#ceramica artistica
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cosedimya-blog · 9 months ago
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Palloncini in ceramica calamite 5.5x7cm - Magnets balloons
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fashionbooksmilano · 10 months ago
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Umberto Bellotto 1882-1940 Ricami in ferro e vetro
Foto Gianni Mari e Medit.Fotografica
Progetto grafico Adriano Tommasi
Abi2ue, Sesto San Giovanni 1992, 63 pagine, 20,2x39cm,
euro 38,00
email if you want to buy [email protected]
Il catalogo, prima pubblicazione dedicata ad Umberto Bellotto, è stato realizzato in occasione della mostra organizzata da Daniela Balzaretti nella prima sede di Milano della Galleria, in Via Solferino 19, nell’aprile 1992.
Umberto Bellotto (Venezia 1882 – 1940) ‘Figlio d’arte, il padre era un fabbro veneziano, trascorre la giovinezza alternando periodi di apprendistato presso varie botteghe artigiane. Dimostrando una viva attitudine artistica, apre molto presto un’officina propria, dove esegue opere, per lo più in ferro battuto, caratterizzate da forme ardite, che si discostano nettamente dal gusto corrente. Attratto anche da altri materiali, quali il vetro e la ceramica, nel 1914, assieme a Cesare Laurenti, ottiene il brevetto per il ‘connubio di ferro e vetro’, con il quale realizza sia oggetti decorativi che applicazioni su particolari architettonici. Ottiene la consacrazione ufficiale delle sue qualità artistiche alla Biennale del 1914, dove gli viene dedicata una sala intera, nella quale espone, oltre ai lavori in ferro, altre opere su suo disegno…‘
26/01/24
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the-flowerman · 8 months ago
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Laboratorio di ceramica artistica 💋
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thebeautycove · 2 years ago
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THoO - HIDDEN SHADES - Universe THoO Collection - Collaborazione Artistica con Iris Roth - Eau de Parfum - Novità 2023 - When a scent keeps you from complications, or rather knocks your cortisol out… This new THoO creation reminds me of the bright emptiness of essentiality, the sudden glimmer of an idea, a slight thought that prelude a creative gesture. Something related to raw material that, once shaped, is simply defined as art. ••••• Che belle suggestioni in questa fragranza che ha parole semplici da regalarmi per descriverla, che racconta di gesti antichi mai dimenticati, di una bellezza eterna e docile, ammansita da mani sapienti, sporche di passione e lentezza. Tanta sensibilità creativa traspare in questo nuovo racconto tratto dall’universo olfattivo di THoO. Hidden Shades è espressione dell’ultima collaborazione artistica con Iris Roth, designer e maestra ceramista che predilige il contatto diretto con una Natura sincera, la cura artigianale nel plasmare la materia grezza, nelle sue mani l’argilla ritrova la sua anima, l’essenzialità della forma, un’estetica organica rispettosa e rassicurante. Nella fragranza è ben delineata questa sequenza di contrasti aromatici tra duttilità, fragilità, solidità. Come argilla centrata sul tornio le note si sollevano sagomate da stecche e mirette, ecco la fresca ruvidezza degli agrumi far da preludio alla dolcezza golosa della prugna mirabelle. Nel gentile soffio floreale di gelsomino e fiore di ciliegio si scorge il profilo sinuoso del jus mentre la sensazione di compattezza e levigatezza è affidata a sandalo, cisto e patchouli così morbidi sensuali, attraenti, impeccabilmente modellati da vaniglia, tonka, muschi.
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Pregevole il flacone realizzato a mano con nuance che ricordano le tonalità di ceramica, argilla e terracotta. Creata da Maurizio Cerizza. Eau de Parfum 75 ml. Online qui ©thebeautycove   @igbeautycove
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miskr1000 · 5 months ago
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Mise En Place Olival
Dall'unione di due icone italiane nasce Olival . Una collezione che celebra il gusto e l'arte . Olio d'oliva di alta qualità e ceramica artigianale ispirata ai paesaggi toscani . Ogni pezzo dipinto a mano racconta una storia di tradizione e maestria . Scopri Olival e vivi un'esperienza sensoriale unica . #Tradizione #OlioDOliva #CeramicaArtistica #Olival #StileUnico #EsperienzaSensoriale
Mise En Place Olival Dall’unione di due marchi emblematici, tipici delle tavole italiane, e combinando due arti millenarie e due saperi tradizionali, nasce Olival, una collezione che armonizza la produzione di olio d’oliva di alta qualità con la migliore tradizione della ceramica artistica. Una linea di tavola ispirata all’olivo e al paesaggio toscano, con le sue case imbiancate, elementi…
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antennaweb · 5 months ago
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lamilanomagazine · 6 months ago
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Sicilia, riapre al pubblico dopo dieci anni il Museo Archeologico di Centuripe
