#educazione sessuale
Explore tagged Tumblr posts
Text
#educazione ai sentimenti#scuola#femminicidi#sentimenti#educazione all'affettività#educazione alle relazioni#educazione sessuale#rispetto
8 notes
·
View notes
Text
A proposito del post precedente dico che serve un'educazione a tutti, maschi e femmine, su come ci si relaziona. Non ha senso fare educazione sessuale se non si insegna come ci si relaziona, è come insegnare a correre senza spiegare come si cammina.
Se mai si farà, per favore, non dite che come prima cosa si deve dire 'ciao'...
#unparadisoblu-22#tumblr#me#myself#oggi così#oggi polemica#today#educazione#educazione sessuale#educazione relazionale#relazioni#maschi#femmine#boy#girl
3 notes
·
View notes
Text
Sexual life di una depressa sobria
Mi chiedono: ma come funziona? Funziona? Ogni disabilità immagino abbia proprie specificità al riguardo. Per me il punto è che depressione e farmaci coincidono con post menopausa. Non ho mai avuto problemi, anzi, sono sempre stata passionale, senza pudore, ma oggi non posso ruggire. Dunque se chiedi come funziona per me, depressa, ti dico che la vicenda è complessa. Sono frustrata perché non…
View On WordPress
2 notes
·
View notes
Note
Che sarebbe una sforbiciata?
Quando due donne strusciano i propri genitali e per farlo tendenzialmente si mettono nella cosiddetta posizione “a forbice” cioè si incastrano con le gambe a formare una forbice.
2 notes
·
View notes
Text
Non basta aggredire le donne in ogni modo: i Pro-Vita si scagliano anche contro l'uso del profilattico.
(...) fondare l’educazione sessuale a partire dalla contraccezione significa veicolare l’esatto opposto di ciò che la sessualità è per sua natura, cioè quella forma di relazione personale che unisce un uomo e una donna in modo tanto completo e profondo da generare una nuova vita (...)
I Pro-Vita stanno invitando i più giovani a fare sesso senza preservativo, che significa agevolare la trasmissione di malattie veneree e aumentare il numero di giovani donne incinte - che troveranno ostacoli, nei consultori, nel caso volessero abortire, perché gli viene proposto di portare avanti la gravidanza per far adottare il nascituro - egregio traffico illegale di neonati, sponsorizzato anche dallo Stato, dato che da finanziamenti pubblici (senza il nostro consenso) ai Pro-vita, presenti nei consultori. Una "perfetta" GPA, che aggira gli ostacoli morali, che loro stessi mettono alle altre coppie, eterosessuali o meno, che vogliono ricorrervi, senza il loro ausilio.
0 notes
Text
Come affrontare il tema della sessualità con i figli adolescenti
L'#educazionesessuale è sempre un argomento delicato da affrontare con i propri #figli, ma oggi sappiamo che è un discorso da avviare presto, senza #moralismi e #pregiudizi. Alcuni #consigli su come affrontare l'argomento #sessualità senza #imbarazzo.
La sessualità è una componente fondamentale della vita che in adolescenza assume un’importanza particolare. In questa fase di crescita, i ragazzi e le ragazze sperimentano nuove sensazioni, pulsioni ed emozioni che spesso non sanno come gestire. La curiosità prende il sopravvento e non sempre trovano le risposte adeguate alle loro domande. Parlare di sessualità con i figli adolescenti può essere…
View On WordPress
0 notes
Text
madonna raga appena dissato su Instagram un "gym influenser" perché ha postato un video veramente di merda pieno di stereotipi sul mondo LGBTQIA, facendo non solo disinformazione ma promuovendo delle vere e proprie cazzate
la sua risposta "io non capisco dove sia il problema"
te lo spiego facendoti anche un disegnino: prima cosa, sei della comunità? ah no? ecco a posto, statti zitto e fatti i tuoi cazzo di video sulla palestra, senza dire stronzate perché non fai ridere, testa di merda.
19 notes
·
View notes
Text
Un mondo di donne, ma non ancora 'per le donne'.
Una donna può essere Felice e crearsi un'indipendenza economica solo in quelle società dove il patriarcato non esiste e la parità di genere è Valore riconosciuto di Diritto e di fatto; una società, cioè dove le donne non sono strumenti (uteri e badanti) di una nazione, ma Persone che si autodeterminano.
È fondamentale rispettare L'UGUAGLIANZA e la DIGNITA' di tutte le Persone, indipendentemente dal loro genere e orientamento sessuale. La misogina, il maschilismo, vanno contro i principi di uguaglianza e di rispetto dei Diritti Umani, e non possono essere giustificati come semplici 'opinioni' o dogmi religiosi.
