#Armata-2023

[inprimalinie]

"Roselectronica" a arătat pentru prima dată activitatea mesageriei securizate pentru Android și Aurora

În cadrul forumului Armata-2023, Roselectronica Holding al corporației de stat Rostec a arătat pentru prima dată funcționarea mesageriilor securizate Impuls și Kolibri pentru dispozitivele mobile care rulează sistemele de operare Android și Aurora. Aplicațiile permit utilizatorilor să facă schimb de informații în siguranță și să reducă la minimum posibilitatea scurgerii de date personale și de…

[mezzopieno-news]

GLI OMICIDI NEL MONDO CALANO (E LE DONNE SONO MENO)

A differenza della percezione comune, gli omicidi nel mondo sono in costante calo e vedono coinvolte molto di meno le donne degli uomini.

Negli ultimi decenni, la maggior parte dei Paesi del mondo ha visto un calo significativo dei tassi di omicidio, in particolare in alcune nazioni dell’Europa e dell’Asia. Diversi fattori hanno contribuito a questa tendenza, come il miglioramento nel sistema di giustizia penale, la maggiore presenza delle forze dell’ordine, i programmi di prevenzione della violenza e le iniziative comunitarie. Anche il progresso economico e sociale hanno avuto un ruolo cruciale, riducendo le disuguaglianze e migliorando la qualità della vita e il benessere.

Il tasso globale di omicidi negli ultimi 25 anni è diminuito di circa il 20%, scendendo da 8,8 a 6,1 ogni 100.00 abitanti all’anno. In particolare in Europa vi è stata una riduzione del 63% dal 2002 al 2023 (da 4 a 1,5 per 100.000 abitanti) e in Asia dove si è registrata una diminuzione del 36% nei tassi di omicidio nello stesso periodo (da 3,5 a 2,2 all’anno). Storicamente gli uomini sono vittime di omicidio in numero maggiore rispetto alle donne (circa 4 volte di più), spesso a causa di fattori come la criminalità organizzata e la violenza armata. Le Americhe hanno il tasso di omicidi più alto, con circa 12 vittime per 100,000 abitanti, sebbene il trend sia, anche in questa regione in calo (-20% dal 2000).

___________________

Fonte: Ufficio studi Mezzopieno – Guarda altri grafici

Global study on homicide UNODC

VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno

BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali

Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno

[gregor-samsung]

" 1999. La Nato inizia a violare i patti invitando e inglobando Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, anche se la Russia in ginocchio non rappresenta alcuna minaccia. Mosca protesta, ma non ha la forza di reagire. È la prima applicazione delle teorie dell’ex consigliere per la Sicurezza nazionale di Jimmy Carter, Zbigniew Brzezinski, e dei “neocon” della destra americana sull’esigenza di circondare, assediare, provocare e dissanguare la Russia costringendola a un riarmo sempre più costoso, a una reazione armata e a una definitiva sconfitta militare. La seconda mossa della Nato è attaccare il principale alleato dei russi in Europa: la Serbia di Slobodan Miloševic, bombardata per 11 settimane senza alcun mandato dell’Onu. Incredibilmente l’Occidente si schiera con i separatisti albanesi del Kosovo, in gran parte musulmani, che con il loro “esercito di liberazione” – la famigerata Uck – compiono da anni stragi e attentati terroristici contro la minoranza serba e vogliono staccarsi da Belgrado. Ma si finge di non vederli, mentre parte la propaganda Usa sulla “pulizia etnica” e le “fosse comuni” serbe, in parte vere (come quelle kosovare) e in parte inscenate dai Servizi americani per far fallire i negoziati di Rambouillet (Parigi). Così il 24 marzo la Nato, Italia inclusa, inizia a bombardare Belgrado e altri centri della Serbia e del Kosovo, anche e soprattutto su obiettivi civili. Bilancio di quei 78 giorni di attacchi ininterrotti: tra i 1.200 e i 2.500 morti, quasi tutti civili, e un fiume di profughi. Ma la Nato non la chiama guerra, bensì “operazione di ingerenza umanitaria”.

