#acido valproico

[vaneakutagawa]

Y las tomo con el desayuno. Todos los días. De otra manera... Podría volver el torbellino que arrasaba con todo :(

[medicomunicare]

Variazioni trascrizionali, cerebrali e cliniche associate alla schizofrenia: nuove prospettive sulla malattia

Schizofrenia: una malattia del cervello e dei geni La schizofrenia è un disturbo psichiatrico complesso e debilitante che colpisce circa l’1% della popolazione mondiale. Caratterizzata da una combinazione di sintomi psicotici, cognitivi e affettivi, la schizofrenia rappresenta una delle principali sfide nella salute mentale a causa della sua complessità clinica e della variabilità nella risposta…

[cycktok]

Ecco la mia lista dei regali di Natale

Prestazioni

94.12.1 - VISITA PSICHIATRICA DI CONTROLLO

94.3 - PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

94.42 - PSICOTERAPIA FAMILIARE

93.83 - TERAPIA OCCUPAZIONALE

- oppure

93.83.1 - TERAPIA OCCUPAZIONALE

91.49.2 - PRELIEVO DI SANGUE VENOSO

- Per il dosaggio dei farmaci eventualmente utilizzati:

90.03.4 - ACIDO VALPROICO

90.07.4 - AMITRIPTILINA

90.09.3 - BARBITURICI

90.09.4 - BENZODIAZEPINE

90.12.3 - CARBAMAZEPINA

90.17.4 - DESIPRAMINA

90.28.3 - IMIPRAMINA

90.32.2 - LITIO [P]

90.34.3 - NORTRIPTILINA

- IN TRATTAMENTO FARMACOLOGICO PER LE PSICOSI, QUALORA SIA SPECIFICAMENTE INDICATO O RESO OBBLIGATORIO IL CONTROLLO DELLA FUNZIONALITA' DI SPECIFICI ORGANI, IN AGGIUNTA:

- CONTROLLO EMATOLOGICO

90.62.2 - EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L.

- CONTROLLO CARDIOLOGICO

89.52 - ELETTROCARDIOGRAMMA

- CONTROLLO FUNZIONALITA' RENALE

90.44.3 - URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO

- CONTROLLO FUNZIONALITA' TIROIDEA

90.42.1 - TIREOTROPINA (TSH)

90.42.3 - TIROXINA LIBERA (FT4)

90.43.3 - TRIODOTIRONINA LIBERA (FT3)

90421R - TIREOTROPINA TSH - REFLEX

90.16.3 - CREATININA [S/U/dU/La]

- Farmaci di fascia A previsti dalla DGR 1416/2012 (e succ. mod.), limitatamente alle indicazioni registrate in scheda tecnica e alle condizioni di rimborsabilità definite da AIFA per la patologia stessa

Cos'è questo? è l'elenco delle prestazioni fruibili in regime di esenzione, che mi hanno dato ormai da tot mesi. Codice esenzione 044.

[wdonnait]

Kreppa effetti collaterali e benefici reali del farmaco contro le crisi epilettiche

Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/kreppa-effetti-collaterali-e-benefici-reali-del-farmaco-contro-le-crisi-epilettiche/116559?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=116559

Kreppa effetti collaterali e benefici reali del farmaco contro le crisi epilettiche

Chi soffre di crisi epilettiche lo conosce molto bene. 

Stiamo parlando del Keppra , farmaco antiepilettico usato per trattare  appunto l’epilessia. Il principio attivo principale è la levetiracetam. Viene utilizzato sia negli adulti che nei bambini, e in alcuni casi anche nei neonati, per controllare gli attacchi epilettici.

Il Keppra agisce sul cervello per ridurre l’eccessiva attività elettrica che può causare crisi epilettiche. Viene prescritto in diversi dosaggi, a seconda della gravità dell’epilessia e della risposta individuale al farmaco.

Come con qualsiasi medicinale, l’uso del Keppra può comportare effetti collaterali, tra cui sonnolenza, vertigini, stanchezza e talvolta problemi gastrointestinali come nausea o vomito. Alcune persone potrebbero anche sperimentare umore alterato o comportamento insolito, ma è importante parlare con il medico riguardo a qualsiasi effetto collaterale o preoccupazione.

