#Francesco Lombardo
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marcogiovenale · 9 months ago
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oggi, 12 aprile, alla fondazione baruchello (roma): "unlived", conversazione con fiamma montezemolo
Fondazione Baruchello presenta: Unlived Una conversazione con Fiamma Montezemolo e Giovanni De Mauro, Alberto Iacovoni, Francesco Sylos Labini, Salvo Lombardo. Modera Ilaria Bussoni 12.04.2024, ore 18.30 in occasione della mostra “TRA” fino al 19.04.2024 Fondazione Baruchello Via del Vascello 35, Roma La Fondazione Baruchello invita alla conversazione che si svolgerà oggi, 12 aprile, alle 18:30,…
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libriaco · 7 months ago
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Nel nome dei Padri
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Il Presidente De Nicola firma la Costituzione. Alla sinistra dell'immagine: De Gasperi, alla destra: Terracini.
Qui sotto l'elenco dei membri della Commissione per la Costituzione (o Commissione dei 75).
Gruppo democristiano (26 membri)
Gaspare Ambrosini
Giuseppe Maria Bettiol (sostituisce dal 10 aprile 1947 Giacinto Froggio, dimissionario, che il 6 febbraio 1947 aveva sostituito Ezio Vanoni, divenuto ministro)
Pietro Bulloni
Giuseppe Cappi
Giuseppe Caronia (sostituisce dal 22 febbraio 1947 Giuseppe Togni, divenuto sottosegretario di stato)
Giuseppe Codacci Pisanelli
Camillo Corsanego
Luigi De Michele
Francesco Dominedò
Giuseppe Dossetti
Maria Federici
Giacinto Froggio (sostituisce dal 2 luglio 1947 Umberto Tupini, divenuto ministro)
Giuseppe Fuschini
Angela Gotelli (sostituisce dal 6 febbraio 1947 Carmelo Caristia, dimissionario)
Giorgio La Pira
Giovanni Leone
Salvatore Mannironi
Giuseppe Micheli (sostituisce dal 22 febbraio 1947 Umberto Merlin, divenuto sottosegretario di stato)
Aldo Moro
Costantino Mortati
Attilio Piccioni
Giuseppe Rapelli
Ferdinando Storchi (sostituisce dal 2 luglio 1947 Amintore Fanfani, divenuto ministro)
Emilio Paolo Taviani
Egidio Tosato
Giovanni Uberti (sostituisce dal 24 luglio 1946 Giovanni Ponti, dimissionario)
Gruppo comunista (13 membri)
Giuseppe Di Vittorio (sostituisce dal 10 dicembre 1946 Mario Assennato, dimissionario, che il 24 settembre 1946 aveva sostituito lo stesso Di Vittorio, dimissionario)
Edoardo D'Onofrio (sostituisce dal 27 febbraio 1947 Umberto Terracini)
Antonio Giolitti (sostituisce dal 29 maggio 1947 Riccardo Ravagnan, dimissionario)
Ruggero Grieco (Vice Presidente)
Nilde Iotti
Vincenzo La Rocca
Renzo Laconi (sostituisce dal 19 settembre 1946 Fabrizio Maffi, dimissionario)
Concetto Marchesi
Guido Molinelli (sostituisce dal 30 maggio 1947 Carlo Farini, dimissionario, che il 19 settembre aveva sostituito Giorgio Amendola, dimissionario)
Umberto Nobile
Teresa Noce
Antonio Pesenti (sostituisce dal 10 dicembre 1946 Bruno Corbi, dimissionario, che il 24 settembre 1946 aveva sostituito lo stesso Pesenti, dimissionario)
Palmiro Togliatti
Partito Socialista Italiano (7 membri)
Leonetto Amadei (sostituisce dal 10 dicembre 1946 Giovanni Lombardi, deceduto, che il 25 luglio 1946 aveva sostituito Alessandro Pertini, dimissionario)
Lelio Basso
Michele Giua
Ivan Matteo Lombardo
Pietro Mancini
Angelina Merlin
Ferdinando Targetti
Partito Socialista Lavoratori Italiani (6 membri)
Alessandro Bocconi
Emilio Canevari
Eduardo Di Giovanni (sostituisce dall'11 settembre 1946 Alberto Simonini, dimissionario)
Gustavo Ghidini (Vice Presidente)
Edgardo Lami Starnuti
Paolo Rossi
Gruppo Repubblicano (4 membri)
Giovanni Conti
Francesco De Vita (decaduto perché sottosegretario dal 22 dicembre 1947)
Tomaso Perassi (Segretario)
Oliviero Zuccarini
Unione Democratica Nazionale (4 membri)
Aldo Bozzi
Giuseppe Paratore
Giovanni Porzio
Vito Reale (sostituisce dal 16 giugno 1947 Giuseppe Grassi, divenuto ministro)
Gruppo Autonomista (3 membri)
Giulio Bordon
Piero Calamandrei
Emilio Lussu
Fronte liberale democratico dell'Uomo Qualunque (3 membri)
Francesco Colitto
Francesco Marinaro (Segretario)
Ottavio Mastrojanni
Gruppo Liberale (3 membri)
Bartolomeo Cannizzo (sostituisce dal 14 dicembre 1946 Gennaro Patricolo, dimissionario, che il 24 luglio 1946 aveva sostituito Ottavia Penna Buscemi, dimissionaria)
Orazio Condorelli (sostituisce dal 17 ottobre 1947 Roberto Lucifero d'Aprigliano, dimissionario)
Guido Cortese (sostituisce dal 27 giugno 1947 Luigi Einaudi, divenuto ministro)
Gruppo Misto (3 membri)
Gustavo Fabbri
Andrea Finocchiaro Aprile
Meuccio Ruini (Presidente)
Democrazia del Lavoro (2 membri)
Mario Cevolotto
Enrico Molé
Unione Nazionale (1 membro)
Pietro Castiglia
Fonte: Wikipedia.
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xxmarvelouslifexx · 3 months ago
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Okay D.C. pictures part two! More National Gallery of Art pictures!
