#energia del sole
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 6 days ago
Text
Risplendere sempre: la forza luminosa della poesia di Vladimir Majakovskij. Recensione di Alessandria today
Una celebrazione dell’energia vitale e dell’infinito ardore poetico.
Una celebrazione dell’energia vitale e dell’infinito ardore poetico. Recensione:Le parole di Vladimir Vladimirovič Majakovskij, “Risplendere sempre, risplendere dappertutto…”, sono un manifesto di vita e poesia che attraversa il tempo con immutata intensità. Il poeta russo, noto per il suo stile vibrante e il suo linguaggio potente, invita il lettore a vivere con passione, senza riserve, fino…
1 note · View note
pettirosso1959 · 4 months ago
Text
Tumblr media
QUANDO LA RAGIONE SI TRASFORMA IN FOLLIA E LA FOLLIA SUPERA IL LIMITE
La potenza impegnata per uso domestico è, di solito, 3 kWe. Un condominio di 100 famiglie impegna complessivamente una potenza di 300 kWe, che in un giorno (24 ore) diventano 7200 kWh, in un anno diventano 2628000 kWh (2628 MWh).
Se volessimo ricarica un'auto elettrica con batteria di capacità pari a 90 kWh, teorizzando un rendimento di ricarica dell'85%, avremmo di bisogno di 37.5 ore. Volendo ridurre i tempi di ricarica a poco più di 1 ora, avremmo di bisogno di una potenza impegnata di 105 kWe. Ma 105 kWe sono pari a più della metà del condominio e il tutto per una sola auto.
Facciamo finta che nel condominio di 100 famiglie tutti abbiano un'auto elettrica con batteria della capacità citata e il condominio ottiene il via libera per 100 stazioni di ricarica "media" da 105 kWe.
La potenza impegnata è pari a 105000 kWe, ovvero 105 MWe, ovvero 105 MWh di energia, ovvero quasi la potenza di un reattore nucleare modulare (SMR) come il Liong One cinese da 125 MWe!
Giusto per fare comprendere la proporzione, con 105 MWe si alimenta una città (senza industrie, naturalmente) di 35 mila abitanti! Adesso provate ad immaginare una città con, almeno, la metà del parco auto circolante di tipo elettrico e tante stazioni di ricarica dalla potenza di, almeno, 105 kWe.
Milano, inteso come Comune, conta su 1.4 milioni di abitanti, e con il 50% di 1807123 parco auto, le vetture elettriche sarebbero 903561. Volendo considerare che tutte le auto vengano ricaricate con colonnine rapide da ipotetici 105 kWe (in realtà si stanno diffondendo, insieme a quelle da 200 e oltre kWe, ma sono pochissime, la stragrande maggioranza sono da 36 kWe, ma noi agiamo ipoteticamente per consentire una ricarica in poco più di 1 ora), la potenza impegnata sarebbe di 948739605 kWe, pari a 94873,905 MWe, pari a 94,873905 GWe di potenza elettrica effettiva! Per giuste proporzioni, un reattore nucleare coreano APR-1400, dello stesso modello costruito in 4 unità negli Emirati Arabi Uniti, eroga una potenza massima netta di 1400 MWe, ovvero 1,4 GWe, e ne sarebbero necessari ben 68!
Qualcuno potrebbe obiettare: "Non è detto che tutte le auto si connettano contemporaneamente per la ricarica". Vero, ma la statistica dimostra, che la ricarica viene tendenzialmente effettuata nelle ore serali/notturne presso il proprio domicilio (in Italia per chi può permetterselo, in Germania e negli Stati Uniti è la prassi), più raramente presso le colonnine dislocate nei punti di ricarica urbani avviene di giorno. La statistica stessa ci viene incontro informandoci che ci sarà almeno una volta al giorno un momento in cui le auto possono essere collegate tutte insieme per la ricarica, e quella potenza va coperta, pena un inesorabile crollo delle linee e un prolungatissimo black-out che porterebbe dietro di sé, non la Lombardia, non l'Italia, ma l'Europa intera, date le interconnessioni transfrontaliere.
Ammesso che i cittadini si "accontentino" di ricaricare le proprie auto alla potenza massima di 3 kWe, sarebbero comunque necessari 2710683 kWe, 2710,683 MWe, 2,710683 GWe di potenza per ricaricare, in un tempo stimato di 38 ore circa, il 50% delle auto di Milano, quindi 2 reattori nucleari APR-1400.
