#Piero Angela e Natale
Explore tagged Tumblr posts
Text
«Babbo Natale esiste», la filastrocca di Mimmo Mòllica
«Babbo Natale esiste» è la giocosa filastrocca di Mimmo Mòllica sull’esistenza di Babbo Natale. I bambini più piccoli ci credono e ne sono affascinati
«Babbo Natale esiste» è la giocosa filastrocca di Mimmo Mòllica sull’esistenza di Babbo Natale. I bambini più piccoli ci credono e ne sono affascinati. La magia della letterina e dei regali, l’attesa del vecchio panciuto, dalla barba bianca, della slitta e delle renne è un ‘prodigio’ da far rivivere a Natale. «Babbo Natale esiste» di Mimmo Mòllica Certo che esiste Babbo Natale l’abbiamo visto…
#"Spirito natalizio#Alessandria today#attesa di Babbo Natale#Babbo Natale#Babbo Natale esiste#bambini e regali#centro commerciale e Natale#champagne e caviale#divulgazione scientifica#dolci di Natale#fantasia dei piccoli#Fiabe di Natale#filastrocche natalizie#filastrocche per l&039;infanzia#giochi natalizi#Google News#italianewsmedia.com#letterina di Natale#Magia del Natale#magia dell’infanzia#magia delle feste#Mimmo Mòllica#mistero di Babbo Natale#Natale e poesia#Pier Carlo Lava#Piero Angela#Piero Angela e Natale#poesia di Mimmo Mòllica.#poesia divertente#poesia giocosa
0 notes
Text
Ridere del Natale
Ridere del Natale Ridere del Natale, aforismi cinici, citazioni satiriche, battute divertenti per affrontare la festa del Santo Natale con il giusto spirito ilare ed umoristico. A Natale dobbiamo essere tutti più buoni, non più deficienti! Carl William Brown È Natale da fine ottobre. Le lucette si accendono sempre prima, mentre le persone sono sempre più intermittenti. Io vorrei un dicembre a luci spente e con le persone accese. Charles Bukowski Putrid, o se preferite Putler, in pratica il tranquillo presidente della russia, ha detto che per Natale, dopo tutto questo tragico dolore causato dalla santa guerra contro l'Ukraina, si augurerebbe finalmente la pace e la serenità per tutti. Certo che l'umorismo nero non gli manca proprio per niente. Carl William Brown Natale: provato mezzo per aumentare il giro degli affari nel commercio. Anonimo Gingol bel gingol bel. Dovremmo essere tutti più buoni e invece siamo delle merde. Luciana Littizzetto “L’inferno sono gli altri”, un aforisma che Jean-Paul Sartre formulò all’approssimarsi del Natale. FrandIben Le nazioni ricche ed in pace vendono armi alle nazioni povere ed in guerra; poi a Natale raccolgono dei giocattoli da mandare ai bambini delle famiglie rovinate dai vari conflitti del pianeta. Una mela per la vita, un’arancia per la ricerca, una stella di natale per la solidarietà, un uovo di pasqua per sconfiggere la leucemia, un concerto contro il cancro, una sottoscrizione per la sclerosi e una sfilata per sconfiggere l’Aids, ma per carità non dimenticatevi, almeno un penny per Guy Fawkes. (rivoluzionario inglese, un cattolico pacifista che stava per far saltare in aria il parlamento) Carl William Brown Mamma a Natale faceva il tacchino. Un’imitazione di merda. Mario Zucca
Aforismi satirici sul Natale Papa: l’unico vice di una società che non vede mai il proprio capo, neanche a Natale. Anonimo Per il Santo Natale l'Europa e la NATO dovrebbero addestrare alcuni milioni di mercenari, di tutti i colori, e mandarli a ristabilire la democrazia in russia. Carl William Brown Un cane guardando un albero di Natale acceso pensa: finalmente hanno messo la luce nel cesso. Romano Bertola Babbo Natale ha avuto una brillante idea: andare a trovare la gente una volta l'anno. Victor Borge Anche quest’anno si ripete la dolce tradizione dello scambio delle mogli sotto l’albero. Romano Bertola Natale. Giorno speciale, consacrato allo scambio di doni, all'ingordigia, all'ubriachezza, al sentimentalismo più melenso, alla noia generale e a domestiche virtù. Ambrose Bierce Avevo letto da qualche parte che la vigilia e il giorno di Natale c'erano più suicidi che in qualunque altro giorno dell'anno. Evidentemente la vacanza non aveva niente a che fare con la Nascita di Cristo. Charles Bukowski Non sei il Babbo Natale dell'anno scorso. Siamo in cassa integrazione a rotazione. Altan «Presto avremo un bambino.» «Scherzi?» «No, avrò proprio un bambino me l’ha detto il dottore... sarà il mio regalo per Natale!» «Ma a me bastava una cravatta!» Woody Allen Antivigilia di Natale. Nell’aria senti qualcosa di diverso. Sotto la neve che fiocca lenta lenta, una vecchiettina avvolta nel suo nero scialletto vende bombe a mano. Romano Bertola
Aforismi cinici sul Natale Certo, dire che Babbo Natale non esiste non è una bella notizia. Anzi, è una brutta notizia. D'altra parte cosa si dovrebbe dire? Che ci sono le prove scientifiche dell'esistenza di Babbo Natale? E che esistono le testimonianze di milioni di persone che hanno trovato giocattoli sotto il camino o sotto l'albero? Piero Angela Perché l’albero di Natale ha sempre la punta dritta? Perché gli toccano le palle! Anonimo Nella sua poesia “A Natale”, Ungaretti se ne stava in disparte al caldo, stanco e dimenticato, a guardare le capriole di fumo che salivano dal focolare. Pensate un po’ che liriche avrebbe potuto creare se fosse vissuto ai nostri giorni, e avesse intelligentemente sfruttato Facebook per poter guardare tutte le innumerevoli nefandezze di questo mondo! Carl William Brown Il più bel gesto di estraneità e di indifferenza al mondo cristiano, al tempo, alla rivelazione, ai sentimenti, ai riti cristiani: quello di un rabbino orientale che, a Natale (giorno in cui è vietato leggere la Toràh), tagliava la carta igienica per tutto l'anno. (Lo racconta Kafka). Guido Ceronetti Ma vi siete mai chiesti che cosa se ne fa un bambino appena nato della mirra? Anonimo Il tacchino va bene per il Natale, ma il Natale non va bene per il tacchino. Achille Campanile Non è il Natale l'unica occasione in cui ci si ubriaca per amore dei bambini? William John Cameron Natale è un periodo tremendo per chi non è felice. Giovanni B. Cassano A volte penso che l'amore eterno sia il Babbo natale degli adulti: sappiamo tutti che non esiste ma nessuno vuole sentirselo dire. Alessandro Cattelan Il prezzo dei regali di Natale è inaudito. Ricordo un Natale di tanti anni fa quando mio figlio era piccolo. Gli ho comprato un carro armato giocattolo. Costava circa cento dollari, una bella cifra per l’epoca. Era un tipo di carro armato in cui si poteva entrare e che si poteva guidare. Lui invece giocò con la scatola della confezione. Mi ha insegnato una lezione molto importante. L’anno successivo, lui si beccò la scatola e io un whisky da cento dollari. Johnny Carson
Battute sarcastiche sul Natale Prima del coronavirus a Natale facevo un colpo di tosse per coprire un peto, ora farò un peto per coprire un colpo di tosse. Il Becchino La lode riluttante è la più lusinghiera di tutte. Mike Carey Il cinico è un uomo che all’età di dieci anni ha scoperto che Babbo Natale non esiste, ed è ancora sconvolto. James Gould Cozzens Natale e’ alle porte. Vedrò di scappare dalla finestra. Anonimo E anche questo Natale... se lo semo levato dalle palle! Giovanni Covelli E’ Natale. Sono indeciso se sentire un grande senso di fratellanza o andare a sciare a Cortina. Altan Per il settimo anno di seguito mia suocera è venuta da noi a Natale. Quest’anno abbiamo deciso di cambiare. La faremo entrare. Les Dawson L’adulto non crede a Babbo Natale. Ma lo vota. Pierre Desproges Il Natale non è altro che una stupida festività creata per non lavorare. Ebenezer Scrooge Abbattere l'albero di Natale lo fa sentire ufficiale: è tempo di tornare a essere senza gioia e cinico. Greg Fitzsimmons
