#Come creare un blog
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regregle · 7 months ago
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TRGTKLS - GOLD
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Il sito web https://trgtkls.org/ è una piattaforma blog che fornisce informazioni su vari argomenti. È specializzato in aree come "Blog" e "Webmaster" e interagisce con un ampio pubblico di lettori. Mira inoltre a offrire ai visitatori una prospettiva diversa fornendo contenuti informativi sull'"Italia".
I post del blog su questa piattaforma coprono una varietà di argomenti. Vengono offerti contenuti informativi e aggiornati in settori quali tecnologia, e-commerce, marketing digitale e web design. Gli articoli nella categoria blog sono organizzati in base agli interessi degli utenti e scritti in un linguaggio comprensibile a tutti.
L'argomento "Webmaster" è uno dei focus principali del sito. Il webmastering affronta molte aree legate alla gestione, allo sviluppo e al miglioramento dei siti web. Questo sito aiuta i webmaster a migliorare le proprie competenze fornendo suggerimenti utili, linee guida e risorse. Inoltre, vengono presentati contenuti dettagliati per migliorare le prestazioni dei siti Web, creare strategie SEO e aumentare la consapevolezza sui problemi di sicurezza.
I contenuti presentati sotto il titolo "italia" affrontano vari temi legati a questo Paese. Vengono fornite informazioni su argomenti quali la storia, la cultura, le attrazioni turistiche, il cibo, la lingua e lo stile di vita dell'Italia. Questi contenuti offrono ai visitatori l'opportunità di conoscere meglio l'Italia e incoraggiarli ad esplorare questo Paese.
Di conseguenza, il sito https://trgtkls.org/ fa appello agli interessi degli utenti e mira ad aumentare il loro livello di conoscenza offrendo contenuti ricchi e diversificati su una vasta gamma di argomenti.
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lostaff · 2 months ago
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Ch-ch-changes
Novità: operatori di ricerca per migliorare la ricerca!
Sappiamo bene quanto difficile e frustrante possa essere trovare un post specifico. Sai che contiene un tag o una frase particolare e conosci la data o almeno l’anno di pubblicazione, ma non riesci a trovarlo!
Oggi siamo lieti di annunciare che è possibile utilizzare gli ✨operatori di ricerca avanzata✨ nella barra di ricerca! Ora puoi cercare, ad esempio, patata from:staff year:2021 per trovare facilmente il video di una patata cotta al microonde.
Prima di addentrarci nei dettagli, è bene ricordare un paio di avvertenze:
Questi operatori di ricerca sono disponibili solo nella barra di ricerca principale di Tumblr. Non funzionano nella barra di ricerca dei singoli blog.
Gli operatori di ricerca funzionano solo sui post creati a partire dal 2017.
Sebbene questi operatori di ricerca avanzati siano per ora disponibili solo in inglese, puoi utilizzarli per cercare contenuti in qualsiasi lingua. Di seguito trovi alcuni esempi in inglese.
Allora? Andiamo ad esplorare questi operatori!
Corrispondenza esatta della frase
Quando aggiungi le virgolette prima e dopo la query (quelle dritte, non quelle curve), la corrispondenza avverrà con i post che contengono quella frase esatta nel contenuto o che hanno quella frase esatta come tag.
Nell’esempio, “chappell roan is roan of arc” corrisponde ai post con quella frase esatta nel contenuto e corrisponde anche ai post che hanno il tag #chappell roan is roan of arc.
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Operatore Match (o di corrispondenza)
Per impostazione predefinita, la query corrisponde al post in base al testo o ai tag.
Puoi usare match:text per specificare che vuoi cercare il contenuto del post, oppure match:tags per cercare i tag del post. Ad esempio:
sword world match:text cerca i post con le parole “sword” e “world” nel contenuto del post.
sword world match:tags cerca i post con le parole “sword” e “world” nei tag dei post.
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Operatore from
Usa from:blog o from:@blog per trovare solo i post di un determinato blog.
Ad esempio, halloween from:staff trova tutti i post dello @staff che hanno la parola “halloween” nel contenuto o nei tag del post.
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Operatore year
Usa year:YYYY per trovare i post di un determinato anno.
Ad esempio, halloween year:2019 trova tutti i post del 2019 con la parola “halloween” nel contenuto o nei tag del post.
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Operatore date
Usa date:AAAA-MM-GG per trovare i post di una data particolare.
Ad esempio, halloween date:2019-10-08 trova tutti i post creati l'8 ottobre 2019 che hanno la parola “halloween” nel contenuto del post o nei tag.