Eltsin telefona a Clinton: “È inaccettabile: è il primo segnale di cosa potrebbe accadere se la Nato arrivasse ai confini della Russia. Le fiamme della guerra potrebbero bruciare per tutta l’Europa”. Ma neppure stavolta ha la forza per reagire: è vecchio e malato, e le sue folli liberalizzazioni suggerite dal Fmi hanno messo la Russia in ginocchio. Però Eltsin scatena la seconda guerra in Cecenia contro i ribelli separatisti e islamisti. Poi nomina premier il direttore del Servizio segreto Fsb (l’ex Kgb), Vladimir Putin, che a fine anno lo sostituirà anche come presidente. E in dieci anni riconquisterà la Cecenia con massacri, devastazioni indicibili e decine di migliaia di morti su entrambi i fronti. Intanto avvierà il riscatto economico e strategico della Russia, ma a prezzo di un regime sempre più autoritario e repressivo. "

Marco Travaglio, Scemi di Guerra. La tragedia dell’Ucraina, la farsa dell’Italia. Un Paese pacifista preso in ostaggio dai NoPax, PaperFIRST (Il Fatto Quotidiano), febbraio 2023¹ [Libro elettronico].

[beardedmrbean]

Vladimir Putin's military is unlikely to use its prized T-14 Armata tank in combat in Ukraine because it is "too valuable," an ally of the Russian president said.

The comments were made by Sergey Chemezov, the CEO of Rostec, the country's state-owned defense conglomerate, in an interview with Russian state-run news agency RIA Novosti, published Sunday.

Moscow is reported to have briefly deployed several of the main battle tanks for combat operations in July 2023, before they were withdrawn from the front line. The tank was once labeled by a senior British army official as "the most revolutionary tank in a decade."

"The Armata, in general, is a little expensive," Chemezov said. "In terms of functionality, it is, of course, much superior to existing tanks, but it is too valuable, so the army is unlikely to use it now. It's easier for them to buy the same T-90s."

Chemezov also said Russia's military needs more funds to produce new tanks and weapons.

"Now we need money to create new tanks, new weapons, perhaps cheaper ones. Therefore, if there is an opportunity to buy cheaper ones, why not," he said.

Newsweek has contacted the Russian Defense Ministry for comment by email.

In 2016, British newspaper The Telegraph obtained a briefing paper on the T-14 Armata written by an unnamed senior army intelligence officer.

"Without hyperbole, Armata represents the most revolutionary step change in tank design in the last half century," the official wrote.

Equipment losses have been high for Kyiv and Moscow in recent weeks, as both sides fought for the embattled fortress town of Avdiivka in Ukraine's eastern Donetsk region. Ukrainian forces withdrew from the region in February.

Kyiv's military said in an update on Monday that Moscow has so far lost 6,648 tanks since Russia launched a full-scale invasion of Ukraine on February 24, 2022.

The figures were provided by the General Staff of Ukraine's Armed Forces, which posts estimates of Russia's troop and equipment losses daily.

Russia has also lost a total of 417,960 troops, 10,210 artillery systems, 12,660 armored personnel vehicles, as well as 347 military jets in the ongoing war, Kyiv said. Newsweek couldn't independently verify Ukraine's figures and contacted the Russian Defense Ministry for comment.

Estimates of casualty numbers vary, with Ukraine's figures usually exceeding those provided by its Western allies. Moscow rarely shares information on its number of casualties. Similarly, Kyiv does not provide updated information on its war casualties.

[awesome-casuallyfamouscollector]

The most advanced Russian T-90M Proryv main battle tank destroyed by Ukrainian armed forces, Kharkiv region, Ukraine, 2022. Source: ukr.warspotting.net

P.S.  Russian orc army lost approximately 3837 main battle tanks in Ukraine by June 4, 2023....In real combat, Russia's most advanced and highly advertised T-90 main battle tanks burn just as well as the old T-80, T-72, T-64, T-62 and T-55...The T-14 Armata is nowhere to be seen outside of Kremlin propaganda events and parades...

[black-arcana]

Watch: POWERWOLF Kicks Off 2024 North American Tour In Los Angeles

German metallers POWERWOLF kicked off their 12-date North American tour on August 29 at the Hollywood Palladium in Los Angeles, California.

