#TECNOLOGIA MOBILITÀ
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Il Piano Mattei presentato a fine gennaio al Summit “Italia-Africa. Un ponte per una crescita comune”, sosterrà progetti pilota su istruzione, agricoltura, energia e acqua in cooperazione con diverse nazioni africane. L’Italia intende creare una solida partnership con l'Europa e Africa, con focus su sicurezza, pace e prosperità, oltre a programmi di scambio per interessi comuni.




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" L’automobile è un prodotto costruito industrialmente e destinato alla vendita verso un individuo o un piccolo gruppo di individui, ad esempio una famiglia. Ma andiamo un po’ più in profondità. L’automobile è un oggetto industriale di facile diffusione e di conseguenza capace di influenzare abitudini, di creare fenomeni di moda, di agire sulle tendenze e sui gusti del pubblico. Qui possiamo chiederci allora che cosa sia il design nel campo dell’automobile, a cosa serva. È la parte della progettazione che introduce elementi volti a migliorare l’oggetto, a favorire il successo di un modello. Il design di un’auto la sua prima forma di pubblicità. Il design è comunicazione. Fin qui è tutto molto vero, e anche un po’ noioso. Quello che fa dell’automobile qualcosa di straordinario non c’entra nulla con tutto ciò. L’automobile è un sogno, un desiderio, durato millenni. È per metà un tappeto volante e per metà una casa. È l’oggetto magico che ci dona la libertà di andare in un istante ovunque vogliamo, offrendo al tempo stesso protezione, riparo, spazio che si muove insieme a noi. È libertà. Individuale. Questa per me è l’essenza stessa dell’automobile, a cui si uniscono ancora tanti altri elementi emotivi.
Un’auto è il piacere del possesso di un oggetto levigato, seducente, importante. È anche espressione del lato romantico della meccanica: ovvero l’estensione psicologica delle possibilità fisiche, il proseguimento di noi, del nostro desiderio di velocità, di forza, di perfezione. Di bellezza. E ancora, l’automobile è l’oggetto che più esalta l’unica vera invenzione dell’uomo, l’unico elemento non esistente in natura che l’uomo abbia aggiunto: la ruota. In natura esisteva l’aereo – gli uccelli; la nave – un tronco che galleggia; l’elettronica – il sistema nervoso. La ruota no. C’erano massi tondi, una rondella di tronco d’albero, che potevano rotolare, ma l’uomo ha aggiunto il perno, e da lì ha mosso il mondo. "
Brano tratto dalla Lectio Magistralis di Marcello Gandini tenuta durante la cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino il 12 gennaio 2024.
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Ernestina Macchia Prola: La prima donna italiana con la patente di guida
Il 5 giugno 1907 segnò un evento storico per l’Italia: Ernestina Luisa Macchia Prola divenne la prima donna italiana a ottenere la patente di guida. In un’epoca in cui le automobili erano una novità riservata a pochi e il ruolo delle donne nella società era ancora fortemente limitato, il suo successo rappresentò un passo significativo verso l’emancipazione femminile. Nata nel 1876 a Exilles, in…
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Ho chiesto a Chat GPT come la tirannide dovrebbe eliminare il veicolo privato . La risposta
Se fossi una tirannide e volessi eliminare il veicolo privato senza far accorgere le persone del piano,
dovrei procedere in modo sottile e graduale, in modo che le persone non si sentano minacciate e non si ribellino. Ecco come potrei agire:
### 1. Introduzione di politiche che sembrano vantaggiose - Migliorare i mezzi pubblici: Investire in infrastrutture di trasporto pubblico come metropolitane, tram e autobus, facendole sembrare più convenienti e moderne rispetto al veicolo privato. L'idea sarebbe quella di rendere i mezzi pubblici più efficienti, economici e accessibili, creando un'alternativa apparentemente vantaggiosa. - Progetti ecologici e "green": Promuovere la sostenibilità e l'uso di veicoli pubblici elettrici come parte di un impegno per l'ambiente, facendo credere che l'eliminazione delle auto private sia una necessità per il bene del pianeta.
