#Rifugio Trentino Alto Adige
Explore tagged Tumblr posts
federicagiordanophotography · 5 months ago
Text
Tumblr media
By Federica Giordano
75 notes · View notes
stochastique-blog · 11 months ago
Photo
Okay, this is interesting
Tumblr media
Rifugio Gardeccia 1949mt slm Pozza di Fassa Trento circondato dal Gruppo del Catinaccio Torri del Vajolet e Dirupi del Larséc
Rifugio Gardeccia, 1949mt slm, Pozza di Fassa, Trento. Rifugio circondato da Gruppo del Catinaccio, Torri del Vajolet e Dirupi del Larséc.
1 note · View note
contemporary-disquiet · 1 year ago
Text
Tumblr media
ANTON SCHALLER, Rifugio, 2011 Arte Sella, Trentino-Alto Adige
22 notes · View notes
alessandro-accebbi · 1 year ago
Text
Tumblr media
Rifugio Torre di Pisa, Latemar, DOLOMITES, Trentino-Alto Adige, Italy 🇮🇹 by @vittixpathway
18 notes · View notes
Text
Turisti sotto attacco: 62enne morso da un serpente a 2 mila metri, altri due allontanano un'orsa
Turisti nuovamente sotto attacco in Trentino Alto Adige da parte degli animali selvatici che abitano le montagne. Nelle ultime ore ben due episodi hanno messo in allarme gli appassionati delle gite ad alta quota.  Questa notte nei pressi del rifugio Maddalene Malga Val, nel gruppo delle Maddalene in val di Non, un escursionista trentino di 62 anni è stato soccorso dopo essere stato morso da un…
View On WordPress
0 notes
manuelacasasoli · 3 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
August 5th, 2021
Latemar, Rifugio Torre di Pisa, Dolomiti, Trentino-Alto Adige, Italia (Part 2)
We hiked 15 km (9.3 miles) with an elevation gain of 690 m (up, 2264 feet) and 1220 m (down, 4003 feet) through the wonderful trail that reaches the “Rifugio Torre di Pisa” from Obereggen. It is quite demanding, but feasible. The landscape is always gorgeous, allowing a suggestive view of surrounding mountains. It is one of the most beautiful hikes in the southern part of the Latemar massif. If you visit this area, do not miss it!
26 notes · View notes
marcoargentati · 4 years ago
Photo
Tumblr media
Rifugio Stoppani - Trentino Alto Adige (presso Madonna Di Campiglio, Trentino-Alto Adige, Italy) https://www.instagram.com/p/CEkImC7Jyr8/?igshid=x7h1yzu9svmi
1 note · View note
retemeteoamator-blog · 3 years ago
Photo
Tumblr media
#buongiorno followers, dal rifugio Vallaccia Località Gardeccia - Monzoni, Sèn Jan di Fassa, #trentinoaltoadige Foto 📸 di Luca Ponti - Dolomiti che Passione ❤️ Rete Meteo Amatori - la meteo per passione 🌦️ #meteo #snow #weather #spring #primavera #retemeteoamatori #landascape #landscapelovers #trentinodascoprire #trentinodavivere #montagna #alpi (presso Trentino-Alto Adige/Südtirol) https://www.instagram.com/p/CbMfTxbMCTu/?utm_medium=tumblr
0 notes
mmahdy1666 · 3 years ago
Photo
Tumblr media
Best Brój na masivu Madonna di Campiglio Grosté u Rifugio Stoppani 2450 m n.m. 🍺🇮🇹🏔️❄️🌞👨‍👩‍👦‍👦🍀👍🤪👌 (v místě Madonna Di Campiglio, Trentino-Alto Adige, Italy) https://www.instagram.com/p/CZpHS8jKPcJ/?utm_medium=tumblr
0 notes
portalinowebblog · 6 years ago
Photo
Tumblr media
Rifugio Roda di Vael è situato sulla Sella del Ciampaz a 2283mt sul livello del mare Vigo di Fassa Trento nel mezzo del gruppo del Catinaccio Rosengarten Dolomiti Patrimonio Unesco Rifugio Roda di Vael, 2283mt sul livello del mare, Vigo di Fassa, Trento. Il Rifugio rimane aperto nella stagione estiva da giugno a ottobre.
