#parascandalo

[lpace]

X’memorji u x’nostalgija! 🥹 Nixtieq li minn qalbi nawgura l-partecipanti kollha ghal serata mill-isbah ta’ @muzika_muzika.mt ILLEJLA! 🎤🎶 Jiena se nibqa nghozz l-esperjenza tieghi fil-festival meta kont hadt sehem bil-kanzunetta DAK KIEN ZMIEN flimkien ma’ @mykill.dj u @kalakku_raps propju s-sena l-ohra! 🙏 AWGURI! ❤️ 💄 @natashapolidano 💇‍♀️ @privehairmalta 💃 @parascandalo 💎 @carismacollections 💅 @nerolihouseofbeauty 👠 @zuleikafashion https://www.instagram.com/p/CqJCIuTIJQs/?igshid=NGJjMDIxMWI=

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[kezziescorner]

Malta Fashion Week 2019 - Gabrielle, Ocantos & Parascandalo

Malta Fashion Week 2019 – Gabrielle, Ocantos & Parascandalo

MFWA – 27/05/2019

Hi everyone,

I hope you all are doing well, and having a great start to the week. On Monday, I attended my third show at this year’s Malta Fashion Week.

As you know after each show I come back and share my thoughts on how the day’s shows went, and this blog post is just that! There were a total of three shows from – Gabrielle Fenech to Ocantosfrom Argentina and finally…

[the-mad-tatter-malta]

Look who came by ! 🤙🏻🤙🏻🤙🏻 @itsdanielazzopardi @skandlu #malta #finest #parascandalo #skandlu #themadtattermalta #notjustanytattoostudio #maltasfinest (at The Mad Tatter)

[der-papero]

Questa cosa di capire cosa si prova ad essere il fratello di Parascandalo ieri mi ha preso al punto tale che ci ho ragionato tutta la notte (non ho dormito), e la mente poi ha fatto un giro talmente contorto che eccoci qua, a raccontare l'ennesima storia della mia vita.

Per capire però dove voglio andare a parare bisogna risalire a quasi 5 anni fa, precisamente al 7 Febbraio 2017, il giorno della mia partenza. Lo so, sembro mio nonno quando raccontava della Seconda Guerra Mondiale, e in un certo senso la cosa mi piace anche, le storie richiedono tempo, per le notizie va bene il Televideo, per i rutti anche Twitter.

In questa foto potete osservare una persona veramente brutta, ma forse più che brutta diciamo molto stupida, ecco. E' stata scattata all'area di servizio prima del San Gottardo in Svizzera, per la prima volta in vita mia vedevo tanta neve e quindi perché non farci una bella foto? Ma il brutto di me non era ovviamente questo aspetto, ma cosa mi son lasciato dietro quel sorriso da ebete.

Non rinnego la scelta di aver cambiato paese, la rifarei altre mille volte, sulla carta ritengo ancora oggi di aver fatto strategicamente una delle scelte più indovinate della mia vita, ma rimpiango il come l'ho fatta. Odiavo l'Italia e odiavo le persone che ci vivevano, Nord, Sud, stessa zuppa, ho sbattuto la porta in faccia a tutti, tutti, famiglia compresa. Ho versato lacrime solo per Erika, aver tolto la nostra quotidianità ci ha spezzato il cuore, ma tante, tantissime persone avevano reagito in tantissimi modi diversi alla notizia, chi fingendosi interessati, chi criticandomi pesantemente, chi mostrando una invidia che non so quanto reale o quanto per piaggeria, ma a me non fregava sinceramente un cazzo, era il mio momento, era la mia rivincita, la mia opportunità, e proprio per questo motivo era il momento in cui ho dimostrato di valere tanto come professionista quanto nulla come uomo. A chi mi diceva che avevo fatto bene annuivo, viceversa mandavo apertamente a fare in culo e senza usare alcun tipo di tatto, perché l'orgoglio ormai governava totalmente le mie azioni. Solo nel raccontarlo a mia madre avevo provato a girarci attorno, ma lei, con una umanità e un cuore che io non mi sognerò mai di poter avere, mi disse fije mije, je t'aggie pers diece ann fa' e tu staje già luntan, a me bast ca' si' felice e pozz sule prija' a Maronn ca' te fa' sta bbuon, e anche in quella occasione mostrai zero empatia, perché anziché capirle queste parole, ma capirle per davvero e donarle un abbraccio, non dissi nulla, l'unico pensiero che feci fu "ok, dai, l'ha presa bene, è andata".

Quello che quell'idiota in fotografia non sapeva è che se vivi per lavorare forse ancora te la cavi, ma se lavori per vivere, una volta timbrato il cartellino non importa se guadagni due, cinque o cento volte tanto, i cazzi tuoi sono sempre lì che ti aspettano, e come volevasi dimostrare, non solo mi hanno raggiunto fino in Germania, ma mi hanno travolto e lasciato a terra per tanto, tanto tempo. Ma torniamo al racconto.