### 2. Manipolazione economica - Tasse e tariffe elevate: Introdurre imposte indirette sulle auto, come aumenti nelle tasse di registrazione, assicurazioni e carburante. Iniziare con incrementi piccoli e graduali, in modo che le persone non si ribellino immediatamente. - ZTL e restrizioni di traffico: Imposizione di zone a traffico limitato nelle città, dove è difficile per i veicoli privati accedere. Questo potrebbe essere giustificato da motivi ambientali, ma alla lunga sarebbe una misura che spingerebbe le persone a non voler usare più il loro veicolo.
### 3. Tecnologia e monitoraggio - Incentivare la tecnologia per il controllo del traffico: Installare telecamere e sistemi di monitoraggio per la gestione del traffico in modo che sembri una questione di sicurezza. I dati raccolti potrebbero essere utilizzati per limitare l'accesso delle auto private in determinate aree o per multare comportamenti considerati non conformi, come l'inquinamento. - Sistemi di pagamento elettronico e tracciamento: Creare sistemi di pagamento che siano obbligatori e che incentivino le persone a usare solo i mezzi pubblici (per esempio, "carte del trasporto pubblico" che monitorano il movimento dei cittadini).
### 4. Modificare la mentalità pubblica - Educazione e propaganda: Usare i media e la cultura popolare per far passare il messaggio che l'auto privata è ormai obsoleta, inquinante e poco efficiente. Potrei promuovere l'idea che il trasporto pubblico è la scelta più intelligente e responsabile. - Glamorizzare alternative: Creare una narrazione che dipinge l'auto privata come qualcosa di antiquato o addirittura egoistico, mentre il trasporto pubblico o condiviso viene descritto come una scelta più moderna, altruista e civile.
### 5. Sostituire l'auto privata con alternative controllabili - Promozione di veicoli condivisi e a noleggio: Offrire incentivi per utilizzare car-sharing, bici e scooter elettrici, che possono essere monitorati e controllati, rendendo l'auto privata meno necessaria. Anche il trasporto pubblico potrebbe essere incentivato con soluzioni digitali, come app di mobilità integrata. - Rendere l'auto privata meno conveniente: Introdurre tecnologie che rendano più difficile possedere o utilizzare un'auto privata, come l'obbligo di dispositivi elettronici che tracciano i veicoli o costringono a pagare in modo dinamico per l'uso di strade e parcheggi.
### 6. Manipolare l'offerta di auto - Restrizione nell'offerta di nuove auto private: Utilizzare leggi e regolamenti che rendano difficile o costoso l'acquisto di nuove auto private, limitando le vendite di auto tradizionali a favore di modelli elettrici che possano essere meglio controllati o monitorati. - Controllo sulla produzione e distribuzione: Creare incentivi per le case automobilistiche affinché sviluppino solo determinati tipi di veicoli, come veicoli elettrici o condivisi, limitando la scelta dell'utente.
### 7. Controllo dei tempi di utilizzo - Limitazione dell'uso durante determinati orari: Implementare sistemi che limitano l'uso di auto private durante le ore notturne.
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INVENTATA LA BATTERIA CHE NON SI DEVE PIÙ RICARICARE

Un gruppo di ricercatori sudcoreani ha sviluppato una batteria semipermanente di nuova generazione che non richiede ricarica, basata su celle betavoltaiche.
Questa nuova tecnologia è un dispositivo che genera energia quando gli elettroni dei raggi beta emessi da radioisotopi (ad esempio carbonio, nichel e idrogeno) colpiscono un semiconduttore. Uno dei maggiori vantaggi delle celle betavoltaiche è che queste possono generare energia da sole senza richiedere fonti di alimentazione esterne né sostituzioni e hanno una durata di vita quasi illimitata. Invece di utilizzare costosi materiali semiconduttori, il team del Daegu Gyeongbuk Institute of Science & Technology ha utilizzato il colorante N719 che appartiene al gruppo del rutenio, il radioisotopo 14, l’acido citrico e il biossido di titanio, materiali molto economici e ad alta efficienza. I raggi beta, che costituiscono la principale fonte di energia delle cellule betavoltaiche, non sono pericolosi per il corpo umano e sono altamente stabili.
