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Due incontri sull’Opera: Puccini e Verdi protagonisti a Serravalle Scrivia. La Prof.ssa Corsini esplora il fascino di “Turandot” e “La Forza del Destino” con approfondimenti unici
Serravalle Scrivia si prepara a celebrare il mondo dell’opera con due appuntamenti imperdibili condotti dalla Prof.ssa Luisa Corsini presso la Biblioteca Comunale.
Serravalle Scrivia si prepara a celebrare il mondo dell’opera con due appuntamenti imperdibili condotti dalla Prof.ssa Luisa Corsini presso la Biblioteca Comunale. Il 29 novembre e il 2 dicembre 2024 saranno dedicati a due capolavori della lirica italiana: “Turandot” di Giacomo Puccini e “La Forza del Destino” di Giuseppe Verdi. 29 novembre: “Turandot”, l’ultimo capolavoro di PucciniIl primo…
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VI FESTIVAL DEL LIBRO Venerdì 8 Novembre ore 18
VI FESTIVAL DEL LIBRO Venerdì 8 Novembre ore 18
MARIA NOVELLA VIGANÒ “LA SUPERBA”BIBLIOTECA COMUNALE “MARCO PAOLO DETTONI”
SOLBIATE OLONA Via Dei Patrioti 31
Sesto appuntamento con il Festival del libro del Sistema Bibliotecario “Busto Ticino Valle Olona”, il più esteso del territorio tra i festival letterari.
Gli incontri con gli autori si susseguiranno fino a maggio 2025 per un totale di 21 appuntamenti, uno in ciascuna delle biblioteche che compongono il Sistema Bibliotecario. Un’occasione importante per incontrare dal vivo grandi firme della narrativa italiana, condividendo storie, riflessioni, narrazioni, letture.
Il Festival del Libro è uno dei progetti con cui il sistema bibliotecario esprime al meglio la propria progettualità culturale. La manifestazione mira a incidere sul territorio, sottolineando la centralità delle biblioteche per la vita, la formazione e il benessere delle nostre comunità. Gli obiettivi sono chiari: facilitare l’incontro tra gli autori e i lettori; promuovere la lettura; stimolare l’aggregazione a partire dai propri interessi culturali.
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Verona: Libri e Rose 2024 fa il pieno con circa 4000 presenze.
Verona: Libri e Rose 2024 fa il pieno con circa 4000 presenze. E' con soddisfazione che si è chiusa la terza edizione di Libri e Rose, Scrivere stampare leggere. La rassegna è stata capace di radunare un pubblico di circa 4000 partecipanti, diversi per età, genere e provenienza, coinvolti dalla natura estremamente varia delle proposte. La manifestazione - organizzata grazie alla grande professionalità di importanti organizzazioni nazionali (la Kasa dei Libri di Milano), istituzioni culturali cittadine, come la Società Letteraria, il Conservatorio dall'Abaco e la Biblioteca Civica, con la sponsorizzazione tecnica di Flover e grazie alle attività operative di diverse aree del Comune di Verona, in primis l'assessorato alle Biblioteche e quello alla Cultura ma anche il supporto di numerose direzioni - si è svolta con oltre 20 incontri con gli autori, mostre, eventi musicali, appuntamenti culturali. La rassegna ha portato a Verona autori e discussant noti a livello nazionale, la cui qualità ha saputo catturare l'attenzione del pubblico. Si sono alternati autori del calibro di Salvatore Settis, Piero Dorfles, il Premio Strega Helena Janeczek, scienziati come Guido Tonelli, cronisti di guerra come Giovanni Porzio e l'irlandese Sally Hayden, fresca vincitrice del Premio Terzani. La kermesse è stata anche occasione per fare un approfondimento su alcune figure rilevanti del panorama culturale internazionale, di cui ricorrono nel 2024 gli anniversari: tra questi, Franz Kafka e Giacomo Puccini nel centenario della morte. Un ottimo pretesto per ricordare anche un artista eclettico come Walter Chiari, attore di teatro, cinema, acuto e sottile mattatore del varietà televisivo, nei cento anni dalla sua nascita a Verona in via Quattro Spade. "Sulla base del riscontro di pubblico – ha dichiarato l'assessora alla Cultura - l'Amministrazione comunale intende dare ulteriore impulso alla rassegna letteraria, confermando da subito l'edizione 2025, su cui lavorerà per estendere la notorietà e le reti di collaborazione, convinti dell'importanza di rafforzare i legami tra il mondo dei libri e i diversi pubblici. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito al risultato della manifestazione, che saputo trasformare la lettura in momenti di socialità e condivisione". "Un'edizione di successo testimoniata dalla risposta del pubblico – ha aggiunto l'assessora alle Biblioteche –. I numeri della rassegna sono il frutto di una proposta culturale di livello unita dialogo attivo con le istituzioni culturali del territorio".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Termini Book Festival 2023
