#scemenze
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valentina-lauricella · 5 months ago
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- O grande spirito di Marroncina (un piccione femmina che adoravo), se mi senti, non è che domani sul mio balcone potresti mandarmi un bel cucciolo marroncino?
Stamattina è arrivato, ha guardato gli altri piccioni che becchettavano, da sopra la ringhiera; quando gli ho detto di scendere nell'agone, di buttarsi nella mischia, è sceso dalla ringhiera, ma a debita distanza dagli altri. Ha osservato, ha considerato, gli è tremata la codina per lo sforzo di pensiero. Alle mie parole di incoraggiamento e affetto, ha risposto con un bel "piiio" sonoro.
I piccioni marroncini sono infrequenti ma non introvabili. Abitano prevalentemente la zona del Giardino d'Orleans, dove sorgeva un parco ornitologico che poi è stato smantellato, e i quartieri limitrofi ad esso. Nel mio quartiere, zona Dante, sono piuttosto rari.
Arrivederci, cucciolo di piccione marroncino. Spero di iniziare l'ennesima bella storia con te.
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quellochemivadidire · 2 years ago
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Cosa è successo di bello nel mese di Giugno:
Realizzare di aver terminato le lezioni alla triennale;
Andare al mare e correre in spiaggia;
Andare a una festa a casa di amici e guardare il cielo fino le 5.00 di mattina;
Sentirmi al mio agio con il costume e con i vestiti che indosso;
Conoscere, parlare e voler bene a persone nuove;
Sentirsi dire da altri che sono cambiata ed emano "luce";
Essere felice di essere viva;
Aver realizzato delle cose;
Decidere di non cambiare chi sono per nessuno e per nessun motivo;
Accettare il bene che ti vogliono altre persone;
Una collana regalata da una persona inaspettata;
Comprare un libro nuovo;
Comprare vestiti nuovi;
Visitare tanti musei;
Cantare urlando in macchina;
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Penso molte altre cose ma al momento non ricordo.
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scemenzearuotalibera · 1 year ago
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Buon giorno
Direi che il nome del blog è proprio ad-hoc Quindi potete già farvi un'idea della mia enorme intelligenza
Che dire, buona permanenza e buona lettura, tanto non scriverò molto
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tettine · 4 months ago
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Per quanto io odi crepaldi qualche volta mi guardo alcuni dei suoi video. Abbiamo lo stesso background formativo di psicologi sociali eppure lui legge delle cose assurde nei grafici. Per lui sono sempre poverini gli uomini, lo dicono i dati gne gne, donne cattive, gne gne ma poi non è un redpillato no no figuriamoci
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eropainauchocolat07 · 9 days ago
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Ma esattamente che male vi ha fatto l’amido o la fecola dal farvi desistere dal preparare una cioccolata calda?
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apropositodime · 2 years ago
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Comincia la settimana in cui:
- Cosa fai a Pasqua?
- Cosa fai a Pasquetta?
Un cazzo non faccio un cazzo!
E sei nel girone di quello che non fanno un cazzo. 🙄
Sono povera (in banca)
Ma sono ricchissima dentro...😜😃🥰
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dwarfanonymice · 4 months ago
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Ma guarda te se si deve sprecare dell'inchiostro metaforico per scrivere del compleanno dei Savoia e delle teste coronate che hanno partecipato, nonché del fatto che hanno usato le ex residenze reali piemontesi per festeggiare.
Perché ci deve interessare?
Abbiamo deciso di farli rientrare per questo?
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E ancora una volta benedetto lavoro, benedetti abiti in cui mi sento bene.
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scritti-di-aliantis · 25 days ago
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Sono la prima burlona, un'istrionica e grande intrattenitrice leggera. Specializzata in barzellette e scemenze varie. Ma le mie parole da 'seria' invece sono dense di significato. Le scelgo una per una, al mercato dei sentimenti, sui banchi dei pensieri freschi e genuini.
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Perciò, credo che non regalerò mai più un mio "ti amo" a un uomo che non sa che farsene, a chi lo lascia preda della gravità e lo fa cadere nel fango di un giorno piovoso. A metà dell'inutile traiettoria. Che bruttissima sensazione, se ne ricava.