Arrivato sul suolo tedesco, la casa offerta da SAP era disponibile solo dal 15 Febbraio, quindi per una settimana presi una camera d'albergo, così da poter fare tutte le pratiche necessarie all'impiego con la calma di questo mondo. La prima sera andai ad Heidelberg, e mi fermai al Nordsee sulla Hauptstraße, per prendere un panino. Chi mi servì quella sera? Non ci crederete, ma un campano, precisamente di Torre Annunziata. A due anni di distanza, a pochi mesi dall'inizio di questo blog, dedicai a quell'uomo un post, che potete leggere qui

https://der-papero.tumblr.com/post/188661402349/occhi-chiusi

in un momento dove avevo cominciato a stare male, e la malattia che avevo ingenuamente ignorato aveva colpito implacabilmente. All'epoca del post ero uno dei tanti tumbleri sconosciuti, avevo una sola follower, che ancora mi segue come io seguo lei, e mi mancano tantissimo i suoi post sul mare. Ritornando al Febbraio 2017, per farla breve, io gli chiesi un panino in inglese, lui esclamò esultante "jeee so' napulitan!!!", e io sbiascicai, in modo molto seccato, una roba del tipo "ma che sfaccimm, pur cca' stann".

Ora, io sono un amante e un pubblico fiero sostenitore della Legge del Caos, e non mi estorcerete mai il contrario, però che volete, forse la vecchiaia che avanza, o perché si inizia ad accettare il fatto ineluttabile che la Terra gira in un verso solo, si comincia ad accettare anche volontariamente e romanticamente l'idea che le cose non capitano forse per caso, e quindi chissà perché proprio quella sera, la prima in Germania, io incontrai quell'uomo, che non ho più rivisto, quell'uomo che mi ha raccontato quanto gli mancava la sua famiglia, la sua terra, Torre, e come non si sentisse assolutamente accettato, mentre io riuscivo solo a pensare "che rottura di cazzo, come si lagna questo, ringrazia Iddio che lavori".

Tante lacrime son passate da quel momento, che mi hanno portato ad oggi, a come mi conoscete. Molto di quell'orgoglio è sparito e forse ho iniziato a vedere quello che non ho mai voluto vedere, sono lontanissimo dal poter capire tantissime cose che vorrei capire, ma adesso arrivo al punto del fratello di Parascandalo, e se siete arrivati fin qua, questo post vi vale come buono per una pizza offerta da Papero.

Mesi fa, non ricordo chi (e chiedo scusa in ginocchio), commentò ad un ricordo della mia vita, scrivendo che era un ricordo molto bello. Lì mi venne l'idea di prendere tutti i ricordi di questo blog e metterli in un side blog, che chiamai papero-memories. Al momento mi sembrava una idea geniale, però poi non l'ho più portata avanti, perché mi sembrava vuota, avrei preso dei post e li avrei spostati da un'altra parte, un po' come i fascicoli di un archivio.

Ieri ho rivisto (e ci ho fatto il post) per la milionesima volta quella scena del film di Bellavista, sul fratello di Parascandalo. Ora, la scena racconta una cosa abbastanza comune, e penso fosse questo l'intento di De Crescenzo, ovvero fare una gag sulle decine e decine di emittenti locali presenti in Campania, che il più delle volte sono popolate da personaggi buffi, spesso sul limite del grottesco, quando non lo oltrepassano, ma per me queste persone non sono più così. Eduardo diceva che il suo teatro nasce proprio lì, la commedia napoletana esiste già nella vita delle strade, nei dialoghi tra le persone, tra le famose sceneggiate, lui doveva solo catturarla, nulla di più.

Nello sguardo di Raffaele Moccia, che ha interpretato il fratello di Parascandalo, io ci ho visto di più di quello che si vede normalmente, ovvero una figura grottesca che racconta di avere un frutta e verdura su TeleMergellina, ci ho visto quello che non ho mai capito, ci ho visto la mia terra. E quando il presentatore gli ha chiesto "Ma cosa si prova ad essere il fratello di Parascandalo?", io ho premuto pausa e mi son chiesto "già ... cosa si prova ad essere il fratello di Parascandalo?". E lì ho creato un nuovo sideblog, @ilfratellodiparascandalo, dove ho deciso sì di raccogliere ricordi, ma solo quelli che appartengono alle origini che sto provando disperatamente a ritrovare, e ho iniziato ieri sera a ripercorrere dall'inizio il mio blog, e così non sarebbero stati più ricordi buttati lì a caso, ma una storia da raccontare. Ovviamente la Mami la farà da padrona, ça va sans dire.