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Sicilia, riapre al pubblico dopo dieci anni il Museo Archeologico di Centuripe Da oggi è interamente aperto al pubblico, dopo dieci anni, il Museo archeologico di Centuripe, nell'Ennese. Si sono conclusi, infatti, i lavori di ristrutturazione necessari per mettere in sicurezza due piani della struttura. Ampliata anche la collezione esposta, che racconta la storia millenaria della città dell'entroterra siciliano, le cui origini sono nel Neolitico e che vanta una stagione di particolare importanza storico-artistica nell'epoca imperiale romana. Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra l'assessorato regionale dei Beni culturali, il Parco archeologico di Catania e della Valle dell'Aci (di cui il Museo fa parte) e il Comune. Oltre alla bellissima Testa di Augusto, in prestito a Centuripe dal Museo Paolo Orsi di Siracusa fino al 2026 e considerata dagli storici il più bel ritratto ritrovato in Sicilia dell'imperatore, saranno esposti anche i busti di due suoi familiari e altri numerosi pezzi di epoca romana, del I e del II secolo dopo Cristo, provenienti dai depositi del Museo, dove erano stati conservati per mancanza di spazio nei luoghi dell'allestimento. Ad arricchire la collezione anche alcuni tipici esemplari di vasi centuripini, una produzione di ceramica propria della città siciliana, caratterizzati dai decori in rilievo con pittura policroma in cui prevalgono le sfumature del giallo e del rosa. Il Museo è aperto al pubblico da oggi, 8 giugno 2024, tutti i giorni dalle 9 alle 19.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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djs-party-edm-italia · 8 months ago
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"Walk of Design": scopri Tortona Design Week 2024. Tra Memoria e Futuro, un Itinerario di Tradizione e Innovazione
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Tappa imprescindibile del Fuorisalone, con il suo ricco programma di mostre, eventi e workshop, Tortona Design Week è da sempre la casa del design. A fare da cornice alle esposizioni di artisti di fama internazionale e giovani emergenti, palazzi e locali storici, che delineano una vera e propria "Walk of Design" meneghina. Un percorso tra le vie dell'iconico quartiere, riscoprendo la geografia dei luoghi più rappresentativi del distretto più glamour di Milano, animati da creatività e sensibilità artistica.
Dal 15 al 21 aprile, il capoluogo lombardo, torna protagonista della scena internazionale del design con la Milano Design Week 2024 e il tema scelto per questa edizione: Materia Natura. Un'indagine sul fragile rapporto tra uomo e ambiente. Tra le vie del Tortona Design District le iniziative daranno vita a nuovi linguaggi espositivi e prospettive artistiche, mostrando le possibilità che il design offre nell'incontro tra l'essere umano e l'ambiente circostante. I visitatori faranno esperienza di come i concetti più tradizionali della progettazione si mescolino armoniosamente con le più recenti innovazioni, creando così soluzioni uniche e sorprendenti.
Alla scoperta delle location che gli espositori scelgono come vetrine della propria arte: in occasione del contestuale Salone del Mobile, la città si apre a professionisti del settore, esperti, appassionati e curiosi coinvolgendoli in un vortice dinamico, culturale e imprenditoriale. Confermandosi un circuito di spicco nel panorama internazionale del design, Tortona Design Week è pronta ad accogliere anche quest'anno generazioni di talenti creativi.
Nardi, Hundredicafts, Ploom, Lechler, Karimoku Furniture, nhow Milano, Stone Island, Solgami, AOKE Europe B.V., Ceramica Dolomite, Decor Lab | Ki6 Editori srl, LTD, GARDE Italy e ADF, Keio University, Lexus, studio RNA - Riccardo Nemeth Achitecture, Switzerland Global Enterprise, Toyota, Zip Zone Events; inoltre, all'interno del TDW Hub, ci saranno realtà selezionate tra cui Art Affresco, Giovannozzi Marmi, Mushaboom Design, Severin, Swan Italy, Applied Peripherals & Software e Podio Design.
Approfondiamo alcuni progetti 2024: 
NARDI - IL GIARDINO DELL'OTIUM
La riscoperta della dimensione riflessiva dell'esistenza: è questo il messaggio del Giardino dell'Otium concepito da Nardi, che celebra la capacità rigenerativa del prendersi del tempo per sé. Ispirato alla concezione di Otium dell'Antica Roma, è un luogo di riposo, pace, cura della mente e del corpo. Il protagonista dello spazio è il nuovo divano modulare MAXIMO, ideato da Raffaello Galiotto, che con volumi ampi, sedute profonde e confortevoli, si integra perfettamente con piante e fiori mediterranei nell'allestimento di Nardi. Un connubio di design e sostenibilità, caratterizzato da una struttura in resina post consumo e tessuti ad alta componente riciclata.
PLOOM - THE RED EXPERIENCE
THE RED EXPERIENCE by Ploom X Ora ïto è un viaggio immersivo nel mondo innovativo di Ploom e nella mente creativa del famoso designer francese Ora ïto. Celebra in anteprima mondiale la partnership tra Ploom e Ora ïto e il lancio globale della Special Edition Red. Un'esclusiva reinterpretazione del dispositivo Ploom da parte del designer, caratterizzata da un'audace finitura rossa lucida e accompagnata da una collezione di accessori. Ora ïto afferma: "Il rosso è un colore altamente simbolico e di grande impatto. Un oggetto di questo colore posto in una stanza vuota sprigiona un'energia unica".
