#giochi da tavolo per famiglie
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È cominciato quel periodo dell'anno in cui decido di accorciarvi un po' l'esistenza, penserete che troppo presto a metà novembre per cominciare a pensare alle feste natalizie, ma no non è mai troppo presto per cominciare a chiederci ma che gioco possiamo giocare durante le feste? Insomma, stanno tornando i video in cui vi consiglio i boarer game, da regalare, farsi regalare regalarsi o anche semplicemente acquistare per passare in gioco le serate festive. Come sempre, vi proporrò quattro video uno dedicato ai board Game per i più piccoli, uno con i giochi da tavolo al di sotto dei 30 €, uno con quelli dai 30 ai 60 €, e uno con i giochi al di sopra dei 60 €, ovvero i board game over. Anche quest'anno per stilare una letterina Babbo Natale, con i bordi game migliori per passare il Natale, ho chiesto un aiuto agli amici di Hirtemis, innanzitutto per proporvi qualcosa aldilà del mio gusto personale, ma anche perché durante le serate ai pub Renato riesce a cogliere l'impatto di alcuni board Game che magari abbiamo dato per scontato sul pubblico. In questo primo video andremo a scoprire i i migliori giochi da tavolo per bambini da regalare per questo Natale 2024.
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Natale alla Ludoteca “C’è Sole e Luna” Alessandria: un mese di magia per grandi e piccini.
Laboratori, spettacoli e momenti di condivisione per celebrare le festività natalizie.
Laboratori, spettacoli e momenti di condivisione per celebrare le festività natalizie. ALESSANDRIA – Anche quest’anno, la Ludoteca Comunale “C’è Sole e Luna” si prepara a festeggiare il Natale con una serie di attività creative e coinvolgenti. Dal 9 dicembre, le porte della Ludoteca si apriranno per accogliere bambini e famiglie con un calendario ricco di laboratori, letture animate e…
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I giochi in scatola possono trasformare una serata tranquilla tra amici in un evento memorabile, grazie a carte, pedine e tabelloni. Selezionare il gioco giusto può soddisfare le esigenze di tutti, dai classici come Monopoly e Cluedo, ai più recenti come Hidden Games, progettato per gli appassionati di misteri. Ci sono anche giochi per adulti, per famiglie e per bambini, offrendo un ampio ventaglio di opzioni. Tra le proposte più divertenti troviamo "Maialini Salterini," dove i giocatori devono far saltare maiali in una pozza di fango, e "UNO No Mercy," che introduce regole nuove e carte devastanti. Altri titoli come "Cookie Box" richiedono velocità e strategia, mentre "La pecora nera" esplora il lato più ironico delle relazioni tra amici. Per chi ama i delitti, i "Murder Mystery Party" offrono un'immersiva esperienza investigativa, mentre "Bad People" rappresenta un gioco audace per conoscere i segreti dei propri amici. "Exploding Kittens" è un gioco di azione veloce e imprevedibile, e "Punish Me, Daddy" promette risate con le sue punizioni divertenti. Se si cerca qualcosa di più leggero, "Throw Throw Burrito" offre duelli... di burrito, mentre "Cortex Challenge" stimola varie abilità cognitive. Anche i classici come "Jenga" si rivelano perfetti per momenti di svago, e "Hit Send" risveglia nostalgici ricordi di tempi più giovani. "Giochi come "Taboo Adults Only" sfidano la creatività e il coraggio dei giocatori, mentre "Jumanji" riporta l'avventura del famoso film. I giochi in scatola non sono solo per giovani; "Juduku" è un mix di divertimento e leggerezza, mentre "Ok Boomer!" più confronta le generazioni con quiz e aneddoti. I giochi selezionati offrono divertimento e occasioni per legare con gli amici o la famiglia in modi unici. Sia che si stia cercando risate sfrenate, strategie complesse o semplici passatempi, c'è sicuramente un gioco da tavolo adatto a ogni tipo di serata, trasformando ogni incontro in un'esperienza memorabile. Con un'ampia varietà di titoli disponibili, gli appassionati possono godere di serate di intrattenimento in modo semplice e coinvolgente.