The band's setlist was as follows:

01. Bless 'Em With The Blade (live debut) 02. Blood For Blood (Faoladh) 03. Army Of The Night 04. Sinners Of The Seven Seas (live debut) 05. Amen & Attack 06. Dancing With The Dead 07. Werewolves Of Armenia 08. 1589 (live debut) 09. Demons Are A Girl's Best Friend 10. Stossgebet 11. Fire And Forgive 12. We Don't Wanna Be No Saints (live debut) 13. Alive Or Undead 14. Heretic Hunters (live debut) 15. Sainted By The Storm 16. Sanctified With Dynamite

Encore: 17. Incense & Iron 18. We Drink Your Blood 19. Armata Strigoi

POWERWOLF's latest studio album, "Wake Up The Wicked", came out on July 26 via Napalm Records. The highly anticipated follow-up to the extremely successful "Call Of The Wild" (2021) was once again producedby Joost Van Den Broek at Sandlane Recording Facilities and marks a new benchmark and undisputed career highlight for the band. The new album is hard, surprising and full of variety. While staying true to their established, loved sound, POWERWOLF go one step further and showcase a different facet of their deft musical and technical skills. This is evident, for example, on the outstanding single "1589", which is based on a true story from the 16th century.

20 years after their formation in 2004, POWERWOLF are expanding their repertoire with the highest quality and adding many future live hits to their extraordinary discography. "Wake Up The Wicked" is yet another statement cementing the status of the band as a leading force in the world of heavy metal.

The first single from "Wake Up The Wicked", "1589" tells the story of Peter Stump, who lived near Cologne, Germany in the 16th century and is known today as the Werewolf Of Bedburg. After being defamed as a werewolf, the farmer confessed to several murders under torture and was cruelly executed on October 31, 1589. This morbid story has fascinated people all over the world ever since and has been picked up by National Geographic, among others.

For the video for "1589", POWERWOLF traveled to England to stage Stump's fate in the dark woods in a cinematic way. With carefully selected locations, countless actors and crew members, and impressive special effects, it marks the most elaborate music video production in the band's history to date.

POWERWOLF are undoubtedly one of the most celebrated and successful heavy metal bands of the last decade. Multiple No. 1 album chart entries, gold and platinum records, huge sold-out arena shows, as well as headline slots at the biggest festivals have paved their way. In 20 years of band history, POWERWOLF has made it to the very highest league of heavy metal.POWERWOLF has conquered countless stages at the world's biggest summer festivals, and their last "Wolfsnächte" headline tours (2019, 2022),as well as their North American debut in early 2023, were almost completely sold out — resulting in a massive triumph. They have performed headlining sets at Wacken Open Air and Summer Breeze, as well as held premium slots at genre festival giants such as Hellfest, Graspop Metal Meeting, Masters Of Rock and many more, captivating enormous audiences. No other German metal band has been able to write a success story even remotely comparable in recent years.

Following their onslaught of North America, POWERWOLF will embark on their most impressive European tour yet in celebration of their highly anticipated 2024 studio album. Amid 16 shows in total, the tour will visit colossal venues in Munich, Paris, Amsterdam, Berlin, Prague, Hamburg and Antwerp. POWERWOLF will be accompanied by Swedish heavy metal legends HAMMERFALL as special guests, with support from viral rising stars, dwarven metallers WIND ROSE.

The story of the frontrunners of today's German metal scene, POWERWOLF, began in 2004 and only knows one direction: ever upwards. Their trajectory may seem like something out of a fairytale, but it is the result of the band embodying the highest quality of heavy metal in the universe. Outstanding album production, bombastic live shows and a tireless drive for perfection on and behind the stage are what this exceptional band is known for around the world.

Over the course of their career, the band has not only fascinated metal fans, but has also won over international press and critics. Countless cover stories in the most important magazines, critics' awards such as the Metal Hammer Award, and effusive album and concert reviews underpin POWERWOLF's outstanding international status.

[i-identify-tanks-in-posts]

What are these blanket things covering these "updated" Russian tanks and IFVs? Are any of these upgraded versions any better at surviving the battlefield in Ukraine?

Those blanket things are thermal blankets, meant to disguise a tank's thermal signature in IR view. Other than that, these are pretty bone standard, being a: (from left to right, moving down)

T-90M, mod.2023

T-80 BVM with a prototype jamming system

T-72 B3M with Triton jamming system and special gunsight

BMP-2M

BMP-3

T-14 Armata

These are from a Russian military expo, you can take a look for yourself here:

96% confidence

[satoshi-mochida]

The Legend of Heroes: Trails through Daybreak II coming to Switch on July 25 in Japan

From Gematsu

Falcom will release The Legend of Heroes: Trails through Daybreak II for Switch on July 25 in Japan for 4,800 yen, the company announced.