Keppra può essere usato come monoterapia o in combinazione con altri farmaci antiepilettici, e la sua efficacia varia da persona a persona. È essenziale seguire attentamente le indicazioni del medico per quanto riguarda dosaggio e regime terapeutico e informare il medico di qualsiasi cambiamento nei sintomi o negli effetti collaterali durante l’assunzione del farmaco.

Kreppa Farmaco per crisi epilettiche

 La sua azione mira a controllare l’attività elettrica anormale nel cervello, riducendo così il rischio e la frequenza delle crisi epilettiche.

A cosa serve e dove comprarlo

Controllo dell’epilessia: Keppra viene prescritto per prevenire e ridurre il numero di crisi epilettiche negli adulti, nei bambini e in alcuni casi anche nei neonati.

Keppra è disponibile solo su prescrizione medica. Si può ottenere presso farmacie e punti vendita autorizzati, seguendo le indicazioni del medico curante o del neurologo.

Chi lo produce:

Il farmaco Keppra è prodotto da diverse aziende farmaceutiche, tra cui la casa farmaceutica UCB Pharma è una delle produttrici più conosciute.

Effetti collaterali:

Comuni: Sonnolenza, vertigini, stanchezza, debolezza, mal di testa, nausea, vomito, infezioni del tratto respiratorio superiore.

Meno comuni: Cambiamenti nell’umore o nel comportamento, irritabilità, agitazione, ansia, depressione, problemi gastrointestinali come diarrea o costipazione, rash cutaneo, perdita di appetito, aumento di peso.

È importante notare che non tutte le persone sperimentano gli stessi effetti collaterali e alcuni di essi possono essere temporanei e diminuire nel tempo.

È essenziale informare il medico riguardo a qualsiasi effetto collaterale o cambiamento nel proprio stato di salute durante l’assunzione del farmaco. Il medico determinerà il dosaggio appropriato e monitorerà attentamente la risposta individuale al trattamento.

Raccomando fortemente di seguire le indicazioni del medico e di non modificare il dosaggio o interrompere l’assunzione del farmaco senza consultarlo prima, in quanto potrebbe comportare rischi per la salute o un peggioramento dei sintomi.

Differenza tra Keppra e Deprakin

Keppra e Depakin sono entrambi farmaci utilizzati nel trattamento delle crisi epilettiche, ma contengono principi attivi diversi e hanno meccanismi d’azione differenti.

Keppra (levetiracetam): È un antiepilettico che agisce riducendo l’eccitabilità neuronale nel cervello. Viene prescritto per controllare e prevenire le crisi epilettiche negli adulti e nei bambini. Il principio attivo è la levetiracetam. I suoi effetti collaterali comuni includono sonnolenza, vertigini, stanchezza e talvolta problemi gastrointestinali come nausea o vomito.

Depakin (acido valproico o valproato di sodio): È un altro farmaco antiepilettico che agisce in modi diversi rispetto al Keppra. Il Depakin è usato per controllare vari tipi di crisi epilettiche e disturbi convulsivi. Il suo principio attivo è l’acido valproico o il valproato di sodio. Gli effetti collaterali comuni possono includere aumento di peso, tremori, sonnolenza, disturbi dell’umore e problemi gastrointestinali.

Le principali differenze tra Keppra e Depakin includono:

Principio attivo: Keppra contiene levetiracetam, mentre Depakin contiene acido valproico o valproato di sodio.

Meccanismo d’azione: Sebbene entrambi siano antiepilettici, agiscono in modi diversi nel cervello per controllare le crisi epilettiche.

Effetti collaterali: Mentre entrambi possono causare effetti collaterali come sonnolenza e problemi gastrointestinali, ci possono essere differenze nelle reazioni individuali e negli effetti collaterali specifici tra i due farmaci.

La scelta tra Keppra e Depakin dipende dalle condizioni cliniche specifiche del paziente, dalla tipologia di crisi epilettiche e dalle eventuali controindicazioni o altri farmaci assunti contemporaneamente.

[nonamewhiteee]

è che il cielo in sti giorni assume varie tonalità di grigio, a volte più chiare a volte più scure, proprio come la station wagon, che sfrecciando di ha completamente lavato fino ai capelli. sul treno ho trattenuto il pianto, forse mi sarei liberato, boh, non capisco la durezza di questi momenti. nervosismo, nicotina, acido valproico; son sempre più i sogni liberatori, il grigio in fondo mi piace, il fondo sembra essermi amico.

