Tumgik
#CERTO CHE LO SONO
gaysessuale · 2 years
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appena tornata a casa post visione e sono distrutta fisicamente mentalmente ed emotivamente ma ho aperto tumblr solo per scriverti e farti sapere che quando all'inizio del film hanno pronunciato le parole "mazara del vallo" ho avuto un mancamento
Quando è stata citata Mazzara del Vallo la coscia della persona di fianco a me (ciao di nuovo Ely) è stata così stretta che temo di averle lasciato i segni. La Mazzara del Vallo Lore non si ferma mai come l'archivio. Sono felice che il neurone sia stato uno e solo
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jabeur · 5 months
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youtube recced me the jannik ao championship point and i watched it and i've been crying for 5 minutes
#vaffanculo vedete io quando non vedo né sento per anche solo un giorno o due nessuno parlare di jan#niente titoli clickbait niente santificazioni niente opinioni stupide niente cose drammatiche non vere idiote ecc#poi mi guardo semplicemente jan che gioca a tennis. niente più niente meno. solo il suo tennis e il suo sorriso e i suoi abbracci al team#e mi ricordo cazzo quanto gli voglio bene#e in questi momenti divento super emotivo perché cavolo in un certo senso l'ho visto crescere questo qui...#e boh ci sto provando a tune out tutto il “rumore” intorno a jan perché mi rovina tutto sempre di più purtroppo#però minchia devo praticamente stare senza social e internet per evitarlo ormai#però eh quando lo faccio e poi appunto mi trovo passatemi il modo cringe di dirlo “solo con jannik” e il suo tennis. beh niente vale tutto#non so se niente di ciò abbia senso lol è che mi manca ma tipo#non necessariamente solo perché è infortunato e solo che per un po' non lo vedrò (a roma :( )#ma anche perché è un po' che non riesco a leggere e sentire parlare di lui senza dover tipo. nuotare tra chilometri di melma controcorrente#non so se è la mia subconscia irritazione che ammetto di avere a volte quando qualcuno che conosco/tifo da tanto diventa famoso#un po' sì forse però ne ho parlato vagamente con altre persone che lo seguono da un po' e dicono la stessa cosa quindi um magari non sono i#è diventato davvero insopportabile il modo in cui si parla di jan e a me dispiace perché credo sinceramente che si meriti il successo#e più che il successo l'amore e l'ammirazione delle persone e il riconoscimento del suo talento#però cristo non così. è diventato la nuova sensation e intendo in senso più derogatory possibile#appena c'è una notizia su di lui se non vado direttamente alla fonte (lui stesso al massimo il suo team) non so letteralmente mai la verità#è tutta merda clickbait e drammatica e palesemente esagerata e sono pieno! che palle!#non la voglio l'attenzione sul tennis se dev'essere così. lo dico onestamente#vabbè rant finito. andate in pace. ti voglio immensamente bene gianni del mio cuore#e cercherò di ignorare tutto il nonsense che c'è in giro sul tuo conto così non me ne scordo più <3
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forgottenbones · 1 year
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Cose che sono ormai virtualmente obsolete
• Scrivere con inchiostro su carta
• Fruire di media da un supporto fisico (cd, cassette, dvd, Blu-ray, libri)
•Parlare al telefono e mandare sms
• Scaricare dati se non nella memoria temporanea
• Usare innumerevoli servizi senza una app (chiamare un taxi, prenotare un hotel, farsi consegnare qualcosa a domicilio, amministrare le proprie finanze, lavorare in team)
• Gli orologi da polso (già da molto tempo)
• Tu ed io
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livetogether--diealone · 11 months
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cmq per me la cosa più assurda è che a todt vada tutto bene così...cioè si è fatto sentire nel 2019 contro seb (lmao) ma ora gli piace che il suo cliente viene fottuto un we sì e l'altro pure? boh
i'll answer in english just because I think it's an interesting thought for all
summary: charles manager "complaining" about seb in 2019 and now looks happy charles is getting this treatment day in and day out
Honestly Charles' entourage, manager, himself what the fuck are y'all doing, sentimentalism apart there is nothing in Ferrari - whatever their future plans are - that is worth investing long term, especially because every promise has been broken, one year is the car, one year is extremely bad luck + strategies, another one is the biggest not wanting to win binotto voodoo spell, now is the car and the fact that nothing changed since last year