Aliantis
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darktimemachinechaos · 2 months ago
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[della mia bassissima capacità di sopportazione dei disfattisti] 🠇
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Se noto che un soggetto posti in quantità industriale sui social messaggi solo sconfortanti in cui dichiari che "il mondo fa schifo" (senza un briciolo nemmeno di sana ironia sui propri malesseri) il mio input da cittadina responsabile che non resta mai solo a guardare ciò che non va, tenta di capire, in primo luogo, il perché quella persona lo faccia: potrebbe essere soltanto un momento di reale sconforto a cui dare peso oppure uno dei tanti account che non avendo grandi idee per la testa, non trova di meglio da fare che divertirsi nell'alimentare un'idea del mondo solo disfattista per guadagnare attenzione malsana.  
Non facendolo io per prima, non sopporto chi ami crogiolarsi nel vittimismo (giovane o adulto che sia) e non sono affatto interessata a chi non faccia altro che lamentarsi nella vita per partito preso, mostrando una demenza senile talvolta pure precoce per l'età che si ha; il mondo non è solo un posto marcio: il mondo è solo un posto marcio per tutti coloro che hanno deciso di restare passivi a ciò che (gli) accade; chi non reagisce a ciò che non va non detiene alcun diritto di lamentarsi di una realtà che non ami, perché non puoi lamentarti di nulla se nel contempo non fai assolutamente nulla per cambiare manco un pezzettino piccolo della realtà che ti circonda - il minimo sindacale che ti è richiesto da persona Adulta!
Una persona giovane ha bisogno di essere sostenuta quando continua a vomitare scemenze sul mondo che fa solo schifo e non che gli si dica "Si, ok, hai ragione, il mondo fa schifo e pure io trovo che fa schifo": la realtà non è composta solo da soggetti passivi che sopportando situazioni assurde pensandosi eroiche, ma anche da ottime persone che ogni giorno, pure incazzandosi di brutto, si impegnano per portare Progresso attorno a loro - e non ci guadagnano un cazzo nell'andare a dormire ogni giorno con l'idea che il giorno successivo dovranno affrontare un'altra battaglia contro conservatori e giovani pessimisti dell'ultima ora - giovani pessimisti dell'ultima ora che si aggregano ai pessimisti anziani della prima ora, da cui non si deve assolutamente prendere esempio.
E' molto facile fermarsi alle prime righe di uno scritto (alle impressioni a pelle di ogni questione), ma non si potrà mai avere una percezione corretta della realtà senza nemmeno viverla a fondo (leggendo tutto il libro e non soffermandosi alla copertina); tutto ciò che leggiamo oppure osserviamo oppure soltanto ascoltiamo, sarà continuamente inteso in modo parziale e scorretto sia se si è caratterialmente pessimisti ma anche e soprattutto se si è PIGRI.
Non esistono pensieri isolati pessimisti originali: negli anni, tra realtà e social - senza contare la marea di poeti e scrittori di romanzi attuali e del passato da "mattonata sui coglioni" - di persone che si arrendono al primo ostacolo ne ho incontrate a centinaia e di qualsiasi età, perché arrendersi e dare degli idioti agli altri è facilissimo: non costa alcuna fatica; colpevolizzare i terzi in continuazione della propria costante resa sociale non rende intelligente e manco interessante qualcuno; gli arresti momentanei sono sani solo se momentanei: in giovinezza, tutti proviamo davanti ad una realtà complessa una naturale fatica a capire e dominare gli avvenimenti, perché la realtà è complessa e difficile da dominare per tutti, anche quando non sei più un giovane adulto (non c'è nulla di originale o straordinario in questo stato d'animo). 
Se non sarà così, se non sarà un arresto momentaneo quello che viva il giovane pessimista dell'ultima ora, il futuro che lo attende prossimo è di invecchiare prestissimo, moltiplicando esternazioni degne di un anziano fallito e non di una persona giovane dentro e fuori, CHE HA TUTTA UNA VITA DAVANTI. 
La mia risposta ai giovani pessimisti potrebbe suonare dura e priva di compassione rispetto ad una madre pancina: ma sono una persona adulta razionale e non una madre pancina e non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di offrire ad una persona giovane scusanti per arrendersi al tutto, piangersi addosso, invece di far emergere la vitalità del DESIDERARE.
