#libri che adoro
Explore tagged Tumblr posts
Text
10 libri che adoro:
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#fotografia#foto#giochino#gioco Tumblr#10 cose#10 libri#libri#libro#books#bookslover#love books#libri che adoro#libro fantasy#fantasy#magia#divertente#risate#ridere
2 notes
·
View notes
Text
Sei un narciso menefreghista di merda, tu odi tutti, non sei capace di amare gli altri se non come un riflesso di te stesso! Ed è quello che hai fatto anche con me. Quando hai capito che io ero un’altra persona e non una tua clonazione, hai cominciato ad avere problemi. Tu sei geloso di tutti, persino di mio padre!
#non è per i deboli di cuore questo libro#lo sembra ma il finale vi spiazza#il connubio che non dovrebbe sussistere tra narcisismo e dipendenza affettiva#adoro usare i tag come commenti che rileggerò solo io#citazioni#citazione#citazioni libri#citazione libro#angeli da un'ala soltanto#Sciltian Gastaldi#narrativa#lgbt#libri lgbt#letture lgbtq#angeli da un ala soltanto#scilitian gastaldi#Angeli da un'ala soltanto#romanzo di formazione#libri letti#sciltian gastaldi#sciltian gastaldi libri#sciltian gastaldi libro#sciltian gastaldi citazione
2 notes
·
View notes
Text
Adoro i libri...
Come la fotografia..
Perché sono strumenti che ti portano oltre la realtà e ti lasciano sognare e immaginare.
Buongiorno ☕
🐈⬛🐾
84 notes
·
View notes
Text
Il libro non si giudica mai dalla copertina, per dire bello o brutto, o buono o cattivo bisogna leggerlo, entrarci o visitarlo seppure in parte.
Come quando mia madre mi preparava pasta alla amatriciana e io mi rifiutavo di mangiarla: non mi piace, le dicevo e lei : se non l'assaggi come fai a dirmi che non ti piace?? Adesso la adoro! Ecco, lo stesso vale per i libri, se non la vivi almeno un po' la storia, se tu non provi ad entrarci, neanche puoi sapere le emozioni che può trasmetterti no?! Ricordo ci fu un periodo, durante il quale non potevo permettermi nulla, non potevo spendere assolutamente niente. E cosi la domenica mattina, io mi recavo a Porta Portese, dove c'erano bancarelle o marciapiedi interi occupati da libri di tutti i generi si, un telo sotto e montagne di libri per terra, al costo di 1 euro, o addirittura tanti a 50 centesimi. Ancora oggi alcuni di loro, magari non in perfetto stato li custodisco gelosamente, erano davvero delle perle. In mezzo a quelle umili cataste, tra quelle pagine abbandonate c'ho trovato dei veri tesori.
lan ✍️
34 notes
·
View notes
Text
.....
PS Baci violenti e sleali
SOLO in letteratura. SOLO nei libri.
Non confondiamo la realtà e il desiderio; la fantasia col desiderio vero e proprio.
Amori disperati, bugiardi e dissacranti
SOLO
nei libri. NEI MIEI, in quelli che adoro leggere.
SOLO
#libri#frasi#frasi belle#citazioni#vodkaeinferno#frasi tumblr#gothic#frasi amore#vodka&inferno#libro#penelopedellecolonne#instabooks#bookstagram#booktokitalia
29 notes
·
View notes
Text
Ah… ora ci divertiamo!
Il giovedì alle sette e mezzo, dopo una bella cenetta rapida, non esiste nulla di meglio che sentire la chiave che ti ho dato infilarsi nella toppa della porta del mio monolocale di divorziato e vedere te, bella come un’attrice, che vieni a farmi passare un'ora o due con la mia micia preferita.
Vieni qui: ora datti da fare come sai che mi piace e divertiti anche tu. Sei una donna molto raffinata nei gusti. So che adori vestirti di tutto punto, adornarti, profumarti ed essere ammirata, corteggiata. E succede puntualmente: al lavoro quando vai in un ufficio, a far la spesa o passeggiando con un'amica per fare compere.
