#Università Suor Orsola Benincasa
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CORSI / Lavorare nel campo dell'archeologia? Oggi si può: lo insegna un Master dell'UniSOB
#CORSI / #MASTER Lavorare nel campo dell'archeologia? Oggi si può: lo insegna un Master dell'UniSOB Tutti i dettagli nell'articolo. #UniSOB #Napoli #archeologia #università #formazione
Lavorare nel campo dell’archeologia? E’ possibile, a patto di possedere le competenze giuste, e non solo per quanto riguarda gli aspetti meramente “tecnici” dello scavo. Sono infatti molte le professioni che oggi, grazie anche alle nuove tecnologie e ai nuovi media, è possibile intraprendere dopo la laurea. A svelare quali, e a fornire le conoscenze necessarie per accedervi, è il Master di I e II…
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#archeologia#Beni Archeologici#beni culturali#corsi#eventi#formazione#lavoro#master#Napoli#Università#Università Suor Orsola Benincasa
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I 100 anni di Francesco Rosi
I 100 anni di Francesco Rosi
La Città celebra con una serie di iniziative il grande regista napoletano Francesco Rosi nel centenario della nascita CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – A cento anni dalla nascita di Francesco Rosi (15 novembre 1922), Napoli celebra il maestro napoletano e la sua cinematografia di impegno civile con una due giorni di iniziative diffuse nella sua città, giovedì 17 e venerdì 18 novembre, organizzata…
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#Accademia di Belle Arti#Film Commission Regione Campania#francesco rosi#Museo Nazionale del Cinema di Torino#Regione Campania#Suor Orsola Benincasa#università#Università Federico II
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è la seconda volta che vengo a sapere che la Federico ll tiene l’ateneo aperto mentre noi del Suor Orsola Benincasa seguiamo le lezioni da casa. d’altro canto, non si potrebbe tenere scuole e università aperte in quanto la Campania è zona rossa.
tutto ciò mi fa rabbia, tenevo tantissimo a tornare a seguire le lezioni in presenza e invece...
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Online Museo Virtuale Dieta Mediterranea
Online Museo Virtuale Dieta Mediterranea
“Per valorizzare al meglio uno straordinario patrimonio immateriale certificato dall’UNESCO come la Dieta Mediterranea ci voleva una grande raccolta ‘immateriale’ della sua essenza, della sua storia e dei suoi molteplici significati antropologici, sociologici e culturali”. Così il rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa,…
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#Dieta Mediterranea#Eduardo De Filippo#Elisabetta Moro#Marino Niola#MedEatResearch#Museo Virtuale#Napoli#UNESCO#Unitelma Sapienza#Università Suor Orsola Benincasa
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Cinema e persone con disabilità. Conferenza Biblioteca Nazionale di Napoli
Cinema e persone con disabilità. Conferenza Biblioteca Nazionale di Napoli
Lunedì 29 maggio 2017, ore 16:30 alla Biblioteca Nazionale di Napoli ci sarà il Convegno “Cinema e persone con disabilità” organizzato in collaborazione con il Museo tattile statale Omero di Ancona.