Qualcuno afferma di volere ricaricare le auto elettriche, di giorno e con i pannelli FV. Torniamo all'esempio delle colonnine da 105 kWe, tanto il sole è gratis, giusto? I pannelli FV in condizioni standard hanno un rendimento del 13% (in termini largamente benevoli, perché raramente si arriva a superare il 10% reale...). Il 13% di rendimento è considerato come valore massimo in condizioni di perfetta perpendicolarità del pannello FV rispetto all'irraggiamento solare, alla temperatura di 25°C e al livello del mare. La variazione dell'angolo incidente, della temperatura e della pressione atmosferica riducono sensibilmente il rendimento effettivo...
Considerata la costante solare K = 1 kW * m-2, 1 metroquadrato di pannello FV erogherà una potenza massima di 130 Watt...
Per ottenere una potenza massima di uscita pari a 2,710683 GWe saranno necessari 20851407,692 m*-2 di pannelli fotovoltaici... credo le proporzioni, adesso, siano ben chiare! Continuare a fare conversazione su questi numeri, credo, sia inutile. Al netto degli impatti ambientali per la produzione delle batterie, dei pannelli FV, della loro installazione sul suolo, anche e solo parlare di elettrificare anche una parte del parco circolante di una città come Milano, figuriamoci del mondo intero, sia un qualcosa di improponibile, al netto, che senza reattori nucleari, la ricarica potrebbe essere assicurata per non più di 5,479 ore/giorno in media di irradiazione solare annue in Italia... Meditare, gente, meditare...
F. Arnò.
88 notes · View notes
palmiz · 6 months ago
Text
Da sempre ho sostenuto che il riscaldamento globale è influenzato da fattori che vanno al di là dell'attività umana. La mia visione si basa sulla convinzione che le cause del cambiamento climatico siano legate all'attività solare anziché alle azioni dell'uomo.
Non esiste una “equazione del clima”, ovvero un metodo scientifico che possa stabilire con precisione l'impatto esatto delle attività umane sul clima. Tuttavia, è indiscutibile che dobbiamo affrontare con severità la questione dell'inquinamento globale per il bene di tutti noi.
Il riscaldamento globale è strettamente legato alla nostra fonte di energia e calore, ovvero il Sole. È l'attività della nostra stella madre che ha un impatto diretto sul clima terrestre. È difficile pensare che l'attività umana possa provocare gli stessi effetti del Sole, dato il ruolo predominante che quest'ultimo gioca nel plasmare il clima del nostro pianeta.
Sono dell'opinione che il nesso di causa-effetto tra attività umana e cambiamento climatico sia meno rilevante, poiché l'attività solare è di gran lunga predominante. Negli anni, infatti, ho sottolineato ripetutamente che l'asserzione che l'attività umana sia responsabile del surriscaldamento globale manca di una solida base scientifica. Attualmente non esiste un calcolo scientifico che possa supportare tale affermazione.
Antonio Zichichi
Tumblr media
111 notes · View notes
falcemartello · 26 days ago
Text
Tumblr media
PALLE VERE E PALLONCINI FALSI
Avete idea di quanti impianti fotovoltaici o eolici servono per soddisfare una richiesta di 1000 MW in assenza di fossili?
No?
Vi sorprenderà non poco e capirete l’assurdità delle idee di Bonelli &Co. Ecco i numeri.
Fissiamo, come è diffuso, che per sopperire all’intermittenza di eolico e solare, si usino batterie di backup.
Supponiamo di dover coprire un periodo di 5 giorni consecutivi di assenza di sole e/o vento. Perciò servono teoricamente 5ggx24h x 1000= 120.000 MWh di backup.
In realtà, come succede per le auto elettriche, la carica non va da 0 a 100% ma da 20% a 80%. Il che fa salire la necessità di backup a 200.000 MWh.
Il fattore di potenza medio per eolico e solare è del 25% (il sole non c’è sempre e il non soffia sempre) In condizioni di uso ordinarie, servono perciò almeno 4000 MW di potenza disponibile.
A questa va aggiunta quella per ricaricare in parallelo le batterie tampone (supponiamo in 12 ore).
Serve perciò una potenza di 200.000/12=16.666 MW. In totale 4000+16.666 = 20.666 MW Il primo risultato, già stupefacente, è che per 1000 MW di richiesta, servono impianti eolico-solari di potenza 21 volte superiore. Quanto costa tutto ciò? L’IEA parla di 1,3 Mil$/MW. Quindi per gli impianti servono 1,3*20666 = 26.866 Milioni di $.