Caso (???) vuole che, in ordine di tempo, il primo post in assoluto, dove parlo delle mie origini, è proprio quel post su quell'uomo incontrato al Nordsee. Sto diventando troppo romantico, dite? Può darsi, non che la cosa mi dispiaccia, anzi, forse è proprio il punto di partenza per capire cosa si prova ad essere il fratello di Parascandalo.

[kitzklikz]

Photography - Keith Darmanin #KitzKlikz Makeup - Lorna Cassar Mallia Hair - Penelope Tabone Stylist - Etienne Farrell Outfits - Marco Parascandalo Artistic Direction - Adrian J Mizzi Models: Shannon Zarah Chetcuti Kelsey Fenech Nichole Mifsud Special thanks - Tomasina Cat Sanctuary Photoshoot for Venere produced by Motion blur and Unique Promotions - MALTA . . . . . . . . . . . . . . . #fashion #fashionista #skandlu #catsofinstagram #cats (at Kitz Klikz) https://www.instagram.com/p/BsirjlHnj7s/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1kt272f8ca5iv

[ilfratellodiparascandalo]

Da Fratello di Parascandalo ne aggiungo una terza, evoluzione della seconda: che ancora ci spera.

Esistono due tipi di emigrati. Il primo è quello che ha dovuto lasciare casa e quindi nell’animo non vede l’ora di tornare e di solito alla fine ci riesce. Il secondo è chi ha voluto andarsene via, e benché voglia bene alla sua terra, ogni volta che ci ritorna capisce che non ci potrebbe mai vivere stabilmente. 

[lpace]

What an amazing night! 😄 Thank you @clintonpaulsound for having me to perform as a supporting act at your private concert for #theclintess debut album launch! 🎤🎶 It was such an honour and well done to everyone involved! 💕 @natashapolidano @deangerasalons @parascandalo (at Tiffany Malta) https://www.instagram.com/p/B2_uNzmHHkK/?igshid=1s696jttz2rrp

[melissapaceofficial-blog]

I hope you’re all having a lovely Saturday! ❤️ Just wanted to let you know that tomorrow, the interview that I’ve done for the newspaper MaltaToday will be issued! A huge thanks to Maria Pace for making this possible!💫💫💫 I can’t thank you enough for your constant love and support, it means the world to me!!! 🙏🙏🙏 . . . Shirt: Parascandalo . . . Shirt: Parascandolo #interview #newspaper #newspaperinterview #fashion #beauty #wheelchairlife #blogger #influencer #fashionblogger #fashioninfluencer #beautyinfluencer #beautyblogger #grateful #thankful #beyondgrateful https://www.instagram.com/p/BoUTb2mHtzz/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=3dxzvyniv8gq

[neveh-lose-yourself]

Wearing @parascandalo , can't wait for his new collection 👌🏻🌹✨ (at Valletta, Malta)

[skandlu]

Badge Bomber Jacket 👌🏾👁✨ with @itsdanielazzopardi 💙 #influencer #blogger #fashion #designer @skandlu #parascandalo (at The Point)

[kezziescorner]

#new #blogpost visit www.kezziescorner.wordpress.com #fashionweek #MaltaFashionWeek2017 #MFWA2017 @malta_fashionweek #parascandalo #malteseblogger #potd #photooftheday #instaphoto #l4l❤ #blogger #bblogger

[the-mad-tatter-malta]

Gd morning guyz happy weekend ! Treat yourself since you ve worked so hard this week 🤙🏻🤙🏻🤙🏻 Available @the_mad_tatter_ studio 💥💥💥 #fashion #parascandalo #skandlu #malta #girlsfashion #malta #themadtattermalta #original #handmade (at The Mad Tatter)

[der-papero]

Ok Tumblr, va bene la complessità dell'algoritmo e tutto, però che cazz, tra i "blog come questo" del Fratello di Parascandalo ce ne fosse uno, DICO UNO, di una persona nata sotto il Garigliano.

E che maronn, fatelo ad estrazione casuale a questo punto, magari funziona meglio.

[kazvent]

Tráiler para el roguelike The Wishgranter, presentado en Steam Greenlight

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The Wishgranter es un juego de acción y exploración de mazmorras inspirado por títulos como los The Legend of Zelda de vista superior, la serie Souls de From Software y los clásicos del género roguelike. El juego pone su énfasis en un combate desafiante, la rejugabilidad y características habituales del género como la muerte permanente y una historia que se cuenta de forma no lineal e incorpora estas mecánicas como parte del hilo argumental. Este título, que está siendo desarrollado por el indie Luka Parascandalo con los ordenadores con Windows y Steam como única plataforma objetivo… Leer noticia completa y comentarios » from ElOtroLado.net http://ift.tt/2pzODDz via IFTTT

[darialr]

Retweeted bosco (@lebosq): Manca solo il fratello di Parascandalo #sanremo2017

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