Auguri divertenti per il Natale Quand'ero piccolo, Natale faceva schifo. Credevo in Babbo Natale. Sfortunatamente, ci credevano anche i miei. Non ho mai ricevuto un tubo. Charlie Viracola C’è così tanta crisi in questo periodo, dopo la pandemia infatti, ecco la tragedia della guerra, dovremmo cercare di esportare un po' di democrazia in russia e magari fregargli un po' di gas, altro che essere più buoni, dobbiamo imparare dal Putrido, ed essere più crudeli, per Natale. Carl William Brown Che altro è il Natale se non un giorno di scadenze quando non s’hanno danari; un giorno in cui ci si trova più vecchi di un anno e nemmeno di un’ora più ricchi; un giorno di chiusura di bilancio che ci dà, dopo dodici mesi, la bella soddisfazione di non trovare una sola partita all’attivo? Charles Dickens Per regalo non chiedete a Babbo Natale di portarvi qualcosa. Chiedetegli piuttosto di portarsi via qualcuno. Ellekappa Il Natale è una festa commerciale, come tutta la nostra vita. Per questo si comincia a battere la grancassa un mese prima. E' una sovraeccitazione drogata, pilotata, penosa, fastidiosa e inutile perché c'è poco da eccitare in una società estenuata, sfibrata, che vive in perenne stato di overdose. La felicità è un attimo che non può essere dilatato. E Natale non è più Natale perché adesso è Natale tutto l'anno. Massimo Fini Penso che le persone che oggi fanno film a tema natalizio sentano che le persone sono più ciniche riguardo al Natale. C'è più di un vantaggio. Leonard Maltin A Natale riesco a sentirmi buono solo se nevica. Roberto Gervaso A Natale bisogna essere più buoni. Se ti fregano il posto per la macchina, ricorda che è Natale. Non rigargli la fiancata con la chiave, scrivigli sopra Buone Feste. Anonimo Era così povero che non poteva neanche permettersi di regalare uno yo-yo al suo bambino per Natale. Fece in modo di regalargli uno yo! Martin Kaufman Questo Natale è praticamente eguale a quello dell’anno passato: NaTALE E QUALE. Renato Reggiani
Battute in Inglese sul Natale La mia famiglia era così povera che ogni Natale mio padre usciva di casa e sparava qualche colpo di pistola. Poi rientrava e a noi bambini diceva che Babbo Natale si era suicidato. Jake La Motta Ai tempi del Coronavirus c’è così tanta crisi che quest’anno nella grotta di Natale spunterà l’insegna “Compro oro, incenso e mirra”. Covid 19 Caro Babbo Natale, io vorrei che quest'anno per Natale tutti diventassero più buoni e io più figa. Luciana Littizzetto Caro Bambino Gesù, in quest’anno pandemico del 2020 ti sei portato via la mia cantante preferita: Juliette Gréco; il mio attore preferito: Sean Connery; il mio calciatore preferito: Diego Maradona; il mio istrione teatrale preferito Gigi Proietti; il mio filosofo preferito Giulio Giorello (si fa per dire ovviamente), ascoltami ora, volevo suggerirti che il mio politico preferito è … (inserite il politico che secondo voi meriterebbe di lasciarci al più presto) e che l’anno non è ancora finito! Ancora tanti auguri e cerca di fare del tuo meglio. Carl William Brown Nessuno ha rispetto per me. A Natale ho regalato al mio bambino una pistola BB. E lui mi ha regalato una maglietta con disegnato sul retro un bersaglio. Rodney Dangerfield Presepe o albero di Natale? Questo è un altro problema. Se sia più nobile all'animo impegolarsi con muffe, laghi a specchio e carte di cielo stellato o prender l'armi contro 'sto mare di triboli e affidarsi semplicemente alle palle. Meglio le palle. Che in questo unico caso danno sicurezza. Luciana Littizzetto Non c'è nessun Babbo Natale, nessun coniglio pasquale, e nessun angelo custode che veglia su di noi. Le cose accadono così, senza un motivo. E niente ha senso. Veronica Mars A Natale in genere ci si incontra con le persone più care. Io che sono uno parsimonioso invece mi incontro con le persone più economiche. Anonimo “Papà papà… cosa mi regali quest’anno a Natale?”. “Uhm… vediamo… cosa ti ho regalato l’anno scorso?”. “Un palloncino”. “Bene, allora questo Natale te lo gonfio”. Mauroemme E’ vero che a Natale tutti diventano più buoni? La risposta la troverete nel vostro albero di Natale: tutte palle! Walter Di Gemma
Citazioni spiritose sul Natale Natale è stato e sempre sarà pieno di decorazioni. Le luci e le ghirlande che usano per coprire il sordido, la corruzione. Veronica Mars Perché Gesù a Natale è fra la Madonna e San Giuseppe, mentre a Pasqua è tra i due ladroni? Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi! Anonimo Il Natale è una cospirazione per far sentire ai single che sono soli. Armistead Maupin Natale è una festa alla quale non mi sento invitato. Gianni Monduzzi “Mamma, mamma, perché gia’ ad ottobre facciamo l’albero di Natale?”. “Ma come te lo devo dire che hai un cancro!”. Anonimo Condensando ‘ste feste finiscono tutte in “oni”…veglioni, panettoni, torroni, cenoni, doni, capitoni, du’cojoni… Ciaci Kinder Mi fanno molto ridere quei genitori che trattano i figli come deficienti e gli fanno ancora scrivere la letterina a Babbo Natale quando ormai anche i bambini più idioti sanno che è molto più pratico mandare un’e-mail. Flavio Oreglio L’hai fatto per me! Allora grazie. Vorrà dire che metterò il tuo amante sulla lista di Natale, ma solo se riesco a trovare una lettera-bomba. Woody Allen L’anno scorso per Natale mia zia mi ha regalato un paio di ciabatte a forma di cane. Per poterle indossare ho dovuto ammazzare il gatto! Leonardo Manera Il Natale serve a ricordare a quelli che sono soli che sono soli, a quelli che non hanno soldi che non hanno soldi e a quelli che hanno una famiglia del cacchio che hanno una famiglia del cacchio. Progetto Mayhem
Natale divertente a Teatro San Giuseppe, assieme a Maria, incinta di Gesù, cerca un albergo, ma sono tutti pieni. Per forza non trovi un albergo libero: sei sotto Natale! Paolo Rossi Tutto è relativo in questo mondo. Chiedi un po’ alle oche e ai tacchini la loro opinione sul Natale! Peter Willforth Me sento come l'ovo de Pasqua sotto l'arbero de Natale. Straaano! Er Cipolla Letteratura sintetica. Oggi: tema natalizio. Titolo: "Sono andato con la mia ragazza a vedere un presepe". Svolgimento: Due cuori, una capanna. Andrea Balestrero Tre amici stanno discorrendo tra di loro, uno dice: "Certo che Natale è proprio una bella festa!". Gli altri due in coro: "Sì, hai ragione... è proprio una bella festa". Allora il secondo dice: "Se è per questo anche Pasqua è una bella festa!". Gli altri due amici: "Eh già... pensandoci bene anche Pasqua è una bella festa". Il terzo sta un attimo in silenzio, poi: "Però anche scopare è una bella festa!". "Sì, ma sono meglio Natale e Pasqua!". "E perché?". "perché vengono più di frequente!" La maestra vuol fare un gioco con i suoi allievi: "Allora, ditemi il nome di una cosa rotonda e pelosa". Luigino alza la mano e dice: "La pesca, signora maestra!". "Bravo Luigino!". La Maria alza anch'essa la mano e dice: "Il kiwi". Poi si alza Pierino e dice: "Le palle di Natale!". La maestra lo guarda stupita e dice: "Ma Pierino! Le palle di Natale sono rotonde, ma non hanno dei peli!". E Pierino rivolgendosi al suo compagno di banco: "Dai, Natale, togliti i pantaloni e mostra le palle alla signora maestra!" Due bimbi parlano: "Io per Natale mi faccio regalare un trenino elettrico e tu?". L'altro: "Io una scatola di Tampax". "E che è ?". "Non lo so, ma so che si può giocare a tennis, saltare, nuotare, sciare e fare tante altre cose". Su un tavolo c'è una torta e attorno Babbo Natale, la Befana, un carabiniere intelligente, un carabiniere stupido. Un attimo di buio e la torta scompare: chi l'ha mangiata? Dunque Babbo Natale, la Befana, il carabiniere intelligente non esistono... Il parroco indica il maresciallo durante la predica: "E lei, signor maresciallo... ? un soldato nell'esercito del Signore?". Il maresciallo, sentendosi al centro dell'attenzione, deglutisce e con un po' di ansia risponde: "S... si... signore, lo sono!". "E allora perché la vediamo a messa soltanto a Natale?". "Ci crederebbe se le dicessi che sono nel servizio segreto?" https://www.youtube.com/watch?v=5qu_aj1CjfE Per continuare a sorridere: Barzellette sul Natale Aforismi divertenti sul Natale Dal Natale del 2005 Pensieri e riflessioni sul Natale Storielle divertenti sul Natale Aforismi di C.W. Brown sul Natale Odio il Natale (Umorismo) Un Natale surreale Christmas Jokes Christmas crckers jokes Aforismi per autore Aforismi per argomento Riflessioni e pensieri Saggi e aforismi Read the full article
#aforismi#albero#arguzia#BabboNatale#barzellette#battute#cinici#cinismo#decorazioni#feste#motti#natale#natalizio#palle#periodo#Pierino#renne#ridere#sarcasmo#satira#spirito#umorismo
0 notes
Text
Gioielli Rubati 332: Filipa Moreira Da Cruz - Alessandro Rossini - Giuseppe La Mura - Angela Greco - Nadine Spaggiari - Gian Piero Stefanoni - Bruno Navoni - Gisella Canzian.
