#Babbo
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ilsalvagocce · 2 days ago
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Ho la tosse di un cane che abbaia nella notte. Ieri pomeriggio, di ritorno dal dottore sito nel mio paesin d'origine, son passata da mio padre, a distanza, ma da mio padre comunque. L'ho trovato in cucina ad armeggiare, pacifico, armi con mio padre son lettere vane, con un'otre grande come il mio torace, mai vista, metà laccata nera metà nuda terracotta, enigmatica e paradigmatica.
– Babbo, è il vaso di Pandora?
– No, è per le olive in salamoia! Me l'ha prestato Raffaele!
dice tutto fiero di amicizia, di sapori in fieri e di quell'essere padroni di nutrimento, come imparare a far l'uovo in tegamino a nove anni.
Sul pavimento qualche rametto duro di finocchietto selvatico tagliato via, saltato via, profumo di arance nell'aria. Guardo dentro l'otre buia: tripudio di aromi tra le olive nere lucide come gli occhi suoi col guizzo, ebbri di mescolìo, di tempo da attendere, di raccolta di finocchio nei fossi, quelli nella strada per Arcevia, prima che cali la notte.
– Prendi questi rimasti!, metto bastoncini in tasca
– Prendi le nocciole, le ho tostate!, manciata di gusci nell'altra.
Io nella sciarpa tutt'avvolta son uscita con le tasche di nocciole e finocchietto che sballonzolavano sui fianchi, rataclat ratatlac come i giochi scambiati da piccoli. Nel vaso di Pandora di mio padre mi sa che è proprio la speranza che si aggira, e pure a otre aperta- Mica la speranza che deve vincere la paura, più quella che da bambino non sai nominare, eppure la sai più di tutti, e infinita.
Fossimo stati piccoli assieme, saremmo stati ottimi amici, penso tutta sicura e salda come la terra cotta, come i greppi prima che faccia buio, mentre a casa tiro fuori dalle tasche i miei preziosi, stecchetti verdi e sassetti al forno.
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mysoulmateforever · 2 years ago
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“Le persone non smettono mai di mancarci. Impariamo soltanto a vivere, tenendoci dentro, in qualche modo, l’enorme abissale vuoto lasciato dalla loro assenza.”
-Alyson Noël
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gimsydelfuturo · 10 months ago
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Sono da poco tornato a casa dopo la mia prima partita di rugby (old, ma non si dice per non ferire l'orgoglio)
Durante il tragitto di ritorno in macchina sono scoppiato a piangere con singhiozzi moccico colante e labbro tremante
È bastato un pensiero al babbo ai viaggi a Roma per il 6nazioni alle partite in TV cercando di non cascare dal divano a forza di spingere per la squadra che tifavamo, al viaggio a Cardiff
Sono sicuro che saresti venuto a vedermi e avresti sicuramente esultato per la vittoria urlando e smanacciando in aria
Proprio in questi momenti mi manca essere figlio
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brie-draws · 7 months ago
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Been revisiting my childhood lately and re-reading MÄR... It's one of the few manga I have every volume of. [ Ginta Toramizu and Babbo from MÄR ]
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originalempathplaidfreak · 2 years ago
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“E ti direi che ti aspetto, anche se non si aspetta chi non può tornare.”
Antonio Tabucchi
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kagamikoi · 1 year ago
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Sometimes, you just want to treat your youngself by making a fanart of your first hyperfixation ever ❤ Marchen Awaken Romance was my first anime and I still have fond memories of watching it with my older brother on our old computer during our screen time and it was ✨magical✨
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lordsireno · 1 year ago
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Pssst any MAR fans out there? :') Don't you miss when anime had hair like this?
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yuliakornevapainter · 1 year ago
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Let it be
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My father is the infinite source of wisdom for me.
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Papà, per me sei una fonte inesauribile di saggezza.
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Папа. Неиссякаемый источник мудрости!
