#La Bella Estate (2023)
Explore tagged Tumblr posts
Text
deva cassel as amelia in la bella estate (2023)
#deva cassel#deva cassel icons#actress icons#la bella estate#la bella estate 2023#the beautiful summer#site model icons#female icons#girls icons#twitter icons#x icons#bookstan icons#booktwt#lq icons#1938#30s#1930s#pfp#fashion#cinematography#woman icons#women icons#fashion model
25 notes
·
View notes
Text
La Bella Estate, 2023
dir. Laura Luchetti
16 notes
·
View notes
Text
La bella estate
The Beautiful Summer (2023)
#La bella estate#The Beautiful Summer#Yile Yara Vianello#Deva Cassel#Laura Luchetti#Italy#movie#gif#2023
61 notes
·
View notes
Text
Nicolas Maupas in "La Bella Estate" <3
#ALLORA userò i tag per recensire#allora#prima cosa in assoluto ora posso dire di aver visto tutti i film e serie di nicopas#poi due ci sta troppo bene nella parte del fratello poraccio contadino con le pezze a culo scusatemi#comunque che film sprecato è stato noiosissimo eppure poteva essere bello prima di finirlo pensavo che i commenti di letterboxd fossero#troppo cattivi ma avevano ragione#la bella estate#nicolas maupas#2023#Severino#sembrava il primo film di una 17enne#(non è così)#poi sono evidenti gli spunti a certi film cioè film che non ho neanche visto ma è palese l'inspirazione presa#esteticamente non è brutto#sembra un film americano#sembra un film dove potrebbe esserci leo di caprio#icons#però c'è da dire complimenti perché non sembra un film italiano questa volta va preso come complimento 1 non è una commedia (grazie a dio)#2 la trama queer fatta bene o malr comunque non è comune#3 settings non usuale#e anche attori carini#ah e poi non so alcune scene sembravano molto impersonali cioè sembrava che due personaggi che si stavano parlando fossero in due stanze#diverse cioè sembrava che la gente non si guardasse mai in faccia ma non l'ho percepito come poetico è stato solo veramente frustrante
18 notes
·
View notes
Text
#23.5 (TV Series)#Amelia & Ginia#Baek Jenna & Hye-In#Bitch x Rich (TV Series)#Drive Away Dolls (2024)#청담국제고등학교#Jamie & Marian#Kim Ye-Rim 김예림#La Bella Estate (2023)#Lee Eun-Saem 이은샘#Ongsa & Sun#RED VELVET#The Beautiful Summer (2023)#Yeri 예리
7 notes
·
View notes
Text
“Non ci si abitua ai cambiamenti”
“Ci si abitua a tutto, Ginia. Non bisognerebbe mai abituarsi al dolore”
La bella estate, 2023. Film diretto da Laura Luchetti, basato sull’omonimo romanzo di Cesare Pavese
#cinema#cinema italiano#cesare pavese#la bella estate#labellaestate#cesarepavese#cinemaitaliano#film#letteratura italiana#letteratura#literature#poesia#poetry#poesia italiana#nicolas maupas#film 2023
9 notes
·
View notes
Text
Amelia and Ginia 💛 Adapted from the coming-of-age novel by Cesare Pavese LA BELLA ESTATE (2023) [+] LGBTQ 🏳️🌈 [+] ..more on “The Beautiful Summer” 🎬
#The Beautiful Summer#La Bella Estate#Deva Cassel#Yile Yara Vianello#LGBTQ#Cesare Pavese#Italy#Quotes
90 notes
·
View notes
Text
La bella estate (2023) - Laura Luchetti - adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Cesare Pavese.
#la bella estate#deva cassel#lauraluchetti#wlw#wlw love#wlw film#woman#lgbtq community#lgbtq#gfriend#film#lesbian#sapphic#Spotify
5 notes
·
View notes
Text
https://parade.com/celebrities/blake-shelton-net-worth
Inside Blake Shelton's Net Worth and How Much He Made on 'The Voice'
Blake Shelton went from 'Ol' Red' to major green.
Blake Shelton's net worth comes from a few different revenue streams, but The Voice is, without fail, why most people know his name and the source of most of his annual income—or at least it was. He left the NBC ratings juggernaut in 2023 after 23 seasons as a coach.