Dopo il successo delle prime tre edizioni, dal 15 al 17 settembre a Termini Imerese presso la Terrazza al Belvedere, Cortile Maltese, torna il Termini Book Festival, ideato dallo scrittore termitano Giorgio Lupo e organizzato dall’associazione culturale Termini Book Festival di cui è presidente il medico Fabrizio Melfa. Il Festival quest’anno avrà come tema Parole scritte, semi di meraviglia, i romanzi saranno sia di genere giallo che mainstream, e si alterneranno sia autori affermati che autori emergenti. Tra gli autori ci saranno Diego Lama, giornalista, scrittore e vincitore del Premio Tedeschi, che presenterà La collera di Napoli (Mondadori); la scrittrice Sarah I. Belmonte, vincitrice nel 2017 del premio Fai viaggiare la tua storia, ha collaborato con registi indipendenti quali De Luca e Aiello, presenterà il romanzo La musa scarlatta (Rizzoli). Enrico Luceri, vincitore del Premio Tedeschi, e autore di oltre trenta romanzi La stanza del silenzio (Frilli editore), Claudia Cocuzza, caporedattrice per Writers Magazine Italia, redattrice per ThrillerNord e vincitrice del Garfagnana in giallo 2022, sezione romanzi inediti , farà conoscere il suo libro La partita di Monopoli (Bacchilega Editore) e Valerio Marra, laureato in criminologia, agente letterario ed editor, presenterà invece il suo libro Una notte buia di settembre (Newton Compton). Si susseguiranno Mario Mattia, geofisico presso l’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e autore de L’ultima ombra d’estate (Piemme); Mattia Corrente, scrittore e vincitore del Premio letterario Città di Erice 2023 e del Premio Parco Majella Narrativa 2023 con il romanzo La fuga di Anna (Sellerio); Roberto Mistretta, vincitore del Premio Tedeschi e collaboratore del quotidiano La Sicilia e di riviste culturali, che presenterà il libro Rosario Livatino. L’uomo, il giudice, il credente (Edizioni Paoline), dialogando con la professoressa Maria Falcone e l’antologia Accura (Mursia) di cui è il curatore, dialogando con alcuni coautori della raccolta e Franco Forte, direttore editoriale delle collane da edicola Mondadori, tra cui Il Giallo Mondadori, Urania e Segretissimo, editor degli Oscar Mondadori e sceneggiatore, sarà presente con il suo ultimo libro Karolus. Il romanzo di Carlo Magno (Mondadori) e premierà inoltre il vincitore del Premio Termini Book Festival. Gli incontri della kermesse letteraria verranno moderati da Salvatore Calamera, Daniele Scrofani, Valerio Marra, Rosalba Costanza, Alosha, Alberto Masi, Pietro Esposto, Roberto Tedesco, Roberto Chifari, Giacomo Sperandeo, Davide Parlato e Antonina Nocera che si avvarranno delle letture degli attori di teatro Ignazio Marchese e Patrizia Graziano. Durante la serata conclusiva del Festival, condotta dalla conduttrice Tv e Radio Eliana Chiavetta, sarà assegnato il Premio Termini Book Festival, organizzato in collaborazione con Il Giallo Mondadori. Il Termini Book Festival si connota anche per la contaminazione di diverse forme artistiche, ad esempio palco Raffaele Spidalieri porterà il suo recente “Il segno dell’acqua”, l’album uscito a fine deel 2022 in digitale e più di recente in vinile, con alcuni componenti de La Minima Orchestra Filosofale, ovvero Mauro Grossi al pianoforte e tastiere e Luca Ravagni fiato e synth. Da sempre, uno degli obiettivi del Festival è quello di diffondere la cultura del libro, infatti due degli incontri di questa quarta edizione verranno moderati dagli studenti del Liceo Classico Gregorio Ugdulena e del Liceo Scientifico Nicolò Palmeri. Il Termini Book Festival sarà anche un occasione di incontro per le Biblioteche della provincia di Palermo, all’interno del laboratorio ideato dal sociologo Pietro Piro: fondatore della Biblioteca Veni Creator Spiritus e ospitato presso la storica Biblioteca Liciniana di Termini Imerese. Read the full article
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FRANCESCO LANZO PRESENTA IL BENE IN TERRA
FRANCESCO LANZO PRESENTA IL BENE IN TERRA
Prosegue i venerdì della biblioteca, la rassegna di incontri, presentazioni di libri e altro, che le biblioteche di Nardò, “Centro Servizi Culturali e Bibliotecari” e “Achille Vergari”, organizzano per dare voce al mondo del libro, a chi lo scrive, a chi lo pubblica, ma soprattutto a chi lo legge. Domani, venerdì 16 dicembre, alle ore 18:30, nella biblioteca del Centro Servizi Culturali, in corso…