Polvere nell’universo . Sono la pioggia e il sole Sono fa e bemolle Sto meditando e correndo Sono tristezza e gioia Sono l’estate e l’inverno Sono la pace e l’inferno Sono fiume e mare Mi fermo e continuo Sono destino e viaggio Sono errori e sto imparando Sono la Spagna e la Francia Sono routine e cambiamento Sono Natale e Carnevale Sono originale e banale Sono silenzio e rumore Sono ignoranza e…
0 notes
Text
RICORDIAMO LA STUDENTESSA SANTA SCORESE VITTIMA INNOCENTE
Cronaca Bari - Santa Scorese ( Bari, 6 febbraio 1969 - Palo del Colle, 16 marzo 1991)Santa Scorese è stata una studentessa e attivista cattolica italiana, assassinata da uno psicopatico a 23 anni Il padre, Piero, è un agente di polizia, la madre, Angela, è una casalinga; riceve la prima formazione cristiana nell'oratorio salesiano della chiesa del "Santissimo Redentore" della sua città natale,…
View On WordPress
0 notes
Note
Heyyyyy, allora 3, 7, 11, 15, 21 (c'è solo una risposta corretta), 28
Eccomi!! 😊
3:
Allora, da me in famiglia facciamo i limoncini che sono tipo delle rotelline di pasta sfoglia con buccia di limone caramellate... Poi ci sono i fiocchi (ma mi scordo sempre quali sono i veri nomi 😅)
7:
Alberto Angela ovviamente! 💖 (anche se direi pure Piero Angela, ci sono cresciuta a pane e Super Quark!)
11:
Da piccola con i compagni di classe dicevamo "seghino", comunque dovrebbe essere "fare sega" o "segare", un ogni caso 😅
15:
Come ho detto anche a @clumsycri da piccola guardavo sempre Sanremo, con i nonni, poi crescendo sempre meno. Ora non guardo quasi mai la tv, quindi non lo vedo, ma spesso mi recupero canzoni o spezzoni su youtube. In generale è troppo trash e non mi piace ma alcune canzoni sono carine.
21:
Eh.... Entrambi? Panettone (coi canditi! A me piacciono!!), Pandoro, aspetto il Natale quadi solo per loro... Basta che alla mattina con il caffelatte! 💖💖
(Sia chiaro, quelli classici. Se mi propinano roba tipo Panciok o quelli ripieni al liquore dò fuoco alla casa!)
28:
Ehm..... Così di getto "Maria Maria" oppure "Tocca qui" degli Articolo 31 (e questa la so anche a memoria.... Grazie amica delle medie che ce la spammavi 24h su 24... 😅)
1 note
·
View note
Note
Uh maronn 😂 la Lapponia è la regione più a nord della Finlandia e c’è seriamente io villaggio di Babbo Natale... oltre che un sacco di freddo e di neva. (Immaginatela con in sottofondo la musica di super quark)
sei imparentat* con Piero Angela
1 note
·
View note
Text
25 dicembre (Christmas edition)
Alla vigilia sera sto al cafè Garibaldi con De Bruyne e i suoi amici, che trovo già la (per fortuna, altrimenti non avrei fatto un cazzo), in seguito sarebbero arrivati 2 frattensi (in realtà saranno arrivati 15 min prima di andare al mc per parlare di DragonBall principalmente, e poi tornare a casa definitivamente). Riconosco delle gran BELLE persone di scorcio, che AVREI dovuto salutare; ma non sto ad approfondire. Una del mio corso intanto vedo che mi ha aggiunto agli amici stretti, ma ehi con la sfiga che ho, sicuramente lo avrà fatto per sbaglio o per altri motivi del cazzo, sicuramente non perchè vuole scoparmi, come dice la leggenda metropolitana. Il giorno dopo Natale con zii e cugine; vinco 6-1 partite a briscola ((ehi ma quanti talenti ho??); tuttavia volevo giocare all'onesto in famiglia ma non c'è stato tempo evidentemente. Girettino a Fe e andiamo nella gelateria più buona, LA ROMANA, tutti mi fanno i complimenti per l'ottimo consiglio offerto; molto squisiti i gelati. OBV. Serata a casa con Piero Angela.
0 notes
Text
Morte dignitosa?