Per le batterie si valuta un costo di 200$/KWh., cioè 200.000/MWh. Per le nostre batterie servono quindi 200.000 * 200.000 = 40 miliardi di $, che sommati ai costi degli impianti danno 66,8 miliardi di $ Tutto questo per una potenza richiesta di 1000 MW.
Per avere un’idea più chiara, considerate che la richiesta di potenza per tutta l’Italia è pari 54 GW, 54.000 MW. Quindi se pensiamo a produrre l’energia elettrica solo con rinnovabili, il costo per l’Italia lo otteniamo moltiplicano per 54, cioè…
66 miliadi * 54 = 3.610 Miliardi di $, circa 3.300 Miliardi di Euro. Questo è 1,7 volte il nostro PIL.
La spesa delle famiglie italiane per l’elettricità è stata nel 2022 di 30 Miliardi. Cioè il costo della transizione totale, è 110 volte superiore al consumo annuo!
Ma non è tutto qui. Ho considerato cautelativamente 5 giorni di carenza di energia. Ma potrebbe succedere che d’inverno ce ne sia un sesto. Il quel giorno, senza fossili, saremmo in blackout e al gelo. E non è ancora finita.
Il passaggio a tutto elettrico comporta una crescita dell’energia elettrica richiesta. Si può valutare circa il doppio di quella attuale. Allora i costi e i rischi di blackout non ve li calcolo ma li immaginate.
Non vi suona un campanellino di allarme?
53 notes · View notes
occhietti · 1 year ago
Text
Tumblr media
Colora questa vita
con i colori che tu vuoi...
con il blu che dà calma, pace e tranquillità,
con il giallo del sole e della felicità,
con il viola magico e fantasioso,
con il verde rilassante,
con il rosso che dà vita ed energia,
espressione della passione
e del desiderio sotto tutte le sue forme.
Scegli i colori che vuoi...
ma colorala...
@occhietti
167 notes · View notes
angelap3 · 7 months ago
Text
Tumblr media
E’ uno scienziato, medico, filosofo, alchimista del quattrocento, Paracelso, che ci spiega perché adoriamo stare in riva al mare. “Il luogo dove vi è più energia al mondo è quello dove l’elemento acqua si unisce all’elemento terra. In riva al mare, al Sole, dove anche l’elemento fuoco è presente, l’energia è ancora maggiore. A cui si unisce la forza dell’aria, data dalla brezza del vento”. Insomma la riva del mare come il luogo dove si concentrano i 4 elementi del mondo.
Fragmentarius
31 notes · View notes
mezzopieno-news · 8 months ago
Text
INVENTATA LA BATTERIA CHE NON SI DEVE PIÙ RICARICARE
Tumblr media
Un gruppo di ricercatori sudcoreani ha sviluppato una batteria semipermanente di nuova generazione che non richiede ricarica, basata su celle betavoltaiche.
Questa nuova tecnologia è un dispositivo che genera energia quando gli elettroni dei raggi beta emessi da radioisotopi (ad esempio carbonio, nichel e idrogeno) colpiscono un semiconduttore. Uno dei maggiori vantaggi delle celle betavoltaiche è che queste possono generare energia da sole senza richiedere fonti di alimentazione esterne né sostituzioni e hanno una durata di vita quasi illimitata. Invece di utilizzare costosi materiali semiconduttori, il team del Daegu Gyeongbuk Institute of Science & Technology ha utilizzato il colorante N719 che appartiene al gruppo del rutenio, il radioisotopo 14, l’acido citrico e il biossido di titanio, materiali molto economici e ad alta efficienza. I raggi beta, che costituiscono la principale fonte di energia delle cellule betavoltaiche, non sono pericolosi per il corpo umano e sono altamente stabili.
Il professor Su-il In del DGIST ha affermato: “Abbiamo sviluppato con successo un nuovo tipo di cella betavoltaica basata su un colorante economico. Condurremo ricerche sulla progettazione e sulla produzione di massa di batterie nucleari per rendere la tecnologia commercializzabile in futuro”. Il gruppo di ricercatori prevede che questa tecnologia verrà utilizzata nel mercato in molti campi come quelli dello spazio, della mobilità, dell’assistenza sanitaria, veicoli elettrici e droni e che potrà diventare una delle tecnologie fondamentali per guidare la crescita futura della Corea, aiutando il paese a raggiungere una leadership mondiale.
___________________
Fonte: Daegu Gyeongbuk Institute of Science & Technology; foto di Pixabay
Tumblr media
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Tumblr media
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
26 notes · View notes
sciatu · 10 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
LA FAVOLA DEL MARE (da una lettura del filosofo Cacciari sula necessità della poesia).