Tutti gli uomini che incroci ti osservano e ti desiderano. Non potrebbero fare altrimenti. Non passi inosservata e se indossi una gonna corta, le tue gambe fanno quasi venire un infarto a chi non è preparato a tale visione. Non parliamo poi di quando ti gira e indossi un paio di leggins leggerissimi, semi-trasparenti con perizoma: il tuo culo diventa un’arma letale.
E so anche che ti piace iniziare a flirtare a tua volta: il pensiero che un uomo si ecciti pensando a te ti fa impazzire di piacere. Sei crudele. Ma generosa: regali un sorriso e dieci secondi di pura gioia. Ma quello che piace a me invece è sapere che mentre gli altri apprezzano la donna gentile, bella, educata, colta e discreta che sai essere, tu riservi al mio corpo la tua parte più porca, oscena, assolutamente disdicevole e lasciva.
Con me sei una persona assolutamente immorale! E ti adoro per questo. Arrivi qui. Togli il soprabito e mi guardi come se fossi venuta per divorarmi, sei una tigre dopo una settimana di astinenza dal cibo. Ti piace spogliarmi lentamente, vedere che mi eccito sempre più mentre lo fai, capire che il tuo profumo fa effetto sulla mia libidine e quindi ti metti a giocare con il mio uccello.
Ci passi i migliori minuti della nostra unione segreta. Adori mettertelo pian piano tutto in bocca e giocarci con la lingua, inumidirlo ben bene. Per poi stantuffare lungo l'asta con le labbra, accarezzarmi i coglioni e alte cose meravigliose. Concentratissima, inizi a succhiarmelo per darmi piacere e poi al momento giusto decidi e ti ci infili sopra.
Di culo o di fica, per me è uguale. Adoro sentirti godere, essere felice mentre scopi e amo chiamarti troia, puttana o succhiacazzi, mentre ti do sonore pacche sul culo. Perché la tua parte migliore non è il tuo quoziente intellettivo, il tuo impiego come dirigente o la tua grande cultura umanistica: il top della tua persona è il tuo sodo, tondo, stupendo culo da zoccola, tesoro che curi andando quattro volte a settimana in palestra.
Che poi in effetti sono tre, perché il giovedì ti serve solo da copertura per venire a fartelo infilare e prendere a sberle qui da me. Ti piace, lo so. Ami sentirti posseduta, presa con rudezza e maltrattata. Vuoi l'uomo forte, quello che ti usa e ti mette al tuo posto. Pretendi dalla vita il maschio che t'ha negato, facendoti sposare per convenienza di famiglia un “bravo ragazzo.”
Così ti sei trovata tuo malgrado legata a lui. A quel marito che hai scoperto essere progressivamente sempre più disinteressato al sesso e alle tue esigenze di femmina, al tuo bisogno di essere adorata ma anche domata, cavalcata, soddisfatta. Alla tua sana voglia di cazzo, legittima, abbastanza normale ed evidente in un matrimonio. Idiota e villano. Per fortuna che hai incontrato me.
Gli hai dato dei figli, poi tuttora lo curi, servi e coccoli a puntino. A letto te lo sbaciucchi cercando di eccitarlo, però anche per tenertelo tranquillo e non farlo sospettare. Magari gli fai fare una sveltina rapida. Lui s’accontenta. Purtroppo per lui, nulla lo risveglia dal suo torpore, dal suo mondo fatto di libri, articoli, studio e convegni. Non ti porta mai al cinema o a cena fuori.
Non ti gratifica mai con un complimento, non ti dice mai che sei bella, che lo fai arrapare. In compenso, ti lascia tutta la libertà di questo mondo. Non ti chiede mai dove sei stata o come spendi i soldi. Non fa caso a quando rientri tutta scomposta e ancora accaldata dopo essere stata riempita a dovere, usata e abusata dal sottoscritto. Il tuo culo rosso e rovente non lo incuriosisce né lo eccita.