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Middle school Broni, Italy 1979–1981 Aldo Rossi (1931–1997), architect Gianni Braghieri (1945–), architect Valerio Poltrini (1996–), photographer La scuola si trova al centro del grande complesso scolastico del comune di Broni. Le attrezzature sportive e la mensa sono comuni al liceo già costruito. I due edifici scolastici e la mensa sono collocati nel verde attrezzato. La scuola è a un piano con tipologia a corte e giardino interno. È composta da: dodici aule normali; quattro aule speciali; servizi generali costituiti da direzione didattica e segreteria, aula professori, medico; questo gruppo possiede due servizi igienici propri; biblioteca studenti; locale per bidelli; nucleo di integrazione attività culturali e associative per incontri e attività collettive distinto in sala e auditorium; servizi igienici, spogliatoi; due locali deposito collegati con locali deposito per attrezzature scolastiche al piano interrato. Tutte le diverse parti si organizzano attorno al giardino centrale dove si trova lo spazio per l’attività collettiva, teatro-auditorium con possibilità di essere aperto a incontri culturali sull’atrio principale. Nel teatro-auditorium tutte le attività della scuola trovano un momento di sintesi globale. Tutto l’edificio è a struttura mista in blocchi prefabbricati e cemento armato. Le facciate sono intonacate e tinteggiate. I serramenti sono in metallo verniciato. La copertura è in lamiera preverniciata con pannelli di materiale insonorizzante antirombo. Aldo Rossi
#aldo rossi#gianni braghieri#valerio poltrini#broni#italy#europe#1970s#1980s#20th century#architecture#octagon#square#untagged
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Kalimchè, la nave dei trafficanti di uomini ora diventa una biblioteca per minori a rischio Di Giulio Cavalli Kalimchè è il nome di una barca che il crimine organizzato utilizzava per il traffico di essere umani da Bodrum, in Turchia, fino a Bari. Una barca che si porta dietro l’odore dello sfruttamento, della paura e della speranza pagata a peso d’oro. Quando l’hanno sequestrata il Ministero della Giustizia ha pensato che avrebbe potuto essere invece l’arca per navigare verso il riscatto e per questo ha deciso di concederla per le attività di riabilitazione di giovani a rischio di devianza, quei giovani fragili che hanno bisogno di una mano che si tenda per non affondare. Per tornare in mare Kalimchè ha subito quasi un anno di interventisti tecnici della darsena Mar di Levante e l’aiuto di otto minori sottoposti a misure penali o in carico ai servizi sociali. È stato uno di quei cantieri in cui si restaura qualcosa per restaurare anche le persone che ci lavorano. Funziona. Da sempre. E così finalmente qualche giorno fa il progetto ideato dall’associazione Marcobaleno ha visto la luce e Kalimchè è tornata in mare, con tanto di champagne e applausi e sorrisi. “Un porto della speranza”, l’ha chiamata don Luigi Ciotti, presidente di Libera, ed è vero che se un’imbarcazione che era portatrice di crimine e sventura oggi può essere rimessa in mare profumando di futuro allora significa che al di là delle troppe parole e della troppa propaganda questo è un Paese in cui dietro alle quinte si lavora per costruire umanità. Ma c’è un altro aspetto in tutta questa storia che merita di essere raccontato: Kalimchè, tra le altre cose, diventerà anche una biblioteca galleggiante e ospiterà presentazioni di libri, reading, incontri letterari. Sul suo ponte camminerà la cultura, quella che forgia i ragazzi al di là degli errori che hanno commesso. Una barca che si porta in giro le storie e le fa navigare è l’antidoto migliore alla superficialità, alla faciloneria e all’elogio dell’ignoranza che qualcuno soffia in questo tempo. Investire nella conoscenza e nella costruzione di legami culturali significa costruire persone che diventino porti: “L’assessorato al Welfare ha investito circa 90mila euro per l’allestimento di questa imbarcazione e di tutti i presidi di lettura popolare, perché riteniamo fondamentale investire nelle relazioni, nella costruzione di legami e nella conoscenza, anche per contrastare fenomeni, sempre più frequenti, connessi alla paura, all’odio e alle discriminazioni”, ha spiegato l’assessore comunale di Bari Francesca Bottalico. Fanno stare bene, storie così.