[drbarreto]

Revisión de fármacos para tratar el estado epiléptico en pediatría

Revisión de fármacos para tratar el estado epiléptico en pediatría

Benzodiacepinas

Lorazepam o diazepam intravenoso está indicado para el tratamiento inicial de las crisis convulsivas en niños. Lorazepam por vía intravenosa se prefiere si está disponible, con un menor riesgo de recaída y depresión respiratoria (Nivel 1B, grado A). Si no hay acceso intravenoso, midazolam intramuscular es una alternativa a las benzodiacepinas intravenosas (Nivel 1B , grado A).

[andutur]

evolución hasta 25/03/2019  mañana

CONTINUACIÒN: 23/03/19 09:58 PM UCI: INTERCONSULTA CUIDADO INTENSIVO PACENTE QUE INGRESA POR CUADRO DE CEFALEA DE 1 HORA DE EVOLUCION ASOCIADA A EPISODISO EMETICOS MULPTIPLES, PALIDEZ GENERALIZADA Y PARESTESIAS EN HEMICARA DERECHA VALORACION POR NEUROCIRUGIA INDICA:                 LA TAC DEMUESTRA UN HEMATOMA INTRAFRONTAL IZQUIERDO, CON HEMORRAGIA INTRAVENTRICULAR DISCRETA, SIN DESPLAZAMIENTO DE LA LINEA MEDIA.  PUEDE TRATRSE DE UNA MAV O DE METASTASIS QUE SANGRO. SE REALIZO POSTERIORMENTE ANGIORESONANCIA REPORTA HEMATOMA FRONTAL IZQUIERDO SUGIERE MALFORMACION ARTERIOVENOSA SE INDICA TRASLADO A CUIDADO INTENSVO

10:28 PM NEURO: SE HABLA CON NEUROCX NEDOVASCULAR DR PUENTES QUIEN CONSIDERA QUE HAY ALGO RIESGO DE REALIZAR LA PANANGIOGRAFIA Y EVENTUAL MANEJO ENDOVASCULAR DE MANERA AGUDA POR RIESGO DE VASOESPASMO Y EDEMA POSTPROCEDIMIENTO. CONTINUA MANJEO MEDICO EN UCI.            

24/03/19

12:12 AM

PACIENTE FEMENINA DE 35 AÑOS DE EDAD CON DIAGNÓSTICOS DE: 1. CEFALEA CON SIGNOS DE ALARMA, CON DETERIORO NEUROLÓGICO AGUDO. 1.1. ACV HEMORRÁGICO FRONTAL IZQUIERDO 1.1.1. MALFORMACIÓN ARTERIOVENOSA ROTA VS ANEURISMA CEREBRAL? 2. ANTECEDENTE DE DERMATOFIBROSARCOMA PROTUBERANS EN FLANCO IZQUIERDO.

INGRESO A CUIDADO INTENSIVO

PACENTE QUE INGRESA A LA INSTITUCION EL 23 DE MARZO A LAS 2:30 AM POR CUADRO DE CEFALEA DE 1 HORA DE EVOLUCION ASOCIADA A EPISODISO EMETICOS MULPTIPLES, PALIDEZ GENERALIZADA Y PARESTESIAS EN HEMICARA DERECHA VALORACION POR NEUROCIRUGIA INDICA: LA TAC DEMUESTRA UN HEMATOMA INTRAFRONTAL IZQUIERDO, CON HEMORRAGIA INTRAVENTRICULAR DISCRETA, SIN DESPLAZAMIENTO DE LA LINEA MEDIA.  PUEDE TRATRSE DE UNA MAV O DE METASTASIS QUE SANGRO. SE REALIZO POSTERIORMENTE ANGIORESONANCIA REPORTA HEMATOMA FRONTAL IZQUIERDO SUGIERE MALFORMACION ARTERIOVENOSA SEGUN NOTA DE NEUROCIRUGIA A LAS 22:28 NEUROCX NEDOVASCULAR DR PUENTES QUIEN CONSIDERA QUE HAY ALGO RIESGO DE REALIZAR LA PANANGIOGRAFIA Y EVENTUAL MANEJO ENDOVASCULAR DE MANERA AGUDA POR RIESGO DE VASOESPASMO Y EDEMA POSTPROCEDIMIENTO. ANTECEDENTES PATOLOGICOS  DERMATO FIBROSARCOMA FLANCO IZQUIERDO    2010  HA ESTADO EN CONTROLES ALERGIAS NEGATIVAS G2P2 NO PLANIFICACION FARMACOLOGIOCS IBUPROFENO

