#LivingTrentino
Explore tagged Tumblr posts
livingwomen · 7 years ago
Text
BENVENUTA IRENE COCCO!
Settembre quasi volge al termine… per noi con una nuova splendida collaboratrice. Benvenuta su #livingwomen Irene Cocco. Grazie.
Niente è come sembra, concetto che mi gira in testa da un po’. Da quegli studi laconici di testi antichi, dalle superiori all’università, come se non ci fosse altro senso dell’esistere se non darne un senso filosofico. Poi è arrivato il linguaggio, solo da pochi mesi la…
View On WordPress
0 notes
marikey76-blog · 8 years ago
Video
tumblr
Manca pochissimo! Gennaio, il nostro incontro con Selena Leardini artista appartenenete alla corrente PopSurrealista Italiana, riconosciuta in ambito italiano ed internazionale. Le sue opere dal gusto Noir si ispirano ad un mondo infantile perduto, in antichi scatti di bambini ritratti in pose retrò. L'utilizzo di vecchie cornici e la cura dei dettagli pittorici caratterizzano il suo stile. #livingartists #gennaio #livingwomen #illustrator #livingtrentino #blogitalia #popsurrealism
1 note · View note
livingwomen · 7 years ago
Text
Ovvero un sacco di buoni motivi per essere una pecora nera.
Tumblr media
L’anno scorso ho partecipato ad un bel corso di cucina vegana tenuto da Michele Granuzzo e sua sorella Sofia, che poco dopo hanno aperto la prima pasticceria vegana (e non solo) a Trento. Da tanto tempo desideravo fare quattro chiacchiere con lui e finalmente l’ho incontrato nel suo laboratorio.
Michele ha 25 anni (da compiere) ed è appunto al comando di una attività che il 18 Giugno festeggerà un anno di apertura e nella quale ha coinvolto anche la sua famiglia. Vegano da quando aveva 16 anni per una scelta etica, mi racconta che ha iniziato a cucinare per “sopravvivenza” e via via si è appassionato alla cucina, alla pasticceria e all’alimentazione in generale che ha continuato a studiare da vari punti di vista. Nel suo laboratorio produce dolci vegani e crudisti che sono inoltre senza glutine e zuccheri aggiunti, realizzati con prodotti biologici di prima qualità.
Per tutti questi motivi calza a pennello il nome che ha dato alla sua pasticceria “Black sheep”, ovvero “Pecora nera”.
Quello che realizza è un prodotto particolare e unico che si affaccia al mercato della ristorazione di alta qualità, nonostante mantenga il punto vendita al dettaglio.
Tumblr media
“La nostra produzione, mi spiega Michele, è fatta innanzitutto con materie prime di altissima qualità che selezioniamo all’origine e inoltre i tempi di lavorazione sono molto lunghi, circa 6 ore per ogni dolce.
Il nostro è un prodotto che non si può paragonare alla pasticceria tradizionale dove gli ingredienti di base sono la farina, lo zucchero bianco, le uova e il burro che noi sostituiamo con gli anacardi, lo zucchero di cocco, la frutta secca e il burro di cacao o di cocco, tutti ingredienti utilizzati crudi e selezionati da agricoltura biologica che quindi hanno anche un costo molto più alto.”
Rispetto ai dolci tradizionali sono anche molto più sani dunque.
“Certamente. La mia idea è proprio quella di rivoluzionare la pasticceria classica. Recentemente ho avuto l’incarico di di fare alcune ore di formazione presso l’istituto alberghiero di Primiero, Levico e Rovereto e quello che più mi premeva far capire ai ragazzi è che quello che cuciniamo è anche quello che mangiamo quindi in una ricetta invece di pensare al lato “estetico” è importante pensare a quello che andremo ad immettere nel corpo. Ai ragazzi fare un dolce senza zucchero, conservanti e coloranti inizialmente sembrava impossibile. Si possono creare vere opere d’arte ma non è cibo. In questo caso non mi interessava tanto insegnare la cucina vegana ma la cucina naturale in generale.
Questa secondo me è la chiave per creare consumatori e cuochi consapevoli: la formazione.