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Agrippina and Germanicus-Peter Paul Rubens (1614); Venus-Francesco Brambilla the Younger (1580); The Judgement of Paris-Claude Lorraine (1645); The Emperor Hadrian-Lodovico Lombardo (1550)
There's actually two gallery buildings. One with older European art and the second with more contemporary art. I clearly did not make it to the second. I did check out the Hirshhorn Museum though, which also focuses on modern art. Very interesting pieces, I wish I had an eye for contemporary styles.
So those were all the museums. I also made it to the Lincoln Memorial. The inscription above Lincoln calls it a temple and it does feel like one. Not to be too much of a patriot on here, but this memorial really slaps.
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I visited the Capitol building very briefly. Beautiful ceiling. That's the Apotheosis of Washington by Constantino Brumidi (1865) up there.
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And the most exciting visit, which I really lucked out on and did not expect to do:
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I got to tour the White House! Please appreciate my beautifully redacted photos. Those are supposed to be braids on my head btw.
I know being American is a rightfully controversial thing. But being out there and getting to see all this, I felt proud. I think all the work I've done is perhaps paying off just a bit.
But also there's still work to be done. I can't lose my way or forget where I come from or who I do this all for.
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adrianomaini · 6 months ago
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Io li conoscevo
Pietro Tartamella qualche anno fa mi aveva chiesto qualche delucidazione di dettaglio per un suo libro di ricordi dedicato - così avevo capito - a Ventimiglia. Non so se questa sua fatica si sia poi concretizzata in quello che Bruno Veri - già mio compagno di scuola alle Superiori - definisce il suo ultimo racconto dal titolo "Senza compianto per il luogo natio". Sì, perché sono ritornato, nella ricerca di notizie su "Piero", alla bella memoria scritta da Bruno in occasione, due anni fa, della scomparsa di Tartamella. Che ho ripubblicato integralmente in data odierna (il link pertinente si può vedere anche su questo social) su di un mio blog di carattere antologico, aggiungendo qualche frase presa qua e là sul Web, di modo da rendere un'immagine un po' approfondita di una persona che avevo ben conosciuto e che solo sbrigativamente si può definire un semplice poeta. Aggiungo solo che al viaggio in autostop rievocato da Bruno Veri partecipai anch'io, per lo meno sino alla Svizzera italiana: il quarto componente quella piccola spedizione era Oreste Passeri, altro sodale di classe mio e di Bruno. Per certi versi nelle mie riflessioni ho tante volte accomunato, forse per la loro tenacia, a Tartamella Nello Pozzati, un altro (all'epoca: metà anni Settanta) ragazzo emigrato da Ventimiglia (dove era arrivato bambino dal Polesine alluvionato), nel suo caso a Milano. Pozzati, da bracciante nelle campagne gestite da Bruno, figlio di Libero Alborno, a vincitore di concorso impiegatizio in un comune del retroterra del capoluogo lombardo. Così da poter studiare, anche aiutato dalla moglie insegnante, e conseguire prima il diploma, poi la laurea al Magistero. Con successivi concorsi, ai quali partecipò con titoli di studio più consoni, Pozzati divenne dirigente in almeno due Amministrazioni: il Web ci ricorda, ad esempio, che nel 2013 Pozzati era responsabile dell'Ufficio Servizi Sociali del comune di Settimo Milanese. A lui ho fatto riferimento in diversi miei post: indicative sono state le sue lunghe discussioni notturne con Francesco Biamonti al vecchio Bar Irene di Ventimiglia. Aggiungo per il momento solo quanto segue, perché su di lui non sono reperibili in Internet articoli esaurienti come quelli trovati per Tartamella: che Nello era anche stato segretario di sezione del PCI a Ventimiglia, che non ritrovo la fotocopia di un suo articolo che riprendeva in sintesi la sua tesi di laurea sulle lotte bracciantili nel Polesine e che, almeno, ho una copia con sua dedica del suo romanzo "Le trappole di Eros. Inquietudini di una donna moderna" (Greco e Greco, 2005)…
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joseandrestabarnia · 4 months ago
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TÍTULO: La Virgen entronizada con el Niño, los Doctores de la Iglesia y la familia de Ludovico il Moro (“Pala Sforzesca”) AUTOR: Maestro del Retablo Sforza FECHA: 1494 - 1495 MATERIAL Y TÉCNICA: Óleo y temple sobre tabla DIMENSIONES: 230×165 cm INVENTARIO: 451 La obra representa a la familia de Ludovico el Moro arrodillada ante la Virgen y los santos Ambrosio, Gregorio Magno, Agustín y Jerónimo. Fue encargado para la iglesia milanesa de Sant'Ambrogio ad Nemus y, según documentos de archivo, se realizó durante 1494. La representación aquí escenificada combina la expresión de la devoción religiosa del cliente con la celebración del poder de este último, ya que alude a benevolencia divina hacia él y el futuro de su dinastía, garantizada por el nacimiento de un heredero. Cuando encargó el Retablo Sforza, Ludovico el Moro intentó obtener del emperador Maximiliano de Habsburgo la legalización de su señorío sobre Milán, derrocando al heredero legítimo Francesco Maria Sforza tras la muerte de Gian Galeazzo (1494). La obra fue concebida, por tanto, como un cartel de propaganda política, en el que Ludovico, se presentaba inmerso en la pompa de su rango, protegido por San Ambrosio -que le pone la mano en el hombro- y acompañado de su esposa Beatriz y de sus herederos, uno de los cuales, probablemente, se identificase con un niño nacido fuera del matrimonio. Para dar forma pictórica, a esta densa red de mensajes, Ludovico eligió a un artista ahora desconocido e identificado de diversas maneras con uno de los seguidores lombardos de Leonardo, que creó una especie de compendio de la cultura milanesa de la época, cronológicamente temprana pero estilísticamente no resuelta; a pesar de la brecha entre el resultado formal y el significado de la obra, fascina al espectador con el extraordinario impacto visual del oro, las perlas y las telas preciosas.
Información e imagen de la web de la Pinacoteca de Brera.
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thehyperrequiem · 5 months ago
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Happy Feet (Thehypercutter style) Cast Remastered
A recast for this from my old account.
“Son of Mr. and Mrs. Gallard, little sweet boy Augustus has a big problem: he can't sing a single note. In a world where everyone needs a heart song to attract a soul mate, Augustus feels he doesn't belong there. Our hero Augustus is the worst singer in the world, but he can tap dance brilliantly.”
