Tumgik
#editorial destino
alarmijo · 1 year
Text
Pretender al mismo tiempo entender y soñar: ahí está la condena de mis noches.
Martín, C. (1978). El cuarto de atrás. Editorial Destino
5 notes · View notes
mensagemcompoesia · 7 months
Text
Mortalha
Mortalha Morte!Gritou a própria morte Cada um tem sua própria sorte Ninguém tem direito a habeas corpus. MorteDestino final de todos os seres humanosImpulso em direção ao silêncio Das dores, a anestesia. Destino que para muitos é cruel Certeza do fim de um projetoUma vida que simplesmente passou. Olhe, existe uma única oportunidade Que anuncia que a vida deve ser respeitada Respeito este que…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
Text
🌙𝕴 𝕻𝖗𝖊𝖘𝖊𝖗𝖛𝖆𝖙𝖔𝖗𝖎 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝖁𝖊𝖗𝖎𝖙𝖆ʼ— 𝕷ʼ𝕰𝖉𝖎𝖙𝖎𝖓𝖌✨
Tumblr media
Cari scrittori e amanti dei libri, siamo arrivati alla fine della presentazione del libro del nostro caro Michele. Ora sarò io, Cassandra, a parlarvi e tratterò proprio della prima parte del lavoro che è stato svolto: l'Editing. 🌙
Ho iniziato io a correggere il manoscritto, così da far avere a Ceara la storia completa e darle modo di lavorare al meglio. Devo esser onesta: Michele scrive davvero bene, quindi è stato un compito abbastanza facile! Eppure, prima di iniziare, ho dovuto leggere qualche pagina e da comprendere lo stile di scrittura, l’animo dello scrittore e la sostanza della storia. Una volta compreso la strada che Michele aveva seguito durante la creazione, ho iniziato il lavoro vero e proprio. Ho seguito il suo stesso percorso, ricongiungendomi con lui alla meta. È stato un po’ come diventare lui stesso, mettendo da parte il mio stile di scrittura. Ho corretto dei refusi, gli ho dato dei suggerimenti per migliorare alcune scene e poi, finalmente, tutto si è compiuto. Una cosa che amo fare sempre in questi casi, è pensare anche come lettrice. Mi domando sempre “Questo entrerebbe nel cuore del lettore?” o “Questo che emozione susciterebbe in me, se stessi leggendo il libro?” Ci sono così tanti aspetti che vanno guardati, ma il punto di vista più importante, ovviamente, resta sempre quello dello scrittore. Sì, è stata una bella avventura!
🌟Mockup per le grafiche del post: Freepik, Rawpixel.
—🦉🌙
🌑🌑🌑
0 notes
distribuidoraejeo · 1 month
Text
Tumblr media
!ATENCIÓN!
Próximamente tendremos a la venta está fantástica colección de Madre Editorial y será la de "Sucesos que Marcaron el Destino"
Fecha de lanzamiento, aun por definirse, pero no te puedes quedar sin la oportunidad de obtenerla con nosotros y claro con sus respectivos descuentos sobre sus precios de portada conforme vayan saliendo.
¡APARTALA Y GARANTIZA TÚ COLECCIÓN COMPLETA CON NOSOTROS!
#distribuidoraejeo #MadreEditorial #SucesosqueMarcaronelDestino
9 notes · View notes
libriaco · 4 months
Text
Predestinate
Tumblr media
E potrei ora dimenticare quella preziosa metà della repubblica che costituisce la felicità dell'altra, e che con la sua dolcezza e saggezza mantiene la pace e i buoni costumi? Amabili e virtuose cittadine, destino del vostro sesso sarà sempre quello di dirigere il nostro.
J-J. Rousseau, [Discours sur l'origine et les fondements de l'inégalité parmi les hommes, 1755], Il Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, Roma, Editori Riuniti, 1972 [trad. V. Gerratana]
8 notes · View notes
abr · 1 year
Text
Stato di paura. Ogni giorno scopriamo che la nostra vita si sta trasformando a causa dei cambiamenti climatici, ad informarci di come questo accada ci pensano i media. Questo comporta l'amplificazione dei contenuti che pone i media stessi in una condizione di necessità: fornire sempre più contenuti sui cambiamenti climatici per soddisfare i loro lettori, o i loro editori. Gli effetti di una grossolana disinformazione possono essere molteplici. Come attribuire i costi di un disastro naturale interamente al cambiamento climatico oscurando realtà più complesse come la prevenzione o l’omissione del principio di precauzione.