C��è stato molto interesse e spero che nei prossimi anni vengano inserite delle ore di lezione fisse all’interno dei programmi scolastici.”
Tu come ti sei formato?
“Io ho frequentato la scuola Sana Gola di Milano, con un percorso basato sulla macrobiotica che insegna, oltre alle basi, la terapia alimentare e poi la cucina vera e propria. Mi piacerebbe continuare il percorso anche per diventare terapeuta alimentare, anche perchè sto già facendo Naturopatia a Trento e il mio desiderio sarebbe quello di terminare entrambi per avere una formazione completa anche dal punto di vista terapeutico.”
Lo trovo molto interessante anche perchè con la cucina effettivamente possiamo agire su varie sfere del nostro benessere.
“Si, sia attraverso quello che mangiamo, sia mediante l’energia che le sostanze assorbono. Mi riferisco ad esempio agli studi sull’acqua di Masaru Emoto che ha verificato i cambiamenti delle particelle in base alle energie che, anche solo con il pensiero, si rivolgevano all’acqua. Ora anche noi stiamo valutando alcuni miglioramenti da apportare al laboratorio dove creiamo i dolci: diffonderemo musica classica e a breve installeremo un filtro di ceramica che contiene 82 microorganismi che purificano l’acqua sia a livello energetico che a livello organolettico, per trasmettere alle nostre creazioni solo energie positive.”
Tumblr media
Ti interessi di tantissime discipline diverse che ruotano tutte intorno al benessere, hai un punto di riferimento a cui ti ispiri?
“No, sono semplicemente curioso e amo conoscere cose nuove. In realtà ambisco a diventare io stesso un punto di riferimento di eccellenza sia per la pasticceria che per tutti gli altri ambiti applicati all’alimentazione. Siamo già l’unico laboratorio di pasticceria con queste caratteristiche (raw, vegan, bio, gluten free ) in Europa. Se aggiungiamo tutte le varie proprietà che vogliamo dare ai nostri prodotti siamo una realtà unica al mondo.”
This slideshow requires JavaScript.
Oltre alla pasticceria hai mai pensato anche ad un ristorante vero e proprio?
“Per ora realizzo buffet salati per matrimoni o eventi ed inoltre sono consulente per alcuni ristoranti con i quali collaboro alla realizzazione di menù vegani. Avevo pensato all’apertura di un ristorante in città ma la mia grande passione è viaggiare e non posso legarmi ad una attività che richiede la mia presenza fissa per troppo tempo. Ora nella pasticceria lavorano anche mia madre e mia sorella e questo mi permette di spostarmi, sia per lavoro che per necessità personale. Se resto fermo troppo a lungo sto male.”
Quindi cerchi di crearti una professione che ti permetta anche di muoverti?
“Si, ora che il laboratorio è avviato e non richiede la mia presenza fissa inizierò a girare l’Italia per proporre i miei prodotti. Alle ultime fiere a cui abbiamo partecipato abbiamo visto un notevole interesse da parte di importanti aziende, per esempio ho un appuntamento con la Rinascente di Milano, e a meno di un anno dall’apertura mi rende molto orgoglioso, non me l’aspettavo. Cerchiamo di rivolgerci ad una distribuzione e ad un tipo di ristorazione d’eccellenza. Abbiamo avuto richieste anche da mercati esteri, vediamo come andrà. Il mio sogno è diventare consulente a 360° proprio per poter viaggiare e proporre il mio lavoro ovunque, ho già alcuni impegni fissati anche all’estero ma devo riuscire ad incastrare tutto.”
Continui anche a fare corsi di cucina vegana?
“I corsi di cucina in questo momento sono molto richiesti. Ne stiamo organizzando di nuovi e c’è sempre molto interesse, inoltre si possono proporre ovunque, in Italia e anche all’estero, ho già alcune richieste, mi devo organizzare anche per quelli, ma continuerò anche su questo fronte.”
Tumblr media
Fai tantissime cose e insegui l’eccellenza in ognuna, mi stupisce vista la tua giovane età.
