più propense a comprare quando vedono una persona di cui si fidano utilizzare lo stesso prodotto o servizio. Infatti, non dico che gli influencer siano da escludere completamente, ma portano anche delle controindicazioni: spesso sono molto costosi;bisogna prendere accordi;il target a cui parli sarà quello del tuo influencer. Con le sponsorizzate su Instagram, invece, il social media ha voluto aumentare la trasparenza a favore degli utenti e fornire più possibilità per fare pubblicità. Sponsorizzare su Instagram ti permette di diffondere il tuo post a un bacino più ampio di pubblico che puoi selezionare tu stesso, come succede con Facebook. Con le strategie di marketing su Instagram ecco che puoi fare il tuo Personal Branding e incrementare il coinvolgimento degli utenti. Aumenta il numero dei tuoi follower e trasforma ogni tua comunicazione in una vendita. Quanto costa pubblicizzare post su Instagram? Qui la risposta è un po’ meno ovvia rispetto alle precedenti. Non esiste un costo fisso su Instagram, o un costo consigliabile. Perché il budget si basa su una miriade di variabili diverse. Prima di entrare nel merito di questi fattori, facciamo una breve premessa sul funzionamento della pubblicità su Instagram. Gli annunci possono essere: CPC: costo per clickCPM: costo per impression Il funzionamento, come quello di Facebook, si basa sulle aste degli annunci. Questa è una delle variabili che incide sul prezzo. Oltre all’asta, il costo dipende dal pubblico, dall’ora nella quale si decide di pubblicare, dal giorno della settimana, dal pubblico, ecc. Tuttavia, gli inserzionisti hanno il pieno controllo delle loro cifre e possono decidere come allocarle. Per esempio, puoi scegliere tra un budget giornaliero oppure uno totale da dilazionare nel tempo. In ogni caso, puoi controllare il tuo bilancio tramite la pianificazione degli annunci, il metodo di pubblicazione e l’importo dell’offerta. Prima di capire come pubblicizzare i post su Instagram, ti spiego come trasformare il tuo profilo Instagram in un profilo aziendale, perché solo così potrai pubblicizzare i tuoi post.
Come creare un profilo aziendale su Instagram
Come stavo dicendo, per fare sponsorizzate su Instagram devi avere un account business. Se non ce l’hai puoi semplicemente convertire il tuo profilo privato in profilo aziendale. Come? In pochi e immediati passaggi: vai sull’app di Instagram ed effettua il login con le tue credenziali (oppure iscriviti se non hai un account);clicca sull’omino stilizzato in basso a destra (così accedi alla sezione del tuo profilo);clicca sul simbolo dei tre puntini o delle tre lineette in alto a destra;vai su Impostazioni;premi sulla voce “Account” e ti si aprirà un’altra pagina;clicca su “Passa a un account aziendale”. Dopodiché ti si apriranno due scelte: Creator: l’ideale per personaggi pubblici, artisti e influencer;Azienda: perfetto per i negozi, business locali, brand, organizzazioni e fornitori. Da qui si aprono schede informative che ti illustrano le caratteristiche che otterrai con il profilo aziendale, leggile, seleziona la categoria e poi clicca su Fatto. A questo punto segui tutte le indicazioni che ti fornisce la app stessa, è molto intuitiva. Clicca su Scegli Pagina e poi seleziona, nella pagina che ti si apre, il nome della pagina che vuoi collegare. Premi su Avanti e su Fine (lo trovi sempre in alto a destra) fino a completare tutto il processo. Alla fine ti troverai con un account business di Instagram e, se tutto è andato a buon fine, un messaggio di benvenuto con la conferma del passaggio da profilo privato ad aziendale. Avere questo tipo di profilo ti permette, appunto, di pubblicizzare i tuoi post e di utilizzare gli strumenti per il reperimento dei dati statistici a riguardo. Ora è tutto pronto per iniziare a pubblicizzare i tuoi post, o quasi.