Stupido: non ha idea di che perfetta macchina del piacere tu sia né di quanti orgasmi mi fai fare dentro di te. Non sa che hai bisogno di scopare regolarmente, che vai farcita a dovere di seme e soddisfatta almeno ogni settimana, che sei esigente e vuoi tanto cazzo, dentro di te. E non immagina che la frase che ti fa venire all'istante è: “pensa a cosa starà facendo ora quel gran cornuto di tuo marito adesso!”
Al solo sentirla, ti inarchi, ti allarghi perché ne vuoi di più e me lo dici. Subito inizi a godere come una troia gemendo. Poi ti muovi a ritmo più forte, pretendendo sempre più cazzo dentro di te. Al culmine urli forte e infine vieni, allagandomi il ventre con un temporale di tuo nettare. Quanto ti adoro, mia stupenda femmina. Quanto godo nello sborrare restandoti dentro a lungo.
"ok: è arrivato il momento che… basta così! Fatti una doccia, rivestiti e vattene, puttana. A giovedì prossimo. Puntuale, mi raccomando…"
"ti amo stronzo, lo sai? Dimmi che mi ami anche tu…" "si, si: ti amo anch'io. Però adesso vai fuori dalle palle e… ma che cazzo fai? Suuu… dai, ora smetti di succhiarmelo… oooooh… be’, magari un'ultimo scarico nella tua gola te lo sei comunque meritato… aaaah, adoro la tua lingua, maledetta puttana… siiii!"
RDA
11 notes
·
View notes
Note
Pap, so curioso, in cosa spendi?
Oibò, non sono uno spendaccione, nel senso che non passo il mio tempo nei negozi o su Amazon a comprare roba, ma quando lo faccio poi non bado a spese, voglio il lusso, quindi può tanto capitare che in 6 mesi non spendo nulla, e poi se ne vanno 3000 euro così, in un giorno solo.
Diciamo essenzialmente in tecnologia e vacanze, non tengo assolutamente alla moda e alle tendenze, e pago mensilmente diversi content creator che fanno divulgazione scientifica (dovrei averne tipo 5 all'attivo).
Ah, e spendo tutto quello che ho in scarpe della Geox, le adoro :) e in libri di matematica/fisica antichi (e vi rinnovo l'invito, se ne trovate ai mercatini, fatevi vivi, e poi ghe pensi mi).
11 notes
·
View notes
Note
Ti andrebbe di condividere con noi altri qualche titolo dei tredici e perché li hai scelti?
allora. il primo è stato Settembre nero di Veronesi, lo volevo leggere perché Il colibrì mi era piaciuto abbastanza e perché mi piace stare aggiornato sulle nuove uscite. se dovessi dire anche se i libri acquistati mi sono piaciuti e perché temo per la lunghezza della risposta, probabilmente diventerebbe una piccola rivista letteraria (comunque non mi è piaciuto). poi c’è stato Intermezzo di Rooney, anche qui, adoro Rooney e volevo stare aggiornato, e anche qui non aggiungo il mio giudizio, se no facciamo natale. duemilaventicinque.
in un giorno ho comprato Ogni prigione e un’isola di Bignardi e Cose che non si raccontano di Lattanzi. con questi due titoli subentra di prepotenza il motivo dietro il quale i libri comprati questo mese sono così tanti. in realtà entrambi li ho già letti mesi fa e li ho comprati per puro collezionismo, anzi peggio, perché li ho comprati in in versione eBook, quindi forse un gradino sotto il collezionismo, un prurito tra il consumismo e il desiderio di avere una libreria digitale completa. se ti stai chiedendo come li ho letti se non li possedevo, be’, ero un lettore povero ma curioso e scaricavo ogni cosa.