“Augustus Aquato (Armin Shimerman) the psychic, now called the Master of Tap, has an unusual problem: Raz, his son, is reluctant to dance. Raz runs away from home and encounters the Luigi (Charles Martinet)--a human that can fly. Poor Augustus can't compete with Raz’s unusual new role model. But, when the world is shaken by powerful forces, Raz gets a chance to see his father's true colors as Augustus gathers all characters great and small to set things right again.”
Augustus Aquato (Psychonauts) as Mumble
Donatella Aquato (Psychonauts) as Gloria
Jose Gallard (Balan Wonderworld) as Memphis
Jose Gallard’s Wife (Balan Wonderworld) as Norma Jean
Elder Custard Cookie (Cookie Run) as Noah the Elder
Creme Republic Elders (Cookie Run) as The Elders
Ford Cruller (Psychonauts) as Ramone
Compton Boole (Psychonauts) as Raul
Otto Mentallis (Psychonauts) as Rinaldo
Bob Zanatto (Psychonauts) as Nestor
Helmut Fullbear (Psychonauts) as Lombardo
Truman Zanatto (Psychonauts) as Lovelace
Hol Horse (Jjba) as Seymour
Fortstopher IV (Balan Wonderworld) as Big Boss Skua
The Hydrac (Balan Wonderworld) as Dino the Skua
The Grim Creeper (Balan Wonderworld) as Frankie the Skua
Barktholomew and Worville Wright (Balan Wonderworld) as Brokebeak and Francesco the Skuas
Blue Diamond (Steven Universe) as Miss Viola
Yellow Diamond (Steven Universe) as Mrs. Astrakhan
Bowser (Mario) as Rojas the Leopard Seal
Rasputin Aquato (Psychonauts) as Erik
Dion, Frazie, Tala, and Queepie Aquatos (Psychonauts) as Themselves/Erik’s Siblings
Cass Milligan (Balan Wonderworld) as Boadicea
Lilli Zanotto (Psychonauts) as Herself/Lovelace’s Daughter
Pancake Cookie (Cookie Run) as Atticus
Strabby and Kweeble (Bugsnax) as Will and Bill the Krill
Luigi (Mario) as The Mighty Sven
Lucrecia Mux (Psychonauts) as Carmen
Cassie O'Pia (Psychonauts) as Herself/Carmen's Friend/Raul's Partner
Dark Cacao Kingdom Cookies (Cookie Run) as The Elephant Seals
Dark Cacao Cookie (Cookie Run) as Bryan the Beachmaster
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mishimamiravenecia · 8 months ago
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CA' D'ORO
(English / Español / Italiano)
The Palazzo Ca' d'Oro, located on the banks of Venice's iconic Grand Canal is a testament to Venice's rich architectural Gothic legacy. . Originally adorned with glittering gold leaf, vermilion and ultramarine ornaments, this masterpiece truly lived up to its name, which translates as 'House of Gold'.
It was built in the middle of the 15th century (1421) as the residence of the Procurator of San Marco, Marino Contarini. In 1916, Baron Giorgio Franchetti donated it to the Italian government and, after some renovations, it was opened to the public to display the works of art that the nobleman had collected throughout his life.
Among the most valuable works are the St. Sebastian by Andrea Mantegna, the Portrait of Marcello Durazzo by Antoon van Dyck, the Double portrait by Tullio Lombardo, the Venere allo specchio by Titian, two views by Francesco Guardi, the Crucifixion by Jan van Eyck, the Sleeping Venus by Paris Bordone and what remains of Titian s frescoes painted on the side façade of the Fondaco dei Tedeschi, among which the Juditta stands out. By Vittore Carpaccio and workshop are the three canvases with the Stories of the Virgin from the Scuola degli Albanesi.
In addition to the exhibition rooms, the museum houses various workshops for the conservation and restoration of works of art.
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El Palacio Ca' d'Oro, ubicado a orillas del emblemático Gran Canal de Venecia, es un testimonio del rico legado arquitectónico gótico de Venecia. . Originalmente adornada con brillantes hojas de oro, bermellón y adornos ultramarinos, esta obra maestra realmente hizo honor a su nombre, que se traduce como "Casa de Oro".
La construcción se hizo a mediados del siglo XV (1421), para ser la residencia del Procurador de San Marcos, Marino Contarini. En 1916, el barón Giorgio Franchetti se lo cedió al gobierno italiano, después de unas reformas se abrió al público para exponer las obras de arte que el noble reunió a lo largo de su vida.
Tra le opere di maggior pregio vi sono il San Sebastiano di Andrea Mantegna, il Ritratto di Marcello Durazzo di Antoon van Dyck, il Doppio ritratto di Tullio Lombardo, la Venere allo specchio di Tiziano, due vedute di Francesco Guardi, la Crocifissione di Jan van Eyck, la Venere dormiente di Paris Bordone e ciò che resta degli affreschi di Tiziano dipinti sulla facciata laterale del Fondaco dei Tedeschi, tra cui spicca la Giuditta. Di Vittore Carpaccio e bottega sono i tre teleri con le Storie della Vergine provenienti dalla Scuola degli Albanesi.
Oltre alle sale espositive, il museo ospita vari laboratori per la conservazione e il restauro di opere d'arte.
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Il Palazzo Ca' d'Oro, situato sulle rive dell'iconico Canal Grande di Venezia, è una testimonianza della ricca eredità architettonica gotica di Venezia. Originariamente adornato con scintillanti ornamenti in foglia d'oro, vermiglio e ultramarino, questo capolavoro era davvero all'altezza del suo nome, che si traduce come "Casa d'oro".
Fu costruito a metà del XV secolo (1421) come residenza del Procuratore di San Marco, Marino Contarini. Nel 1916 il barone Giorgio Franchetti lo cedette al governo italiano e, dopo alcuni lavori di ristrutturazione, fu aperto al pubblico per esporre le opere d'arte che il nobile collezionò nel corso della sua vita.
Tra le opere più preziose ci sono il St. Sebastiano di Andrea Mantegna, il Ritratto di Marcello Durazzo di Antoon van Dyck, il Doppio ritratto di Tullio Lombardo, il Venere allo specchio di Tiziano, due vedute di Francesco Guardi, il Crocifissione di Jan van Eyck, la Venere addormentata di Paris Bordone e quel che resta degli affreschi di Tiziano dipinti sulla facciata laterale del Fondaco dei Tedeschi, tra i quali spicca la Giuditta. Di Vittore Carpaccio e bottega sono le tre tele con le Storie della Vergine della Scuola degli Albanesi.