“Faccio solo cose che mi rendono felice, non potrei mai vivere una vita fatta di solo lavoro se non mi piacesse quello che faccio. Sto seguendo un cardiologo israeliano, Nader Butto, che mi ha insegnato che il vero segreto per la salute è essere felice.
Sicuramente l’alimentazione influisce sulla salute e in ogni caso io continuo con la mia scelta, ma secondo lui tutte le malattie derivano da traumi psicologici e da blocchi energetici, altrimenti non si spiega come mai alcune persone attentissime all’alimentazione e allo stile di vita si ammalano e altri con uno stile di vita sregolato invece vivono a lungo in salute. Lui ha rivoluzionato tutto il concetto scientifico di salute unendo il piano fisico a quello psicologico ed energetico.
Questo modo di pensare mi ha cambiato, ora prima di tutto penso a quello che mi fa stare bene.”
Tumblr media
Concludo così l’intervista ed esco dalla pasticceria con una scatola di pasticcini, alcuni già provati e alcuni da assaggiare per la prima volta e un sacco di argomenti interessanti suggeriti da Michele da approfondire: per quanto mi riguarda non potrei essere più soddisfatta e felice di così.
Per ulteriori informazioni potete consultare la loro pagina FB Black Sheep pasticceria bio & vegan 
Tumblr media
Via Renato Lunelli, 18 – Trento
Indicazioni stradali
Tumblr media
@veganblacksheep
Tumblr media
    Black Sheep la pasticceria felice Ovvero un sacco di buoni motivi per essere una pecora nera. L'anno scorso ho partecipato ad un bel corso di cucina vegana tenuto da…
0 notes
livingwomen · 7 years ago
Photo
Tumblr media
PIACERE(?) Piacere(?)
0 notes
livingwomen · 7 years ago
Text
GRAZIE A TUTTI! 
foto di Francesco Franzoi
Grazie ancora a chi ha partecipato e contribuito. È stata una giornata magica in un posto magico dove finalmente siamo potuti stare tutti insieme. Le foto belle sono dei nostro fotografi Francesco Franzoi e Semprebon Lucia. Certamente è solo l’inizio di tante cose belle da realizzare insieme. 🌼🌸🌼 Ringraziamo tutti i collaboratori del blog livingwomen.net presenti, gli artisti che hanno voluto partecipare con loro opere, il DJ set super raffinato di Paolo Creazzi & Matteo Cretti in arte #VILLIMANILLI Un grazie particolare anche Matia Tripodi che ha voluto condividere così tanto con noi e alla splendida esibizione musicale e canora di Alessia Santoro …Alla prossima!
    This slideshow requires JavaScript.
#LIVINGARDENPARTY GRAZIE A TUTTI!  foto di Francesco Franzoi Grazie ancora a chi ha partecipato e contribuito. È stata una giornata magica in un posto magico dove finalmente siamo potuti stare tutti insieme.
0 notes
livingwomen · 8 years ago
Photo
Tumblr media
#LIVINGARTISTS MEETS #SELENALEARDINI 
https://livingwomen.net/2017/01/31/livingartists-meets-selenaleardini/
0 notes
livingwomen · 8 years ago
Photo
Tumblr media
#LIVINGHEALTHY · #LIVINGTRENTINO · #VEGGIEHARTH · CIBO/FOOD · CUCINA/KITCHEN · FOOD&SENSES · INVERNO · NUTRIMENTO · RICETTE VEGAN · STILI DI VITA-LIFESTYLES · WITH MY OWN TWO HANDS
GROSTOLI VEGAN
2 notes · View notes
livingwomen · 8 years ago
Video
#LIVINGHEALTHY · #LIVINGTRENTINO · #LIVINGWOMEN · #VEGGIEHARTH · ABITUDINI MODERNE · ATTIVISMO/ACTIVISM · CAMBIAMENTI-CHANGES · CASA/HOME · CHE IL POLLICE VERDE SIA CON VOI · CIBO/FOOD · CIVILIZATION · CONDIVISIONE-SHARING · CONSAPEVOLEZZA-SELF CONSCIENCE · CONSIGLI · CONTROCULTURA · CORPO-BODY · CUCINA/KITCHEN · CULTURE CURES-LA CULTURA CURA · EDUCATION-EDUCAZIONE · FOOD&SENSES · FRAGILE · IN ITALIA · INTOLLERANZE · MIGRAZIONI/MIGRATIONS · NATURA/NATURE · NUTRIMENTO · POLITICA-POLITICS · PUSHING BOTTONS · RADICI-ROOTS· RICETTE VEGAN · RITORNARE A CUCINARE · SENTIMENTI-FEELINGS · SOSTENIBILITÀ/SUSTAINABILITY · STILI DI VITA-LIFESTYLES · TERRA · UOMO · VIAGGIARE/TRAVELLING · VIOLENZA-VIOLENCE · VITA SOSTENIBILE-SUSTAINABLE LIVING · VIVERE/LIVING #FoodReLOVution
2 notes · View notes
livingwomen · 6 years ago
Photo
Tumblr media
L'intervista di Rifiuti Speciali La fotografia di Francesco Franzoi La nostra nuova rubrica #OTHER
Tariq ha 42 anni. È figlio di un colonnello pakistano.