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Come pubblicizzare post su Instagram
In realtà ci sono ancora un paio di passaggi da fare prima di poter partire a fare sponsorizzate. Te li riassumo qui brevemente così da darti un’idea generale e una visione chiara del tutto: collega il tuo account Instagram alla tua Pagina Facebook;costruisci la tua campagna pubblicitaria;crea il tuo set di annunci;analizza e ottimizza i tuoi post. È possibile pubblicizzare post su Instagram cliccando sul tasto Promuovi che compare direttamente sul tuo contenuto (foto o video). Altrimenti, come ho scritto al punto 1, devi collegare il tuo profilo Instagram alla tua pagina Facebook. In questo modo potrai utilizzare il Business Manager di Facebook, questo è uno strumento più professionale che consente di creare contemporaneamente più inserzioni. Se hai un’azienda o un’attività ti consiglio di utilizzare questo secondo modo, un po’ più laborioso ma sicuramente di maggiore qualità. Così andrai a creare le tue campagne pubblicitarie e i tuoi annunci ben studiati e specifici per le tue necessità. Infatti, puoi anche costruire il tuo pubblico target ad hoc che ti permette di impostare la tua comunicazione in maniera più mirata. Quando sponsorizzi ricorda sempre di impostare il tuo obiettivo, il budget e i posizionamenti che vuoi far avere ai tuoi annunci. Studia tutta la strategia in maniera precisa per cercare di riuscire ad andare a colpo sicuro e aumentare i tuoi clienti. Altrimenti è come se cercassi di mirare ad un bersaglio ma con la benda sugli occhi. Ricorda che la tua comunicazione non è un hobby, lo fai per potenziare le tue vendite! Non devi essere meno rispetto ai tuoi competitor, altrimenti farai sempre lo spettatore delle vittorie altrui. Imposta i tuoi obiettivi Quando fai pubblicità su Instagram, puoi scegliere tra diversi obiettivi della campagna. Gli obiettivi possibili per pubblicizzare post su Instagram sono come quelli dell’Advertising su Facebook. Ecco di seguito gli obiettivi: Notorietà del brand: questo serve principalmente per far conoscere il tuo brand, il tuo prodotto o servizio;Copertura: mostra le inserzioni al numero massimo di persone;Traffico: l’obiettivo in questo caso è di portare traffico verso il tuo sito web per un’offerta o per far conoscere il tuo portale online a più persone;Interazione: da utilizzare se vuoi ottenere più like e commenti sui post, più “Mi piace” alla pagina o risposte ad un evento;Installazioni dell’app: se hai un’app e vuoi convincere gli utenti a scaricarla subito;Visualizzazioni del video: perfetta se hai a disposizione un video e vuoi che venga visto dal maggior numero di persone;Generazione di contatti: questo obiettivo è la raccolta di informazioni e contatti degli utenti per poterli ricontattare in futuro;Messaggi: mostra alle persone messaggi che consentono di entrare in contatto con te su Messenger, WhatsApp o Instagram Direct;Conversioni: questo è, in generale, l’obiettivo delle aziende e potrebbe essere un’ottima scelta per chi possiede un e-commerce e vuole aumentare le vendite;Vendita dei prodotti del catalogo: in questo caso utilizzi un pubblico targetizzato per mostrare gli articoli che sono presenti all’interno del tuo catalogo;Traffico nel punto vendita: mostra l’inserzione alle persone che abitano nelle vicinanze di un negozio fisico e che potrebbero essere interessate a visitarlo.
