#samois-sur-seine
Explore tagged Tumblr posts
Text
River scene in Samois-sur-Seine, Gâtinais region of France
French vintage postcard
#vintage#tarjeta#samois#france#gâtinais#briefkaart#river#postcard#photography#samois-sur-seine#region#postal#carte postale#sepia#ephemera#seine#gtinais#historic#french#ansichtskarte#postkarte#scene#postkaart#photo
9 notes
·
View notes
Text
Julian Eggenhofer photography - The place where Django Reinhardt spent this final years - a serene retreat where he painted, fished, and found new inspiration for his music. Located just outside París on the banks of the Seine, Samois-sur-Seine holds a special place in the heart of everyone who loves this music.
After a six-years break, i was thrilled to revisit Samois again with my closest friend and colleague Julian Wohlmuth.
7 notes
·
View notes
Text
Django Reinhardt: L’icona del jazz che ha superato le barriere della disabilità
Django Reinhardt, nato Jean Reinhart a Liberchies, Belgio, il 23 gennaio 1910, è un nome leggendario nella storia del jazz. Considerato uno dei chitarristi più virtuosi e influenti di tutti i tempi, Reinhardt è celebre non solo per la sua genialità musicale, ma anche per la capacità di trasformare una grave disabilità in una fonte di ispirazione per milioni di persone.
La vita di Django e l’incidente che cambiò tutto
Reinhardt nacque in una famiglia di etnia sinti, trascorrendo la sua infanzia in una carovana itinerante che lo portò in diverse parti d’Europa. La sua carriera musicale iniziò presto, con il banjo come strumento principale. Tuttavia, la sua vita subì una svolta drammatica a soli 18 anni, quando un incendio nella roulotte di famiglia lo lasciò con gravi ustioni. L’incidente distrusse il mignolo e l’anulare della mano sinistra, lasciandoli inutilizzabili. Questa disabilità sembrava destinata a porre fine alla sua carriera musicale.
Invece di arrendersi, Reinhardt trovò nella chitarra un nuovo mezzo di espressione. Con un’incredibile determinazione, reinventò il suo modo di suonare, utilizzando solo due dita della mano sinistra per eseguire gli accordi e le melodie. Questo evento, pur essendo una tragedia personale, divenne la scintilla che diede vita al suo stile unico e rivoluzionario.
L’ascesa al successo
Negli anni ’30, Reinhardt formò con il violinista Stéphane Grappelli il famoso Quintette du Hot Club de France, un gruppo innovativo che abbandonò i fiati per concentrarsi sugli strumenti a corda. La musica del quintetto era vibrante e raffinata, un perfetto equilibrio tra improvvisazione e precisione tecnica. Questo progetto fece di Django una figura centrale nella scena del jazz europeo, dimostrando che la sua disabilità non era un ostacolo alla grandezza.
Oltre la musica: un’ispirazione per tutti
La storia di Reinhardt è un esempio lampante di come la disabilità possa essere superata attraverso creatività e forza di volontà. Nonostante le limitazioni fisiche, Reinhardt sviluppò un linguaggio musicale inimitabile, influenzando generazioni di musicisti. Il chitarrista inglese Tony Iommi, dei Black Sabbath, trovò in lui una fonte di ispirazione dopo aver perso due falangi della mano. Iommi affermò che, grazie a Django, riuscì a ritrovare la forza per continuare a suonare.
Innovazione e stile inconfondibile
Il contributo di Django Reinhardt al jazz non si limita alla sua abilità tecnica. Il suo stile unico, caratterizzato da improvvisazioni ardite e melodie eleganti, si basava su una profonda comprensione della musica manouche, un genere che integrava elementi tradizionali gitani con il jazz contemporaneo. Nonostante la sua disabilità, Reinhardt era in grado di eseguire brani complessi con una naturalezza che lasciava il pubblico senza parole.
L’impatto della disabilità sulla creatività
La disabilità di Django non fu soltanto una sfida, ma anche una fonte di innovazione. Grazie alla limitazione dell’uso della mano sinistra, Reinhardt creò nuove tecniche che ridefinirono il modo in cui la chitarra jazz veniva suonata. Questo spirito di adattamento è un potente messaggio di speranza per chiunque affronti ostacoli nella vita.
L’eredità di Django Reinhardt
Reinhardt non fu solo un chitarrista straordinario, ma anche un compositore prolifico. Brani come Minor Swing, Nuages e Belleville sono ancora oggi considerati pietre miliari del repertorio jazz. La sua influenza si estende ben oltre il jazz manouche, toccando anche il rock e altri generi musicali.
Anche dopo la sua morte, avvenuta nel 1953 a Samois-sur-Seine, la sua musica e la sua storia continuano a ispirare. Reinhardt è un simbolo di come l’arte possa trionfare sulla disabilità, trasformando una limitazione fisica in un punto di forza.
Un messaggio universale
La vita di Django Reinhardt ci insegna che la disabilità non definisce una persona. Al contrario, ciò che conta è la capacità di adattarsi, innovare e lasciare un segno. Reinhardt non solo ha superato le sue sfide personali, ma ha anche rivoluzionato il mondo della musica, dimostrando che la grandezza risiede nella determinazione e nel talento, non nelle circostanze fisiche.
Con la sua musica, Django Reinhardt ha aperto una finestra su ciò che è possibile, offrendo a chiunque affronti una disabilità l’ispirazione per sognare e realizzare grandi cose. La sua eredità musicale e umana rimane un faro di speranza per tutte le generazioni future.