0 notes
cupido2808 · 3 years ago
Photo
Tumblr media
Dopo tanto camminare un bel riposo lungo le rive del lago di molveno in un percorso tutto attorno allo specchio blu... un sentiero facile di 2 h e 30 min. #trentino #visittrentino #lovetrentino #trento #trentodavivere #molveno #passeggiatealternative #walkingmountains #mountaintourism #lovemountain #dolomitidelbrenta #molvenolake #lagodimolveno #rifugio #alpes #alpinism #sentieridimontagna #rifugiocrozdellaltissimo #dolomites #dolomiti #molvenoholiday #dolomieten (presso Molveno Trentino Alto Adige) https://www.instagram.com/p/CRf1BE_Ffps/?utm_medium=tumblr
0 notes
volgoitalia · 7 years ago
Photo
Tumblr media
Rifugio Fuciade, TN - Trentino Alto Adige Foto di @alessia_b71 Selezionata da: @leoct79 @ibg_hott Esplora la mappa interattiva @volgo, segui il nostro profilo nazionale @volgoitalia Per eventi e collaborazioni link in bio #volgoitalia  #volgotrentinoaltoadige #volgotrento ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ #trentinoaltoadige #trentino #italia #italy #traveling #instatraveling  #traveladdict #travel #travelgram #instatravel #travelphoto #travellife #tourism #yallersitalia #ig_italia #italiainunoscatto #italy_photolovers #italia_da_scoprire #don_in_italy #ig_europa #ig_europe #tv_europe #igs_europe #ig_bestphotos #igworldclub #kings_alltags ⠀⠀⠀⠀ http://ift.tt/2E0xtXc
7 notes · View notes
freedomtripitaly · 5 years ago
Photo
Tumblr media
Nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio mondiale dell’Unesco, l’Alta Badia è il paradiso delle vacanze, estive quanto invernali. I turisti ci vengono perché è un luogo bellissimo, innanzitutto, ma anche perché qui si respira un’atmosfera autentica. Le località sono quelle di Corvara, Colfosco, La Villa, San Cassiano, Badia e La Val. L’Alta Badia ha una cultura unica, diversa rispetto persino al tutto il Trentino Alto Adige, e alcune tradizioni che risalgono alla notte dei tempi. Questa è la valle dei ladini, gli abitanti di queste terre che ancora oggi parlano una lingua (non un dialetto) completamente diversa e che vivono secondo usanze molto particolari. La parte meridionale della Val Badia, l’Alta Badia, infatti, era difficilmente raggiungibile fino all’inizio del XIX secolo, a causa della sua posizione geografica. Proprio questo lungo isolamento ha permesso alla cultura e alla lingua di radicarsi a fondo. Dopo qualche giorno trascorso in Val Badia ci si rende conto di subire lentamente una trasformazione avvicinandosi sempre più alla mentalità ladina. Ecco perché è nato un nuovo progetto “Nos Ladins – Noi Ladini” che vuole avvicinare il turista alle tradizioni e al modo di vivere locale. Ed ecco perché trascorere l’estate qui a contatto con la natura e con una realtà autentica potrebbe essere l’idea migliore quest’anno. In montagna non ci si annoia mai. Di attività ce ne sono tantissime. Volendo, si può anche non fare nulla, però. Si può imparare, per esempio, come vive un contadino trascorrendo del tempo – magari addirittura alloggiando – in un tipico maso. Di certo non ci si annoia: si va sui prati a fare il fieno o si possono svolgere i lavori nella stalla. Se un tempo l’Alta Badia era terra di contadini, con gli anni il modo di lavorare è molto cambiato e tanti lavori, che venivano svolti puramente a mano, oggi si fanno con attrezzature moderne. E che dire di partecipare alla transumanza, accompagnando il bestiame