Oppure indurre uno stato di paura.
Altrettanto controproducente poiché non fa altro che paralizzare le persone come osserva il nuovo presidente dell'IPCC, Intergovernmental Panel on Climate Change, Jim Skea. Il costante allarmismo sul cambiamento climatico, afferma Skea, che sostiene di non credere agli scenari apocalittici, è infondato (...).
Il genere umano cerca, da sempre, di venire a patti con il clima. Sviluppa microclimi per isolarsi dagli estremi climatici e tecnologie e pratiche per la propria sopravvivenza e prosperità. Oggi invece si sta sviluppando un nuovo stato d'animo: quello del destino guidato dal clima. Dove l’uomo (...) sostituisce il divino come responsabile delle condizioni meteorologiche estreme, delle crisi migratorie e della prosperità delle nazioni del ventunesimo secolo.
A sostenere questa visione sono una categoria di “esperti del destino” che garantiscono un futuro possibile "solo" se si raggiungono gli obiettivi climatici perché solo la riduzione delle emissioni di CO2 determina il benessere. La soluzione è monocausale, ed implicitamente allettante perché suggerisce una risposta semplice ad un problema complesso. Assolve dalle responsabilità (...) e suggerisce che il dibattito è solo un’inutile perdita di tempo davanti all’ineluttabile. Dimenticando, incidentalmente, che la contrapposizione delle fonti si chiama “metodo scientifico”. (...) La teoria del climate change è un modello matematico che pretende di dimostrare che noi umani siamo in grado di condizionare l’effetto serra del Pianeta: senza però alcuna conferma sperimentale lasciando quindi margini di errore di entità indefinita. Si tratta di un atto di fede (in un modello matematico !!! ndr): per confermare le tesi dei modelli climatici dell’IPCC, servirebbe una copia del nostro pianeta senza umani, da cui rilevare i dati necessari a dimostrare come sia la cosiddetta “forzante antropica” la causa dei cambiamenti climatici.
L'articolo completo su Panorama: https://www.linkedin.com/company/panoramalvp/
Tumblr media
31 notes · View notes
la-semillera · 5 months
Text
Lygia Clark & Hélène Cixous
Tumblr media
“Al principio, adoré. Lo que adoraba era humano. No personas; no totalidades, no seres denominados y delimitados. Sino signos. Parpadeos de ser que me impactaban, que me incendiaban. Fulguraciones que llegaban a mí: ¡Mira! Yo me abrasaba. Y el signo se retiraba. Desaparecía. Mientras yo ardía y me consumía entera. Lo que me sucedía, poderosamente lanzado desde un cuerpo humano, era la Belleza: había un rostro, en él estaban inscriptos, guardados, todos los misterios, yo estaba delante, presentía que había un más allá al que no tenía acceso, un allá sin límites, la mirada me oprimía, me impedía entrar, yo estaba afuera, en acecho animal. Un deseo buscaba su morada. Yo era ese deseo. Yo era la pregunta. Destino extraño de la pregunta: buscar, perseguir las respuestas que la calmen, que la anulen. Si algo la anima, la eleva, la incita a plantearse, es la impresión de que el otro está allí, muy cerca, existe, muy lejos, de que en algún lugar en el mundo, una vez cruzada la puerta, está la cara que promete, la respuesta por la cual uno continúa moviéndose, a causa de la cual uno no puede descansar, por amor a la cual uno se contiene de renunciar, de dejarse llevar; a muerte. ¡Qué desgracia, empero si la pregunta llegara a encontrar su respuesta! ¡Su fin!
_ Hélène Cixous. De La llegada a la escritura, traducción de Irene Agoff, Editorial Amorrurtu, 2006.
