#musica e amicizia
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pier-carlo-universe · 3 months ago
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"Hanno Ucciso l’Uomo Ragno": La Leggendaria Storia degli 883 Diventa una Serie TV
Sydney Sibilia porta sullo schermo l’epopea musicale degli 883, tra sogni, amicizie e un’epoca che ha segnato un’intera generazione
Sydney Sibilia porta sullo schermo l’epopea musicale degli 883, tra sogni, amicizie e un’epoca che ha segnato un’intera generazione. “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno”: La Leggendaria Storia degli 883 Diventa una Serie TV Sottotitolo: Sydney Sibilia porta sullo schermo l’epopea musicale degli 883, tra sogni, amicizie e un’epoca che ha segnato un’intera generazione Articolo: La serie “Hanno Ucciso…
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untuffonelpassato · 3 months ago
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La gente scambia dolore per frustrazione.
Ti scaglia addosso la propria vita come se tu dovessi prendertene carico, poiché già esserci, magari non tutti giorni, ma quando possibile, è troppo poco per tali soggetti.
I quali senza conoscerti minimamente per quello che sei davvero, come dico io, dentro, iniziano ad offenderti coi soliti insulti senza arte né parte.
Non solo, con i social che ormai si stanno moltiplicando a dismisura, pur di farti sentire in difetto, sbagliato in tutto e per tutto, postano ripetutamente storielle contro di te, e la cosa triste è che facendo così si annullano da sole.
Io penso che quegli schiaffi che una volta si diceva: “Avresti dovuto prendere più schiaffi da piccolo”, beh, con questi comportamenti è come se ve li tiraste da soli, e fanno molto più male di quelle veri e propri.
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frammenti--di--cuore · 4 months ago
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e come si fa a rassegnarsi ad una vita senza musica? è come vedere un film in bianco e nero con gli occhi chiusi, è come togliere la colonna sonora ai tuoi giorni; per me è come se mi prendi il cuore e me lo svuoti, è come aprire le porte alla rassegnazione e dirle "fai come se fossi a casa tua". Finché c'è musica dentro, c'è speranza. Finché riuscirò a svegliarmi con una canzone nella testa e nel cuore, avrò ancora la forza di andarmi a prendere il mondo.
z×o×e
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loveisjustawaytodieblog · 2 years ago
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Perché non ho quel tipo di amici a cui dici "andiamo ad un concerto?" e loro rispondono "preparo lo zaino"
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alessandrovilla1982 · 1 year ago
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Nuovo Singolo di Matteo Lendo Lenotti: Nell’aroma Della Colazione
Artista: MATTEO LENDO LENOTTI
Titolo: Nell’Aroma Della Colazione
Etichetta: L'aquilone Music Records
Edizioni: Italian Way Music
Casa discografica: Italian Way Music
Produttore artistico: Italian Way Music
Licenza / Distribuzione: Italian Way Music
Autori: ALESSANDRO VILLA – Matteo Lenotti
Genere: Pop
ISRC: ITS582328897
Radio date: 07/12/2023
“Nell’Aroma Della Colazione”, scritto da Alessandro Villa ed interpretato da Matteo Lendo Lenotti, è un brano che l'autore ha scritto nel corso di una vacanza estiva del 2022, durante la quale ha avuto modo di vivere nuove esperienze in condivisione con persone nuove.
Il brano, con la metafora della colazione e le figure retoriche degli aromi. racconta la differenza che c’è nella vita di una persona normodotata ed una con deficit che, visibili agli occhi di chiunque, rappresentato un ostacolo soprattutto per il soggetto consapevole di esserne affetto, paragonando le opportunità possibili che, a differenza del soggetto disabile, può avere una persona considerata “normale”.
In ogni situazione c’è sempre uno spazio di libera interpretazione così come – insospettabilmente – anche ponendo lo sguardo verso una tavola imbandita dii dolcissime leccornie a qualcuno può restare l’amaro in bocca ed un grande vuoto nel cuore proprio a causa della consapevolezza di sé.