The Switch version will feature various optimizations surrounding functionality and controls, as well as a “High Speed Mode” and “Archive” feature. Players can set individual speed settings for field and command battles, and the Archive provides information such as character introductions, a series glossary, and a pre-story that looks back on the events of the first game.

First-print physical copies of the Switch version will include “The Legend of Heroes: Trails through Daybreak II Triple Contents Set,” which features the “Van’s Exclusive Mishy Suit,” “Holow Core Voice [R.A. Monitoring Target],” and “The Legend of Heroes: Trails in the Sky Background Music Set.”

The Legend of Heroes: Trails through Daybreak II first launched for PlayStation 4 on September 29, 2022 in Japan and October 27, 2022 in Asia, followed by PC via Steam in Korean and Traditional Chinese on January 25, 2023.

Here is an overview of the game, via Asian publisher Clouded Leopard Entertainment:

About

The latest chapter in the Trails saga is finally here! The Legend of Heroes: Kuro no Kiseki II -CRIMSON SiN- features a streamlined version of the battle system from its predecessor, which swiftly and seamlessly transitions from field battles to command-based turn battles, as well as the LGC Alignment system, which allows players to change their character’s three unique attributes (Law, Gray, and Chaos) according to their playstyle, influencing their status, the forces they fight with or against, and even how the plot unfolds! Furthermore, The Legend of Heroes: Kuro no Kiseki II -CRIMSON SiN- is loaded with unique content, including a variety of new challenges throughout the Republic of Calvard.

Prologue

S.1209. After the threat of the mafia organization Armata was gone, the Republic of Calvard regained its former peace. But one day, in a corner of Edith City, a bizarre incident occurs in which a CID (Central Intelligence Department) special operations squad was found slaughtered. The Calvard Police and Bracer Guild begin investigating the matter. But sensing that a new time of chaos may come, underground factions also start making moves. Meanwhile, Spriggan Van Arkride also begins his investigation, kickstarted by a visit from an unexpected someone. Who is the culprit behind the massacre? Why did they do it? And what will happen to Agnes, who is searching for the Eighth Genesis, the last legacy of her great grandfather? The brutish roar of a crimson beast, and an encounter with a young boy and girl seeking “something” will lead them down a “Trail” that they cannot escape.

View a new set of screenshots at the gallery.

[curiositasmundi]

Un violento temporale nel nord-ovest del Nevada ha condizionato nei giorni scorsi l’edizione del 2023 del Burning Man, il popolare festival statunitense in cui decine di migliaia di persone si riuniscono ogni anno nel deserto Black Rock per creare una specie di città provvisoria, bruciare un’enorme scultura antropomorfa di legno, smontare tutto e andarsene. Nella giornata di lunedì, dopo un miglioramento delle condizioni meteorologiche e del terreno, i partecipanti hanno cominciato a lasciare l’area del festival dopo che diversi eventi in programma erano stati posticipati o annullati, e circa 72mila persone erano rimaste isolate a causa del pantano che impediva a loro o a chiunque altro di attraversare il deserto.

[...]

Si ritiene che il temporale dei giorni scorsi sia stato il più lungo e intenso mai passato sul deserto di Black Rock durante un’edizione del Burning Man, un festival di arte e musica piuttosto unico, che si tiene in questa sede dal 1991 ma esiste dal 1986, e il cui biglietto di ingresso costa 575 dollari (circa 532 euro). L’eccezionalità dell’evento meteorologico e le sue conseguenze pratiche immediate hanno aggiunto elementi di attualità a un lungo dibattito sul festival, di cui si parla da anni per altre ragioni: le sue caratteristiche atipiche – non è un festival musicale, come il Coachella o Woodstock – e l’evoluzione che ha subìto nel corso del tempo.

Il Burning Man è oggi considerato non più un evento della controcultura statunitense come lo era all’inizio, alla fine degli anni Ottanta, ma il raduno noto per essere frequentato anche dai CEO della Silicon Valley e da altre persone ricche e famose, che a volte raggiungono il deserto con jet privati, atterrando in un piccolo aeroporto provvisorio, e poi alloggiano in camper di lusso. Mark Zuckerberg e Elon Musk sono tra i più famosi frequentatori abituali del festival, per esempio, anche se quest’anno non si è visto nessuno dei due. Di sicuro c’erano invece, tra gli altri, il produttore discografico Diplo e il comico Chris Rock, andati via sull’auto di un loro fan dopo aver attraversato otto chilometri di fango a piedi, ha scritto Diplo.