Come sei arrivato in Italia? A piedi.
Da dove?
Dal Pakistan.
Lo dice come se fosse un’ovvietà. Un viaggio di un anno e mezzo. A piedi.
Io e Francesco ci guardiamo. Tariq ha la mia età.
Come si fa ad uscire da casa, in Pakistan, e a dirigersi verso l’Italia? Che strada fai? Che indicazioni segui? Cosa ti porti dietro? Uno zainetto con?
Che strada hai fatto Tariq?
Pakistan, Iran, Turchia, Grecia, Balcani e poi Francia. Da qui Italia.
Non ho capito. È troppo immenso il mondo per pensare di percorrerlo a piedi.
#rifiutispeciali #sullastrada #migrazioni #livingwomen #livingtrentino
0 notes
marikey76-blog · 8 years ago
Video
tumblr
Manca pochissimo! Gennaio, il nostro incontro con Selena Leardini artista appartenenete alla corrente PopSurrealista Italiana, riconosciuta in ambito italiano ed internazionale. Le sue opere dal gusto Noir si ispirano ad un mondo infantile perduto, in antichi scatti di bambini ritratti in pose retrò. L'utilizzo di vecchie cornici e la cura dei dettagli pittorici caratterizzano il suo stile. #livingartists #gennaio #livingwomen #illustrator #livingtrentino #blogitalia #popsurrealism
0 notes
livingwomen · 8 years ago
Video
youtube
#LIVINGTRENTINO
·
#LIVINGTRENTO
·
#LIVINGWOMEN
·
ARTE-ART
·
CONDIVISIONE-SHARING
·
CONSIGLI
·
CULTURE CURES-LA CULTURA CURA
·
EVENTI-EVENTS
·
FOTOGRAFIA/PHOTOGRAPHY
·
IMMAGINE
·
MOSTRE/EXHIBITIONS
·
TERRITORIO-TERRITORY
·
TRENTO
·
UOMO
ANDREA GALVANI (in persona) alla GALLERIA CIVICA di Trento
20 gennaio 2017
marikey76
Modifica
Andrea Galvani Selected Works 2006 | 2016
CLOSING PARTY AND FINAL PERFORMANCE VENERDì 20 GENNAIO 2017DALLE 18,30 ALLE 21,00
Galleria Civica MART  Via Belenzani, 44 TRENTO
L’artista sarà presente in sala
0 notes
livingwomen · 8 years ago
Text
Esposizione prolungata fino all’08 Gennaio 2017 presso Cafè de la Paix, Trento
Lunedì martedì, giovedì venerdì sabato e domenica dalle ore 18,00 – 21,30
  Finissage mercoledì 4 Gennaio ore 19,45 sala Drangonfly
con presentazione delle opere da parte di Barbara Cappello – Artista e presidente fida trento
Nell’era del digitale parlare di fotografia analogica istantanea sembra una scelta
anacronistica, un modo di volere andare controcorrente a tutti i costi.