REFIEREN FAMILIARES EPISODIOS DE CEFALEA  FRECUENTES DE 6 MESES DE EVOLUCION SE TRASLADA  A CUIDADO INTENSIVO PARA CONTINUAR MANEJO

INGRESA ACOMPAÑADA POR MEDICO DE URGENCIAS ENFERMERA JEFE Y AUXILIAR CONCIENTE OBEDECE ORDENES SENCILLAS DESORIENTACION PARCIAL NAUSEAS Y VOMITO TENSION ARTERIAL 104/75 FRECUENCIA CARDIACA 58 SATURACION 99% FR 18 RUIDOS CARDIACOS RITMICOS ABDOMEN BLANDO

PACIENTE CON HEMATOMA FRONTAL IZQUIERDO  RESONANCIA CEREBRAL SUGIERE MALFORMACION ARTERIOVENOSA SE TRASLADA A CUIDADO INTENSIVO PARA MONITORIA NEUROLOGICA NO HAY DISPONIBILIDAD DE FENITOINA ENDOVENOSA SE FORMULA POR EL MOMENTO ACIDO VALPROICO- ANALGESIA CON DIPIRONA BOLOS DE RESCATE DE HIDROMORFONA- DEXAMETASONA- OMEPRAZOL- ONDASETRON- NIMODIPINO- ALTO RIESGO DE DETERIORO NEUROLOGICO NADA VIA ORAL-  SE DA INFORMACION A MADRE Y ESPOSO DE CONDICION CRITICA ALTO RIESGO DE DETERIORO NEUROLOGICO- ALTO RIESGO DE RESANGRADO  

12:43 PM UCI: EVOLUCION UCIN DIA

PACIENTE FEMENINA DE 35 AÑOS DE EDAD CON DIAGNÓSTICOS DE: 1. ACV HEMORRÁGICO FRONTAL IZQUIERDO (23 MARZO 2019) 2. SOSPECHA DE MALFORMACIÓN ARTERIOVENOSA ROTA 3. ANTECEDENTE DE DERMATOFIBROSARCOMA PROTUBERANS EN FLANCO IZQUIERDO.

PROBLEMAS CEFALEA NO CONTROLADA

AL EXAMEN FISICO FC 80 FR 20 SAT02. 93% PA 110/70 PACIENTE DESPIERTA, PUPILAS NORMALES QUE RESPONDEN  A LA LUZ. MOVILIZA LAS 4 EXTREMIDADES. RUIDOS CARDIACOS DE BUENA INTENSIDAD. MURMULLO VESICULAR LIMPIO. ABDOMEN NO DISTENDIDO. EXTREMIDADES SIN EDEMAS

PARACLINICOS RX TORAX NORMAL

LABORATORIOS. PTT 21 PT 12  INR 1.1  LEUCOCITOS 14730  HEMOGLOBINA 12  PLAQEUTAS 263.000  CLORO 108  CREATININA 0.6 BUN 12 POTASIO 3.8 SODIO 143                                                                        

PACIENTE CON HEMORRAGIA CEREBRAL FRONTAL. CON SOSPECHA DE MALFORMACION AV. SE ENCUENTRA ESTABLE HEMODINAMICAMENTE, CON PA NORMAL. SIN CONTROL DE LA CEFALEA. POR LO QUE SE AUMENTA DOSIS DE ANALGESICOS. YA COMPLETO 24 HORAS CON SOL SAL  HIPERTONICA POR LO QUE SE SUSPENDE. SE CONTINUA ANTICONVULSIVANTE.  PENDIENTE REALIZACION DE PANANGIOGRAFIA CEREBRAL. SE INFORMA A LA FAMILIA EL RIESGO DE NUEVO RESANGRADO.                                                                                                      

05/27 PM UCI: VOLUCION UCIN TARDE

PACIENTE FEMENINA DE 35 AÑOS DE EDAD CON DIAGNÓSTICOS DE: 1. ACV HEMORRÁGICO FRONTAL IZQUIERDO (23 MARZO 2019) 2. SOSPECHA DE MALFORMACIÓN ARTERIOVENOSA ROTA 3. ANTECEDENTE DE DERMATOFIBROSARCOMA PROTUBERANS EN FLANCO IZQUIERDO.