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Piano adolescenti all’Istituto Marcelline di Lecce
Ricordate il primo laboratorio partecipato “Piano Adolescenti” di qualche mese fa presso Masseria Tagliatelle? (ve lo avevamo raccontato qui)
Venerdì 4 ottobre l’abbiamo fatto di nuovo!
Abbiamo invitato la 5 AL del Liceo Marcelline di Lecce a prendere parte ai nostri laboratori e abbiamo immaginato, con 9 studenti, come dovrebbero essere gli spazi culturali della loro città ideale.
Durante la fase di tavoli di lavoro abbiamo ascoltato i bisogni e le esigenze dei ragazzi che, armati di cartelloni, post it e pennarelli colorati, hanno costruito 3 idee progettuali sulla fruizione di musei, biblioteche e spazi verdi all’aperto nella loro città ideale. Il dibattito con i giovani permette di effettuare un'ampia esplorazione dei luoghi, delle abitudini e delle esigenze degli adolescenti e ci da la possibilità di immaginare la città a misura di teenager.
- il museo che Jasmine, Pierandrea e Simone vorrebbero:
Feel the culture - esperienza di realtà aumentata nel museo: Feel the culture è un'idea hi-tech per ringiovanire i musei della nostra città, per rendere l'esperienza culturale più innovativa grazie all'aiuto della realtà aumentata.
Feel the culture permette un'immersione al 100% nelle opere più significative della collezione museale, innovando l'esperienza con la tecnologia, grazie all'utilizzo di visori 3D per scoprire l'opera e il suo contesto storico e ambientale.
Il visitatore, durante l'esperienza immersiva, avrà l'opportunità di scoprire alcuni enigmi presenti nelle opere che, se risolti, consentiranno l'accesso a premi speciali.
- la biblioteca che Chiara, Francesca e Maria Grazia vorrebbero:
Bibliosound - la biblioteca rumorosa: Bibliosound è una biblioteca "rumorosa" per ragazzi, nella quale si legge, ci si diverte tra voci, suoni e luci.
Bibliosound offre grandi spazi luminosi, luoghi di incontro e ristoro dove si possono svolgere diverse attività innovative come: consultare riviste internazionali di attualità, ascoltare musica e suonare alcuni degli strumenti musicali messi a disposizione dei ragazzi in apposite aree relax; ascoltare e studiare testi musicali, organizzare eventi con artisti, rapper e influencers per attrarre un pubblico giovanile, leggere e consultare fumetti, organizzare incontri di cosplay e comics, infine ci saranno anche corsi di illustrazione, grafica e testi.
Bibliosound è gestita tramite un sito che permette l'aggiornamento della disponibilità dei testi, la programmazione di eventi e servizi e il suggerimento di libri ed eventi in base alle proprie preferenze.
- lo spazio pubblico all’aperto che Caterina, Federica e Marco vorrebbero:
Sharing food & green: Il parco tematico è incentrato su:
CULTURA INTERNAZIONALE DEL CIBO: creare integrazione, condivisione e trasferimento di conoscenze della cultura mondiale. Nel parco saranno presenti chioschetti street-food internazionali, QR code o cartelli esplicativi che raccontano ricette e provenienze, negozi di prodotti tipici, rassegne di musica internazionale legate a festività di tutto il mondo.
AMBIENTE: il parco è attento all'eco-sostenibilità ambientale ed è ricco di vegetazione che tende a preservare le specie. Verranno messi a disposizione dei mezzi eco-sostenibili per raggiungerlo facilmente da tutti i punti della città, ad esempio biciclette, monopattini o pattini ecc. Uno dei nostri obiettivi è quello di educare alla pulizia dell'ambiente, con distruttori di rifiuti che daranno in cambio come premio dei codici sconto per cibo e prodotti. Ci saranno poi percorsi personalizzati per sportivi, animali e area eventi notturni in una serra naturale con musiche provenienti dai suoni della natura.
Le 3 proposte dei gruppi di lavoro sono state inserite sulla piattaforma e-democracy, nell’ambito del progetto Polis2020, per essere condivise.
A seguito dell’inserimento, ciascun rappresentante di ogni tavolo ha esposto le proprie idee in plenaria avendo a disposizione circa 1-2 minuti.
Ogni ragazzo, attraverso il proprio profilo precedentemente registrato sulla piattaforma, ha letto tutte le idee presenti relative al Piano (sia quelle emerse nel corso della giornata sia quelle precedentemente inserite da altri studenti durante i laboratori di progettazione partecipata), ha votato la sua preferita e ha commentato le idee più interessanti.
