#fine anno

[ideeperscrittori]

Il Capodanno mi fa paura da sempre. Mi fa paura il rumore che viene dall'esterno. Mi fanno paura i fuochi d'artificio. Io non cerco persone per festeggiarlo. Da buon depresso, cerco persone per superarlo indenne, senza pensare a bilanci, sconfitte, occasioni perse. Le persone che preferisco, a Capodanno, sono quelle che mi fanno dimenticare le scansioni del tempo, gli anni che passano, i cicli che si ripetono, le svolte vagheggiate, le paure, l'invecchiamento. Posso fare a meno dei buoni propositi. L'unica cosa che mi piace è il brindisi. Qualsiasi scusa è buona per un brindisi. Persino una roba insopportabile come il Capodanno.

[L'Ideota]

[scogito]

La maggior parte delle persone scambia il parlare e il socializzare con un logorroico ed estenuante, nonchè cronico lamentarsi della vita e di ciò che gli accade.

Ti auguro di festeggiare questa finta fine lontano da tutto ciò, e se lontano significa in solitudine, vuol dire che non sei immerso in una simile spazzatura.

E questo è un aspetto positivo.

Buon 31.

[laragazzadagliocchitristi]

Per il 2024 non mi auguro felicità, tanto poi è quella che ricercano tutti ma nessuno (o quasi) riesce mai a raggiungere. Non mi auguro fortuna, tanto ne ho fatto a meno per tutta la vita e sono abituata alla sorella sfiga. Non mi auguro ricchezza perché sembrerà scontato ma le cose più belle e più preziose sono davvero quelle che non compri ma puoi ricevere gratis. Mi auguro invece la vita e di vivere appieno tutte le cose belle e genuine che possono esserci, perché ho bisogno di cose reali, concrete, ho bisogno di vivere. Mi auguro pace e serenità perché voglio stare lontana da negatività e conflitti. Mi auguro la forza di mantenere la calma, di affrontare i problemi e le difficoltà, e di avere sempre la lucidità e la saggezza per comprendere quando soffermarmi o andare oltre, quando regalare una possibilità e quando invece non sprecare il mio tempo, quando rispondere e quando invece fare silenzio di fronte alle circostanze che non meritano attenzione.

-laragazzadagliocchitristi

[tinxanax]

Vorrei comunque fare un applauso a tutti quelli che, c'hanno pensato tante, molte volte, ma non l'hanno fatto! Complimenti ragazzi, siamo al livello successivo.

Chi vuole intendere, intenda.

[cuoreinsaziabile]

Se qualche persona del mio passato o vecchia fiamma ha intenzione di rifarsi viva, perfavore entro il 31 dicembre.

Nel 2023 non ci sarà posto per porte già chiuse.

I conti in sospeso si chiudono entro fine anno, grazie.

[ariablu-96]

[dallapartedegliultimi-last]

[elenascrive]

Caro 2022,

che Anno strano che sei stato!

Ricordi quanta paura avevo prima del Tuo arrivo? Questo perché per Me rappresentavi un po’ come l’anno della crescita non di certo definitiva, ma comunque sostanziosa. Alla soglia dei 40 infatti pensavo che sarebbe stato tutto più complicato e difficile. Ora che stai per andartene, posso senz’altro affermare che sei stato tutto questo e pure di più ma sono lieta anche di constatare che se sono ancora qui significa che sono riuscita a resistere a tutte le tempeste che hai scatenato nel Mio Cielo, uscendone pure più forte di prima. Se dovessi definirti in un’unica parola di sicuro sarebbe questa: Resilienza. Ciò che non uccide fortifica e le Tue sciagure mi hanno fortificato alla grande, arrivando a fare molto di più pure, come mettermi di fronte ai Miei limiti, alle Mie paure, per sfidarle mentre le guardavo in faccia, senza farmi intimorire. Ho affrontato molte sfide, alcune sono riuscita a vincerle, altre invece no, l’importante però è non essermi arresa per timore di fallire. In passato mi sarei fatta imprigionare dai dubbi e dalle paranoie e soprattutto dalla Mia bassa autostima, che spesso mi porta a sentirmi sbagliata, inadeguata poiché incapace di impormi. La maturità acquisita in questi Tuoi 365 giorni mi ha donato la forza di credere più in Me Stessa, riscoprendo e riscoprendomi, arrivando infine a difendermi e quindi anche ad amarmi di più. Se dovessi usare un’altra definizione per definirti di certo sarebbe: Amor Proprio. Ho cercato infatti di dedicare più tempo e spazio a Me Stessa, valorizzandomi e coccolandomi maggiormente. Imponendo il Mio volere. Ho trovato coraggio per difendermi da chi mi ha trattata di merda, perseguitandomi con ingiusti atteggiamenti e le proprie patetiche accuse. Lo stesso coraggio che mi ha donato la straordinaria energia per poter combattere guerre silenziose. Ebbene si anche con Te, sono andata avanti nella Mia Nobile Missione: non mettermi all’altezza di persone che valgono poco e niente, rispondendo agli attacchi con la Mia arma migliore: il silenzio, lo stesso che non mi delude mai e poi mai! Alcune di queste stesse guerre non sono ancora finite ahimè, spero che il Tuo successore possa aiutarmi a metterle finalmente alle spalle. Una cosa è comunque certa la dignità e il rispetto per Me Stessa continuano a venire prima di tutto.