Così, giusto per non dimenticare... Elenco Delle vittime di Totò Riina : il tenente dei carabinieri Mario Malausa, i marescialli Silvio Corrao e Calogero Vaccaro, gli appuntati Eugenio Altomare e Mario Farbelli, il maresciallo dell'esercito Pasquale Nuccio, il soldato Giorgio Ciacci, Carmelo Battaglia sindacalista, Giuseppe Piani appuntato dei carabinieri, Boris Giuliano, Mauro De Mauro, il procuratore capo di Palermo Pietro Scaglione, Antonino Lo Russo autista di Pietro Scaglione, Giovanni Spampinato, giornalista de "L'Ora" e de "L'Unità", Gaetano Cappiello, agente di pubblica sicurezza, Giuseppe Russo tenente colonnello dei carabinieri,l'insegnante Filippo Costa, Ugo Triolo, Vice-pretore onorario di Prizzi, Peppino Impastato, Antonio Esposito Ferraioli, cuoco, Salvatore Castelbuono,Vigile Urbano, Carmelo Di Giorgio, operaio, Filadelfio Aparo, vice Brigadiere, Mario Francese, giornalista, Carmine Pecorelli, giornalista; Boris Giuliano, capo della squadra mobile di Palermo; Calogero Di Bona, maresciallo; Cesare Terranova, magistrato; Lenin Mancuso, maresciallo; i carabinieri Giovanni Bellissima, Salvatore Bologna e Domenico Marrara, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Piersanti Mattarella,Emanuele Basile, capitano dei Carabinieri; Gaetano Costa, procuratore capo di Palermo, Giuseppe Inzerillo, figlio diciassettenne del boss Salvatore Inzerillo mutilato e ucciso, Vito Jevolella, maresciallo dei carabinieri di Palermo; Sebastiano Bosio, medico, docente universitario; Alfredo Agosta, maresciallo dei carabinieri; Pio La Torre, segretario del PCI siciliano; Rosario Di Salvo, autista e uomo di fiducia di Pio La Torre; Gennaro Musella, imprenditore; Salvatore Raiti, Silvano Franzolin, Luigi Di Barca e Giuseppe Di Lavore, carabinieri; Antonino Burrafato, Vice Brigadiere di Polizia, Paolo Giaccone, medico legale;Emanuela Setti Carraro, moglie di Carlo Alberto Dalla Chiesa, e Domenico Russo, agente di polizia; Benedetto Buscetta e Antonio Buscetta figli del pentito Tommaso Buscetta; Calogero Zucchetto, agente di polizia; Giuseppe Genova e Orazio D'Amico, cognato e nipote di Buscetta; Vincenzo Buscetta, fratello del pentito Tommaso; Giangiacomo Ciaccio Montalto, magistrato di punta di Trapani; Mario D'Aleo, capitano dei carabinieri; Pietro Morici, carabiniere; Giuseppe Bommarito, carabiniere; Rocco Chinnici, capo dell'ufficio istruzione del Tribunale di Palermo, Mario Trapassi, maresciallo dei carabinieri; Salvatore Bartolotta, carabiniere; Stefano Li Sacchi, portinaio di casa Chinnici; Pippo Fava; Salvatore Zangara, analista; Giuseppe Fava, giornalista;Mario Coniglio, macellaio, Pietro Busetta, imprenditore e maestro decoratore, vittima innocente; Roberto Parisi, imprenditore e presidente del Palermo calcio, assieme al suo autista Giuseppe Mangano; Piero Patti, imprenditore. Rimane ferita anche la figlia Gaia di nove anni; Giuseppe Spada, imprenditore; Barbara Rizzo in Asta, signora morta nell'attentato con autobomba contro il sostituto procuratore Carlo Palermo, salvatosi miracolosamente; morti anche Giuseppe e Salvatore Asta, i due figli gemelli di 6 anni della donna; Giuseppe Montana, funzionario della squadra mobile; Ninni Cassarà e il suo collega Roberto Antiochia, agente di polizia; Graziella Campagna, diciassettenne che aveva riconosciuto due latitanti; Claudio Domino, bambino di 11 anni che stava passeggiando davanti al negozio dei suoi genitori; Giuseppe Insalaco, ex sindaco di Palermo; Natale Mondo,agente di polizia scampato all'attentato in cui persero la vita Ninni Cassarà e Roberto Antiochia; Alberto Giacomelli, ex magistrato in pensione; Antonino Saetta, giudice ucciso con il figlio Stefano Saetta; Mauro Rostagno, leader della comunità Saman per il recupero dei tossicodipendenti e giornalista; Giuseppe Montalbano, medico; Pietro Polara, commerciante di macchine agricole; Antonino Agostino, agente di polizia, e la moglie Ida Castelluccio, incinta di due mesi; Vincenzo Miceli, geometra e imprenditore di Monreale, ucciso per non aver voluto pagare il pizzo; Giovanni Trecroci; Emanuele Piazza, agente di polizia strangolato e sciolto nell'acido; Giuseppe Miano, mafioso pentito; Nicola Gioitta, gioielliere; Gaetano Genova, vigile del fuoco sequestrato e ucciso perché ritenuto un confidente della polizia; Giovanni Bonsignore, funzionario della Regione Siciliana; Rosario Livatino, giudice; Giovanni Salamone, geometra, imprenditore edile e consigliere comunale;Nicolò Di Marco, geometra;Sergio Compagnini, imprenditore; Antonino Scopelliti (9 agosto 1991), giudice; Libero Grassi (29 agosto 1991), imprenditore attivo nella lotta contro le tangenti alle cosche e il racket; Serafino Ogliastro (12 ottobre 1991), ex agente della polizia di Stato;Giuliano Guazzelli (4 aprile 1992), maresciallo dei carabinieri; Paolo Borsellino (21 aprile 1992), imprenditore ed omonimo del giudice Paolo Borsellino; Giovanni Falcone, magistrato; Francesca Morvillo, magistrato, moglie di Giovanni Falcone; Antonio Montinaro, agente di polizia facente parte della scorta di Giovanni Falcone; Rocco Dicillo, agente di polizia facente parte della scorta di Giovanni Falcone; Vito Schifani, agente di polizia facente parte della scorta di Giovanni Falcone;Vincenzo Napolitano (23 maggio 1992), uomo politico democristiano; Paolo Borsellino, magistrato; Emanuela Loi, agente di polizia facente parte della scorta di Paolo Borsellino; Walter Cosina, agente di polizia facente parte della scorta di Paolo Borsellino; Vincenzo Li Muli, agente di polizia facente parte della scorta di Paolo Borsellino; Claudio Traina, agente di polizia facente parte della scorta di Paolo Borsellino; Agostino Catalano, agente di polizia facente parte della scorta di Paolo Borsellino; Rita Atria (27 luglio 1992), figlia di un mafioso, muore suicida dopo la morte di Paolo Borsellino, con il quale aveva iniziato a collaborare; Giovanni Lizzio (27 luglio 1992), ispettore della squadra mobile; Paolo Ficalora (28 settembre 1992), proprietario di un villaggio turistico;Gaetano Giordano (10 dicembre 1992), commerciante;Giuseppe Borsellino (17 dicembre 1992), imprenditore, padre dell'imprenditore Paolo Borsellino ucciso otto mesi prima;Beppe Alfano (8 gennaio 1993), giornalista; Caterina Nencioni, bambina di 50 giorni; Nadia Nencioni, bambina di 9 anni; Angela Fiume, custode dell'Accademia dei Georgofili, 36 anni; Fabrizio Nencioni, 39 anni; Dario Capolicchio, studente di architettura, 22 anni; Carlo La Catena, Sergio Pasotto, Stefano Picerno (vigili del fuoco); Alessandro Ferrari (agente di polizia municipale); Moussafir Driss (extracomunitario); Pino Puglisi (15 settembre 1993), sacerdote, impegnato nel recupero dei giovani reclutati da Cosa Nostra; Cosimo Fabio Mazzola (5 aprile 1994), ucciso perché ex fidanzato della moglie del mafioso Giuseppe Monticciolo;Liliana Caruso (10 luglio 1994), moglie di Riccardo Messina, pentito; Agata Zucchero (10 luglio 1994), suocera di Riccardo Messina, pentito;Calogero Panepinto (19 settembre 1994), fratello di Ignazio Panepinto, assassinato il 30 maggio dello stesso anno; Pietro Sanua (Corsico, 4 Febbraio 1995);Domenico Buscetta (6 marzo 1995), nipote del pentito Tommaso Buscetta;Pierantonio Sandri (3 settembre 1995), giovane di Niscemi, sequestrato e ucciso perché testimone di atti intimidatori, il corpo occultato è stato recuperato 14 anni dopo, in seguito alle rivelazioni di un pentito; Paolo De Montis (21 settembre 1995), Finanziere Mare;Serafino Famà (9 novembre 1995), avvocato penalista catanese, ucciso a pochi passi dal suo studio perché era un esempio di onestà intellettuale e professionale;Giuseppe Montalto (23 dicembre 1995), agente di custodia dell'Ucciardone;Giuseppe Di Matteo (11 gennaio 1996), figlio del collaboratore di giustizia Santino Di Matteo, ucciso e disciolto in una vasca di acido nitrico;Luigi Ilardo (10 maggio 1996), cugino del boss Giuseppe Madonia, ucciso poco prima di divenire un collaboratore di giustizia;Santa Puglisi (27 agosto 1996), giovane vedova ventiduenne di un affiliato a un clan mafioso, picchiata e uccisa nel cimitero di Catania insieme al nipote Salvatore Botta di 14 anni; Antonio Barbera (7 settembre 1996), giovane di Biancavilla (CT), massacrato a diciotto anni con una decina di colpi di pistola in testa; Antonino Polifroni (30 settembre 1996), imprenditore di Varapodio (RC), assassinato perché non aveva ceduto ai ricatti e alle estorsioni mafiose; Giuseppe La Franca (4 gennaio 1997), avvocato, assassinato perché non voleva cedere le sue terre ai fratelli Vitale; Gaspare Stellino (12 settembre 1997), commerciante, morto suicida per non deporre contro i suoi estorsori; Giuseppe Lo Nigro, imprenditore edile;Domenico Geraci (8 ottobre 1998), sindacalista;Stefano Pompeo (22 aprile 1999), ragazzo ucciso per errore al posto di un potente boss locale;Filippo Basile (5 luglio 1999), funzionario della Regione Siciliana; Sultano Salvatore Antonio (21 luglio 1999), ragazzo ucciso per sbaglio;Vincenzo Vaccaro Notte (3 novembre 1999), imprenditore assassinato perché non accettava i condizionamenti mafiosi.