Ma la corrente è sempre quella, l’immagine, con la sua magia e la sua unicità.
La scelta istantanea nasce proprio da questo, dal desiderio di creare
uno scatto irripetibile.
Al Café de la Paix la visione di questi sei artisti verrà messa in mostra,
lasciando spazio all’interpretazione che ognuno di essi ha della fotografia.
Ogni singolo scatto è stato eseguito con fotocamere a sviluppo istantaneo, dalle
mitiche Polaroid SX-70 alle amate SuperColor 600.
Autori
David
Massimiliano Lettieri
Marco Ragana
maLAura
Lucia Semprebon
Fabrizio Contino Gravantes
  LUCIA SEMPREBON
Lucia Semprebon
Polaroiders http://polaroiders.ning.com/profile/LuciaSemprebon                                 Instagram https://www.instagram.com/luciasemprebon/
Dal 2010 sono polaroider, cioè fotografa istantanea.
É stato un incontro fortuito e fortunato quello con la fotografia e, soprattutto, con la
fotografia istantanea.
Perchè l’istantanea? Perchè è vera, perché profuma, perché la posso toccare,
perché è imperfetta… Ed è la mia personale oasi dove mi posso rinfrancare, è una
salvezza, è un balsamo.
La fotografia istantanea la devi amare in ogni sua forma con i suoi “difetti” e i suoi
“limiti”. E io l’amo.
Amo ritrarre i volti, sondare occhi, sentire pensieri. Ogni scatto, ogni porzione di
tempo è qualcosa che mi resta dentro oltre che impresso sulla pellicola. E da qui la
mia gratitudine alla fotografia, l’immenso bagaglio di cui l’incontro mi arricchisce.
Perché, se vissuta con il cuore, la fotografia ha questa magìa, crea rapporti umani.
MASSIMILIANO LETTIERI
Massimiliano Lettieri
All’anagrafe Massimiliano Lettieri, alla vita tento di rubare attimi impressionando
immagini.
Sostengo che poche cose siano lontane dalla verità quanto una fotografia, ma sono
altrettanto convinto che sia il mezzo che meglio ha raccontato il mondo e la vita e
fatto comprendere la società in ogni suo dettaglio e sfumatura.
Italiano per nascita, apolide per formazione ed esperienza, vivo sospeso tra la
cultura meridionale latina e quella nordica asburgica. Folgorato irrimediabilmente
sulla via dell’est Europa, il mio viaggio è diretto a Constanța, la città che mi ha
strappato il cuore e lo tiene in ostaggio.
DAVID TEJEDA
David Tejeda
David Tejeda è nato a Città del Messico nel 1983. Si è diplomato presso il Collegio di
fotografia Ansel Adams. Nel 2008, trasferito in Italia, è entrato in contatto con la
fotografia a sviluppo istantaneo, che tuttora apprezza e pratica di pari passo con la
fotografia analogica 35mm e di medio formato.
Nel 2012 ha esposto le proprie istantanee al Festival ISO600 di Milano.Nel 2013 coi
suoi scatti ha partecipato alla collettiva organizzata da Impossible Project presso il
Photoshow di Milano e a “Pola 3×3”, collettiva presso il Cafè de la Paix di Trento.
“Street Photography Retrospettiva” nel 2015 è stata la sua più recente esposizione
insieme a Simone Cargnoni presso il Caffe Letterario Bookique di Trento.
Purista dell’analogico scatta con macchine a pellicola, crea i propri scatti di testa,
attendendo o cercando dal vero quello che mentalmente ha già visto, e
concedendosi sempre solo un fotogramma per congelare la scena.
MAlaura 
MAlaura
www.malaura.com (da guardare su schermo medio-grande).
Dal 2010 MALaura studia a Padova presso Scuola Italiana Design e nel 2013 si
diploma nello stesso istituto con un Master in Design Creativo. La modalità di
svolgere i progetti durante l’esperienza formativa è di tipo collaborativo/di squadra
con attenzione verso il destinatario e il contenuto che racchiude. A Trento inizia
subito una collaborazione con Riccardo Ravagni dove a tutt’oggi continua. Laura
tende a non voler definire l’ambito specifico in cui opera, piuttosto trova
interessante la mescolanza tra diverse discipline, cosa che sia prima gli studi, che
sucessivamente dopo, ha avuto modo di sperimentare. Laura porta un paio di
occhiali blu, ogni tanto gli compaiono le lentiggini e porta spesso con sè qualcosa per
fare uno scatto.