Don't cry for Shelton's bank account, though: He's got Grammys, hit songs, a restaurant, a ton of endorsements and even the most hotly contested Sexiest Man Alive title ever.
What is Blake Shelton's net worth in 2024?
Blake Shelton's net worth is estimated at a cool $130 million as of August 2024.
While much of Shelton's earnings came from The Voice (more on that later!), he also earns handsomely from his live performances and album sales. Shelton makes a mint from brand endorsements as well, including deals with Pizza Hut, Pepsi, Land's End, Gildan, Smithworks Vodka and Walmart, to name a few. Rolling Stone also reports that Shelton sold his catalog for a cool $50 million in 2021, which would certainly add to his net worth in a huge way.
Who is richer, Gwen Stefani or Blake Shelton?
At this point in time, Stefani is wealthier than her husband. The former No Doubt frontwoman is worth $160 million—about $30 million more than Shelton. This is because she's had her hand in so many pots: Her work with No Doubt, her solo efforts, her Las Vegas residency, her clothing lines, her fragrances, her cosmetics endorsements, her makeup line, her eyewear line...There is a lot of branding involved with the blond beauty!
How much does Blake Shelton make per concert?
Some reports claim that Shelton grosses as much as $1 million per concert. However, it's important to remember that ticket grosses get divvied up in a lot of ways: Promoters, venues, production staff, management, booking agents and the like all get a cut. This means that while it's an amazing sum and nothing to shake a stick at, Shelton doesn't actually take home a million bucks per live performance.
How much does Blake Shelton make a year?
Shelton's annual income varies depending on what projects he takes on and whether he's touring or releasing a new album. That said, during his tenure on The Voice, when combined with album sales and other income, Shelton reportedly averaged around $30 million. That number will be much lower in 2024 without his Voice salary.
How much does Blake Shelton make for Barmageddon?
In 2022, Blake Shelton, Carson Daly and Nikki Bella joined forces for a new celebrity game show set at Ole Red, Shelton's downtown Nashville bar. The show, which returned for Season 2 in 2023, featured bar-themed games like "Beer Bombs," "Air Cannon Cornhole" and "Four Play."
We don't know how much Shelton makes for his part in the series, but it's likely a hefty sum as he and Daly are producers for the show. The show has also likely boosted revenue at his bar as it was basically a big ol' ad for Ole Red.
Where else does Blake Shelton make money?
Blake Shelton doesn't flip houses like some stars, but he knows real estate is one way to a woman's heart. In 2020, Blake bought the $13 million home in Encino, Calif., where he and Gwen now live. He also owns a 1,200-acre working ranch in Oklahoma. It's the backdrop for his day-in-the-life Instagram videos and where self-proclaimed city girl Gwen is learning to get her hands dirty. These properties contribute a firm footing for Shelton's stellar net worth.
3 notes
·
View notes
Text
La Bella Estate: la sensuale primavera del nostro scontento
La bella estate, adattamento del romanzo di Cesare Pavese ad opera di Laura Luchetti, con Yile Yara Vianello, Deva Cassel e Alessandro Piavani.
La bellezza delle opere di Cesare Pavese la ritroviamo nella descrizione dei personaggi. Dai piccoli e nitidi dettagli che fanno vivere sulla pagina uomini e donne. Nel caso però de La bella estate, soprattutto donne, essendo uno dei più noti romanzi "al femminile" dello scrittore piemontese. E del resto chi meglio di una regista può portarlo sul grande schermo? E di fronte a tale impresa Laura Luchetti trova una chiave di lettura efficace. Quanto Amelia, interpretata da Deva Cassel al suo debutto sul grande schermo, nella volontà di Pavese e Luchetti, è sfuggente e misteriosa, quanto Ginia, A interpretarla è Yile Yara Vianello già vista in Corpo celeste e La chimera di Alice Rohrwacher, la vera protagonista, è radicata nel presente, divisa tra l'impiego come sarta e i lavori domestici per accudire il fratello Severino.
La chimica tra le due attrici è il fulcro attorno a cui ruota La bella estate, dramma in costume elegante e calibrato. La ricostruzione temporale operata da Laura Luchetti avvolge lo spettatore grazie a personaggi vividi, i cui piccoli drammi catturano da subito l'attenzione nonostante il senso di incompiuto che incombe in sottofondo. A stupire però è la rappresentazione di queste giovani donne che, nell'estate del '38, con la Seconda Guerra Mondiale che bussa alle porte, sono più preoccupate a cercare un'attività che le realizzi in una concezione decisamente moderna.