Cinema e disabilità
Il rapporto tra cinema e persone con disabilità nasce tardi, perché solo nel secondo dopoguerra queste persone acquistano una visibilità sociale e vengono riconosciute titolari di…
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#29 maggio 2017#Biblioteca Nazionale di Napoli#Cinema disabilità#Ciro Tarantino#Francesco Mercurio#Giampiero Griffo#Museo Tattile Omero Ancona#Università Suor Orsola Benincasa
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“Napul’è mille culure”, cantava Pino Daniele, facendo diventare questa splendida canzone l’emblema della città campana. Perché Napoli è davvero così, un tripudio di colori, di palazzi in stile liberty, di case popolari e sciupate, di mercati ortofrutticoli e palazzine sgarrupate. Eppure nella sua complessità e nel suo attaccamento al passato e alla tradizione, Napoli si configura come una delle città più avanguardiste della nostra Italia, aperta al mondo, alle culture universali e ai cambiamenti. I simboli rappresentativi della città, infatti, non sono solo i musei e altri luoghi di cultura tradizionali che tutto il mondo conosce bene, qui hanno valore anche i capolavori di arte urbana, come quello di piazza Gerolomini, in pieno centro storico di Napoli, dove esiste un’opera unica: la Madonna di Banksy. Oggi il tessuto metropolitano della città è intriso di murales e altre opere urbane, tutte molto importanti e valorizzate da chi vive il territorio. E la conferma, di quanto questa forma artistica decisamente d’impatto sia importante, arriva da INWARD, l’Osservatorio nazionale sulla creatività urbana, che ha scelto di stabilire la sede del primo Centro Studi sulla Street art, chiamato Inopinatum, proprio all’interno della sede dell’Università Suor Orsola Benincasa. Inopinatum che significa, nella mente dei creatori, imprevista impertinenza, è guidato da una stretta collaborazione tra INWARD e l’Istituto universitario, con l’obiettivo di creare una fusione tra i diversi indirizzi di studio, scienze formative, psicologiche e della comunicazione, scienze turistiche, umanistiche e scienze giuridiche, per creare offrire una formazione completa. Le scienze giuridiche, per esempio, saranno fondamentali per approfondire le materie quali il diritto d’autore, la proprietà dell’opera e il suo supporto. Inoltre, l’offerta formativa si arricchisce di corsi di ricerca, divulgazione, sperimentazione, edizione, informazione, comunicazione che si sviluppano nell’ambito della creatività urbana. Qui, le matite sono sostituite dalle bombolette e la storia dei graffiti e dei murales, in tutte le loro forme, prende il posto della letteratura classica. In questo luogo, la creatività urbana sarà celebrata come strumento per valorizzare gli spazi pubblici, abbandonati o in disuso. E Napoli, ne siamo certi, sarà ancora più bella. Il vicolo dei Quartieri Spagnoli a Napoli – Fonte Ansa https://ift.tt/2ZOT92U Università di Street Art? Nasce a Napoli “Napul’è mille culure”, cantava Pino Daniele, facendo diventare questa splendida canzone l’emblema della città campana. Perché Napoli è davvero così, un tripudio di colori, di palazzi in stile liberty, di case popolari e sciupate, di mercati ortofrutticoli e palazzine sgarrupate. Eppure nella sua complessità e nel suo attaccamento al passato e alla tradizione, Napoli si configura come una delle città più avanguardiste della nostra Italia, aperta al mondo, alle culture universali e ai cambiamenti. I simboli rappresentativi della città, infatti, non sono solo i musei e altri luoghi di cultura tradizionali che tutto il mondo conosce bene, qui hanno valore anche i capolavori di arte urbana, come quello di piazza Gerolomini, in pieno centro storico di Napoli, dove esiste un’opera unica: la Madonna di Banksy. Oggi il tessuto metropolitano della città è intriso di murales e altre opere urbane, tutte molto importanti e valorizzate da chi vive il territorio. E la conferma, di quanto questa forma artistica decisamente d’impatto sia importante, arriva da INWARD, l’Osservatorio nazionale sulla creatività urbana, che ha scelto di stabilire la sede del primo Centro Studi sulla Street art, chiamato Inopinatum, proprio all’interno della sede dell’Università Suor Orsola Benincasa. Inopinatum che significa, nella mente dei creatori, imprevista impertinenza, è guidato da una stretta collaborazione tra INWARD e l’Istituto universitario, con l’obiettivo di creare una fusione tra i diversi indirizzi di studio, scienze formative, psicologiche e della comunicazione, scienze turistiche, umanistiche e scienze giuridiche, per creare offrire una formazione completa. Le scienze giuridiche, per esempio, saranno fondamentali per approfondire le materie quali il diritto d’autore, la proprietà dell’opera e il suo supporto. Inoltre, l’offerta formativa si arricchisce di corsi di ricerca, divulgazione, sperimentazione, edizione, informazione, comunicazione che si sviluppano nell’ambito della creatività urbana. Qui, le matite sono sostituite dalle bombolette e la storia dei graffiti e dei murales, in tutte le loro forme, prende il posto della letteratura classica. In questo luogo, la creatività urbana sarà celebrata come strumento per valorizzare gli spazi pubblici, abbandonati o in disuso. E Napoli, ne siamo certi, sarà ancora più bella. Il vicolo dei Quartieri Spagnoli a Napoli – Fonte Ansa Qui hanno valore anche i capolavori di arte urbana, ecco perché è nato un centro studi di street art. Siamo a Napoli, la città dai mille colori.