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Tutti insieme
Puoi combinare tutti gli strumenti di cui sopra per creare query ancora più specifiche:
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Congratulazioni! Ora conosci tutti i segreti della ricerca su Tumblr!
Altre sintassi
Ricorda che puoi già effettuare una ricerca per tag o per più tag:
Se la tua ricerca è preceduta da #, viene eseguita una ricerca per tag, cioè vengono trovati i post con quel tag esatto. Ad esempio, #star wars restituirà solo i post con il tag #star wars.
Puoi cercare più tag contemporaneamente. Ad esempio, #star wars #art troverà i post con tag #star wars e #art.
Puoi combinare questa funzione con i nuovi operatori per trovare ciò che stai cercando!
Presto aggiungeremo una guida per questa nuova sintassi al nostro Centro assistenza (per ora, in inglese).
Supporto di Tumblr Patio
La sintassi migliorata rende Tumblr Patio ancora più potente. Ora è possibile aprire più colonne di ricerca, ognuna con query diverse e ottimizzate che utilizzano la sintassi di cui sopra per ottenere feed personalizzati.
Feedback
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi! Ti invitiamo a condividere il tuo feedback nelle risposte e nei reblog di questo post o a contattare il supporto di Tumblr.
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ilgiardinodivagante · 2 months ago
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Cos'è davvero l'uguaglianza? È come una chimera, un ideale che sfugge, un concetto che ognuno interpreta a modo suo. Da una parte, c'è chi grida al merito, alla gerarchia, a una sorta di legge della giungla dove vince il più forte. Ma il merito è davvero così oggettivo? Non è che spesso è il frutto di un gioco di carte truccato, dove alcuni nascono già con un asso nella manica? E poi, c'è chi, all'opposto, sostiene che siamo tutti uguali, punto e basta. Ma se siamo tutti uguali, che senso ha valorizzare le differenze? È come dire che un Picasso e un bambino di tre anni che scarabocchia un foglio sono sullo stesso piano.
Io credo che l'uguaglianza sia il fondamento di una società sana, ma non nell'accezione di un livellamento che annulla le individualità. È il diritto di ogni essere umano a partire da una linea di partenza equa, a poter sviluppare i propri talenti, a non essere giudicato per l'origine, il colore della pelle o le preferenze sessuali. Ma questo non significa che tutti debbano fare lo stesso lavoro o raggiungere gli stessi traguardi. Un medico e un poeta hanno ruoli diversi, ma entrambi sono essenziali per la nostra società.
Il problema nasce quando confondiamo l'uguaglianza con l'uniformità. È come se volessimo tutti indossare la stessa taglia di scarpe, senza renderci conto che ognuno ha un piede diverso. Certo, possiamo creare delle scarpe standard, ma poi ci saranno sempre quelli a cui stringono e quelli a cui sono larghe.
La meritocrazia, se intesa nel modo giusto, può essere un motore di crescita. Ma deve essere una meritocrazia inclusiva, che non lasci indietro nessuno. È illogico pensare che un bambino cresciuto in un ambiente privo delle risorse fondamentali possa, senza alcun supporto, raggiungere gli stessi risultati di un suo coetaneo cresciuto in un contesto privilegiato. Dobbiamo creare delle reti di sostegno, delle rampe di lancio per chi parte svantaggiato.
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E poi c'è la questione della libertà di espressione. Certo, ognuno ha diritto a dire la sua, ma non tutte le opinioni hanno lo stesso valore. Un'idea ben argomentata, frutto di una profonda riflessione, è diversa da un'opinione buttata lì tanto per dire. E non dimentichiamo che la libertà di espressione ha dei limiti. Non possiamo gridare al fuoco in un cinema, né diffondere notizie false che possano danneggiare gli altri.
Per costruire una società più giusta ed equa, dobbiamo prima di tutto affrontare le contraddizioni e le sfide che ci troviamo ad affrontare. Come possiamo conciliare il principio di uguaglianza con quello di meritocrazia? Viviamo in un'epoca contraddittoria, dove si invocano i valori di pace e fratellanza, ma si perpetuano le disuguaglianze. Più parliamo di uguaglianza, più il divario tra ricchi e poveri sembra allargarsi.
Ci chiediamo allora: vogliamo davvero una società più equa? E se sì, perché le nostre azioni non corrispondono a questo desiderio? Siamo disposti a mettere in discussione i nostri privilegi per costruire un futuro più giusto? Le risposte a queste domande sono fondamentali per definire le azioni concrete che dobbiamo intraprendere.