MARCO RAGANA
Marco Ragana
Sono nato il 6 gennaio del 1967 e.. di me non vorrei scrivere altro.
Più facile per me fotografare anziché scrivere.
Ricerco, mi soffermo su quello che sento, scatto e condivido ciò che vedo. Mi
esprimo più con le immagini che con parole che spesso mi confondono, mi
distolgono.
Gli sguardi, i corpi, il colore dalla luce che su di essi si posa.. le polaroid, il loro
mondo istantaneo fanno molto per me, mi restituiscono la bellezza imperfetta di
quei riflessi nell’attimo.
… e quell’attimo colto ancora mi sorprende.
FABRIZIO CONTINO GRAVANTES
Fabrizio Contino Gravantes
Nasco a Palermo il 27 settembre del 1969 in una bellissima giornata di sole, tra
storie di paladini e briganti…. Dopo la maturità artistica , insieme ad un gruppo di
giovani imprenditori specializzati in comunicazione visiva, creo un atelier di grafica
( Muse ). Lo studio collabora con alcune case editoriali che si occupano di turismo
ed arte in Sicilia. Tramite la provincia di Palermo, realizziamo un magazine “
Meridies”, che si occupa di riportare alla luce le antiche tradizioni dell’isola. Mi
trasferisco a Roma dove approfondisco lo studio della fotografia, ed entro in
contatto con le produzioni cinematografiche della capitale, iniziando a lavorare
come fotografo di scena o assistente regia su diversi set. Frequento la scuola
Romana di Cinema e Fumetto, lavorando al contempo come grafico freelance. Dopo
un periodo lavorativo intenso come fotografo e aiuto regia presso una piccola
produzione per canali Sky e Jimmy, lascio Roma per trasferirmi a Trento. A Trento
comincio a lavorare come operatore video e fotografo per il centro audiovisivi
Format e per l’ente per il turismo Trento – Bondone – Valle dei laghi. Realizzo due
documentari tematici tramite tali strutture. Ad oggi ricopro il ruolo di direttore
commerciale marketing presso la Palladium Sport Management.
Circa Pola 6×6 – “L’idea mi è venuta un paio di anni fa, quando decisi di coinvolgere David Tejeda e Lucia Semprebon, due bravissimi fotografi intimisti, in questo progetto. Dopo aver girato e vissuto tra Milano e Roma, città in cui la cultura fotografica è tangibile, mi sono chiesto se non fosse possibile da realizzare anche a Trento creare un luogo di incontri e confronti, uno spazio dalle luci soft elegante e sublime dove mettere in comunicazione i mondi fotografici delle nostre vite.  Trento inoltre è una città che ha dato i natali a fotografi come Giovanni Battista, Floriano Menapace e lo stesso Salomon. Pola 6×6 vuol essere quella camera oscura della mente, ove le moltitudini di vite fotografiche vi s’incontrano e scontrano, si parlano, si guardano, si cercano, si amano  e… beh, il resto è tutto in uno stato di sviluppo latente… ” -Fabrizio Contino Gravantes 
POLA 6X6 – COLLETTIVA DI FOTOGRAFIA ISTANTANEA Esposizione prolungata fino all'08 Gennaio 2017 presso Cafè de la Paix, Trento Lunedì martedì, giovedì venerdì sabato e domenica dalle ore 18,00 - 21,30…
0 notes
livingwomen · 8 years ago
Text
Emanuele La Piana: Data Zero
Emanuele La Piana: Data Zero
  Data zero.
Sul palco della BookiqueTrento, chitarra elettrica ed acustica con Riccardo Miori. Per Emanuele Ipad e cellulare.  Per suonare musica che sembra provenire da un altrove finalmente incredibilmente vicino.
Voce pulita. Cristallina.