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Napoli! ❤️ Università Suor Orsola Benincasa
#napolinelcuore#napoli#finestra#suororsolabenincasa#university#università#tbt#panoramic#panorama#window#beautiful#giurisprudenza#law#lawyer
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"We spent today in ecstasies over the most astonishing sights. One may write or paint as much as one likes, but this place, the shore, the gulf, Vesuvius, the citadels, the villas, everything, defies description.” - J. W. Goethe #tbt #view #naples #city #amazing #astonishing #buildings #streets #high #vesuvius #sea #sky #myfeed #vsco #instafeed #instapic #instagood #art #colours #days #photo #picoftheday #photography #sealover #blue #bird #freedom #goethe #quotes (at Università Suor Orsola Benincasa) https://www.instagram.com/p/B45E19ECB8k/?igshid=xkc69saksd2n
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Vir Napl e po muor ❤ (presso Università Suor Orsola Benincasa)
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finta vita da universitaria ✔️ (presso Università Suor Orsola Benincasa)
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SAN BENEDETTO – Per Incontri con l’Autore – ed. Invernale, Antonella Cilento presenterà domani venerdi 13 Dicembre alle ore 18 nella sala della Poesia di Palazzo Piacentini “Non leggerai“. Conversa con la scrittrice Elvira Apone. Evento organizzato da “I luoghi della Scrittura” con il Patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale e della Regione Marche. Alle 11 la Scrittrice sarà all’Ispia per un incontro con gli studenti.
Antonella Cilento è nata a Napoli, insegna scrittura creativa da 26 anni. È fondatrice e direttrice de Lalineascritta Laboratori di Scrittura (www.lalineascritta.it) e coordina SEMA, il primo Master di scrittura e editoria del Sud Italia in collaborazione con Università Suor Orsola Benincasa. Ha pubblicato numerosi romanzi, fra cui Morfisa o l’acqua che dorme, La madonna dei mandarini, Lisario o il piacere infinito delle donne, Finalista Premio Strega, Premio Boccaccio, La paura della lince, Isole senza mare, Neronapoletano, Una lunga notte, Premio Viadana, premio Fiesole, Premio Greppi.
Ha scritto anche un libro per ragazzi, Nessun sogno finisce, due raccolte di racconti, Il cielo capovolto e L’amore, quello vero, e alcuni reportage storici su Napoli: Non è il Paradiso, Napoli sul mare luccica, Bestiario napoletano. Tradotta in numerosi Paesi, ha collaborato con il teatro, la radio e il cinema e, attualmente, con La Repubblica – Napoli e con Grazia.IL LIBRO
In tutti i Mondi Occidentali la lettura non interessa più: scomparsi editori e giornali, un Decalogo governativo vieta la letteratura. Le lezioni in aula si tengono in video, gli studenti nelle Scuole Riassunto consegnano compiti filmati con il cellulare. È a Napoli, in una di queste scuole, che Help Sommella, sedicenne tatuata e ribelle, stringe amicizia con una nuova e timida compagna, Farenàit Lopez.
Un giorno, Farenàit – che ha una passione per i volti dei morti, doppiamente scandalosa poiché il Decalogo vieta anche di vedere i propri parenti deceduti – ruba una cassa da morto insieme ad Help per spiare un vero cadavere ma, a sorpresa, scoprono che la cassa è piena di romanzi. Con passione crescente iniziano a leggere in segreto, peccato che una gang di giovanissimi camorristi le scopra…Amore, lettura e pericolose avventure s’intrecciano in un romanzo potente e veloce che insinua un sospetto: forse la vera trasgressione è leggere e scegliere da soli il proprio destino?ARYA – Autori Romanzi Young Adult – è la prima collana di scrittori italiani che racconta la generazione Z alla generazione Z. Scrivo di te perché voglio conoscerti. Scrivo di te per capirti. Scrivo di te per non giudicarti.