Il peggior comportamento da tenere davanti a condotte misogine sta nel giustificarle, considerandole ordinarie; essere discriminati, direttamente o indirettamente, subire molestie per questioni che non ledono alcuno è un Reato contro la Dignità d’una Persona.
L’Etica non sostiene che i comportamenti privati, il 'ruolo', la serie di comportamenti (moralità) che dovrebbe avere una donna pubblicamente debbano essere monitorati da sciamani e creduloni di sette religiose. Autodeterminarsi è un diritto inalienabile di ogni individuo: un credente ha diritto a vivere la propria ‘fede’, anche come martire di una iniqua sofferenza, ma non di imporre a terzi il suo ‘credo’. Il corpo d'una persona appartiene a quella persona soltanto, che ha il pieno Dritto di gestirlo come meglio pensa; ciò decade soltanto quando vi siano problematiche di salute pubblica.
È Etico aderire a iniziative che portano a riconoscere Diritti Civili e Sociali per tutti: una Qualità della Vita ottimale; ogni cittadino dovrebbe battersi per questo, conscio del fatto che essere Felici non è immorale, non è ‘peccato’, ma solo salutare.
È un diritto non essere perseguitati poiché donne: è necessaria una norma che vieti, a istituzioni religiose, come la chiesa cattolica, di fare apologia della misoginia, del maschilismo, poiché è la causa educativa principale di tanta, diffusa, misoginia in Italia: della discriminazione di genere, delle molestie e violenze perpetuate contro le donne, nonché dei numerosi femminicidi ancora compiuti.
E' necessario punire severamente qualsiasi condotta misogina, maschilista, patriarcale - a prescindere da chi la compia: che siano padre, madre, fratello, sorella, compagno, marito, amico, datore di lavoro, vicino di casa, sindaco, politico, sciamano d'una setta religiosa... la loro identità e ruoli non contano e non giustificano in alcun modo la loro Inciviltà.
E' importante educare bene alla sessualità le persone, fin da bambine: la misoginia, il maschilismo sono problemi ancora Reali della nostra odierna società italiana, così quanto l'omofobia. Temi come la Consensualità nei rapporti vanno affrontati tanto in famiglia quanto a scuola.
La misoginia è odio irrazionale nei confronti delle donne e rappresenta una prova di essere cresciuti in un ambiente familiare disfunzionale, dove i genitori non si comportano con Etica, valutando la portata degli insegnamenti incorretti. Là dove la famiglia non sia in grado di educare bene i propri figli, di provare empatia per gli altri, la scuola diventa il luogo ideale dove correggere gli errori formativi che un minore assorbe fra parenti, amici e catechesi.
Il ‘buon senso’ da applicare non può essere chiamato in causa per evitare di affrontare il riconoscimento della piena parità delle donne e non è sufficiente a proteggere le donne da abusi quotidiani, perché è un concetto soggettivo: un maschilista, un misogino, considera ‘buon senso’ offendere, molestare, tentare in ogni modo di subordinare e rendere fragile una donna.
Ci sono soggetti che considerano 'problemi' solo ciò che accade di negativo nella loro esistenza e sulla questione femminile rispondono con il benaltrismo, sminuendo le stesse donne che si sentono a disagio in un mondo che non è fatto su misura per loro.
Sono detestabili coloro che vogliono decidere le ALTRUI libertà per alzata di mano, invece che riconoscere Diritti Umani, come l'autodeterminazione (per tutti, non solo per le donne). Ci sono casi di violenza contro le donne, in Italia, come in molte altre parti del mondo; tali violenze assumono diverse forme, come la violenza fisica, verbale o psicologica.
La Società Ideale è quella che non discrimini alcuno per le sue propensioni, per il suo genere e identità sessuale, puntando alla Qualità Totale della Vita d'ognuno; eliminando ogni forma di pregiudizio. Coloro che hanno una visione strumentale della donna, in Italia, appartengono, in maggioranza, ad aree cattoliche che non hanno alcun rispetto per la Dignità delle Persone.
La religione, la religiosità sono fra le cause primarie di odio sociale: sono deleterie, in campo di Diritti Umani, sia il cristianesimo quanto l'islam; per arginarli serve vietare l'indottrinamento religioso imposto fin da bambini. La 'spiritualità' deve essere una Scelta.
La libertà femminile mette in discussione non solo una società su misura di 'maschio', come quella italiana, ma la chiesa cattolica stessa, la cui organizzazione è patriarcale: solo gli uomini possono diventare papi o sacerdoti; le donne, per la chiesa, non hanno Diritti.