9 notes · View notes
prensabolivariana · 2 months
Text
Por: Equipo Editorial Sitio Fidel Soldado de las Ideas Un líder, un iluminado, un revolucionario, un curioso de la vida, humanista, intelectual, guerrillero, gran escritor, de una fortaleza verdaderamente excepcional. Estas son algunas de las cualidades con las que definieron a Fidel Castro Ruz tres hombres que tuvieron la oportunidad de conocerlo: Frei Betto, Roberto Fernández Retamar y Miguel Barnet. En vísperas de conmemorar el 98 Aniversario de su Natalicio el próximo 13 de agosto, Cubadebate y el Sitio Fidel Soldado de las Ideas rendirán tributo al Comandante a través de los testimonios de aquellos que compartieron momentos con él. Un iluminado Fidel era un hombre con una gran curiosidad en la vida, sobre todo por la historia. Él leía una novela y, por muy buena que fuera la dramaturgia o la psicología de las personas, lo que más le interesaba era el trasfondo histórico, por eso admiró tanto a los escritores Alejo Carpentier, Ernest Hemingway y Gabriel García Márquez. Fue un fanático de las biografías, leyó las de María Antonieta, Napoleón y Alejandro Magno. Era un conocedor cabal de la historia antigua. Fíjate que cuando estuvo preso en Isla de Pinos, tras el asalto al Moncada, le decía a su hermana Lidia que no le mandara ropas ni corbatas, sino libros. Era además un humanista que rechazaba la politiquería. En aquellos años en que se inició en la lucha, la política en Cuba era politiquería. Muy pocos eran los hombres dignos en los años cuarenta y cincuenta, con excepción de don Fernando Ortiz, Raúl Roa, Jorge Mañach, el rector Clemente Inclán y unos cuantos profesores universitarios, pero ellos vivían encerrados en sus casas o haciendo su obra personal. Sin embargo, Fidel salió a las emisoras de radio, a las calles, a los campos. Fidel era, por sobre todas las cosas, un iluminado con una vocación humanista, y ese humanismo lo llevó inexorablemente a la política, pues donde lo podía practicar no era en una escuelita, sino en la vida pública; y como él tenía esa vocación y una mente tan ecuménica, con un calado tan hondo y una visión planetaria, tenía que entrar a la política. Allí se iba a sentir cómodo, pues encontraría herramientas con qué solucionar los problemas sociales. En los años finales de su vida, Fidel pudo satisfacer una de sus grandes vocaciones: ser escritor. Sus reflexiones son verdaderos ensayos políticos en los que se aprecia un gran conocimiento de la realidad, una prosa limpia, siempre aguda. No le encuentras nada que sobre, tampoco que falte, todo está cincelado, como lo hubiera hecho un gran escritor. Si él no hubiera tenido ese poderoso impulso y deseo de ayudar a los demás, de identificarse con los pobres de la tierra, como dijo José Martí, hubiera sido un escritor de gabinete, un escritor de novelas históricas. Pero no nos perdimos un escritor, ganamos un iluminado, un gran político, el hombre que cambió el destino de América Latina en el siglo xx. No hay otro. Él fue el primero. Un fragmento de las palabras de Miguel Barnet durante una entrevista concedida a Wilmer Rodríguez en noviembre del 2020. El don revolucionario de Fidel Con el Comandante en Jefe murió el último gran líder político del siglo xx, con la excepción de que es el único que sobrevivió 57 años a su propia obra: la Revolución Cubana. Pero se debe distinguir que no fue Fidel quien hizo la Revolución, sino el pueblo. Él dio las orientaciones básicas, fue punto de referencia, pero un hombre solo no hace una revolución, las revoluciones las hacen los pueblos. Ahí está la responsabilidad de los cubanos a partir de ahora. Un legado que Fidel dejó, sobre todo a los jóvenes, es mantener el socialismo como una sociedad de libertad, justicia y paz, donde se comparten bienes materiales y espirituales. De ninguna manera podemos mirar en Fidel un ser del pasado, sino del porvenir, así mismo él miraba a Martí. Cuando murió hice una oración agradeciéndole a Dios el don de la vida revolucionaria de Fidel. Un fragmento de las ...
4 notes · View notes
Text
Yo quiero dedicar este poema A todas las mujeres que amamos Durante algunos instantes secretos, A las que conocemos apenas, A las que arrastra un destino distinto, Y que no se vuelven a ver más. A la que vemos aparecer Un segundo en su ventana Y que, rápidamente, se desvanece, Pero cuya esbelta silueta, Es tan graciosa y delicada Que nos quedamos maravillados. A la compañera de viaje Cuyos ojos, encantador paisaje, Hacen parecer corto el camino. Que somos los únicos en comprenderla Y que dejamos sin embargo bajar Sin haber rozado su mano. A las que ya están comprometidas, Y que, viviendo horas grises, Cerca de un ser demasiado diferente, Nos han dejado, inútil locura, Ver la melancolía De un futuro desesperante. Queridas imágenes vistas, Esperanzas frustradas de un día, Mañana estaréis en el olvido. Con solo un poco de felicidad que tengamos Es raro que nos acordemos De los episodios del camino. Pero si hemos fracasado en la vida, Pensamos con un poco de ganas En todas esas felicidades entrevistas, En los besos que no osamos tomar, En los corazones que debían esperarnos, En los ojos que no hemos vuelto a ver. Entonces, en las noches de hastío, Poblando nuestra soledad Con los fantasmas del recuerdo, Lloramos los labios ausentes De todas las bellas fugaces Que no supimos retener.»