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Ad ogni obiettivo devi associare il giusto contenuto e selezionare il tuo target di riferimento. I segmenti di pubblico personalizzati ti permettono di intercettare esattamente gli utenti potenzialmente già interessati al tuo prodotto o servizio. Ovviamente devi sapere a chi ti vuoi rivolgere. Seleziona il pubblico in target Hai trovato l’obiettivo per la tua campagna? Ora devi indirizzarlo al pubblico giusto. Questo è il vero segreto della pubblicità su Instagram: se non identifichi il target ideale, la tua campagna sarà destinata al fallimento. Se hai appena iniziato con le sponsorizzazioni, ti trovi a dover selezionare il tuo primo pubblico. Se, diversamente, hai abbastanza familiarità con il Business Manager trovare utile salvare uno o più pubblici da riutilizzare in seguito. Ecco gli elementi che puoi scegliere per selezionare il tuo pubblico: Luoghi: in questo campo puoi specificare uno o più Paesi, regioni, province, città, codici postali e puoi sia includere che escludere determinate località;Età: puoi selezionare un segmento di età a cui vuoi dirigere la tua campagna, ma ricorda che esistono degli scaglioni che è meglio selezionare per investire al meglio il tuo budget;Genere: scegli fra tutti, uomini o donne;Lingue: puoi selezionare anche la lingua che è consigliabile lasciare vuota a meno che la lingua non sia diversa rispetto alla posizione del target;Targetizzazione dettagliata: qui puoi aggiungere dati demografici, interessi o comportamenti utili per selezionare in modo specifico il tuo pubblico;Connessioni: puoi selezionare le persone connesse alla tua pagina, a un’app o a un evento. Sul lato destro della schermata Facebook ti segnala con una freccia se il tuo pubblico è specifico o ampio. Magari potresti non dargli troppo peso, ma ti consigliamo di farlo perché è un indicatore importante all’interno delle campagne. Scegli il budget Questo passaggio può sembrarti molto impegnativo. Ma niente paura, Facebook ti fornisce delle linee guida che puoi seguire. Sappi fin da ora che la buona riuscita delle campagne pubblicitarie si basa sui tentativi, ogni volta affinando un aspetto dei tuoi annunci. Inoltre, se fai partire la campagna, e il budget ti sembra mal distribuito, puoi sempre metterla in pausa o interromperla. Il budget può essere selezionato: Su base giornalieraIn totale Dopodiché, dovrai programmare: Solo la data di inizioUna data di inizio e una di fine Per controllare gli orari di maggior copertura, puoi utilizzare gli Insights raccolti dal tuo account Instagram. Se selezioni solo la data di inizio poi devi ricordarti che devi anche interromperla prima o poi! La parte un po’ più spinosa delle campagne a pagamento è quella dell’ottimizzazione per la pubblicazione delle inserzioni. Puoi scegliere fra 3 alternative: Interazione con i post: mostrerai le tue inserzioni alle persone giuste per ottenere il massimo dal tuo obiettivo;Copertura giornaliera unica: mostra le tue inserzioni alle persone una sola volta al giorno;Impression: mostra le tue inserzioni più volte possibile. Se te la senti, Facebook ti dà anche la possibilità di ottenere il maggior numero di risposte con la strategia del costo inferiore. Ma si tratta di una scelta opzionale che è meglio se lasci da parte se ti sei approcciato da poco a questo settore. Crea l’annuncio Questa è la parte più divertente! Prima di tutto devi sapere che puoi creare un annuncio sia con un post nuovo che con uno già esistente. Dopo aver scelto la pagina Facebook e quella Instagram sulla quale vuoi pubblicare, non ti resta che scegliere la tipologia del formato: Immagine singola: questa è la forma più classica di annuncio dove si vede una unica foto di impatto;Video: se hai un bel video, una strategia per creare maggior engagement è sicuramente quella di sponsorizzarlo;Carosello: se hai più foto che meritano tutte di essere pubblicate questo è lo strumento giusto per inserirle a scorrimento nello stesso annuncio;Slideshow: crea un video in loop di massimo 10 immagini;Storia: pubblica il tuo annuncio non nel feed ma direttamente nella sezione delle storie. Ma ora non ci dilunghiamo più di tanto su questa parte perché la analizzeremo nel dettaglio fra pochissimo. Passiamo, invece, a parlare di una fase che non può assolutamente mancare quando decidi di pubblicizzare post su Instagram ed è quella dell’analisi. Analizza i dati La fase di monitoraggio è decisiva. Solo in questo modo puoi sapere se la tua campagna sta raggiungendo l’obiettivo che ti sei prefissato oppure no. Se hai utilizzato Business Manager, poco dopo l’inizio della sponsorizzata, vedrai apparire i primi dati sull’andamento e potrai capire se il target che hai scelto risponde, se la grafica è performante e qual è l’orario che ha dato maggiori risultati. Diversamente, se stai utilizzando l’applicazione, devi accedere al tuo profilo, selezionare il post di cui desideri visualizzare gli Insights e toccare su “Visualizza dati di Insights”.