87 notes
·
View notes
Photo
L’umanità è data dal mare e se il mare stesso ci restituisse l’umanità? 🌊🌊🌊 Questa domanda è stata forse quella determinante per la creazione dei “I doni della Madre Terra.” Stavo guardando un documentario del mitico Piero Angela sulle origini della Terra e mi è venuta l’illuminazione: dove ambientare l’idea che da un po’ mi frullava nella testa? Ma sulla Terra ovviamente! E se la preistoria diventasse la “futurstoria” cosa ci attenderebbe sul nostro pianeta natale? Ma, soprattutto, cosa ci attenderebbe nelle sue acque? ❓❓❓ Link in bio! https://www.instagram.com/p/BsdzvKgHH8c/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=7z0ozkdp2p6j
0 notes
Link
PESARO – “Un viaggio nelle Marche, non frettoloso, porta a vedere meraviglie”, scriveva il grande scrittore Guido Piovene, e di tempo, tra le festività di Pasqua, il ponte del 25 aprile e il primo maggio ce n’è per godere appieno di una regione dalla bellezza infinita.
Di meraviglie è ricchissima la provincia di Pesaro Urbino dove si snoda l’Itinerario della Bellezza, il progetto ideato dalla Confcommercio Marche Nord con il direttore Amerigo Varotti, per valorizzare e promuovere l’immenso patrimonio artistico, storico, ambientale ed enogastronomico.
Ne fanno parte otto ‘perle’: Urbino, Pesaro, Gradara, Pergola, Sant’Angelo in Vado, Fossombrone, Mondavio, Colli al Metauro. Siete pronti per immergervi in tanta bellezza? L’idea giusta per una vacanza, una gita, la proposta originale per trascorrere il periodo di Pasqua e i ponti imminenti. Musei aperti, mostre, raduni camper, tradizioni, enogastronomia, attività per bambini: è ricchissimo e variegato il ‘menù’ dell’Itinerario della Bellezza.
Arte, storia, cultura, tipicità lungo l’itinerario che ha città Unesco, borghi tra i più belli d’Italia, mare, dolci colline, borghi, e città medievali, rocche e castelli aree archeologiche, musei, pinacoteche e teatri storici, ma anche un ambiente incontaminato dove scoprire i paesaggi ‘rinascimentali’ dipinti da Piero della Francesca e da Leonardo Da Vinci nella ‘Gioconda’.
Una terra che vanta Urbino, patrimonio dell’Umanità per l’Unesco e città natale di Raffaello; Pesaro, città creativa della musica Unesco e patria di Rossini; scoperte archeologiche tra le più sensazionali del secolo scorso, come i Bronzi dorati di Pergola e la romana Domus del Mito di Sant’Angelo in Vado.
Il territorio dei Borghi più belli d’Italia, dalle città medievali di Gradara, Borgo dei Borghi 2018, con la sua rocca in cui si consumò la storia d’amore di Paolo e Francesca, a Mondavio, con la rocca roveresca di Giorgio Martini, fino a Pergola, conosciuta anche come ‘Pergoletta Santa’ per le tante stupende chiese che spiccano nel centro storico; di Forum Sempronii, l’attuale Fossombrone, culla di storia, arte, cultura e natura; Colli al Metauro, microcosmo fatto di rocche e borghi murati, palazzi e campagne riccamente coltivate.
PASQUA, 25 APRILE, 1 MAGGIO
Ad Urbino, raccontata magistralmente qualche giorno fa da Alberto Angela nel programma Meraviglie, La Penisola dei Tesori, la visita non può che partire dal monumentale Palazzo Ducale di Urbino. Il piano nobile oggi ospita la Galleria Nazionale delle Marche. A pochi passi dal Palazzo la Casa Natale di Raffaello con opere originali del grande pittore urbinate. E poi i luoghi di fede e arte: l’oratorio di San Giovanni e l’oratorio di San Giuseppe, entrambi culla di capolavori artistici ancora oggi custoditi al loro interno.
La Pasqua 2019 a Urbino sarà all’insegna della narrazione, del coinvolgimento “immersivo”, della scoperta di luoghi di culto che contengono un grande patrimonio, spesso poco conosciuto. Dal 20 al 25 aprile si propone al pubblico una visita del tutto speciale ad alcuni luoghi della città. Sinagoga, chiese e oratori inseriti nel percorso di visita saranno “raccontati”. Al loro interno, gli attori del Centro Teatrale faranno delle letture in grado di far entrare i presenti in sintonia con il contesto in cui si trovano.
Intanto, in alcuni punti del centro storico gli “artisti – artigiani” della Associazione ArtigianArte proporranno esposizioni e laboratori. Anche in questo caso, il visitatore potrà interagire con gli artisti, avvicinandosi alle tecniche che consentono la realizzazione degli oggetti che i componenti di ArtigianArte creano. Maggiori info: pagina Facebook Città di Urbino. Fino al 10 maggio, da non perdere ‘Nel segno di Leonardo.
Percorsi interattivi dal Rinascimento alle onde gravitazionali’: nell’anno in cui si celebra il cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci (1519 – 2019), la Galleria Nazionale delle Marche | Palazzo Ducale di Urbino, promuove uno spettacolare percorso espositivo didattico – sperimentale che prende spunto dagli studi che l’artista-scienziato toscano effettuò durante il suo soggiorno a Urbino al seguito del Valentino, nell’estate del 1502.
A Gradara ci si immerge in un’atmosfera romantica Quando si varca la porta dell’orologio, ingresso principale al Castello, sembra che le lancette dei due grandi quadranti posti in cima alla torre comincino a ruotare all’indietro, catapultando nel passato. La maestosa rocca che domina la città è circondata da un piccolo borgo medievale e da una doppia cinta muraria.
Uno spettacolo che merita di essere ammirato con le visite guidate nel castello “Le Signorie tra Torri, Grotte e Castello” dal 18 aprile al 5 maggio. Il Castello di Gradara ha ospitato nobili Dame e prodi Cavalieri, è stato strenuo baluardo di difesa di Sigismondo Pandolfo Malatesta contro il Duca di Urbino, Signore del Montefeltro. Il Castello di Gradara ha ospitato nobili Amori, come quello celeberrimo tra Paolo e Francesca e quello – meno noto ma altrettanto intenso – tra Lucrezia Borgia e Giovanni Sforza. Per rivivere le vicende dei Signori che hanno dato forma al Castello: da una fortificazione prettamente difensiva fino ad arrivare ad una dimora gentilizia.
INFORMAZIONI: • nei giorni festivi e prefestivi partenza alle 10.30 – alle 11.30 – alle 14.30 – alle 16.00 • il giorno di Pasqua, Pasquetta, 1 maggio – partenza ogni 30′ a partire dalle ore 9.00 • durata della visita 45′ circa
PRENOTAZIONI: tel.0541 964115; cell. 340 1436396; [email protected]
“Avventure ‘bestiali’ al Castello del regno fiorito’: a Gradara ogni anno, con l’arrivo della primavera sbocciano fiori e fiabe! Sono storie speciali, popolate da improbabili cavalieri, principesse capricciose, dame un po’ sbadate e da tante bestie, bestione, bestioline e bestiacce! Se state pensando a dove andare, cosa fare con i bambini durante le festività pasquali e il 25 aprile: questa è la proposta che fa per voi! Info e prenotazioni: Gradara Innova tel. 0541.964673 –331.1520659.
Vivi la Pasqua e le feste del 25 aprile e 1 maggio con l’arte e la cultura a Pesaro. Da venerdì 19 aprile a mercoledì 1 maggio le sedi museali si possono visitare nei seguenti orari, con apertura festiva a Pasqua, Pasquetta, 25 aprile e 1 maggio.