• "Las fugaces" (Les Passantes) o "Labios ausentes", de Georges Brassens | Poeta y cantautor francés ~ 1921-1981 / Premio de Poesía de la Academia Francesa, 1967.
Georges Brassens es considerado uno de los mejores poetas de la posguerra. Es el poeta de lo cotidiano, el defensor de la honradez, más filósofo que artista, más artista que filósofo.
En lengua española es muy conocido su poema - canción "La mala reputación":
«En mi pueblo, sin pretensión, / tengo mala reputación, / haga lo que haga es igual, / todo lo consideran mal...»
* El poema ha sido extraído de la edición "Poemas y Canciones". Traducción de María Teresa Gallego y Amaya García. Ilustraciones de Emilio Uberuaga (2021, Editorial Nórdica).
.
3 notes · View notes
bocadosdefilosofia · 2 months
Text
Tumblr media
El destino de nuestro tiempo, racionalizado e intelectualizado y, sobre todo, desmitificador del mundo, es el de que precisamente los valores últimos y más sublimes han desaparecido de la vida pública y se han retirado, o bien al reino ultraterreno de la vida mística, o bien a la fraternidad de las relaciones inmediatas de los individuos entre sí. No es casualidad ni el que nuestro arte más elevado sea hoy en día un arte íntimo y nada monumental, ni el que sólo dentro de los más reducidos círculos comunitarios, en la relación de hombre a hombre, en pianissimo, aliente esa fuerza que corresponde a lo que en otro tiempo, como pneuma profético, en forma de tempestuoso fuego, atravesaba, fundiéndolas, las grandes comunidades.
Max Weber: El político y el científico. Alianza Editorial, págs. 229-230. Madrid, 1979.
TGO
@bocadosdefilosofia
@dias-de-la-ira-1
5 notes · View notes
daniel13sworld · 9 months
Text
Tumblr media
Genere: Darkromance, thriller, mistery.
Autore: Penelope Douglas.
Spicy:4,5/5.
Titolo: Kill Switch.
Editore: Newton Compton Editori
Voto:5/5
Recensione: Terzo capitolo della Devil's Night che vede come protagonisti Damon Torrance e Winter Ashby. Forse il romanzo più discusso, ma a mio parere il più affascinante. Scordatevi le storie precedenti, le parole che hanno spaccato anche i muri, scalato montagne e nuotato oceani immensi, per confluire poi nell'audacia per sconfiggere la paura. Il terrore del passato, il timore del tempo che passa, l'incertezza di un futuro in bilico. Ogni notte l'avrei avuta qui al mio fianco, tutta intorno a me, persa con me dove il resto del mondo non esisteva ed eravamo solo noi due. Sempre solo noi due. Damon è un fiume in piena. Di emozioni, di sentimenti, di dolore, ma non è per tutti. Damon è per chi lo comprende, per chi non lo giudica, ma lo ascolta, per chi lo sente. Come Winter, un piccolo fiocco di neve, incapace però di sciogliersi, nonostante tutte le tragedie che ha dovuto subire e affrontare. Eppure, Winter ha dato a Damon qualcosa senza il quale lui non può più sopravvivere senza: il suo amore. Ogni volta che Damon era lontano, Winter era appoggiata ad una porta immaginaria che la divideva dal suo cuore, non riuscendo a far capire a se stessa che avrebbe dovuto smettere di cercarlo. Non ce n'è per nessuno, quando sono insieme è come se il mondo sparisse. Una volta chiusi gli occhi, ci sono solo loro e la certezza di vivere una storia che non finisce mai. L'unico dubbio che non hanno mai dovuto affrontare è proprio questo: capire il posto a cui sono sempre appartenuti. L'uno accanto all'altra
Trama:"Sono stata io a mandare Damon in prigione. Sono passati tre anni da allora. Pensavo che nel frattempo sarei riuscita a scomparire nel nulla, o che lui avrebbe smesso di odiarmi. Ma mi sbagliavo. Il suo rancore è persino aumentato, al punto da progettare un piano perfetto per distruggermi. La sua vendetta va oltre ogni mia immaginazione. Vuole farla pagare a tutti quelli che l'hanno tradito. La paura sembra essere la sola emozione che ci lega. Ma, nonostante tutto, Damon è diventato parte di me. E non posso fare nulla per sottrarmi al nostro destino." 