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Bari, inaugurata la nuova area verde in via delle Murge e l'intervento di greening con una piccola area ludica a Parco Gentile
Bari, inaugurata la nuova area verde in via delle Murge e l'intervento di greening con una piccola area ludica a Parco Gentile Sono stati inaugurati questa mattina due interventi realizzati nell’ambito della più ampia azione sperimentale messa in campo dall’amministrazione comunale per il verde urbano (greening e forestazione), il contenimento dei cambiamenti climatici e il contrasto dell’effetto isola di calore - finanziata nel complesso per 8 milioni di euro dal PON Metro - che prevede interventi puntuali, diffusi sull’intero territorio comunale, accomunati dalla finalità di migliorare l’offerta di servizi nei singoli quartieri con una spiccata propensione alla sostenibilità ambientale. La prima, inaugurata alla presenza dell’assessore all’Ambiente e allo Sport Pietro Petruzzelli e del presidente del Municipio II Gianlucio Smaldone, è la nuova area verde in via delle Murge, al Quartierino, uno spazio pubblico di circa 1.300 mq realizzato in un luogo in precedenza dedicato interamente alla viabilità attraverso il rifacimento dell’area dedicata allo spartitraffico, la creazione di un giardino con la piantumazione di alberi e arbusti, un’area giochi, un tavolo da ping pong, due per scacchi e dama e una zona dedicata al fitness. La scelta delle piante è ricaduta su specie prevalentemente mediterranee, o comunque acclimatate, a ridotte esigenze idriche e manutentive: per quanto riguarda le alberature, sono stati messi a dimora alberi di tiglio, ibisco cinese e alloro; quanto agli arbusti, si �� optato per abelia, agapanto blu, rosmarino prostrato e lavandula officinale, oltre a cespugli di rosse paesaggistiche senza spine. Nel complesso l’intervento, dell’importo di 300mila euro, ha inteso valorizzare i limitati spazi disponibili concentrando gli elementi caratteristici dell’incremento del verde in città: piantumazione di alberi e innesti di specie arboree autoctone per migliorare la qualità dell’aria e, di conseguenza, la qualità della vita dei residenti. “Si tratta di un “piccolo-grande” intervento sul verde urbano che il Municipio II attendeva da tempo - ha commentato Gianlucio Smaldone -. Questa nuova area verde appare particolarmente importante nell’ottica della riqualificazione urbana in atto nel Quartierino e soddisfa le esigenze manifestate da numerose famiglie e, più in generale, dai tanti residenti del quartiere Picone. Proprio nelle immediate vicinanze di questo nuovo giardino attrezzato il Municipio intende proporre l’istituzione di un nuovo posteggio isolato per truck food, in modo da invogliare i cittadini a trascorrervi il tempo libero nelle serate più miti”. A seguire, Pietro Petruzzelli, insieme al presidente del Municipio I Lorenzo Leonetti, ha inaugurato l’intervento ultimato a parco Gentile, nel quartiere Japigia, che ha visto la messa a dimora di nuovi alberi - ulivi, pini d’Aleppo, lecci e alberi di Giuda - e arbusti - rosmarino prostrato, alloro, e agapanto blu - e la realizzazione di un’area ludica per i più piccoli. Quest’ultima occupa una superficie di circa 160 metri quadri ricoperta da una pavimentazione antitrauma di spessori e colori differenti (fondo azzurro con porzioni circolari e triangolari di colore arancio, giallo e rosso). Sono stati installati una torre con teleferica e scivolo curvilineo, cui si accede anche tramite una discesa in corda doppia, due amache ondeggianti, una clessidra, una giostra a rotazione, su cui i bambini possono sdraiarsi, sedersi o stare in piedi con il supporto delle barre laterali o del telaio superiore, e un’altalena con cesto rotostampato per bambini dai 4 anni in su, fruibile contemporaneamente da sei piccoli. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 80mila euro. “L’apertura dell’area ludica a parco Gentile - ha sottolineato Lorenzo Leonetti - rappresenta un’ottima opportunità per Japigia e va ad arricchire una zona del quartiere da sempre priva di queste installazioni. Quest’area rappresenta il buon risultato di una politica partecipata che da sempre svolgiamo confrontandoci con le realtà del territorio: in questo caso, ad esempio, la richiesta dell’intervento è giunta direttamente dalle tante famiglie e bambini della zona. Per questo sono particolarmente contento di aver soddisfatto un loro desiderio. Continueremo a investire sui piccoli, il futuro della nostra città”. “Dopo la realizzazione dei playground portata a termine durante il primo mandato in tutti i quartieri della città - ha concluso Pietro Petruzzelli - stiamo inaugurando questi piccoli e grandi interventi diffusi che vanno a completare proprio quelle aree dedicate allo sport o ne aggiungono di nuove, verdi e attrezzate per fare attività sportiva. Abbiamo riqualificato e rifunzionalizzato tanti spazi pubblici inutilizzati o abbandonati per renderli dei luoghi dove incontrarsi e fare esercizi per mantenersi in forma. L’idea è quella di disseminare su tutto il territorio cittadino numerosi punti sport per trasformare Bari in una grande palestra a cielo aperto. Nel caso specifico dell’area in via delle Murge, abbiamo creato un giardino attrezzato per andare incontro alle legittime esigenze dei residenti di un quartiere che sta cambiando volto e che ha sempre sofferto per l’assenza di spazi verdi pubblici. La piccola area in via Gentile, invece, è uno spazio dove i bambini potranno crescere e giocare in luoghi più accoglienti, che contribuiscono anche a rafforzare la comunità”. Entrambi gli interventi sono stati completati con l’installazione di un impianto di irrigazione al servizio del verde e con la predisposizione di plinti e cavidotti necessari per l’attivazione dell’impianto di pubblica illuminazione, che sarà eseguito con successivi appalti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Endeavor le rotte dell’impero Endeavor è il regalo per il compleanno ... #Craniocreations #Deluxe #GiochidaTavolo #Strategy https://www.toymagazine.it/articoli/3430/endeavor-le-rotte-dellimpero/?feed_id=180&_unique_id=658e919cebb06