I didn’t expect Fred to revolutionize everything, i knew the car was bad we all made peace with it, but also attitude and things they could have improved (ex. strategies) they didn't change at all? As i was saying in a different anon, Charles has well earned the place to be put first even now because you need to give him something to hold on, to show yeah he is the guy the team wants to win the championship with in the future, and they're giving him zero guarantees with their behaviour, I hate taking rb as a good example but even when the championship wasn't really in the cards they still put everything on Max and kept doing untill it was time, because that's what you do
Honestly I can't believe anyone with sense would want to wait another year and another year and another one in Ferrari, a team who hasn't won in almost 20 T W E N T Y years, a team who had champions driving for it and still fumbled, how do you put any faith in that
Some people might make the same argument with Mercedes with the last two years of just confusion, but at least the upgrades seems consistent and their track records a little more better, honestly they are fucking up big time but trust me not at the same level yet (i hope at least them and Lewis can find a way)
And yeah the old and trite question: where would Charles go? I don't know! I don't fucking know but atp anything (not rb because i'd have to stop supporting him) even a mid field team working through the field is better than whatever Ferrari has to offer (like aston martin was doing good when they had the right guidance *cough cough* seb)
It's just shit
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buscandoelparaiso · 10 months
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apro twitter e siamo io e daninseries cosi:
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deathshallbenomore · 2 years
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stai a vedere che per i più grandi traguardi raggiunti finora non devo ringraziare me stessa, la mia famiglia, i miei professori, la signora del bar dell’università, o tutte quelle persone che ostinatamente vengono incluse nei ringraziamenti alla fine della tesi. no, principalmente debbo dire grazie alla mia crisi esistenziale di metà-fine 2020, poiché è proprio grazie a lei che si sono innescati incastri incredibili che mi hanno portata sin qui. il mio consiglio a grande richiesta di nessuno è pertanto di imparare a surfare l’onda della crisi, invece che rimanere sulla spiaggia ad aspettare il mare calmo. lol
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demonecelestiale · 1 year
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semicorrelato alla questione dei coni gelato ma mi aspettano due settimane da incubo (mamma e nonna vanno al mare)
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orotrasparente · 3 months
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comunque secondo me non c’è niente di più eccitante di una persona matura che sa quello che vuole, nella propria vita in primis ma anche con te, a me i giochini, il mistero, le strategie annoiano terribilmente, io sono uno di quelli che se tu mi vuoi e io ti voglio non c’è bisogno di perdere tempo a fare cazzate per evitare di essere “il o la sottone/a” tra i due, un rapporto deve essere bilaterale e reciproco, se devo correre vado nel parco o in palestra non di certo appresso a qualcuno, così come non voglio che qualcuno mi corra appresso, ho capito che voglio essere una persona (in generale, anche nelle amicizie) che porta positività nella vita degli altri e non ulteriori complicazioni, ma voglio anche lo stesso, altrimenti il gioco non vale la candela
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myinfinitystory · 7 months
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Alla fine di tutto penso che ci siano semplicemente giorni in cui si è "predisposti" a sentirsi belli.
Si, insomma, quei giorni in cui non noti tutte quelle cose che altri giorni invece ti pesano; ci sono invece quei giorni in cui sembra che nulla vada bene, le braccia un po' cicciottelle, le gambe un po' cicciottelle, la pancia che magari non è piatta se non quando sei distesa
E stesso in questi giorni guardacaso neanche i capelli che tanto ami vengono bene, in nessuna maniera eh, e il viso?
Oddio però non ho un viso così brutto, eppure se non mi trucco almeno un po' non mi sento tanto a mio agio.. dovrei uscire con questo cerchio nero sotto agli occhi? Ma perché sembra sempre che ho i baffi pure dopo averli fatti? Mettiamo un po' di correttore qua e là e magari si toglie tutto
Vabbè però il correttore mica ti toglie l'insicurezza
Eppure guardandomi, eccomi qua, mica so così brutta? In fondo no, ma ho bisogno di essere "predisposta"
E nei giorni in cui sono predisposta semplicemente tutto quello che vedo scompare, e penso: ma forse sono solo io a vedere tutte queste cose? Queste piccolezze, ma chi è che le va a guardare? Eppure alcuni giorni pesano così tanto che dopo aver messo l'armadio sottosopra passa anche la voglia di prepararsi per bene per uscire
Eh ma poi tu già ti senti brutta, poi non ti vuoi manco preparare?
Chiaro, dopo mi sento ancora peggio
Ma quando mi sento bella invece mi preparo ancora meglio e mi sento ancora più bella
Allora come funziona?