Per questo motivo, per la realizzazione della copertina (di cui lo shooting fotografico �� stato affidato, ancora una volta, a Virginio Passera), Alessandro, ha voluto raffigurare visivamente il contrasto tra le due realtà immaginando una colazione (a simbolo anche di un nuovo inizio, proprio come solitamente accade in una nuova giornata) con un ragazzo dalle caratteristiche estetiche tipiche dello stereotipo del maschio alfa (per il quale si ringrazia la disponibilità del modello e indossatore Gianluca Alessio (ex corteggiatore di Uomini e Donne, vincitore della fascia regionale del concorso di bellezza Mister Italia) nel prestarsi a titolo gratuito per la buona riuscita degli scatti legati al progetto), a dispetto di quanto l’occhio “tradisce” alla vista di un ragazzo con palesi inestetismi e difetti fisici malgrado sia risaputo che l’aspetto esteriore non fa di certo la validazione di una persona.
Per una persona emotivamente fragile, un nuovo inizio rappresenta anche e soprattutto la paura, il senso di inadeguatezza e l’incertezza sulle possibilità che il nuovo legame possa continuare, malgrado tutto, per le troppe diversità che vi sono tra la normalità e la disabilità.
Da mezzanotte, su tutte le piattaforme di musica! 👇
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io-pentesilea · 4 months ago
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La verità è che ho smesso di 'stare dietro' alle persone - uomini compresi. Anzi, uomini soprattutto.
Se ci sono, bene.
Se non ci sono, bene.
Non 'aspetto' nessuno e non mi aspetto niente.
Vivo, vado avanti.
Chi vuol far parte della mia vita è il benvenuto.
Ma basta giochini, basta inutili e snervanti aspettative.
Me ne sto con le gambe allungate al sole, a godermi il panorama.
Me ne sto distesa su un divano ad ascoltare la pioggia, ad accarezzare il mio gatto.
Me ne sto a un tavolo di cucina a gustarmi un dolce, a bere un buon vino tra musica e candele.
No, non vale la pena farsi il sangue amaro per chi vive i rapporti - amicizia o amore, poco cambia - a intermittenza.
Gli opportunisti.
Gli egoisti.
Gli egocentrici.
I narcisisti manipolatori.
Barbara
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elperegrinodedios · 5 months ago
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Un gruppo ristretto di amici/e che da più di dieci anni si riunisce per festeggiare la fine dell'estate e passare una serata/notte in amicizia, di gioia e amore tra un brindisi e l'altro e tanta musica. C'è un solo problema, il bagno deve essere veloce e l'accappatoio subito pronto, inizia a fare fresco e cosi forse stavolta ci toccherà bere un po' di più. Si insomma, sarà necessario scaldarci al meglio!
#intantoperòoggièunabellaecaldagiornatadisole
lan ✍️😉
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pensieri-inlacrime · 5 months ago
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COMPAGNIA?
Facciamo al contrario: scegli un solo numerino e io verrò nel tuo profilo a farti una o più domande riguardo l'argomento che hai scelto
1) amore
2) amicizia
3) scuola
4) lavoro
5) famiglia
6) salute
7) musica
8) film
9) sesso
10) cibo
11) animali
12) hobby
13) videogiochi
14) oggetti
15) religione
16) vacanze
17) sport
18) sentimenti
19) infanzia
20) paura
21) colori
22) Tumblr
23) sogni
24) scienza
25) Arte
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diceriadelluntore · 7 months ago
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Storia Di Musica #331 - Antonello Venditti, Sotto Il Segno Dei Pesci, 1978
L’ultimo disco di questo scatolone incredibile che ho ritrovato in soffitta è uno dei dischi più famosi di sempre fatti in Italia. È un disco che segna un momento storico per il nostro Paese a cui indirettamente anche lui contribuisce, e uno più personale, che proietta l’autore a diventare una delle voci più famose, e incisive, della canzone italiana. È anche l’opportunità per raccontare di un cantautore che troppo spesso è stato bistrattato per il suo essere “commerciale” (definizione che per me ha valore di assoluta stupidità). Il disco di oggi esce l’8 Marzo 1978. 