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Anteprime e incontri dalla 76. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia
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Domani venerdì 25 ottobre
Serata dedicata al Cile
All’Astra ��El Principe” e “Blanco en blanco” (Miglior Regia Orizzonti)
con i registi Sebastián Muñoz e Théo Court in sala,
a seguire l’attesa anteprima di “Ema” di Pablo Larraìn
All’Institut Francais, Antoine de Bary presenta “Mes jours de gloire”
Giuliano Montaldo a Ponticelli
Animazione d’autore con “Bombay Rose” di Gitanjali Rao
Cinema Astra, Institut Francais, Cinema Pierrot di Ponticelli
Ingresso 3 euro
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NOTA PER LE REDAZIONI:
Domani venerdì 25 ottobre, Cinema Astra
Ore 10 Proiezione riservata alla stampa di “Blanco en Blanco” di Théo Court
Ore 12 Proiezione riservata alla stampa di “El Principe” di Sebastián Muñoz
Napoli, 24 ottobre – Sono tre giovani registi, Sebastián Muñoz e Théo Court in una serata dedicata al Cile con l’attesa anteprima di “Ema” di Pablo Larraín, e il francese Antoine de Bary, gli ospiti domani, venerdì 25 ottobre, di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna, ideata e diretta da Antonella Di Nocera, in programma fino al 28 ottobre con anteprime e incontri dalla 76. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
La serata dedicata alla cinematografia cilena è in programma al Cinema Astra (Via Mezzocannone 109). Alle ore 18 Sebastián Muñoz presenta “El Principe”. Nel Cile del 1970, Jaime, ventenne solitario, accoltella il suo miglior amico in quello che sembra un omicidio passionale. Condannato al carcere, il ragazzo incontra “lo stallone”, un uomo maturo e rispettato, in cui trova protezione e grazie al quale conosce l’amore e la lealtà. Dietro le sbarre Jaime diventa “il principe”. Ma mentre il rapporto fra i due uomini si solidifica, “lo stallone” deve affrontare le violente lotte di potere all’interno del carcere. L’evento, in collaborazione con Arcigay Antinoo Napoli, è introdotto dal direttore dell’Istituto Cervantes di Napoli Ferran Ferrando Melià. Alle ore 20 proiezione di “Blanco en Blanco”, Migliore Regia a Orizzonti, e incontro con il regista Théo Court. All’inizio del ventesimo secolo, Pedro arriva nella Terra del Fuoco, territorio ostile, per immortalare il matrimonio di un potente proprietario terriero. Affascinato dalla bellezza della futura sposa, tradisce le regole e viene lasciato ad affrontare la terra, brulicante di violenza e segnata dal genocidio degli indigeni. Alle ore 22, l’attesa anteprima di “Ema”, l’ultimo film di Pablo Larraín. Ema, giovane ballerina, decide di separarsi da Gastón dopo aver rinunciato a Polo, il figlio che avevano adottato ma che non sono stati in grado di crescere.
All’Institut Francais Napoli (Via Francesco Crispi, 86) alle ore 19 il regista francese Antoine de Bary presenta “Mes jours de gloire”. Adrien è un moderno Peter Pan: trentenne, si comporta ancora come un ragazzino. Da piccolo ha conosciuto il successo come attore, ma ormai sono passati più di dieci anni e oggi Adrien non ha né fama né soldi. Deve tornare a vivere con i suoi genitori per ricominciare da capo. Sospeso tra la possibilità di una storia d’amore e quella di un ritorno come attore, che Adrien si immagina trionfale, il suo percorso sarà pieno di ostacoli. In sala con il regista, il Console generale di Francia Laurent Burindes Roziers e Antonella Di Nocera.
Nel pomeriggio alle ore 16,30 al Cinema Astra il film d’animazione “Bombay Rose”, della regista, animatrice e attrice indiana Gitanjali Rao. Realizzato interamente a mano, il film racconta tre storie di amori impossibili: fra un ragazzo e una ragazza irraggiungibile, fra due donne, di un’intera città per le sue star di Bollywood.
Alle ore 18,30 al Cinema Pierrot di Ponticelli, la proiezione, in collaborazione con Arci Movie, di “Tiro al Piccione” di Giuliano Montaldo e incontro con il regista. Introducono Roberto D’Avascio e Anna Masecchia.
Mattinata dedicata alle scuole: alle ore 10 al Cinema Pierrot, proiezione de “Lo sceicco bianco” di Federico Fellini (1952) nella versione restaurata della Cineteca di Bologna. L’evento in collaborazione con Arci Movie è introdotto da Stefano Francia di Celle, curatore della sezione Venezia Classici.