In teoria dovrei semplicemente accettarmi e basta, certo mangiare sano, ma accettare questa corporatura
Ultimamente sono ingrassata di due kili e vabbè magari leggendo, se state ancora leggendo, penserete "e che sarà mai?" E in effetti è vero, non è tanto il numero sulla bilancia il problema, ma è il fatto che a vederli su di me dopo averne persi 10 pesa così tanto che non sembrano solo 2
A volte penso che la gente se sapesse quello che penso realmente di me penserebbe che sono solo stupida e che magari "c'è gente che vorrebbe averlo il corpo come il tuo"
Ma come si fa quando vorresti essere più magra, semplicemente più piccola in generale
Allora mi auguro in futuro di sentirmi più predisposta a sentirmi bella per un periodo di tempo abbastanza lungo da superare il tempo in cui non lo sono
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gaysessuale · 8 months
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pensando a tutte le persone che non capiscono il testo della canzone di geolier e chiedono i sottotitoli in italiano.... piacere mi chiamo francesco sono di Milano (proprio Milano Milano), non ho letto la traduzione del testo della canzone e questo post è qui per provare un punto
disclaimer: sono un dottore in lingue specializzato in lingue scandinave, parlo 4 lingue tra il B2 e il C2 e altre 2 al B1, credo sia l'unica cosa che possa avvantaggiarmi. non ho mai avuto contatti prolungati con la lingua, il dialetto o la cadenza napoletana. Qui sotto è tradotta la strofa 1, il pre-ritornello e la strofa 2. Il ritornello è praticamente in italiano neostandard e non ho abbastanza tempo per tradurre tutta la canzone.
in corsivo le parole/termini/frasi di cui non sono convinto
lesgo
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Noi siamo due stelle che stanno precipitando
Ti stai vestendo consapevole che ti devi/dovrai spogliare
Pure il male ci fa bene, insieme io e te
Ci avevamo/abbiamo sperato di stare per sempre insieme io e te
No, no, no, come si fa, no no no, ti sei scordata?
Per ora no, non lo posso fare, se non ci stavi (credo sia "se non fossi esistita" , ma mi attengo al letterale), ti avrebbero dovuta inventare
La felicità quanto cosa se i soldi non la possono acquistare?
Ho sprecato tempo a parlare
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Non ci avessi mai pensato
Che l'inizio della storia era già la fine della nostra storia (che l'inizio della nostra storia era già la sua fine?)
Il cielo ci guarda
E quando piove è perché è dispiaciuto per me e per te
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Tu mi intrappoli abbracciandomi, pure il diavolo era un'angelo
Come mi si può amare se non ti amo? Come si può volare senza ali?
E no, è passato tanto tempo dall'ultima volta
Dammi un poco più di tempo per l'ultima volta
E no, no, no, no come si fa, no no no, ti sei scordata?
Per me, no, non lo posso fare
Conclusione: ritengo che chi nemmeno leggendo il testo capisca per lo meno il senso generale della canzone debba farsi un esame di coscienza sul suo livello di comprensione dell'italiano
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ilfascinodelvago · 2 months
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C’è un esperimento piuttosto famoso fatto con le scimmie. In una gabbia vengono messi cinque primati maggiori con livelli di testosterone a scalare. Sono tutti maschi, l’aggressività nella gabbia è molto alta. Il più dotato di testosterone mena il secondo che mena il terzo che mena il quarto. Lo scienziato che conduce l’esperimento a un certo punto fa una dose da cavallo di testosterone alla scimmia di mezzo per vedere se si altera la scala. Cosa succede? Nonostante questa scimmia possa scalare verso l’alto, non lo ritiene conveniente. Anziché menare quello di sopra, e quello di sopra ancora, diventare il capo e continuare a menarli per mantenere quella gerarchia, picchia di più quelli che le stanno sotto. È esattamente la raffigurazione del patriarcato come sistema di controllo del potere. Nel senso che l’uomo frustrato non picchia il capoufficio, ma torna a casa e picchia la moglie e i figli che, nella sua economia, sono gli animali inferiori della gabbia. La questione del consenso neanche si pone. Siete cose mie.
Ricordatemi come vi pare (Michela Murgia)
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spettriedemoni · 2 months
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“So long, and thanks for all the fish”*
Eccoci qui dunque, è arrivato il momento: @spettriedemoni finisce qui.
Ormai questo blog non ha più motivo di essere. Non mi pento di averlo creato anni fa, beninteso, ma semplicemente ormai ha fatto il suo tempo. Il suo autore non è più lo stesso, sono cambiato e non ho più la necessità di scrivere qui.