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L’inverno in Giappone
Il Giappone in inverno è qualcosa di magico tra sculture di ghiaccio, luminarie e fuochi d'artificio, infatti i primi fiocchi di neve sono spesso un simbolo della festa nell'arcipelago. L'inverno è il momento ideale per ammirare il Monte Fuji, che si presenta innevato e privo delle nuvole, mentre la zone più belle del Giappone sono coperte da una leggera coltre di neve, come Kenroku-en a Kanazawa o Kinkaku-ji a Kyoto, che si possono visitare in tutta tranquillità. In inverno, gli ume, o susini giapponesi, fioriscono a febbraio e hanno un bel rosa pallido prima della famosa fioritura dei ciliegi. Il Giappone è diventato una destinazione di punta per gli appassionati di sci, attratti dalle sue eccezionali condizioni di neve e dai suoi magnifici paesaggi, in zone come Niseko a Hokkaido e Hakuba a Honshu con una stagione che va da dicembre ad aprile. Ma ò'inverno è anche il periodo ideale per approfittare delle sorgenti termali giapponesi note come onsen, in particolare dei bagni all'aperto o rotenburo. Le yuki matsuri, o feste della neve, sono il momento culminante della stagione invernale, soprattutto nel nord del Paese, la più nota è il festival della neve di Sapporo, sull'isola di Hokkaido dove ogni anno, a febbraio, più di 250 sculture di neve e ghiaccio riempiono le strade della città. L'attrattiva del festival risiede soprattutto nel modo in cui vengono allestite le sculture, alcune delle quali superano i 15 metri di altezza, con un meraviglioso gioco di luci tra animali fantastici, scene di vita quotidiana, affreschi e monumenti storici, ma anche celebrità giapponesi del momento o personaggi di anime oltre a molte altre attività, come concerti, giochi da tavolo e una deliziosa varietà di bancarelle di specialità locali. L'inverno è anche un momento di festa e, sebbene in Giappone non si festeggi necessariamente il Natale, il Capodanno, è un momento molto importante per le famiglie per riunirsi e condividere momenti famigliari e spirituali. Già prima dell'inizio del nuovo anno, i giapponesi ripuliscono le loro case, le stuoie del tatami vengono scrollate, i tappeti arieggiati ed è di buon auspicio sostituire gli oggetti rotti per dare alle divinità del nuovo anno il benvenuto, tutti i debiti devono essere pagati e gli affari in sospeso devono essere conclusi. Poi le case vengono decorate con kadomatsu, composizioni floreali fatte di bambù e pino, come simbolo di salute e longevità. Le famiglie assaporano il toso, un sakè speziato che garantisce la salute, e si preparano alle preghiere e, al posto dei dodici colpi della mezzanotte, i giapponesi ascoltano i 108 colpi della campana del tempio. Nel culto shintoista,la divinità del nuovo anno arriva con il primo raggio di sole, leggenda che spinge molti giapponesi a cercare un punto di osservazione elevato per sfruttare al meglio il momento. L'usanza più divertente dell'inizio dell'anno è il pacchetto a sorpresa noto come fukubukuro, dove alcuni di essi possono contenere un telefono, un computer, un viaggio, un'auto o addirittura una casa. Per celebrare il nuovo anno, i festeggiamenti a Kobe partono la mattina del 31 gennaio con uno spettacolo di danza acrobatica cinese. Nella cucina del Giappone l'inverno è la stagione del nabemono, un incrocio tra fonduta cinese e pot-au-feu, composto da cavolo cinese, tofu, funghi, noodles, pesce e le fette sottili di carne (manzo, maiale), il tutto cotto in un brodo a base di pesce o alghe. Read the full article
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Orifiamma - Cosa sei disposto a fare per sederti sul trono? | TUTORIAL
In Orifiamma i giocatori vestono i panni di potenti famiglie in lotta per la successione al trono. Oggi vediamo il tutorial di questo titolo con una forte componente di bluff e turni dinamici.
BGG: https://boardgamegeek.com/boardgame/287084/oriflamme
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Djeco Carte da Gioco Sakapuss è un gioco di carte per bambini che unisce il gioco delle famiglie ai giochi di strategia e rapidità. L’obiettivo è formare pescando le carte un quartetto di gatti e una volta realizzato mettere velocemente la mano sul mazzo nel tavolo e a seguire tutti gli altri giocatori. L’ultimo pesca una carta penalità che corrisponde ad una carta parassita (pulci, zecche, pidocchi) poi però ci sono anche le carte insetticida che permettono di liberarsi dagli insetti raffigurati, sopra su tutte la carta doccia che libera il giocatore da tutti i parassiti. Dopo dieci manche si contano le carte parassiti e vince chi ne ha di meno! I gatti più veloci riusciranno a sfuggire a tutti i tipi di parassiti! Procedimento: le carte gatti vengono divise dalle carte parassiti, doccia e insetticidi, a seconda del numero di giocatori vengono usate delle serie di gatti identici (es. 3 giocatori, 3 serie di 4 gatti identici). Le carte gatti vengono mischiate e distribuite interamente ai giocatori, le carte parassiti ecc. vengono poste al centro del tavolo. I giocatori prendono contemporaneamente una carta dal loro mazzo e la fanno scivolare sul tavolo verso il giocatore alla sua sinistra; l'obiettivo è ottenere 4 gatti uguali, quindi si sceglierà dal proprio mazzo una carta che non serve a completare la collezione. Quando un giocatore avrà 4 gatti uguali egli metterà la sua mano sul monte e così anche gli altri giocatori sopra di lui, l'ultimo che metterà la sua mano sopra pescherà una carta penalità dal monte. Esempio: le carte parassiti possono essere di diversi tipi: pulci, zecche, pidocchi, ci sono poi carte insetticida che permettono di liberarsi dagli insetti raffigurati (insetticida per le pulci: ci si libera di tutte le pulci), la carta doccia permette di liberarsi di tutti i parassiti. Una volta utilizzate le carte doccia e insetticida devono essere rimesse in fondo al monte, e così i parassiti da cui ci si libera. Se un giocatore si sbaglia a mettere la mano sul monte (non ha 4 gatti uguali) dovrà pescare 2 carte penalità. Per acquistare Sakapuss clicca qui
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x” l’hai fatto l’albero?”