giù dai pascoli estivi? Un’esperienza unica, che riporta sicuramente indietro nel tempo. Si parte da Saré, dove si trova il rifugio Capanna Alpina, per poi proseguire lungo il torrente fino a San Cassiano, da dove si raggiunge La Villa e infine Badia. In montagna, si sa, ci si sveglia presto e si va a dormire anche presto. Non sarà un problema, quindi, puntare la sveglia prima dell’alba – magari anche solo per un giorno – per andare ad ammirare il sorgere del sole in vetta alle Dolomiti. Il punto migliore dove le guide esperte accompagnano i visitatori è la scaletta del Piz da Lech. Da lì si può ammirare la bellezza del sole che spunta dietro alla catena montuosa del Santa Croce, Lavarela e Conturines. Anche una semplice passeggiata tra prati e boschi può risvegliare un po’ di curiosità tra quei turisti che di montagna conoscono poco o nulla. Ecco allora che i ladini organizzano delle escursioni alla scoperta delle erbe locali. Moltissime vengono usatre anche in cucina. I piatti della cucina ladina sono semplici, ma genuini e preparati secondo ricette tramandate di generazione in generazione negli anni. Imperdibili sono i canederli, turtres ripiene di spinaci e ricotta oppure crauti, furtaies e altri piatti tipici. Per chi ama la vacanza attiva, comunque dobbiamo ammettere che qui non manca, anzi. Proprio in Alta Badia è nata nel 1985 una delle granfondo ciclistiche più conosciute e ambite al mondo: la Maratona dles Dolomites-Enel. Si può quindi andare alla scoperta, con una guida o anche da soli, delle strade e delle vie meno conosciute dagli amanti di questo sport. San Cassiano, in Val Badia @123rf https://ift.tt/3dfkwHh Estate in Val Badia, nel cuore delle Dolomiti Nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio mondiale dell’Unesco, l’Alta Badia è il paradiso delle vacanze, estive quanto invernali. I turisti ci vengono perché è un luogo bellissimo, innanzitutto, ma anche perché qui si respira un’atmosfera autentica. Le località sono quelle di Corvara, Colfosco, La Villa, San Cassiano, Badia e La Val. L’Alta Badia ha una cultura unica, diversa rispetto persino al tutto il Trentino Alto Adige, e alcune tradizioni che risalgono alla notte dei tempi. Questa è la valle dei ladini, gli abitanti di queste terre che ancora oggi parlano una lingua (non un dialetto) completamente diversa e che vivono secondo usanze molto particolari. La parte meridionale della Val Badia, l’Alta Badia, infatti, era difficilmente raggiungibile fino all’inizio del XIX secolo, a causa della sua posizione geografica. Proprio questo lungo isolamento ha permesso alla cultura e alla lingua di radicarsi a fondo. Dopo qualche giorno trascorso in Val Badia ci si rende conto di subire lentamente una trasformazione avvicinandosi sempre più alla mentalità ladina. Ecco perché è nato un nuovo progetto “Nos Ladins – Noi Ladini” che vuole avvicinare il turista alle tradizioni e al modo di vivere locale. Ed ecco perché trascorere l’estate qui a contatto con la natura e con una realtà autentica potrebbe essere l’idea migliore quest’anno. In montagna non ci si annoia mai. Di attività ce ne sono tantissime. Volendo, si può anche non fare nulla, però. Si può imparare, per esempio, come vive un contadino trascorrendo del tempo – magari addirittura alloggiando – in un tipico maso. Di certo non ci si annoia: si va sui prati a fare il fieno o si possono svolgere i lavori nella