Leggici su Linkedin
Indicaci come contattarti
#arcobaleno#associazione#associazioneculturale#associazioni#associazionimondovi#cooperativaarcobaleno#eventi#eventiperilsociale#mondovi#monregalese#onlus#sociale#socialemondovi#oltrearcobaleno#musica#freedom#jazz#solidarietà#disabilità#disabili#django#djangoreinhardt#reinhardt#viaggiomusicale#bellestorie#francia#carnagiehall#newyork#stéphanegrappelli#guitar
0 notes
Text
From the archives - America jazz singer #NnennaFreelon at the Django Reinhardt Festival in Samois-sur-Seine, France (1996). #Jazz #Vocalist #archive #filmphotography
0 notes
Photo
Musicians at Samois-sur-Seine, France - July 2017.
#festivaldjangoreinhardt#samois-sur-seine#fontainebleau#jazzmanouche#gypsyjazz#black and white#Praktica
1 note
·
View note
Photo
View from a hill in the village of Samois-sur-Seine in France - Gerrit Willem van Blaaderen , 1910-14
Dutch, 1873-1935
Oil on canvas, 84,5 x 104,0 cm
76 notes
·
View notes
Photo
Paul Signac (1863–1935), Tugboat and Barge in Samois, ca. 1900. pencil, watercolour, gouache and white, 12 x 19.5 cm
34 notes
·
View notes
Text
Blue or is it Bleu? Samois sur Seine to Fontainebleu
Blue or is it Bleu? Samois sur Seine to Fontainebleu
Samois sur Seine sits behind a small island in the Seine. There was just one spot for visitors, in front of a day tour ship and an 18 meter live aboard barge captained by Blue. Or is it Bleu? She’s a character, as we soon learned as she quaffed the chilled white as we sat chatting on the deck. She told us she has a PhD in astrophysics, five masters degrees and teaches French in Charlotte. Seems…
View On WordPress
0 notes
Text
Les Peupliers Restaurant in Samois-sur-Seine, Gâtinais region of France
French vintage postcard
#briefkaart#peupliers#photography#vintage#tarjeta#postkaart#french#postal#seine#samois-sur-seine#photo#les peupliers restaurant#restaurant#postcard#historic#carte postale#samois#gâtinais#region#gtinais#ephemera#sepia#france#ansichtskarte#postkarte
0 notes
Photo
Joueurs de cartes, environs de Samois-sur-Seine, Seine-et-Marne
Vers 1950
16 notes
·
View notes
Note
I’ve been thinking of how The Bella/Jake/Renesmee situation is very reminiscent of WB Yeats an Irish poet who proposed to Maude Gonne’s daughter Iseult after being rejected by Maude Gonne countless times. If you read about it, the likeness is literally uncanny...
Oh man I just googled it and the whole story is wild.
I mean, get a load of this:
Maud Gonne had conceived a child, Georges, with her French Boulangist lover Lucien Millevoye. When the baby died, possibly by meningitis, Gonne was distraught, and buried him in a large memorial chapel built for him with money she had inherited. Gonne separated from Millevoye after Georges’ death, but in late 1893 she arranged to meet him at the mausoleum in Samois-sur-Seine and, next to the coffin, they had sexual intercourse. Her purpose was to conceive a baby with the same father, to whom the soul of Georges would transmigrate in metempsychosis.
And then her daughter, Iseult, was born. I mean that’s arguably weirder and more goth than how literal half-vampire Renesmee was conceived. Wild! Yeats was obsessed with Maud for years and repeatedly asked her to marry him and she always said no, even marrying someone else. He was in his fifties when he proposed to her daughter Iseult, who was in her twenties, and who also rejected him. He had known her since she was four and people had sometimes assumed he was her father, so the whole thing was super … uh, gross. And that’s part of the reason why SM’s whole thing of “there’s nothing romantic about the imprint now” doesn’t fix the problem. It’s still weird and unhealthy that Jake and Quil are watching these girls grow up and then someday they’re all supposed to fall in love and get married and that’s not even getting into the whole Jake was in love with Bella part… It’s all such a mess, I don’t know what SM was thinking, or how she thinks it’s going to work out in the future???
46 notes
·
View notes
Video
Innocence by Gerry Walden Via Flickr: A young gypsy girl at a campsite on the edge of the Django Reinhardt Festival in the French village of Samois-sur-Seine. (Taken with parents permission)
One from the archives originally shot on Ektachrome 400 but looks better as a black and white image. Taken around a gypsy campfire at the Django Reinhardt festival in Samois-sur-Seine where I had spent most of the day photographing jazz musicians and just enjoy the atmosphere of the festival. The festival has now grown to be a major event, but in those days was a fairly small village affair.
© Gerry Walden/gwpcs.com 1996
#Female#France#Girl#Gypsy#French#Innocence#People#Street photography#young#pretty#Children#Samois-sur-Seine#Film#mono#Analog#Analogue#Archive#Editorial#Ektachrome#Everyday Life#Lifestyle#Monochrome#Person#Society#black and white#child#kids#street#street life#street scene
2 notes
·
View notes
Photo
06-13 CROISSY-SUR-SEINE, FRANCE - JUNE 12: Alex Oxlade-Chamberlain poses at the Chemin De Ronde Stadium on June 12, 2017 in Croissy-sur-Seine, France. ... http://dlvr.it/PLwLcj
0 notes
Photo
Het dorp Samois-sur-Seine, Frankrijk. af Gerrit van Blaaderen, Museum of the Netherlands
Landschap met gezicht vanaf een heuvel op het dorp Samois-sur-Seine in Frankrijk.
6 notes
·
View notes