I testi dei capitoli del racconto di una vita si snodano uno dopo l’altro. Densi ed intensi.
Ci saranno presto altre date in Trentino. E poi in giro per…
View On WordPress
0 notes
livingwomen · 8 years ago
Text
Andrea Galvani Selected Works 2006 | 2016
OPENING CON PERFORMANCE SABATO 29 OTTOBRE 2016 ORE 16.00
Galleria Civica MART  Via Belenzani, 44 TRENTO
Performance canora in occasione della mostra di Andrea Galvani. L’artista sarà presente in sala.
Dopo numerose presenze in gallerie e istituzioni di tutto il mondo, come il Whitney Museum, Art in General e la Calder Foundation di New York, le Biennali di Mosca e del Centro America, il Mart dedica un’ampia retrospettiva ad Andrea Galvani (Verona, 1973), uno degli artisti italiani della sua generazione di maggior rilievo in ambito internazionale. A cura di Margherita de Pilati, la mostra è un progetto site-specific pensato per la Galleria Civica di Trento, terza sede del Mart.
La Galleria Civica di Trento ha dedicato il 2016 ad alcuni tra i più interessanti e attivi artisti contemporanei. Questa è la volta di un focus retrospettivo sulla ricerca di Andrea Galvani, tra gli artisti italiani della sua generazione più conosciuti in ambito internazionale.
In un compatto percorso interdisciplinare che comprende fotografia, scultura, disegno, performance, video e audio installazioni.
Negli spazi della Galleria Civica, Galvani riconfigura e ricontestualizza una selezione di opere provenienti da importanti collezioni e presenta una serie di nuovi interventi prodotti in collaborazione con il museo. Una sorta di osservatorio di ricerca in cui alcuni dei più noti progetti dell’artista – The End Trilogy (2013-2016), A Few Invisible Sculptures (2012-2016), Higgs Ocean (2008-2011), Deconstruction of a Mountain (2004-2016) – entrano per la prima volta in dialogo tra loro.
Un appuntamento da non perdere in centro città fino al 22 Gennaio 2017. Non perdetevelo!
Galleria Civica Trento
   *Andrea Galvani 
(Verona, 1973) Vive e lavora tra New York e Città del Messico. Il suo lavoro è stato presentato in importanti musei e spazi istituzionali tra cui: il Whitney Museum di New York, la 4th Moscow Biennale of Contemporary Art di Mosca, Mediations Biennale di Poznan, in Polonia, Art in General (New York), Aperture Foundation (New York), Calder Foundation (New York), Central Utah Art Center (Ephraim, Stati Uniti), la 9 Bienal Centro Americana in Nicaragua, Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Museo Macro (Roma), GAMeC (Bergamo), De Brakke Grond (Amsterdam), Oslo Plads (Copenaghen) e Unicredit Pavillion (Bucarest). Nel 2010 è stato New York University Visiting Artist, nel 2011 ha ricevuto il premio New York Exposure ed è stato candidato al prestigioso Deutsche Börse Photography Prize. Ha partecipato a Location One International Artist Residency Program a New York (2008), LMCC Lower Manhattan Cultural Council (2009), e il MIA Artist Space / Columbia University Department of Fine Arts (2010). Dal 2006 al 2009, è stato docente di Linguaggio Fotografico e Storia della Fotografia Contemporanea presso l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo. Dal 2010 collabora con l’AMS Advanced Media Studio del dipartimento di Visual Art della New York University e con ICP International Centre of Photography di New York.
SITO UFFICIALE http://www.andreagalvani.com/ 
° ° ° Related articles:
ENGLISH NYC ARTIST PORTFOLIO – ANDREA GALVANI – THE ISSUE TEN
This slideshow requires JavaScript.
ANDREA GALVANI THE END (Action#5), 2015 16mm film transfer to HD, concrete structure with gold Apple MacBook
  ANDREA GALVANI (in persona) alla GALLERIA CIVICA di Trento Andrea Galvani Selected Works 2006 | 2016 OPENING CON PERFORMANCE SABATO 29 OTTOBRE 2016 ORE 16.00…
0 notes