Insomma, la strada verso l'uguaglianza è lunga e tortuosa. È un percorso che richiede impegno, dialogo e soprattutto onestà intellettuale. Dobbiamo essere disposti a mettere in discussione le nostre convinzioni, a uscire dalla nostra comfort zone e ad ascoltare le ragioni degli altri. Solo così potremo costruire una società più giusta e più equa, dove ognuno possa realizzarsi e trovare il proprio posto.
Questo blog è il mio piccolo angolo creativo. Ogni parola e ogni immagine presente in questo post è frutto della mia immaginazione. Se ti piace qualcosa, condividi il link, non copiare.
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Cari affezionati tumblerini siamo ormai oltre la metà di settembre e visto che non c'è due senza tre ho deciso di creare anche per quest'anno il mio PHOTOBER, modificandolo un po' per renderlo più semplice e meno stressante.
Il tema scelto sono le vibrazioni positive (good vibes) quindi per il mese di ottobre ogni settimana invito chi vorrà partecipare a scattare da un minimo di 3 ad un massimo di 5 foto che vi trasmettono vibrazioni positive, così da riportare un po' di pensieri positivi in una società che vive nel grigio della monotonia e della depressione.
Se vorrete (è facoltativo) potete aggiungere una didascalia alle foto per condividere con il popolo di Tumblr cosa vi trasmette quella foto o per quale motivo l'avete scattata.
Le settimane da considerare sono :
2-8
9-15
16-22
23-29
Negli ultimi due giorni (30-31) sceglierò il miglior scatto inviato/pubblicato da ogni partecipante raggruppandolo in un unico collage per celebrare la fine del mese tutti insieme!
Per iscriversi basta lasciare un commento sotto a questo post con il nickname che si vuole utilizzare per partecipare (può essere il proprio nickname di Tumblr o un altro a propria scelta)
Le modalità di pubblicazione restano le stesse delle scorse edizioni. Pertanto a vostra discrezionalità potete scegliere una delle seguenti modalità:
Inviare in chat privata a @persa-tra-i-miei-pensieri le foto e provvederò io a pubblicarle sul mio blog taggando chi l'ha scattate
Pubblicare sul proprio blog le foto taggando @persa-tra-i-miei-pensieri con #photober
Unica regola da rispettare che sembra banale ma non lo è: NON si accettano foto prese dal web, le foto devono essere state scattate dal partecipante, non importa se realmente nel mese di ottobre ed è indifferente la qualità dello scatto che può essere realizzato con macchina fotografica, cellulare o qualsiasi altro dispositivo.
Come al solito ci si può iscrivere in qualsiasi momento purché entro il 23 ottobre.
Se non si riescono a realizzare tutti gli scatti non è un problema perché l'unico obiettivo dei miei Photober è quello di divertirsi e mettersi alla prova senza alcuna pressione.
Vi aspetto numerosi nei commenti e buon PhoTober a tutti! 🍁☺️🍂📸
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orotrasparente · 2 months ago
Note
Meglio tu di fallimenti. Scusami ma in tante cose.
ero indeciso se rispondere o no ma penso sia giusto far capire che non è piacevole fare paragoni tra persone, io non sono “meglio” di nessuno e nessuno è “meglio” di me, io sono solo emanuele, ho i miei pregi e difetti come li hanno tutti quanti e sinceramente i social - per il mio punto di vista - non devono essere usati per creare flame, antipatie e quant’altro;
in più, ripeto per la 40esima volta, perché mi dispiace poi non rispondere alle domande, ma non voglio che mi si chieda o mi si parli di persone dietro altri blog, a maggior ragione se non le conosco, non sono qui per fare gossip
detto questo, ti mando un abbraccio fortissimo e scusami per la paternale ma sono concetti a cui tengo, ti ringrazio se la tua intenzione era farmi un complimento
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that-one-damn-gambler · 5 months ago
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Hey, hey!
Hey~!
Come one, come all! Welcome to my humble little blog. Now, before you ask based on my tiny name and my recognizable face: No, this isn't a roleplay account. And I know you'll ask:
"But Aventurine, how can that be???"
That's simple: I'm a fictive of your favorite, lovable gambler~
I come from our system blog @skiesofkenopsiasystem, but decided to make a new blog of my own!