29 anni prima, era nato nello stesso giorno l’autore, Antonello Venditti. Proprio per questo, il titolo, profondamente autobiografico, è Sotto Il Segno Dei Pesci. Dico subito che nello scatolone ho la fortuna di avere una prima edizione originale: la stupenda copertina di Mario Convertino, designer celeberrimo di fortunatissime copertine di album e uno dei primi ad usare la grafica in TV (Mister Fantasy del 1981, di cui cura sigla e grafica, alle videosigle de La Domenica Sportiva nel 1986, e persino la grafica delle partite dei Mondiali di Italia '90) insieme ai due pesci colorati vi sono in rilievo i dodici segni dello Zodiaco. Venditti arriva a questo disco dopo un percorso artistico particolare. L’inizio, famosissimo, è al Folkstudio, il locale romano dove stringe amicizia con Giorgio Lo Cascio, Ernesto Bassignano e soprattutto Francesco De Gregori: a quel momento dedica una delle strofe più famose della canzone italiana, quattro ragazzi con la chitarra e il pianoforte sulla spalla, di Notte Prima Degli Esami. La It di Vincenzo Micocci gli dà l’opportunità di fare un disco insieme a De Gregori, e nasce così nel 1972 Theoruis Campus. Il disco segna però un distacco tra i due, su cui la stampa musicale ha ricamato cose assurde e per la maggior parte inventate (su tutte che Pianobar di De Gregori fosse indirizzata a lui). Segue quindi il percorso di un cantautorato febbrile e intenso, estroverso e popolare, incentrato sulla passione per la sua città, Roma (a cui dedicherà veri e propri inni, come Roma Capoccia, E Li Ponti So’ Soli da L’Orso Bruno del 1973, Campo De’ Fiori da Quando Verrà Natale del 1974, e sul raccontare storie forti e niente affatto scontate. Tra queste ultime, Mio Padre Ha Un Buco In Gola (Le Cose Della Vita, 1973) sugli attriti generazionali, Canzone Per Seveso (da Ullalà, 1977) per l’ecologia, e soprattutto una carrellata di canzoni dedicate a figure femminili che faranno epoca, come Lilly (dall’omonimo album del 1975), struggente, una delle prime canzoni italiane scritte sulla droga, Maria Maddalena (1977), sulla prostituzione.
Sotto Il Segno Dei Pesci uscirà una settimana prima del sequestro Moro. Ne diventerà suo malgrado una sorta di colonna sonora, in un disco cruciale che assomma, in una maniera decisiva la contestazione e il riflusso, le storie dell’amore intimo e l’impegno per le lotte sociali, le speranze pubbliche e le frustrazioni quotidiani. Ne è esempio il ritornello, che conosciamo tutti, della title track, dedicata alla storia di Marina e di Giovanni (due veri suoi amici) delle loro paure sul futuro, del cambiare città perchè “Tutto quel che voglio, pensavo\È solamente amore\Ed unità per noi\Che meritiamo un'altra vita\Più giusta e libera se vuoi\Corri, amore, corri, non aver paura”. È il disco con cui “ricompone” con De Gregori: gli dedica la scarna e delicata Francesco, (Possiamo ancora suoniamo ancora l'ultima volta\Senza rimpianti, senza paura\Come due amici antichi\E nient'altro di più di più di più) e soprattutto Bomba O Non Bomba, che parla di due ragazzi, Antonello e Francesco (De Gregori, naturalmente), e ripercorre il cammino dei due protagonisti, e gli incontri fatti, a Sasso Marconi, Roncobilaccio, Firenze e Orvieto (in ordine cronologico le uscite dell’Autostrada Del Sole, direzione Roma), per raggiungere il successo, rappresentato da Roma come meta finale. È anche un disco per le donne: Sara (“svegliati è primavera”) è una toccante storia di una ragazza incinta, amica della prima moglie Simona Izzo al Liceo Mamiami di Roma, di un ragazzo “mammome e anaffettivo” (Ma Sara, mi devo laureare, e forse un giorno ti sposerò\Magari in chiesa (…) tu non sei più sola, il tuo amore gli basterà\Il tuo bambino, se ci credi nascerà); Giulia è invece la prima canzone che parla apertamente di un amore lesbico all’interno di una coppia eterosessuale, il punto di vista del testo è dell’uomo che si trova a ragionare sull’allontanamento della sua amata, la canzone è un gioiello del disco, potente e struggente, È Giulia che ti tocca\È Giulia che ti porta\Via da me (…) Lei è solo troppo anche per te\Lei è solo un po' confusa\E ti prego non portarla\Via da me. C’è pure la canzone sociale di Chen Il Cinese, la deliziosa Il Telegiornale, che sembra scritta adesso “TG1, TG2, che confusione\Ma almeno rimane il pregio dell'informazione\E tra una smentita e l'altra e un sorriso ministeriale\Ci fa capire che le cose non vanno poi\Troppo male.