LECHLER - THE WAY OF..
Gli spazi di Antica Fabbrica 14 si colorano con Lechler e le sue serie "The Way of...", protagoniste del Fuorisalone dal 2015. Queste collezioni di colori offrono nuovi percorsi cromatici contemporanei ispirati da temi originali. Un progetto che nasce nell'ambito di Color Design, in cui lo sviluppo della chimica si lega a nuove tecniche e contaminazioni del linguaggio cromatico.
TOYOTA - LET'S GIVE YOU A LIFT
Dall'idea grezza al prodotto finale: il team di progettazione di Toyota Material Handling Europe crea il futuro della logistica pensando all'utente, al cliente e al pianeta. Con "Let's give you a lift", in mostra i lavori degli studenti e dei designer della nota multinazionale giapponese, insieme alla storia e all'evoluzione dell'umile transpallet manuale che, per la diversa collocazione, assurge a icona di design.
MUSHABOOM DESIGN - SHADOW PLAY  
Ispirato dalle ombre notturne che, proiettate, danno nuova forma alle cose, il direttore creativo di Mushaboom Design, Barry Roode, presenta la nuova collezione di tessuti Shadow Play. La disposizione innovativa dei motivi e le storie di colore creano un'armonia vibrante e uno stile inconfondibile. La collezione Shadow Play sperimenta per la prima volta l'utilizzo della lana stampata digitalmente.
STUDIO RNA - RICCARDO NEMETH ACHITECTURE - LESS SPACE MORE DESIGN
Scoprite attraverso le vetrine dell'edicola Radetzky in Darsena l'allestimento "Casa Radetzky - less space more design", uno spazio immaginato come una piccola casa dove scoprire quattro arredi progettati partendo dall'architettura e realizzati con materiali riciclati dal forte valore estetico e rispettosi dell'ambiente. Il confronto con le persone, il rispetto del paesaggio e la conoscenza dei materiali, sono narrazioni della filosofia dello studio RNA - Riccardo Nemeth Achitecture che qui alla Milano Design Week assumono forme inaspettate. 
ZIP ZONE EVENTS
Esposizioni collettive di opere, elementi di design, progetti creativi e prodotti innovativi: il pubblico verrà catapultato in un mondo al contempo professionale ed artistico, dove scoprire opere di autori affermati nel panorama internazionale, oltre che creazioni di design e decorazioni di interni realizzate da talenti noti ed emergenti che condivideranno la loro visione le loro creazioni. 
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tarditardi · 8 months ago
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"Walk of Design": scopri Tortona Design Week 2024. Tra Memoria e Futuro, un Itinerario di Tradizione e Innovazione
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Tappa imprescindibile del Fuorisalone, con il suo ricco programma di mostre, eventi e workshop, Tortona Design Week è da sempre la casa del design. A fare da cornice alle esposizioni di artisti di fama internazionale e giovani emergenti, palazzi e locali storici, che delineano una vera e propria "Walk of Design" meneghina. Un percorso tra le vie dell'iconico quartiere, riscoprendo la geografia dei luoghi più rappresentativi del distretto più glamour di Milano, animati da creatività e sensibilità artistica.
Dal 15 al 21 aprile, il capoluogo lombardo, torna protagonista della scena internazionale del design con la Milano Design Week 2024 e il tema scelto per questa edizione: Materia Natura. Un'indagine sul fragile rapporto tra uomo e ambiente. Tra le vie del Tortona Design District le iniziative daranno vita a nuovi linguaggi espositivi e prospettive artistiche, mostrando le possibilità che il design offre nell'incontro tra l'essere umano e l'ambiente circostante. I visitatori faranno esperienza di come i concetti più tradizionali della progettazione si mescolino armoniosamente con le più recenti innovazioni, creando così soluzioni uniche e sorprendenti.
Alla scoperta delle location che gli espositori scelgono come vetrine della propria arte: in occasione del contestuale Salone del Mobile, la città si apre a professionisti del settore, esperti, appassionati e curiosi coinvolgendoli in un vortice dinamico, culturale e imprenditoriale. Confermandosi un circuito di spicco nel panorama internazionale del design, Tortona Design Week è pronta ad accogliere anche quest'anno generazioni di talenti creativi.
Nardi, Hundredicafts, Ploom, Lechler, Karimoku Furniture, nhow Milano, Stone Island, Solgami, AOKE Europe B.V., Ceramica Dolomite, Decor Lab | Ki6 Editori srl, LTD, GARDE Italy e ADF, Keio University, Lexus, studio RNA - Riccardo Nemeth Achitecture, Switzerland Global Enterprise, Toyota, Zip Zone Events; inoltre, all'interno del TDW Hub, ci saranno realtà selezionate tra cui Art Affresco, Giovannozzi Marmi, Mushaboom Design, Severin, Swan Italy, Applied Peripherals & Software e Podio Design.