Il professor Su-il In del DGIST ha affermato: “Abbiamo sviluppato con successo un nuovo tipo di cella betavoltaica basata su un colorante economico. Condurremo ricerche sulla progettazione e sulla produzione di massa di batterie nucleari per rendere la tecnologia commercializzabile in futuro”. Il gruppo di ricercatori prevede che questa tecnologia verrà utilizzata nel mercato in molti campi come quelli dello spazio, della mobilità, dell’assistenza sanitaria, veicoli elettrici e droni e che potrà diventare una delle tecnologie fondamentali per guidare la crescita futura della Corea, aiutando il paese a raggiungere una leadership mondiale.
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Fonte: Daegu Gyeongbuk Institute of Science & Technology; foto di Pixabay
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ONYX BOOX, azienda leader globale specializzata nella produzione di dispositivi dotati di tecnologia E-Ink e soluzioni digitali avanzate per la produttività, annuncia oggi con grande entusiasmo l'inizio della distribuzione ufficiale dei suoi prodotti più innovativi sull’e-commerce di MediaWorld. Questa collaborazione strategica rappresenta una significativa espansione della presenza di ONYX BOOX sul mercato italiano, offrendo agli utenti finali accesso facilitato ai dispositivi più avanzati del brand, tra cui il popolare BOOX Note Air4 C e il versatile BOOX Go 10.3. La partnership con MediaWorld, colosso della distribuzione elettronica in Italia, consente a ONYX BOOX di consolidare ulteriormente la propria presenza nel paese, rispondendo alla crescente domanda di strumenti digitali capaci di trasformare significativamente l’esperienza lavorativa e di studio degli utenti. Grazie a questa collaborazione, gli appassionati di tecnologia, studenti e professionisti potranno facilmente acquistare online prodotti innovativi e altamente performanti, in grado di migliorare sensibilmente la loro produttività quotidiana. Tra i dispositivi più attesi dai consumatori italiani spicca sicuramente il BOOX Note Air4 C, apprezzato per la sua straordinaria capacità di combinare le funzionalità di un tablet con l'esperienza naturale della lettura su carta. Questo dispositivo è dotato di uno schermo E-Ink a colori da 10,3 pollici che garantisce una leggibilità eccellente, priva di riflessi anche sotto la luce diretta del sole, permettendo sessioni di lettura e lavoro prolungate senza affaticare la vista. Equipaggiato con sistema operativo Android, il Note Air4 C consente inoltre agli utenti di installare un ampio spettro di applicazioni, rendendolo uno strumento di lavoro estremamente versatile e potente. Particolarmente utile anche il supporto per stilo digitale, ideale per prendere appunti, annotare documenti, disegnare e gestire contenuti in modo fluido e intuitivo. Altrettanto interessante è il modello BOOX Go 10.3, progettato specificamente per garantire massima portabilità e flessibilità d'uso. Il Go 10.3 si distingue per il suo design estremamente compatto e leggero, ideale per chi è spesso in mobilità e necessita di un dispositivo pratico e affidabile. Tra i punti di forza di questo modello ci sono la durata eccezionale della batteria e una serie completa di strumenti per la gestione avanzata di documenti e produttività personale, rendendolo un compagno ideale per gli utenti più dinamici. "Siamo estremamente soddisfatti di avviare questa importante collaborazione con MediaWorld, uno dei principali player della distribuzione in Italia", afferma Kim Dan, CEO di ONYX BOOX. "Questa partnership ci permetterà di raggiungere ancora più clienti, offrendo loro dispositivi tecnologicamente all'avanguardia che semplificano e migliorano il loro modo di lavorare e studiare". Sul portale di MediaWorld.it, oltre ai modelli Note Air4 C e Go 10.3, sono disponibili anche altri prodotti di punta della gamma BOOX, come il compatto BOOX Palma 2, il grande formato BOOX Note Max A4 e i modelli più piccoli ma altrettanto performanti della serie Go, quali BOOX Go 6 e BOOX Go Color 7. Con questa nuova opportunità di acquisto su una delle piattaforme più popolari in Italia, ONYX BOOX conferma il proprio ruolo di leader mondiale nel campo dell’innovazione tecnologica applicata ai display E-Ink, offrendo strumenti avanzati, accessibili e altamente apprezzati per la loro capacità di incrementare significativamente la produttività individuale e aziendale. Read the full article
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Veicoli autonomi per il trasporto pubblico: crescente interesse da parte degli enti locali e degli operatori della mobilità per l’approccio del Gruppo Renault
A Maggio 2024, il Gruppo Renault ha svelato la sua strategia sui veicoli autonomi, dando avvio -con il partner WeRide- per la prima volta in Europa alla sperimentazione con due miniBus a guida autonoma durante il torneo di tennis di Roland-Garros. Con 1.000 km percorsi e circa 700 persone trasportate, questo primo test su scala reale ha dimostrato tutta la maturità della tecnologia e la…
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La Storia degli Pneumatici: Dalle Origini ai Giorni Nostri
Scopri la storia affascinante degli #pneumatici, dalle origini con Robert William Thomson alle #tecnologie avanzate di oggi. Un viaggio attraverso il #tempo che ha cambiato il modo in cui viaggiamo, migliorando sicurezza e prestazioni. Dalle prime #ruote aeree ai moderni pneumatici radiali.