Tipologie di annunci per pubblicizzare post su Instagram
Abbiamo visto poco fa l’elenco dei formati tra cui puoi scegliere per dare vita al tuo annuncio. Ricorda che questa scelta ha molto a che fare con l’obiettivo che scegli per la tua campagna a pagamento, perciò devi farla con cura. Vediamo un po’ più nello specifico i diversi formati. 1. Immagini o fotografie Il formato immagine singola ti consente di pubblicizzare una foto, jpg o png, in formato originale o quadrato. Una strategia che puoi adottare è quella di scegliere delle immagini verticali perché occupano più spazio nel feed a scorrimento e trattengono l’utente più a lungo sul tuo post. A livello di contenuto, questi sono gli annunci più semplici dal momento che hai bisogno solo di un’immagine o di una foto. Ovviamente, ricorda che ad attrarre l’attenzione dell’utente e a invogliarlo a cliccare sul cuoricino sono sempre la qualità e la pertinenza. Questo formato supporta qualsiasi obiettivo tu scelga per la campagna.
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2.     Video Il video è molto amato dagli utenti. È intenso, coinvolgente, emozionale. Il limite dei 15 secondi e poi dei 60 per i video di Instagram ha lasciato il posto ai video di lunga durata anche su Instagram, come per Facebook. Puoi scegliere il formato che preferisci, fra quadrato ed orizzontale. L’importante è non dimenticare mai che il video deve essere di qualità per portare dei risultati concreti. Anche il formato video supporta un buon numero di obiettivi.
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3.     Caroselli Questo formato è davvero divertente! Ti consente di inserire più foto a scorrimento nello stesso annuncio al posto di una soltanto. Puoi condividere da 2 a 10 foto in sequenza. Gli utenti possono visualizzarle scorrendo orizzontalmente passando dal contenuto precedente al successivo, e viceversa. È un formato che funziona molto per chi fa food, abbigliamento, destinazioni per i viaggi, ecc. Supporta però meno obiettivi: CoperturaNotorietà del brandTrafficoGenerazione di contattiConversioniVendita prodotti del catalogo
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4.     Slideshow Questo formato rappresenta un mix tra immagini e video. Si tratta di una serie di immagini che scorrono una dopo l’altra apparendo come un video nel feed degli utenti. Si trasforma in una presentazione a cui puoi aggiungere un testo e un audio a piacere. La versione slideshow del post supporta tutti gli obiettivi di campagna. 5.     Storie Le Instagram Stories Ads sono uno dei nuovi tipi di annunci disponibili per le aziende e sono quelle che vantano il più grande successo. Semplicemente, nel momento in cui devi decidere il posizionamento del tuo annuncio foto o video, dovrai scegliere la voce Stories. Infondo, sono oltre 500 milioni le persone che caricano ogni giorno contenuti nelle stories, di movimento ce n’è! Qui in mezzo si può posizionare anche il tuo annuncio. Gli obiettivi che supportano sono: CoperturaTrafficoInstallazione dell’appGenerazione di contattiConversioni
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Conclusione