Approfondiamo alcuni progetti 2024: 
NARDI - IL GIARDINO DELL'OTIUM
La riscoperta della dimensione riflessiva dell'esistenza: è questo il messaggio del Giardino dell'Otium concepito da Nardi, che celebra la capacità rigenerativa del prendersi del tempo per sé. Ispirato alla concezione di Otium dell'Antica Roma, è un luogo di riposo, pace, cura della mente e del corpo. Il protagonista dello spazio è il nuovo divano modulare MAXIMO, ideato da Raffaello Galiotto, che con volumi ampi, sedute profonde e confortevoli, si integra perfettamente con piante e fiori mediterranei nell'allestimento di Nardi. Un connubio di design e sostenibilità, caratterizzato da una struttura in resina post consumo e tessuti ad alta componente riciclata.
PLOOM - THE RED EXPERIENCE
THE RED EXPERIENCE by Ploom X Ora ïto è un viaggio immersivo nel mondo innovativo di Ploom e nella mente creativa del famoso designer francese Ora ïto. Celebra in anteprima mondiale la partnership tra Ploom e Ora ïto e il lancio globale della Special Edition Red. Un'esclusiva reinterpretazione del dispositivo Ploom da parte del designer, caratterizzata da un'audace finitura rossa lucida e accompagnata da una collezione di accessori. Ora ïto afferma: "Il rosso è un colore altamente simbolico e di grande impatto. Un oggetto di questo colore posto in una stanza vuota sprigiona un'energia unica".
LECHLER - THE WAY OF..
Gli spazi di Antica Fabbrica 14 si colorano con Lechler e le sue serie "The Way of...", protagoniste del Fuorisalone dal 2015. Queste collezioni di colori offrono nuovi percorsi cromatici contemporanei ispirati da temi originali. Un progetto che nasce nell'ambito di Color Design, in cui lo sviluppo della chimica si lega a nuove tecniche e contaminazioni del linguaggio cromatico.
TOYOTA - LET'S GIVE YOU A LIFT
Dall'idea grezza al prodotto finale: il team di progettazione di Toyota Material Handling Europe crea il futuro della logistica pensando all'utente, al cliente e al pianeta. Con "Let's give you a lift", in mostra i lavori degli studenti e dei designer della nota multinazionale giapponese, insieme alla storia e all'evoluzione dell'umile transpallet manuale che, per la diversa collocazione, assurge a icona di design.
MUSHABOOM DESIGN - SHADOW PLAY  
Ispirato dalle ombre notturne che, proiettate, danno nuova forma alle cose, il direttore creativo di Mushaboom Design, Barry Roode, presenta la nuova collezione di tessuti Shadow Play. La disposizione innovativa dei motivi e le storie di colore creano un'armonia vibrante e uno stile inconfondibile. La collezione Shadow Play sperimenta per la prima volta l'utilizzo della lana stampata digitalmente.
STUDIO RNA - RICCARDO NEMETH ACHITECTURE - LESS SPACE MORE DESIGN
Scoprite attraverso le vetrine dell'edicola Radetzky in Darsena l'allestimento "Casa Radetzky - less space more design", uno spazio immaginato come una piccola casa dove scoprire quattro arredi progettati partendo dall'architettura e realizzati con materiali riciclati dal forte valore estetico e rispettosi dell'ambiente. Il confronto con le persone, il rispetto del paesaggio e la conoscenza dei materiali, sono narrazioni della filosofia dello studio RNA - Riccardo Nemeth Achitecture che qui alla Milano Design Week assumono forme inaspettate. 
ZIP ZONE EVENTS
Esposizioni collettive di opere, elementi di design, progetti creativi e prodotti innovativi: il pubblico verrà catapultato in un mondo al contempo professionale ed artistico, dove scoprire opere di autori affermati nel panorama internazionale, oltre che creazioni di design e decorazioni di interni realizzate da talenti noti ed emergenti che condivideranno la loro visione le loro creazioni. 
