#videosorveglianza ospedali
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Contrasto alla Violenza contro il Personale Sanitario: Le Misure della CSE Sanità e l'Incontro con il Ministro della Salute
CSE Sanità ribadisce la necessità di soluzioni strutturali per prevenire le aggressioni nei confronti del personale sanitario.
CSE Sanità ribadisce la necessità di soluzioni strutturali per prevenire le aggressioni nei confronti del personale sanitario. Negli ultimi mesi, l’aumento delle aggressioni contro il personale sanitario in Italia ha destato preoccupazione in tutto il Paese, con episodi di violenza segnalati in città come Foggia, Pescara, Vibo Valentia, Napoli e Cagliari. La situazione ha spinto le parti…
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Bari: progetto "Tim - Urban Vision". Installazione di cabine digitali sul territorio. La giunta comunale approva le linee di indirizzo
Bari: progetto "Tim - Urban Vision". Installazione di cabine digitali sul territorio. La giunta comunale approva le linee di indirizzo. Su proposta dell'assessore e vicesindaco Eugenio Di Sciascio, ieri mattina la giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo politico per la definizione di un accordo di collaborazione con la Tim S.p.A. per l'implementazione del progetto cabine telefoniche digitali e dei connessi servizi innovativi sul territorio del Comune di Bari. In questi mesi la società TIM S.p.A. ha presentato il progetto denominato "TIM - Urban Vision" attraverso cui prevede di dismettere, a fronte di 19.000 cabine attive sul territorio nazionale, 15.000 cabine del servizio radiomobile, mantenendone attive 1.500 nei luoghi di rilevanza sociale (caserme, ospedali, carceri, etc.) e di trasformarne altre 2.500 in "cabine digitali". A questo progetto intende partecipare il Comune di Bari che, nell'ambito della strategia di innovazione nella gestione dei servizi pubblici, attuata mediante l'introduzione di nuove tecnologie per la cosiddetta Smart City, e in attuazione all'Agenda Digitale Metropolitana, con la delibera odierna ha avviato l'iter procedurale riconoscendo l'interesse pubblico per la realizzazione del progetto "TIM – Urban Vision", che prevede, appunto, l'installazione delle cabine telefoniche digitali sul territorio cittadino. "Siamo felici che Tim abbia selezionato Bari insieme ad altre 13 città italiane quale sede della sperimentazione di questo progetto fortemente innovativo - spiega Di Sciascio -. Abbiamo colto l'occasione di questa collaborazione per fornire alla città un presidio di contatto e informazione a servizio della cittadinanza che da un lato si inserisce nel percorso di digitalizzazione dei servizi che l'amministrazione sta perseguendo da tempo, dall'altro sia capace di dialogare con i nuovi utenti della città: giovani, turisti e lavoratori ormai abituati a vivere la dimensione urbana attraverso la tecnologia. Attualmente il progetto prevede la localizzazione di circa 70 cabine digitali in posizioni che verranno concordate tra il Comune e la TIM nell'ambito dell'accordo di collaborazione che determinerà i dettagli operativi dell'intervento". Alcuni elementi esplicativi del progetto Tim Urban Vision Le cabine digitali sono stazioni intelligenti dotate di grandi schermi touch screen e intendono rappresentare un presidio evoluto e inclusivo sul territorio, con applicazioni sensoristiche che consentiranno anche alle persone con disabilità motorie, barriere linguistiche o visive, di accedere alle informazioni e ai servizi digitali in modo personalizzato, semplice e veloce. Questi nuovi spazi consentono la massima accessibilità ai servizi resi disponibili, adattandosi alle esigenze dell'utente e non viceversa. In particolare, le cabine digitali saranno dotate di istruzioni d'uso in Braille e saranno gestibili anche mediante comandi vocali, saranno in grado di riconoscere l'altezza dell'utente mediante appositi sensori di prossimità e di erogare contenuti contestualizzati sulla base del profilo dell'utente. Si tratta di vere e proprie "postazioni intelligenti" con diversi servizi per la collettività: dall'infotainment alla ricarica degli smartphone, dai pagamenti digitali al ticketing alle chiamate gratuite verso numeri fissi e mobili nazionali. Saranno installate sul territorio, in particolare nei luoghi di interesse turistico, e diventeranno anche un importante presidio per la sicurezza grazie alle loro funzionalità di videosorveglianza e al tasto "Women+" per le donne in situazioni di pericolo. Quest'ultima funzione prevede la dotazione di un sistema che permette di accedere a un servizio real time di supporto con operatore per segnalare, gestire e assistere in situazione di potenziale rischio attraverso un sistema di allarme, un impianto di illuminazione del perimetro della cabina e il collegamento diretto con le Forze dell'ordine. Infine, all'interno dei nuovi presidi sarà possibile implementare progressivamente ulteriori servizi di interesse generale e di pubblica utilità, informazioni istituzionali, notizie culturali e di quartiere e dati relativi alla mobilità, servizio di acquisto di biglietti per vari servizi pubblici, raccolta di dati e informazioni sulla città mediante i sensori di cui sono dotate le cabine (qualità dell'aria, traffico e mobilità urbana, inquinamento acustico, meteo, sicurezza e illuminazione).