La manifestazione è diretta da Antonella Di Nocera, a cura di Parallelo 41, con il contributo di MIBACT, Regione Campania, in collaborazione con Biennale di Venezia, 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Università degli Studi di Napoli Federico II e Coinor, Arci Movie, Institut Français Napoli, Istituto Confucio dell’Orientale, Goethe Institut, Istituto Luce, Giornate degli Autori, Settimana Internazionale della Critica di Venezia, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Cineteca di Bologna, Accademia di Belle Arti di Napoli, Film Commission Regione Campania, Istituto Cervantes, Rassegna Sguardi Ostinati di Casalnuovo, Moby Dick. Con il patrocinio dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Tutti i film stranieri sono proiettati in versione originale e sottotitolati in italiano.
In allegato foto ospiti e film
www.veneziaanapoli.it
Ufficio stampa “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”
Simona Martino
Mob. +39 3351313281
Email: [email protected]
Sarah Manocchio
Mob. +39 3402352415
Email: [email protected]
IL PROGRAMMA FINO AL 28 OTTOBRE
Sabato 26 ottobre
Al Cinema Astra alle ore 17 “Colectiv” di Alexander Nanau. La corruzione del sistema sanitario e di altre istituzioni nazionali in seguito al tragico incendio scoppiato in un night club in Romania. Alcune persone cominciano a morire negli ospedali in cui erano state ricoverate, sebbene le loro ustioni non fossero gravi. Alle 19,30 Nathalie Giacobino presenta Pillole d’Archivio Istituto luce Cinecittà: “Federico Fellini in frames”. Alle ore 20 il documentario “Life as a B-Movie: Piero Vivarelli” di Fabrizio Laurenti e Niccolò Vivarelli, quest’ultimo in sala per presentare il lavoro sul padre, il rivoluzionario regista, sceneggiatore e paroliere Piero Vivarelli. Alle ore 22 il Miglior Film della sezione Orizzonti “Atlantis” di Valentyn Vasyanovych, introduce Bruno Roberti. In Ucraina orientale, in un futuro molto prossimo, un ex soldato che soffre di stress post-traumatico, non riesce ad adattarsi alla sua nuova realtà: una vita a pezzi, un Paese in rovina. Il film sarà proiettato anche al Cinema Magic Vision di Casalnuovo alle 18,30. Segue alle ore 21 “Bu San (Goodbye, Dragon Inn)” di Tsai Ming- Liang (2003), in versione restaurata. Gli eventi al Magic Vision sono realizzati in collaborazione con “Sguardi ostinati” e introdotti da Angelo La Pietra.
Domenica 27 ottobre
All’Astra alle ore 16 il film d’animazione, Premio per la Migliore Sceneggiatura a Venezia, “No.7 Cherry Lane” di Yofan, storia di uno studente di letteratura inglese della Hong Kong degli anni ’60, che rimane coinvolto in un triangolo amoroso con la donna a cui sta facendo da tutor e la madre di quest’ultima. In collaborazione con l’Istituto Confucio di Napoli, il film sarà presentato dalla direttrice Prof.ssa Paola Paderni. Alle ore 18,15 Maddalena Stornaiulo presenta “Sufficiente”, il corto, evento speciale alle Giornate degli autori, che racconta di una scuola della periferia nord di Napoli e di uno studente, più volte bocciato, alle prese con la licenza media. Protagonista alle 19 il regista Franco Maresco con la proiezione di “La mafia non è più quella di una volta”, un viaggio dentro la mafia e l’antimafia nella Palermo di oggi, Premio Speciale della Giuria a Venezia. Introducono Antonella Di Nocera e Bruno Roberti. In serata alle 21,30 il film documentario “Se c’è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari” di Simone Isola e Fausto Trombetta. Vita e cinema nella parabola umana di Claudio Caligari raccontati attraverso le tappe della lavorazione di “Non essere cattivo”, con le immagini e i ricordi di attori e tecnici del suo terzo ed ultimo film. I registi presenteranno il film anche alla visione delle 18 al Teatro Ricciardi di Capua con introduzione di Francesco Massarelli. Al Ricciardi, segue alle ore 21, la proiezione di “All this Victory” di Ahamad Ghossein (Gran Premio Settimana Internazionale della Critica).