Il disco fu registrato a Roma nei Trafalgar Recording Studios e a Londra ai Marquee Studios; il tecnico del suono è Gaetano Ria, che si occupa anche del missaggio insieme a Tim Painter. Tra i musicisti sono da ricordare i componenti del gruppo degli Stradaperta, già collaboratori di Venditti in Lilly; anche Carlo Siliotto e Pablo Romero avevano già suonato con il cantautore (entrambi nell'album Quando verrà Natale), ed inoltre suona nell'album il tastierista dei Goblin, Claudio Simonetti. Durante le session dell'album venne registrata anche un'altra canzone, Italia, che però non venne inserita nel disco (solo nel 1982 sarà pubblicata in Sotto La Pioggia). Il disco venderà tantissimo: 700.000 copie quell’anno, Sotto Il Segno Dei Pesci\Sara singolo Numero Uno, riuscendo, come pochissimi, a intuire l’umore della piazza. Perché è un fatto che forse per la sua produzione quantitativamente molto elevata rispetto ad altri grandi cantautori, e spesso per alcune sue scelte facili, abbia sempre avuto critica feroce. Il problema della “musica commerciale” è la scusa di chi deve per forza contestare le scelte artistiche non per quelle che sono (un lavoro artistico ha tutto il diritto di essere considerato brutto). Venditti fu accusato di disimpegno negli anni ’80, su cui per anni la critica ha ironizzato sul suo intimismo da supermercato, seppure nonostante dischi non così belli come questo scriverà inni generazionali, ne elenco un paio: Ci Vorrebbe Un Amico e Notte Prima Degli Esami nel 1984 da Cuore, In Questo Mondi Di Ladri del 1988 che venderà più di un Milione di Copie, Alta Marea, cover di Don’t Dream It’s Over dei Crowded House del 1991. Ditemi se è poco.
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pier-carlo-universe · 3 months ago
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Armonie in Amicizia: Musica ed Emozioni al Day Hospital Onco-Ematologico di Alessandria
Il 14 novembre 2024, il Coro Unitre Alessandria si esibisce presso l’Ospedale Civile di Alessandria per regalare un momento di serenità a pazienti e famiglie.
Il 14 novembre 2024, il Coro Unitre Alessandria si esibisce presso l’Ospedale Civile di Alessandria per regalare un momento di serenità a pazienti e famiglie. Il Day Hospital Onco-Ematologico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria ospiterà, il 14 novembre 2024 alle ore 17, l’evento musicale “Armonie in Amicizia – Quattro passi tra musica ed emozioni”. Questo speciale concerto, che…
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untuffonelpassato · 2 months ago
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francescacammisa1 · 5 months ago
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Non è facile dire perché un'amicizia si interrompe: anche o soprattutto quando non c'è una ragione gretta, una contesa, una gelosia. Qualche volta hai l'impressione che la confidenza, guadagnata misteriosamente, si trasformi altrettanto misteriosamente nel suo rovescio: senza avvisaglie, i tratti caratteriali su cui avevamo sorriso, con la grazia generosa che forse è quella di Dio verso i peccatori, diventano prima fastidiosi, poi intollerabili. Perché?
Paolo Di Paolo - Romanzo senza umani
Ph Dominique Issermann
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susieporta · 21 days ago
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Fante di Denari
"La Rivoluzione interiore si rende scelta di Cammino"
Le persone "rotte" non sono "cattive".
Attuano comportamenti sofferenti e devianti. Provocano all'Altro ferite che loro stessi vivono come pulsanti dentro di loro. Abdicano alla pietà interiore.
Non riescono a gestire e contenere la loro parte malata e "distruggono fuori per non morire dentro".
Oppure compiono comportamenti autolesivi. Si fanno del male. Si fissano dentro schemi cristallizzati di personalità disturbata. Pur di non arrecare danno all'Altro. Pur di non ucciderlo, annientarlo, porre fine alla sua scomoda esistenza.
Non riescono a "non essere la malattia stessa". Sono identificati con essa. Non c'è più differenziazione tra trauma e identità, tra dolore e azione.