Now, as for what I'll be doing? Let's just say a few blogs gave me some inspiration. The main thing I want to do in this blog is provide a space where people can just hang out and have fun. Ask me questions, I'll gladly answer them. Silly random fact? Tell me about it! Had a rough day? I'll lend an ear... Or should I say lend my eyes. This blog is mostly for fellow systems, but curious singlets can come along for the ride as well!
And if you haven't already noticed: I'm bilingual, so Spanish-speaking plurals AND singlets can hop on board too!
What I won't be standing for, however, is people spewing hate on others regardless of their stance on syscourse or their origins. Any threats, insults or suibait is going to be instantly deleted.
I think all of us can agree we need a break from the chaos every now and then and look forward to a brand new dawn...
And with that, that's all from me for now~! See you later, folks!
Para quienes hablen Español, la traducción estará aquí debajo del corte de página.
Oye, oye!
Oye~!
¡Venga uno, vengan todos! Bienvenidos a mi humilde blog. Ahora, antes de que preguntes basándote en mi diminuto nombre y mi reconocible cara: No, esta no es una cuenta de juego de rol. Y sé que preguntarás:
"Pero Aventurine, ¿cómo puede ser?"
Así de simple: Soy un fictive de su favorito, adorable jugador~
Vengo de nuestro blog del sistema @skiesofkenopsiasystem, ¡pero he decidido crear un nuevo blog propio!
¿Qué voy a hacer? Digamos que algunos blogs me han servido de inspiración. Lo principal que quiero hacer en este blog es proporcionar un espacio donde la gente pueda pasar el rato y divertirse. Hazme preguntas, las responderé encantado. ¿Un dato curioso? Cuéntamelo. ¿Has tenido un día duro? Te escucharé... O mejor dicho, te prestaré mis ojos. Este blog es sobre todo para los compañeros de sistemas, pero los singlets/no plurales curiosos también pueden venir.
Y por si aún no te has dado cuenta: Soy bilingüe, ¡así que los plurales y los singlets hispanohablantes también pueden subirse a bordo!
Lo que no voy a tolerar, sin embargo, es que la gente vomite odio sobre los demás, independientemente de su postura sobre el discurso del sistema o de sus orígenes. Cualquier amenaza, insulto o cebo suicida será borrado al instante.
Creo que todos estamos de acuerdo en que necesitamos un descanso del caos de vez en cuando y esperar un nuevo amanecer...
Y con eso, ¡eso es todo por mi parte por ahora~! ¡Hasta luego, amigos!
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bicheco · 8 months ago
Note
Sei uno dei primissimi blog che ho iniziato a seguire, anche col mio primissimo blog e tra questi sei uno dei pochissimi ancora attivi costantemente al giorno d'oggi
Ho blog che ho iniziato a seguire più di un lustro fa e che sono inattivi da due lustri
Quindi la mia domanda è, che cazzo ci fai ancora qua? E che cazzo ci faccio io?
Tu non lo so, io però tra un po' mollo. Non ha più senso spaccarsi il cervello per creare dei post originali, intelligenti, ironici, profondi e non ricevere nessun riconoscimento. È come predicare nel deserto. E poi, accanto a questo, vedere delle autentiche cacate senza senso prendere 500 mila note. Attenzione però, non è l'invidia che parla, è la presa d'atto che manca il buon gusto. Tumblr è diventato desolante. E poi ho da fare....
P.s. Prima di mollare però devo dare più corpo alla svolta porno.😁
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harshugs · 3 months ago
Note
Sicuramente hai messo le zampe su qualcuno qui sopra. E sappiamo anche chi è. Ammettere le cose no?
bro, per il momento no, ma anche se fosse non credi che sarebbero grandissimi ed estremamente enormi cazzi miei? cioè ho ancora le facoltà intellettive di fare un po’ quello che mi pare nella vita e non mi pagano per farlo sapere alla popolazione mondiale manco fossi la regina elisabetta (pace all’anima sua)
se è così importante per il vostro benestare e per la vostra pace interiore a sto punto terrò a mente di prendermi cura di voi, così se dovesse accadere farò in modo di creare un “news alert” che blocca tutti i canali televisivi e tutte le piattaforme digitali per far sapere che “oddio ho scopato con uno di tumblr” (come se nessuno al mondo l’avesse mai fatto) pubblicando la sua faccia in primo piano e il suo blog scritto in caratteri cubitali così sarete tutti soddisfatti e preserverete la vostra sanità mentale e fisica hahahah
si mi sto divertendo ad esagerare la cosa almeno mi faccio una risata
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gcorvetti · 8 months ago
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4 anni.