L’adozione di un manifesto cultura può avere delle ricadute strategiche di sviluppo dei luoghi, chiamando le istituzioni culturali a dotarsi di progettualità e strumenti volti alla valorizzazione e promozione dell’identità di un territorio in modo più innovativo, stimolando la crescita, l’occupazione, la competitività, la coesione sociale e territoriale.
Il futuro è dei ragazzi!
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Conferenza – Fuori Luogo. Corpi, spazi e pratiche che fanno la differenza.
FUORI LUOGO. CORPI, SPAZI E PRATICHE CHE FANNO LA DIFFERENZA
Attraversiamo un momento storico in cui può accadere a chiunque di noi di sentirsi o di essere percepito “fuori luogo” in molte situazioni della vita quotidiana in cui viviamo, lavoriamo, ci muoviamo nella città.
Spostarsi in carrozzina, essere fuori taglia, avere un colore della pelle che non sia caucasico, camminare mano nella mano con una persona dello stesso sesso, frequentare da donne, adolescenti o anziani alcuni spazi pubblici, fare scelte di legalità, vivere condizioni di precarietà lavorativa, abitativa, sanitaria o portare addosso qualcuna delle tante possibili differenze o diversità considerate in qualche modo urtanti sono esperienze quotidiane e diffuse che mettono fuori luogo.
Ecco perché 10 associazioni del territorio hanno sentito il bisogno di creare opportunità di riflessione e crescita collettiva sul tema delle differenze sociali nel nostro territorio. Dopo diversi incontri è nata la rassegna di eventi e di incontri battezzata appunto “Fuori Luogo”.
Ad aprire il percorso di “Fuori Luogo” sarà il Prof. Giuseppe Burgio dell’Università Enna-Kore, pedagogista interculturale e intersezionale che da anni approfondisce i processi educativi legati alle differenze culturali e di genere. Vincitore del premio italiano di Pedagogia IX edizione della SIPED-Società Italiana di Pedagogia.
L’evento che ufficialmente darà il via alla rassegna si terrà giovedì 23 giugno 2022, ore 20.30, negli spazi della Biblioteca Civica di Bassano del Grappa con una conferenza dal titolo:
“Fuori Luogo. Corpi, spazi e pratiche che fanno la differenza”
Verrà proposta una lettura delle differenze in chiave intersezionale, per riflettere sulla complessità delle pratiche, dei percorsi, delle norme sociali e degli spazi che “fanno” la differenza, sia nel produrre disuguaglianze, che nell’attivare percorsi costruttivi e vitali di convivenza con le tante forme di diversità che fanno il mondo.
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Incontri con l'autore, gli interessanti appuntamenti dal 25 marzo a maggio presso la biblioteca Vespucci-Colombo
Livorno 23 marzo 2022 I pomeriggi della Biblioteca Vespucci Colombo di Livorno – Gli appuntamenti di aprile e maggio Con l’arrivo della primavera la biblioteca del Vespucci Colombo riapre al pubblico con le sue iniziative culturali. Dalla fine di marzo alla metà di maggio sono infatti previsti sei incontri, alcuni dei quali in collaborazione con la Libreria Feltrinelli di Livorno. Gli…
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Non esistono ragazzi cattivi: un incontro per comprendere il disagio giovanile. Don Claudio Burgio al Teatro Municipale di Casale Monferrato per il progetto "A scuola di... genitori"
Martedì 26 novembre 2024, alle ore 21, il Teatro Municipale di Casale Monferrato ospiterà un appuntamento imperdibile del progetto "A scuola di... genitori", curato dall’associazione I Care Family ETS e presieduto dalla dottoressa Renza Marinone.
Martedì 26 novembre 2024, alle ore 21, il Teatro Municipale di Casale Monferrato ospiterà un appuntamento imperdibile del progetto “A scuola di… genitori”, curato dall’associazione I Care Family ETS e presieduto dalla dottoressa Renza Marinone. L’evento vedrà come protagonista Don Claudio Burgio, figura di spicco nel mondo dell’educazione e della prevenzione del disagio giovanile. Fondatore e…
#adolescenza#Alberto Pellai#Alessandria today#Biblioteca Ragazzi#Casale Monferrato#Cesare Beccaria#Clinica#Comune di Casale#Comunità#Corrado Rendo#Crescita#disagio giovanile#don Claudio Burgio#Educatori#Educazione#educazione giovanile#Eventi#Famiglie#Figli#For.Al#Genitori#Giovani#Google News#I Care Family ETS#ier Carlo Lava#Incontri culturali#incontro genitori#italianewsmedia.com#Job Academy#Kayrós
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La nuova stagione, 2021-22, di Fumettomania Factory si apre con la prosecuzione della nostra festa virtuale: “Fumettomania da 0 a 30, Trent’anni straordinari!“, e con dei nuovi testi estratti dal n. 2 della fanzine Fumettomania (pubblicato ad Aprile del 1991), dalla rubrica Obiettivo su … Fumetti USA in lingua originale!