Oltre alle sale espositive, il museo ospita diversi laboratori per la conservazione e il restauro delle opere d'arte.
Video: mimejorvenecia.com
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sayitaliano · 2 years ago
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Days of the week - sayings and usages
Let's talk about the week (it doesn't understand 🎵) -- no fr, let's talk about the days of the week! And sorry for this late 90s throwback (Prezioso and Marvin, it's still Italian dance music anyway lol)
Anyway
The post I reblogged yesterday from @spanishskulduggery reminded me of some sayings and songs we have related to the days of the week. And I admit I felt kinda bad about this Wednesday-shaming, so here I am :)
"Né di Venere né di Marte ci si sposa né si parte... né si dà principio all'arte". (= You don't get married on Tuesday -Marte+dì- or on Friday -Venere+dì-, nor you start any endeavour). The first bit is the most famous tbh, as we often repeat it even for someone's marriage or when someone is leaving for holidays.
"Mercoledì!" - As mentioned in this post and in the comments too, we (as Spanish) may use "Mercoledì" to not swear (well, to not say "merda" plainly tbh, or to actually mention it in a more "imaginative/mild" way as I added in the reblog... it depends a bit)
We also have the very famous saying "Thursday dumplings, Friday fish, Saturday tripe" = Giovedì gnocchi, venerdì pesce, sabato trippa. You may hear us saying these separately according on the day we're in (or that gets mentioned) as well.
"Gli/Le manca un/qualche venerdì" (he/she misses a/some Friday/s, literally). You can use this sentence when you want to refer to someone that seems a bit weird or eccentric, even crazy. Sometimes you may hear "Non hai tutti i venerdì a posto" (you don't have all the Fridays in the right place). Some may use "giovedì" instead of "venerdì", tbh but I generally hear Friday the most. This probably originates from the fact that Thursday and Friday are kinda central days of the week and missing them the week is incomplete and therefore "not entirely sane".
There are some sayings about "Venerdì" but honestly I have never really heard of them. Still, here you have the main one (meanings are basically the same): "Chi ride il venerdì, piange la domenica" = Those who laugh on Friday, cry on Sunday. I believe this is simply not true lol.
"E il sabato? E il sabato fa così🎶" (by La Rua)
Francesco Salvi, singer, published the album "In gita col Salvi" in 1992. The songs are mostly about our cultural (and Regional, at times, as you may hear some Lombardo here and here) background -eg: La macchina del capo, Mamma mia dammi 100 lire, Vecchio Scarpone, FlikFlok-, and he made them in a kinda different/more excited(?) way. One of them is related to the days of the week and it's this one. The link will bring you to the whole album's list though, so feel free to give a listen to others as well.
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unfilodaria · 2 years ago
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«Adesso aspettiamo le scuse di tanti, e prepariamo le querele per molti». Così Matteo Salvini ha commentato l'archiviazione dell'inchiesta sul caso Metropol, dopo che il gip di Milano, Stefania Donadeo, su richiesta della Procura del capoluogo lombardo ha deciso che non verranno processati i tre uomini indagati per la trattativa avvenuta all'interno dell'hotel russo il 18 ottobre del 2018, vale a dire Gianluca Savoini, esponente del Carroccio e fondatore dell’associazione Lombardia-Russia, l'avvocato d’affari Gianluca Meranda e l'ex bancario Francesco Vannucci… Non è così. Anzi, è vero il contrario. A scriverlo è la stessa gip, Donadeo, nelle motivazioni dell'archiviazione: “Gli atti posti in essere erano inequivocabilmente diretti verso l'obiettivo finale di finanziare illecitamente il partito Lega, grazie ai rapporti che Savoini, presidente dell'associazione culturale Lombardia-Russia, aveva saputo tessere con influenti personaggi del mondo politico, economico, culturale russo"… Perché la trattativa non è andata in porto? E come mai, se hanno trovato prova di tutti queste cose, i magistrati hanno chiesto l'archiviazione? Sul perché non sia andata in porto, i pm hanno scritto che la trattativa si è interrotta a causa delle rivelazioni della stampa, cioè quelle pubblicate in esclusiva da L'Espresso. Sui motivi dell'archiviazione, bisogna distinguere tra i due reati ipotizzati, cioè quello di finanziamento illecito e quello di corruzione internazionale. Per il primo, la gip Donadeo ha scritto che i fatti accertati “non possono qualificarsi idonei a raggiungere, almeno potenzialmente, lo scopo, non essendosi conclusa non solo la fase finale di destinazione di una certa percentuale alla Lega, ma neanche l'operazione principale di compravendita di prodotti petroliferi”. Insomma, siccome il gasolio alla fine non è stato acquistato (come detto, la trattativa si è interrotta a causa delle nostre rivelazioni), si è deciso di non chiedere il processo per finanziamento illecito. … Sull'ipotesi di corruzione internazionale, il Tribunale di Milano ha spiegato che le prove raccolte "non sono sufficienti" a dimostrare il reato, "non tanto per il fatto che l'operazione economica non sia andata a buon fine, quanto perché i soggetti russi, con cui gli indagati si sono interfacciati, non appaiono rivestire la qualifica di pubblici ufficiali". Per il reato di corruzione internazionale è necessario infatti che il destinatario del denaro sia un pubblico ufficiale. Per capire se i due russi identificati al Metropol stessero trattando in rappresentanza di altri, cioè di pubblici ufficiali, la procura di Milano ha chiesto aiuto alla magistratura russa inviando una rogatoria, ma non ha mai ricevuto risposta. In sintesi, la trattativa per finanziare la Lega c'è stata, Salvini forse ne era a conoscenza, ma le prove raccolte dai pm quasi sicuramente non avrebbero portato a una condanna degli indagati. Quindi, si è scelto di non fare neanche il processo. La conferma, l'ennesima, che la verità giudiziaria spesso non coincide con la verità storica.
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nardogranata · 3 days ago
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Sprofondo Granata, il Fasano passeggia a Nardò.