Per andare d'accordo con un sacerdote della misogina chiesa cattolica, devi essere anche tu misogina; esistono, infatti, anche donne misogine, che odiano altre donne; che non percepiscono d'essere pedine d'una incultura che opprime le donne e le vuole pure in guerra fra loro.
Il cattolicesimo è pericoloso per donne e omosessuali; le donne che si omologano al patriarcato e lo tramandano di generazione, ai figli, vivono serenamente; chi si discosta, finisce molestata o ammazzata. Questa è la causa dei femminicidi a cui assistiamo in Italia.
In ogni epoca ci sono state persone che hanno messo in dubbio 'dio' e le religioni; in ogni epoca le religioni sono disposte ad uccidere, a molestare, a torturare, imprigionare gli 'infedeli', i 'diversi': quando non hai prove di ciò che sostieni, puoi solo ricorrere alla violenza per resistere nel tempo - proprio come accade con la religione.
Perché una questione sia vera e funzioni, deve esistere una prova: a stabilirlo sono stati anche coloro da cui abbiamo ereditato un mezzo informatico, un cellulare, un pc, internet, una casa, un impianto elettrico: prodotti che non provengono da dogmi, ma dal metodo sperimentale.
Rispettare le donne non è un ideale politico, appartenente a precise aree, ma segno di Civiltà - è la Civiltà che contraddistingue coloro che hanno messo da parte e superato disvalori religiosi, maleducazione religiosa, moralità, pregiudizi, per comportarsi con Etica.
In quanto donne abbiamo il Diritto di maturare una Coscienza; buona parte di femminicidi e molestie avvengono in contesti dove le altre donne lasciano da sola la vittima: non la proteggono, ma permettono che tutto ciò avvenga come se fossero fatti ordinari.
#libertà#autodeterminazione#Qualità della Vita#peccato#Felicità#essere felici non è un reato#donna#Diritti delle Donne#Società#Uguaglianza#Dignità#orientamento sessuale#genere sessuale#diritto#persecuzioni contro le donne#misoginia#maschilismo#apologia della misoginia e del maschilismo#discriminazioni per genere e orientamento sessuale#educazione#femminicidi#chiesa#chiesa cattolica#cattolicesimo#setta#setta religiosa#violenze contro le donne#molestie contro le donne#donne#norma
7 notes
·
View notes
Text
L'identità di genere esiste a prescindere che si faccia o meno educazione sessuale: non è una realtà 'costruita a tavolino', ma una propensione dell'individuo. Non eterosessuali si nasce: non lo si diventa per un condizionamento sociale.
Sono i conservatori, i tradizionalisti, a dividere le persone in modo binario (solo maschi e femmine eterosessuali), per convinzioni religiose (superstizione, cialtroneria).
L'omofobia è odio irrazionale, cioè non supportato da alcuna logica: è la prova inconfutabile di essere cresciuti in un ambiente familiare disfunzionale. Tale odio irrazionale può essere superato soltanto tramite corretto trattamento sanitario, rivolgendosi ad uno psicologo.
Omofobia, misoginia, maschilismo, xenofobia, razzismo, schiavismo - che sarebbero i 'valori' di destra (dei conservatori), i 'valori' cattolici - non sono annoverati come Cultura, ma Inciviltà, Ignoranza.
L'omosessualità è solo una delle molte forme di diversità sessuale e di genere che esistono nella società. Tutti meritano rispetto e accettazione, indipendentemente dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere.
È un diritto non essere perseguitati poiché non eterosessuali. È necessaria una norma che vieti, quanto prima, a istituzioni religiose, come la chiesa cattolica, di fare apologia contro chi non è eterosessuale, poiché è la causa educativa principale di tanta, diffusa, omofobia.
Ogni persona ha diritto di fare ciò che desidera col proprio corpo e i terzi (nati), se non lesi da un comportamento, non devono intromettersi nella vita privata altrui; ogni atteggiamento, critica, liberticidi si qualificano come molestia.
È atteggiamento molesto, da psicopatici, imporre un unico modello di vita, di famiglia, ignorando volutamente scienza, realtà, antropologia, i danni sociali provocati della moralità religiosa, non riconoscendo che quando è Consensuale, l'amore va rispettato e foraggiato.
Le 'famiglie vere' sono dove c'è Amore, Cultura, Rispetto per ogni tipo di altrui famiglia. Chi vive realmente un'esperienza di famiglia felice, non ha dubbi sul fatto che non conti il sesso dei tutori, il sesso della coppia, ma i rapporti sani che si costruiscono fra Persone.