Un ragazzo con un lento andare cercava sulla riva del grande mare il senso di quella distesa infinita che sollievo dava alla sua vita un senso si giusto, ma ben pesato quando incontrò uno scienziato che gli spiegò con fare dotto cosa era il mar da sopra a sotto. “Il mare è realtà non fantasia è una riserva di energia, il sole crea le nuvole bianche loro corrono via mai stanche, vanno nel mondo acqua a donare con essa la vita fan germogliare. L’acqua scende intensa o avara diventa ora rivolo, fiumara dona ricchezza gioia, dona vita al mare torna mai stanca, sfinita! Il mare quindi è energia infinita una pila che mai è esaurita” Il ragazzo ascoltava stupito ma quanto detto dall’erudito era giusto preciso, ma parziale, era il noto, il vero il reale. Continuò allora per la sua via finché non trovò un gran dottore della filosofia conoscitore “Il mare esiste, come scienza dice, della vita e origine e fattrice alla terra, opposto lo penso e dell’aria, molto più denso ma con l’uomo non ha affinità è acqua che va di qua e di là, necessario per la sua utilità però non ha nessuna santità, è un oggetto non fondamentale solo acqua, dei pesci e del sale se ci chiediamo la sua necessità capiamo che quindi non ne ha: della natura e uno strumento come la roccia o come il vento.” Il ragazzo alla fine si allontanò con pochi si e mille non so. Mentre deluso sulla sabbia andava vide un uomo che felice nuotava Gli chiese “Scusa nuotatore Tu che vi trovi gusto e sapore dimmi del mare il significato perché questo liquido manto a guardarlo porta all’incanto quale senso può mai avere guardarlo e provar piacere?” “il mare per quanto sia vecchio Dell’anima di ognuno e lo specchio lei lo guarda e vede dubbi, paure sente le ansie quelle più dure e quelle che sono meno vere quelle false e quelle più sincere e nel guardarle ne vede il confine pesa quelle pure e quelle meschine e capisce infine dove volgere la prua in quale direzione è la sorte sua. Questo lo capisci nell’esser poeta non nello scrivere versi di seta ma nel dare voce a quel che vede l’anima tua, nel capir quanto crede nel dar forma in modo sincero a quel che è il tuo pensiero. Per questo il gran mare è perfetto perché cambia muta e l’effetto di questo instancabile mutare è un tuo continuo poetare. Pensa alle albe quando si accende e presto di blu tutto risplende pensa alle tempeste, alla sua rabbia che non potrai mai metter in gabbia pensa al tramonto, il diventar quieto e della luna esser l’amante lieto Muta come l’animo nostro ora è pace ora diventa mostro.” Quando l’uomo ebbe finito Il ragazzo lo guardò stupito “Chi sei che ben hai definito quanto scienziato ed erudito non ha saputo voluto sviscerare e per parte loro raccontare” “Non sono un saggio o un profeta come ogni uomo sono poeta quanto non vedon scienza e filosofia lo trova e lo dice la poesia”
THE TALE OF THE SEA (from a speech by the philosopher Cacciari on the need for poetry). A boy with a slow walk, was looking on the shore of the great sea, the meaning of that infinite expanse, what relief it gave to his life, a correct but well-considered meaning, when he met a scientist, who explained to him with a learned manner, what it was the sea from above to below. “The sea is reality not fantasy, it is a reserve of energy, the sun creates white clouds, they run away never tired, they go into the world of water to donate and with it they make life sprout. The water descends intensely or sparingly, now it becomes a trickle, the river gives richness, joy, it gives life to the sea, it never returns tired, exhausted! The sea therefore is infinite energy a battery that is never exhausted" The boy listened in amazement but what the scientist said was precise, but partial, it was what was known, what was true, what was real. He then continued on his way, until he found a great doctor, a connoisseur of philosophy “The sea exists, as science says, of life origin and mother, to the earth, opposite, I think of the air much denser, but it has no affinity with man, it is water that goes here and there, necessary for its usefulness but it has no sanctity, it is a non-fundamental object only water, some fish and some salt if we ask ourselves its necessity we understand that it therefore has none: for the nature is an instrument like the rock or like the wind.” The boy finally walked away with a few "yeses" and a thousand of " I don't know". While disappointed on the sand he saw a man who was swimming happily, he asked him "Sorry swimmer. You who find taste and flavor in it, tell me the meaning of the sea, because this liquid blanket, looking at it, leads