C'è una realtà che da attivisti affrontiamo in ogni minuto della nostra esistenza: non possiamo aiutare chi non vuole essere aiutato - ma questo non vuol dire non provarci, almeno! Non significa non tentare nemmeno a comunicare con la dovuta forza a chi sia più giovane di noi e troppo facilmente arrendevole alla complessità, che il passato non è affatto migliore del presente come i vecchi stolti sostengono; che ognuno fa parte della Storia; che gli altri attorno a noi sono responsabili fino ad un certo punto del malessere che viviamo: il resto dipende soltanto dall'essere pigri o meno in un mondo che ti offre migliaia di strumenti per risolvere e non per disfare.
Se sei un disfattista, se sei un pessimista, è perché vuoi esserlo e non perché non esistano strumenti offerti dalla scienza, oggi più di prima alla portata di tutti, per non esserlo affatto: per voler contribuire con gioia, con costruttività, a ciò che sta al di fuori del recinto del tuo giardino deprimente nel quale tu hai voluto chiuderti; nessuno può metterti all'angolo quando tu non lo vuoi è la corretta trasposizione nella realtà di un Dirty Dancing in cui non verrà un ballerino sexy a ricordarti che arrendersi è solo un atteggiamento da bambini che non vogliono crescere mai.
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ambrenoir · 8 months ago
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Vorrei che la gente visitasse, anche solo per una volta, un reparto oncologico.
Mi piacerebbe che lungo quei corridoi dell’ospedale la gente incrociasse lo sguardo di una persona affetta da cancro.
Vi sussurrerei «Osservate. Adesso la vostra vita non vi fa più così schifo, vero?»
Piantatela di lamentarvi per cose futili.
Smettetela di commiserarvi perché nella vostra vita manca qualcosa.
Abbandonate l’idea di essere le persone più sfigate di questa terra. Mettete da parte le scemenze che vi recano ansia e vi intristiscono.
Rendetevi davvero conto di quanto siete fortunati.
Fortunati di essere vivi.
Fortunati di essere in salute.
Fortunati di poter sperare e rendere concreti i vostri sogni.
Fatevi un giretto nei reparti oncologici
Guardate ancora negli occhi una persona malata e… sorridetela. Datele sollievo.
Abbracciatela, parlate con lei, fatevi raccontare della sua vita, dei suoi desideri e dell’incredibile forza che ha dentro.
Rendetela felice.
Avete dentro la più grande ricchezza di questo mondo.
Non dimenticatelo mai.
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libero-de-mente · 1 year ago
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4 ottobre 2023
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Scrivo sempre post leggeri, quasi sempre, a volte con pensieri cupi quando non sto bene, mi sono ripromesso di non entrare mai più nel bailamme dei commenti che riguardano politica, fatti di cronaca o altre questioni. Lo feci con il mio primo account, risultato? Bannato con ignominia.
Però...
Però a un certo punto qualcosa non riesci più a trattenerlo, come la goccia che un po' alla volta riempe un vaso e poi lo fa traboccare.
I social sono stati accolti come un mezzo di comunicazione tra la gente. Ci hanno sicuramente cambiato la vita e la stanno condizionando come nessuno si poteva immaginare.
Un piccolo potere tra le mani di chiunque di dire, fare e poi pubblicare qualsiasi cosa. Con device sempre più potenti e di conseguenza immagini e video più nitidi.
I social aiutano a denunciare fatti brutti o pericolosi per la gente, o mostrare posti e meraviglie del mondo.
Il difetto più evidente di questa connessione di massa resta, a mio avviso, il cervello delle persone. In particolare le opinioni che si partoriscono per ogni vicenda.
Un esempio, ieri sera poco dopo le 21:00 un autobus è precipitato da un tratto sopraelevato a Mestre. Subito il tam-tam delle notizie con persone che si sono precipitate sul posto filmando, anche dall'alto le scene strazianti di un autobus distrutto e delle urla della gente.
Non sono riuscito a guardarle, in tutta franchezza, ho sempre una sorta di riguardo e rispetto per queste cose. Non mi piace curiosare sulla sofferenza altrui. O sono lì sul posto che aiuto, oppure fare da umarell delle disgrazie altrui anche no.