Con un'estetica che rispetta i canoni dell'epoca in cui la storia è ambientata, e la grande cura nell'aspetto dei personaggi, nei costumi, nelle posture, nella ricostruzione degli ambienti, La bella estate ci sottopone l'universalità della forza vitale della gioventù attraverso le vite di un gruppo di amici che lottano contro le difficoltà del quotidiano in una grande città come Torino e le loro reazioni di fronte all'arrivo di un elemento estraneo. Elemento che si manifesterà nella persona di Amelia, che fa il suo ingresso arrivando a nuoto dal lago dopo essersi tuffata come una sirena e introduce Ginia nel suo mondo fatto di assenzio, pittori spiantati, atelier polverosi e sensualità smaccata.
la regista prende alla lettera il titolo del suo nuovo lavoro costruendo una pellicola fatta di sguardi, primissimi piani, corpi adagiati su sofà, ma anche su mani consumate dal lavoro o sporche di pittura. I giovani al centro della storia sono tutti belli, vitali. Alessandro Piavani si carica sulle spalle il perso del personaggio più sgradevole quel Guido che alterna sedute di pittura e attività predatoria cercando giovani donne da sedurre nell'atelier che condivide con il più estroso Rodriguez (Adrien Dewitte). La bella estate è la storia della maturazione di una giovane donna attraverso dolori, rimpianti, errori, silenzi e passi falsi. Niente di nuovo sotto il sole, ma grazie allo sforzo registico di Laura Luchetti questo mondo antico risulta meno lontano nel tempo del previsto.
La bella estate è un film profondamente sensuale, ma la sensibilità della regista interviene nella rappresentazione del sesso "raffreddandola" per evitare volgarità e scene gratuite. Mentre i nudi di Amelia, che di lavoro fa la modella, sono sempre contenuti e ridotti a una sorta di vedo/non vedo, il nudo di Ginia risulta totalmente naturale. Il tocco femminile nella rappresentazione coreografica affiora nella prima volta di Ginia, nell'irruenza sessuale di Guido e nelle danze maliziose di Amelia culminando infine nel ballo lento tra le due ragazze durante una festa di paese, con la telecamera talmente vicina al loro volti da spingere lo spettatore a chiedersi se intorno a loro le altre persone si siano rese conto del loro legame speciale o se questo esiste principalmente nelle loro menti.
La bella estate: Yile Yara Vianello e Alessandro Piavani a Locarno 2023
Parlare di relazione omosessuale ed esplorazione della propria identità sotto il Fascismo non è semplice e il film di Laura Luchetti è molto prudente nella rappresentazione del rapporto tra Ginia e Amelia, limitandosi a mezze frasi, sguardi languidi, senza mai esplicitare la questione. Se da una parte quest'aura di non detto può rendere, si, più intrigante la scoperta di questo piccolo mondo antico, in cui troviamo echi del presente, dall'altra può risultare frustrante. Perchè anche nei momenti più intensi si continua a percepire un certo distacco emotivo, una freddezza di fondo dovuta al registro usato dai personaggi.
In conclusione un La bella estate, di Laura Lucchetti pellicola liberamente ispirata al classico di Cesare Pavese, è adattamento centrato e affascinante. Il film traduce in immagini le vicende delle adolescenti in cerca di identità raccontate da Pavese, inglobando in un ambientazione classica elementi che risultano anche contemporanei. Convincente il cast, nonostante le performance risultino complessivamente troppo corrette e poco coinvolgenti a livello emotivo.
👍
- La ricostruzione di un'epoca risulta affascinante grazie agli sforzi produttivi in termini di ambienti, costumi e scenografie.
- La regia equilibrata ed elegante.
- L'essenza del romanzo di Pavese prende vita con un'apertura all'attualità.
👎
- Le performance del cast corrette, ma poco coinvolgenti.