to enchantment, what meaning can it possibly have, looking at it and feel pleasure?” “the sea no matter how old it is, of everyone's soul it is the mirror, she looks at it and sees doubts, fears, feels the anxieties, the hardest ones, and those that are less true, the false ones and the most sincere ones, and in looking at them he sees the boundaries, weighs the pure ones and the petty ones and finally understands where to turn his bow and in what direction his fate lies. You understand this in being a poet, not in writing silken verses, but in giving voice to what your soul sees, in understanding what it believes, in sincerely giving shape to what your thoughts are. This is why the great sea is perfect, because it changes and the effect of this tireless change is your continuous poetry. Think of the dawns when it lights up, and soon everything shines blue, think of the storms, of its anger, which you will never be able to put in a cage, think of the sunset, the becoming quiet and of the moon being the happy lover Mute like our soul , now it's peace, now it becomes a monster.” When the man finished, the boy looked at him in amazement. “Who you are that you have well defined, as a scientist and scholar, he was unable to dissect, and for their part to tell” “I am not a sage or a prophet, like every man I am a poet, what science and philosophy do not see, poetry finds and says”
33 notes · View notes
canesenzafissadimora · 2 months ago
Text
Il cuore del mondo non è a destra né a sinistra, il cuore del mondo è allo sbando. Il cuore del mondo è fatto della somma del cuore di tutti, ricchi e poveri dal punto di vista materiale, cosa facile da definire, ricchi e poveri sul piano spirituale, e qui la faccenda si complica. In America, da un certo punto di vista, le elezioni erano tra un mostro e un faro, ma la realtà ci ha detto che si trattava di un punto di vista che non è il più diffuso. E allora si tratta di capire chi risponde meglio all’insofferenza, perché è questa la vela che spinge gli umani nel mare della loro esistenza. E si tratta di una insofferenza che non va letta solo in termini politici, ma anche in termini culturali e direi anche teologici. Si è insofferenti per la nostra vita che è sempre la stessa. E se l’operaio è schiacciato da quello che fa, c’è chi è schiacciato dalle proprie fortune, nel senso che non gli bastano mai. Il capitalismo religioso in cui viviamo ha sacerdoti molto diversi tra loro, ma chi si è sfidato in America apparteneva alla stessa religione, la stessa di tutti i leader in campo sulla scena mondiale. È chiaro che poi ognuno nel presente rovescia un suo passato o quello del suo popolo, è chiaro che Putin e il capo coreano hanno una lettura diversa della storia: c’è chi si sente derubato e c’è chi pensa di aver fatto doni che non ha mai fatto. Trump ragiona come se l’America dovesse smettere di fare regali agli altri e ovviamente ignora che lui non guida nessun processo, ma è il risultato dello stato delirante degli umani.
Oggi non sono gli ideali e le utopie a governare il mondo, ma la paura, e vince chi meglio sa manipolare la paura. Però attenzione a pensare che ci sia solo questo filo, nel groviglio i fili sono tanti, compreso un certo esaurimento del buon senso e della ragionevolezza. Musk e Trump confinano in maniera sbagliata con esigenze giuste, l’esigenza di un mondo meno grigio e burocratico, più proteso verso la pura energia vitale che verso i cavilli di una democrazia sfinita. E tra l’altro loro sono sembrati combattenti di un sistema apparendo magicamente ignari che è proprio il sistema che gli ha assicurato grandi ricchezze.
Ogni prossima elezione, da un piccolo paese a una regione, all’intera nazione, deve tenere conto non solo di quello che hanno in tasca i cittadini, ma dei loro miti assai confusi, della bancarotta antropologica che mette assieme ricchissimi e poverissimi contro l’umanità dei colti, o di quelli che si dicono buoni ma alla fine descrivono la luce senza darla.
Per ottenere buoni risultati bisogna aiutare la vita degli altri, non pretendere che riconoscano il valore della nostra. Forse è arrivato il momento di considerare che tra le tante miserie presenti nel mondo c’è anche quella di un certo universo di sinistra che viene visto come poco autentico, vicino ai propri interessi che con arroganza si vuole far passare come gli interessi di tutti. In America non ha vinto il male e non ha perso il bene. Si è solo arrivati a un altro momento di questa pericolosa commedia in cui vince chi tuona meglio, ma i fiori crescono non grazie ai tuoni, ma grazie all’acqua e al sole.