Leggere, scrivere, argomentare di Serianni, perché appena ho visto chi lo ha scritto non ci ho pensato due volte.
stesso giorno: Meno di zero di Ellis, romanzo d’esordio di uno dei miei scrittori preferiti, letto proprio quest’anno; Il male oscuro di Berto, ecco, con questo romanzo bellissimo si solleva un dispiacere che mi provoca l’idea di averli letti in versioni poi perdute, che hanno perso le sottolineature e le idee che mi hanno provocato alla prima lettura. anche se le sottolineature non le rileggo praticamente mai, infatti è più un dispiacere immaginario; L’ultima lezione di Rea, perché è uno scrittore che adoro e vorrei recuperare ogni cosa che ha scritto; Storia segreta della Ndrangheta di Gratteri e Nicaso, notato e sfogliato in libreria e comprato per curiosità ma con il sospetto che non lo leggerò mai.
Non per sempre ma per ora di Palahniuk, un acquisto paradossale e che forse spiega bene la frustrazione personale che mi ha portato a fare acquisti compulsivi perché non solo è un romanzo che ho già letto appena uscito nelle librerie, ma non mi è piaciuto. lui è un genio, ha inventato un genere e si vede, perché nonostante tutto è un romanzo che sotto certi aspetti è avanti a chiunque tenti di imitarlo, però - e mi fermo qui se no non la finisco più. Caos calmo di Veronesi: perché non ho ancora letto il suo successo più importante? Hidden Valley Road di Kolker, perché avrei voluto leggerlo anni fa ma mi ero scordato della sua esistenza.
I sorrisi fanno rumore di Tesio, perché anche se sono un lettore digitale amo profondamente le librerie fisiche e in una passeggiata tra gli scaffali di una libreria avevo visto e mi ero innamorato della sua copertina, quindi questo libro un po’ mi inseguiva e tormentava, ecco. non ho la minima idea di cosa parla.
se conti i libri di cui ti ho parlato scoprirai che manca qualche titolo, e il numero di acquisti è pure aumentato di almeno un paio di unità da quando ho pubblicato il post, però forse ho scritto troppo e in ogni caso ho finito le energie.
4 notes
·
View notes
Text
Quando un giorno ci incontreremo, sappi che avrò sofferto abbastanza, avrò accumulato ore di pianti, kg di biscotti e qualche ricordo sparso di vita. Adoro girovagare per i supermercati il giovedì dopo il lavoro, l'inverno, le grandi felpe , le camicie con i quadri, le montagne, laghi e i tramonti. Potrei scattarti foto senza che tu te ne renda conto, ma solo per farti vedere con i miei occhi come io vedo te. Non mi arrabbio spesso, ma le poche volte, inizio a sbattere le cose, senza fare male a nessuno meno che a me. Non sono mai stato amato,ho solo tanti libri che parlano di questo questo grande "amore" ma tutto mi è sfuggito di mano. Sedersi a terra dopo il lavoro è terapia, è avere il controllo delle piccole cose che sfuggono ogni giorno è fare un reset. Lascio andare così tanto la mia mente che non riesco neanche a controllarla, lei va da sé, ma non avere paura so prendermi cura degli altri, del prossimo e a chi voglio bene. Sedermi accanto e rimanere in silenzio. Lavoro troppo è vero, non riesco a prendermi cura di me, vuoi insegnamii tu a farlo? Non veniamo al mondo completi, perfetti, sono sempre gli altri ad aggiungere qualcosa dentro di noi. Adoro viaggiare, ma ho poco tempo, un po' di timore e ormai la poca voglia di mettermi in gioco, quindi impariamo a giocare?. Non amo guardami allo specchio, mi ricorda vecchi momenti di vita, lasciami guardare nei tuoi occhi, sarà perfetto così. Non ti prometto una grande casa, tanti soldi, tanti viaggi, gli aperitivi in centro, ti assicuro una casa piena di polaroid, il profumo di dolce la Domenica mattina, i Post-it sul comodino, la musica per casa, i silenzi come terapia seduti per terra e tanti tanti bei ricordi.
- Ricordati di essere luce, sempre.