#la bella estate#deva cassel#Yile Yara Vianello#alessandropiavani#recensione#review#cesare pavese#laura lucchetti
5 notes
·
View notes
Photo
Yuriko Tiger personal facebook account post 2/1/2023
(Italiano subito sotto, leggi!) ⛩✨初めてお沖縄✨⛩ めっちゃ楽しかったですわーーーもっと動画を撮りたかったですが意外と寒かったし中々お疲れでしたw #アニオバ超 でDJをさせて頂きました(これで2回目です!)。先週までひどいインフルエンザがかかれてしまって本当にベッドから動けなかったぐらい調子悪くかったですが今は元気になってます〜!!またお沖縄に行きたいー!!
Subito dopo essermi ripresa (più o meno), sono partita 3 giorni per lavorare a Okinawa come DJ (è solo la seconda volta che lo faccio, sono ancora inesperta 🔰). Sono rimasta così ferma in queste due settimane di ricovero, che come ho sentito la musica non stavo ferma un attimo. Non ho fatto molto video perché ero davvero stanca il giorno dopo (l’evento è iniziato alle 11:00 e finito tipo alle 2:00 di notte) ‘ma è stata davvero una bella esperienza ~!! Faceva molto più freddo di quel che pensavo🥶…Mi piacerebbe tornarci in estate!!
Ho tipo 200 messaggi non letti, una marea di progetti da fare, un trasloco e tra 2 giorni riparto di nuovo per un altro lavoro a Kochi 🫡… Ganbaru! Se non vi rispondo ed è urgente, rimessaggiattemi di nuovo (non contattarmi per cagare perfavore. Non ho davvero il tempo per socializzare sui social scusate..😭) Piuttosto se siete di Tokyo, venitemi poi a trovare a casetta nuova (dopo il 7 feb.). Caffè e coccole al gatto gratis (🦆solo donne)
#Facebook#DJ#Okinawa#Anime#ユリコ・タイガー#ユリコタイガー#Yuriko Tiger#Yurikotiger#Yuriope#「エレ」#エレ#「ERE」#Ere7rock#Ere#ERELAST#Psykhere#EronoraMono#Eredalle#Yuriko tiger Is Not Mai Waifu!#Fan Blog#Fan Page
7 notes
·
View notes
Note
Se ti dicessi inizio estate, se ti dicessi letto, noi, cosa ricorderesti? Se ti dicessi 'tti guardavo e avevo paura, paura di perderti' cosa ti verrebbe in mente? Se ti dicessi 'profumi di Anice cosa ricorderesti' ? Litigi, pianti, paure?? È che forse mi mancano quei momenti!! Che forse non abbracciarti ed essere estranei non è bello,dopo aver unito il nostro corpo! Eppure mentre cantavi sembravi sincero! Quando mi guardavi dicendomi di non aver paura. Non credo ci pensi mai!
Ti sbagli, ci penso spesso, anche dopo 10 anni.Ti rispondo l'1 di Febbraio del 2023 dopo tempo perso e tanti, troppi sbagli. Ho bisogno di farlo e non chiedermi il perché, ho bisogno di chiudere i conti in sospeso e non mi aspetto nessun tipo di risposta. Non sarei mai voluto scappare, non avrei mai voluto lasciarti così. Avevo paura, e ammetterlo era difficile. Paura di quello che poteva essere, che potevamo essere, paura di perderti Ho sempre voluto sembrare spavaldo, ma ero un codardo, ed una cosa bella, buona, docile come niente, mi ha terrorizzato come fosse la più brutta e spaventosa.
Hai visto? Come ho fatto con te, ho fatto con la mia vita. Son scappato, da tutti, da tutto, tanto che ora non mi resta niente. Mi sgretolo, il mio corpo vuoto, senza più un anima. Non riuscivo più neanche a guardarti, e forse non saprei farlo neanche ora.
Allora nulla, mi rendo ridicolo ma non importa, spero di non averti recato in nessun modo disturbo a te o a chiunque altro. Volevo solo provare a sentire meno peso.Ti auguro davvero il meglio, che quel sorriso sia sempre fisso sul tuo volto, che i tuoi occhioni splendano gioiosi e innamorati,che la vita, almeno con te, sia lieta ed appagante. Un abbraccio.
7 notes
·
View notes
Text
VERONIQUE GABAI - READY FOR ROSÉ - Eau de Parfum - Novità 2023 -
Sublimation of summer. French riviera sun bottled.