Queste persone necessitano di una profonda presa in carico terapeutica, di spazi di contenimento, di percorsi riabilitativi e di tanta tanta consapevolezza e gestione della loro parte umana.
E' difficile provare a suonare con uno strumento rotto tra le mani.
Occorre davvero restaurare e fortificare processi sani a compensazione della parte fratturata.
E' una parte della popolazione a vivere questa penosa e sofferente condizione. Ed è sempre più numerosa. Ma non rappresenta "tutti gli esseri umani".
C'è poi una parte delle persone che credono di essere "rotte", ma non lo sono. Vivono in contesti "rotti" ma preservano una parte di profonda salute interiore. Semplicemente non sanno di averla conservata. Continuano a sentirsi "sbagliati" e credono di essere loro la parte fratturata e debole del contesto.
Non sono in grado di suonare. Non sanno come si impugna uno strumento, come lo si accorda. Non sanno leggere uno spartito, ma riescono a sentire il flusso della musica e la riproducono ad orecchio.
Si perdono nell'impotenza, nella disistima. Sono immaturi dal punto di vista emozionale. Non sanno da dove iniziare la loro "rivoluzione interiore". Hanno paura di fallire. Non ci provano nemmeno. Ed il violino resta nella sua polverosa custodia per anni.
Il presupposto di crescita ed evoluzione per loro è concreto.
La possibilità di guarigione traumatica e di ripristino delle funzioni umane di base è per loro una possibilità realizzabile. Ma passa attraverso un atto di volontà perentorio che, quando si verifica, avvia a valanga una serie di scelte di cambiamento di portata mai vista.
Nella persona "rotta" si può altrettanto verificare questo processo di "elevazione umana" e spesso si possono raggiungere condizioni di "immensa esistenza artistica", ma è raro. Perché la "parte rotta" funziona da "deterrente" e respinge il progresso funzionale della parte emotiva e psichica, portando la patologia a funzionare da elastico di ricaduta nel conflitto interiore.
Le relazioni "sane" possono instaurarsi solo tra persone "sane".
L'Amore si sviluppa e cresce solo nell'Armonia e nell'equilibrio interiore. Altrimenti non è Amore: può essere dipendenza, ossessione, possesso, punizione.
Sembra banale. Ma non lo è.
Definire la Sanità Mentale e Spirituale è un arduo compito.
E pochi hanno potuto all'oggi sperimentare l'originale e autentica "salute di sistema emotivo, psichico" nelle proprie relazioni familiari o sociali, di parentela, d'amore o di amicizia. E anche con loro stessi.
Ma non è impossibile.
La capacità di raggiungere quell'Equilibrio interiore così armonioso e potente, oggi si profila più nitida all'orizzonte.
Tante persone compiono viaggi interiori veloci, efficaci, mirati.
Iniziano a conoscersi, comprendersi, studiarsi, sperimentarsi nel "sano". Iniziano a prendere coscienza dei loro comportamenti di disfunzione, delle proiezioni distorte, delle eredità familiari.
Si nutrono di repentine intuizioni, proteggono in autonomia il loro campo energetico quando viene impropriamente invaso, chiedono "scusa e permesso", riaccolgono la loro parte affettiva ed emotiva all'interno della quotidianità, si affidano alla loro parte connessa, si aprono a nuove modalità di esistenza, di condivisione, di collaborazione.
Non temono il "tradimento" o l'abbandono.
Tradimento e possesso, costrutti arcaici che esistono oramai solo nella ferita della "vecchia scuola", non sono "la realtà dell'Amore".
Nessuno tradisce o abbandona qualcuno. Perché noi non possediamo nessuno e nessuno possiede noi.
Se ancora sentiamo la necessità di relazionarci intimamente con persone "rotte", dobbiamo seriamente iniziare a chiederci perché lo stiamo facendo. Perché abbiamo ancora bisogno di questo costrutto?
Se siamo terapeuti per professione e mandato, allora è naturale che entriamo in contatto con la realtà delle persone "rotte" e possiamo realmente essere un aiuto per la loro crescita.
Ma se non siamo all'interno di un contesto terapeutico, allora dobbiamo davvero chiederci cosa "stiamo facendo" o "sperando".