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Polizia Ferroviaria- Consuntivo estivo
Circa 800.000 persone controllate, 222 arrestati e 2.162 indagati: il bilancio delle attività della Polizia di Stato nelle stazioni ferroviarie nel periodo estivo 796.261 identificati, 222 arrestati e 2.162 indagati, oltre 13 kg di sostanza stupefacente sequestrata tra cocaina, eroina e hashish: è questo il bilancio dei controlli della Polizia Ferroviaria nel periodo estivo (dal 1° giugno al 31 agosto). Nel periodo interessato dagli spostamenti vacanzieri sono state impiegate 47.404 pattuglie nelle stazioni, e 7.740 a bordo treno, per un totale di 15.910 convogli presenziati. 2.933 i servizi antiborseggio, 1.760 le sanzioni elevate, 521 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare e 384 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità. 9 le giornate di controllo straordinario organizzate dal Servizio Polizia Ferroviaria su tutto il territorio nazionale nel periodo estivo di cui: 3 operazioni “stazioni sicure”, con una complessiva intensificazione dei servizi negli scali ferroviari (35.408 persone controllate, 16 arrestati, 79 indagati); 3 operazioni “rail safe day” per la prevenzione di comportamenti scorretti e pericolosi (1.805 località sensibili presidiate,112 sanzioni elevate); 3 operazioni “oro rosso” per il contrasto al fenomeno dei furti di rame (1.372 controlli effettuati, oltre 2 tonnellate di rame di provenienza illecita rinvenuto). A tali iniziative si è aggiunta, il 2 e 3 luglio, l’operazione “Rail Action Day Active Shield” organizzata a livello internazionale dall’associazione di Polizia ferroviarie e dei trasporti europei RAILPOL cui aderisce anche la Polizia ferroviaria italiana (1.442 gli operatori impegnati in tutta Italia, in 446 stazioni; circa 1.900 i treni presidiati. 12.240 le persone controllate, 19 quelle arrestate o denunciate e 2.270 i bagagli ispezionati). Tra i principali risultati: A Milano, un cittadino algerino di 37 anni è stato arrestato per rapina aggravata. L’uomo, dopo aver sottratto una macchina fotografica ad una troupe che stava lavorando all’esterno della stazione ferroviaria, è stato bloccato dai poliziotti. Lo straniero, che dopo il furto si è dato alla fuga, una volta raggiunto, ha colpito gli operatori con calci e pugni. La refurtiva, integra, è stata restituita al proprietario. Sempre a Milano, nella stazione Rogoredo, sono stati arrestati un algerino di 25 anni e un libico di 19, per furto. I poliziotti, dopo essere stati allertati dalla sala operativa, in merito ad un viaggiatore che, a bordo di un treno in arrivo a Rogoredo, aveva subito il furto del suo computer portatile dallo zaino da parte di due stranieri, all’arrivo del convoglio in stazione, hanno bloccato e tratto in arresto i due malviventi in possesso ancora della refurtiva, che è stata restituita. A San Benedetto del Tronto gli agenti Polfer hanno arrestato un 46enne italiano ricercato per furto aggravato. L’uomo, colpito da malore, ha chiesto aiuto ai poliziotti impegnati nella vigilanza all’interno della stazione, i quali hanno chiesto immediatamente l’intervento di un equipaggio del locale pronto soccorso. Dagli accertamenti effettuati sul viaggiatore, mentre era sottoposto alle cure mediche, è emerso che, a suo carico, pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trani dovendo scontare una pena di 6 mesi di reclusione. Risolti i problemi di salute, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Ascoli Piceno. Tre cittadini nordafricani sono stati arrestati nella stazione di Roma Termini per furto pluriaggravato in concorso. Gli agenti della Polfer, già allertati della loro presenza nello scalo ferroviario dal personale preposto alla visione delle telecamere di videosorveglianza, hanno notato i tre stranieri rubare uno zaino appoggiato su di uno scalino all’esterno della stazione e poi darsi alla fuga. Bloccati, sono stati tratti in arresto, mentre la borsa, contenente un computer portatile, una fotocamera, un tablet, delle cuffie ed