There’s a place where the sun is pure gold… Mediterranean landscapes and French Riviera have no secrets for Veronique Gabai. I greatly appreciate and feel much my own indeed her fragrance collection in which she captures the regenerative fullness of her native sun, prizing every creation with a magnetic energy, a charismatic touch that embodies the uniqueness of this terroir. Such a joyful ode to the place where she belongs. A clear invitation to make these wellbeing and cheerfulness feelings your own. Forever and ever.
•••
Che bella estate quella che affronti con la leggerezza nel cuore, la libertà di sentire più forte e chiaro il ritmo dei tuoi pensieri, di abbandonarti al silenzio e planare su sensazioni dimenticate, acchiappare ogni istante di questo tempo così mutevole, sempre troppo avaro, troppo veloce e sentire di aver fiducia in questo andare controvento, in questo spendersi a solcare oceani di stelle e abissi dove il sole va a dormire.
È un'ottima estate questa, in compagnia di Veronique Gabai e delle sue fragranze. Una collezione ambiziosa e di inusitata raffinatezza che testimonia un meraviglioso sentire. Veronique raccoglie frammenti di vita, ne filtra l'essenza attraverso gioia ed eleganza trasformando il suo vissuto in affabulanti racconti olfattivi.
C'è un profondo rispetto per le proprie radici, la passione per gli aromi che la Costa Azzurra, sua terra d'origine, le ha trasmesso da sempre, l’incanto sensuale del luogo che ispira le sue creazioni, così potenti nel diffondere quell'energia emanata da sole, mare e natura.
Così sentire la meraviglia... è qualcosa di più dell'annusare, più di una sequenza di note olfattive, più di una formula, più di una sbrigativa concessione al sapere di buono. Più di una fragranza, un modo nuovo di percepire le sensazioni che trasmette e apprezzare la sollecitazione al ricordo che affiora nel contatto.
E siamo già altrove, dove il sole è oro puro con Ready for Rosé, fragranza-inno scanzonato all'estate, alla gioia di vivere, alla libertà, paradigma del godersi l'istante, del festeggiare insieme sulla spiaggia, salutare il giorno con un calice alzato sull'orizzonte e, in questo ghiacciatissimo rosé cogliere una nuova effervescente promessa.
Spumeggiante nella sua freschezza floreale, una magnolia che scintilla di rugiada e vento di mare, il suo sentore terso attraversa la composizione e si specchia in note verdi e candide corolle di gelsomino, rosa, fiore d'arancio, fresia.
Sembra dire sono qui per farti felice, regalarti un sorriso nell'allettante sfumatura frizzantina con il retroaroma piacevolmente asprigno del rabarbaro, e infine scoprirla così convincente, sfacciatamente desiderabile nella mutazione più calda e sensuale orchestrata da ambra, cedro e muschio. Divinamente vibrante e lucente su pelle. Così come un'estate che non vuoi scordare.
Creata da Frank Voelkl.
Eau de Parfum 85 ml. nel flacone design ricaricabile. Online qui
Ogni fragranza della collezione è personalizzabile attraverso i booster Eau du Jour e Eau de la Nuit.
©thebeautycove @igbeautycove
4 notes
·
View notes
Text
Lunedi 7 agosto 2023.
Mi ritrovai in camera mia, come sempre, persa nei miei malinconici pensieri, un'anima senza meta, così decisi di definire tutto quel caos. Punti interrogativi senza risposta alcuna, quotidianità fatta di soli "perché".
Gli scaffali dove i vecchi diari vennero riposti, erano oramai in totale confusione. Fogli ingialliti sparsi ovunque, mi parve di annusare l'odore dei ricordi, impressi in quelle righe da me create.
Confusione, tanto quanto ciò che la mia mente racchiude.
Mi buttai a letto, perdendomi in essa, per qualche istante.
Dopodiché, decisi di alzarmi per fare una noiosissima passeggiata in un vecchio parco abbandonato qui vicino, ignorato quasi da tutti.
Dubito incontrerò qualcuno li, amenochè non sia un'anima solitaria, come la mia, un'anima in grado di respirare ricordi e solitudine.
Il parco profumava di pioggia, data la tempesta mattutina, così come le vecchie panchine abbandonate, quasi desolate. Mi sedetti li, e attesi nel mentre continuai a respirare odore di pioggia.
"Ei, ciao!" Esclamò qualcuno da lontano.
Mi girai, e vidi un ragazzo avvicinarsi a me con aria intimidita.