Quando ero piccola amavo festeggiare, fare l’albero con la mia famiglia, preparare la tavola per tutti quanti, pranzare tutti insieme e passare la giornata a giocare a giochi da tavolo.
Poi gli anni sono passati e passando i posti a tavola diminuivano sempre più, ed ora siamo rimasti solo noi… ed a volte nemmeno.
Ora il Natale non si aspetta frementi dì gioia, ma con amaro rancore dì ciò che è successo.
Non si aspetta più la mezzanotte del 25 per correre ad aprire i regali, quelli sono diventati una stupida formalità.
Tutta questa gente che freme per questa festa del cazzo, per cosa poi? la nascita dì Cristo? davvero?
Natale mi fa schifo perché mi rendo conto quanto sono sola, quanto tutto l’anno fingo dì star bene per poi trovare la tavola vuota e vedere quelle poche persone che ci sono annoiate o venute in controvoglia.
Mia madre pochi giorni fa mi guarda e mi dice “se vuoi l’albero fallo te, io non lo faccio”.
E mi fa rabbia vedere le famiglie felici che decorano casa con un vero sorriso sul volto, che cucinano per la cena o per il pranzo a cui andranno tutti i parenti, che giocano a carte le ore…
perché le invidio, perché ho nostalgia e vorrei con tutto il mio cuore passare una giornata con le persone a cui voglio bene.
“quindi no, non l’ho fatto il cazzo dì albero.”
#christmas#alberodinatale#natalestaarrivando#writing#pensieri#famiglia#dolore#festeggiamenti#mi odio#winter
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Nuovo appuntamento con il calendario dell'avvento di Around table con gli amici di Hirtemis che anche un a che gioco stiamo giocando, oggi ovviamente sotto la casella 19 troviamo Survive The Island, la nuova edizione di the Island di cui abbiamo scoperto i componenti domenica.
Survive the Island è considerato un vero e proprio classico del gioco da tavolo per famiglie, e sebbene io non lo abbia mai provato prima di quando non l'ho acquistato dagli amici di Hirtemis, ho subito capito il motivo: un board game accessibile, immediatamente comprensibile in tutte le sue sfumature, strategico, competitivo e che non ti darà modo di capire com'è andata la partita fino al calcolo del punteggio.
Il game design di Survive the Island è estremamente semplice: in un round ci si può muovere attivare le capacità se se ne possiede, dopodiché dovremmo innalzare le acque scoprendo cosa c'è la una tessera se per l'appunto una capacità o un effetto infine tirare il dado per attirare un mostro se presente sul tabellone, tutto qui. Però, durante lo svolgimento della partita, questi semplici elementi riescono a trasportare il giocatore in una dimensione estremamente frenetica e divertente perché dovrà stabilire strategicamente come agire sia ad esempio sfruttare tutte le cose a sua disposizione per semplicemente portare a terra i suoi naufraghi oppure per mettere i bastoni tra le ruote ai propri avversari e e nonostante tutto possa essere stato pianificato con attenzione potrebbe sempre succedere qualcosa di inevitabile a rovinare i nostri piani. inoltre c'è da tenere presente che abbiamo 10 esploratori da far sopravvivere ognuno con un valore differente sarà infatti alla fine della partita il valore dei singoli esploratori che abbiamo tratto in salvo a stabilire l'esito della nostra partita.
Survive the Island è un gioco dinamico divertente, super frenetico veloce da imparare e incredibilmente soddisfacente da giocare in un periodo come quello di Natale dove possiamo giocare con qualsiasi tipo di persona anche quelli meno avvezzi ai border game più strutturati. Questo è uno dei giochi che regala sicuramente tanta soddisfazione attorno al tavolo, regalandoci 45 minuti di divertimento, ma forse anche di più, perché sicuramente non vi basterà una partita per soddisfare la vostra voglia di avventure.
Survive the Island è un gioco da tavolo da 2 a 5 giocatori per una durata stimata di 45 minuti consigliato dagli otto anni, edito da Asmodee creato da Julian Courtland-Smith
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mi dispiace, mi dispiace di deludere sempre le aspettative di me stessa, di non riuscire a calmare i miei attacchi di panico da sola. di non riuscire a non avere paura delle conseguenze che ci sono a passare una giornata da sola, d'altronde nessuno lo sa. non faccio altro che sentirmi costantemente male, non riesco a stare bene, io ci provo lo giuro. io non voglio qualcuno che ci sia sempre per me perché le persone se ne vanno sempre, voglio riuscire a stare bene da sola. voglio non avere sempre in testa quella fottuta violenza che si ripete costantemente. vorrei non aver avuto dei traumi da piccola per poter stare bene ora. vorrei essere aiutata. ma come posso esserlo se creò discussioni solo per non far vedere il mio vero lato? per non far vedere come sto realmente. magari pretendo di essere capita al volo ma non sarà mai così. fin da piccola ho provato a far capire alle persone più adulte che stavo male, facendo disegni, tirando fuori discorsi sul l'autolesionismo, ma niente. ho provato anche a lasciare tracce, come ad esempio il fatto che uscivo da sola e stavo le ore fuori casa, o ad esempio dai libri che compravo dove come titolo c'era COME STARE BENE perché alla fine io ho bisogno di questo. di stare bene. ora mi sono ritrovata a 15 anni quasi 16 così, con un ansia costante. per non parlare di quando a tavola da piccola spengevo la tv per poter avere una conversazione come tutte le famiglie ma ricevevo solo delle urla , volevo solo per parlare di come era andata la giornata o di quelle cose la. ma niente, oppure quando tiravo fuori i giochi da tavola e li mettevo sul tavolo chiedendo ai miei se volevano giocare ricevendo solo facce scocciate ma niente, rimanevo costantemente sola, avevo solo bisogno della mia famiglia, questo. ora mi sono ritrovata con carenze affettive bello vero , con un bisogno costante di stare con qualcuno, perché non ho mai avuto queste cose da piccola
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Tier list dei pack di the sims 4, perché mi annoio (ovviamente si tratta di opinioni personali)
link > ooo
Talented, Brilliant, Incredible:
Vita in Città - Amo lo scenario, amo gli appartamenti, amo i festival, amo la multi-etnicità. C’è chi preferisce il sistema di appartamenti del 2, e per carità avete ragione, ma un pack che ti permette di andare ai Gamecon è 11/10 a prescindere.