altri oggetti, per un valore dichiarato da 3.000 ai 4.000 dollari, è stata riconsegnata al legittimo proprietario, un turista argentino. A Napoli, al termine di un’attività di indagine, gli operatori della Polfer hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di un 39enne italiano, gravemente indiziato della commissione di un furto con strappo verificatosi il mese prima all’esterno della stazione ferroviaria. In quell’occasione l’indagato, a bordo di un motociclo, ha avvicinato una donna, cogliendola di sorpresa e strappandole il cellulare dalle mani. Dalla descrizione dettagliata fornita dalla vittima e l’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato individuato dai poliziotti grazie anche ad alcune immagini che lo ritraevano il giorno dopo lo scippo con indosso gli stessi abiti e lo stesso casco. Tra le storie a lieto fine: Quella di una 22enne di Lucca che si è allontanata da casa con intenti suicidi. La ragazza, grazie all’accurata descrizione fatta dai parenti agli investigatori, è stata rintracciata dagli agenti mentre si aggirava senza meta in centro galleria. Tranquillizzata e accompagnata negli uffici della Polfer, è stata poi affidata alle cure dei genitori. Quella di un bambino di 10 anni che è stato trovato da solo a bordo di un convoglio sulla tratta Ventimiglia – Genova. Il ragazzino, di origine marocchina, ha raccontato ai poliziotti di essersi allontanato da casa, all’insaputa dei genitori, con l’intento di andare a trovare alcuni suoi amici ad Albenga. Contattata la famiglia, ignara dell’allontanamento, si è precipitata in stazione a Savona dove ha potuto riabbracciare il figlio. Quella di una donna foggiana di 65 anni salvata dalla Polfer di Foggia dopo essere stata colta da un infarto mentre era in attesa di partire per il Nord insieme al marito e alla figlia. In particolare, gli agenti, attirati dalle grida di altri viaggiatori, si sono portati immediatamente sul marciapiede del binario e, vedendo la donna accasciata al suolo priva di conoscenza, con l’aiuto di un macchinista di Trenitalia, hanno iniziato le manovre di rianimazione salvavita, utilizzando un defibrillatore in dotazione alla Sezione Polfer e praticando la respirazione a bocca a bocca. Grazie al tempestivo intervento degli operatori la malcapitata ha ripreso a respirare spontaneamente. Nel frattempo, sono giunti i sanitari del Servizio 118, che hanno trasportato la 65enne, in codice rosso, presso gli Ospedali Riuniti di Foggia. La signora è fuori pericolo. 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SAN BENEDETTO – Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi sabato 15 giugno con inizio alle ore 9 con 17 punti all’ordine del giorno. Si segnalano:
– Le interrogazioni dei consiglieri Capriotti (sulle perdite del Centro Agroalimentare Piceno e sulle intenzioni dell’Amministrazione circa l’annunciata vendita delle quote azionarie), Pellei (ancora sul Centro Agroalimentare, per capire come intende agire il Comune dinanzi all’ipotesi di una vendita delle quote di proprietà della Regione), di Curzi (sul depotenziamento del locale Commissariato di Polizia e sui tempi di attuazione di misure volte ad aumentare il livello di sicurezza come il controllo di vicinato e la videosorveglianza), Falco (sulle condizioni della tensostruttura per la ginnastica artistica del Centro sportivo Sabatino d’Angelo e sulle intenzioni del Comune circa la sua futura gestione).
– La comunicazione di prelevamenti dal fondo di riserva (25.000 euro per la manifestazione “Air show”, 33.000 euro per concerti del periodo primaverile) e dal fondo rischi contenzioso (3300 euro circa per sentenze di condanna al risarcimento danni).
– L’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2018 che si è chiuso con un avanzo di amministrazione di circa 16,5 milioni la cui gran parte è già destinata, o per accantonamenti (fondo crediti di dubbia esigibilità, fondo rischi contenzioso, perdite da partecipate, rinnovo contratti del personale) o perché somme vincolate a specifiche destinazioni.
Restano liberi circa 162.000 euro che vanno a coprire maggiori oneri per il servizio di pubblica illuminazione e riscaldamento negli edifici pubblici e 400.000 euro per gli investimenti che saranno destinati in gran parte alla riqualificazione del lungomare nord (320.000 euro) e poi ad attrezzature per le aree verdi (12.000), manutenzione straordinaria dei locali del cimitero (10.000), acquisto di beni strumentali per i servizi di manutenzione (10.000), manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi (15.000), lavori alla scuola Marchegiani (30.000), asfalti in via La Malfa (50.000), tappetino della pista di pattinaggio su strada (50.000).