PROBLEMAS CEFALEA NO CONTROLADA

AL EXAMEN FISICO FC 50 PA 100/70 PAM 85 FR 20 SAT02. 93% PACIENTE DESPIERTA, COLABORADORA. PUPILAS NORMALES QUE RESPONDEN A LA LUZ. MOVILIZA LAS 4 EXTREMIDADES. RUIDOS CARDIACOS DE BUENA INTENSIDAD. MURMULLO VESICULAR LIMPIO. ABDOMEN NO DISTENDIDO. EXTREMIDADES SIN EDEMAS.    

PACIENTE EN TTO PARA HEMORRAGIA CEREBRAL SE ENCUENTRA ESTABLE HEMODINAMICAMENTE NO TIENE DEFICIT NEUROLOGICO NUEVO. POR NO TENER DISPONIBILIDAD DE FENITOINA, SE FORMULA ACIDO VALPROICO. SE CONTINUA DEXAMETASONA POR SOLICITUD DE NEUROCIRUGIA. RESTO DEL TTO IGUAL .

08:07 PM UCI:

EVOLUCIO DE LA NOCHE

PTE EN  REGULARES COMNDICIOENS GENRALES -ALERTA CONCIENTE PERIODOS DE  CEFALEA MPODERADA ESTABILIDAD  HEMODINAMICA SINSOPORTE PULMOMNES CON BUENAVENTILACION SINAGREADOS ABDOMEN BLANDODEPFRSIBLE PERISTALTISMO +      

PTE   CON HEMORAGIA FRONTAL  CEFALEA  MODRADA Y PERSITENTE   SE OCNITRNUA MANEJMEDICO PENDENTE   OTREN DE PANAGIOGARFIA

25/03/19 NEUMO? UCI? EVOLUCION UCIN AM

PACIENTE FEMENINA DE 35 AÑOS DE EDAD CON DIAGNÓSTICOS DE: 1. ACV HEMORRÁGICO FRONTAL IZQUIERDO (23 MARZO 2019) 2. SOSPECHA DE MALFORMACIÓN ARTERIOVENOSA ROTA 3. ANTECEDENTE DE DERMATOFIBROSARCOMA PROTUBERANS EN FLANCO IZQUIERDO.

PROBLEMAS CEFALEA NO CONTROLADA

  TA     1222  /  86     FC  50  FR     10   T  36,2   SAT ART  94 CORAZON  RCRSS PULMONES  RUIDOS  NORMALES ABDOMEN  BLANDO EXTREMIDADES SIN  EDEMAS NEUROLOGICO  GLASGOW  14

SIN  FOCALIZACION MOTORA ESTABLE PENDIENTE  PANANGIOGRAFIA IGUAL  MANEJO                      

[buladeremedios]

Composição de Valpakine

VALPROATO DE SODIO

Posologia e Administração de Valpakine

LACTENTES1 E CRIANCAS: 30 MG/KG/DIA. ADOLESCENTES E ADULTOS: 20 A 30 MG/KG/DIA. A DOSE DIARIA TOTAL PODE SER DIVIDIDA EM 2 A 3 TOMADAS. A DOSE IDEAL DEVE SER ATINGIDA EM ETAPAS NO ESPACO DE 1 A 2 SEMANAS. A SOLUCAO ORAL PODE SER MISTURADA A AGUA NAO-GASOSA E SUCO DE FRUTAS.

Reações Adversas de Valpakine

DISTURBIOS DA FUNCAO HEPATICA2 DE GRAUS VARIADOS DEPENDENDO DA SENSIBILIDADE INDIVIDUAL, PRINCIPALMENTE ABAIXO DOS 3 ANOS. DISTURBIOS DIGESTIVOS, ESTADOS CONFUSIONAIS, AUMENTO DE PESO CORPORAL, DISTURBIOS MENSTRUAIS, TROMBOCITOPENIA3 E AUMENTO DO TEMPO DE SANGRAMENTO. - SUPERDOSAGEM: LAVAGEM GASTRICA4, DIURESE5OSMOTICA6, ACOMPANHAMENTO CARDIORRESPIRATORIO, HEMODIALISE7 NOS CASOS GRAVES.