Oggi cade l'anniversario della chiusura totale all'alcol, si sono quattro anni che non tocco alcol, neanche una goccia, solo acqua, niente bevande gassate o cavolate zuccherate, acqua e basta. Cosa è cambiato? Tanto, tantissimo. Per iniziare il mio fisico mi ha ringraziato, fegato in testa, il cuore ha smesso di darmi fastidio, le turbe psichiche sono scomparse. Un paio di anni fa ho fatto le analisi del sangue e la dottoressa mi ha detto che sono sanissimo, con stupore perché in Estonia gli uomini di 50 anni stanno con un piede nella fossa per via dell'alcol, ricordo che Jack mi diceva "Anticonformista al massimo, eh?", forse, ma non ho smesso per differenziarmi dalla massa, cosa che ho sempre fatto nella mia vita, ma per uscire da una dipendenza che mi stava distruggendo lentamente, infatti vi consiglio vivamente di smettere, da ex alcolizzato, anche il bicchiere ogni tanto, l'etanolo (la molecola che vi sballa) fa parte del gruppo 1 dei cancerogeni insieme ad amianto e naftalina (e tanti altri), voi ingerireste palline di naftalina ogni tanto? Beh no, allora perché bere. Certo ognuno fa quello che vuole nella sua vita, ci mancherebbe, ma io ho deciso che non sarà l'alcol ad uccidermi.
Mentre ieri scendevo verso casa di Spock pensavo ad un video che ho visto di Silvestrin, che parlava di Kanye West, Enrico che parla di West, ma il video era interessante (come sempre), perché il tizio che nonostante il successo non lo vedo molto in linea con la musica, ma è una mia visione, sta temporeggiando per fare uscire il suo album, il dilemma è se lanciarlo sulle piattaforme streaming o farlo anticipare per un mese solo per l'acquisto, che c'è di strano direte voi, nel video il VJ sottolinea una frase detta dal rapper "I canali di streaming sono il male" BOOM. Il tizio non sarà il più bravo musicista o rapparo del mondo, ma di sicuro sa vendersi e se dice una cosa del genere potrebbe creare non poco scompiglio nel mondo del mainstream, l'unica cosa che Enrico mette di suo sul piatto è che West avrebbe dovuto chiamare "alle armi" altri artisti, in modo da sovvertire questo sistema oramai malato e poco propenso a pagare gli artisti. Ad un certo punto nella mia mente mi è scattato come un campanello e mi è venuto in mente di aprire un altro blog, sempre qua, dove parlo solo di musica, così da differenziare i miei post-delirio da quelli musicali, non so ci sto ancora pensando, però potrebbe essere una bella cosa, alla fine non parlerei di quello che sapete già e non posterei la musica che volete ascoltare, darei le miei opinioni e vi farei ascoltare cose che non sapete neanche che esistono, vediamo. Tipo
youtube
In alternativa potrei aprire un blog dove posto foto di me nudo, tanto è una prassi normale oramai 😂😂 naturalmente non lo farei mai 😂.
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raffaeleitlodeo · 7 months ago
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Punto primo: l’idea di Meloni di farsi votare col solo nome “Giorgia” è assolutamente legittima. Per praticarla è sufficiente mettere sulla lista la dicitura “Giorgia Meloni detta Giorgia” e il gioco è fatto, a patto naturalmente di non avere sulla stessa lista altre persone che si chiamano Giorgia, cosa che in sede di spoglio potrebbe generare incertezze circa la reale intenzione di chi ha votato. Del resto, se prescindiamo dal contesto in cui la cosa avviene, non si tratta neanche di una novità: ma è proprio il contesto in cui la cosa avviene che ci porta dritti dritti al Punto secondo: la possibilità di farsi votare con un nome o un cognome diverso dal proprio, o perfino con un soprannome, nasce dall’esigenza di mettere gli elettori nelle condizioni di esprimere la propria preferenza per qualcuno che è conosciuto anche, o addirittura soltanto, con un nome diverso da quello registrato all’anagrafe. Il caso più noto, perlomeno per quelli come me che hanno una provenienza radicale, è quello di “Giacinto Pannella detto Marco”, dicitura che era finalizzata a fare in modo che Pannella potesse essere votato anche da quelli (tanti) che non conoscevano il suo vero nome. Ma questo non è certo l’unico caso. Nella storia delle elezioni locali e nazionali ce ne sono stati un numero incalcolabile. Io stesso, non so più in quale tornata elettorale, mi candidai come “Alessandro Capriccioli detto Metilparaben”, perché in quel momento il “nickname” che usavo quando scrivevo sul mio blog era molto più