#Burlotto
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stefuz71 · 2 years ago
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perskamperin · 4 years ago
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2006 Comm. G.B Burlotto Barolo Acclivi, Verduno. Elegant, tannic, roses, cedar and tobacco. Drinking well today IMO...
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wineandtruffles · 6 years ago
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A great night of Texas BBQ in Castiglione Falletto, Piedmont, Italy hosted by @vietti_vino at left seen laughing with @valterfissore and Fabio Alessandria and @alfiocavallotto on a beautiful summer evening. #vietto #elviocogno #burlotto #cavalotto #barolo #piedmont #italy #langhe #theaccidentalitalian (at Vietti)
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perkamperin · 6 years ago
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Top Barolo...
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grauniverse-blog · 5 years ago
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Ricordare deriva dal latino: re indietro e cor cuore. Vuol dire cioè richiamare nel cuore. Nei tempi più antichi, si pensava che il cuore fosse la sede della memoria. Quando cerchiamo di comprendere il tempo ci affidiamo alla memoria che legge il tempo attraverso una durata, ovvero una circoscrizione dell’ineffabile flusso temporale, il fiume di Eraclito.
Negli stessi fiumi scendiamo e non scendiamo, siamo e non siamo
La durata è la misura umana, personale, relativa.
Sta come un pesce che ignora l’oceano l’uomo nel tempo. (Issa Kobayashi)
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Ci siamo interrogati sul tempo e sul vino. Il tempo del vino e il vino nel tempo. La bottiglia di vino come ritaglio del tempo o tempo imbottigliato. La nostra è stata una degustazione come atto del cuore, ovvero un riportare nel cuore, nella memoria. Ci siamo affidati per questo viaggio a un vitigno di talento come il Nebbiolo e a un Terroir, quello delle Langhe, capace di interpretarlo e custodirlo al meglio.
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Da sinistra a destra dal più vecchio al più “giovane”
Barolo Gran Riserva 1947, Marchesi di Barolo
Il significante, ovvero la bottiglia, anticipa idealmente il significato, ovvero il contenuto. Imponente, pesante, di un vetro scurissimo e impenetrabile. In etichetta è riportata la dicitura “Già Opera Pia” a ricordare il legame con questa Istituzione fondata per volontà di Giulia Colbert, moglie di Tancredi Falletti marchese di Barolo, dopo la sua morte nel 1864. Agli inizi del novecento Pietro Abbona acquista la cantina e gran parte delle tenute dei marchesi dislocate tra Barolo e Serralunga (i cui castelli sono da sempre rappresentati in etichetta). Nasce cosi la cantina Marchesi di Barolo, tuttora gestita dalla famiglia Abbona, giunta alla quinta generazione. L’annata 1947 si presenta con un affascinante colore rosso aranciato, tutto giocato su trasparenza e brillantezza. Subito etereo con una nota vitale di distillato: il frutto presente negli anni della gioventù si è stratificato ed evoluto in sentori che ricordano l’acquavite. Si concede con note sussurrate: the, noce, funghi secchi, tartufo, cola.  In bocca è sottile, affilato, con una struttura delicata: la sensazione alcolica è misurata e bilanciata, quasi prevaricata, da una inaspettata freschezza. Il tannino possiede la levità degli anni. il sorso si distende sapido, fine e pulito. Testimonianza dell’eccezionale grandezza dell’annata 1947 e del talento inconfondibile e intramontabile del nebbiolo. È come vedere oggi in azione un ex calciatore settantenne. Non vedi la potenza del tiro o la velocità del dribbling della gioventù ma ne riconosci la classe dal semplice tocco di palla.
dav
sdr
Barolo Riserva Speciale 1974, G.B. Burlotto
Azienda storica fondata a Verduno nel 1850 dal commendatore Giovanni Battista Burlotto, precursore dell’enologia in Langa. In etichetta c’è il nome di Marina Burlotto, all’epoca poco più che ventenne, madre di Fabio Alessandria che oggi conduce la cantina. Il classico color aranciato della maturità qui si fa più intenso e marcato. L’approccio olfattivo iniziale è sfocato e non immediato. Da una prima sensazione di polvere emergono poi timidamente fiori secchi, liquirizia, china. Sembra volersi concedere maggiormente al gusto dove risulta fresco e lineare. Il sorso pieno ha ancora lievi ricordi fruttati e allunga con piacevole sapidità e un tannino che conserva l’austerità dell’ottima annata 1974.