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NARDO' - FASANO 0-2
Goal: Corvino 28', Mauriello 73'
NARDO' (5-3-2): De Luca; Trinchera (51' Addae), Delvino, Fornasier, Calderoni, Montagna (61' Mazzotta); Milli (61' Piazza), Vrdoljak (89' Ziello), Correnti; Maletic, Gatto (61' Lucas).
Reserve: Galli, Mossolini, Pinto, Lollo. Head Coach: Fabio De Sanzo
FASANO (5-3-2): Lombardo; Tangorre, Ballatore (75' Clemente), Onraita, Penza, Orlando; Battista (85' Signore), Ganci, Mauriello; Corvino (75' Capobianco), Losavio (76' Romano).
Reserve: Gattuso, Clemente, Lupoli, Catalano, Kola. Head Coach: Massimo Agovino.
Arbitro: Mattia Romeo di Genova
Assistenti: Francesco Gorgoglione e Giuseppe Dell'Acqua di Barletta.
Il Nardò chiude l'anno solare con una sconfitta senza attenuanti. Il Fasano di Agovino imbriglia i neretini colpisce con l'ex Corvino e controlla agevolmente l'incontro raddoppiando.
Continua la serie nera casalinga del Nardò alla quinta sconfitta interna su 9 incontri. Cronica incapacità di impostare un match d'attacco, prevedibilità, lentezza e mettiamoci anche una sfilza di infortunati ed ecco che l'ennesima debacle è servita ai (pochi) spettatori infreddoliti di casa.
La cronaca:
Il Nardò va al trio al 5' con Gatto. Diagonale largo alla sinistra di Lombardo. Risponde all'11 Corvino con tiro da fuori area parato da De Luca. Al 17' incursione di Montagna, verticalizzazione per Gatto che tutto solo davanti a Lombardo si vede stoppare per un fuorigioco. E sarà il primo di una lunga serie.
Al 26' corner per il Fasano, Corvino impegna De Luca che respinge con i pugni, riprende Penza da fuori area mandando fuori. E' l'avvisaglia del goal. Al 28' azione fluida del Fasano con imbucata di Battista per Corvino che in diagonale incrocia mandando sul palo opposto, palla che attraversa tutto lo specchio della porta e si insacca a fil di palo.
Al 31' reazione granata immediata con cross di Correnti per Maletic che insacca. Urlo strozzato in goal per sbandieramento di off side.
Al 33' Fasano pericoloso. Losavio appoggia per Battista, tiro parato a terra da De Luca. Al 35' Tiro di Losavio alto ma il finale è di marca granata.
Al 41' Angolo di Milli, Vrdoljak colpisce di testa e Lombardo para a terra. Due minuti dopo, ripartenza granata, la difesa fasanese va in bambola e respinge corto, raccoglie Vrdoljak che batte a colpo sicuro ma colpisce il palo. Si va negli spogliatoi col Toro sotto di un goal.
Il secondo tempo si apre con un cross di Calderoni e un colpo di testa di Maletic alto sopra la traversa. De Sanzo si gioca la carta del rientro di Addae inserendolo al posto del neo acquisto Trinchera.
Al 58' recupero palla del Fasano con tiro di Battista e parata a terra di De Luca. Un minuto dopo il Nardò rompe la linea difensiva fasanese ma Gatto a pochi passi dalla porta non riesce ad incocciare di testa e viene anticipato da Onraita.
Il Fasano, scampato il pericolo, alza il baricentro e prova a chiuderla. Ci riesce al 73' con Mauriello che si incunea centralmente e appena entrato in area batte De Luca con un preciso fendente all'angolo. 0-2 e notte fonda neretina.
Mancherebbero 17' più recupero ma il Nardò appare sempre più spento e svuotato di energie fisiche e nervose. Al Fasano basta una difesa a alta con fuorigioco ad orologeria per portare a casa tre punti pesanti. Il Nardò esce a testa bassa subendo anche la contestazione dei tifosi. Agovino raggiante nel dopopartita, per De Sanzo suonano gli alert.
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onenakedfarmer · 3 months ago
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Ciro Ferrigno RE-ESISTENZE [CHAMBER MUSIC]
Performers: Carlo Termini, Ciro Ferrigno, Davide Navelli, Domenico Sarcina, Francesco Capocotta, Francesco Maria Navelli, Giuseppe Navelli, Kansax Quartet, Lorenzo Ceriani, Mario Tammaro, Neapolis Brass Ensemble, Olga Laudonia, Salvatore Lombardo, Silvia Bellio, Simona Padula
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Quatuor a corde pour la tin de l'humanite a J.P. Assange
Quetzalcoati Fantasy for Flute and Piano
A Legend, Elegia for Double Bass and Piano
Suite for Piano
Tre personaggi alla ricerca di un Oboe
Two Variations on a Theme from the Afterlife
Sonata for Trumpet and Piano
Four Miniatures for Sax Quartet
Three Vocalise for Trombone and Piano
Don Domineo Scarlati in Signono
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marcogiovenale · 9 months ago
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12 aprile, roma, fondazione baruchello: "unlived", conversazione con fiamma montezemolo
Fondazione Baruchello presenta: Unlived Una conversazione con Fiamma Montezemolo e Giovanni De Mauro, Alberto Iacovoni, Francesco Sylos Labini, Salvo Lombardo. Modera Ilaria Bussoni 12.04.2024, ore 18.30 in occasione della mostra “TRA” fino al 19.04.2024 Fondazione Baruchello Via del Vascello 35, Roma La Fondazione Baruchello invita, il 12 aprile 2024 alle 18.30, alla conversazione…