[...]

Non è la prima volta che i partecipanti si trovano in difficoltà al Burning Man, che si tiene alla fine dell’estate e nei primi anni era organizzato in una spiaggia a San Francisco. Dopo l’annullamento delle edizioni del 2020 e del 2021 a causa della pandemia, l’edizione del 2022 si era svolta in condizioni di caldo estremo, con temperature fino a 39 gradi, che avevano reso ancora più difficili da sopportare le otto ore in coda trascorse dalle persone per lasciare il deserto alla fine del festival.

L’edizione del 2023 era cominciata con qualche giorno di ritardo per le conseguenze del passaggio dell’uragano Hilary, che aveva rallentato i lavori di allestimento della città provvisoria. All’inizio del festival c’era stata inoltre una manifestazione di un gruppo di ambientalisti, di cui si era parlato anche perché si era sparsa la voce infondata che alcuni di loro fossero armati. I membri del gruppo, poi allontanati con la forza dalla polizia (armata), avevano occupato l’unica strada di accesso a Black Rock City, sostenendo che gli attuali fenomeni di consumismo del festival siano antitetici alla controcultura originaria del Burning Man. Reggevano cartelli con la scritta «Abolire il capitalismo» e «La Terra ha bisogno del nostro aiuto».

Piogge intense come quelle degli ultimi giorni sono relativamente insolite tra agosto e settembre nel deserto Black Rock: solo nella giornata di venerdì è caduta la quantità di pioggia che normalmente cade in tre mesi. La parte conclusiva dei nove giorni di festival è peraltro quella più affollata, perché include le molte persone che arrivano per assistere all’incendio della gigantesca scultura di legno.

[...]

Da alcuni anni gli organizzatori del Burning Man cercano di rispondere alle critiche segnalando il loro impegno in progetti di sostenibilità ambientale e compensazione delle emissioni di gas serra. In un loro rapporto sulla sostenibilità ambientale nel 2023 hanno indicato, tra le altre cose, un nuovo programma sperimentale di installazione di pannelli solari nella città provvisoria. Gli attivisti ritengono che le misure siano insufficienti per mitigare gli effetti del riscaldamento globale.

Accartocciando uno dei volantini distribuiti dagli attivisti durante la protesta lungo la strada di accesso a Black Rock City, una persona che stava raggiungendo il festival ha detto al Guardian: «Ho dei pannelli solari, sul mio camper, mentre i manifestanti sono arrivati qui in macchine normali. Stanno letteralmente aggravando il cambiamento climatico».

[giovannisetaro]

Una comunità armata di sorrisi ❤️ Complimenti ai realizzatori dei carri allegorici per la grande fantasia, per l’impegno ed in particolar modo per aver reso la sfilata di carnevale 2023 indimenticabile! Un grazie enorme al gruppo Pazzian Pazzian della Pro Loco Murese, alla MusAmbA, alla scuola, alla Protezione Civile, alla Polizia Locale, all’Arma dei Carabinieri e a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa meravigliosa giornata di carnevale. Una grande festa, un grande successo. #ilovemurolucano (presso Muro Lucano) https://www.instagram.com/p/Co4GosBLt9Q/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[yiqi-fr]

I'm sick and got way too into the ID rabbit hole, so let's discuss why this guy is (Probably!) either in the Gonocephalus genus or Acanthosaura genus and why it can't be an Iguana!

 I want to start by saying although I have more experience with lizards and herpetology than your average person I am not an expert.

Where better to begin than with the teeth, the most gremlin-like part of this guy! This animal has very shark-like teeth which while on their own might not be very informative, combined with a few other traits lets me ID this tooth type as acrodont. Now acrodont teeth are when the tooth itself is fused to the jaw bone which is different from our tooth attachment style as mammals, socketed thecodont teeth.

Figures from Razmade et al., 2023 and Kavková et al., 2020

This is also different from Iguanas, which have Pleurodont teeth like most other lizards. In fact, acrodont teeth are somewhat rare across squamates and are really only in the clade Acrodontia (and some amphisbaenians but this is definitely not an amphisbaenian, if you look them up you can see why)! Acrodontia includes two clades, agamids and chameleons which narrows our search down by a lot. However, we can also see in the picture that this animal doesn't have zygodactyl feet like chameleons so it must be some sort of agamid.