Burlotto-lafillossera
1974-Burlotto
Barolo Cerequio 1989, Poderi e Cantine di Marengo – Marenda
Ci spostiamo a La Morra con la penultima annata prodotta da questa cantina purtroppo scomparsa all’inizio degli anni ’90, come già raccontato in questa degustazione. Una realtà del tutto particolare, in cui una proprietà imprenditoriale lontana dal mondo del vino lasciava carta bianca in cantina a Marco Ferrero, fedele interprete della tradizione enologica langarola. Nel calice un elegante granato trasparente con lievi sfumature color mattone. Inizialmente serrato, quasi inaccessibile al naso. Il bouquet olfattivo è intenso sebbene oscuro e confuso, di non immediata riconoscibilità, con un po’ di tempo, tornando nel calice, emergono affascinanti note di fiori secchi e sentori balsamici. All’assaggio si concede con sorso ancora succoso, di grande sviluppo e persistenza. La classe e la vitalità della trama tannica testimoniano la grandezza del 1989, altra annata tipicamente austera. Un barolo di materia, profondità e personalità con ancora tanta vita davanti.
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Barolo Otin Fiorin Collina Gabutti 1990, Cappellano
Otin Fiorin prende il nome da Fiorin, il coltivatore da cui Teobaldo Cappellano acquista nel 1985 circa 4 ettari di vigneti a Gabutti, una delle colline storicamente più prestigiose di Serralunga. Questo nome è stato riportato sull’etichetta dei barolo provenienti da quella singola parcella di vigneti dal 1989 fino al 1996, insieme alla specifica “Gabutti”. È a partire dal 1997 che Cappellano elimina dalla sua etichetta ogni uso del nome “Gabutti”, usando solo “Otin Fiorin” per riferirsi alla selezione dei vigneti di Gabutti. Questo perché Teobaldo non è soddisfatto dell’ampliamento dei confini di Gabutti e di alcuni dei vini prodotti con questo nome. Il rosso granato è scuro, compatto, impenetrabile, quasi ad anticipare la potenza tipica dei barolo di Serralunga. L’ampiezza olfattiva è fedele testimone della generosa annata 1990. Apre con la maturità di confettura e ciliegia sottospirito, guadagna in profondità con sentori di china, fiori secchi, cuoio, inchiostro, radici. Speziato e terroso. Il sorso è viscerale, largo, avvolgente. Il tannino seppur poderoso non riesce a tener testa da solo alla potenza alcolica e la beva tende a stancare. Con la giusta freschezza avrebbe anche l’allungo dei barolo monumentali di altre annate eccezionali compagne del 1990. Potrebbe essere l’ennesima conferma della maturità raggiunta dai 1990, come evidenziato qualche anno fa da Francesco Oddenino nel corso di questa orizzontale.
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Barolo Cascina Francia 1996, Giacomo Conterno
  Cascina Francia è il nome del podere acquistato nel 1974 da Giovanni Conterno, padre di Roberto che oggi conduce l’azienda. Un passaggio fondamentale nella storia della cantina poiché segna la svolta dei Conterno da selezionatori e compratori di uve a viticoltori. Dal cru Francia di Serralunga nasce anche il Monfortino, fratello maggiore del Cascina Francia, prodotto solo nelle annate migliori. Il colore rosso granato è brillante e incanta. Trasmette una sensazione di solidità già all’olfatto. Oscuro e difficile da interpretare, richiede impegno e riflessione. Si muove tra minerale, ferro e ruggine, note probabilmente insolite per un barolo ma a lui non interessa, consapevole della sua classe. Classe che dimostra senza ripensamenti al primo sorso: largo, profondo e potente. L’intransigenza del tannino e la vitalità della sapidità sono lì a testimoniare la grandezza del 1996, ultima vera annata austera tra quelle eccezionali del secolo scorso. Un vino da conservare gelosamente e da godere tra (?) anni. Ad avercene ancora…
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          Barolo: il tempo Ricordare deriva dal latino: re indietro e cor cuore. Vuol dire cioè richiamare nel cuore. Nei tempi più antichi, si pensava che il cuore fosse la sede della memoria.