Contra-Indicações de Valpakine

CONTRA-INDICADO EM HEPATITE8 AGUDA OU CRONICA, ANTECEDENTES FAMILIARES DE HEPATITE8 MEDICAMENTOSA GRAVE, HIPERSENSIBILIDADE AO VALPROATO OU AO ACIDO VALPROICO. FAZER TESTES DE FUNCAO HEPATICA2 PERIODICAMENTE DURANTE OS PRIMEIROS 6 MESES DE TRATAMENTO, ESPECIALMENTE DOSAGEM DE PROTEINAS9 E TEMPO DE PROTROMBINA10. CONTROLE HEMATOLOGICO ANTES DO TRATAMENTO, ANTES DE CIRURGIA E EM CASO DE HEMATOMA11 OU HEMORRAGIA12 ESPONTANEOS. RISCO DE MALFORMACOES13 FETAIS. INTERACOES MEDICAMENTOSAS COM NEUROLEPTICOS14, ANTIDEPRESSIVOS, OUTROS ANTIEPILEPTICOS, DERIVADOS SALICILADOS, MEFLOQUINA, CIMETIDINA, ERITROMICINA.

Indicações de Valpakine

EPILEPSIAS GENERALIZADAS PRIMARIAS (GRANDE E PEQUENO MAL E CRISES MIOCLONICAS15), PARCIAIS (SIMPLES OU COMPLEXAS), GENERALIZADAS SECUNDARIAS (WEST, LENNOX-GASTAUT) E FORMAS MISTAS. CONVULSOES FEBRIS NA CRIANCA E DISTURBIOS DO COMPORTAMENTO LIGADOS A EPILEPSIA16.

Apresentação de Valpakine

FRASCO COM 40 DRAGEAS17 ENTERICAS DE 200 MG OU 500 MG, E FRASCO COM 40 ML DE SOLUCAO ORAL A 200 MG/ML.

VALPAKINE é cortesia de: Bula de Medicamentos

[alejandromeloflorian]

Revisión sobre ácido valproico

Revisión sobre ácido valproico

En el link:

http://www.scoop.it/t/generalidades-sobre-neurologia/p/4078953525/2017/05/14/perspectivas-terapeuticas-de-acido-valproico-actualizacion-pdf-download-available?hash=b8c9e0bc-c2c7-4f2e-9155-7d78cf4aec76&utm_medium=social&utm_source=facebook

[opiaceosespaciales]

Hola! Lindo blog :3 me encanta tu forma de ver al mundo y la manera como lo expresas... Seguir blogs así es reconfortante y mas aún si estudias medicina. Mucha introducción :v a veces escribo de más... Va.. El nombre es muy interesante 7u7 me llamo la atención el "barbital" es un barbitúrico verdad? Este mes haré glucocorticoides, cefalosporinas y barbitúricos y pues eso xD me pareció interesante el "tomefenobarbital" ¿por qué?

Oh, HOLA ANON, COMO ESTAS? SOY ROBERTO! :D 

Ok… No, tapoco así. Es mejor contestar poco a poco, shall we? :33 

Primero que nada, muchas gracias de verdad por leerlo. Me alegra que las personas realmente se tomen la molestia de poder leer… Claro, tampoco es que tenga muchas personas que mostrar lo que hago (siendo sinceros, solamente tengo 42 seguidores) pero al menos es algo lindo que las pocas personas se tomen el tiempo de leerme, para mi es tan reconfortante como para ti lo es seguir blogs “distintos”(? C: 

Pues si, ya voy terminando los estudios principales para ser médico cirujano (médico general), asi que bueno, me alegra conocer a una persona que será mi colega dentro de poco :). No te preocupes, nunca será mucha introducción si conoces a una persona nueva! Así que tranquilo/a. 