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cadutado · 8 months ago
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quanto sei stanco
lo vedo tra le sopracciglia
la fronte si rilassa
solo quando vedi tua figlia
il gilet vecchio
con le tasche piene di giochi
le sigarette prima di toy story
e sei cambiato
solo in faccia
la stessa vita di corsa
ma meno occhi
meno giochi
più sigarette ed io fuori
tu fumi di là
un padre vuole bene ad una figlia quando la conosce la prima volta
la seconda presentazione non va come previsto
ora guardiamo entrambi il padrino
siamo legati ma questo è quanto
la gravità c'è ma è trasparente
tu non sei disposto a colorarla
io ho la polvere ma non so se usarla
guarda me
non so se lo merito
non ho strumenti per saperlo
ora hai solo tabacco e sorrisi
mi lanci le molliche
ma mi ritrovo a raccoglierle sempre da sola
ti voglio bene
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yourtrashcollector · 10 months ago
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Tamara,
forse non ci crederai, ma la notizia della morte di papà mi ha colpito come un colpo d’accetta e mi ha messo in ginocchio. [...] Sono uscito da solo per le strade di Milano e non ho potuto fare a meno di pensare a lui, e anche se ti sembrerà impossibile, l’ho ricordato con affetto. È vero che per gran parte della vita c’è stata tensione tra me e papà, ma ho anche provato sentimenti del tutto opposti. Succede di provare emozioni contrastanti: può dirtelo anche il peggior coreografo. Per questo le cose che dici mi feriscono profondamente. È vero che la sera successiva ho danzato, ma per me, come sai, la danza è la cristallizzazione perfetta di ogni possibile emozione, non solo la celebrazione ma anche la morte, l’inutilità e la solitudine. Perfino l’amore è costretto a passare attraverso la solitudine. E così ho danzato per farlo vivere. Quando sono salito sul palco mi sono sentito liberato. Puoi decidere di non crederci, ma è la verità.
Colum McCann, La sua danza
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ilsalvagocce · 1 year ago
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1967
babbo ha detto che oggi, sotto un lampione, alla panchina di fronte alla stazione da dove avrebbe preso il solito treno, ora che avevano finito gli esami di riparazione, si dichiarò a mamma.
Cioè si espose, si affacciò.
E che le hai detto?
— Ti va se qualche volta ti vengo a trovare?
E lei?
— Certo!
E io, sillogismo di queste due premesse sotto un lampione, dentro le lettere e gli spazi e i punti e gli occhielli e le stanghette di Ti va se qualche volta ti vengo a trovare, scorgo tutte le sillabe dell'essere di mio padre, il suo sorriso timidezza, la paura di sbagliare senza sbagliare, la bellezza innocente ineffabile l'ingenuità scoperchiante
nove parole appositamente scelte, lo so lo so, chiss�� da quanto, l'intercalare che si protende, come un'ondina che fa il rivolo la mattina al mare, quando non c'è ancora nessuno, che non disturbi nessuno, di acqua e di sale, pura perché è così e non lo sa, e poi speriamo che ce la caviamo, nella giornata intera che arriverà
e in quel certo
Certo!
tutta, tutta lei
la nettezza dell'entusiasmo che mi frizzano gli occhi come quando tutti i fiori fioriscono assieme, quando il fuoco prende il camino, le castagne e le scintille, l'aranciata che t'arriva alle ciglia bevuta tutt'assieme, come che aspetti? che aspettiamo? dai ci tuffiamo? l'assenza di dubbio prima che arrivi il dubbio, non c'è tempo da perdere, ma mica per ansia, solo per evidenza del dio che ci prende in braccio
lampione panchina stazione, due.
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mysoulmateforever · 2 years ago
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"Se saprai ricordarmi, sarò sempre con te."
Isabel Allende
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labrunilde · 11 months ago
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“Me fa paura che una persona che è stata così presente nella vita mia, con cui ho condiviso così tanto, ad un certo punto sparisce” diceva il caro Zero Calcare.
Babbo, come stai? Dove sei? Sei felice per me? Sei sempre al mio fianco? Mi tieni sollevata quando non ho forza di camminare? Mi accarezzi il viso mentre dormo? Piangi con me quando mi manchi fino all’estremo?
Penso di sì.
Penso che alcune persone che perdiamo ci lasciano una tristezza nel cuore assurda. ❤️‍🔥
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youbetterrunfaster · 1 year ago
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Papà sta morendo, e io non so come sopravvivere a questo.
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originalempathplaidfreak · 2 years ago
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“Un peso sul cuore la tua mancanza. Attendo il tuo ritorno oppure aspettami che ti vengo a cercare. Sento il cuore premere senza sosta, respiro, ma non è lo stesso. Perché non ci sei più? Perché non ritorni? Non faccio altro che pensarti. Forse ti sei trasformato in un qualcosa e adesso come allora sei lì, sul mio cuore. Se fosse così, quel peso non mi farebbe più male. E vorrei tanto tirarti dal petto per poterti dare un ultimo abbraccio.”
Cit. e pensieri miei, Val 🖤
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tonisemitoni · 3 days ago
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Il Tempo e le Anime (A mio padre e a mia madre) - Parte trentaquattresima
Per diverso tempo non ho sognato il babbo di buon grado: me lo rappresentavo anziano, cupo, severo, greve, peggio di com’era nell’ultimo periodo di vita segnato dalla sofferenza cardiaca; appariva nel mezzo del sogno attraversando la soglia della stanza senza proferire alcuna parola con uno sguardo scuro concentrato in sé. Il mio doppio onirico si sentiva allora corrucciato, afflitto: «Ecco, è…
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