#nonpiù

[mooneysmartist]

Non più.

[myblackheart]

sai fumo sempre nello stesso posto, la mia vita non è cambiata.

Se un senso non c’è;Holden.

[strauss-ilbello]

Serata non più fiacca. . . . #serata #nonpiù #fiacca #relax #straussilbello (presso Elfa Rock Cafè) https://www.instagram.com/p/CDjylL1CqpK/?igshid=2tsdezwssf6l

[thepowerofnegative]

E il “perché” vano tu ancora domandi,Piccola mia; perché ritirartiIn te stessa devi e io nonPiù che un vago cenno di capoA te posso dedicare perchéOscuro è il tempo di questo cuore.Anima mia, tu chiedi il sensoMa il mondo tace e tu,Orfana di vita, non trovi pace.Va’, va’ ove spazio e tempoNon hanno squarciato il velo;Ove l’illusione dura e nonEmette creatura suono,Ove bestie e pianteSi lasciano…

[sickofthesewords]

|se a portarlo ero solo io come sai non è per sempre

[quattroperquattro]

Hanno revocato la licenza al Fabric e io sto un po’ morendo dentro.

[cuoredighiaccio7]

"I nostri occhi si cercano"

[g-comegiorgia]

"Mi sono fatta tanto di quel male che tu nemmeno te lo puoi immaginare."

[evabene-cosi]

MI SONO ROTTA IL CAZZO DI PREGARE LA GENTE

[imsosadforthis]

Di quello che ne sarebbe stato di me non m'importava più.

[iamnothingbutmyself]

Forse hanno ragione loro... forse sono davvero bella, ma io non mi ci sento, non più, da quando tu non ci sei più. 

[deeperinsidethings]

Sopra un pianoforte si sparpaglia la mia mente

Marco Mengoni "20 sigarette"

[yuukibloodyrose]

Non più;

E' presto.

Fuori piove.. Dentro anche.

Il caffè finito, il pacchetto mezzo vuoto di Winston blue ed un vago ricordo echeggiano per la stanza.

Sono solo simboli, emblemi. Emblemi di tutte le mie notti. Notti incomplete, notti inconcludenti, notti insonni. E sento che le occhiaie mentre la notte avanza scavano sempre più a fondo..

Rimango immobile. Non rido, non parlo, non respiro, non vivo più. Sono solo immobile, immobile in mezzo ad una folla, una folla indaffarata... che deve fare questo, deve fare quello. La folla è una folla rumorosa, una folla molesta, mentre parla, mentre urla, mentre è troppo occupata a fare questo, a fare quello, mi urta continuamente, con gomitate, spallate, credo che qualcuno mi abbia appena pestato un piede. Nell'urtarmi nessuno si ferma, nessuno mi guarda, nessuno sente veramente di aver urtato qualcosa, o meglio io ci sono, sono lì, immobile, in mezzo alla folla, ma nessuno mi vede, nessuno mi sente veramente, i miei lamenti soffocati non sono uditi dalla folla, l'urto. L'urto c'è. Io ci sono. 

A volte è come se smettessi di vivere, Smettessi di respirare.

Non sono morta. Ma perdo il controllo. Sono fuori controllo. Non ho più il controllo, il controllo delle mie azioni, delle mie emozioni. Così non vivo più da protagonista, ma bensì da narratore, da voce fuori campo. Non da protagonista, non più artefice del mio destino. Così mi sento in mezzo alla folla, lo so che mi urta, ma rimango immobile. Percepisco l'urto. Ma rimango immobile.

Non più protagonista.

Non più Elisa. 

Non più.

[imsosadforthis]

Non più.