Lunedì 28 ottobre
Chiusura con due appuntamenti. Alle ore 10 nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, proiezione di SIC@SIC, i cortometraggi della Settimana della Critica, in collaborazione con la scuola di cinema e televisione dell’Accademia di Belle Arti. Interverranno Stefano Incerti, Diego Del Pozzo ed Eddie Bertozzi dello staff di Sic Venezia. Alle ore 19 all’Institut Français, il film documentario sul rivoluzionario stilista Pierre Cardin “House of Cardin” di P. David Ebersole, Todd Hughes. Sarà presente Rodrigo Basilicat Cardin, direttore generale di Pierre Cardin Group. Saluti del console generale di Francia Laurent Burindes Roziers a Napoli e di Antonella Di Nocera.
IX edizione “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” (fino al 28 ottobre) Anteprime e incontri dalla 76. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia Domani venerdì 25 ottobre Serata dedicata al Cile…
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Unical, Isaia Sales e Simona Melorio nel corso di Pedagogia dell’antimafia per presentare il libro Storia dell’Italia corrotta
http://www.cosenzapage.it/media/2019/10/storia_italia_corrotta.jpg - #CosenzaPage RENDE (COSENZA) – Si terrà venerdì 18 ottobre alle 10.45 presso l’University club (cubo 23/C, 1° piano) dell’ateneo di Arcavacata la presentazione del libro Storia dell’Italia corrotta dei professori Isaia Sales, Università Suor Orsola Benincasa Napoli, e Simona Melorio, Università del Moli...
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Università degli Studi Suor Orsola Benincasa: Master di II livello in "Pedagogista professionista"
Nel solco della plurisecolare tradizione di ricerca pedagogica e didattica della “Cittadella del sapere”, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, le attività del Centro di Ateneo per la Ricerca Educativa e per l’alta formazione degli insegnanti e degli educatori (CARE), diretto da Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Ateneo e da Enricomaria Corbi, Preside della Facoltà di Scienze…
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THE END!🎓 La mia prima gravidanza quinquennale a Ciclo Unico finisce così. In un assolato pomeriggio al sapor di primavera. La mia svogliataggggine mi ha portato a rimandare per qualche mese questo momento per la paura forse di scoprire cosa ci sia dopo. Per il timore di non essere ancora all'altezza della professione che mi attende. Per tutti i vantaggi che la condizione di "studentessa" mi arrecava. Non a caso!,Ho scelto di completarlo oggi perché anche per me inizia "Un'altra Strada" piena di nuove tappe(Non poteva non esserci un riferimento all'argomento del giorno anche se ancora non ho letto nulla. Ho perso l'intervista dell'Annunziata e la presentazione a Roma)Non ho molte parole ...sensazioni strane. Forse incredulità nel non "dover tornare a casa a studiare perché l'esame si avvicina ..." Solo tanta gioia e soddisfazione. Alle mie sorelle @darnarinaldi @mariangeladipietro @lorenaabbondandolo che hanno subito in questi ultimi mesi i miei silenzi e le mie assenze. Vi prometto che mi farò perdonare❤ E a tutte le volte in cui sono caduta ma son riuscita a rialzarmi e a rimettermi col culo sui libri. Adesso,amici, vi aspetto tutti per un "Cotoletta party". 🤗🤗🤗🤗🎉🎉 - - - #ÈFINITA #LAUREAMAGISTRALE #finalmente #mood (presso Università Suor Orsola Benincasa) https://www.instagram.com/p/Bt38f8ZAwmY/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=dss683rdip
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Il Napoli Film Festival 2019 riserva tante sorprese: proiezioni, retropsettive, mostre, libri, musica e convegnie tanto altro ancora
NAPOLI – La 21esima edizione del Napoli Film Festival si svolgerà nelle sale cinematografiche della città dal 23 settembre all’1 ottobre.
Il Premio alla Carriera della 21esima edizione del 21esimo Napoli Film Festival è stato assegnato a due maestri del cinema italiano, Pupi Avati e Gianni Amelio , che saranno protagonisti della manifestazione diretta da Mario Violini. Premiati anche il raffinato regista francese Benoit Jacquot, gli attori Toni Servillo, Lino Guanciale, Valeria Golino e Lunetta Savino con anteprime, “incontri ravvicinati”, cinque concorsi, rassegne d’autore, mostre, libri, musica e convegni.
Nuovo quartier generale del festival sarà l’Institut Français Napoli con eventi anche all’Instituto Cervantes, Goethe-Institut Neapel, Castel dell’Ovo, Cinema delle Palme, Cinema Vittoria.