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pollicinor · 5 years ago
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ABRUZZO Binomio ABRUZZO Masciarelli BASILICATA Elena Fucci BASILICATA Paternoster BASILICATA San Martino CALABRIA Odoardi CALABRIA Vincenzo Ippolito CAMPANIA Feudi di San Gregorio CAMPANIA Mastroberardino CAMPANIA Montevetrano CAMPANIA Nativ CAMPANIA Quintodecimo EMILIA-ROMAGNA Cleto Chiarli e Figli EMILIA-ROMAGNA Tenuta Pederzana FRIULI VENEZIA-GIULIA Bastianich FRIULI VENEZIA-GIULIA Gravner FRIULI VENEZIA-GIULIA Jermann FRIULI VENEZIA-GIULIA Livio Felluga FRIULI VENEZIA-GIULIA Marco Felluga LAZIO Famiglia Cotarella (già Falesco) LIGURIA Terenzuola LOMBARDIA ArPePe LOMBARDIA Bellavista LOMBARDIA Ca’ del Bosco LOMBARDIA Nino Negri LOMBARDIA Rainoldi MARCHE Garofoli MARCHE Umani Ronchi MOLISE di Majo Norante PIEMONTE Aldo Conterno PIEMONTE Cavallotto PIEMONTE Elvio Cogno PIEMONTE Falletto di Bruno Giacosa PIEMONTE G.B. Burlotto PIEMONTE G.D. Vajra PIEMONTE Giuseppe Mascarello & Figlio PIEMONTE Marchesi di Barolo PIEMONTE Massolino PIEMONTE Michele Chiarlo PIEMONTE Nervi Conterno PIEMONTE Paolo Scavino PIEMONTE Produttori del Barbaresco PIEMONTE Renato Ratti PIEMONTE Roagna PIEMONTE Vietti PUGLIA Felline PUGLIA Gianfranco Fino PUGLIA Tormaresca SARDEGNA Cantina Sociale di Santadi SARDEGNA Tenute Sella & Mosca SICILIA Benanti SICILIA Graci SICILIA Morgante SICILIA Passopisciaro (Tenuta di Trinoro) SICILIA Planeta SICILIA Tasca d’Almerita TRENTINO ALTO ADIGE Cantina Terlano TRENTINO ALTO ADIGE Cantina Tramin TRENTINO ALTO ADIGE Elena Walch TRENTINO ALTO ADIGE Ferrari TRENTINO ALTO ADIGE Maso Martis TRENTINO ALTO ADIGE Tenuta San Leonardo TOSCANA Altesino TOSCANA Antinori (Guado al Tasso & Castello della Sala) TOSCANA Biondi-Santi TOSCANA Boscarelli TOSCANA Canalicchio di Sopra TOSCANA Carpineto TOSCANA Casanova di Neri TOSCANA Castello Banfi TOSCANA Castello d’Albola TOSCANA Castello di Ama TOSCANA Castello di Volpaia TOSCANA Eredi Fuligni TOSCANA Fontodi TOSCANA Il Poggione TOSCANA Le Macchiole TOSCANA Lisini TOSCANA Marchesi de’ Frescobaldi TOSCANA Ornellaia TOSCANA Rocca di Frassinello (Castellare di Castellina & Feudi del Pisciotto) TOSCANA San Felice TOSCANA San Filippo TOSCANA San Giusto a Rentennano TOSCANA Tenuta San Guido TOSCANA Valdicava UMBRIA Arnaldo Caprai UMBRIA Lungarotti UMBRIA Tabarrini VALLE D’AOSTA Grosjean VENETO Allegrini VENETO Cesari VENETO Gini VENETO Le Colture VENETO Leonildo Pieropan VENETO Maculan VENETO Masi VENETO Mionetto VENETO Nino Franco VENETO Prà VENETO Roberto Anselmi VENETO Tommaso Bussola VENETO Zenato
Dall’articolo "Vino, le 103 cantine migliori d’Italia secondo Wine Spectator" di Luciano Ferraro
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madeinlanga-blog · 6 years ago