7 notes · View notes
fiorescente · 2 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media
È difficile, ma forse se dormi sotto un piumone della giusta dimensione per il letto a due piazze, trovato per caso del colore complementare a quello delle tue lenzuola preferite, forse se fai una chiamata con la psicologa e riesci a parlare di qualcosa senza sentirti cattiva, se c'è il sole dopo settimane e riesci a fare una passeggiata e i panni si asciugano; se i lacci delle scarpe non si slacciano per un po', se hai il pranzo pronto e anche la cena e anche lo spuntino, se stasera proverai come sempre a fare yoga e leggere un libro, forse sembrerà quasi che non lo sia.
Oggi Bologna è piena di persone anziane perché c'è una manifestazione della SPI e sono tutt3 molto carin3 e gentili. Sto studiando in una biblioteca lontana da casa così mi sembra di fare veramente le cose e non solo per finta.
Penso che non voglio essere cattiva e penso anche che non lo sono, io meglio di questo non posso essere e davvero anche sforzarmi ed esserlo prosciuga ogni mia energia. La sofferenza è virulenta e invade chi si ha intorno, ma la verità è sfaccettata e non un muro solido. Parte della verità è che mi piace giocare e distrarmi dalle cose brutte e che ce la faccio quasi sempre. Parte della verità è che soffrendo faccio soffrire. Ma è anche che non tutte le mie azioni sono eteroriferite. Se si svolgessero su un palco scenico, il pubblico di riferimento sarei io e io sola. Forse è così anche per l3 altr3. Far parte di un racconto d'odio in una sceneggiatura che non è la mia non ha a che fare con me, ma con loro. E va bene così.
19 notes · View notes
susieporta · 4 months ago
Text
GUADAGNI ENERGIA QUANDO:
– digiuniamo,
– facciamo esercizi di respirazione,
– ci ritiriamo in solitudine,
– facciamo un voto di silenzio per un certo periodo di tempo,
– camminiamo (o semplicemente ci troviamo) sulla riva del mare, in montagna, contempliamo paesaggi naturali belli,
– ci dedichiamo in modo disinteressato alla creatività,
– lodiamo una persona meritevole per le sue qualità e azioni elevate,
– ridiamo, ci rallegriamo, sorridiamo sinceramente,
– aiutiamo qualcuno disinteressatamente,
– manifestiamo umiltà,
– preghiamo prima di mangiare,
– mangiamo cibi pieni di prana (energia vitale)
– cereali naturali, porridge, burro chiarificato, miele, frutta, verdura,
– dormiamo dalle 21-22 fino alle due di notte (in altri orari il sistema nervoso non riposa, per quanto dormiamo),
– riceviamo un buon massaggio da una persona armoniosa o ci facciamo un auto-massaggio,
– ci versiamo acqua fredda addosso, specialmente al mattino, con effetto massimo se stiamo a piedi nudi sulla terra,
– doniamo il nostro tempo, denaro...
– vediamo in tutto la volontà divina.
- facciamo l’Amore
PERDI ENERGIA QUANDO:
– Tristezza, insoddisfazione del destino, rimpianti per il passato e paura, rifiuto del futuro,
– fissare e perseguire obiettivi egoistici,
– esistenza senza scopo,
– risentimenti,
– eccesso di cibo,
– vagabondaggio incontrollato della mente, incapacità di concentrarsi,
– quando mangiamo cibo fritto o vecchio, cibo preparato da una persona arrabbiata o che prova altre emozioni negative, cibo preparato nel microonde, alimenti contenenti conservanti, additivi chimici, coltivati in condizioni artificiali con l'uso di fertilizzanti chimici,
– consumo di cibi privi di prana
– caffè, tè nero, zucchero bianco, farina bianca, carne, alcol,
– mangiare in fretta e camminando,
– fumare,
– conversazioni vuote,
– respirazione scorretta, come respirare troppo spesso e profondamente,
– stare sotto i raggi diretti del sole dalle 12 alle 16, specialmente nel deserto,
– relazioni sessuali disordinate, sesso senza amore per il partner, – sonno eccessivo, sonno dopo le 7 del mattino, mancanza di sonno,
– tensione mentale e fisica,
– avidità e ingordigia.
Luigi Silvestri
8 notes · View notes
loredanaastrologa · 4 months ago
Text
Tumblr media
LUNA NUOVA IN VERGINE
Oggi 3 settembre la Luna fa il suo ingresso nel segno della Vergine, formando l'ultima luna nuova dell'estate, il cosiddetto Novilunio (Sole e Luna congiunti).
Il segno della Vergine, è un segno femminile, secco, di terra e mobile.
Questa Luna Nuova ci chiede di fare ordine nella nostra vita, e di ripartire attraverso l'analisi attenta dei piccoli particolari.
È un passaggio molto importante per lavorare interiormente facendo pulizia di tutto ciò che è superfluo, e riordinare i nostri pensieri.