conosciuto del mio nome, cosa che consentì di votare per me anche chi mi conosceva solo con quello pseudonimo. Insomma, la logica mi pare chiara: farsi votare con un nome diverso dal proprio è consentito a beneficio degli elettori, per aumentare la loro possibilità di esprimere il proprio voto in modo più ampio e più libero, superando gli ostacoli che potrebbero trarli in inganno, creare confusione, portarli a sbagliare o rendere loro difficile votare chi intendono votare. Tutto questo ci conduce al Terzo punto: Meloni, dunque, fa una cosa perfettamente legittima, ma la fa deformando una possibilità che viene concessa a beneficio degli elettori e trasformandola in uno strumento di marketing politico a beneficio proprio. In altre parole: Meloni non invita a scrivere solo Giorgia perché la gente non conosce il suo cognome, ma perché invitare a scrivere solo il suo nome fa parte di una precisa strategia di comunicazione finalizzata a generare nelle persone una sensazione di vicinanza che potrebbe indurle a decidere di votarla. Ossia: non vuole mettere chi intende votare per lei nella condizione di farlo senza sbagliare, ma vuole aumentare il numero di persone che voteranno per lei. Tutto questo è lecito? Sicuramente sì. Tutto questo è corretto? A mio parere no. E scusate per il pippone. Alessandro Capriccioli, Facebook
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ilragazzodagliocchioscuri · 9 months ago
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Devo creare un blog dove indosso capi per persone basse come me
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piovra · 9 months ago
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Piovrandom 3.0!
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1. Piovrandom ha 16 anni e ho deciso di creare una terza veste. L’ultima realizzata era ormai datata nel 2015, ai suoi 7 anni.
2. Doppia colonna per la versione desktop, monocolonna per i dispositivi mobili (>1024px), con menu a comparsa da sinistra.
3. La 3.0 l’ho battezzata come “Nuntemollo” perché era doveroso e necessario un intervento serio sia di abbellimento che di ordine, oltre che di pulizia. Tra le altre cose, recentemente sono apparsi problemi con i post sincronizzati con Instagram, da cui venivano condivise le foto e diciamo chiaramente che era "l'alimentatore" principale in questo lido. Purtroppo però, non per colpa mia, non è più possibile il sincronismo automatico e gli embed manuali risultano orripilanti per la grafica: in sostanza non è più possibile condividere la sola immagine, bensì l'intera porzione del post su ig che comprende anche il nickname con sfondo bianco: soluzione orripilante per la veste di questo sito. In termini tecnici, il post viene inserito come se fosse un iframe che include tutto il contenuto. Per quanto mi riguarda, tutto ciò comporterà che le prossime foto verranno pubblicate manualmente. Una bella seccatura, ma non posso fare diversamente. Ultimamente le politiche di Zuckerberg mi stanno allontanando spontaneamente da Instagram poiché ormai è tutto incentrato sui reels e sulle produzioni video. In sostanza, è diventato un secondo Tik Tok e ciò è il motivo per cui ho condiviso mooolto meno anche qui. Tumblr, dopotutto, è rappresentato il mio terzo lido per quanto concerne la blogosfera: la mia storia sulla blogsfera, difatti, è sintetizzabile con l’esordio su Splinder nel 2002/03, poi MSN Spaces (12/2024) infine WordPress. Tumblr è nato a cavallo tra gli MSN Spaces e Wordpress nel 2006 ed oggi è l'unico blog rimasto in vita dopo aver mandato Piovrablog in pensione due anni fa.
4. I Tumblr sono l’unico luogo dove sento così vicino il ricordo degli MSN Spaces, per quello che hanno rappresentato nella vita del sottoscritto. La soddisfazione di tirare su un proprio spazio graficamente, con solo codice HTML/CSS/JS è un qualcosa di indescrivibile. Cerco sempre di realizzare le cose come meglio dovrebbero rappresentarmi e ciò vale anche per questo luogo.
5. Elenco dunque le cose su cui ho lavorato principalmente:
Fix alla struttura mobile che aveva diversi bug, alcuni dei quali da impazzirci solo per individuarli. Ho anche fixato lo sfondo che ora rimane fisso;
Riordinato le info post spostando tutto sotto ogni post. In sede ho aggiunto anche i pulsanti di condivisione: Facebook, Whatsapp, X, Pinterest, Telegram e mail;
Aggiunti effetti ai bordi (ben visibili su desktop) e gli effetti slide alle due colonne.