5 notes · View notes
lascosasdemichifu · 4 months
Text
ÍTACA
 de Konstantino Kavafis 
(Alejandría, Egipto, 1863 – 1933)
Cuando emprendas tu viaje a Ítaca 
pide que el camino sea largo, 
lleno de aventuras, lleno de experiencias. 
No temas a los lestrigones ni a los cíclopes
ni al colérico Poseidón, 
seres tales jamás hallarás en tu camino,
si tu pensar es elevado, si selecta 
es la emoción que toca tu espíritu y tu cuerpo. 
Ni a los lestrigones ni a los cíclopes 
ni al salvaje Poseidón encontrarás,
si no los llevas dentro de tu alma,
si no los yergue tu alma ante ti.
Pide que el camino sea largo. 
Que muchas sean las mañanas de verano 
en que llegues -¡con qué placer y alegría!- 
a puertos nunca vistos antes.
Detente en los emporios de Fenicia
y hazte con hermosas mercancías,
nácar y coral, ámbar y ébano
y toda suerte de perfumes sensuales,
cuantos más abundantes perfumes sensuales puedas.
Ve a muchas ciudades egipcias
a aprender, a aprender de sus sabios.
Ten siempre a Ítaca en tu mente.
Llegar allí es tu destino.
Mas no apresures nunca el viaje.
Mejor que dure muchos años
y atracar, viejo ya, en la isla,
enriquecido de cuanto ganaste en el camino
sin aguardar a que Ítaca te enriquezca.
Ítaca te brindó tan hermoso viaje.
Sin ella no habrías emprendido el camino.
Pero no tiene ya nada que darte.
Aunque la halles pobre, Ítaca no te ha engañado.
Así, sabio como te has vuelto, con tanta experiencia,
entenderás ya qué significan las Ítacas.
Edición y traducción de Pedro Bádenas de la Peña, para Antología poética, de Alianza Editorial. Madrid, 1999.
4 notes · View notes
erickleyton · 6 months
Text
Ejercicio Práctico de Lectura de Tarot Número 2. Viernes 12/04/2024
Tirada de una carta
Tumblr media
Numero: 5
1. Situacion Fáctica
Una de las cosas que más me gusta de mi trabajo, es visitar la Corte Suprema de Justicia, ubicada en Managua, es donde se concentra la maxima autoridad judicial del pais, y donde siempre hay abogados de todo los lugares, lo que la convierte en un espacio ameno para el encuentro. Para llegar a Managua, debo de viajar un poco más de una hora desde mi casa. Viajar es otra de las cosas que más disfruto, es un trance obligatorio que mi mente necesita. Otro que tiene que viajar, es un documento que presente esta mañana, estos tienen que cumplir una serie de requisitos, antes de su viaje. Ellos pasan una revisión, y si todo es conforme ley, lo perfuman de firmas y sellos, para luego, con la alegria que nutre a un viajero, ponerse sus mejores galas y emprender su viaje. Caso contrario lo visten de errores y tenes que adecuarlo elegantemente a lo que necesita para poder llegar a su destino. Sabía que mi documento iba escueto y vestido de prisa, por mi entusiasmo de viajar. Al llegar a la sala de espera y luego de entregar mi documento, me puse a releer La Insurrección Solitaria, una edición muy curiosa, porque este poema de tres escalas se repite dos veces seguidas en el libro, no se si por equivocación de la imprenta o decisión de la editorial o de Carlos. Fue muy difícil concentrarme en la lectura. Sentado en el centro de una sala, rodeado de colegas con celulares, todos hablando al mismo tiempo, espere como media hora. De pronto empezaron a salir del examen todos los documentos presentados, menos el mio, entonces ya sabía que había un problema con su vestimenta. Salí de la sala de donde estaba hacia otra donde estaban los perfumados y listos para su viaje, me senté frente a un pasillo largo en espera de alguna señal, de pronto una mujer a la que llamare Zenayda por su parecido con la actriz, apareció caminando en el pasillo hacia la sala donde estaba. Mi intuición luego de un trance largo mejora bastante, sabía que se dirigía hacia mí, ella también sabía que era yo, el peor modista de esa mañana. Cuando estuvo cerca y mirandome a los ojos, me llamó, yo me acerque un poco mas y empezó la cátedra. A pesar de su tez morena, sus mejillas eran más rosadas que las nubes de un atardecer leones, y con voz de comandanta empezó a dar órdenes de cómo perfumar mis errores. Yo apoyado sobre un escritorio, sosteniendo mi barbilla con ambas manos y, mirándola fijamente ya hipnotizado por el rosa de sus mejillas, sonreía y hacia preguntas, en un esfuerzo inútil de defender mis atuendos legales. Ella tímidamente a pesar de su voz de autoridad, únicamente me miró a los ojos por cinco segundos en un par de ocasiones, durante una conversación de menos de 10 minutos. En mi mejor argumento mencione que ya habia usado esa ropa, ante tal aberración sus ojos dieron el último grito de la moda y yo entendi que la moda es como comer, no hay que ceñirse al mismo menu. Nicaragua viene de una tradición militar histórica, en el caso de las autoridades judiciales se refleja esa rigurosidad en su trabajo. Zenayda podría tener unos 23 años, pero regañaba con la fuerza de una vida entera. Cuando mi documento regrese, bien perfumado, quizás Zenayda acepte una invitación a tomar un café.