Pues, el nombre realmente se me ocurrió después de un comentario que hice en UCIP hace unos meses, me dio mucha risa porque al final le dije a una amiga que estaba teniendo un “ataque convulsivo” que no “yugulaba” (nos jugabamos así y era divertido) le dije: ¿Sabes que? No te preocupes, tome fenobarbital y se acabaran sus problemas. Luego le inyectamos Fentanilo y listo, tendremos una persona sedada sin estatus epilepticos”. Debido a esto, las personas se rieron porque practicamente puedes matar facilmente a una persona así, asi que por eso este blog se llama “tomefenobarbital”, además, miralo de esta manera: el fenobarbital te puede dejar dormido o dar una buena nota, asi como el acido valproico, así que por qué no indicar fenobarbital a todo el mundo e inducir una gran Y COLECTIVA PRESCRIPCION DE FENOBARBITAL A TODOS E INDUCIRLOS EN UN ESTADO OMNIBULENTE O INCONSCIENTE Y ASI TODOS QUEDARAN DORMIDOS Y HABRA PAZ EN ESTE MUNDO Y… Ok, Roberto… Calmate. Pero si, he ahi el nombre del tumblr c: y si, es un barbiturico, el mas antiguo, de hecho, jajajaja.

Las cefalosporinas son demasiado usadas, mas que las penicilinas, los glucocorticoides son muy usados y en ciertos casos inhalados como la cocaina que inhalan las personas, los barbituricos son interesantes aunque te dan notas increibles. Y creo que este post es demasiado largo, jajaja :(. 

Gracias por la pregunta, en realidad me diverti mucho respondiendola! PEro me han tocado para bien o para mal, responder anonimos jajaja :(. 

Que tengas un lindo día, estimado anón, un abrazo gigante y cariñoso para ti!

[medicomunicare]

La sindrome di Lennox-Gastaut (encefalopatia epilettica)

La sindrome di Lennox-Gastaut (encefalopatia epilettica)

Generalità La sindrome di Lennox-Gastaut (LGS) è una forma rara ma grave di epilessia infantile che è stata descritta per la prima volta dal Dr. Henri Gastaut a Marsiglia, in Francia, nel 1966. Il Dr. William G. Lennox di Boston, negli Stati Uniti, ha descritto il caratteristico elettroencefalogramma (EEG) di questa condizione. La sindrome prende giustamente il nome da questi due neurologi. È una…

[medicomunicare]

La sindrome di Dravet (epilessia su base genetica)

La sindrome di Dravet (epilessia su base genetica)

Introduzione e background La sindrome di Dravet (DRAS) è stata descritta per la prima volta come grave epilessia mioclonica dell’infanzia da Charlotte Dravet nel 1978 e successivamente è stata ribattezzata Sindrome di Dravet nel 1989. È una forma rara di sindrome epilettica genetica ad esordio precoce che si manifesta come epilessia intrattabile e ritardi dello sviluppo neurologico. La DS è stata…

[medicomunicare]

L'epilessia catameniale (correlata alle mestruazioni)

L’epilessia catameniale (correlata alle mestruazioni)

Che cos’è l’epilessia catameniale? L’epilessia catameniale (CATE) è un modello di crisi grave e prevalente caratterizzato da fluttuazioni periodiche della frequenza delle crisi corrispondenti al ciclo mestruale. Gli studi stimano che la prevalenza della CATE varia dal 10% al 70% nelle donne con epilessia. L’ampia gamma di prevalenza descrive la prima ambiguità nella sua classificazione. Herzog ha…

[medicomunicare]

La rara sindrome genetica di Wolfram: una malattia del cervello che però ha disponibilità di mezzi

Generalità ed epidemiologia

La sindrome di Wolfram (WS) è una malattia autosomica recessiva caratterizzata da diabete insipido, diabete mellito ad esordio infantile, una graduale perdita della vista causata da atrofia ottica e segni neurologici. Altri sintomi includono disfunzioni della vescica, dell’intestino e della regolazione della temperatura, anomalie endocrinologiche, psichiatriche e…

[medicomunicare]

Cura delle leucemie: la rivalutazione farmacologica (drug repurposing) è il futuro?

Cura delle leucemie: la rivalutazione farmacologica (drug repurposing) è il futuro?

Il riutilizzo dei farmaci è la pratica di trovare nuove applicazioni per farmaci esistenti al di fuori della loro approvazione iniziale. Il concetto di riproposizione è iniziato casualmente con farmaci come il sildenafil, inizialmente testato come farmaco antiipertensivo, diventando infine un trattamento efficace per la disfunzione erettile. Rispetto allo sviluppo di farmaci tradizionali, il…