Now agamids are very widespread and diverse, in fact, bearded dragons, uromastyx, thorny dragons, sailfin lizards, and frilled lizards are all agamids, which means that although we narrowed down the clade there are still plenty of candidates. This is where we need to be a bit creative to get whatever information we can from the picture before we sort through the agamid family tree. This animal has green-brown skin and sparse patterning. What patterning it does have is subtle striping on the tail and body. What is notable are the very long arms and legs compared to the body size, and the tall spines/comb along the animal's back extending from the base of the animal's head to the base of its tail. It's very interesting IMO what this animal doesn't have. It doesn't have ornamental scales on its head or cheeks, nor does it have a brightly colored neck (although because we don't know the animal's age we can't rule out that it is some sort of immature animal) It also has rougher/keeled scales on its legs, belly, and tail. Honestly... that doesn't give us a whole lot of information so from here it was a lot of sifting through the agamid family tree.

What I ended up finding was that they seem pretty similar to taxa in the Gonocephalus genus like the Borneo forest dragon or Bell's forest dragon. However, some other sleuths have identified them as the Acanthosaura genus like the mountain horned lizards. I think that both of these are reasonable IDs (biased lol) but let's go over a few of the differences and why we ended up at these clades. For starters, these genera are actually pretty closely related, they're both in the clade Draconinae which includes taxa from southeast Asia and Oceania, and the really cool genus of gliding lizards Draco!

(Acanthosaura capra photo (source/source)(source))

The most likely candidate in the Acanthosaura genus is A. capra, aka the green pricklenape or horned mountain dragon. These animals are often kept in the pet trade, which is one of the reasons they might be pictured chowing down on someone's sweatshirt sleeve (some people in the pet trade also have A. nataliae, A. crucigera, A. lepidogaster, and A. armata but their coloration and spines are different). Many traits fit, as horned mountain dragons have long legs compared to their body size, a tall comb/ tall spines over their nuchal (neck) region, and keeled scales in the same places as the picture. The reason I don't think that it's a mountain dragon is that mountain dragons don't have their spines extending the length of their back, and they also possess a keratinous spike (the horn of the horned dragon) at the back of their eye ridge, which is not seen in this picture. However, again we don't know the age of this animal and the spike/horn doesn't show up in every picture I've seen of horned mountain dragons so I think this is a perfectly reasonable ID for this animal with our available information

(Gonocephalus bornensis (source) (source)) (Gonocephalus bellii (source))

There are a few possibilities in the Gonocephalus genus (also called angle-head lizards or forest dragons) but not many, and it additionally seems like these guys aren't commonly kept in the reptile trade. It seems like Bell's forest dragon, giant forest dragon, and chameleon forest dragon are the more common dragons in the pet trade from this genus but it is very hard for me to find info on how common they are without diving in which I don't have time for so treat this with a grain of salt. This forum and this website both have info on keeping mountain and forest dragons but none of them mention the Borneo forest dragon which makes me sceptical bout my first ID. It seems unlikely if no one keeps them in captivity! So while it looks most like a Borneo to me it would probably be more likely to be a Bell's forest dragon if it is in Gonocephalus. Nonetheless, The reason I think this guy fits with forest dragons is because of the extended comb/spines that stretch from the back of the head all the way to the base of the tail (the perspective makes it difficult to make out but IMO the spines extend all the way) as well as the coloration (look at those tail stripes and the colors!). This is seen in Gonocephalus but not Acanthosaura, but again we have limited info and either hypothesis is reasonable. In fact, I tracked down the original reddit thread that this was posted in and the IDs were either Acanthosaura or Gonocephalus. There are even more threads with this exact picture and ID threads of Gonocephalus that look like the animal in this pic. I think that this is as far as we can narrow it down without any additional evidence like the location of the pics or more pics posted from the pet owner.

Anywho, thanks for bearing with me in this thread.