2. Pregunta
¿Que oculta el contacto visual de Zenayda?
3. Lectura
Hice una tirada de una sola carta para obtener un plano general de ese dia, y asi volcar con mas facilidad todo lo sucedido en ella. Cuando aparece El Hierofante suele hacerlo en forma de maestro. Ese día antes del encuentro con Zenayda, en la entrada de La Corte Suprema de Justicia me encontré con un colega leones, que cuando tengo alguna duda recurro a su ayuda. El Hierofante me hizo ver que es la carta correcta que pedí al tarot. Tanto mi colega leones como Zenayda fueron maestros en esta lectura. Además El Hierofante puede representar a una institución con tradición e implica la sumision a un orden establecido reconocido por todos.
¿Que revela El Hierofante sobre el poco contacto visual de Zenayda?
La timidez visual de Zenayda revela conocimiento de un secreto, y a la vez entendimiento o empatia y por lo tanto indulgencia, ayuda y guía.
La aparición de El Hierofante en el plano Laboral representa a profesiones como abogacía, notariado o medicina, e indica que si hay contratos que firmar, estos serán realizados. Los asuntos legales pendientes se resolverán satisfactoriamente y seguiran el cauce previsto.
2 notes · View notes
Text
🌙𝕴 𝕻𝖗𝖊𝖘𝖊𝖗𝖛𝖆𝖙𝖔𝖗𝖎 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖆 𝖁𝖊𝖗𝖎𝖙𝖆ʼ— 𝕷𝖆 𝕮𝖔𝖕𝖊𝖗𝖙𝖎𝖓𝖆✨
Tumblr media
Cari appassionati di scrittura e di libri! Ora vi parliamo di quella che è stata la mia parte preferita del lavoro svolto per la storia di Michele: la copertina (ovviamente 🤭)!
Tumblr media
Lo scrittore mi ha lasciato molta libertà artistica per questa copertina. Ha mandato qualche bozza, qualche immagine da cui prendere ispirazione, ma mi ha lasciato piena autonomia! Ha fatto solo due richieste: che sul fronte ci fossero il protagonista Mason, di spalle o di profilo, e il Castello di Mont Saint-Michel! Quindi ho preso in considerazione le sue richieste e gli ho dato una impronta fantasy, aggiungendo anche altri elementi che facessero riferimento alla saga e alla storia, come macchie d'inchiostro, delle pergamene e una particolare bacchetta... O è una penna?! 🤔
Cosa ne pensate? Qual è l'elemento che vi incuriosisce di più? 🌙
🌟Programmi: Photoshop, Paint Tool SAI 2. 🌟Mockup per le grafiche del post: Freepik, Rawpixel.
—🦌🌙
🌑🌑🌑
1 note · View note
weirdesplinder · 8 months
Video
youtube
E se Jane Austen fosse un vampiro?
Ho notato che i post che dedico a Jane Austen hanno sempre molto successo, è un argomento che evidentemente vi interessa, perciò ecco un nuovo post  a lei dedicato, o meglio dedicato ad alcune serie che la vedono protagonista in veste di vampiro però.