Ringrazio il socio Ambrogio Isgrò che ha trascritto questi testi.
Prosegue anche Il racconto sul Salone di Lucca del 1990.
Mario Benenati, responsabile del Web Magazine Fumettomania.
NOTE A MARGINE: Mai come in questo momento settembre è stato tanto atteso, dopo 18 mesi in balia dell’emergenza sanitaria da Covid-19, ed invece siamo ancora nell’incertezza, con tanti contagi, sottoposti a zone colorate “ballerine” con annesse restrizioni. Un grande ed immenso stress!
Anche noi di Fumettomania non siamo esenti da questo stato confusionale e stressante, dovendo e volendo ripartire con le nostre attività culturali: le mostre, gli incontri con l’autore, i laboratori con adolescenti, la Fumetto-Biblioteca, eccetera eccetera...
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Vicenza, "Taci, anzi parla", con Carla Lonzi per scoprire come sono cambiati bisogni, diritti e rappresentazioni delle donne
Vicenza, "Taci, anzi parla", con Carla Lonzi per scoprire come sono cambiati bisogni, diritti e rappresentazioni delle donne. Partendo dalla propria esperienza di femminismo e teatro, Patricia Zanco con Fatebenesorelle e con il gruppo FLUSSE, propone un nuovo progetto culturale e politico per Vicenza che alimenterà il dibattito tra le generazioni, abitando luoghi istituzionali, culturali e sociali della città quali Palazzo Cordellina, l'Odeo del Teatro Olimpico, il Giardino di Santa Corona, il chiostro della sede di Presenza Donna (in via San Francesco Vecchio 20) e Porto Burci. Gli incontri che si terranno dall'11 aprile al 4 luglio, tutti ad ingresso libero, sono realizzati in collaborazione con Comune di Vicenza, Consigliera di Parità della Provincia di Vicenza, Fondazione Monte di Pietà, Accademia Olimpica, CISL Vicenza, UIL Veneto, CGIL Vicenza, Casa di Cultura Popolare, Biblioteca Civica Bertoliana e Presenza Donna. «Carla Lonzi, storica dell'arte, lascia la sua professione per dedicarsi completamente alla causa del femminismo. Grazie al suo lavoro tante donne scopriranno se stesse, nella propria individualità e nelle relazioni fra loro e con l'altro sesso. A Vicenza, grazie all'idea forte e chiara di Patricia Zanco, attrice e autrice, della collaborazione di Flusse e delle tante partnership che hanno visto collaborare enti e istituzioni, molti dei quali parte della Consulta per le Politiche di Genere, siamo davvero felici di proporre un ciclo di incontri in occasione della ripubblicazione delle opere di Carla Lonzi. Un percorso di conoscenza della sua attualità sempre rivoluzionaria, e di noi stesse, nelle diverse età della vita, e nella nostra sempre cangiante, e 'costruenda', identità"» - commentano la vicesindaca con delega alla pari opportunità Isabella Sala e l'assessore alla cultura, al turismo e all'attrattività della città Ilaria Fantin. La voce di Carla Lonzi, ovvero i suoi scritti, interpretati dall'attrice e regista Patricia Zanco, solleciteranno l'immaginario delle e dei partecipanti che con la moderazione di FLUSSE potranno esprimersi in un dialogo aperto con le relatrici. L'incontro vedrà infatti l'approfondimento e le riflessioni di filosofe, politiche, ricercatrici e attiviste che di volta in volta accompagneranno il pubblico alla scoperta del pensiero di Lonzi e dell'evoluzione del femminismo, tra passato e presente. Il primo incontro è previsto per giovedì 11 aprile a Palazzo Cordellina con Annarosa Buttarelli, curatrice della recente riedizione delle opere di Carla Lonzi per la casa editrice La nave di Teseo, nell'ambito della collana La Tartaruga: «Carla Lonzi ha deciso di dare spazio alla vita vissuta dalle donne nel quotidiano, nei rapporti con gli altri, in ogni ambito dell'esistenza, e lo ha fatto con un rigore e un'attenzione pieni di ferocia ma anche di amore. I riverberi di quell'esplosione si sentono ancora oggi: Carla Lonzi continua a essere amata, letta e discussa, e a generare nuovi filoni di pensiero. Questo la rende una delle pensatrici più radicali e vive che abbiamo la fortuna di leggere, al di là di qualsiasi geografia e ordine di tempo». A seguire il 15 maggio a Porto Burci sarà presente la filosofa e redattrice culturale del quotidiano Il manifesto Alessandra Pagliaru; il 30 maggio all'Odeo del Teatro Olimpico la filosofa e politica Maria Luisa Boccia, presidente del Centro per la Riforma dello Stato; l'11 giugno nel chiostro della sede di Presenza Donna, in via San Francesco Vecchio 20, la filosofa