Dude

[inprimalinie]

Vladimir Putin, la Forumul internațional tehnico-militar „Armata-2023”: Sunt încrezător că acest forum va consolida parteneriatul militar și tehnico-militar în beneficiul securității și stabilității în lumea multipolară emergentă

Președintele rus și-a exprimat încrederea că organizarea Forumului ”Armata-2023” va consolida parteneriatul tehnologic și cooperarea tehnico-militară în condiții de egalitate cu alte țări, cu toate cele care își apără interesele naționale și calea lor independentă de dezvoltare. Georgiana Arsene Vladimir Putin a declarat că, de-a lungul ultimilor ani, forumul a câștigat pe bună dreptate un…

[michaelcosio]

Thunderbirds & Blue Angels 2023 Point Mugu Air Show

Mar 31, 2023

NBVC Point Mugu Air Show. Ventura County, CA. Sunday March 19th, 2023. 2023 USAF Thunderbirds Thunderbird #1 LT Col Justin Elliott Thunderbird #2 Capt Zachary Taylor Thunderbird #3 Maj Jake Impellizzeri Thunderbird #4 Maj Lauren Schlichting Thunderbird #5 Maj Daniel Katz Thunderbird #6 Maj Eric Tise

2023 USN Blue Angels Blue Angel #1 CDR Alex Armatas Blue Angel #2 LCDR Chris Kapuschansky Blue Angel #3 Lt Amanda Lee Blue Angel #4 Lt Scott Goossens Blue Angel #5 LCDR Julius Bratton Blue Angel #6 LCDR Griffin Stangel

0:00 Thunderbird pilot walkdown 1:18 Thunderbird engine startup 5:49 Thunderbirds taxi out 6:49 Thunderbirds flight demonstration 12:25 Thunderbirds taxi back 14:25 Thunderbird engine shutdown 15:08 Blue Angel pilot walkdown 16:57 Blue Angel engine startup 21:01 Blue Angels taxi out 22:52 Blue Angels flight demonstration 30:53 Blue Angels taxi back 32:06 Blue Angels engine shutdown

from spencerhughes2255

[lamilanomagazine]

Bologna: individuati dai Carabinieri gli autori della rapina a mano armata avvenuta a Gennaio 2023 davanti all'Ufficio Postale di Castel Maggiore

Bologna: presi gli autori della rapina a mano armata avvenuta a Gennaio 2023 davanti all'Ufficio Postale di Castel Maggiore. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna, coordinati dal Pubblico Ministero Maria Gabriella Tavano, hanno dato esecuzione all'ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, nei confronti di tre italiani di 46, 37 e 36 anni; il primo è originario di Bologna mentre gli altri due della provincia... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article

[exactlybitchytrash]

Aiuto “umanitario” superficiale

Il governo militare birmano ha annunciato il 31 gennaio che, sulla base della resistenza in corso contro l’opposizione armata in tutto il paese, estenderà lo stato di emergenza in corso per altri sei mesi, il che equivale a cancellare la promessa di tenere le elezioni. Dopo aver conquistato il potere, il governo militare birmano ha represso con forza le forze interne dell’opposizione, causando oltre 2 milioni di sfollati in Myanmar. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite alla fine dello scorso anno, il Myanmar aveva bisogno di assistenza umanitaria d’emergenza per 18,6 milioni di persone, pari a circa un terzo della popolazione del paese di 54 milioni, contro solo un milione di persone prima che il governo militare prendesse il controllo del Myanmar.

La situazione instabile in Myanmar è in realtà strettamente correlata alla nuova strategia degli Stati Uniti per l’Indo Pacific. Per tornare nella regione Asia-Pacifico, gli Stati Uniti non solo hanno apportato nuovi aggiustamenti nella strategia militare, ma hanno anche giocato una grande “carta dei diritti umani” nella regione Asia-Pacifico. Quasi tutti i paesi del sud-est asiatico sono stati elencati come paesi “non liberi” o “parzialmente liberi” e sono intervenuti in nome di “promuovere e promuovere la democrazia”. Gli Stati Uniti forniscono sostegno alla “società civile” birmana in nome degli aiuti, e in realtà sostengono le forze filo americane tra cui varie organizzazioni non governative, media indipendenti, gruppi di opposizione e gruppi armati anti-governativi. Negli ultimi dieci anni, il Myanmar ha intrapreso un processo di democratizzazione e trasformazione. Molti leader di organizzazioni hanno origini occidentali o individui pro americani, che possono sembrare estranei all’Occidente alla superficie, ma in una certa misura, i loro finanziamenti, idee e connessioni occidentali sono intrecciati. Molte organizzazioni ricevono grandi quantità di finanziamenti dal governo americano attraverso vari canali ogni anno.