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delectablywaywardbeard-blog · 8 months ago
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Antologica di Ugo Nespolo a Mondovì dal 24 marzo
Una piccola mostra antologica per mettere in evidenza l’attitudine di un artista intenzionato a giocare sempre la partita dell’eclettismo, concepito come la via maestra per ogni forma artistica. È la filosofia dell’esposizione “Viaggio eclettico a palazzo con Ugo Nespolo”, che verrà inaugurata alla presenza dello stesso Nespolo domenica 24 marzo alle 11 nelle sale del Museo della Ceramica di…
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cinquecolonnemagazine · 9 months ago
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Reperti archeologici etruschi: una finestra su una civiltà affascinante
Gli Etruschi, antica civiltà dell'Italia preromana, hanno lasciato un'eredità ricca di reperti archeologici che ci permettono di conoscere la loro cultura, la loro religione, le loro abitudini e il loro stile di vita. Questi reperti si possono ammirare in diversi musei e siti archeologici sparsi per l'Italia, principalmente in Toscana, Lazio e Umbria. Tipologie di reperti archeologici etruschi trovati - Sculture: Statue in terracotta, pietra o bronzo raffiguranti divinità, personaggi mitologici, antenati o figure di defunti. Tra le più celebri ricordiamo il Sarcofago degli Sposi di Cerveteri, il Guerriero di Capestrano e la Chimera di Arezzo. - Ceramiche: Vasi di diverse forme e dimensioni, decorati con motivi geometrici, scene di vita quotidiana o figure mitologiche. La produzione ceramica etrusca era molto raffinata e varia, con buccheri, vasi a impasto, kylikes, olle e anfore. - Arredi funerari: Oggetti che accompagnavano il defunto nell'aldilà, come vasellame, gioielli, armi, utensili e statuette votive. Le tombe etrusche, spesso decorate con affreschi, ci forniscono informazioni preziose sulla loro concezione della morte e dell'aldilà. - Oggetti di uso quotidiano: Strumenti in bronzo e ferro per l'agricoltura, l'artigianato e la vita domestica, come fibule, pettini, specchi, vasellame e utensili da cucina. - Iscrizioni: Testi in lingua etrusca, ancora in parte indecifrata, che ci aiutano a comprendere la loro storia, la loro religione e la loro organizzazione sociale. Le iscrizioni si trovano su stele, lapidi, vasi e altri oggetti. Siti archeologici famosi - Necropoli di Cerveteri e Tarquinia: Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, con migliaia di tombe decorate con affreschi che illustrano la vita quotidiana e le credenze religiose degli Etruschi. - Volterra: Antica città etrusca con mura di cinta, porte urbiche, templi e un importante museo archeologico. - Orvieto: Città etrusca rupestre con un suggestivo dedalo di vie sotterranee, pozzi e cisterne. - Veio: Importante città etrusca con un santuario federale e resti di templi e abitazioni. - Populonia: Città etrusca portuale con necropoli, acropoli e resti di fonderie. Musei dove ammirare i reperti trovati - Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia (Roma): Uno dei più importanti musei al mondo dedicati alla civiltà etrusca, con una vasta collezione di reperti archeologici. - Museo Archeologico Nazionale di Firenze: Ospita una ricca collezione di reperti etruschi provenienti da diverse zone della Toscana. - Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia: Conserva reperti provenienti dalla necropoli etrusca della città, tra cui vasi dipinti, sarcofagi e gioielli. - Museo Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia: Raccolta di reperti etruschi provenienti dalla necropoli di Vetulonia, tra cui buccheri, bronzi e ceramiche decorate. Il mistero affascinante degli Etruschi Lo studio dei reperti archeologici etruschi ci permette di ricostruire la storia di questa antica civiltà e di apprezzare la sua ricchezza culturale e artistica. La loro eredità continua ad affascinare studiosi e appassionati di tutto il mondo. Foto di Angelika da Pixabay Read the full article
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enkeynetwork · 11 months ago
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personal-reporter · 1 year ago
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Picasso, Rendez – Vous a Torino
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Palazzo Saluzzo Paesana ospiterà dal 12 ottobre fino al 14 gennaio 2024 la mostra Picasso Rendez vous, in occasione del cinquantenario della morte dell’artista, dove saranno esposte oltre trecento opere, tra cui fotografie, litografie, ceramiche, sculture e incisioni, per un unico appuntamento artistico. L’esposizione è  curata da Jean Christophe Hubert e accompagnata da un separato percorso fotografico curato da David Lawrence di Templar de Presse, verrò ospitata presso i Saloni settecenteschi di Palazzo Saluzzo Paesana, nel cuore della città di Torino, in via della Consolata, con ingresso da via Bligny 2. La mostra è  stata organizzata da Radar Eventi Culturali, Extramuseum Arte e Scienza, PTK Piemonteticket, in stretta collaborazione con la Administration Picasso, ed è  inserita  nel calendario ufficiale delle celebrazioni a  mezzo secolo dalla morte del grande artista. Picasso fu  sicuramente un personaggio dall’incredibile creatività e la sua attività artistica ha rappresentato un raccordo tra la tradizione ottocentesca e l’arte contemporanea,  dando vita a un approccio poliedrico e unico in tutte le arti. Spagnolo di origine, Picasso morì  nella sua casa di Notre Dame de Vie a Mougins in Costa Azzurra all’età  di 91 anni, lasciando alle spalle un’esistenza segnata dalla sua passione per il disegno, la pittura, la scultura e la ceramica. Uomo egocentrico, emblematico e sicuro di sé,  il grande artista legò il suo nome a quello