17 notes
·
View notes
Text
I tipi che qui su tumblr sparano la combo: foto aesthetic del fisico vedo non vedo+cinemaniaco ma solo di film in bianco e nero o di autori sconosciuti+amanti dei libri e del vino(il vino ha rotto il cazzo più della carbonara nelle bio di tinder), sono l'equivalente dei 13 enni con la foto profilo del joker di heath ledger e che postavano frasi sul non essere capiti,in pratica delle red flag ambulanti che vi porterete alla seduta di psicoterapia settimanale v:.
Potrebbe anche andare peggio,ed essere dei dipendenti dal porno cronici,dato che di solito vi chiedono la colonscopia dopo due giorni di chat.
(non ho capito perché si dice di amare il vino come se fosse un flex,se io dico che mi piace la birra passo per un hooligan burino ma se invece dico "adoro farmi peggare mentre sorseggio un buon rosso" passo per anthony bourdain, buon'anima)
4 notes
·
View notes
Text
Ho accantonato le letture in corso - narrativa - per iniziare un libro sulla crescita personale. Si intitola "La montagna sei tu". Ero un po' scettica su questi argomenti che oggigiorno spopolano, mi dicevo che non c'era bisogno di leggere un libro su cose che, con presa di coscienza, si sanno. Invece leggerle mi rincuora, perché vederle scritte da altri significa che le emozioni che provo non sono solo mie, non mi isolano. Man a mano che elenca gli esempi di autosabotaggio li spunto e devo dire che ne sono molti.. Iniziando dal mio rimandare le repliche ai messaggi, le risposte alle chiamate, isolarmi e non coltivare amicizie; benché io sappia che sia nocivo per me, è una comfort zone a cui sono abituata, su cui mi sono adagiata dopo pessime esperienze. La forza delle abitudini è sorprendente e non c'è cosa più difficile di disabituarci a qualcosa che preserviamo per la nostra comfort zone.
Appena finisco pubblicherò estratti, ho questo blog come promemoria di citazioni che mi piacciono e solo di rado posto i miei pensieri. Più che per farli leggere e trovare qualcuno con cui condividerli, per me del presente e futuro. Ma, se qualcuno è finito a leggere queste parole, di buon auspicio perché spero di avere la forza di credere in me per migliorarmi, sappi che ho il pdf e adoro condividere i libri che mi piacciono senza scopo di lucro.
10 notes
·
View notes
Text
Ed eccoci di nuovo qui con la rubrica a cadenza mensile e precisamente l'ultimo giorno di ogni mese, curata dalla nostra utente e amica @valentina_lettrice_compulsiva
Questa rubrica nasce anche e soprattutto da una riflessione che ci accompagna da un po' di tempo: per una "piccola" biblioteca di un piccolo paese non è sempre facile stare al passo con le richieste, i suggerimenti, le necessità degli utenti e non. Per questo motivo, con l'aiuto di Valentina scopriremo nuovi autori e nuove letture, consigli e spunti di riflessione, insieme a curiosità e notizie sui nostri cari libri. E allora, diamo il benvenuto a questo nuovo spazio culturale dove si viaggerà alla scoperta delle case editrici indipendenti: ʟᴇᴛᴛᴜʀᴇɪɴᴅɪᴇ.
La casa editrice di questo mese è: @pelledocaeditore
Buona lettura a tutti!
GHOST STORIES – M. R. JAMES
È la notte di Halloween, quale modo migliore di trascorrerla se non leggendo le storie di fantasmi dello scrittore e medievalista britannico Montague Rhodes James?
La casa editrice Pelledoca, specializzata in narrativa per ragazzi, ha pubblicato un graphic novel che raccoglie i cinque racconti più famosi dell’autore, nell’adattamento di Leah Moore e John Reppion, in cui vengono trattati: il tema della vendetta, del ritorno dal regno dei morti, della curiosità che spinge l’uomo a superare limiti invalicabili.