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rallytimeofficial · 3 months ago
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Giacomo Scattolon e Francesco Magrini al via del 47° Rally 1000 Miglia
🔴🔴Giacomo Scattolon e Francesco Magrini al via del 47° Rally 1000 Miglia
Giacomo Scattolon si prepara a scendere in campo al 47° Rally 1000 Miglia, sesto round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, che si disputerà il prossimo weekend tra Brescia e le valli circostanti. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK) Il pilota lombardo, dopo la pausa estiva che lo ha visto cimentarsi con…
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goalhofer · 4 months ago
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2024 olympics Italy roster
Archery
Federico Musolesi (Bologna)
Mauro Nespoli (Voghera)
Alessandro Paoli (Torino)
Chiara Rebagliati (Savona)
Athletics
Riccardo Orsoni (Asola)
Chituru Ali (Albate)
Lamont Jacobs; Jr. (Rome)
Eseosa Desalu (Casalmaggiore)
Filippo Tortu (Milan)
Diego Pettorossi (Bologna)
Luca Sito (Milan)
Davide Re (Milan)
Simone Barontini (Ancona)
Cătălin Tecuceanu (Savona)
Pietro Arese (Turin)
Ossama Meslek (Vincenza)
Federico Riva (Rome)
Lorenzo Simonelli (Rome)
Alessandro Sibilio (Naples)
Yassin Bouih (Reggio Nell'Emilia)
Osama Zoghlami (Bracciano)
Yeman Crippa (Trento)
Eyob Faniel (Venice)
Daniel Meucci (Pisa)
Francesco Fortunato (Andria)
Massimo Stano (Palo Del Colle)
Matteo Melluzzo (Syracuse)
Vladimir Aceti (Giussano)
Edoardo Scotti (Lodi)
Mattia Furlani (Marino)
Stefano Sottile (Borgosesia)
Gianmarco Tamberi (Civitanova Marche)
Claudio Stecchi (Bagno A Ripoli)
Andrea Dallavalle (Piacenza)
Andy Díaz (Azzurri)
Chiebuka Ihemeje (Verdellino)
Leonardo Fabbri (Bagno A Ripoli)
Zane Weir (Westville, South Africa)
Zaynab Dosso (Rome)
Anna Bongiorni (Pisa)
Dalia Kaddari (Cagliari)
Alice Mangione (Niscemi)
Elena Bellò (Schio)
Eloisa Coiro (Rome)
Ludovica Cavalli (Genoa)
Federica Del Buono (Vicenza)
Sintayehu Vissa (Bertiolo)
Nadia Battocletti (Cles)
Ayo Folorunso (Fidenza)
Alice Muraro (Vicenza)
Rebecca Sartori (Bassano Del Grappa)
Giovanna Epis (Venice)
Sofiia Yaremchuk (Rome)
Eleonora Giorgi (Milan)
Antonella Palmisano (Mottola)
Valentina Trapletti (Magenta)
Arianna De Masi (Milan)
Irene Siragusa (Poggibonsi)
Ilaria Accame (Savona)
Anna Polinari (Verona)
Gia Butler (Los Angeles, California)
Roberta Bruni (Rome)
Elisa Molinarolo (Soave)
Larissa Iapichino (Borgo San Lorenzo)
Dariya Derkach (Pagani)
Ottavia Cestonaro (Vicenza)
Daisy Osakue (Turin)
Sara Fantini (Fidenza)
Sveva Gerevini (Cremona)
Badminton
Giovanni Toti (Chiari)
Boxing
Diego Lenzi (Bologna)
Salvatore Cavallaro (Catania)
Aziz Mouhiidine (Campania)
Sirine Charaabi (San Prisco)
Giordana Sorrentino (Rome)
Irma Testa (Torre Annunziata)
Alessia Mesiano (Rome)
Angela Carini (Rome)
Breakdancing
Anti Sandrini (Livorno)
Canoeing
Raffy Ivaldi (Cazzago-Ex Polo)
Giovanni De Gennaro (Brescia)
Nicolae Craciun (Rome)
Carlo Tacchini (Verbania)
Gabriel Casadei (Turin)
Marta Bertoncelli (Ferrara)
Stefanie Horn (Sabaudia)
Climbing
Matteo Zurloni (Cassano d'Adda)
Camilla Moroni (Genoa)
Beatrice Colli (Sondrio)
Laura Rogora (Rome)
Cycling
Pietro Bertagnoli (Verona)
Alberto Bettiol (Castelfiorentino)
Luca Mozzato (Arzignano)
Elia Viviani (Isola Della Scala)
Filippo Ganna (Verbania)
Simon Consonni (Ponte San Pietro)
Francesco Lamon (Mirano)
Jonathan Milan (Tolmezzo)
Simon Avondetto (Moncalieri)
Luca Braidot (Gorizia)
Sara Fiorin (Desio)
Elisa Balsamo (Cuneo)
Elena Cecchini (Udine)
Elisa Longo-Borghini (Verbania)
Silvia Persico (Alzano Lombardo)
Miriam Vece (Crema)
Chiara Consonni (Ponte San Pietro)
Martina Fidanza (Ponte San Pietro)
Letizia Paternoster (Cles)
Vittoria Guazzini (Pontedera)
Martina Berta (Turin)
Chiara Teocchi (Bergamo)
Diving
Andreas Sargent-Larsen (Copenhagen, Denmark)
Riccardo Giovannini (Rome)
Lorenzo Marsaglia (Rome)
Giovanni Tocci (Cosenza)
Maia Biginelli (Rome)
Elena Bertocchi (Milan)
Chiara Pellacani (Rome)
Sarah Di Maria-Jodoin (Rome)
Equestrian
Emiliano Portale (Rome)
Giovanni Ugolotti (Parma)
Pietro Sandei (Parma)
Emanuele Camilli (Rome)
Evelina Bertoli (Rome)
Fencing
Federico Vismara (Milan)
Michele Gallo (Rome)
Pietro Torre (Livorno)
Davide Di Veroli (Rome)
Andrea Santarelli (Foligno)
Gabriel Cimini (Pisa)
Guillaume Bianchi (Frascati)
Filippo Macchi (Pontedera)
Tommaso Marini (Ancona)
Alessio Foconi (Terni)
Luca Curatoli (Naples)
Luigi Samele (Foggia)
Chiara Mormile (Rome)
Rossella Fiamingo (Catania)
Giulia Rizzi (Udine)
Alberta Santuccio (Catania)
Mara Navarria (Carlino)
Arianna Errigo (Monza)
Martina Favaretto (Camposampiero)
Alice Volpi (Siena)