Le persone "rotte" non entrano nel nostro "campo di relazione privato", non possono. Se non esiste ancora un "gancio", un bisogno irrisolto, una proiezione alla coazione.
Perché il "campo di relazione privato" è un luogo di profonda intimità e sacralità, è un campo di Grazia, di Bellezza, di Armonia, di Realizzazione, di Identificazione sana con il nostro Dono.
Entra solo chi sta bene con se stesso e chi ha imparato a prendersi cura delle proprie emozioni, del proprio Cuore, della propria affettività.
Questi sono tempi straordinari per le Guarigioni. Tutto l'Universo è un enorme Diapason di trasformazione sonora. Cospira per rompere le credenze e le illusioni, per moltiplicare le intuizioni, per sorreggere percorsi terapeutici e di riabilitazione emotiva.
Ma il lavoro è nostro. La volontà di cambiamento è pura scelta personale.
La perseveranza, l'aderenza al programma, la costanza, la disciplina, la tenacia, sono tutte funzioni a carico dell'Umano.
Non illudetevi di aggiustare ciò che è "rotto" dentro gli Altri.
Proseguite per la vostra Strada e prendetevi carico della vostra Crescita.
Non abbiamo potere sull'Altro. E' una presunzione che non possiamo più permetterci.
Non siamo più nella posizione di perseverare nella disfunzione.
Non se vogliamo davvero maturare la responsabilità del nostro Dono interiore.
Le opportunità di questo periodo sono immense. Ma ora tocca a noi scegliere il nostro massimo Bene.
E' compito nostro. Solo nostro.
E siamo già nella seconda parte di Gennaio ... quante straordinarie ed eccezionali Verità scopriremo ancora!
Fuori, tutto sta per cambiare ... e dentro c'è grande fermento ... lo sentite?
Forza allora ... da adesso in poi si lavora per salti quantici!
Mirtilla Esmeralda
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alessandrovilla1982 · 1 year ago
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MATTEO LENDO LENOTTI - Nell'aroma della colazione (Radio Date: 07-12-2023)
Ecco il comunicato stampa sul sito di EarOne: fa sempre un certo effetto leggermi su di un portale gigante come questo ma, come sempre, il merito va a John Toso ed alla sua potenza di distribuzione capillare!
Sono onorato di far parte della sua squadra...! 🥰🤟👇
https://www.earone.it/news/matteo_lendo_lenotti_nell_aroma_della_colazione_radio_date_07_12_2023_81792876/
https://panel2.mediasender.it/public/?mq=67265dd65d73853982aafbaa41bee51d&co=-
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mind-palace-of-a-fangirl · 1 month ago
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Se ci sono italiane qui che vogliono fare amicizia mi farebbe molto piacere!
Al momento mi piace guardare e riguardare sitcom e altre serie tv, leggere, scrivere, fotografare, ascoltare musica. Ho un animo nerd che ho calmato un pochino negli ultimi anni ma ho fatto parte di vari fandom, magari ne abbiamo qualcuno in comune 🥺💕👉👈
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hiphopurbans-blog · 2 months ago
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2 PAC
2 Pac, Tupac, Tupac Shakur è uno dei rapper più leggendari i tempi. Nato nel 1971 a East Harlem, New York, tu PAC è diventato una figura centrale nella musica hip-hop negli anni 90, i suoi testi profondi e controversi, come la disuguaglianza razziale, la povertà, la violenza, l' identità di genere e la violenza contro il sistema, tra i suoi album più importanti ci sono all eyez on me e me against the world. La sua morte è avvenuta il 13/09/1996 a Las Vegas. La morte è avvenuta in un tragico scontro a fuoco e questo a aumentato il suo status di leggenda avendo solo venticinque anni. Le circostanze della sua morte sono ancora avvolte nel mistero anche se negli anni sono uscite molte teorie.
Una delle relazioni più famose di Tupac è quella con Jada Pinket, attrice e futura moglie di Will Smith. Jada e Tupac si sono conosciuti alla Baltimore school for arts di vennero subito amici, sebbene tra loro ci fu solo un amicizia Jada ha dichiarato varie volte che il loro era un forte legame emotivo e che Tupac era l' amore della sua vita. Tupac le dedicò molte canzoni e poesie. Importante fu anche la storia con la sua ultima fidanzata Kida Jones figlia di Quincy Jones.
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