Gli pneumatici sono un elemento fondamentale nella nostra vita quotidiana, essenziali per la mobilità su strada. Ma come sono nati e come sono evoluti nel corso degli anni? La storia degli pneumatici è un percorso affascinante che attraversa più di un secolo e mezzo. Dalle prime idee innovative di Robert William Thomson alla tecnologia moderna, gli pneumatici hanno subito trasformazioni radicali…

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Il primo dei 14 treni, alimentati ad idrogeno, acquistati con i finanziamenti di Regione Lombardia è stato consegnato il 23 gennaio scorso e ha già iniziato i test propedeutici al collaudo. L’avvio del del servizio commerciale è previsto entro il primo semestre del 2026. Alla cerimonia di presentazione sono intervenuti il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, gli assessori Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) e Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche), il sottogretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alessandro Morelli, il presidente di Ferrovienord Milano Andrea Gibelli, il consigliere delegato di FNM Fulvio Caradonna, il presidente di FNM Pier Antonio Rossetti, il neo amministratore delegato di Trenord Andrea Severini, il presidente di Alstom Michele Viale e il presidente di Sapio Alberto Dossi. Il deposito di Rovato, realizzato da Ferrovienord, è il primo sul territorio nazionale progettato e realizzato per la manutenzione dei treni a idrogeno e anche il primo dotato di impianto per il rifornimento di idrogeno per i treni. Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato che la prima Hydrogen Valley per la messa in funzione dei primi treni alimentati interamente a idrogeno fa parte del percorso di modernizzazione nei trasporti e nelle infrastrutture all’insegna della sostenibilità. "Negli ultimi anni abbiamo investito 1,7 miliardi di euro per 214 nuovi treni sulla rete regionale della Lombardia, che potrà contare su una flotta totalmente rinnovata". L’assessore Lucente ha sottolineato che "il progetto rientra tra quelli che mirano alla graduale decarbonizzazione dei trasporti, per un TPL a emissioni zero", mentre l’assessore Terzi ha aggiunto che "la trasformazione della Brescia-Iseo-Edolo nella prima linea ad idrogeno d’Italia apre nuove prospettive per il settore ferroviario a livello nazionale". L’impiego dei treni a idrogeno in Valcamonica, lungo la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo di Ferrovienord e gestita da Trenord, fa parte del progetto H2iseO. I 14 nuovi treni a idrogeno andranno a sostituire l’intera flotta diesel oggi circolante. Tre impianti di produzione di idrogeno rinnovabile, senza emissioni di CO2, saranno realizzati a Iseo (con impiego di tecnologia Steam Reforming del biometano, energia elettrica rinnovabile e cattura della CO2), ad Edolo e a Brescia (con tecnologia a elettrolisi partendo da energia elettrica da fonte rinnovabile). I 4 impianti di rifornimento di idrogeno sorgeranno a Rovato (utilizzato per l’entrata in esercizio dei convogli e successivamente dedicato alle attività di manutenzione dei treni) e a Iseo, Edolo e Brescia (per lo stoccaggio e il rifornimento). I nuovi treni Coradia Stream H, basati sulla piattaforma dei treni regionali Coradia Stream, sono prodotti da Alstom e utilizzano l’idrogeno per generare elettricità, evitando l’emissione diretta di CO2 e mantenendo il comfort della variante elettrica. I treni, hanno una capacità di 240 posti a sedere e un’autonomia di oltre 600 km. L’investimento per il sito di Rovato è pari a 30 milioni, di cui 1 milione (relativo all’impianto di rifornimento di idrogeno) finanziato dal PNRR. Read the full article
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Transizione ecologica: la rivoluzione di SK On