Nessuno nega la realtà che per mettere al mondo un figlio servano sperma e ovuli; sono i 'tradizionalisti' a voler negare la realtà che ad essi non interessi affatto il benessere dei bambini altrui, ma di preservare i propri pregiudizi patriarcali sui ruoli in famiglia.
Gli uomini non possono avere una gravidanza (qualunque uomo, al momento, anche in una coppia eterosessuale); eppure, qualora venga a mancare o meno una madre, possono essere ottimi tutori di un bimbo, da single. Lo possono essere se padri, ma pure anche se nonni o adottivi.
#identità#genere#educazione#condizionamento#omofobia#odio irrazionale#religione cattolica#valori#orientamento sessuale#chiesa cattolica#persecuzioni#molestia#liberticida#amore#famiglia
5 notes
·
View notes
Text
Tumblr è un ottimo argomento di rinforzo alla discussione sulla necessità di educazione sessuale
43 notes
·
View notes
Text
cosa c'entra l'educazione sessuale con i diritti LGBTQecc?
Semplicemente il sesso come “socialità” e che quindi debba essere sterile.
Come sempre, basta farli parlare: ti dicono tutto senza problemi.
Poi succedono le -cose brutte- e la soluzione è “PIU' EDUCAZIONE SESSUALE”😅
Come per ogni altra cosa serve AUMENTARE IL MEZZO con cui distruggono la natura di una cosa.
X
32 notes
·
View notes
Text
CLASSIFICAZIONE DEI SEDUTTORI SOCIAL:
😂😂😂😂😂😂😂
1) L'ANALFABETA: "o visto le tue foto mi ai piaciuto molto".
2) IL BUZZURRO: "incontriamoci e poi vedi che ti faccio".
3) LO SBRIGATIVO: "dammi il tuo cell che ti chiamo".
4) LO PSICOLOGO: "In questo tuo rifiuto di incontrarmi leggo una tua inibizione sessuale. Devi avere ricevuto una educazione molto rigida che ti condiziona ancora oggi".
5 ) IL FILOSOFO: "La vita è breve. Godiamocela. Ricordi il carpe diem di Orazio? Viviamoci quest'attimo".
6) L'INTELLETTUALE: "Scrivi benissimo. Potrei farti scrivere su qualche giornale per cui scrivo io, ma prima sarebbe meglio incontrarci e parlarne a voce".
7) IL POLITICO: "Le compagne come te mi eccitano".
8 ) IL RINCO@LIONITO: "Sono vedovo da anni, ma sessualmente molto attivo. Ho 79 anni, ma a letto sono un vulcano. Se ci incontriamo te ne renderai conto".
9) LO SFIGATO: "ho 55 anni vivo solo con mia madre anziana ho bisogno di una donna vuoi venire a vivere con me? ".
10) L'IRASCIBILE: "Ma chi ti credi di essere? E chi sei ? Lady Diana? ".
11) IL TECNOLOGICO: "ai wuozzap? ai skaip? ai la veb cam?".
12 ) IL CRIPTICO: "ke fai? cm va? tt bn? 6 bona".
13 ) LO SDOLCINATO: "tu sei la gomma, io la matita, non cancellarmi dalla tua vita".
14 ) IL BASTAR@O BUGIARDO SPUDORATO: "Sono sposato, ho due figli, ma sto separandomi. Ti seguo da sempre. Posso dirti, senza timore di essere frettoloso, che ti amo. Non voglio perderti. Dammi una chance".
15) IL MILITARE (statunitense o inglese): "Vista tua foto tu molto bella io vedovo figlia morta in incidente io solo, honey voglio una vita con te con la benedizione di Dio".
Straordinari!
(P.S.: manca il dentista americano con studio a Miami)🤣🤣🤣🤣🤣🤣
27 notes
·
View notes
Text
Io non voglio una Giornata Contro La Violenza Sulle Donne!
Io voglio che dalle scuole materne venga trasmesso il rispetto, l'uguaglianza, la gentilezza; prima ai genitori poi ai bambini.
Io voglio che dalle elementari in poi venga insegnata anatomia ed educazione sessuale; che venga fatto sapere cos'è concepire, cos'è il travaglio, cos'è il dolore, cos'è crescere ed educare un figlio. Io voglio test, prove pratiche che uomini e donne sappiano che si è uguali; che nessuno può spegnere l'identità dell'altro, materie di psicologia nelle scuole e non lo psicologo quando nasce un problema.
Io voglio che chi si macchia di un delitto anche se non è omicidio, sconti delle pene severe ma non a fare palestra in carcere; mentre paga deve studiare tutto quello che voglio s'insegni sin dall'infanzia.