Sto seguendo nuovi progetti di vita e professionali come sa chi mi conosce bene anche fuori da qui.
Non cancellerò il blog. Chi vorrà potrà curiosare nella mia vita così come era fino a ieri. Magari si farà qualche risata, forse si incazzerà o forse diverrà triste. Spero comunque di avergli lasciato qualcosa dentro, qualcosa di importante anche se piccola.
Probabilmente aprirò un altro blog più "vetrina" dove racconterò tramite i miei disegni quel che sto facendo. Nel caso mi riconoscerete se vi seguirò. A molti di voi sarò legato per sempre, troppo per perdervi di vista.
*Vi saluto con la citazione in alto, sono certo che molti di voi la conoscono. Se non la conoscete allora non potremo mai essere amici, sorry.
No, scherzo dai, vi voglio bene anche se non la conoscete.
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Portata moto dal meccanico, figlio junior all'allenamento e adesso si attende la cena per le nove. Bianco sul tavolo come sempre. Qualche giorno fa mi arriva una foto, un bel tramonto. Chiedo a cosa devo questo omaggio. Risponde che ha visto alcune foto che ho fatto e allora me ne ha spedita una fatta da lei. Ok. Mi dice che non ho poi tanta pancia (certo che lo so, me lo vedo ancora bene quando vado in bagno). Chiede quanti hanno ho (ho scritto che sono del 1969, facci i conti o te li devo fare io?). Guardo il blog, paesaggi, citazioni ecc. Scrivo che ho dato una occhiata al suo blog e non traspare molto di lei. L'avessi mai scritto. Pippone galattico che non mi devo permettere di criticare il suo blog e lei non l'ha mai fatto e cazzi a mazzi. Mi scuso, saluto cortesemente e chi si è visto si è visto. Oggi ha disattivato. Boh.
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der-papero · 2 months
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Come primo mese da padre, al di là delle battute che ogni tanto pubblico qui, è stato abbastanza duro.
Non che io le rimproveri nulla, ci mancherebbe. Come biasimare una persona che, dalla sera alla mattina, si ritrova un povero stronzo nella propria vita, senza aver avuto la possibilità di poter dire la sua, ed essere anche costretta suo malgrado a doverla accettare, quando nulla era dovuto a nessuno, solo perché le è andata di sfiga (certo, c'è di peggio, ma sempre di sfiga si tratta, è andata molto meglio al gatto di Ilaria, per capirci). Razionalmente l'ho sempre accettato, ma una cosa è dirla, una cosa è viverla, e io l'ho vissuta male, molto male, il suo tenermi a distanza, il suo volermi evitare a tutti i costi, quasi come a dire "so che devi essere il mio papà perché l'ha detto un burocrate qualsiasi, ma almeno non mi rompere il cazzo", e diciamo che così ho fatto, pieno di rabbia e delusione ci siam divisi, vivevamo come due studenti universitari che condividono una casa, ognuno per conto suo, e così è stato per giorni, non ci ho dormito per diverse notti, e non riuscivo a trovare una soluzione, nonostante ci provassi in tutti i modi, una via per comunicare, un modo per trovarsi, quelle robe di cui tutti sembrano capire tanto qui sopra e poi a nessuno funziona. Esausto e avvilito, mi sono arreso e ho fatto finta come se non esistesse più, se non nei miei stretti doveri, perché rompere le scatole mai, a nessuno.
Poi, non so bene cosa sia successo, un giorno si è svegliata e mi ha detto ti voglio bene, così, di botto, lasciandomi come un cretino. E non perché le servisse qualcosa o avesse un po' di melassa da smaltire, era sincera, si sentiva dal suo abbraccio. E da allora sembra come se stessimo insieme da sempre, la mia scrivania è piena di disegni che mi dedica, mi tira via dai meeting, ci tiene a dire davanti a tutti che passare il tempo con me è tutta un'altra cosa, e che vi devo dire, io ho ritrovato il sorriso, il sonno e la gioia di vivere. Non saprò mai perché, e non lo voglio manco sapere.
Personalmente sono contrario a mostrare foto che non sono mie, quindi qui non ci sarà mai, e pur se volessi legalmente parlando non potrei. Questi racconti sono le mie foto con lei, perché chissà, se non schiattiamo tutti forse riuscirà a leggerle queste parole un domani, e ci faremo insieme una bella risata e un bel pianto su.