PALAZZO MOSCA – MUSEI CIVICI e CASA ROSSINI tutti i giorni h 10-13/15.30-18.30 DOMUS – DI VIA DELL’ABBONDANZA sabato, domenica e festivi h 10.30-12.30/15.30-17.30 Ingresso con Biglietto unico Pesaro Musei
AREA ARCHEOLOGICA E ANTIQUARIUM DI COLOMBARONE sabato, domenica e festivi h 10-13/15.30-18.30 Ingresso vedi info
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA venerdì, sabato, domenica e festivi h 16-19 da visitare la mostra FABIO BARILE e DOMINGO MILELLA: Le forme del tempo. Un dialogo per immagini Ingresso con Card Pesaro Cult
MUSEO OFFICINE BENELLI da lunedì a sabato h 9-12.30/16.30-19, festivi h 16.30-19 Ingresso con Card Pesaro Cult
PLANETARIO DIGITALE venerdì h 15-19, sabato e domenica e festivi h 11-13/15-19 Ingresso vedi info
SINAGOGA domenica 14 aprile h 10-13 / Ingresso libero (apertura della Stradomenica anticipata, il 21 aprile la Sinagoga resta chiusa in occasione della Pasqua ebraica – Pesah)
Info T 0721 387541 [email protected]
Pergola spalanca le porte del suo Museo dei Bronzi dorati, ancor più coinvolgente ed affascinante dopo i lavori ideati e diretti da Paco Lanciano, consulente di Piero Angela, di Quark e Superquark, ha realizzato, fra l’altro, l’allestimento delle Domus Romane di Palazzo Valentini, del Foro di Augusto e di Cesare ai Fori Imperiali. Aperta la nuova sala immersiva dei Bronzi dorati.
L’Oro di Pergola ancor più coinvolgente e affascinante grazie alle più moderne tecnologie. Un grande progetto per presentare in modo nuovo, originale e assolutamente suggestivo l’unico gruppo in bronzo dorato giunto dall’età romana sino ai giorni nostri, con la partecipazione del visitatore in un percorso organizzato come racconto. Modernissime tecnologie per esaltare i 9 quintali di bronzo e oro magistralmente forgiati duemila anni fa.
Innovative applicazioni illuminotecniche presenti nei più grandi musei, proiezione di un filmato a supporto dell’installazione multimediale per creare un ambiente immersivo: un risultato e un effetto straordinari. Info: Pagine Facebook Museo dei Bronzi dorati di Pergola – Punto Iat Pergola
E per chi ama il turismo in libertà, dal 19 al 22 il raduno camper con una ricca proposta: prolocopergola.it.
A Saltara di Colli al Metauro, tappa obbligata alla Villa del Balì, sede dell’omonimo Museo della scienza, con planetario e osservatorio. Il Museo del Balì è un moderno science-center ospitato in una stupenda villa Settecentesca. Attraverso una quarantina di postazioni interattive il museo offre la possibilità di sperimentare in prima persona la fisica della nostra vita quotidiana, avvicinandosi in maniera divertente alla scienza.
Il lunedì di Pasqua, 25 aprile e primo maggio ‘Primavera scientifica’ per giornate indimenticabili. Dalle 10:30 alle 19:30 orario no-stop con tante attività divertenti legate alla scienza. Osservazione del sole ai telescopi dell’Osservatorio del Balì, giochi scientifici, spettacoli per grandi numeri e visione del cielo al planetario! Info: museodelbali.it.
A Mondavio, la Pasquetta sarà animata dal gruppo storico. Il 25 aprile e primo maggio con il biglietto della splendida Rocca Roveresca si visita anche il teatro Apollo. Maggiori info: Mondavio Turismo Iat.
Salendo a Sant’Angelo in Vado, sabato 20 spazio a ‘La colazione di Pasqua’: nei ristoranti menù tipici della colazione di Pasqua; mercatino di Pasqua con prodotti tipici locali in collaborazione con Copagri Marche; animazione e musica. Info: Ufficio turistico Sant’Angelo in Vado
A Fossombrone, domenica 28 aprile, da non perdete l’occasione di visitare il Parco e il Museo archeologico. Un viaggio alla scoperta dell’antica città romana “Forum Sempronii”, passeggiando sul tracciato delle vie cittadine. Il percorso terminerà all’interno del Museo archeologico dove si potrà ammirare il suggestivo mosaico ritrovato nella domus forsempronese e tantissimi altri oggetti dell’epoca. Per info & prenotazioni: 340 8245162 / 0721 723263, IAT Fossombrone.
Informazioni: ascompesaro.it – lemarchediurbino.it
0 notes
Text
Ridere del Natale
Ridere del Natale Ridere del Natale, aforismi cinici, citazioni satiriche, battute divertenti per affrontare la festa del Santo Natale con il giusto spirito ilare ed umoristico. A Natale dobbiamo essere tutti più buoni, non più deficienti! Carl William Brown È Natale da fine ottobre. Le lucette si accendono sempre prima, mentre le persone sono sempre più intermittenti. Io vorrei un dicembre a luci spente e con le persone accese. Charles Bukowski Putrid, o se preferite Putler, in pratica il tranquillo presidente della russia, ha detto che per Natale, dopo tutto questo tragico dolore causato dalla santa guerra contro l'Ukraina, si augurerebbe finalmente la pace e la serenità per tutti. Certo che l'umorismo nero non gli manca proprio per niente. Carl William Brown Natale: provato mezzo per aumentare il giro degli affari nel commercio. Anonimo Gingol bel gingol bel. Dovremmo essere tutti più buoni e invece siamo delle merde. Luciana Littizzetto “L’inferno sono gli altri”, un aforisma che Jean-Paul Sartre formulò all’approssimarsi del Natale. FrandIben Le nazioni ricche ed in pace vendono armi alle nazioni povere ed in guerra; poi a Natale raccolgono dei giocattoli da mandare ai bambini delle famiglie rovinate dai vari conflitti del pianeta. Una mela per la vita, un’arancia per la ricerca, una stella di natale per la solidarietà, un uovo di pasqua per sconfiggere la leucemia, un concerto contro il cancro, una sottoscrizione per la sclerosi e una sfilata per sconfiggere l’Aids, ma per carità non dimenticatevi, almeno un penny per Guy Fawkes. (rivoluzionario inglese, un cattolico pacifista che stava per far saltare in aria il parlamento) Carl William Brown Mamma a Natale faceva il tacchino. Un’imitazione di merda. Mario Zucca
Aforismi satirici sul Natale Papa: l’unico vice di una società che non vede mai il proprio capo, neanche a Natale. Anonimo Per il Santo Natale l'Europa e la NATO dovrebbero addestrare alcuni milioni di mercenari, di tutti i colori, e mandarli a ristabilire la democrazia in russia. Carl William Brown Un cane guardando un albero di Natale acceso pensa: finalmente hanno messo la luce nel cesso. Romano Bertola Babbo Natale ha avuto una brillante idea: andare a trovare la gente una volta l'anno. Victor Borge Anche quest’anno si ripete la dolce tradizione dello scambio delle mogli sotto l’albero. Romano Bertola Natale. Giorno speciale, consacrato allo scambio di doni, all'ingordigia, all'ubriachezza, al sentimentalismo più melenso, alla noia generale e a domestiche virtù. Ambrose Bierce Avevo letto da qualche parte che la vigilia e il giorno di Natale c'erano più suicidi che in qualunque altro giorno dell'anno. Evidentemente la vacanza non aveva niente a che fare con la Nascita di Cristo. Charles Bukowski Non sei il Babbo Natale dell'anno scorso. Siamo in cassa integrazione a rotazione. Altan «Presto avremo un bambino.» «Scherzi?» «No, avrò proprio un bambino me l’ha detto il dottore... sarà il mio regalo per Natale!» «Ma a me bastava una cravatta!» Woody Allen Antivigilia di Natale. Nell’aria senti qualcosa di diverso. Sotto la neve che fiocca lenta lenta, una vecchiettina avvolta nel suo nero scialletto vende bombe a mano. Romano Bertola