Io non voglio una giornata mondiale
contro la violenza sulle donne.
Io voglio che il mondo intero ogni giorno insegni, educhi i bambini, adolescenti, uomini e donne al rispetto, perchè ognuno di noi è unico nel suo essere e non si può vivere come vogliono gli altri. Se tu uccidi con una pistola, con un coltello, con l'acido, con il terrore, con le parole, Tu non meriti d'avere quello che togli a qualcun altro.
- Ketty Karol
84 notes
·
View notes
Text
Spagna, un marocchino è stato condannato a 4 anni di reclusione per aver aggredito sessualmente e tagliato il volto di una ragazza a Manacor (Maiorca).
Il giudice ha sospeso la pena detentiva in cambio della frequentazione di un corso di educazione sessuale.
La ragazza porterà per tutta la vita una cicatrice sul viso di 8 cm.
Via francesca totolo
25 notes
·
View notes
Text
A COSA FA MALE IL PORNO
Il titolo è fuorviante ma siccome cerco di tenerli corti per il colpo d'occhio incuriosente (non è proprio clickbait ma quasi), in realtà l'argomento è estremamente serio e si riaggancia al mio precedente post sul patriarcato dei 'cari amici uomini'.
Il porno, così come lo si (dovrebbe) intende(re), è la rappresentazione visiva di una manifestazione fisica, nello specifico della sessualità e in genere dell'affettività: ci si sofferma in modo evidente sull'atto del copulare o su pratiche che orbitano comunque intorno alla sfera genitale o paragenitale.
Premettendo che LA CONSENSUALITA' sta alla base di qualsiasi pratica - anche la più estrema - e che questo mio ragionamento ha pure valore indicativo di una mia intuizione senza alcun giudizio (TL;DR fate tutto quello che volete con il/la vostro/a partner se maggiorenne e capace di decidere per sé) ho notato che il porno mainstream offre TANTISSIMO MATERIALE su pratiche sessuali in cui la donna, per quanto immagino e spero consensuale, viene degradata e umiliata dalla controparte maschile, con tanto di mascara colato per lacrime e secrezioni varie, difficoltà respiratorie per dita strette attorno alla gola oppure oggetti e parti di corpo infilati a lungo in gola e posizioni un po' troppo costrette.
Per carità, io lo so che chi mi legge lo fa come gioco di ruolo in cui la propria partner è consenziente e consapevole di recitare un ruolo limitato nel tempo e che poi la vita prosegue nel rispetto reciproco
MA
vista L'ENORME QUANTITA' di materiale video con tali modalità che, senza scomodare canali specifici, sembrano comunque essere la norma, non vi sembra che il ruolo dell'attrice, dell'esordiente o della semplice persona che fa il video amatoriale sia quello DI SODDISFARE IL DESIDERIO DELLO SPETTATORE MASCHILE DI AVERE UNA DONNA SOTTOMESSA A TUTTE LE PROPRIE FANTASIE DI CONTROLLO E DI DOMINIO?
Lo dico perché io ho ricevuto questa impressione e anche se non mi addentrerò mai nel ginepraio del vietato (lol) ai minori di 18 anni, mi chiedo come una persona giovane possa codificare per sé una sessualità rispettosa del consenso se praticamente non esiste il concetto di educazione sessuale/affettiva e questi è demandato a contenitori di porno dove un 80% di video dipinge il ruola della donna in questo modo.
Nessuna soluzione diretta e/o immediata, per carità, e soprattutto nessuna censura o proibizione, però se esistono video che provengono da un sito (forse ora chiuso) che si chiama ex-gf e che alcune donne hanno sentito il bisogno di inaugurare un genere che si chiama 'porn for ladies', forse un problema di percezione e di educazione a monte esiste.
Grazie degli eventuali contributi ben ragionati ma tenete i coltelli nei foderi perché io comunque sarò sempre più veloce a estrarre e a rovesciarvi le budella sulle scarpe <3
120 notes
·
View notes
Text
Quando avevo 18 ricevevo un sacco di messaggi. Categoricamente in lingua inglese.
Riportavano sempre cose tipo "Ciao bellissima. Mi chiamo X, sembri davvero stupenda, mi piacerebbe soddisfare i tuoi vizi. Niente di sessuale, vorrei solo sostenerti economicamente"
Io sempre con educazione: No graziie.
Ora, a 22 anni, non ne ricevo più. Avrò perso il mio fascino... Chissà! Peccato però, accetterei volentieri un PayPal ogni tanto 😂
21 notes
·
View notes