stalla. Se un tempo l’Alta Badia era terra di contadini, con gli anni il modo di lavorare è molto cambiato e tanti lavori, che venivano svolti puramente a mano, oggi si fanno con attrezzature moderne. E che dire di partecipare alla transumanza, accompagnando il bestiame giù dai pascoli estivi? Un’esperienza unica, che riporta sicuramente indietro nel tempo. Si parte da Saré, dove si trova il rifugio Capanna Alpina, per poi proseguire lungo il torrente fino a San Cassiano, da dove si raggiunge La Villa e infine Badia. In montagna, si sa, ci si sveglia presto e si va a dormire anche presto. Non sarà un problema, quindi, puntare la sveglia prima dell’alba – magari anche solo per un giorno – per andare ad ammirare il sorgere del sole in vetta alle Dolomiti. Il punto migliore dove le guide esperte accompagnano i visitatori è la scaletta del Piz da Lech. Da lì si può ammirare la bellezza del sole che spunta dietro alla catena montuosa del Santa Croce, Lavarela e Conturines. Anche una semplice passeggiata tra prati e boschi può risvegliare un po’ di curiosità tra quei turisti che di montagna conoscono poco o nulla. Ecco allora che i ladini organizzano delle escursioni alla scoperta delle erbe locali. Moltissime vengono usatre anche in cucina. I piatti della cucina ladina sono semplici, ma genuini e preparati secondo ricette tramandate di generazione in generazione negli anni. Imperdibili sono i canederli, turtres ripiene di spinaci e ricotta oppure crauti, furtaies e altri piatti tipici. Per chi ama la vacanza attiva, comunque dobbiamo ammettere che qui non manca, anzi. Proprio in Alta Badia è nata nel 1985 una delle granfondo ciclistiche più conosciute e ambite al mondo: la Maratona dles Dolomites-Enel. Si può quindi andare alla scoperta, con una guida o anche da soli, delle strade e delle vie meno conosciute dagli amanti di questo sport. San Cassiano, in Val Badia @123rf È il paradiso delle vacanze, estive quanto invernali, con tradizioni, quelle ladine, che risalgono alla notte dei tempi.
0 notes
thekitchentube · 5 years ago
Photo
Tumblr media
🍷⁣ ⁣ Sғᴏʀᴍᴀᴛᴏ ᴅɪ Pɪᴢᴢᴏᴄᴄʜᴇʀɪ ᴀɪ Cᴀʀᴄɪᴏғɪ ᴄᴏɴ Sᴘᴇᴄᴋ ᴄᴏᴛᴛᴏ ᴇ Pᴏʀʀᴏ⁣ ⁣ Molti di voi conosceranno sicuramente i Pizzoccheri, pasta (DOP dal 2016) tipica della Valtellina e famosa per la ricetta d'origine, a base di Verza, Patate e formaggio Casera 😋😋😋 ⁣ Si tratta di una specie di tagliatelle corte di Grano Saraceno (molto usato in antichità per la sua facile coltivazione nei climi freddi tipici dell'Italia del nord). Graditi anche a chi è intollerante al glutine, proprio perché non ne contengono, sono il piatto di eccellenza di ogni rifugio di montagna o malga alpina🏔️🎿, specialmente per il felice accoppiamento con i formaggi filanti a pasta semicotta, come appunto il valtellinese Casera, il Latteria friulano o la Fontina valdostana.⁣ ⁣ Il gusto di questa pasta è veramente rustico ed intrigante e la rende unica per inventare ottime ricette, se non bastassero a renderla speciale tutte le sue proprietà salutari (bassissimo indice glicemico, ricchezza di minerali e amminoacidi essenziali)⁣ ⁣ Ovviamente si può declinare questa specialità in tante modalità diverse, anche se l'uso comune vede i Pizzocheri nel famoso piatto valtellinese 😎 ⁣ 💡Qui li abbiamo usati invece in uno sformato di pasta assieme a Carciofi romaneschi e Porro saltati con pezzetti di Speck cotto, uniti da una besciamella al Limone, Pecorino romano