Sapete che Vortici.it, affronta di tanto in tanto anche il vasto tema della transizione ecologica. Questa volta ci ha colpito una notizia che non possiamo non definire straordinaria e rivoluzionaria. Le batterie allo stato solido sono considerate la prossima grande innovazione per il settore della mobilità, ed è dunque normale che tutte le più grandi aziende del settore siano impegnate in ricerca e sviluppo. Il produttore sudcoreano di batterie SK On con i suoi studi, ha rivelato nuovi e promettenti sviluppi nella ricerca sulle batterie allo stato solido, sfruttando il potenziale della sinterizzazione fotonica. Questa tecnologia, che utilizza potenti fasci di energia luminosa per creare elettroliti solidi, trae origine dalla produzione di circuiti stampati e si prospetta come una svolta nel settore. L’azienda collabora attivamente con università e istituzioni coreane, tra questi il Korea Institute of Ceramic Engineering and Technology, per trasferire l’uso della sinterizzazione fotonica alla fabbricazione di elettroliti solidi ibridi, combinando materiali organici e inorganici. Quest’approccio si pone l’obiettivo di superare i limiti del trattamento termico tradizionale, che richiede temperature superiori ai 1.000°C e oltre 10 ore di lavorazione, a cui si aggiungono gli alti costi e la fragilità dei materiali. La nuova tecnica accelera il processo a temperature più basse, utilizzando dei coloranti inorganici per ridurre al minimo la perdita di energia luminosa. Il risultato è una microstruttura porosa molto uniforme che migliora la resistenza e la durata dei materiali, come confermano i test sulle batterie realizzate con elettroliti ibridi di ossido e polimero in gel, caratterizzate da una notevole durata del ciclo. SK On ha collaborato con la Seoul National University per studiare i catodi LMRO, interessanti per la loro ricchezza di litio e manganese, essendo anche più economici rispetto a quelli tradizionali in nichel e cobalto. Nonostante le sfide, o meglio, gli ostacoli tecnici incontrati, come ad esempio, la generazione di gas e il decadimento della tensione, sono riusciti a migliorare la stabilità delle batterie allo stato solido a base di solfuri. I ricercatori hanno poi rilevato che il rilascio di ossigeno durante i cicli di carica e scarica danneggia gli elettroliti solidi, deteriorandone le prestazioni. Per ovviare a ciò, è stato sviluppato un rivestimento speciale in grado di inibire il rilascio di ossigeno, migliorando la stabilità delle batterie. Con i piani per prototipi commerciali delle batterie allo stato solido attesi entro il 2027 e il 2029, e la realizzazione di un impianto pilota previsto per il 2025 a Daejeon, SK On crede fortemente “nelle sinergie con il mondo accademico. Siamo pronti a guidare l’evoluzione delle batterie di nuova generazione”. Queste le parole di Kisoo Park, responsabile R&D di SK On. In poche parole le batterie allo stato solido di SK On sono rivoluzionarie, un'innovazione tecnologica di grande potenziale che può incidere in modo importante sulla Transizione ecologica riguardante il comparto automobilistico, un traguardo importante a cui si spera corrispondano costi accessibili… Per approfondire: Batterie allo stato solido: ecco il catodo creato con la luce Immagine di copertina: Msn Read the full article
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ORA ULTIMA: Honda e Nissan: un matrimonio d'acciaio per dominare il mercato auto? LEGGI SUBITO L'ARTICOLO COMPLETO ➡️ https://www.oraultima.com/fusione-honda-nissan/
🆘 Honda e Nissan, due giganti giapponesi dell'auto, stanno unendo le forze per creare un colosso mondiale dell'automotive. Ma questa unione porterà solo benefici o nasconde insidie? Scopri le implicazioni di questa mossa strategica e cosa significa per il futuro dell'industria automobilistica. Visita oraultima.com per leggere l'articolo completo.