Ben nove i giorni “a tutto cinema” con oltre 150 proiezioni, 30 “incontri ravvicinati” con gli ospiti e 5 concorsi per l’assegnazione dei Vesuvio Awards ma anche tanti premi volti a garantire una maggiore visibilità delle opere prime e seconde. In gara i nuovi autori europei per Europa/Mediterraneo (Institut Français), tra le opere due anteprime mondiali, “Danimarca” del regista britannico Adrian Shergold e per l’Italia in concorso “Mai per sempre” di Fabio Massa, con film anche dal Marocco, Germania e Croazia. Raccontano la città le sezioni corti, doc e scuola di Schermo Napoli, a cura di Giuseppe Colella.
Il concorso Videoclip Sessions (Castel dell’Ovo) è curato dalla redazione di www.freakoutmagazine.it, rivista musicale coordinata da Giulio Di Donna. La cerimonia di premiazione si terrà domenica 29 settembre alle ore 19 all’Institut Français Napoli, seguirà Zaleska sonorizza Nosferatu, progetto audiovisivo della contrabbassista Caterina Palazzi.
Tutti i film vincitori di SchemoNapoli e Videoclip Sessions saranno proiettati lunedì 30 settembre alle ore 17 all’Instituto Cervantes.
Sarà l’incontro con il regista Benoit Jacquot e Valeria Golino a inaugurare il festival lunedì 23 settembre alle 21.15 nella sala Dumas dell’Institut Français cui seguirà il film, in anteprima nazionale, Dernier Amour, sulla passione di Giacomo Casanova (Vincent Lindon) per una cortigiana (Stacy Martin), nell’Inghilterra di fine ‘700, tratta dal libro di memorie Storia della mia vita. Nel cast Valeria Golino, nella parte della prima donna sedotta da Casanova. L’incontro con il pubblico sarà condotto dal giornalista e critico cinematografico Antonio Fiore.
Protagonista martedì 24 settembre Toni Servillo (ore 21.15 | Institut Français) che si racconterà in un talk con il giornalista Marco Lombardi, prima della proiezione del suo film “5 è il numero perfetto” diretto da Igort, che introdurrà il film.
Pupi Avati sarà al Cinema Vittoria giovedì 26 settembre alle ore 21 con il suo ultimo film Il signor Diavolo, che segna il ritorno del regista al genere horror. Conduce l’incontro con il pubblico Marco Lombardi.
Attualmente sul set di Il Commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni, il protagonista Lino Guanciale sarà ospite del festival venerdì 27 settembre alle ore 21 all’Institut Français per presentare in anteprima la commedia La freccia del tempo di Carlo Sarti, presente in sala.
Il regista Gianni Amelio, prossimamente al cinema con l’atteso Hammamet su Bettino Craxi, sarà l’ospite di sabato 28 settembre alle ore 21 all’Institut Français per presentare due cortometraggi: Casa d’altri, sul dolore del popolo di Amatrice dopo il terremoto del 2016 e Passatempo con Renato Carpentieri, evento speciale alla Settimana internazionale della critica all’ultimo festival di Venezia. L’incontro è moderato da Marco Lombardi.
Tra gli appuntamenti pomeridiani anche l’incontro con il regista Gianfranco Pannone per la proiezione del suo nuovo film documentario Scherza con i fanti, diretto con Ambrogio Sparagna, applaudito alle Giornate degli Autori di Venezia (giovedì 26 settembre, ore 18.45 | Institut Français).
L’attrice Lunetta Savino presenterà in anteprima Rosa di Katja Colja (venerdì 27 settembre, ore 19.15 | Institut Français).
In anteprima mondiale sarà proposto Dance again with me Heywood! di Michele Diomà con il leggendario autore James Ivory, Premio Oscar 2018 per la sceneggiatura del film di Luca Guadagnino Call me by your name (Sabato 28 settembre, ore 19,15 | Institut Français). Chiude il festival l’appuntamento dell’1 ottobre (ore 18 | Instituto Cervantes) con la regista spagnola Diana Toucedo che porta in anteprima italiana la sua opera prima Trenta fuochi.
Tornano anche i Percorsi d’autore. Il primo è dedicato al giovane regista canadese Xavier Dolan con la proiezione dei primi quattro film che lo hanno reso uno dei più amati cineasti internazionali.