Francesca Palumbo (Potenza)
Michela Battiston (Palmanova)
Martina Criscio (Foggia)
Irene Vecchi (Livorno)
Golf
Guido Migliozzi (Vicenza)
Matteo Manassero (Verona)
Alessandra Fanali (Alatri)
Gymnastics
Yumin Abbadini (Ranica)
Lorenzo Casali (Offagna)
Mario Macchiati (Fermo)
Carlo Macchini (Fermo)
Nicola Bartolini (Milan)
Alice D'Amato (Genoa)
Manila Esposito (Boscotrecase)
Giorgia Villa (Brescia)
Angela Andreoli (Brescia)
Elisa Iorio (Brescia)
Millie Baldassarri (Fabriano)
Sofi Raffaeli (Chiaravalle)
Alessia Maurelli (Rivoli)
Martina Centofanti (Rome)
Agnese Duranti (Spoleto)
Daniela Mogurean (Padua)
Laura Paris (Rho)
Judo
Andrea Carlino (Torino)
Matteo Piras (Torino)
Gennaro Pirelli (Naples)
Manuel Lombardo (Turin)
Antonio Esposito (Naples)
Christian Parlati (Naples)
Veronica Toniolo (Trieste)
Savita Russo (Ragusa)
Asya Tavano (Udine)
Assunta Scutto (Naples)
Odette Giuffrida (Rome)
Kim Polling (Leek, The Netherlands)
Alice Bellandi (Brescia)
Pentathlon
Matteo Cicinelli (Rome)
Giorgio Malan (Turin)
Elena Micheli (Rome)
Alice Sotero (Asti)
Rowing
Matteo Sartori (Rome)
Davide Comini (Lecco)
Giovanni Codato (Saronno)
Nicholas Kohl (Sorengo, Switzerland)
Matteo Della Valle (Como)
Jacopo Frigerio (Como)
Salvatore Monfrecola (Naples)
Emanuele Capponi (Latina)
Nicolò Carucci (Milan)
Stefano Oppo (Oristano)
Gabriel Soares (Sabaudia)
Giacomo Gentili (Cremona)
Luca Chiumento (Padua)
Andrea Panizza (Lecco)
Luca Rambaldi (Ferrara)
Giuseppe Vicino (Naples)
Matteo Lodo (Terracina)
Giovanni Abagnale (Gragnano)
Vincenzo Abbagnale (Scafati)
Gennaro Di Mauro (Massa Di Somma)
Emanuele Gaetani-Liseo (Palermo)
Leonardo Pietra-Caprina (Milan)
Davide Verità (Angera)
Alessandra Faella (Naples)
Veronica Bumbaca (Turin)
Alice Codato (Saronna)
Linda De Filippis (Varese)
Alice Gnatta (Udine)
Elisa Mondelli (Como)
Giorgia Pelacchi (Lecco)
Silvia Terrazzi (Pisa)
Stefania Gobbi (Padua)
Clara Guerra (Verona)
Aisha Rocek (Erba)
Sailing
Nicolò Renna (Rovereto)
Lorenzo Chiavarini (Rome)
Bruno Festo (Brescia)
Riccardo Pianosi (Pesaro)
Ruggero Tita (Rovereto)
Chiara Benini-Floriani (Riva Del Garda)
Jana Germani (Trieste)
Giorgia Bertuzzi (Fraglia Vela Malisine)
Marta Maggetti (Cagliari)
Maggie Pescetto (Genoa)
Elena Berta (Rome)
Caterina Banti (Rome)
Shooting
Edoardo Bonazzi (Novi Ligure)
Danilo Sollazzo (Casorate Sempione)
Paolo Monna (Fasano)
Federico Maldoni (Bologna)
Riccardo Mazzetti (Busto Arsizio)
Massimo Spinella (Reggio Di Calabria)
Mauro De Filippis (Taranto)
Giovanni Pallielo (Vercelli)
Tammaro Cassandro (Capua)
Gabriel Rossetti (Florence)
Barbara Gambaro (Silandro)
Martina Bartolomei (Laterina)
Silvana Stanco (Winterthur, Switzerland)
Jessica Rossi (Cento)
Diana Bacosi (Città Della Pieve)
Skateboarding
Alessandro Sorgente (Lake Worth Beach, Florida)
Alessandro Mazzara (Erice)
Surfing
Leonardo Fioravanti (Rome)
Swimming
Giovanni Caserta (Catanzaro)
Carlos D'Ambrosio (Valdagno)
Leonardo Deplano (Florence)
Lorenzo Zazzeri (Florence)
Alessandro Miressi (Turin)
Alessandro Ragaini (Castelplanio)
Filippo Megli (Firenze)
Marco De Tullio (Bari)
Luca De Tullio (Bari)
Matteo Lamberti (Brescia)
Michele Lamberti (Brescia)
Greg Paltrinieri (Carpi)
Thomas Ceccon (Thiene)
Matteo Restivo (Udine)
Nicolò Martinenghi (Varese)
Ludovico Viberti (Turin)
Giacomo Carini (Piacenza)
Alberto Razzetti (Lavagna)
Paolo Conte-Bonin (Thiene)
Manuel Frigo (Cittadella)
Domenico Acerenza (Potenza)
Marta Iacoacci (Rome)
Sofia Mastroianni (Desio)
Giulia Vernice (Rome)
Linda Cerruti (Savona)
Lucrezia Ruggiero (Rome)
Enrico Piccoli (Castelfranco Veneto)
Isotta Sportelli (Rome)
Francesca Zunino (Savona)
Emma Menicucci (Torino)
Chiara Tarintino (Corato)
Giulia D'Innocenzo (Rome)
Matilde Biagiotti (Bagno A Ripoli)
Viola Scotto-Di Carlo (Pozzuoli)
Sara Curtis (Savigliano)
Simona Quadarella (Rome)
Ginerva Taddeucci (Lastra A Signa)
Margherita Panziera (Montebelluna)
Lisa Angiolini (Poggibonsi)
Benedetta Pilato (Taranto)
Francesca Fangio (Livorno)
Costanza Cocconcelli (Bologna)
Sara Franceschi (Livorno)
Sofia Morini (Reggio Nell'Emilia)
Giulia Gabbriellescchi (Pistoia)
Table tennis
Giorgia Piccolin (Bolzano)
Debora Vivarelli (Bolzano)
Taekwondo
Vito Dell'Aquila (Mesagne)
Simon Alessio (Livorno)
Ilenia Matonti (Salerno)
Tennis
Matteo Arnaldi (Sanremo)
Luciano Darderi (Villa Gesell, Argentina)
Lorenzo Musetti (Monte Carlo, Monaco)
Andrea Vavassori (Pinerolo)
Simon Bolelli (Monte Carlo, Monaco)
Lucia Bronzetti (Anzio)
Elisabetta Cocciaretto (Ancona)
Sara Errani (Bologna)
Jasmine Paolini (Bagni Di Lucca)
Triathlon
Alessio Crociani (Rimini)
Gianluca Pozzatti (Trento)
Bianca Seregni (Milan)
Alice Betto (Cavaria Con Premezzo)
Verena Steinhauser (Brexen)
Volleyball
Samuele Cottafava (Formia)
Paolo Nicolai (Ortona)
Alex Ranghieri (Pordenone)
Adrian Carambula (Rome)