Ognuno dei passaggi o delle possibilità di cui ti ho parlato deve avere uno studio e una pianificazione alle sue spalle. Ogni scelta che operi potrebbe essere quella che ti avvicina o ti allontana dal risultato che vuoi raggiungere. Sicuro di voler avere tutta questa responsabilità tra le tue mani? Io ti posso aiutare a impostare le tue campagne su Instagram mettendoti già nella direzione giusta e risparmiandoti risorse di tempo e denaro dovute a tentativi che vanno a vuoto. Siamo in un’epoca in cui la tempestività è diventata davvero importante e non si ha più la possibilità di sbagliare infinite volte. Mantieni il timone della tua attività e non lasciare che il suo destino sia in mano ad altri. Contattami per avere maggiori informazioni e insieme possiamo creare il percorso giusto per la tua attività. Nel frattempo, se la tua curiosità non è ancora sazia, naviga tra i contenuti del mio blog in cerca di articoli, video e podcast sugli argomenti di Vendita, Marketing e Mindset. Read the full article
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tradizioni-barcellona · 5 years ago
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Gesù nell'Orto del Getsemani (l'Orto degli Ulivi)
Seconda Baretta di Messina
Ubicazione: Oratorio della Pace.
Il gruppo originariofu distrutto nel terremoto del 1908, e nel 1957, fu sostituito con quello attuale realizzato in legno da Luigi Santfaller di Ortisei.
Dal Vangelo secondo Luca. 22, 41-44
Gesù si allontanò dai discepoli circa un tiro di sasso, cadde in ginocchio e pregava dicendo: « Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà ». Gli apparve allora un angelo dal cielo per confortarlo. Entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.
MEDITAZIONE
Gesù era in agonia. Dolore e angoscia si abbatterono su di lui. Il peccato di tutta l’umanità lo opprimeva pesantemente. Ma quanto più grande era il dolore, tanto più intensa era la sua preghiera.
Il dolore resta sempre una sfida per noi. Ci sentiamo lasciati soli. Dimentichiamo di pregare e crolliamo. Alcuni si tolgono perfino la vita. Ma se ci rivolgiamo a Dio, diveniamo forti spiritualmente e ci rendiamo prossimi ai nostri fratelli in difficoltà.(13)
Gesù continua a soffrire nei suoi discepoli perseguitati. Il Papa Benedetto XVI dice che anche nei nostri tempi "non mancano alla Chiesa martiri".(14) Cristo è in agonia tra di noi e nei nostri tempi.
Noi preghiamo per coloro che soffrono. Il mistero della sofferenza cristiana è nel suo valore redentivo. Possano le persecuzioni, che i credenti subiscono, completare in loro i patimenti di Cristo, portatori di salvezza.(15)
PREGHIERA
Signore Gesù, fa’ che possiamo comprendere più profondamente il grande "mistero del male" e quanto noi abbiamo contribuito ad esso. Poiché la sofferenza è entrata nella vita umana attraverso il peccato, il tuo piano ha previsto che l’umanità fosse salvata dal peccato attraverso la sofferenza.
Non vada perduta nessuna delle piccole contrarietà, umiliazioni e frustrazioni che subiamo nelle nostre vite quotidiane e nessuna delle grandi disgrazie che ci colgono inaspettatamente. Unite alle tue, possano le tribolazioni che sopportiamo, da te accolte, produrre speranza.(16)
Signore, insegnaci ad essere compassionevoli non solo con gli affamati, gli assetati, gli infermi, o con coloro che si trovano in un particolare stato di bisogno, ma anche verso quanti sono inclini ad essere sgarbati, polemici e offensivi. In questo modo, poiché tu ci hai consolato in tutte le nostre difficoltà, possiamo anche noi "consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione con la consolazione con cui noi stessi siamo consolati da Dio".(17)
PREGHIERA
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
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Foto: Francesco Giunta
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