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odioilvento · 30 days
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Sono ormai cinque anni che sono nel campo sanitario, l'ho scelto per imparare certe cose pratiche che mi sarebbero potute servire in futuro, ma credo di stare imparando anche altre cose, sia non pratiche sia di me stessa.
L'empatia è una delle principali. Ti metti nei panni dell'altro e soddisfi i suoi bisogni primari, ma non solo quelli. Io sono un semplice OSS, ma fare questa parte del lavoro ti permette di conoscere bene le persone, che in quel momento sono anche pazienti.
Prima in RSA, adesso in ospedale. Vedi continuamente malattie, sofferenze ed anche morte. Io non ho mai avuto problemi a vedere, pulire, parlare di vomito, scariche, urina, sangue, escreato, lesioni da decubito, tanto che dopo un po' ti abitui a parlarne anche mentre mangi, riesci a scollegare le due cose, diventa tutto routine.
E poi c'è il fine vita, ti abitui in un certo senso anche alla morte.
Prima accudivo una persona per farle finire la sua vita nel migliore modo possibile, adesso i pazienti che mi passano davanti sono tutti diversi. Chi sta un giorno e mezzo, chi rimane settimane. Chi torna a casa sulle sue gambe, chi dopo giorni, leggi in consegna: attende hospice. E ti chiedi in qualche modo perché.
Hai già visto infarti che non si riescono a recuperare. Hai già visto chi non si cura e dopo due settimane a casa torna in ospedale un mese. Hai già visto tante persone, tanti caratteri, tante storie di vita, ma poi arriva quella che ti lascia con i pensieri. Quella che non è anziana, quella che deve fare tante cose ancora, quella che entra per un dolore, ma il problema non è lì. Quella che fino ad un minuto prima è in piedi, autonoma, e poi le dicono che deve restare a letto, che arriva il medico a parlarle. Quella che cambia la luce degli occhi dopo che forse non le hanno neanche detto tutto davvero, ma che ha capito tutto lo stesso.
E rifletti che forse non vedrà il Natale. Che avrà mille cose da sistemare. Che non sta reagendo, non si sta arrabbiando, non sta piangendo. E ti chiedi come reagiresti tu. Perché io so benissimo cosa vorrei, lo dico sempre alle persone intorno a me, ma ti devi trovare nelle situazioni prima di sapere veramente come reagirai. E pensi al "dopo di noi", a tutto quello che sarà dopo di me...
E pensi a come la vita ti cambia, quello che ti succede ti cambia, quello che vedi negli altri ti cambia. Di quanto la vita sia breve, imprevedibile, a volte bastarda.
E l'empatia ogni tanto ti molla ed hai bisogno di raccontare come stai, per buttare fuori quello che stavolta non è uscito a fine turno, uscendo semplicemente dalla porta del reparto. E ringrazi chi ti ascolta. E chiedi scusa perché ti senti un po' in colpa perché stavolta hai dovuto raccontare e ti sembra di aver lasciato un pezzo di dolore in chi ti ha ascoltato.
Boh, anche questo mio sfogo è un modo per buttare fuori, e quindi chiedo scusa anche a voi se mi avete letto fino qui. Grazie.
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girasolealtramonto · 8 months
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“Una volta mi hai detto “che differenza c’è tra innamorarsi e amare? È la stessa cosa”, e io ti ho detto “no l’innamoramento è il momento, l’amore è quello che viene dopo”, ma tu hai riso dicendo che non avesse senso. E invece, ora lo so per certo che non mi sbagliavo. C’è il momento in cui ti innamori, in cui tutto è dolce e bello, vedi tutto andar bene e pensi di essere sul tetto del mondo. E poi arriva la realtà, le difficoltà che a volte non si riescono a superare, i problemi che non si riescono ad affrontare, gli eventi che non puoi cambiare. Ed è qui che capisci se dopo l’innamoramento c’è l’amore. Perché se c’è l’amore uno ci prova fino allo sfinimento, ci spera fino alla fine e anche dopo, ti aspetta anche quando sa che non tornerai. Perché se c’è l’amore, anche quando una storia finisce, quello rimane, e anche se inizialmente fa male, col tempo muta in un amore che ti accarezza, ti conforta, ti fa capire che le cose possono cambiare ma se hai amato non ti penti di nulla. L’amore è ciò che rimane quando le cose belle finiscono, e tutto ciò che hai sono i ricordi buoni di quel che è stato. È questa la differenza, ma io non sapevo spiegartela e tu non puoi capirla.”
@girasolealtramonto
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