-Serie Immortal Jane Austen di Janet Mullany
Inedita in italiano
1. Jane and the Damned  
Link: https://amzn.to/3w0zIXf         
Trama:  Nel 1797, quando l'aspirante scrittrice Jane Austen diventa uno dei Dannati, i vampiri belli, alla moda e sexy dell'Inghilterra georgiana, la sua famiglia insiste affinché prenda le acque di Bath, l'unica cura conosciuta. Ma la città diventa un bagno di sangue quando i francesi invadono e i Dannati sono gli unici che possono rovesciare i francesi e salvare l’Inghilterra. Jane ora considera la sua trasformazione in vampiro come un dono. Rifiuta la cura e scopre un mondo di libertà, amore e avventura come vampiro. Ma essendo immortale, perde la capacità di scrivere e deve recidere i legami con la sua amata sorella Cassandra e il resto della sua famiglia. All'ombra della ghigliottina, Jane dovrà decidere se la vita eterna e l'amore sono un prezzo troppo alto da pagare per la perdita di ciò che significa di più per lei come mortale.
2. Jane Austen, Blood Persuasion, a novel
Trama: È il 1810 e i Dannati sono stati banditi dalla buona società di città e si sono rifugiati in campagna. I vecchi amici non morti di Jane Austen sono diventati quindi i suoi nuovi vicini, scatenando l'inferno nel suo tranquillo villaggio giusto in tempo per interrompere il lavoro di Jane su quello che sarà il suo capolavoro. All'improvviso la nipote di Jane flirta pericolosamente con i vampiri, e un'amica zitella, un tempo rispettabile, ha scoperto le gioie proibite del rapporto intimo con i Dannati (e prende in prestito le preziose calze di seta di Jane). Scrivere è semplicemente impossibile ora, con creature assassine che si aggirano per le viuzze un tempo pacifiche del villaggio. E con il ritorno delle sue caratteristiche di vampiro, una guerra civile che incombe tra le fazioni dei Dannati e un ex amante che intende trascorrere l'eternità incolpandola per il suo cuore spezzato, Jane si trova ad affrontare un anno davvero molto impegnativo.
- Jane bites back, di Michael Thomas Ford
Inedito in italiano
Link: https://amzn.to/3SpCNrm
Trama: Duecento anni dopo la sua morte, Jane Austen è ancora circondata dalla letteratura che ama, ma ora è perché è la proprietaria di Flyleaf Books in una sonnolenta città universitaria nello stato di New York. Ogni giorno guarda i suoi romanzi volare via dagli scaffali, insieme a dozzine di sequel, spin-off e adattamenti non autorizzati. Jane può anche essere un vampiro non morto, ma i suoi libri hanno acquisito una vita propria. A peggiorare le cose, il manoscritto che ha terminato poco prima di essere trasformata in vampiro è stato rifiutato dagli editori ben 116 volte. Jane desidera far sapere al mondo chi è, ma quando un improvviso scherzo del destino la riporta sotto i riflettori, deve nascondere la sua vera identità e respingere un uomo oscuro del suo passato mentre si destreggia tra due corteggiatori moderni. Riuscirà l'inimitabile Jane Austen a mantenere la calma in questa commedia di buone maniere, o mostrerà a tutti cosa può fare una donna con uno spirito acuto e una serie di zanne ancora più affilate?
 -Vampire Darcy's Desire: A Pride and Prejudice Adaptation, di Regina Jeffers
Inedito in italiano
Link: https://amzn.to/3vV5wN3
Trama: Immaginate la trama di Orgoglio e pregiudizio ma con qualche sostanziale variante come il fatto che Darcy per colpa di una maledizione di famiglia sia un dhampir metà umano metà vampiro. Immmaginate poi che Wickham sia un vero vampiro di duecento anni che odia Darcy per colpa di ciò che gli fece un suo antenato, e immaginate che anche l’antenata di Elizabeth fosse una sua conoscenza.
- Mr. Darcy, vampiro, di Amanda Grange  
Edito da Tea
https://amzn.to/3xQsFLH
Trama:  Bè il titolo dice già tutto, no? L'autrice ha deciso di aggiungere  al  fanstico mondo di Jane Austen un pizzico di paranormale. Mr. Darcy,  Vampyre inizia dove Orgoglio e pregiudizio finiva e introduce un'oscura  maledizione di famiglia…….Pericolo, oscurità e amore immortale, i punti  forti di questo libro. Da leggere solo se siete particolarmente amanti  della Austen e del gusto gotico, se amate il paranormal lasciate stare  perchè qui di paranormal in realtà c’è ben poco.