Alessandro Michieletto (Desenzano Del Garda)
Simon Giannelli (Bolzano)
Fabio Balaso (Camposampiero)
Riccardo Sbertoli (Milan)
Giovanni Sanguinetti (Bologna)
Mattia Bottolo (Bassano Del Grappa)
Gianluca Galassi (Trento)
Daniel Lavia (Cariati)
Yuri Romanò (Monza)
Roberto Russo (Palermo)
Alessandro Bovolenta (Rome)
Luca Porro (Genoa)
Valentina Gottardi (Formia)
Marta Menegatti (Ariano Nel Polesine)
Marina Lubian (Moncalieri)
Carlotta Cambo (Montopoli In Val d'Arno)
Ilaria Spirito (Albisola Superiore)
Monica De Gennaro (Piano Di Sorrento)
Alessia Orro (Oristano)
Caterina Bosetti (Busto Arsizio)
Anna Danesi (Brescia)
Myriam Syllo (Lecco)
Paola Egonu (Cittadella)
Sarah Fahr (Piombino)
Oghosasere Omoruyi (Lodi)
Kate Antropova (Sassuolo)
Gaia Giovannini (Bologna)
Water polo
Marco Del Lungo (Tarquinia)
Francesco Di Fulvio (Pescara)
Alessandro Velotto (Naples)
Tommaso Gianazza (Legnano)
Andrea Fondelli (Genoa)
Francesco Condemi (Catania)
Vincenzo Renzuto-Iodice (Naples)
Gonzalo Echenique (Rosario, Argentina)
Nicholas Presciutti (Rome)
Lorenzo Bruni (Prato)
Edoardo Di Somma (Genoa)
Matteo Iocchi-Gratto (Berane, Montenegro)
Gianmarco Nicosia (Rome)
Giuseppina Condorelli (Catania)
Giuditta Galardi (Prato)
Silvia Avegno (Genoa)
Sofia Giustini (Arenzano)
Dafne Bettini (Bentivoglio)
Domitilla Picozzi (Rome)
Valeria Palmieri (Catania)
Claudia Marletta (Catania)
Agnese Cocchiere (Lavagna)
Giulia Viacava (Genova)
Caterina Banchelli (Firenze)
Chiara Tabani (Prato)
Roberta Bianconi (Rapallo)
Weightlifting
Sergio Massidda (Ghilarza)
Antonino Pizzolato (Castelvetrano)
Lucrezia Magistris (Pavia)
Wrestling
Frank Chamizo (Ostia)
Aurora Russo (Turin)
Emanuela Liuzzi (Giugliano In Campania)
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cinquecolonnemagazine · 6 months ago
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I 120 anni della Titanus: una storia del cinema italiano
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La Titanus, nata a Napoli nel 1904 per opera di Gustavo Lombardo, è la più antica casa di produzione cinematografica italiana ancora in attività. Nel corso dei suoi 120 anni di storia, ha contribuito in maniera determinante all'evoluzione del cinema italiano, producendo oltre 1.500 film e distribuendone molti di più. I grandi classici Tra i film prodotti dalla Titanus figurano alcuni dei più grandi classici del cinema italiano, come "Rocco e i suoi fratelli" di Luchino Visconti, "La dolce vita" di Federico Fellini, "Pane, amore e fantasia" di Luigi Comencini e "Gladiatore" di Ridley Scott. La casa di produzione ha collaborato con i più grandi registi italiani, tra cui Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Michelangelo Antonioni, Francesco Rosi e Mario Monicelli. L'innovazione e la sperimentazione La Titanus si è sempre distinta per la sua attenzione all'innovazione e alla sperimentazione. È stata anche tra le prime case di produzione ad utilizzare il sonoro e il colore, e ha prodotto alcuni dei primi film italiani in Cinemascope. Negli anni '60 e '70, la Titanus ha avuto un ruolo importante nello sviluppo del cinema di genere italiano, producendo spaghetti western, film di spionaggio e horror. I 120 anni della Titanus: un'occasione per celebrare il cinema italiano In occasione del suo 120esimo anniversario, la Titanus ha organizzato una serie di iniziative per celebrare il cinema italiano. A partire da giovedì 27 giugno, cinque capolavori restaurati della casa di produzione torneranno in sala: "Il Gattopardo" di Luchino Visconti, "La ciociara" di Vittorio De Sica, "Rocco e i suoi fratelli" di Luchino Visconti, "Pane, amore e fantasia" di Luigi Comencini e "La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini. Si tratta di un'occasione imperdibile per riscoprire alcuni dei più grandi film della storia del cinema italiano e per celebrare il genio dei registi e degli attori che hanno reso grande la Titanus. Foto di Mohamed Hassan da Pixabay Read the full article
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fashionluxuryinfo · 8 months ago
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Esce in sala il 23 maggio “Io e il Secco”, il film d’esordio di Gianluca Santoni premiato ad Alice nella Città 2023 Le partecipazioni al Riviera Film Festival e al Bellaria Film Festival
Il 23 maggio 2024 esce nelle sale, distribuito da Europictures, Io e il Secco, film di Gianluca Santoni interpretato da Andrea Lattanzi, Francesco Lombardo, Barbara Ronchi, Andrea Sartoretti e Swamy Rotolo. Il film, tratto da una storia originale che ha vinto il Premio Solinas, è scritto da Michela Straniero e dallo stesso regista ed è prodotto da Ines Vasiljević e Stefano Sardo per Nightswim con Rai Cinema, in coproduzione con Antitalent e in associazione con Sajama Films.
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