Aforismi cinici sul Natale Certo, dire che Babbo Natale non esiste non è una bella notizia. Anzi, è una brutta notizia. D'altra parte cosa si dovrebbe dire? Che ci sono le prove scientifiche dell'esistenza di Babbo Natale? E che esistono le testimonianze di milioni di persone che hanno trovato giocattoli sotto il camino o sotto l'albero? Piero Angela Perché l’albero di Natale ha sempre la punta dritta? Perché gli toccano le palle! Anonimo Nella sua poesia “A Natale”, Ungaretti se ne stava in disparte al caldo, stanco e dimenticato, a guardare le capriole di fumo che salivano dal focolare. Pensate un po’ che liriche avrebbe potuto creare se fosse vissuto ai nostri giorni, e avesse intelligentemente sfruttato Facebook per poter guardare tutte le innumerevoli nefandezze di questo mondo! Carl William Brown Il più bel gesto di estraneità e di indifferenza al mondo cristiano, al tempo, alla rivelazione, ai sentimenti, ai riti cristiani: quello di un rabbino orientale che, a Natale (giorno in cui è vietato leggere la Toràh), tagliava la carta igienica per tutto l'anno. (Lo racconta Kafka). Guido Ceronetti Ma vi siete mai chiesti che cosa se ne fa un bambino appena nato della mirra? Anonimo Il tacchino va bene per il Natale, ma il Natale non va bene per il tacchino. Achille Campanile Non è il Natale l'unica occasione in cui ci si ubriaca per amore dei bambini? William John Cameron Natale è un periodo tremendo per chi non è felice. Giovanni B. Cassano A volte penso che l'amore eterno sia il Babbo natale degli adulti: sappiamo tutti che non esiste ma nessuno vuole sentirselo dire. Alessandro Cattelan Il prezzo dei regali di Natale è inaudito. Ricordo un Natale di tanti anni fa quando mio figlio era piccolo. Gli ho comprato un carro armato giocattolo. Costava circa cento dollari, una bella cifra per l’epoca. Era un tipo di carro armato in cui si poteva entrare e che si poteva guidare. Lui invece giocò con la scatola della confezione. Mi ha insegnato una lezione molto importante. L’anno successivo, lui si beccò la scatola e io un whisky da cento dollari. Johnny Carson
Battute sarcastiche sul Natale Prima del coronavirus a Natale facevo un colpo di tosse per coprire un peto, ora farò un peto per coprire un colpo di tosse. Il Becchino La lode riluttante è la più lusinghiera di tutte. Mike Carey Il cinico è un uomo che all’età di dieci anni ha scoperto che Babbo Natale non esiste, ed è ancora sconvolto. James Gould Cozzens Natale e’ alle porte. Vedrò di scappare dalla finestra. Anonimo E anche questo Natale... se lo semo levato dalle palle! Giovanni Covelli E’ Natale. Sono indeciso se sentire un grande senso di fratellanza o andare a sciare a Cortina. Altan Per il settimo anno di seguito mia suocera è venuta da noi a Natale. Quest’anno abbiamo deciso di cambiare. La faremo entrare. Les Dawson L’adulto non crede a Babbo Natale. Ma lo vota. Pierre Desproges Il Natale non è altro che una stupida festività creata per non lavorare. Ebenezer Scrooge Abbattere l'albero di Natale lo fa sentire ufficiale: è tempo di tornare a essere senza gioia e cinico. Greg Fitzsimmons
Auguri divertenti per il Natale Quand'ero piccolo, Natale faceva schifo. Credevo in Babbo Natale. Sfortunatamente, ci credevano anche i miei. Non ho mai ricevuto un tubo. Charlie Viracola C’è così tanta crisi in questo periodo, dopo la pandemia infatti, ecco la tragedia della guerra, dovremmo cercare di esportare un po' di democrazia in russia e magari fregargli un po' di gas, altro che essere più buoni, dobbiamo imparare dal Putrido, ed essere più crudeli, per Natale. Carl William Brown Che altro è il Natale se non un giorno di scadenze quando non s’hanno danari; un giorno in cui ci si trova più vecchi di un anno e nemmeno di un’ora più ricchi; un giorno di chiusura di bilancio che ci dà, dopo dodici mesi, la bella soddisfazione di non trovare una sola partita all’attivo? Charles Dickens Per regalo non chiedete a Babbo Natale di portarvi qualcosa. Chiedetegli piuttosto di portarsi via qualcuno. Ellekappa Il Natale è una festa commerciale, come tutta la nostra vita. Per questo si comincia a battere la grancassa un mese prima. E' una sovraeccitazione drogata, pilotata, penosa, fastidiosa e inutile perché c'è poco da eccitare in una società estenuata, sfibrata, che vive in perenne stato di overdose. La felicità è un attimo che non può essere dilatato. E Natale non è più Natale perché adesso è Natale tutto l'anno. Massimo Fini Penso che le persone che oggi fanno film a tema natalizio sentano che le persone sono più ciniche riguardo al Natale. C'è più di un vantaggio. Leonard Maltin A Natale riesco a sentirmi buono solo se nevica. Roberto Gervaso A Natale bisogna essere più buoni. Se ti fregano il posto per la macchina, ricorda che è Natale. Non rigargli la fiancata con la chiave, scrivigli sopra Buone Feste. Anonimo Era così povero che non poteva neanche permettersi di regalare uno yo-yo al suo bambino per Natale. Fece in modo di regalargli uno yo! Martin Kaufman Questo Natale è praticamente eguale a quello dell’anno passato: NaTALE E QUALE. Renato Reggiani
Battute in Inglese sul Natale La mia famiglia era così povera che ogni Natale mio padre usciva di casa e sparava qualche colpo di pistola. Poi rientrava e a noi bambini diceva che Babbo Natale si era suicidato. Jake La Motta Ai tempi del Coronavirus c’è così tanta crisi che quest’anno nella grotta di Natale spunterà l’insegna “Compro oro, incenso e mirra”. Covid 19 Caro Babbo Natale, io vorrei che quest'anno per Natale tutti diventassero più buoni e io più figa. Luciana Littizzetto Caro Bambino Gesù, in quest’anno pandemico del 2020 ti sei portato via la mia cantante preferita: Juliette Gréco; il mio attore preferito: Sean Connery; il mio calciatore preferito: Diego Maradona; il mio istrione teatrale preferito Gigi Proietti; il mio filosofo preferito Giulio Giorello (si fa per dire ovviamente), ascoltami ora, volevo suggerirti che il mio politico preferito è … (inserite il politico che secondo voi meriterebbe di lasciarci al più presto) e che l’anno non è ancora finito! Ancora tanti auguri e cerca di fare del tuo meglio. Carl William Brown Nessuno ha rispetto per me. A Natale ho regalato al mio bambino una pistola BB. E lui mi ha regalato una maglietta con disegnato sul retro un bersaglio. Rodney Dangerfield Presepe o albero di Natale? Questo è un altro problema. Se sia più nobile all'animo impegolarsi con muffe, laghi a specchio e carte di cielo stellato o prender l'armi contro 'sto mare di triboli e affidarsi semplicemente alle palle. Meglio le palle. Che in questo unico caso danno sicurezza. Luciana Littizzetto Non c'è nessun Babbo Natale, nessun coniglio pasquale, e nessun angelo custode che veglia su di noi. Le cose accadono così, senza un motivo. E niente ha senso. Veronica Mars A Natale in genere ci si incontra con le persone più care. Io che sono uno parsimonioso invece mi incontro con le persone più economiche. Anonimo “Papà papà… cosa mi regali quest’anno a Natale?”. “Uhm… vediamo… cosa ti ho regalato l’anno scorso?”. “Un palloncino”. “Bene, allora questo Natale te lo gonfio”. Mauroemme E’ vero che a Natale tutti diventano più buoni? La risposta la troverete nel vostro albero di Natale: tutte palle! Walter Di Gemma
