#paola borboni
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di-biancoenero · 2 years ago
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L'attrice di teatro Paola Borboni sulla copertina della rivista teatrale Comoedia, 1933.
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milliondollarbaby87 · 1 year ago
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Roman Holiday (1953) Review
When Princess Ann gets bored and restless she escapes her guardians and manages to live a little bit! Falling in love with American newsman Joe Bradley while in Rome. ⭐️⭐️⭐️⭐️ Continue reading Untitled
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doolsandtoys · 2 years ago
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Paola Borboni
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notiziariofinanziario · 2 months ago
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E' morto oggi a Roma il regista Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci 
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E' morto il regista Beppe Menegatti, aveva 95 anni. Il decesso dopo un peggioramento delle ultime ore, questa mattina poco prima delle 7: era stato ricoverato in ospedale lo scorso 12 settembre. Al momento del decesso era vicino al regista il figlio Francesco. Regista teatrale sulle orme di Luchino Visconti, Eduardo De Filippo e Vittorio De Sica, di cui è stato collaboratore, autore di lavori originali che hanno unito danza, prosa e canto, il nome di Beppe Menegatti resterà per sempre legato a quello di sua moglie, di cui è stato anfitrione e mentore: Carla Fracci (1936-2021), considerata una delle più grandi ballerine del XX secolo e incoronata dal 'New York Times' come "prima ballerina assoluta". Per lei ha curato decine di regie di spettacoli di danza. Beppe e Carla sono stati uniti da un matrimonio lungo 54 anni e dalla loro unione è nato nel 1969 il figlio Francesco, che fino all'ultimo in ospedale è stato accanto all'amato padre. La regina della danza mondiale e il regista si erano sposati nel 1964. Si erano incrociati per la prima volta nella sala prove della Scala e fu un colpo di fulmine per entrambi. "Ero l'ultimo di una fila di persone che entravano - ha raccontato Menegatti - in testa c'era Luchino Visconti, poi il coreografo Léonide Massine, quindi il compositore Franco Mannino e la costumista Lila De Nobili e poi io che portavo la borsa a Visconti. Lila si gira e dice: 'Luchino, non potrebbe essere questa qua la ragazza per la parte di Silvestra?'. E indica una fanciulla seduta per terra con i calzerotti rossi. Era Carla". Nato come Giuseppe Menegatti a Firenze il 6 settembre 1929, fin da giovanissimo segue gli spettacoli del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e oltre che ad appassionarsi alla lirica, decide di intraprendere la strada di regista. Si iscrive all'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" a Roma, che gli riconosce una borsa di studio. Al termine degli studi, Beppe Menegatti viene ingaggiato da Luchino Visconti nel 1954-56, che lo incarica come aiuto regista in diversi spettacoli teatrali. Lavora poi con Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Luigi Squarzina, sempre in teatro, e in seguito in proprio come regista sia nel campo della prosa che in quello della lirica. Numerose le sue regie di opere liriche nei più importanti teatri del mondo. Prima di dedicarsi completamente alla lirica e alla danza, nella seconda metà degli anni '60, Menegatti ha curato la regia delle pionieristiche rappresentazioni assolute in Italia di autori del 'teatro dell'assurdo' come Samuel Beckett, "Tutti quelli che cadono" e "Commedia", con un gruppo di noti attori fra i quali Paola Borboni, Lidia Alfonsi e Virgilio Gazzolo. Spronato da Visconti, Menegatti già agli inizi degli anni '60 si occupa del teatro di danza ("Il balletto del festival dei Due Mondi", 1962), interesse che diventa primario grazie al matrimonio con Carla Fracci. Per esaltare la versatilità interpretativa della celebre moglie, si dedica all'ideazione di balletti drammatici, trovando spunti sia nella letteratura teatrale ("The Macbeths", 1969; "Il gabbiano", 1970; "Mirandolina", 1983, "Il lutto si addice ad Elettra", 1995), sia in quella operistica ("Il vespro siciliano, 1992) sia in biografie di personaggi storici che riadatta in drammaturgie ("Nijinskij memorie di giovinezza", 1989; "Alma Mahler G. W.", 1994; "Zelda, riservami un valzer", 1998). Menegatti ha poi coadiuvato Carla Fracci nella direzione del corpo di ballo dell'Arena di Verona nel 1996-97. Nella convinzione di non perdere di vista il balletto narrativo, in quegli anni Menegatti ha costruito (con l'ausilio di diversi coreografi) frammenti di balletti che si credevano scomparsi, ha rintracciato partiture musicali rare e preziose con spirito di archeologo, ha consultato vecchi libri come fonti di scorci storici e di atmosfere che poi ha raccolto in vere e proprie sceneggiature a passo di danza con interventi di prosa. Di recente, nel 2021, è stato consulente per il film biografico sulla Fracci, diretto da Emanuele Imbucci e liberamente ispirato all'autobiografia 'Passo dopo passo' a cura di Enrico Rotelli. Read the full article
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simofoto · 5 months ago
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rubrica settimanale
Chissà per quanti anni ancora sarebbe durato "Portobello", se la più vigliacca delle ingiustizie non avesse ucciso il suo "papà" Enzo Tortora! Quel grande sogno continuò in parte a vivere in tutte le trasmissioni che ne avrebbero poi copiato e saccheggiato le idee: ma la cosa consola ben poco davanti a tanta assurda malvagità. Il "Big Ben" disse basta per sempre: e fu un dolore. Per  tutti!