Stagioni - Il calendario è geniale, e l’aggiunta di abiti estivi ed invernali è il massimo per chi ama il CAS come me. Ma devo essere sincera, ho messo Stagioni nella categoria “T,B,I” perché è un pack che giochi anche se “non giochi”, subisci l’effetto delle stagioni, del meteo ecc. Potrei rinunciare a tutti i pack, ma non a questo.
Vita sull’Isola - sì è pieno di lacune (i resort in particolare), sì non è paragonabile all’isola del 3 dove potevi giocare sott'acqua, sì le sirene non sono poi così speciali, ma Dio l’ambientazione è la più bella di tutto il gioco. Isole polinesiane, un vulcano, i delfini, cioè questo dlc ha conquistato il mio cuore nonostante i suoi 3000 difetti.
Avventura nella giungla - Qui sono di parte perché mi affascinano molto le civiltà precolombiane, quindi per me un pack ispirato ai maya/aztechi è top tier a prescindere. Ma il gameplay è pazzesco, l’abilità dell’archeologo >>>, i templi che cambiano, gli scheletri, la modalità compra/costruisci ispirata alla cultura messicana (ed è molto affine anche allo stile mediterraneo, e cavolo morirei per un pack mediterranean style, e AnG ne dà un assaggio). Cioè credo che ad oggi sia il game pack più bello e originale di ts4.
Regno della magia - Gli incantatori a parer mio sono i sim occulti fatti meglio, il pannello delle abilità >>>, gli incantesimi e le pozioni sono tantissime, i 3 saggi sono fighissimi (peccato non si possano scegliere), il quartiere non è un granché ok, ma il regno magico è bellissimo (sono innamoratissima della mini diagon alley), le collezioni sono tantissime, insomma è un gameplay ricchissimo. Unica pecca (oltre a quella dei saggi fissi) secondo me sono i famigli, mi aspettavo un pelino di più, non dico dovessero diventare degli animali veri e propri, ma qualche interazione in più-. Ma comunque è un dlc top tier assolutamente.
Cool:
Nuove Stelle - La dinamica dei v1ps è spettacolare, la reputazione che influisce su tutti i sim (e non solo i famosi), il pannello della fama è la vita, e la carriera attiva dell’attore è pazzesca, molto più bella delle altre carriere attive, e le premiazioni e i paparazzi mi spaccano. Inoltre apprezzo tantissimo che la fama possa essere conquistata anche con lavori che col pack non c’entrano (tipo lo scrittore). Questo pack poteva stare benissimo nella categoria “T,B,I”, ma non l’ho messo lì perché secondo me ha una lacuna pesante, ovvero la mancanza della carriera da cantante o la possibilità di creare una band. Ok in the sims 4 (gioco base) c’è la carriera da musicista, ma non è la stessa cosa.
Università - Lo scenario mi piace un sacco, l’abilità di robotica >>>>, la possibilità di usare una bicicletta è comoda, i corsi sono tantissimi (e questo è sia un pregio che un difetto), le attività extrascolatiche sono belle, le presentazioni che ve lo dico a fare, la società segreta mi uccide, la dinamica dei coinquilini mi permette di trasformare tutte le fic università au in una partita di the sims (sks), però... troppi rabbit hole? Cioè so che chiedo un po’ troppo, però mi sarebbe piaciuto partecipare attivamente ad una lezione. So che forse questa cosa sarebbe più indicata per elementari/medie/superiori (e sarebbe pure fico visto che coi bambini non gioco mai), però un po’ ci speravo.
Vampiri - I vampiri sono i sim occulti fatti meglio, secondi solo agli incantatori praticamente, i Vatore (e il CAS) mi fanno pensare agli emo (nooostalgia nostalgia canaglia), e Vladislaus sebbene sia un po’ cagaminch*a è uno dei sim più iconici del gioco. Però il quartiere non mi piace moltissimo? Troppo piccolo, e mi aspettavo qualcosa in più come che ne so, un quartiere segreto. Però ripeto, i vampiri sono eccezionali, perciò la categoria cool è meritata.
Giorno di bucato - Diciamo che gli stuff pack ovviamente sono molto limitati rispetto ai game pack e alle espansioni, però giorno di bucato offre del gameplay utile. Lavare e asciugare i panni sono attività che rendono il gioco più realistico, e per questo è un pack che uso spesso e volentieri, motivo del perché va nella categoria cool.