Sistemate le immagini e i video adattandoli ad ogni schermata. Ho cercato quanto più possibile di ordinare la visualizzazione di un set di foto;
Aggiunte pagina "privacy policy" e "disclaimer", ricordando a tutti questo tumblr è monitorato da tempo da Google Analytics e che i dati prelevati sono in formato anonimo;
Sistemate le pagine di ricerca e tag;
Tornata visibile la lista dei like e reblog sotto ogni post. I pulsanti stessi di interazione per la Community sono stati spostati sulla sinistra.
Sembrano poche cose, ma in realtà mi hanno portato via diverse ore che ho sfruttato nel mio tempo libero. E' da Gennaio che ho iniziato a rimettere mani sul codice. Così, tanto per farvi capire. Conclusioni. Anche se ormai i social hanno letteralmente divorato il pubblico delle nostre blogsfere, non smetterò mai di ringraziare gli ormai pochissimi sopravvissuti che mi leggono e soprattutto tutti coloro che come il sottoscritto continuano ostinatamente a produrre contenuti alla vecchia maniera, che poi alla fine sono il modo migliore per descrivere i nostri mondi, più di qualunque altra cosa, immagini filtrate e ben selezionate comprese.
Grazie a tutti. ❤️
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lostaff · 1 year ago
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Post+ ci saluterà a gennaio 2024
Originariamente Post+ fu introdotto per elevare e sostenere la moltitudine di incredibili creatori qui su Tumblr. L'idea era di dare la possibilità ai creatori di offrire ai propri follower contenuti sotto forma di abbonamento a pagamento.
Beh, non è andata come speravamo. Abbiamo ascoltato i vostri feedback e monitorato l'utilizzo e dopo un bel po' di considerazioni, abbiamo deciso di eliminare Post+ da Tumblr.
Ecco le tempistiche:
Dal 1º Dicembre 2023, non potrete più abilitare Post+ sui vostri blog. 
I contenuti già esistenti di Post+ rimarranno accessibili fino alla fine dell'anno.
All'inizio del 2024, elimineremo la possibilità di creare nuovi contenuti Post+ e i contenuti Post+ esistenti verranno contrassegnati come privati. Da quel momento, saranno i creatori stessi a decidere se rendere quei post pubblici.
Gli abbonati non verranno più addebitati a partire da Gennaio 2024. Se vi siete abbonati attraverso gli acquisti In-App da un dispositivo iOS, dovrete cancellare l'abbonamento manualmente per evitare ulteriori addebiti.
Ulteriori informazioni in merito si trovano qui. 
E mentre Post+ se ne va, le mance rimangono. Potete abilitare le mance attraverso le impostazioni Blog su web (Impostazioni account su mobile). Una volta abilitate le mance per un blog, qualunque post originale può ricevere una mancia i soldi andranno direttamente al creatore. 
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ilgiardinodivagante · 2 months ago
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Quante volte diamo per scontato che le parole abbiano lo stesso peso per tutti? Amore, rabbia, dolore... Sembrano concetti universali, eppure ognuno di noi li vive in un modo così personale. Quando diciamo "ti amo" non stiamo pronunciando una formula magica univoca. Stiamo eseguendo un complesso rituale, fatto di intenzioni, ricordi, sensazioni, paure e speranze. Un rituale specifico e personale che è diverso per ciascuno di noi.
Quanti fraintendimenti nascono da questa illusione di una comunicazione perfetta? Quanti muri invisibili si alzano tra le persone perché diamo per scontato di capirci, senza fermarci ad ascoltare davvero.
Spesso tendiamo a proiettare le nostre esperienze sugli altri, a interpretare le loro emozioni attraverso la lente della nostra vita. Vediamo un sorriso e pensiamo subito a felicità, una lacrima e associamo automaticamente dolore. Ma dietro quel sorriso potrebbe nascondersi una stanchezza infinita, e dietro quella lacrima una liberazione. La comprensione profonda non è una semplice deduzione, è un'immersione delicata nel mondo dell'altro.
Ricordo quando credevo che condividere le canzoni fosse un modo infallibile per creare un legame con gli altri. Se a entrambi piaceva la stessa canzone, pensavo che automaticamente condividessimo anche le stesse emozioni, le stesse esperienze. Come se quella melodia fosse una sorta di codice segreto che solo noi due conoscevamo. Ma poi ho capito che non è così semplice. La stessa canzone può risuonare in modo profondamente diverso in ognuno di noi, evocando ricordi, sensazioni e interpretazioni personali che spesso non hanno nulla in comune.