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Il successo di una trasmissione come Portobello è indissolubilmente legato al nome del suo creatore Enzo Tortora. Il presentatore nonché autore televisivo fu allontanato per diversi anni dalla Rai per un’intervista critica nei confronti dei suoi vertici.
Anni dopo, ispirato dagli annunci pubblicati sul settimanale La domenica del Corriere ebbe l’idea di un programma basato sulla dinamica della vendita e acquisto. Assieme alla sorella Anna, con l’autrice e collaboratrice Gigliola Barbieri e il pubblicitario Angelo Citterio propose il progetto all’allora direttore della Rete 2, Massimo Fichera che ne rimase affascinato.
Chi era Portobello, il pappagallo del programma omonimo condotto da Enzo Tortora. Solo Paola Borboni, nell''82, riuscì a farlo parlare. Ma in casa era alquanto diverso.Sono passati trent’anni dalla fine del programma, andato in onda su Rai 2 dal ’77 all”83 (prima serie) e dall”87 all”88 (seconda serie). Portobello, il pappagallo, se n’è andato qualche anno dopo il suo proprietario, nel 1995. Aveva ben 45 anni: per l’ultimo periodo ha vissuto in via Niccolini a Milano, nello stesso negozio di animali dove era stato allevato. Là Tortora lo notò verso la metà degli anni Settanta. Era un Amazzone a fronte gialla, importato in Italia dal Brasile. Per un breve periodo, poco prima del debutto, Tortora lo ospitò a casa sua. “Diceva parolacce e dovemmo sistemarlo in bagno, dove poteva sporcare liberamente”, ricorda la figlia Silvia a Vanity Fair. In tv però se ne stava muto: in ogni puntata di Portobello, vip e nip tentavano l’impossibile in 30 secondi. Dopo infiniti tentativi, il 1° gennaio dell”82, Paola Borboni riuscì nell’impresa di farlo parlare.
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giornalepop · 2 years ago
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LANDO BUZZANCA, SPECCHIO DI UNA PROMESSA
LANDO BUZZANCA, SPECCHIO DI UNA PROMESSA
Nella primavera del 1970 la Rai trasmise un inusuale spettacolo di intrattenimento in sette puntate basato sulle vicende di una coppia di sposi che, leggo sui giornali di oggi, avrebbe dovuto essere il prototipo del matrimonio moderno, da canzonare bonariamente, Signore e Signora. Qualche balletto, qualche conversazione teatrale tra i due, sketch con Paola Borboni, la suocera, qualche canzone…
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italiasparita · 3 years ago
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Mario Nunes Vais
Paola Borboni
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365filmsbyauroranocte · 6 years ago
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Roma, ore 11 (Giuseppe De Santis, 1952)
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mudwerks · 6 years ago
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Paola Borboni
Italian postcard by Ed. Vettori, Bologna, no. 1045
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di-biancoenero · 5 years ago
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L’attrice di teatro Paola Borboni
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perfettamentechic · 3 years ago
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9 aprile … ricordiamo …
9 aprile … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic
2021: DMX, pseudonimo di Earl Simmons, rapper, attore e attivista statunitense. Conosciuto anche come Dark Man X, The Divine Master of the Unknown, è stato particolarmente famoso alla fine degli anni 1990. È riuscito a mantenere il rispetto nel mondo underground pur conseguendo un notevole successo commerciale, essendo inoltre un personaggio dalla forte personalità. Tra i film in cui ha recitato…
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unateoriadegliautori · 6 years ago
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sorelle materassi (1944)
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orianagportfolio · 4 years ago
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Quartet al Carcano. I B.livers incontrano Cochi, la Quattrini, Erica Blanc e Giuseppe Palmieri. / Il Bullone - OrianaG
Pubblicato su Il Bullone n° 34, aprile 2019.