Abbassai lo sguardo, chiedendomi cosa volesse.
"Posso sedermi qui?" Mi chiese dolcemente. Aveva un grande sorriso stampato sulle labbra, per non parlare dei suoi occhi color nocciola, in cui mi persi subito dopo aver incrociato il suo sguardo.
Due anime perse sedute in panchina.
"Come ti chiami?" Mi incalzò, ancora.
Io iniziai a tremare, e balbettando gli dissi il mio nome.
"Alessia".
Lui fece un mezzo sorriso, ed io mi sciolsi come un cono gelato in estate. Mi sembrò perso, e alla ricerca di risposte quasi quanto me.
Alex, così disse di chiamarsi.
Ci salutammo con un caldo abbraccio, in grado di ripararci da tutto quel freddo.
Rimasi lì fino a sera, a raccontarci delle nostre esperienze e delle notti passate a versare lacrime per qualcuno a cui non è mai importato.
Entrambi desideriamo un amore, un amore caldo e intenso. Un amore, come l'ho sempre sognato.
Tornai a casa quella sera, e per la prima volta forse mi addormentai con il cuore un po' più leggero, ed intero.
La mattina seguente, continuai a pensare ad Alex.
Ai nostri discorsi ricchi di profondità e dolore, ma soprattutto al nostro abbraccio in cui notai qualcosa di differente, ma non saprei descrivere l'elemento esatto.
Non ebbi il coraggio di chiamarlo.
Strinsi il telefono, in attesa di un primo passo da parte sua.
Alex mi piacque davvero molto, non avvertivo un calore simile da tempo, oramai. Le sue mani possenti, strinsi il suo corpo per un istante e ne annusai il profumo.
Sapeva di vaniglia.
Profumo che mi rimase impresso, quella notte nel mentre la pioggia batteva ancora sui vetri.
"DRIIIIN"
Il telefono squilla.
Lo prendo, osservai il nome scritto. Alex!
Risposi.
"Vediamoci lì al parco, devo dirti qualcosa di importante".
"Arrivo subito".
Riattacco.
Usciií senza premurarmi di indossare neanche un cappotto, tremai al pensiero di rincontrare Alex.
Era lì ad attendermi, con i suoi soliti occhi color nocciola e il suo grande sorriso. Senza pensarci due volte, si avvicinò lentamente sussurrandomi: non aver paura, io completo te e tu completi me, sistemeremo assieme il caos di cui hai sempre parlato nei tuoi vecchi diari". Mi baciò. Fu un bacio lento e indimenticabile, quasi surreale. Mi chiese: tu credi ai colpi di fulmine?"
Io non risposi, lo baciai e basta. Fino a morire, fino a mandare le labbra in cancrena.
E di colpo, i tasselli mancanti del puzzle si rimisero al proprio posto.
E di colpo, spazzammo via la confusione che regnava sia in noi, sia in quelle vecchie pagine ingiallite.
Alex mi salvò.
E non esiste cosa più bella di questa.
L'amore.
3 notes
·
View notes
Text
La Bella Estate [IT-Movie]
Attention everyone, Italian Cine has entered the chat!
View On WordPress
#Deva Cassel#Ginia & Amelia#La Bella Estate (2023)#The Beautiful Summer (2023)#Yile Yala Vianello
4 notes
·
View notes
Text
Mino Minardi - Il nuovo singolo “Vento”
Il brano tratta della redenzione spirituale ed è distribuito da Virgin Music Group per Boot Music Group
Il cantautore Mino Minardi pubblica il nuovo singolo “Vento”, disponibile dal 1° dicembre 2024 sugli stores digitali e nelle radio in promozione nazionale. Il mix e il master sono stati curati dal Vox Recording Studio, mentre la distribuzione è nelle mani di Virgin Music Group, per conto di Boot Music Group di Pentimone. Il protagonista del brano è un uomo che, nella sua sofferenza, riesce a scorgere la luce e capisce che bisogna lasciare indietro il passato. Le strofe presentano versi come “E mi sentivo fragile e inutile”, “Ma poi ho compreso che”, che incarnano a pieno il cambiamento. L’uomo sale verso il vento e si lascia trasportare dal suo impeto, proprio come recita lo stesso ritornello. La morale del brano sta nell’importanza della famiglia e nella capacità di diventare uomini, anime imperfette che naufragano in alto mare. Il brano è un racconto di redenzione, di come si possa ritrovare la propria Fede.