I protagonisti di queste storie sono studiosi impegnati in misteriose e insidiose ricerche in archivi polverosi o in dimore infestate, che si trovano ad affrontare esperienze al di là dell’umana comprensione.
"LA MEZZATINTA", in assoluto il mio racconto preferito di James, racconta di un dipinto che, notte dopo notte, prende vita per ricordare in eterno la terribile vendetta di un nobile decaduto.
"IL FRASSINO", invece, narra la storia di un albero che nasconde un terribile segreto, legato alla morte di una donna giustiziata per stregoneria
"LA NUMERO 13" racconta di una stanza d’albergo che appare e scompare.
"IL CONTE MAGNUS" è ambientato in un mausoleo misterioso nel quale sarebbe meglio non entrare.
“FISCHIA E IO VERRÒ DA TE” narra di un fischietto capace di evocare mostri e demoni.
Le splendide illustrazioni di Fouad Mezher, Alisdair Wood, George Kambadais, Abigail Larson e Al Davison costituiscono il valore aggiunto del volume.
COSA MI È PIACIUTO
Adoro la letteratura gotica e, in particolare, le storie di fantasmi. Quelle di M. R. James mi hanno sempre affascinata per le ambientazioni cupe e le vicende oscure che le caratterizzano.
COSA NON MI È PIACIUTO
Purtroppo l’età avanza e ho avuto un po’ di difficoltà a leggere le vignette di alcune tavole.
L’AUTORE
M. R. James (1862-1936) è stato uno scrittore e studioso medievale, ricordato soprattutto per le sue storie di fantasmi che sono considerate tra le migliori del genere. I racconti di M. R. James continuano ad influenzare molti dei grandi scrittori di oggi, tra cui Stephen King (che discute di James nel libro di saggistica del Danse Macabre, 1981) e Ramsey Campbell.
LA CASA EDITRICE
I libri di Pelledoca editore vogliono raccontare storie belle, forti e particolari. Storie da brivido, capaci di tenere il lettore con il fiato sospeso e gli occhi incollati alla pagina. La casa editrice ha fatto una scelta precisa, decidendo di occuparsi solo di thriller, noir e mistero. Chi scrive per Pelledoca accompagna i lettori, soprattutto i più giovani, in un mondo narrativo di intrighi in cui si muovono personaggi equivoci, vittime e carnefici, ma anche astuti eroi.
#bibliotecasanvalentino#bibliosanvale#bibliosanvalentino#bibliotecacomunale#libri#biblioteca#consiglibibliotecari#consigliletterari#casaeditriceindipendente#lettureindie#indiebooks#rubricamensile#pelledocaeditore#editorepelledoca#ghoststories#graphicnovel#storiegotiche#halloween#intemahalloween#m r james#leggereindipendente#leggoindipendente#indie#letteraturaindipendente#raccontiillustrati#fantasmi
3 notes
·
View notes
Text
L'anti tv per eccellenza...i libri sono cibo per lo spirito e la mente. Adoro leggere e riesco a farlo per ore. E anche se leggo e parlo diverse lingue sin da piccola, ma voglio assaporare anche le sfumature di un un'emozione, godermi a pieno la lettura e far volare l'immaginazione c'è solo una lingua, l'italiano ... per me è la lingua del cuore, della preghiera e di tutto ciò che esprime sentimenti.
cywo
11 notes
·
View notes
Text
I libri, il mio mondo. Gli amici, quelli belli. La gente tosta che scrive libri. Adoro!!!
@yomersapiens grazie!