2022 Ti devo tanto perché nonostante le difficili prove alle quali mi hai sottoposto fino all’ultimo, mi hai donato anche tantissime cose belle, come l’Amore, la stima e la fiducia di chi mi sta intorno ma anche da parte di coloro che ho conosciuto lungo il corso dei Tuoi giorni. Quanti incontri magnifici ho avuto la fortuna di fare. Quante sorprese sbalorditive mi hanno strabiliato il cuore! Quanti elogi e complimenti ho ricevuto che mi rendo conto di aver perduto perfino il conto. Diversi luoghi ho visitato, alcuni nuovi altri riscoprendoli. Quanto ho scritto e quanto ho sognato, anche ad occhi aperti, la Mia specialità! Quanta Musica nuova e non mi ha donato la carica per affrontare ogni singola Tua Stagione. Quanta infinita Passione e vitalità ho buttato fuori ad ogni singola ora del Tuo passaggio. Sono convinta che non mi posso lamentare di Me Stessa e ne sono felice. Quanti segni mi hai lanciato e lasciato per farmi capire di essere nella strada giusta, esortandomi a perseguirla, giacchè sei convinto che riuscirò a raggiungere ciò che sto cercando. Nonostante l’arrivo degli Anta sono rimasta pressoché la stessa, identica ragazza di un tempo, solo con qualche consapevolezza in più, lasciando stupiti tutti poiché convinti di non dimostrare assolutamente questa Primavera tonda. Che sollievo è stato scoprirlo! Elenina dunque continua ad essere la Peter Pan che è sempre stata, anche a questa età. Insieme abbiamo fregato il tempo dunque anche se è trascorso in un lampo. I Tuoi mesi infatti sono letteralmente volati, anche tra siccità e caldo africano, freddo pungente ed influenze varie che a tratti sembravano perfino interminabili.

Caro Anno, Ti devo dire Grazie anche perché mi hai fatto ritrovare una parte della Famiglia che temevo perduta e che invece l’Amore ha fatto il modo di farci riunire di nuovo. A proposito d’Amore, come ho già avuto modo di dire, l’ho avvertito costantemente vicino, nonostante a tratti mi abbia fatto soffrire parecchio. Menomale però che resiste insieme a Me.

Insomma tutto questo per dirti che hai lasciato il SEGNO proprio come volevo. Addio, non Ti dimenticherò mai!

[x-psycho-joker-x]

Cosa ho capito quest'anno?

Ho imparato che tutto cambia in un attimo, e non sempre va come ci si aspetta, in questi casi non puoi fare altro che adeguarti.

Ho imparato che spesso le cose finiscono.

che i rapporti si spezzano, ed meglio lasciar andare chi non vuole starti accanto, perché meriti di più.

Ci sono stati dei momenti no,

È ci sono state sere che ho creduto di non riuscire ad andare avanti, Però l'importante è rialzarsi sempre.

Ho imparato ad apprezzare le piccole cose e a non dare nulla per scontato.

Perché a volte basta poco essere felice, ci sono stati giorni di nuovo esperienze è continue messe alla prova.

Per il nuovo anno desidero raggiungere i miei obbiettivi che ancora non sono riuscito a raggiungere.

[5oliloquio]

Il 31 dicembre brinderò per aver superato quest'anno senza lanciarmi dal balcone

[ideeperscrittori]

Per farvi capire il mio interesse per gli oroscopi di fine anno, vi ricordo che per il 2020, l'anno dei lockdown (quando mandavano gli elicotteri a cercarti se te ne andavi in spiaggia), Paolo Fox disse: «Anno vantaggioso per viaggi e spostamenti».

[L'Ideota]

[laragazza-dalcuore-infranto-blog]

Ig:ioteeilmare

[massimoankorworld]

|||\\\ LEAN ØN |||\\\ LICEO TIMES da massimo ankor Tramite Flickr: major lazer & dj snake - (feat. MØ)

[neroegiallo]

Mercoledì Emozioni e Affari di Stato Ispirata dalla risposta di Davide, converso con me stessa tra le pagine del mio diario.

“Cosa si cela dietro la tradizione di buttare qualcosa di vecchio, quando giunge la fine dell’anno? Buttare qualcosa non significa per forza che la cosa che butti ti fa schifo e non la vuoi più. Una cosa può anche smettere di funzionare e non esserti più utile.

Può anche smettere di piacerti.

Vuoi davvero dirmi che funziona tutto alla grande nella tua vita?

Nella mia no, proprio per niente.

Lasciare andare, fare spazio, significa trasformare: la cosa occupa uno spazio, se la togli ricavi uno spazio vuoto, che puoi riempire con qualcos’altro.

Con che cosa scegli di rimepire, lo spazio vuoto?

Con qualcosa di vecchio che non funziona più? Con della polvere? Con dell’immondizia?

Non credo proprio, vorrai pur qualcosa di nuovo, pulto e bello?

Anche tu vorresti tenere sempre tutto e non lasciare niente?

Da bambina, soffrivo quando buttavo lo spazzolino da denti.

Non devi conservare proprio tutto, sa proprio di paura, di lasciare andare.

Mi sa di accumulo.

Non lo butto via perché potrebbe servire in futuro; non lo lascio andare perché potrebbe funzionare ancora.

La malsana abitudine nel non voler assumere che le cose finiscono, prima o poi.

Buttare non significa nemmeno dimenticare, cancellare.

Non è possibile, dimenticare e cancellare quello che occupava prima lo spazio.

Ne conservi il ricordo, rimane tutto registrato. Io? Cosa voglio? Lo racconto la prossima volta!”

[giovafr-blog]

[simplypaola]

Per ogni fine c'è un nuovo inizio....

Buongiorno