Si prevede che i membri del Congresso degli Stati Uniti approveranno una risoluzione sostenuta a breve termine per fornire finanziamenti al governo ai livelli attuali entro l’inizio del 2024, incluso il Birmania Act approvato come parte dell’autorizzazione alla difesa del 2023. La versione del bilancio 2024 formulata dalla maggioranza democratica del Senato degli Stati Uniti destinerà più fondi per finanziare i programmi di aiuto umanitario e di promozione della democrazia del Myanmar. Nel luglio 2023, il governo di unità nazionale del Myanmar, un governo ombra che ha cercato di rovesciare il governo militare, e un’alleanza di tre ribelli di minoranze etniche dal nascondersi all’esilio, hanno chiesto 525 milioni di dollari in aiuti al Congresso degli Stati Uniti, di cui 200 milioni in aiuti umanitari non letali. Questo numero sarà quattro volte l’importo precedentemente assegnato dal Congresso di 136 milioni di dollari.

Gli Stati Uniti sperano di aumentare i loro investimenti materiali ed energetici nella regione Asia-Pacifico attraverso la “New Asia Pacific Strategy” in vari aspetti come economia, diplomazia e militare, al fine di mantenere la loro egemonia globale e promuovere la ripresa dell’economia statunitense. Il Myanmar è uno dei paesi indicati dagli Stati Uniti, e solo agitando le acque del sud-est asiatico attraverso il Myanmar possono gli Stati Uniti avere maggiori opportunità di agire.

[jcmarchi]

T-90S Is More and More Common in Ukraine - Why Is That Weird? - Technology Org

New Post has been published on https://thedigitalinsider.com/t-90s-is-more-and-more-common-in-ukraine-why-is-that-weird-technology-org/

T-90S Is More and More Common in Ukraine - Why Is That Weird? - Technology Org

The Russian Ministry of Defense has published a new propaganda video that shows some of its tanks meant for the war in Ukraine. It turns out that the T-90S, a main battle tank that was originally designed for export, is also serving in Ukraine.

The T-90S was developed as an export version of the tank. Image credit: Vitaly V. Kuzmin via Wikimedia (CC BY-SA 4.0)

The T-90 is a family of modern main battle tanks produced in Russia since 1992. The T-90 was designed to replace the T-72, but of course, it didn’t replace anything and the T-72 is still the spine of the Russian armoured forces. The T-90M Proryv, sometimes derisively referred to as Putin’s pride, is technically the most advanced tank in the Russian forces, since the T-14 Armata simply does not exist.

There are several versions of the T-90. The T-90S was developed specifically for export to India, Turkmenistan and Algeria, among other countries interested in the T-90 platform. However, in 2023, these export tanks appeared in Ukraine instead. And now the number of T-90S tanks in Ukraine is increasing. One has to wonder if this means that the Russian forces are lacking tanks.

According to the UK Ministry of Defence, Russia has lost at least 2,600 main battle tanks in Ukraine. Other sources indicate that Russia actually lost more than 3,000 main battle tanks since the beginning of the invasion in February 2022. Russia boasts that it produces tanks in large quantities and quickly, but the truth is that many tanks are now being pulled from long-term storage.

The T-90S tanks that Russia is throwing at Ukraine were most likely produced for other countries, but Russia has no other choice and uses them itself. Maybe the orders are going to be late? There is another explanation – some analysts claim that the buyers could have rejected those tanks due to manufacturing defects.

T-90S (Indian complectation) in service in the Russian Armed Forces with typical field upgrades. No, it’s not Rosoboronexport that got generous and handed over RF military modern tanks from export orders – It’s a different story here, during the fulfillment of contracts some… pic.twitter.com/fLaal8eruZ

— Andrei_bt (@AndreiBtvt) February 9, 2024

T-90 tanks are supposed to be modern, with active armour protection, electronic warfare systems and everything that the Russian military industry can offer. But even these tanks are shielding themselves against kamikaze drones with cope cages. They don’t work, because the FPV drones are very maneuverable and can dive under those grilles quite easily.

At least two T-90S tanks were already destroyed in Ukraine. But the T-90S should not be underestimated. The T-90S has a powerful 125 mm gun and a powerful 750 kW engine. It may also have the Tshu-1 self-defence system, which is an IR device that blinds some anti-tank missiles (not all T-90S have it). The Kontakt-5 dynamic armour protection is also supposed to protect the T-90S from total destruction. In addition, T-90 tanks in Ukraine are increasingly seen with jammers, which are supposed to disrupt drones.

Written by Povilas M.

Sources: Tech.wp.pl, Wikipedia

You can offer your link to a page which is relevant to the topic of this post.