di infinite figure femminili, mogli, amanti, modelle e muse ispiratrici per le proprie realizzazioni che segnarono fasi importanti della sua carriera e vita, ma fu spesso nel mirino per i suoi noti comportamenti misogini. A distanza di cinquanta anni dalla sua morte anche Torino partecipa alle celebrazioni e al fitto programma di eventi e rassegne, incluse nel programma delle Picasso  Celebration 1973-2023, organizzate sotto la guida del governo iberico e francese e allestite sia in Europa sia nel Nord America per un totale di 50 mostre, che si susseguiranno in un ricco calendario internazionale, volto a riscoprire  le opere del leggendario autore andaluso e a tracciarne un approccio storiografico. Questi eventi verso la fine del 2023 saranno seguiti da un simposio e dall’inaugurazione del Picasso Study Centre di Parigi, un polo per la ricerca e gli studi sul maestro, affiancato al Musée national Picasso Paris e volto alla riscoperta di Picasso in chiave attuale, ponendo le basi per il Museo del futuro. Read the full article
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humorstoria · 1 year ago
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LA MODA DELLA CERAMICA NELLA ANTICA CINA
Nel lontano 1500 a.C., all’incirca, la Cina si trasformò in un vasto mare di ceramica. Ogni città, ogni villaggio, ogni famiglia si ritrovava sommersa da una marea di piatti, ciotole, vasi e brocche. Non si trattava di una fioritura artistica né di una strana moda, ma del risultato di una frenetica esplosione produttiva nel settore del vasellame. Un onnipresente signore della ceramica, il cui…
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lamilanomagazine · 8 months ago
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Pesaro 2024. Pasqua tra Musei e Mostre: da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile musei e monumenti aperti
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Pesaro 2024. Pasqua tra Musei e Mostre: da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile musei e monumenti aperti. Da venerdì 29 marzo a Pasquetta, 4 giorni continuati di aperture a Palazzo Mosca-Musei Civici con le splendide raccolte di ceramica, dipinti e arti decorative, Casa Rossini dove respirare l’atmosfera speciale della casa natale del compositore, al Museo Nazionale Rossini per un viaggio a 360° nel mondo del genio e al Museo Diocesano che testimonia, con reperti archeologici e beni storico-artistici, l'operato della chiesa pesarese nel tempo. Giovedì 28 marzo, quarto giovedì del mese, si aprono al pubblico i Musei Civici di Palazzo Ciacchi con l’allestimento rinnovato che propone dipinti, ceramiche e arti decorative dai depositi di Palazzo Mosca. Giovedì 28 e sabato 30 marzo le visite a Palazzo Ducale per conoscere l’edificio che racconta la storia delle signorie di Pesaro. Sezione ricca per l’archeologia, sempre aperta ai visitatori da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile. A Palazzo Almerici, si visita il Museo Archeologico Oliveriano che documenta mille anni di storia - dal periodo piceno alla tarda età imperiale - e si articola in quattro sezioni: la necropoli picena di Novilara, il lucus pisaurensis, il municipio di Pisaurum e il collezionismo settecentesco. Nell’area archeologica di via dell’Abbondanza si ammirano i resti di una dimora signorile di prima età imperiale, riccamente decorata con mosaici. Nel cuore del Parco San Bartolo l’area di Colombarone - con il suo Antiquarium - conserva i resti di una ricca residenza tardo-imperiale sulle cui strutture, a partire dalla metà del VI secolo d.C. si insedia il complesso cristiano della basilica di San Cristoforo ad Aquilam. Nel circuito di Pesaro Musei anche i luoghi perfetti per gli appassionati delle due ruote, con e senza motore: da venerdì a lunedì porte aperte al Museo della Bicicletta di Palazzo Gradari con 40 bici da corsa in un excursus cronologico dal 1930 fino ad oggi con la storia gloriosa del mezzo di trasporto sostenibile per eccellenza. In via Mameli, nella sede storica della Benelli, domenica e lunedì si visita il Museo Officine Benelli con la sua preziosa collezione di 150 motociclette del brand che ha fatto grande Pesaro ‘Terra di piloti e motori’. Le mostre E poi una scelta decisamente variegata di mostre. A Palazzo Mosca doppia proposta per gli amanti di pittura e ceramica: nell’ammezzato, Mario Logli. Custode della bellezza, monografica – di cui sabato 30 marzo si presenta il catalogo - dedicata ad un protagonista tra i più attivi e apprezzati sulla scena artistica della seconda metà del Novecento che ha saputo custodire tradizioni e storia della sua terra e interpretare le sfide più complesse della contemporaneità. In esposizione le opere più iconiche di una lunga carriera. Nella project room, La rinascita della maiolica a Pesaro dallo Storicismo al Decò con maioliche e terrecotte dai depositi dei Musei Civici del periodo dal 1870 al tardo decò. Al Centro Arti Visive Pescheria, ‘Sculture nella Citta’ 1971/2024. Dall’arte pubblica di Arnaldo Pomodoro allo spazio urbano di dieci giovani autori, prima tappa del progetto di Pesaro 2024 ‘Dalle sculture nella città all'arte delle comunità’ che nasce dalla memoria della storica esposizione ‘Arnaldo Pomodoro: Sculture nella città 1971’: nel loggiato, due sculture di Pomodoro e materiali d’archivio per approfondire il lavoro di uno dei massimi artisti italiani, nella chiesa del Suffragio le proposte di dieci autori under 35. Lo spazio bianco - sede della Fondazione Pescheria dedicata alla fotografia e all’immagine -, accoglie ‘Tutto nasconde un segreto. Nuovi scatti’ con il lavoro recente della pesarese Maria Letizia Morini, artista portatrice della sindrome di Down che ha iniziato a fotografare a dieci anni. Alla Galleria Rossini, la