“Dimmi come ci si sente quando torni a respirare senza più temere niente, senza più farti del male” Mino Minardi
Ascolta il brano
Storia dell’artista
Jacopo "Mino" Minardi nasce a Montecchio il 21/2/1995, ma da sempre vive a Barco di Bibbiano, dove ha coltivato fin dalla prima infanzia il suo amore per la musica. Spinto dal papà a cimentarsi con la chitarra, quando era ragazzino, Mino non ha mai smesso di inseguire il suo sogno e a soli vent'anni scrive il primo di tanti testi che però rimangono nel cassetto. Nell'estate del 2019 decide di uscire dal suo guscio, esibendosi davanti al pubblico con il singolo "Estate": è il trampolino di lancio per Mino che poi spopola in radio con "Profumo di caffè" hit latineggiante del 2020, nata dalla notizia della dolce attesa di un figlio dalla sua amata moglie Elena. Nello stesso periodo, prende vita il primo EP composto da quattro canzoni. Nel giorno del ventiseiesimo compleanno di Mino, esce "La bella e la bestia", singolo portato a Sanremo New Talent, che parla di come bisogna assolutamente amarsi e accettarsi nonostante le diversità. I tempi sono ormai maturi per l'uscita del primo album arrangiato dall'amico Alessandro "Perez" Peretto dei "Mai noi no" e prodotto dall'amico Andrea Fontanesi del Vox Recording Studio: otto brani che spaziano fra amore, fede e politica, un riflesso delle emozioni più profonde che Mino esprime con il suo stile cantautorale. Il legame professionale con Peretto cresce sempre di più e Mino, a ridosso dell'estate 2022, regala un gioiello ai suoi fan: "Tu", un pezzo con una melodia accattivante e un testo emotivamente coinvolgente. L'anno si conclude con il singolo "Tutto è più semplice" che vede la collaborazione di Cristiano Turato e Maurizio Vercon alle chitarre, i quali arrangiano il singolo: un dolce ricordo della nonna che profuma di speranza. Il 2023 si apre con un ritorno alle origini per Mino: il 24 marzo esce "La passione" primo brano scritto dal cantautore di Barco, arrangiato dall'immancabile Alessandro Peretto e prodotto da Vox Recording: un singolo cantautorale e altresì sentimentale, che tratta di un argomento che è ancora tabù, ovvero le malattie mentali. L'arrivo dell'estate porta invece al consolidamento della collaborazione con un'altra musicista reggiana, Denise Fantuzzi: esce "Luna di Miele", seconda canzone del duo Minardi-Fantuzzi, una vera e propria hit estiva, con chitarre latineggianti che accompagnano un tema, la crescita della coppia dalle prime esperienze al matrimonio e infine, appunto alla luna di miele, con suoni freschi e leggeri tipici dei tormentoni estivi da spiaggia. L'arrangiamento è di Dan Cavalca, mentre il mix e master è di Andrea Fontanesi del Vox Recording; uscirà con Boot Music Group tramite Ingrooves. Il 15 dicembre 2023, Mino torna alle origini, dimenticando ciò che è stato il tormentone estivo. Uscirà con lettera d'amore, un brano che tratta un amore malato, un amore che, ripetutamente fatto durare nonostante i vetri fossero già a terra, finirà. Torna col suo stile vintage, e cantautorale. Riprende la collaborazione con Peretto, immancabile negli arrangiamenti di Mino, mentre il mix è a cura del Vox Recording Studio. Uscirà “Vieni Qui”, appena pochi mesi dopo, arrangiato da Alessandro Peretto e prodotto da Vox recording, distribuito da Warner Music per Boot Music Group. L’ultima uscita, invece, risale all’autunno del 2024, “Due farfalle volano”, brano arrangiato completamente da Andrea Fontanesi di Vox Recording, in cui è immancabile la presenza del violino di Erio Reverberi.
Instagram: https://www.instagram.com/mino_minardi?igsh=NmpvZXNuMTc2Nm1t
Facebook: https://www.facebook.com/jacopo.minardimino
YouTube: https://youtube.com/@minominardi3184?si=9CNJ3Kv7Oe68ba1E
0 notes