Il novilunio cade in seconda casa, e forma un’opposizione con Saturno in Pesci in ottava casa, e questo ci aiuta a fare una ricerca profonda di noi stessi e, talvolta, anche dolorosa.
Dobbiamo trasformare questa energia per il futuro in qualcosa di più stabile e duraturo, senza attaccarci troppo alla materia, perché ciò genera una fortissima ansia, difetto principale della Vergine, come anche l'aridità, potrebbe compromettere i rapporti con gli altri.
L'aridità è evidenziata da Mercurio, che domina il novilunio, in Leone e in prima casa rischiando di fare scelte non compatibili con la realtà quotidiana, visto anche il quadrato che forma con Urano.
Altri aspetti, la quadratura tra Giove e Saturno crea agitazione
L'Energia del Novilunio nel segno della Vergine, ci aiuterà a scegliere e a fare ordine dove risulta esserci ancora caos e confusione.
Sarà un ottimo momento per pulirci da tutto ciò che ci ha contaminato in questi mesi.
9 notes · View notes
pettirosso1959 · 12 days ago
Text
Tumblr media
Si chiama NERC, North American Electric Reliability Corporation, è un Ente indipendente che sovraintende alla gestione delle reti elettriche negli Stati Uniti.
Di solito è molto indulgente con i Governatori e le loro politiche a base di nefandezze scientifico-tecnologiche, ma stavolta ha lanciato un allarme chiaro, chiarissimo, incontestabile: continuando di questo passo, con la chiusura di centrali turbogas e la loro sostituzione con pannelli fotovoltaici e batterie per lo stoccaggio dell'energia, data l'elevata elettrificazione dei servizi pubblici, la California, ovvero la Germania degli Stati Uniti, resterà priva di un valido approvvigionamento di energia elettrica entro il 2029, con conseguenze disastrose.
I Governatori che si sono succeduti sulla poltrona dello Stato hanno preferito puntare ad improbabili politiche Net Zero, che il tempo sta rivelando come un boomerang disastroso; emigrazioni di massa, povertà diffusa, deindustrializzazione dello Stato, criminalità crescente spinta da una povertà senza precedenti storici.
Dal 2014 al 2024 il costo dell'energia elettrica è cresciuto del 127% fino a toccare i 40 cent$/kWh, ma la previsione parla di oltre 50 cent$/kWh ben prima del 2029, anno del temuto blackout generale.ù
Un blackout che dovrebbe materializzarsi soprattutto nel periodo di settembre, dopo le 17:00, quando l'energia generabile sfruttando il sole sarà poca, ma la domanda ancora elevatissima e lo stoccaggio insufficiente. E non saranno sufficienti i 35 miliardi di dollari previsti per l'aggiornamento delle reti elettriche, nemmeno l'incremento delle importazioni di energia elettrica (a carbone!) dallo Utha, secondo il principio noto dell'esternalizzazione delle emissioni, ipocrisia tipica dell'ambientalismo osceno. L'orologio segna l'ora, il tempo si avvicina, forse gli americani e, soprattutto, i californiani si risveglieranno dal torpore, quando ricaricare una Tesla costerà più che comprarla nuova.
Nota tutt'altro che a margine: quelle che notate nella foto sono le turbine eoliche installate nel deserto californiano. Come si può ben notare sono installate in modo tale da porre in ombra l'una rispetto all'altra, quindi la generazione di energia è tutt'altro che valida e scontata. Si può dire che, fisicamente parlando (fluidodinamica) questo schema è altamente ed incontestabilmente discutibile. A loro, però, poco importa, perché ciò che conta è installarne tante, perché il credito di imposta, l'esenzione dal pagamento delle tasse, e le diverse forme di sovvenzionamento rendono assai redditizia l'installazione, non la reale generazione ed energia immessa in rete. Infatti, nessun "contatore" è installato, ovunque nel mondo, per contabilizzare la generazione elettrica delle fonti rinnovabili; fa fede il mero fattore di capacità imposto dal legislatore locale, nulla di più, una vera manna per i produttori. Ed alla fine della vita utile, le turbine resteranno a fare bella mostra di sé, inutili rottami che distruggono paesaggio e natura, ma questo è ben altro aspetto...
Fernando Arnò.
16 notes · View notes
elenascrive · 4 months ago
Text
Mio Caro Settembre,
IO SONO PRONTA!