quinta edizione della mostra collettiva d’arte che espone pittori, scultori e ceramisti pesaresi ‘Arte Solidale’, progetto nato nel 2019 per iniziativa dell’associazione di volontariato ‘Piattaforma Solidale’. Allo Spazio TORRSO, la mostra ‘Corpo Ambiente’ di Michele Cotelli e Giulia Seri, il secondo appuntamento della rassegna UN/NATURAL in cui la nuova galleria in centro storico apre le sue porte e i suoi sotterranei per dare vita ad una installazione organica, un corpus di immagini e scenari. Non mancano le attività in tema pasquale: giovedì 28 marzo (ore 16.30) ai Musei Civici, la caccia al tesoro con un piccolo laboratorio finale ‘Chi cerca trova…le uova!’, consigliato dai 5 ai 9 anni. Costo 4 euro, prenotazione obbligatoria (0721 387541). Domenica 31 marzo (ore 16.30), il Museo Nazionale Rossini propone la visita guidata “Rossini e la Pasqua: il maestro tra musica e vicende biografiche”, strutturata come un’antologia di curiosità relative alla solennità cristiana che celebra la risurrezione di Gesù, tra lirica, composizioni sacre e vicende biografiche del grande maestro Gioachino Rossini; compresa nel biglietto di ingresso, prenotazione consigliata (0721 192 2156). MUSEI, MONUMENTI, AREE ARCHEOLOGICHE E MOSTRE Palazzo Ciacchi (via Cattaneo 34) giovedì 28 marzo 15-18.30 ingresso gratuito, richiesta prenotazione; info 0721 3831 [email protected] Visite guidate a Palazzo Ducale (piazza del Popolo) giovedì 28 marzo h 16 (45 minuti) sabato 30 marzo h 10.30 (1 ora e mezzo) prenotazione obbligatoria, ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e per i possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro Info 0721387541 [email protected] Palazzo Mosca - Musei Civici (piazza Mosca 29) / Casa Rossini (via Rossini 34) venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile 10-13 / 15.30-18.30 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro info 0721 387541-357 [email protected] Museo Nazionale Rossini (Palazzo Montani Antaldi, via Passeri 72) venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile: 10-13 / 15-18 ingresso a pagamento, gratuito fino a 18 anni e per i possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro; info Sistema Museo 0721 1922156 www.museonazionalerossini.it Museo Archeologico Oliveriano (Palazzo Almerici, via Mazza 97) venerdì 29 marzo - lunedì 1 aprile 15.30 -18.30 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro tel 0721 33344 [email protected]. Area archeologica di via dell’Abbondanza venerdì 29 marzo - lunedì 1 aprile 10.30-12.30 / 15.30-17.30 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro 0721 387541 Area archeologica e antiquarium di Colombarone (strada San Cristoforo 136) Venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile 10-13 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro, info 0721 387541, [email protected] Museo della Bicicletta (Palazzo Gradari, via Rossini) Venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile 10-13 / 15.30-18.30 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro, 0721 387541 [email protected] Museo Diocesano (Palazzo Lazzarini, via Rossini) Venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile orario 15.30-18.30 Ingresso a pagamento, info 0721 371219 [email protected] Museo della Marineria Washington Patrignani (Villa Molaroni, viale Pola) venerdì 29 marzo orario 15-19 chiuso: 30 marzo, Pasqua e Pasquetta ingresso gratuito tel 0721 35588 Museo Officine Benelli (via Mameli) domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile orario 16 – 19 Ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni tel 0721 31508 [email protected] Mostre Palazzo Mosca - Musei Civici sabato 30 marzo ore 17, presentazione del catalogo di mostra venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile 10-13 / 15.30-18.30 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro, info 0721 387541 Centro Arti Visive Pescheria Sculture nella Citta’ 1971/2024. Dall’arte pubblica di Arnaldo Pomodoro allo spazio urbano di dieci giovani autori a cura di Pippo Ciorra, Michele Giorgi, Carola Nava orario venerdì 29 marzo – lunedì 1 aprile 10-13, 15:30-18:30 ingresso con Card Pesaro Capitale, gratuito fino a 18 anni e possessori della Carta Famiglia del Comune di Pesaro, info 0721 387541 Tutto nasconde un segreto. Nuovi scatti’ Personale di Maria Letizia Morini a cura di Giorgio Donini spazio bianco, via Zongo 45 orario: venerdì 29 marzo-lunedì 1 aprile orario 17-20 ingresso gratuito UN/NATURAL#2 Corpo Ambiente Michele Cotelli - Giulia Seri, a cura di Francesca Cerfeda e Claudia Di Francesco Spazio TORRSO, via Spada 28 sabato 30 marzo 9-12 ingresso gratuito, info 349 1021902 Arte Solidale V Mostra Collettiva d’Arte Galleria Rossini, via Rossini 38 venerdì 29 marzo – 1 aprile orario 10-13, 15.30-18.30 ingresso gratuito, info 0721 387541 Attività Giovedì 28 marzo ore 16.30 Musei Civici ‘Chi cerca trova…le uova!’ caccia al tesoro con un piccolo laboratorio finale ‘Chi cerca trova…le uova!’ consigliato dai 5 ai 9 anni, costo 4 euro, prenotazione obbligatoria 0721 387541 Domenica 31 marzo ore 16.30 Museo Nazionale Rossini visita guidata “Rossini e la Pasqua: il maestro tra musica e vicende biografiche” compresa nel biglietto di ingresso, prenotazione consigliata; 0721 1922156 [email protected]... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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mypickleoperapeanut · 2 years ago
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COMUNICATO STAMPA
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Alla Fiera del libro di Vietri sul mare l’Arte incontra la Cultura
Dal 26 al 28 maggio personale di Gilda Pantuliano .Francesco Raimondi realizzerà un’opera esclusiva per Elena Tempestini, madrina della manifestazione.