Mini case - Modalità compra/costruisci che è la vita, e poi gli sconti sulle bollette tornano utili.
Portento del punto - Questo stuff pack offre taaantissimo gameplay, gli oggetti sono carinissimi, e ti permette pure di creare vestiti per i neonati (che tbh sono ancora degli oggetti, ma è un piccolissimo passo avanti questo).
VBBN:
A Lavoro! - Ne riconosco l’utilità perché questa espansione ti permette di creare negozi di qualunque cosa praticamente, e poi le carriere attive sono belle (soprattutto quella dello scienziato), la possibilità di visitare sixam (che è un pelo deludente, ma vbb) e introduce pure gli alieni. Il fatto è che ci gioco poco, tutto qui.
Usciamo insieme - Il dlc per i gggiovani, ti permette di andare in “discoteca”, creare club ecc, inoltre Winderburg è spettacolare, in particolare la villa infestata e il labirinto>>>>>. E poi a quanto pare è l’unico dlc che ti permette di usare il “trampolino” (non presente nel gioco base, e tipo why). Diciamo che “come sopra”, ne riconosco i meriti, ma lo uso poco.
Vita ecologica - Sono una delle poche persone a cui piace il nuovo scenario, per un motivo alquanto stupido, ovvero: somiglia ad una qualsiasi area urbana italiana (o europea). Gli appartamenti sono “come i nostri”, completamente differenti da San Myshuno (palesemente ispirata alle metropoli asiatiche + aree urbane americaneggianti),ci sono aree pulite e aree sporche, cioè lo scenario trasuda di degrado periferico italiano, e questa cosa mi piace! Mancano solo gli spacciatori al parco, cioè adoro scusate. Il fatto è che il gameplay (pur essendo ricchissimo, per carità) non mi diverte molto, e poi la roba dell’allevare blatte e mangiarle mi fa senso. Però riconosco che è comunque un’espansione molto complessa, ed offre un bel messaggio.
Gita all’aria aperta - È un bel game pack, offre una bella meta di vacanza, si possono fare molte attività come collezionare insetti e c’è pure l’abilità di erboristica(?), diciamo che è carino mandare i sim a campeggio. Però non ci gioco spessissimo ecco.
Strangerville - Questo game pack ha palesi citazioni a Stranger Things e quindi solo per questo è top tier, e poi il gameplay è divertentissimo, l’indagare, la boss fight ecc. Il problema più che altro è che ci giochi una volta e basta, motivo del perché non posso mettere il game pack più in alto.
Vita da genitori - Utile è utile, anzi direi addirittura fondamentale visto che dà un po’ di personalità alle fasce più deboli (soprattutto i bebè), però mi fa arrabbiare perché secondo me molte cose di questo game pack dovevano essere incluse nel gioco base. Mi sembra un “togliere al gioco base” per guadagnarci.
Giardini romantici - Belle le piante sì, ma cavolo il pozzo dei desideri >>>>>>>>
Moschino - Delusa dal CAS sinceramente, dallo stuff pack della moda mi aspettavo ben altro, però rivoluziona completamente il modo di scattare foto ai sim, perciò si rivela molto utile come stuff pack.
Ok, ma no:
Cani e Gatti - Belli i cannniolini personalizzabili eh, però porca miseria sono fastidiosissimi gli animali nel 4. Bello il quartiere, bella la possibilità di creare una clinica veterinaria, però meh. E poi includere nell’espansione pappagallini, criceti (...), rettili ecc non gli costava niente, ma non l’hanno fatto, si solo limitati ai canniolini e cattttini, perciò ok, ma no.
Un giorno alla SPA - È fatto bene il game pack, il problema è che non lo uso, perché fondamentalmente non m’interessa la sauna, lo yoga ecc. Non offre manco roba bella per il CAS, perciò ok, ma no.
Mangiamo fuori - Praticamente lo uso solo per mandare i sim agli appuntamenti, ma la gestione dei ristoranti è alquanto deludente, perciò ok, ma no.
Esterni da sogno - Ok la vasca idromassaggio è figa, però boh. Cioè ho sempre visto la vasca come una cosa tolta al gioco base (e non a caso poi in seguito l’hanno inclusa pure nel gioco base), perciò ok, ma no.
Serata bowling - È carino come stuff pack, è originale e offre del gameplay, però ci gioco raramente, perciò ok, ma no.
Cucina perfetta - Anche questo è carino, ed è sfizioso creare gelati, il problema è che dimentico proprio l’esistenza di questo stuff pack, perciò ok, ma no.
Stanza dei bimbi - Carina la dinamica dei vuotomostri e il teatrino, ma sinceramente a parte queste due cose, la vedo una roba tolta al gioco base, perciò ok, ma no.
Vintage glamour - Unpopular opinion, mi piace il comparto compra/costruisci e il CAS, ottimo per costruire case di lusso e si abbina bene a Nuove Stelle, però i maggiordomi potevano essere inseriti meglio, l’idea è buona, ma l’esecuzione... perciò ok, ma no.
Spooky stuff - È carino, a tema halloweenesco, e si abbina bene a stagioni, però halloween lo “festeggio” di rado su ts4, perciò ok, ma no.