Il difetto delle opinioni della gente dicevo, questa mattina dando una rapida occhiata sui social, in merito alla tragedia di Mestre leggo che
- Onore ai Vigili del Fuoco ITALIANI che hanno salvato vite umane
- Ringraziare i grande cuore degli EXTRACOMUNITARI intervenuti a soccorrere e salvare vite
- Le strutture, i guardrail, erano arrugginiti e vecchi. Indovinate chi amministra?
- Però i soldi per il ponte sullo stretto ci sono vero?
- Ah ah ah, poi dicono che da noi al Sud le strade fanno pena
- Malore per l'autista, era v4ccinat0?
- C'erano degli ucraini a bordo, c'è lo zampino di Putin
- Malore... dico solo questo non c'è correlazione. Pagliacci!
- Guardate i mio video fatto dopo pochi minuti, sentite la gente urlare? Mettete "Mi piace" e condividete!!!
- Dov'è il Governo?
- Bisogna tornare alla Lira, così si che abbiamo potere economico per sistemare le infrastrutture
Evito di andare oltre, ho già il mal di stomaco.
Capite che si strumentalizza tutto ai fini politici, ideologici? Di eterna guerra contro i nemici che esistono dall'altra parte delle barricate. quelle non fisiche a ideologiche e di opinioni che l'uomo in massa si è creato.
Per le vittime? Nessun pensiero?
Certo che ci sono, la stragrande maggioranza sono di politici e capi di stato italiani o europei, persino Ursula von der Leyen.
Poi ci sono utenti che postano il segno di lutto, o di una candela accesa ne buio, con scritto "Una preghiera per le vittime di Mestre". E fino a qui nulla di male, se non per il fatto che poi spesso aggiungono "scrivi Amen e fai girare".
Perché oggi uno degli sport preferiti è fare girare:
- Girare la testa dall'altra parte per non vedere
- Far girare le palle alla gente
- Far girare i propri post per aumentare a visibilità perché in molti di noi, nel profondo dell'anima, esiste un piccolo influencer che vuole farcela.
Ora mi fermo, non vi preoccupate tornerò quanto prima a scrivere scemenze come sempre e con leggerezza. Che la vita è pesante di per sé, almeno sui social sentiamoci leggeri.
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crazy-so-na-sega · 2 months ago
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poesia per @giannicavina, quello che rompe da sera a mattina...
[Che cazzata assurda! Avete ancora qualche neurone intatto dopo sta minchiata?]
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E andando nel social sbirciando cogenti risposte mancando, fermarsi a ruzzar spolverando scemenze in stil Cuccolandio.*
(*licenza poetica)
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susieporta · 9 months ago
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Trova un posto dove sdraiarti
un prato per recuperare energie
un giardino affine
un campo emotivo disteso
e metti da parte
tutte le liste delle frette da fare
lascia un'ombra in eredità
pianta un albero,
prova a trovare un punto d'incontro
con il linguaggio delle piante,
ricorda che ogni cosa parla
non fermarti mai
alla forma delle tue parole
frequenta persone
che ti tolgono il respiro
ma trova un posto che te lo ridia,
non urlarti addosso
il bosco sente benissimo
anche i tuoi silenzi
non trascurare la montagna,
abitua il cuore alle vette
che sono i posti più in alto
che ci fanno diventare intelligenti,
dopo due ore di passeggiata in salita
nessuno ha voglia di dire scemenze.
[gio evan]
dise fb o xuanxuan
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fe-doshin · 1 month ago
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buongiorno a tutti voi , con piacere comunico che il mio Tumblr è tornato normale. Ora vi vedo tutti!
Sono sparite le scemenze e atra immondizia!
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fuoridalcloro · 1 year ago
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“Siamo fatti di carbonio e di scemenze, di materia e di pensieri inutili. […] Siamo variopinti e diamo tanti sensi alla vita, ci proviamo, con tutte le nostre forze, non è possibile che non ci sia un senso e allora ce lo inventiamo, ne abbiamo così tante di possibilità di senso che non sappiamo che farcene, ne abbiamo così tante che una deve essere giusta, almeno una.”
Pier Lorenzo Pisano - Carbonio
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