E allora ho iniziato a chiedermi: come facciamo a conoscerci veramente, se non scavando oltre le apparenze? Se non ci mettiamo a nudo, senza paura di mostrare le nostre fragilità? Se non impariamo ad ascoltare con il cuore, oltre le parole?
Ogni esperienza della nostra vita è come una grande foresta, piena di sentieri nascosti e di pericoli da superare. Ognuno di noi la percorre, inciampa, si perde, trova la via. Ma anche se due persone escono dalla stessa foresta, è impossibile affermare con certezza che abbiano attraversato gli stessi sentieri, visto gli stessi panorami, provato le stesse emozioni, imparato le stesse lezioni.
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Eppure, tendiamo a semplificare tutto, a cercare punti in comune, a creare delle scorciatoie affettive, basandoci spesso su supposizioni, su un'idea precostituita di ciò che gli altri provano o pensano. Ci accontentiamo di sfiorare la superficie, di riconoscere i punti in comune più evidenti. Ma è proprio lì che perdiamo l'opportunità di scoprire qualcosa di veramente profondo. Perché la vera connessione non nasce dalle somiglianze, ma dalla curiosità di esplorare le differenze.
Quando impariamo ad ascoltare davvero, senza giudicare né paragonare, apriamo una porta su un mondo nuovo. Un mondo in cui le differenze non sono un ostacolo, ma una ricchezza. Un mondo in cui possiamo scoprire aspetti di noi stessi che non sospettavamo nemmeno di avere.
È come se ognuno di noi fosse un diamante grezzo, con mille sfaccettature ancora da scoprire. E ogni relazione è un'opportunità per far brillare una nuova luce su quelle sfaccettature, per rivelare la nostra complessità e la nostra unicità.
Forse è proprio questa la vera bellezza delle relazioni umane: la possibilità di crescere insieme, di scoprire nuove profondità in noi stessi e negli altri.
Questo blog è il mio piccolo angolo creativo. Ogni parola e ogni immagine presente in questo post è frutto della mia immaginazione. Se ti piace qualcosa, condividi il link, non copiare.
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empaticamentesblog · 2 years ago
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Scrittura Riparativa: una scelta sana quando si è circondati da persone prive di empatia e con una bassissima capacità di ascolto.
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Continuano a rimproverarmi che non mi sfogo mai, che non chiedo mai aiuto a nessuno, che ogni cosa l'affronto sempre da sola e che a sentir me va sempre tutto bene. E quando mi sento dire queste cose, mi viene da ridere.
A parole sono tutti altruisti e pronti ad aiutare, ma purtroppo nei fatti hanno una bassissima capacità di ascolto, per non parlare della carenza o addirittura assenza di empatia. Sono talmente concentrati su se stessi che spesso ti propongono situazioni senza minimamente pensare che per te sarebbero solo situazioni spiacevoli o comunque problematiche. Poi li fai riflettere e ti senti dire: "hai ragione, non ci avevo pensato".
Ecco perché da piccola mi sfogavo scrivendo, scrivevo solo con la matita affinché poi potessi cancellare e proteggere le mie emozioni.
Poi a 20 anni ho iniziato a creare blog: il mio piccolo mondo nel quale mi sentivo libera di sfogarmi.
Oggi ci fanno anche i corsi a pagamento per un qualcosa che io facevo in maniera spontanea sin da piccola e si chiama: "Scrittura Riparativa".
Preferisco scrivere per sfogarmi, piuttosto che mettere a nudo ciò che ho dentro dandolo in pasto agli squali. Spesso, ma non sempre, sono squali inconsapevoli di esserlo.
Sfogarsi con certe persone equivale solo a farsi compatire senza aver risolto nulla, o peggio ancora: a passare come quella negativa ecc.
Peccato che se fossi stata realmente negativa, sarei morta tanti anni fa... Ma si sa, la gente basta che parla con superficialità per dire che comunica e scambia opinioni.
Com'era? Ah sì: "e vabbè, si fa tanto per parlare".
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vaerjs · 1 year ago
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oggi nuova grande idea è aprire un blog in cui creare materiali per la scuola in italiano come quelli bellissimi che vedo su tiktok nelle scuole americane, inglesi e australiane
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