Perché.:
Feste di lusso - Boh, cioè non mi piace, a parte il tavolo da buffet e la fontana di cioccolato che però potevano benissimo essere inclusi in altri dlc tipo nuove stelle.
Divertimento in cortile - Ma il senso? Cioè avrei capito un dlc a tema parco acquatico, ma gli “scivoli” (sono tappeti, andiamo.) così che senso hanno?
Serata cinema - Carinissimo il comparto compra/costruisci, ma a parte questo, boh? Cioè ‘sto stuff pack ti dà un televisore gigante praticamente, l’hanno liquidato così l’argomento cinema.
Fitness - Boh avrei preferito un dlc che implementasse più sport, del muro di arrampicata che te ne fai?
Latrina:
Bebè - Questo dlc è materiale tolto al gioco base. I bebè hanno 3 vestiti, per averne 6 devi comprare questo, altrimenti ti attacchi. Una ladrata bella e buona.
Il mio primo animale - Questo è un dlc di un dlc, se non hai cani e gatti non hai motivo per comprarlo (visto che la maggior parte degli oggetti sono roba per cani e gatti). Inoltre quei roditori ci mettevano 2 minuti ad includerli nell’espansione cani e gatti. Una ladrata ed una presa per il culo.
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Cagliari: Inaugurazione di "Ludica", Il giocattolo come simbolo del cambiamento tra due secoli a Palazzo di Città
Cagliari: Inaugurazione di "Ludica", Il giocattolo come simbolo del cambiamento tra due secoli a Palazzo di Città. Non solo un tuffo nella nostalgia ma soprattutto un racconto delle trasformazioni della società tra Ottocento e Novecento viste attraverso l’evoluzione di giochi e giocattoli: è la mostra Ludica. Il giocattolo come simbolo del cambiamento tra due secoli, ospitata al Palazzo di Città di Cagliari, dal 31 marzo fino al prossimo 4 giugno, e presentata questa mattina alla stampa dall’assessora Maria Dolores Picciau. L’esposizione, organizzata dall’Assessorato comunale alla Cultura e Spettacolo, in collaborazione con l’Associazione Domina, attraverso un articolato percorso tematico e cronologico presenta oltre 300 giochi e giocattoli rari tra bambole, transatlantici, aeroplani, cavalli a dondolo, macchine, trenini e soldatini, ma anche documenti importanti come antichi libri per bambini, riviste per l’infanzia, vecchie pagelle e fotografie dagli inizi dell’800 agli anni Novanta del ventesimo secolo, con un occhio di riguardo per la Sardegna: per esempio, dal polo museale Sa Corona Arrubia di Villanovaforru arriva una raccolta di giocattoli autocostruiti dai bambini. Dai preziosi giochi antichi per i rampolli delle classi agiate fino all’esplosione, negli anni Sessanta e Settanta, del giocattolo di massa legato a personaggi di provenienza americana, Ludica racconta l’evoluzione del concetto di “infanzia” e della sensibilità della società nei confronti dei più piccoli: da fonte di sostentamento per le famiglie proletarie dell’Ottocento a importante target commerciale nella società contemporanea. “Ludica – spiega l’assessora Picciau – propone un punto di vista diverso e a tratti sorprendente sulla storia “quotidiana” della nostra società: nei giocattoli e nei prodotti per l’infanzia si riflettono i cambiamenti politici, socio-economici e di costume degli ultimi due secoli. La mostra nasce dalla passione di alcuni collezionisti che hanno messo a disposizione pezzi importanti delle loro collezioni, tra i quali ci sono anche pregevoli manufatti artistici come alcuni pupazzi di legno creati da Eugenio Tavolara e presentati all’Esposizione internazionale di Parigi del 1925 e due preziose bambole realizzate da Edina Altara. Da oggetto d’arte a rappresentazione materiale di personaggi in grado di conquistare tutto il mondo: come quelli di Walt Disney, che proprio cento anni fa iniziava a costruire un immaginario diventato impero mediatico mondiale”. L’esposizione è suddivisa in 13 sezioni: i giocattoli fai da te, la bambola, la bambola in Sardegna, la bambola artistica, con le creazioni di Edina Altara, Eugenio Tavolara, Giuseppina e Albina Coroneo; i mestieri casalinghi (cucina e cucito), automi e robot, personaggi (Disney, Mattel e Marvel), teatrini e marionette, giochi in movimento, divisi in aria, terra e mare: cavallini, motoscafi, navi e sommergibili, aerei, auto, locomotive, trenini; venti di guerra: soldatini, carri armati e armi giocattolo; giochi da tavolo; l’infanzia e i suoi racconti (libri e riviste per i più piccoli); tecnologia (invenzioni scientifiche a fine ludico). Gli oggetti in mostra provengono da alcune collezioni private, tra le quali quella di Antonella Fontana (che ha trasformato la sua casa al centro di Cagliari in una casa-museo della bambola aperta gratuitamente al pubblico ed entrata nel 2018 a far parte dell'Associazione nazionale dei piccoli musei), quelle di Beppe Deplano e di Rossella Piras e la raccolta Giogus Antigus del museo Sa Corona Arrubia di Villanovaforru. Gli stessi collezionisti hanno curato la selezione dei pezzi da esporre. Nel catalogo di Ludica compare un testo critico dell’antropologo, giornalista e scrittore Bachisio Bandinu. Per le scuole di ogni ordine e grado sono previsti percorsi di visita guidata che consentiranno ai bambini e ragazzi di immergersi in altre epoche e scoprire come i loro coetanei passavano il tempo tra impegni scolastici e familiari. Per rendere più interessante e