co-fondatrice della comunità filosofica "Diotima" Chiara Zamboni. Il 25 giugno nel Giardino di Santa Corona saranno ospiti la filosofa Linda Bertelli e la ricercatrice e docente Marta Equi Pierazzini, in un appuntamento al quale seguirà nella Sala Lampertico del cinema ODEON la presentazione del documentario Alzare il cielo, voluto da Loredana Rotondo, per la regia di Gianna Mazzini. Il ciclo si concluderà il 4 luglio a Porto Burci con le ricercatrici indipendenti Valeria Mercandino e Daniela Pietta. "Taci, anzi parla" si propone di creare tempi e spazi di confronto per condividere esperienze collettive e personali, alimentare le relazioni in presenza, conoscere realtà e progetti del territorio. Capire se e come sono mutati i bisogni nel tempo, con quali azioni si fa riflessione e denuncia oggi, cosa hanno da imparare reciprocamente le pratiche del passato e quelle contemporanee. Gli incontri saranno un'occasione di formazione sui diritti delle donne, l'autodeterminazione femminile e di confronto sulle relazioni tra i sessi, concorrendo a creare una cultura personale e collettiva volta a contrastare la violenza di genere. «La voce e la libertà ce la siamo sempre presa al prezzo di lotte e conflitti - dichiara Patricia Zanco -. Questo progetto è iniziato mesi fa, a partire da un dialogo con la vicesindaca Isabella Sala, la consigliera comunale Luisa Consolaro e la consigliera di parità Francesca Lazzari. La sua realizzazione sarà possibile con FLUSSE, e con la collaborazione di Adriana Chemello per Accademia Olimpica, della Fondazione Monte di Pietà, di CISL Vicenza, UIL Veneto e CGIL Vicenza, della Casa di Cultura Popolare, di Biblioteca Civica Bertoliana e di Presenza Donna».... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Per Aria Festival 2023 a Maranello
Dal 15 al 17 luglio a Maranello torna il Per Aria Festival, con spettacoli, performance, parate, piccolo circo per un festival con il naso all’insù. Sabato 15 luglio si comincia con Elisa Alcalde alle 21.30 al Parco Ferrari e il suo Dans mes cordes, cui seguirà domenica 16 luglio Fausto Giori sempre alle 21.30 con Psycho Chicken e il 17 luglio il Mago Mancini sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale con il Mago Mancini Show. A circa 16 km a sud di Modena, tra la pianura e le colline dell’Appennino, si trova Maranello, conosciuta in tutto il mondo perché sede della prestigiosa casa automobilistica Ferrari ma anche per la sua appartenenza al comprensorio ceramico, con i comuni di Sassuolo e Fiorano Modenese. Ritrovamenti archeologici collocano l’esistenza della cittadina già nell'età del bronzo, ma numerosi reperti testimoniano che questa zona è stata abitata anche in epoche precedenti. Situato in una posizione ai piedi dell'Appennino tosco-emiliano e attraversato dalla settecentesca via Giardini, Maranello è stato nei secoli luogo di villeggiatura per la nobiltà e la borghesia modenese che qui scelsero di stabilire le proprie dimore in ville signorili. Da quando, nel secondo dopoguerra, Enzo Ferrari ha deciso di trasferire la sede della sua azienda fuori Modena, la storia di Maranello è legata ad una realtà destinata negli anni a diventare un’eccellenza a livello mondiale. Nel Museo Ferrari di Maranello si raccontano la Ferrari di oggi e di domani, tra le Formula 1 più celebri e vittoriose, i modelli delle categorie Sport Prototipi e Gran Turismo e i più significativi tra quelli da strada. Non manca la possibilità di provare i simulatori di guida o un pit stop con cambio gomme, per due esperienze che lasciano il segno. Contemporaneamente è possibile avere accesso agli stabilimenti Ferraro grazie ad un tour panoramico in navetta lungo il viale Enzo Ferrari all’interno della fabbrica da abbinare alla Pista di Fiorano. Di particolare interesse sono le strutture realizzate da celebri architetti del calibro di Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Jean Nouvelle, Marco Visconti e Luigi Sturchio come l’avveniristica Galleria del Vento, progettata appunto da Piano, dove i tecnici collaudano l’aerodinamica delle vetture da corsa. Situata nel cuore del paese, la chiesa di Maranello è aperta al culto nel 1899, qui le campane suonano ogni volta che la Ferrari porta a casa una vittoria. La Maranello Biblioteca Culturale, ideata dall’architetto giapponese Arata Isozaki e da Andrea Maffei, è sede della biblioteca comunale di Maranello e ospita incontri, mostre e attività culturali Molto suggestivo è il Cavallino rampante gigante, realizzato in acciaio inox, alto 5 metri per 800 kg. di peso. L'imponente scultura è stata collocata il 14 ottobre 2003, dopo la vittoria della Ferrari del mondiale di F1 2003, nel centro della rotonda di Via Circonvallazione Est, ed è stata donata al Comune di Maranello dallo scultore di origine albanese Helidon Xhixha. Read the full article