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Pelaverga è un vitigno autoctono piemontese a bacca nera da cui si ottiene la piccola doc Verduno Pelaverga.🍇 Famosa per le sue note fruttate e il tipico sentore speziato conquista un pubblico eterogeneo grazie alla sua ottima bevibilità!🍷 Se poi di un grande produttore come Burlotto diventa obbligatorio averne almeno una bottiglia!😍 Verduno Pelaverga 2016 - Burlotto . . #verduno #pelaverga #verdunopelaverga #vitigno #autoctono #piemonte #burlotto #centrostorico #serralungadalba #piedmontwine #winery #wineoclock #winelovers #winegeek #winegini #wineporn #winesecchio #winetime #winerepost #italianwine #winedubber #wineporn #winealogue #winepositive #vino #vin #vinho #wein #wine #madeinlanga (presso Vinoteca Centro Storico) https://www.instagram.com/p/BrXlwmRnH7Z/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=hee4yfcx30ro
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vinhosemsegredo · 3 years ago
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Retrospectiva 2021
O ano de 2021 está chegando ao fim e 2022 vem aí, esperemos que não seja mais um ano da marmota. Muitas novidades chegaram ao mercado brasileiro e chegarão ainda mais a partir de janeiro, com destaque a estrelas piemontesas, como Burlotto e Roagna, assim como borgonhas raros, casos dos brancos de Coche Dury. Chegou a hora de fazermos uma seleção daquilo que chamou a atenção das papilas…
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unclelanwinetrip · 4 years ago
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One should be super proud for producing a series of elegant #wines constantly over the years! #verduno #barolo (at Comm. Burlotto) https://www.instagram.com/p/CEG4aNrJSpE/?igshid=1rb44af646qvu
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johnmaiolo · 6 years ago
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Ma quanto è bello studiare Viticoltura? Lezione stupenda. It's so interesting to study viticoltura👍👍👍 #aispiemonte #corsosommelier Gavi del Comune di Gavi 12,5% 2016 docg 🍇100% cortese @cantinapalladino #serralungadalba #Nebbiolo #Langhe 14,5% 2017 doc 🍇100% #nebbiolo Comm.GB Burlotto Barbera D'Asti Superiore Galileo 2014 15% Docg 🍇100% #barbera @vignedeimastri (presso Ais Piemonte) https://www.instagram.com/p/Btq090voUaw/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=ofouz6z1p2bj
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thewinersclub · 6 years ago
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RT @KerinOKeefe: Fabio Alessandria of Comm. G B Burlotto in his cellars in Verduno where he makes classic, elegant Barolos loaded with personality and energy. He also majes a bright, savory Pelaverga. https://t.co/nDlanfSNdT
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twelvebyseventyfive · 7 years ago
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An amazing tasting of old Piedmont wines
On my last trio to South Africa I took a break from vintage and headed to the Swartland to catch up with buddies Ryan Mostert and Sam Suddons, who make the Smiley and Terracura wines. The occasion was an incredible tasting of old Piedmont wines, gathered together by Michael Roets. This was a special tasting, and it attracted quite a crowd including Swartland winemaking royalty.
These are my notes on the wines, most of which had aged beautifully. It’s hard to overstate how thrilling a tasting this was. With old wines, sometimes you need to give them the benefit of the doubt and be kind to them. There was no need to do that here.