❓ Cosa ne pensi di questa fusione? Credi che sarà un successo o un fallimento?
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La Polizia di Stato di Alessandria sulle strade della città con le auto elettriche
La Polizia di Stato di Alessandria nel 2025 si veste green. Una delle novità di questo inizio d’anno è la nuova dotazione di macchine elettriche che va ad implementare quelle tradizionali già in uso alla Questura
La Polizia di Stato di Alessandria nel 2025 si veste green. Una delle novità di questo inizio d’anno è la nuova dotazione di macchine elettriche che va ad implementare quelle tradizionali già in uso alla Questura. Il tema ambientale, con comportamenti meno impattanti sull’ecosistema, è una priorità oltre che un concetto attuale ed è proprio nell’attualità che naviga, lavora e si esprime nelle sue…
#Alessandria mobilità#Alessandria news#Alessandria today#auto ecologiche#Auto elettriche#città ecologica#città green#ecologia urbana#Energia pulita#Energia rinnovabile#flotte elettriche#Forze dell&039;ordine#futuro della mobilità#Google News#Innovazione tecnologica#italianewsmedia.com#mezzi elettrici#mobilità green#Mobilità sostenibile#pattugliamento elettrico#pattuglie ecologiche#Peugeot E208#Pier Carlo Lava#Polizia di Alessandria#Polizia di Stato#Polizia e ambiente#Polizia e tecnologia#Polizia moderna#polizia sostenibile#Questura Alessandria
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La galleria Caltanissetta, parte integrante del progetto di raddoppio della Statale 640 "Strada degli Scrittori", è stata ufficialmente inaugurata oggi, segnando una tappa fondamentale per la viabilità siciliana. Con l’apertura della canna destra, il tratto stradale tra l'autostrada A19 e Agrigento vede finalmente completata l'opera principale del secondo lotto. Alla cerimonia del taglio del nastro hanno partecipato numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui il sindaco di Agrigento, Franco Micciché, e il commissario straordinario di Governo per l'opera, Raffaele Celia. L’apertura della seconda canna consentirà una gestione più fluida del traffico, evitando i disagi causati dal doppio senso provvisorio introdotto lo scorso settembre. Contestualmente, è stato riaperto un tratto di asse principale di circa un chilometro tra lo svincolo Caltanissetta Nord (Xirbi) e la galleria artificiale San Filippo, insieme alle rampe di collegamento tra la Statale 640 e la Statale 626. Questi interventi non solo migliorano la viabilità regionale, ma riducono anche l’impatto del traffico sull’area urbana di Caltanissetta. La galleria Caltanissetta, considerata la più grande dell’isola, si estende per circa 4 chilometri per ciascun tunnel, scavati con tecnologia avanzata tramite una Tunnel Boring Machine (TBM) dal diametro di 15,08 metri. Realizzata sotto l'area urbanizzata di Caltanissetta a una profondità massima di 80 metri, l'infrastruttura rappresenta una sfida ingegneristica superata con successo nonostante le complessità geologiche. L’investimento complessivo per l’ammodernamento dell’intera Statale 640 ha superato il miliardo di euro. L’opera è stata dotata di tecnologie all’avanguardia, inclusi impianti di ventilazione, sistemi di rilevazione incendi, illuminazione a LED, pannelli a messaggio variabile e un sistema di videosorveglianza con telecontrollo attivo 24 ore su 24. Inoltre, la galleria è stata attrezzata con nove bypass di collegamento tra i due tunnel, di cui sette pedonali e due carrabili, pensati come uscite di sicurezza. "La galleria più grande della regione rappresenta un traguardo per la mobilità siciliana", ha dichiarato l’assessore regionale Alessandro Aricò, sottolineando l’importanza strategica di questa infrastruttura per l’intero territorio. Read the full article
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