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ANNATONIA MARGIOTTA PRESENTA UN LIBRO SU DISABILITÀ E INCLUSIONE SOCIALE
ANNATONIA MARGIOTTA PRESENTA UN LIBRO SU DISABILITÀ E INCLUSIONE SOCIALE
Prosegue i venerdì della biblioteca, la rassegna di incontri, presentazioni di libri e altro, che le biblioteche di Nardò, “Centro Servizi Culturali e Bibliotecari” e “Achille Vergari”, organizzano per dare voce al mondo del libro, a chi lo scrive, a chi lo pubblica, ma soprattutto a chi lo legge. Domani, venerdì 2 dicembre, alle ore 18:30, nella biblioteca del Centro Servizi Culturali, in corso…
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Adesione al “Patto per la lettura della città di Trapani”
Adesione al “Patto per la lettura della città di Trapani” finalizzato alla promozione del libro e della lettura
Il Comune di Trapani, “Città che legge” 2020-21, promuove e sostiene un “Patto locale per la lettura” che prevede una collaborazione fra soggetti pubblici e privati che individuano nella lettura una risorsa strategica e un valore su cui investire.
A tale scopo, la Giunta comunale, con delibera di G.M. n.374 del 4 dicembre 2020 ha approvato la costituzione del “Patto locale per la Città di Trapani”, un accordo che si attua con la sottoscrizione di un documento d’intenti preceduto dalla scheda di adesione, corredata dalle informazioni su trattamento dei dati personali ai sensi del vigente regolamento UE 2016/679, in allegato, con cui i firmatari dichiarano la propria adesione al “Patto” e fanno propri gli obiettivi e le azioni ad esso collegate.
Il “Patto Locale per la Lettura” ha durata triennale rinnovabile e opera attraverso i “Tavoli di progettazione”, coordinamento e monitoraggio, suddivisi per gruppi di lavoro tematici e istituiti dall’Amministrazione comunale che si impegna a garantire il sostegno organizzativo e la conduzione con incontri programmati, presso le proprie sedi, presieduti e convocati dal Sindaco o dall’Assessore alla cultura e alla scuola, anche su richiesta degli aderenti al “Patto”.
Saranno individuate figure interne all’Amministrazione responsabili del coordinamento e della valutazione periodica dei risultati raggiunti e degli effetti prodotti dalle attività realizzate, sempre in sinergia con gli altri partecipanti ai “Tavoli”.
Ciò premesso:
SI INVITANO
Enti pubblici, Associazioni e privati, in rappresentanza dei vari ambiti della filiera culturale e, in particolare, di quella del libro quali istituzioni pubbliche, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi e associazioni, scuole e università, imprese private, associazioni culturali e di volontariato, cooperative, fondazioni, e tutti gli attori presenti sul territorio che condividono l’idea che la lettura sia uno strumento fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico, a prendere visione e a sottoscrivere la scheda di adesione, corredata delle informazioni sul trattamento dei dati personali, insieme al documento di intenti, e a trasmetterli, firmati dal rappresentante legale o da un suo delegato, con allegata copia della carta d’identità del sottoscrittore (legale rappresentante o suo delegato), via mail all’indirizzo: [email protected]
Tutta la documentazione, in alternativa, potrà essere consegnata, brevi manu, presso l’Ufficio protocollo del Comune di Trapani, Piazza Municipio n.1, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì.
Seguirà, in sede o in videoconferenza simultanea, un incontro pubblico di presentazione alla città del “Patto per la lettura della Città di Trapani” alla presenza del Sindaco e dell’Assessore alla cultura.
L’incontro sarà un’importante occasione per accogliere nuove adesioni ed accrescere la rete dei sottoscrittori. Al “Patto” si potrà comunque aderire senza limiti di tempo, con le stesse modalità sopraelencate.
Per informazioni:
Biblioteca Fardelliana, [email protected]
TEL: 092321540
Tel. 0923590244 – 590111
Allegati
Scheda adesione patto per la lettura
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