Anche quest’anno Ti ho atteso trepidante per poter porre fine ad un’altra lunga estenuante Estate, la quale mi ha sfinita con il Suo caldo incessante e per lunghi tratti perfino insopportabile. Un’altra Estate trascorsa in città, fra alti e bassi, in particolar modo quest’ultimi che hanno messo a dura prova la Mia Resilienza, di cui però sono fiera e raggiante di farti sapere che non hanno avuto la meglio. Ebbene sì, alla fine ho vinto Io! Questo perché li ho sfidati a muso duro, rimanendo in piedi, nonostante tutto, nonostante tutti! Ora dentro di Me continuo a coltivare la voglia di rinnovamento di cui Tu, come detto, sei Grande Maestro e anche quest’anno Mi auguro che riuscirai a darmi una mano, insieme all’Universo tutto che non smette di inviarmi segnali incoraggianti. Sappi che per questa ragione mi sento parecchio fortunata, se non addirittura miracolata. Questo perché nel bel mezzo della tempesta senza fine, posso comunque continuare a contare sul prezioso appiglio che mi tende il Cielo con i Suoi illustri abitanti come la Mia Amata Luna e il Re Sole, insieme a Mamma Natura. Mi sento fortemente connessa ad Essi come non mai. Ciò fa sì che tramite questa connessione pazzesca, riesca poi a trarre la giusta forza ed energia per continuare a combattere.
Sento ancora più voglia dentro di Me infatti di darmi fiducia, di donarmi più Amore, prendendomi ancora più cura del Mio corpo, della Mia Anima. Sento più nitida la voglia di migliorarmi, rischiando il Mio coraggio ed i Miei limiti. In sostanza sono più o meno questi i Miei obiettivi, i Miei buoni propositi, gli stessi di una Vita, che mi auguro con tutto il cuore di riuscire a raggiungere ancora, per sentirmi fiera e in pace con Me Stessa. L’importante è che continuo a non tirarmi indietro, evitando così di farmi bloccare dalla paura costantemente in agguato, mettendocela tutta, senza alcun risparmio, facendo come sempre fede alla Mia gentilezza e al Mio coraggio. All’arrembaggio!
@elenascrive
11 notes · View notes
falcemartello · 7 months ago
Text
Tumblr media
Anche oggi il cielo da azzurro di prima mattina si è ingrigito, coperto da una cappa uniforme nella quale non si riesce a distinguere una sola nuvola.
Dove vivo io, l'irraggiamento solare medio nel mese di giugno per ogni metro quadrato di terreno, è di circa 7,5 KWh/mq
E' un valore medio quindi comprensivo delle giornate nuvolose che storicamente, nel mese di giugno sempre riferendomi a dove vivo, si contano sulle dita di una mano.
Nel mese di giugno 2024 (e siamo al 29...) le giornate di cielo coperto sono state 28 su 29
Non ho i dati di maggio e di aprile ma sono del tutto simili a quelli di giugno
L'irraggiamento solare lo si può definire come la quantità di energia proveniente dal sole che investe una data superficie. La differenza di energia che giunge al suolo in una giornata di cielo coperto è meno della metà di quella che arriverebe se il cielo fosse limpido.
Se moltiplicate quei valori di irraggiamento per ogni giorno di un giugno qualsiasi e per tutti i metri quadrati dell'intera Pianura Padana (che misura circa 46.000kmq cioè 46 miliardi di metri quadrati) si ottiene una quantità di energia solare pari a circa 345 miliardi di kwh
Me essendoci stati 28 giorni di cielo coperto su 29, si può affermare che quest'anno, al solo mese di giugno, mancano all'appello 172 miliardi e 500 milioni di chilowattora.
Gli animali, le piante e gli umani che vivono in Pianura Padana sono stati privati di tutta quell'energia che la natura "usa" in tutto ciò che fa e che non sarà rimpiazzata.
Cosa questo comporti nei cicli biologici della natura ed ai ritmi circadiani degli umani non lo so ma temo che invece qualcuno questi calcoli se li deve essere fatti.
(Luoerco)
60 notes · View notes
occhietti · 8 months ago
Text
Tumblr media
È uno scienziato, medico, filosofo, alchimista del quattrocento, Paracelso, che ci spiega perché adoriamo stare in riva al mare.
"Il luogo dove vi è più energia al mondo è quello dove l’elemento acqua si unisce all’elemento terra. In riva al mare, al Sole, dove anche l’elemento fuoco è presente, l’energia è ancora maggiore. A cui si unisce la forza dell’ aria, data dalla brezza del vento".
Insomma la riva del mare come il luogo dove si concentrano i 4 elementi del mondo.
- Fragmentarius
51 notes · View notes