"Quartet" è una commedia di Ronald Harwood, portata al cinema da Dustin Hoffman nel 2012. Giuseppe Pambieri, Paola Quattrini, Cochi Ponzoni ed Erica Blanc portano su palco la storia di quattro interpreti d'opera, ospiti di una casa di riposo per musicisti. Le dinamiche tra i quattro regalano voglia di vivere ed entusiasmo, perché, a detta degli interpreti, più avanza l'età, più è il presente a guadagnare importanza.
I B.livers hanno assistito allo spettacolo al Teatro Carcano dopo aver incontrato il cast.
Erica Blanc, Giulia sul palco, ha lavorato con i più grandi, da Mastroianni a Strehler: «Giulia è tutte le donne in una sola. Un po' sta male un po' no, un po' è innamorata un po' no... Non mi era mai capitato di interpretare tanti "personaggi" in uno solo, dà molta soddisfazione», per chi come lei, è sul campo da tutta la vita, «la televisione ha portato in teatro molti attori non teatrali, si usa sempre il microfono perché pare che il pubblico sia diventato sordo. E c'è meno piazza, le tournée di una tappa al giorno sono faticose e tanti restano fuori. Sono fortunata, in tournée abbiamo fatto una torta a sorpresa ad Arnoldo Foà per i suoi 92 anni e io non mi rendo conto che i prossimi saranno 77». Le nostre tre parole la fanno riflettere: «Essere e accettare di essere diversi da prima, superare la negatività, credere sempre ai desideri, vivere per poterli vivere, difendersi da se stessi, dal nostro pessimismo. Se piove, se c'è il sole, se fa freddo, è bello comunque. Se perdo una gamba, ma credo di poter reimparare a camminare, cresco, vivo. Il passato non mi interessa, il futuro nemmeno, ora è importante.»
Paola Quattrini ci racconta la sua Cecilia: «Tenera, vitale, folle». Anche lei in scena da una vita, racconta «Faccio un lavoro che continuerà finché la salute me lo permette. Anche fino a cent'anni. La Borboni era in carrozzina e sul palco stava in piedi. La Melato era in scena con i dolori del tumore. Adesso è più bello, assapori di più. Non è più tutto dovuto, il per sempre non c'è. Il palco è magia e te lo godi molto più che da giovane».
Giuseppe Pambieri intervista noi, curioso di sapere cosa scriviamo, quali siano i nostri temi, e quale sia la situazione politica in Camerun, paese d'origine di Sarah da dove è appena tornata. Lo colpisce l'impaginazione e i tanti temi affrontati. Descrive così il suo Rudy: «Razionale, bipolare, romantico. Non abbiamo visto il film. Gli attori sono molto diversi da noi. Non volevamo influenzarci.»
«Ottimo simbolo», dice Cochi Ponzoni del bullone. Racconta poi la sua carriera «Al cinema "Cuore di cane", storia di un cane che diventa uomo, è il ruolo più importante. Poi con un mio amico, compagno di giochi, ho fatto tanto cabaret. 30 milioni di persone ci guardavano in TV, ma c'erano solo due canali. Dicono che è tutto in crisi, ma da quando sono bambino io! Siamo solo in un'altra dimensione, i problemi non sono cambiati. L'integrazione: gli immigrati una volta venivano dal sud Italia, cosa cambia? Qua si diceva "Milan l'ha ga l coeur in man", ed era vero. L'ignoranza più la mancanza di umanità è il problema. Sono felice che la vostra generazione sia più aperta, meno impermeabile. I quarantenni di oggi sono stati problematici, cresciuti nella Milano da bere, solo soldi e tanta corruzione. Quella da cui sono scappato per 20 anni a Roma.» Le parole del suo Titta sono sesso, rimpianto, allegria. E se potesse disegnare un suo David, come abbiamo fatto col progetto Cicatrici, avrebbe un taglio sulla pancia, il magone che non lo lascia mai, dopo la morte della moglie, provocata secondo lui dai medici, che forse hanno sbagliato la diagnosi, forse non l'hanno presa in tempo... «Sono i matti che mandano avanti il mondo, io sono uno di quelli», ci salutiamo così. E lo spettacolo ha un sapore diverso.
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safetyphoto · 4 years ago
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Paola Borboni: One of the Greatest Stage Actresses of Italy https://ift.tt/3krxwgD
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italiasparita · 3 years ago
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Mario Nunes Vais
Paola Borboni
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accadde…oggi: nel 1900 nasce Paola Borboni, di Silvana Mazzocchi Il teatro è stato il suo grande amore, la sua vita, la sua arte e la sua passione.
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