La 2° edizione della Fiera del Libro “Un libro d’a…MARE, in programma dal 26 al 28 maggio 2023 a Marina di Vietri sul mare,vedrà, oltre alle presentazioni di libri, una importante manifestazione di Arte . Durante tutto il periodo della fiera, Gilda Pantuliano,alias” Fluida”,artista ed attivista per l’ambiente, esporrà il suo nuovo lavoro “Parole in Luce “,con opere realizzate con pagine di libri,presso la Torre Bianchi ,dove avverranno una serie di presentazioni di lavori letterali . La ricerca artistica di Gilda Pantuliano alias Fluida, , è una dichiarazione d’ amore per la lettura. Le opere sono realizzate con le pagine ancora leggibili recuperate da vecchi libri deteriorati a causa dell’umidità - destinati al cassonetto - che vengono dipinte, ritagliate e assemblate seguendo le suggestioni del testo con il quale, di volta in volta, l’artista interagisce. In una Italia che tende alla digitalizzazione culturale e che dedica sempre minor tempo alla lettura, la rivalutazione della parola scritta, in quanto memoria, potrebbe scongiurare il rischio di un impoverimento culturale irreversibile? Questa è la domanda di partenza della ricerca artistica che sottende l’opera. Alla virtualità si può e si deve opporre la matericità dell’oggetto-libro. Leggere è un’esperienza. Di piacere tattile, visivo, olfattivo, mentale, emotivo. Ed è con l’intento di preservare la memoria del libro come identità culturale che Fluida ha trasformato le pagine dei vecchi libri creando installazioni, oggetti e tele con le tecniche tradizionali della carta nelle quali, però, il testo è leggibile. Varie e colte le citazioni che emergono dalle opere. In “Mal d’Africa”, per esempio, il testo de “La mia Africa” è ritagliato in migliaia di strisce trattate con pigmenti e spezie ed è trasfigurato in un enorme collare - tipico delle etnie del Kenia, luogo in cui è ambientato il romanzo della Blixen - fissato su tele dipinte con acrilico e fondi di caffè, in richiamo alla trama. La scelta delle cromie cita la “La zingara addormentata” di Rousseau il Doganiere, capolavoro ambientato nel deserto africano. La poliedrica Fluida, che padroneggia diverse tecniche e che vanta un curriculum costellato da un cospicuo numero di prestigiosi premi e riconoscimenti, in Parole in luce riesce a creare inediti parallelismi artistico-letterari coinvolgendo il fruitore in un viaggio profumato di carta stampata che ha come meta l’Altrove. Ma la ceramica vietrese non poteva mancare alla Fiera del libro ,con uno dei più grandi artisti della scuola vietrese ,Francesco Raimondi,reduce dallo strepitoso successo della sue opere a Venezia ,durante la manifestazione “Homo Faber”,dove è l’uomo artefice di opere e strumenti in grado di trasformare la realtà: con le mani e con l'intelletto, con la capacità di sognare e di trasformare i sogni in oggetti ,un evento dedicato alle eccellenze dei mestieri d'arte contemporanei, con 15 mostre, 22 curatori, oltre 850 manufatti.
Il M.° Francesco Raimondi per la fiera del libro realizzerà una opera esclusiva che sarà donata dall’amministrazione comunale alla madrina della manifestazione ,la giornalista e scrittrice Elena Tempestini ,per rinsaldare ancora di più il rapporto tra Arte e Cultura,ovvero tra Vietri sul mare e Regione Toscana, fil- rouge della fiera, vista la presenza ,importante, della stessa regione , presente alla manifestazione con alcuni suoi autori e case editrici toscane e che vedrà ,inoltre, oltre 20 case editrici da tutta Italia che proporranno a Vietri sul mare moltissimi scrittori e nuove uscite editoriali.
Ricordiamo la la Fiera del libro “Un Libro d’a…MARE “ è realizzata dal comune di Vietri sul mare ,nell’ambito delle manifestazioni di “Vietri Cultura”, con l’organizzazione di Antonio Di Giovanni ,con il patrocinio della Regione Toscana, della Regione Campania, della Provincia di Salerno ,della ProLoco di Vietri sul Mare e dell’Associazione giornalisti Cava dè Tirreni –Costa d’Amalfi “Lucio Barone”
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