immersiva l’esperienza al museo, sono previsti anche laboratori creativi diversificati in base all’età dedicati ai giochi fai-da-te, ai lavori di Altara, Tavolara e delle sorelle Coroneo. Prevista anche un’attività laboratoriale legata all’intensa ricerca dell’artista Maria Lai dedicata al rapporto tra gioco e apprendimento. Appuntamento dunque a Palazzo di Città al civico n. 6 di piazza Palazzo 6, nel cuore di Castello. Il prezzo del biglietto intero è di 6 euro, 3 invece per il ridotto (studenti fino ai 26 anni, gruppi di almeno 15 persone, adulti oltre i 65 anni, guide turistiche regionali). L'ingresso alla mostra è gratuito per i bambini minori di 6 anni, giornalisti, portatori di handicap e loro accompagnatore, soci ICOM. Sconto del 20%: Rinascente Card, presentazione del biglietto d’ingresso del Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu” (Sa Corona Arrùbia – Lunamatrona), del Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna (Laconi), Orto Botanico di Cagliari. Ludica apre al pubblico dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18. Per prenotare accedere al sito dei Musei Civici di Cagliari ( https://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/prenotazione-palazzo-di-citta/ ) Informazioni e contatti su: www.museicivicicagliari.it , telefono 070.6776482, email [email protected] .... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Al via ENTRAinGIOCO 2023 Il 18 e 19 novembre 2023 parte la prima... https://www.toymagazine.it/news/4530/al-via-entraingioco-2023/?feed_id=147&_unique_id=655757f14106a
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Entraingioco 2023 a Milano
Giochi in scatola, di carte e di ruolo, puzzle e rompicapo sono i protagonisti di Entraingioco, la due giorni al Superstudio Maxi di Milano, in Via Moncucco, aperta a adulti e bambini, hardcore e casual gamer, appassionati, collezionisti e famiglie intere. Si partirà alle 10 di sabato 18 novembre e si giocherà fino alle 23 e poi domenica 19, dal mattino e fino alle 19. Organizzato dal Salone Internazionale del Giocattolo in collaborazione con Assogiocattoli, l’evento sarà una celebrazione dei giochi in scatola in tutte le forme, con ben 30 editori italiani e internazionali, e in compagnia dei veri protagonisti del gioco da tavolo tra partite ed emozionanti sfide, con la possibilità di conoscere e giocare con il creatore del gioco, con il campione italiano o mondiale in carica, e soprattutto con tantissimi altri giocatori. L’ospite più atteso in assoluto è una vera leggenda, Ernő Rubik, l'inventore del cubo più famoso al mondo, che incontrerà i suoi fan sia sabato in una sessione di Q&A dove svelerà i segreti che si celano dietro la sua creazione e una sessione di cube signign, sia domenica per premiare i vincitori degli Awards promossi dal Politecnico di Milano. Sabato 18 novembre è in programma la Notte del Gioco, una game night per giocare ininterrottamente fino alle 23 con più giochi possibili, con come protagonista Nicolò Falcone, Campione del Mondo in carica di Monopoli. Altra special guest della serata sarà il noto speaker radiofonico Francesco Lancia chr, da grandissimo appassionato di giochi in scatola, di carte e di ruolo, presenterà, in collaborazione con Asmodee Italia, ON AIR - Play Like a Deejay, il party game dedicato alla radio di Via Massena. Domenica 19 sarà la volta di Marco Confortola, un mito dell’alpinismo mondiale per le sue imprese su ben 13 cime di ottomila metri salite senza ossigeno, per presentare Il Gioco del parco, una sfida tra vette, ghiacciai e valli incantate, ideata da LUDIC e Confortola con il patrocinio del Parco Nazionale dello Stelvio. Il Superstudio Maxi di Milano si trasformerà in una grande sala giochi animata da tre Piazze gestite da un team di esperti, professionisti del gioco e veri appassionati di giochi di società, come Andrea Ligabue, ludologodi professione. La Piazza Forbice sarà ricca di Family Games pensati per essere giocati tutti insieme come Gnam Gnam Monster Chef o Kaleidos, la Piazza Carta è per i casual gamer e chi non ha mai giocato con un gioco da tavolo e in Piazza Sasso andranno in scena le sfide più avvincenti tra Empire’s End (o Annunaki l’alba degli Dei. Nella due giorni ci sarà spazio anche per la creatività e tutte le sue declinazioni e contaminazioni, g razie alla collaborazione con Poli.Design - Design for Kids&Toys, tra talk, mostre e due speciali aree con un gruppo selezionato di 46 illustratori e designer che esporranno le loro creazioni, i veri prototipi super innovativi che stimoleranno la curiosità dei giocatori e gli stessi editori, pronti a scovare i best seller del futuro. Inoltre, in collaborazione con Fondazione Per Leggere, la mattina di sabato 18 novembre si terrà il primo convegno dedicato alle biblioteche e rivolto ai bibliotecari e agli operatori culturali proprio sul tema del gioco, dove Beba Restelli, formatrice sul Metodo Bruno Munari, analizzerà il valore educativo, aggregativo e sociale che il gioco ha all’interno delle biblioteche e delle stesse comunità, in linea con Gioco per Sempre, la campagna promossa da Assogiocattoli volta a sostenere e diffondere la cultura del gioco per celebrarne l’universalità. Read the full article
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