- Altra autrice che ha dedicato una serie di libri a Jane Austen è Carrie Bebris. Ogni  romanzo della serie è la rivisitazione in chiave lievemente, e ripeto  lievemente, parnormal di una delle opere della Austen, quella dedicata  ad Orgoglio e pregiudizio è:
Orgoglio e preveggenza
Edito Tea
https://amzn.to/3m3xO0I
Trama:  È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso  di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie.“ Ed è una  verità cui non si sottrae Mr. Frederick Parrish, ricco e affascinante  gentiluomo americano, che sta per convolare a nozze con Caroline  Bingley. Un'atmosfera di festa avvolge i fidanzati e il matrimonio pare  suggellare la promessa di una vita serena e felice. Ma presto la gioia  s'incrina e la coppia è turbata da una serie di strani episodi: fenomeni  di sonnambulismo, cavalli imbizzarriti senza una ragione, uno  spaventoso incendio e misteriosi incidenti. Qualcuno sta perseguitando i  Parrish, ma la pericolosità della situazione pare sfuggire a tutti. A  tutti tranne a Elizabeth e Darcy, amici della giovane donna e anch'essi  sposi novelli, che mettono da parte i progetti per la luna di miele per  aiutare Caroline.
- La Harpercollins Italia, ha reso  disponibili in ebook tre dei quattro racconti che quattro autrici  famose hanno creato per  omaggiare Jane Austen,  tre storie ispirate ai  suoi romanzi, ma con un pizzico di paranormal. In lingua originale i 4 racconti sono stati raccolti in una antologia intitolata Bespelling Jane Austen. Mentre da noi in Italia tre dei racconti sopracitati, quelli di Mary Balogh, Susan Krinard e Colleen Gleason, sono disponibili singolarmente in versione ebook:
Titolo: Incantevole Persuasione
di Mary Balogh
https://amzn.to/2VXv2iU
Avevano  cercato di farle dimenticare quel pomeriggio quando, bambina, Jane  aveva dichiarato di essere stata, in una vita precedente, la giovane  figlia del curato. Ma il ricordo era rimasto lì, pronto ad affiorare e  ora finalmente, grazie a quel giovane e avvenente capitano, tutto  riemerge in superficie.Ci conosciamo da una o dieci vite. Da sempre, a  dire il vero… sono le parole che lui ha pronunciato, rivelandole una  verità inconcepibile, eppure inconfutabile. Perché il Capitano Mitford  altri non è che il suo amato perduto. Ma in tutte le vite passate la  loro storia d'amore è finita tragicamente. Sono destinati a non veder  coronato il loro amore, o forse esiste una speranza che, un giorno, il  sentimento trionfi sul crudele destino?
Titolo: Il castello di Northanger
di Susan Krinard
https://amzn.to/3g0CUXK
Caroline  Merrill nutre una passione davvero smodata per i libri e in particolare  per le novelle popolate di vampiri, castelli e buie notti di luna.  Caroline ha anche una sfrenata fantasia, che la porta ad ambientare  storie in ogni luogo che visita e a fare di ogni persona che colpisce la  sua curiosità la protagonista di un racconto. Non ha idea di quanto  possa essere pericolosa questa sua innocente passione, almeno finché non  inizia a sospettare che l'affascinante Mr. Blanchard sia uno di quei  succhiasangue che popolano le storie che tanto ama.
Titolo: Vampiri, orgoglio e pregiudizio
di Coleen Gleason
https://amzn.to/3yON4lE
Non  c'è niente di peggio di un uomo arrogante e presuntuoso!, considera  Lizzie Bennet subito dopo aver conosciuto Mr. Darcy. E poi… che razza di  nome è Fitzwilliam? E da dove esce quel suo modo di parlare affettato,  tutto fatto di Miss Elizabeth, lunghi silenzi e parole ricercate, quasi  lui fosse un damerino nel bel mezzo di un salone da ballo del 1800  invece che un giovane a una festa aziendale nel Ventunesimo secolo. In  effetti, però, quando si ritrovano vestiti entrambi in abiti Regency  durante la festa di Halloween, lui sembra proprio calato nel suo  elemento. E sembrano adatti alla notte delle streghe anche quegli occhi  dalla sfumatura rossiccia e quei denti aguzzi ben mascherati dalle  labbra sensuali, che lasciano immaginare storie oscure di zombie,  vampiri e…
3 notes · View notes
weirdlookindog · 2 years
Text
Tumblr media
Los olvidados del destino #39 - Editorial Sagitario, Mexico 1960s.
21 notes · View notes