2 notes
·
View notes
Note
Ciao! Volevo chiederti se avessi dei consigli per libri su Friederich in italiano (o in inglese) & dove comprarli. Io sono riuscitx a trovare solo quello di Alessandro Barbero. Adoro i tuoi disegni e il tuo blog! (trovo molto ironico il fatto che io abbia dovuto riscrivere questo messaggio perché Fritz (il mio gatto) si è fatto una camminata sulla tastiera)
la gioia di scrivere i post in italiano finalmente 🧎🏻♂️ CIAO
allora, anzitutto grazie dei complimenti,, 😭 ho dei libri in italiano (e inglese), però ti devo avvertire che sono molto pochi e non si trovano tanti romanzi, la maggior parte sono (tristemente ma comprensibilmente) in tedesco, ma ti faccio comunque una lista partendo da quelli c:
re in prussia di rafael sabatini – conta che non lo trovi in libreria, devi comprarlo usato oppure affidarti a questo link se riesci a leggere le cose online senza problemi (io non riesco e l'ho trovato usato), è sia in italiano che in inglese, ma è pure del '44 (o '47? non ricordo) quindi il linguaggio è quello che è... in italiano è un po' tedioso, fritz è un queer disney villain e il protagonista è un oc di sabatini antipatico come pochi, però... if you squint hard enough...
federico il grande di william f. reddaway, è una biografia, io ho letto solo i pezzi che mi interessano per il progetto e ti posso dire tranquillamente che ci sono delle imprecisioni storiche perché è un libro del suo tempo... ma ci sono le figure!! e ha una copertina figa. pure questo lo trovi usato, sia in italiano che in inglese
stesso titolo, ma di nancy mitford – biografia, la trovi usata, sia italiano che inglese, è divertente da leggere ma non ci sono le fonti </3 quindi è un po' tutto un "source: trust me bro". sempre suoi, "voltaire innamorato" e "madame du pompadour", il primo in italiano, il secondo in inglese, sempre usati
the sorrows of frederick di romulus linney – è un copione di uno spettacolo, PIENO di imprecisioni storiche, solo in inglese (e usato, che te lo dico a fare) keith non esiste, katte è solo "hans katte" e appare per tipo 2 scene per poi morire tragicamente, però è divertente da leggere e se avessi un euro per ogni volta che le emorroidi vengono menzionate in questo libro avrei due euro, che non è molto, ma è strano che sia successo due volte
bad gays di huw lemmey e ben miller ha un capitolo che lo riguarda, esiste in italiano (non usato!!) e ci sono delle illustrazioni bellissime, ma ti dirò... a una certa mi ha sorpreso con un f slur e ho detto "HUH??" e ci sono delle parti che mi hanno un po' confuso storicamente parlando, però carino... pure se inizia con un pezzo di "la jouissance"... bleurgh
la musica del re di gabriele formenti, te lo metto solo per correttezza perché è nella mia libreria ma me ne vergogno. è orrendo. terrificante. mi ha distrutto psicologicamente così tanto che mi sono fermatx a pagina 42 e ho detto BASTA non ne posso più man che cos'è questa merda... a un certo punto ti colpisce con un "[inserire nome di un personaggio femminile] si adattava benissimo alla corte di potsdam" girl who tf 😭 no she didn't 😭
e basta, finché ricordo questi sono quelli che ho a parte quello di barbero! abbi pazienza ma ti sto rispondendo mentre sto in stazione quindi non li ho tutti sottomano per controllare </3 ce ne sono altri in tedesco che sono belle letture, se mi viene in mente qualcos'altro ti faccio un fischio!
#answers#sono talmente disabituatx a rispondere in italiano qui che scrivere questo post è stata un'impresa#ma mi ha fatto piacerissimo 😭
19 notes
·
View notes
Text
Se non ti lecchi le dita, godi solo a metà
Non esiste donna più discreta, fedele e pudìca di lei. Durante la sua giornata dirà quaranta parole in totale, includendo i buongiorno e buonasera alle persone che incontra passeggiando sul bordo del suo orologio. Non a caso è una bibliotecaria, laureata in filologia romanza e letteratura moderna. Non legge i libri: li divora.
Ha un'apertura mentale di rilievo. Ma l'apertura che più preferisco di lei è senz'altro quella del suo culo. Mi lascia senza parole: quando ho voglia di incularla, vado nella mansarda accogliente in cui a sera pulisce le sue piume. E mentre magari sta facendo cose che richiedono anche un certo suo impegno, senza fare neppure una smorfia, obbedisce al mio ordine perentorio di togliersi le mutandine e predisporsi, perché ho voglia di sborrarle dentro.