– Le modifiche al regolamento sull’utilizzo del litorale per finalità turistiche e ricreative. Le modifiche che vanno all’approvazione riguardano: 1) l’introduzione del divieto di fumo, anche di sigarette elettroniche, nell’area che va dalla battigia all’ultima fila di ombrelloni mentre il divieto non conoscerà limiti sulle spiagge libere; 2) l’adeguamento alle disposizioni dell’autorità marittima in materia di periodi e orari in cui è obbligatorio garantire il servizio di salvataggio; 3) l’introduzione dell’obbligo di semplice comunicazione nei casi di transito e sosta di veicoli destinati al soccorso, alla vigilanza o alla pulizia e sistemazione della spiaggia; 4) l’introduzione della possibilità, per i titolari di stabilimenti balneari che ne facciano richiesta, di attrezzare aree recintate da destinare all’accoglienza dei cani e degli altri animali domestici di piccola-media taglia negli spazi immediatamente ad est del filo delle cabine o nelle immediate vicinanze con un percorso riservato. In ogni caso è escluso l’accesso degli animali all’acqua.
– L’adesione al Piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES) del Patto dei Sindaci aggiornato agli obiettivi del 2030 che ha come scopo la riduzione delle emissioni di gas serra, maggiore efficienza energetica e maggior utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
– La mozione urgente sulla sanità, che ha come prima firmataria Falco e sottoscritta da gran parte dei consiglieri, per attivare l’Amministrazione affinché l’ospedale di San Benedetto veda ripristinata la dotazione di servizi da primo livello che aveva nel 2002, venga dotato di personale ai livelli degli ospedali di Ascoli e Fano, vengano riportati a San Benedetto Cardiologia, UTIC, Emodinamica e Centrale Operativa del 118 oltre a Chirurgia Vascolare, perché si individui San Benedetto o zona nelle immediate vicinanze per l’eventuale nuovo ospedale unico, perché si adiscano tutte le vie giudiziarie e istituzionali in caso di inazione, perché un’analoga mozione venga promossa presso gli altri Comuni dell’Ambito e del vicino Abruzzo.
– La mozione di Marzonetti per un progetto di fattibilità di un cimitero per animali d’affezione.
– La mozione di Curzi e altri per indurre l’Amministrazione ad affrontare la grave crisi occupazionale del Piceno richiamando ai loro doveri i parlamentari gli eletti sul territorio piceno.
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Manovra, Rostan (LeU): credito d’imposta per videosorveglianza negli studi medici e Fondo per presìdi fissi delle forze negli ospedali.
Manovra, Rostan (LeU): credito d’imposta per videosorveglianza negli studi medici e Fondo per presìdi fissi delle forze negli ospedali.
“La sicurezza dei medici, degli operatori sanitari e dei loro pazienti deve essere la priorità in un Paese come il nostro che intende vantare uno dei sistemi sanitari più efficienti al mondo. Presenterò due emendamenti. Uno che prevede il credito d’imposta per gli ambulatori e le strutture private che intendono dotarsi di sistemi di videosorveglianza. Il secondo per l’individuazione di un Fondo…
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Napoli, rafforzata la vigilanza contro le aggressioni negli ospedali
#ILMONITO
Assicurata dalle Forze dell’Ordine. Implementata anche la videosorveglianza
Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica oggi a Napoli, presieduto dal prefetto Carmela Pagano, , per l’esame della problematica relativa al fenomeno delle aggressioni nei confronti di medici e operatori delle strutture sanitarie.
I casi denunciati sono 87 nel 2019, di cui 21 di aggressione solo verbale, a fronte degli 82 casi del 2018.
Il Comitato ha stabilito, quindi, che le Forze di Polizia intensificheranno la vigilanza mobile dei nosocomi con frequenti passaggi e soste. Saranno, inoltre, stabiliti rapporti costanti tra i dirigenti e i comandanti dei presidi delle Forze dell’Ordine di zona e le Direzioni Ospedaliere per agevolare il più tempestivo intervento a chiamata.
Emersa anche la necessità di un adeguamento tecnologico dei sistemi di videosorveglianza esistenti mediante collegamenti diretti con le sale operative delle Forze di Polizia, con invio di immagini degli ambienti più a rischio.
Le aziende sanitarie si sono impegnate ad ottimizzare i modelli organizzativi, anche con la consulenza tecnica delle Forze di Polizia sul numero e la formazione di guardie giurate impiegate.
L'articolo Napoli, rafforzata la vigilanza contro le aggressioni negli ospedali di Redazione
source http://www.ilmonito.it/napoli-rafforzata-la-vigilanza-contro-le-aggressioni-negli-ospedali/
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Napoli, Videosorveglianza avanzata sulle ambulanze e nei pronti soccorso degli ospedali http://dlvr.it/QzzYgH http://dlvr.it/QzzYgH
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Manovra, Rostan (LeU): “Credito d’imposta per videosorveglianza negli studi medici e Fondo per presìdi fissi delle forze negli ospedali” http://dlvr.it/Qr3xSF
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Sanità, Rostan (LeU): “Contro aggressioni, forze dell’ordine negli ospedali e credito d’imposta per studi medici che installano videosorveglianza” http://dlvr.it/QmTcr0
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