e Parmigiano reggiano 24 mesi⁣ ⁣ Pur da grandi estimatori dei piatti classici, con cui ovviamente questi non ha nulla a che vedere se non l'uso dei Pizzocheri appunto, vi assicuriamo che il risultato è veramente gradevole e, se volete, indubbiamente più leggero e primaverile 😉⁣ ⁣ Una ricetta da provare se vi capita di acquistare questa pietanza o se ne avete ancora a disposizione in dispensa dall'inverno (ed è il nostro caso 😁) e volete realizzare un piatto più light⁣ ⁣ Trovate la ricetta sul blog se volete seguirci in questa invenzione, con tutti gli accorgimenti per realizzare un ottimo sformato 🍷 Buona preparazione! 🙋🏼‍♀️🙋🏻‍♂️❤️⁣ ⁣ #TheKitchenTube #timballo #sformato #pizzoccheri #pizzoccheridellavaltellina⁣ #mahlzeit #ricetteitaliane #ilovecooking #ifpgallery #italianrecipe #foodstagram #foodshot #primipiatti #recipes #rezepte #ricette (presso Merano, Trentino Alto Adige, Südtirol) https://www.instagram.com/p/B_JmnCwlDJC/?igshid=rl6f99irmio9
0 notes
manuelacasasoli · 3 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
August 5th, 2021
Latemar, Rifugio Torre di Pisa, Dolomiti, Trentino-Alto Adige, Italia (Part 1)
We hiked 15 km (9.3 miles) with an elevation gain of 690 m (up, 2264 feet) and 1220 m (down, 4003 feet) through the wonderful trail that reaches the “Rifugio Torre di Pisa” from Obereggen. It is quite demanding, but feasible. The landscape is always gorgeous, allowing a suggestive view of surrounding mountains. It is one of the most beautiful hikes in the southern part of the Latemar massif. If you visit this area, do not miss it!
5 notes · View notes
italianaradio · 5 years ago
Text
Ancora una valanga in Trentino Alto Adige: al momento si segnala un morto
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/ancora-una-valanga-in-trentino-alto-adige-al-momento-si-segnala-un-morto/
Ancora una valanga in Trentino Alto Adige: al momento si segnala un morto
Tumblr media
Ancora una valanga in Trentino Alto Adige: al momento si segnala un morto
Tumblr media
Ancora una valanga in Trentino Alto Adige. Questa volta si è staccata nella zona del rifugio Tuckett, sulle Dolomiti del Brenta e ha travolto quattro scialpinisti che erano probabilmente fuori pista.
Al momento si segnala un morto, mentre un’ altra persona è ricoverata in grave stato di ipotermia all’ospedale di Trento. Gli uomini del soccorso alpino sono stati portati sul luogo segnalato, la zona dello Spallone dei Mezzodì, con l’elicottero dei vigili del fuoco di Trento.
La massa nevosa si è staccata questa mattina attorno alle 11. L’allarme è stato lanciato da alcune persone che hanno assistito al distacco.
Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Da Trento è stato fatto alzare un elicottero con una equipe medica e sul posto è arrivato anche il personale del soccorso alpino.
Per quanto riguarda la giornata di oggi viene indicato come “Marcato 3” il pericolo di valanghe sulle montagne trentine. Particolare attenzione deve essere messa per la neve ventata recente soprattutto sui pendii vicino alle creste dove si trovano i punti più pericolosi.
Ancora una valanga in Trentino Alto Adige. Questa volta si è staccata nella zona del rifugio Tuckett, sulle Dolomiti del Brenta e ha travolto quattro scialpinisti che erano probabilmente fuori pista. Al momento si segnala un morto, mentre un’ altra persona è ricoverata in grave stato di ipoter…
Tumblr media
Nadia Sessa
0 notes