Di Silvio Siano, regista neorealista nato a Castellammare di Stabia, sarà proposta una retrospettiva completa con alcune versioni restaurate, in collaborazione con Luciano Cuomo (Quaderni di Cinemasud) e lo storico del cinema Paolo Speranza.
Tra le altre rassegne previste, il Napoli Film Festival proporrà un omaggio alla cinematografia tedesca dal titolo Focus 1989-2919: la caduta del muro di Berlino con la proiezione di film inediti in Italia in occasione dei trent’anni anni dallo storico evento, in collaborazione con il Goethe-Institut Neapel.
Un altro anniversario importante sarà celebrato con la rassegna Autour 1959… la Nouvelle Vague, da Godard a Truffaut, a sessant’anni dalla nascita dell’innovatore movimento cinematografico francese.
All’Instituto Cervantes una sezione sarà dedicata al cinema spagnolo con la proiezione di opere prime e la sezione Gli Invisibili con titoli di successo mai distribuiti in Campania.
Completa il cartellone Spazio agli autori: film ed eventi tra cui Sono Gassman! – il re della commedia e incontro con il regista Fabrizio Corallo, L’uomo che rapì Truffaut con il regista Luciano Del Prete e il protagonista Antonio Fiore, Anna Politkovskaja, concerto per voce solista di Ferdinando Maddaloni e l’incontro con Enrique del Pozo dopo la proiezione del suo documentario The man behind the woman.
Ospiti e proiezioni per la sezione dedicata agli studenti delle scuole superiori Parole di Cinema, organizzata in collaborazione con Mobydick di Rita Esposito. Al cinema Vittoria, da martedì 24 a venerdì 27 settembre, si alterneranno:
Angela Fontana eDenise Tantucci con l’anteprima campana di Likemeback di Leonardo Guerra Seragnoli;
Francesco Priscocon Bob & Marys;
Gianpiero De Concilio con Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio.
In programma anche l’anteprima campana di Ed è subito sera di Claudio Insegno, il film su Dario Scherillo vittima innocente di camorra. Saranno presenti il fratello di Dario Pasquale, Carmen del Core e Geppino Fiorenza.
Due le mostre allestiste per il festival. All’Institut Français, dal 23 al 29 settembre, Immagini della Nouvelle Vague, a cura dello storico del cinema Orio Caldiron, e BioPICS 3 – The End, di Fabio Govoni, già in corso e fino al 29 settembre a Castel dell’Ovo, tele sui grandi personaggi dell’umanità con i volti degli attori che li hanno interpretati, a cura di Nello Arionte, promossa dall’associazione Promuoviamoarte.
Spazio anche alla letteratura con la presentazione di due libri alla Mediateca André Malraux dell’Institut Français: Destinazione Tina Pica di Gioconda Marinelli (martedì 24 settembre, ore 18) con introduzione di Giulio Baffi e Valerio Caprara, e letture di Ingrid Sansone. In progamma anche I film mai girati (mercoledì 25 settembre, ore 19) di Emanuele Canzaniello, con introduzione di Giuseppe Merlino e Valeria Sperti, e letture di Alessio Sica.
In programma due convegni:
Informazione e cinemain collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Campania e attribuzione di crediti. Partecipano Ottavio Lucarelli, Marcella Cerciello, Mario Violini e Gianni Russo;
La sfida del terzo settore per le organizzazioni culturali,a cura di Marco D’Isanto, interviene Rosanna Romano (Regione Campania).
Di seguito il programma del Napoli Film Festival in dettaglio
NFF19_Programma daybyday
NFF19_Film Rassegne
NFF19_Film Concorsi
Il Napoli Film Festival è organizzato dall’Associazione Napolicinema in collaborazione con Institut Français Napoli, Instituto Cervantes Napoli, Goethe Institut Neapel e le Università Suor Orsola Benincasa, Federico II e L’Orientale, Promuoviamoarte e Openart, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac), il patrocinio Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), EUNIC – European Union National Institutes for Culture, Regione Campania, Comune di Napoli, CFCC – Coordinamento Festival Cinematografici Campania, FCRC – Film Commission Regione Campania, Agis Campania, Anec Campania, Fice Campania.
Per maggiori informazioni:
www.napolifilmfestival.com|
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XXI Napoli Film Festival Il Napoli Film Festival 2019 riserva tante sorprese: proiezioni, retropsettive, mostre, libri, musica e convegnie tanto altro ancora…
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