Deve sentire intimamente che è quella la sua unica funzione, il suo posto nel mondo degli uomini. Lei allora immediatamente lascia tutto e si prepara. Senza fiatare, si predispone a culo nudo per aria, pronta a farsi sfondare. È la mia schiava perfetta, perché non lo è solo fisicamente: mi ha confessato che si sente profondamente mia, come se fosse un mio braccio o una gamba. E le piace obbedirmi immediatamente. Lo considera un dovere.
Nella vita, mi ha confessato, siccome ormai è totalmente cotta di me, ha il solo obiettivo di farmi godere e mi offre il suo corpo per farne ciò che voglio. A volte l'accarezzo, la coccolo e la vizio. La copro di regali e attenzioni. Per lei faccio follie, letteralmente. Anche se non vedo l’ora di farle usare la bocca nel modo che più le si addice. Adoro vedere come ingurgita il mio uccello, senza fiatare.
Parliamo molto, insieme e la stimolo. Poi d’un tratto le dico cose buffe, la faccio ridere e allora un po’ si lascia andare. E mi racconta di sé. Scopro il suo meraviglioso mondo interiore, fatto di citazioni colte e umorismo fine, sottile come l'acqua per il caffè. Ha un cervello di prim'ordine e un QI di 186, che è un valore strepitoso.
Altre volte invece la maltratto e pretendo di avere il suo corpo immediatamente, senza alcun preliminare. Lei si spoglia e docilissima si lascia manovrare: posso legarla, metterle la gag-ball per soffocarne eventuali urla di dolore e torturarla dolcemente. Adoro maltrattarle i capezzoli: inizialmente capisce, mi sorride, poi magari stringe i denti per non strillare e sopporta. Glieli stringo fino a vedere qualche lacrima che le scende sulle gote, ma comunque non smette di sorridere. Lei è la mia schiava puttana.
M'è capitato tempo fa che non mi accorgessi che aveva qualche linea di febbre: l'ho capito solo baciandola e notando le sue guance caldissime. Che stupido! Prontamente mi sono staccato e mi sono offerto di prepararle un po’ di brodino, di andare a prenderle dei medicinali o farle degli impacchi, ma lei mi ha detto che l'unica medicina che desiderava prendere era il mio seme.
E quindi subito m’ha chiesto il permesso e dopo aver fatto letteralmente l’amore con le mie palle s’è attaccata al mio uccello per bere! Come fai a non amare una donna così. Non vuole sposarmi: mi ha detto che il matrimonio spezzerebbe l'equilibrio erotico sottilissimo che ci unisce. Piuttosto, mi ha detto, se proprio desidero farmi una famiglia, posso sposare un'altra donna e lei comunque sarà sempre a mia completa disposizione. Ma io sono semplicemente pazzo di lei, solo di lei.
Poi ha un suo vizietto assolutamente adorabile: quando ha finito di darmi piacere perché l'ho appena scopata e farcita di seme, lei dolcemente si infila un paio di dita nella fica per cavarne tutta la sborra che riesce a raccogliere e se le porta alle labbra: vederla leccarsele e gustare il sapore della sborra è un mio privatissimo e assoluto piacere.
Chiude gli occhi e assaggia rapita. Ingoia avida e golosa ma poi invariabilmente guardandomi fissa e sorridendo, con quelle sue bellissime fossette sulle guance, mi dice: “ne posso avere un altro po’?” e io non posso fare altro che prendere la sua testa e guidarla verso il mio inguine.
Se sai di soddisfare così un suo desiderio, una sua forte e profonda esigenza di intima comunione con te, come fai a dirle di no? Tieni amore mio, divertiti e fammi godere di nuovo: di me ora fai tu ciò che vuoi…
8 notes
·
View notes