Cantina Prudottori Carema Nebbiolo di Carema 1970 Piedmont, Italy Complex and intense with some malty notes on the nose. Really refined on the palate with freshness and some bright red cherry notes. This is so refined and complex. Fine and fresh with nice detail. 94/100
Prunotto Barbaresco 1961 Piedmont, Italy Elegant, fine and expressive with some richness on the palate. Such a silky texture, with a detailed, fine palate. Some subtle malty hints. So elegant and fine with prettiness and a smooth personality. 95/100
Produtti del Barbaresco Barbaresco 1967 Piedmont, Italy This is the ‘normale’: it was the first year that single-vineyard wines were made and so this is the Barbaresco without the single vineyard components in it. There’s a hint of mint here and fresh, slightly sappy raspberry and cherry fruit. So ethereal with a sappiness and lovely raspberry and herb notes. Fresh and textural with definition. Supple and expressive. 96/100
Produtti del Barbaresco Martinenga Barbaresco 1967 Piedmont, Italy So silky and fine with pure, fresh, sweet cherry and raspberry fruit, as well as some subtle dried herbs. Lively and focused with real elegance. Supple and delicious with a nervous sort of character. 96/100
Produtti del Barbaresco Moccagatta Barbaresco 1967 Piedmont, Italy This is alas a tiny bit musty, but under the taint you can get some supple red cherry fruit with some plums and a hint of mint. Such a shame.
Produtti del Barbaresco Rabaya Barbaresco 1967 Piedmont, Italy Spicy with lovely grip: cherries, herbs and spice. Nicely structured. Fine-grained and grippy with lovely weight and a fresh finish. Another thrilling wine. 96/100
Cavalotto Barolo 1970 Piedmont, Italy Very fresh on the nose with some dried herbs, red cherries and notes of tar and spice. Lovely purity here with a bit of pith and damson character. Silky and fine with red cherry fruit still there in the mix. Still has real focus and purity. 97/100
Brezza Barolo 1958 Piedmont, Italy Spicy, dense and tannic with nice focus to the cherry and plum notes. So refined with lovely spiciness under the sweet cherry and plum fruit. Great structure and acidity with nice cherry and plum notes. 97/100
Burlotto Verduno Barolo 1967 Piedmont, Italy Still deep coloured. So refined with lovely perfume on the nose: black cherries, fine herbs and subtle tar notes. Lovely elegance to this wine with some density and nice fine cherries, herbs and plums. Remarkable stuff. 98/100
  from Jamie Goode's wine blog http://www.wineanorak.com:/wineblog/piedmont/an-amazing-tasting-of-old-piedmont-wines For Fine Wine Investment opportunities check out Twelve by Seventy Five: http://www.twelve-by-seventy-five.com/
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perskamperin · 4 years ago
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Wines I had.. The glass is designed by Swedish artist Erika Lagerbielke. It takes seven craftsmen to make one individual glass!
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wineandtruffles · 7 years ago
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Fun sharing my #thisitalianlife friends' #wine with #family in #california ! #langhe #nebbiolo #bartolomascarello and #pelaverga #verduno #burlotto from the #Barolo region of #Italy. #theaccidentalitalian (at San Anselmo, California)
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perkamperin · 7 years ago
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2006 G.B Burlotto Barolo Monvigliero. (Orrefors Difference Primeur Wine Glass, designed by Swedish artist Erika Lagerbielke, it takes seven craftsmen to make one individual glass!) Typical and traditional (tight) classic style, floral notes, leather and earth. Perfumed and elegant. Very impresive wine - will improve over the coming next years.. #barolo #burlotto #movigliero #nebbiolo #italy #italianwine #winelover #vinprovning #barolowine #barololovers #langhe #piedmont #instawine #vinorosso #perkamperin #sommelier #winelife #winetime #vini #vino #vin #wein #winestagram #instavini #tastewine #glass #wineglass
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grauniverse-blog · 5 years ago
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Focus sul Barolo
Barolo – Il Tempo, la Rivoluzione, i Luoghi Tre incontri per conoscere la Docg Barolo attraverso etichette uniche e grandi annate
Primo incontro: il tempo, “andando indietro” Cinque annate storiche in degustazione:
– Marchesi Di Barolo Barolo Gran Riserva 1947 – Burlotto Barolo Riserva Speciale 1974 – Marengo – Marenda Barolo Cerequio 1989 – Cappellano Barolo Otin Fiorin Collina Gabutti 1990 – G.…
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