Citazioni spiritose sul Natale Natale è stato e sempre sarà pieno di decorazioni. Le luci e le ghirlande che usano per coprire il sordido, la corruzione. Veronica Mars Perché Gesù a Natale è fra la Madonna e San Giuseppe, mentre a Pasqua è tra i due ladroni? Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi! Anonimo Il Natale è una cospirazione per far sentire ai single che sono soli. Armistead Maupin Natale è una festa alla quale non mi sento invitato. Gianni Monduzzi “Mamma, mamma, perché gia’ ad ottobre facciamo l’albero di Natale?”. “Ma come te lo devo dire che hai un cancro!”. Anonimo Condensando ‘ste feste finiscono tutte in “oni”…veglioni, panettoni, torroni, cenoni, doni, capitoni, du’cojoni… Ciaci Kinder Mi fanno molto ridere quei genitori che trattano i figli come deficienti e gli fanno ancora scrivere la letterina a Babbo Natale quando ormai anche i bambini più idioti sanno che è molto più pratico mandare un’e-mail. Flavio Oreglio L’hai fatto per me! Allora grazie. Vorrà dire che metterò il tuo amante sulla lista di Natale, ma solo se riesco a trovare una lettera-bomba. Woody Allen L’anno scorso per Natale mia zia mi ha regalato un paio di ciabatte a forma di cane. Per poterle indossare ho dovuto ammazzare il gatto! Leonardo Manera Il Natale serve a ricordare a quelli che sono soli che sono soli, a quelli che non hanno soldi che non hanno soldi e a quelli che hanno una famiglia del cacchio che hanno una famiglia del cacchio. Progetto Mayhem
Natale divertente a Teatro San Giuseppe, assieme a Maria, incinta di Gesù, cerca un albergo, ma sono tutti pieni. Per forza non trovi un albergo libero: sei sotto Natale! Paolo Rossi Tutto è relativo in questo mondo. Chiedi un po’ alle oche e ai tacchini la loro opinione sul Natale! Peter Willforth Me sento come l'ovo de Pasqua sotto l'arbero de Natale. Straaano! Er Cipolla Letteratura sintetica. Oggi: tema natalizio. Titolo: "Sono andato con la mia ragazza a vedere un presepe". Svolgimento: Due cuori, una capanna. Andrea Balestrero Tre amici stanno discorrendo tra di loro, uno dice: "Certo che Natale è proprio una bella festa!". Gli altri due in coro: "Sì, hai ragione... è proprio una bella festa". Allora il secondo dice: "Se è per questo anche Pasqua è una bella festa!". Gli altri due amici: "Eh già... pensandoci bene anche Pasqua è una bella festa". Il terzo sta un attimo in silenzio, poi: "Però anche scopare è una bella festa!". "Sì, ma sono meglio Natale e Pasqua!". "E perché?". "perché vengono più di frequente!" La maestra vuol fare un gioco con i suoi allievi: "Allora, ditemi il nome di una cosa rotonda e pelosa". Luigino alza la mano e dice: "La pesca, signora maestra!". "Bravo Luigino!". La Maria alza anch'essa la mano e dice: "Il kiwi". Poi si alza Pierino e dice: "Le palle di Natale!". La maestra lo guarda stupita e dice: "Ma Pierino! Le palle di Natale sono rotonde, ma non hanno dei peli!". E Pierino rivolgendosi al suo compagno di banco: "Dai, Natale, togliti i pantaloni e mostra le palle alla signora maestra!" Due bimbi parlano: "Io per Natale mi faccio regalare un trenino elettrico e tu?". L'altro: "Io una scatola di Tampax". "E che è ?". "Non lo so, ma so che si può giocare a tennis, saltare, nuotare, sciare e fare tante altre cose". Su un tavolo c'è una torta e attorno Babbo Natale, la Befana, un carabiniere intelligente, un carabiniere stupido. Un attimo di buio e la torta scompare: chi l'ha mangiata? Dunque Babbo Natale, la Befana, il carabiniere intelligente non esistono... Il parroco indica il maresciallo durante la predica: "E lei, signor maresciallo... ? un soldato nell'esercito del Signore?". Il maresciallo, sentendosi al centro dell'attenzione, deglutisce e con un po' di ansia risponde: "S... si... signore, lo sono!". "E allora perché la vediamo a messa soltanto a Natale?". "Ci crederebbe se le dicessi che sono nel servizio segreto?" https://www.youtube.com/watch?v=5qu_aj1CjfE Per continuare a sorridere: Barzellette sul Natale Aforismi divertenti sul Natale Dal Natale del 2005 Pensieri e riflessioni sul Natale Storielle divertenti sul Natale Aforismi di C.W. Brown sul Natale Odio il Natale (Umorismo) Un Natale surreale Christmas Jokes Christmas crckers jokes Read the full article
#aforismi#albero#allegria#arguzia#BabboNatale#bafana#barzellette#battute#cinici#cinismo#decorazioni#feste#motti#natale#natalizio#palle#periodo#Pierino#renne#ridere#sarcasmo#satira#spirito#umorismo
1 note
·
View note
Text
Operazione Buon Natale 1
Operazione Buon Natale 1
– Hi! Sono Desmond, forgive me se parlo come Stanlio, sono l’ultimo aggiornamento di vairus arrivato frisco frisco da Wuhan! Lo sapevi che duecento decibel è il rumore dello schiocco di una chela del gambero pistola? Sono già stato infettato dal vostro Piero Angela, e I like so much le osservazioni scientifiche. A Oxford mi sono laureato, ecco because mi chiamano la variante inglese, the british…
View On WordPress
0 notes
Link
SAN BENEDETTO – Massimo Polidoro venerdì 6 luglio alla Palazzina azzurra con inizio alle ore 21,30, presenta il libro “Segreti e tesori del Vaticano“. Conversa con l’ autore Francesco Tranquilli. L’evento è organizzato dall’Associazione “I luoghi della Scrittura” dalla Libreria “La Bibliofila” con il patrocinio e contributo dell’Amministrazione Comunale.
Massimo Polidoro scrittore, giornalista e segretario nazionale del Cicap – che ha contribuito a fondare insieme a Piero Angela, Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Rita Levi Montalcini e Umberto Veronesi – è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca e ora insegna Comunicazione della scienza ai dottorandi dell’Università di Padova.
Autore di libri di successo e di centinaia di articoli pubblicati su Focus e altre testate, è anche conduttore e consulente scientifico di importanti trasmissioni televisive. Ha tenuto una rubrica fissa nell’ultima edizione di SuperQuark di Piero Angela. Il suo ultimo saggio è L’avventura del Colosseo (Piemme, 2016).
Il Vaticano è un luogo unico, un’isola di ineguagliabile bellezza. Quasi due millenni di eventi tumultuosi, ardente spiritualità e fuoco creativo sono indelebilmente incisi nelle sue pietre. Le sue origini sono insieme inquietanti e suggestive. L’Ager Vaticanus era stato brughiera deserta, sede di divertimenti sfrenati e orribili supplizi, lugubre cimitero e meta di pellegrinaggi clandestini: i cristiani di Roma erano convinti che le sue viscere serbassero le spoglie di Pietro, il primo apostolo.
Fu dunque in suo nome che, nel quarto secolo dopo Cristo, Costantino il Grande vi fece costruire dal nulla una chiesa destinata di lì a poco a diventare l’ultimo baluardo di una civiltà ormai prossima al tracollo. Nei secoli oscuri delle invasioni barbariche, intorno alla Basilica di San Pietro, il Vaticano crebbe e fiorì. Nella notte di Natale dell’anno 800, nell’epoca più cupa del Medioevo, Carlo Magno vi ricevette dal papa la corona imperiale, gettando così i semi della futura Europa. I più grandi geni dell’arte e dell’architettura vi lasciarono capolavori imperituri. Papi condottieri, dissoluti e santi vi scrissero pagine fondamentali della storia occidentale.
Oggi è lo Stato più piccolo del mondo, ma in esso è concentrato un patrimonio culturale e artistico immenso. Sterminate sono le sorprese, le storie inaudite, gli angoli insoliti e misteriosi che attendono solo di essere svelati. Segreti e tesori: non resta che prendere posto tra le pagine di questo libro, a bordo di quella meravigliosa macchina del tempo che è l’immaginazione, e partire alla loro scoperta.
0 notes