#una johansson
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kusin-tisdag · 3 months ago
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Well, there might not have been dancing on the tables but there was definetly a lot of awkward dancing by adults who have stopped caring what others think.
Anton excelled in the bar and Una had a great time catching up with her friends!
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crazy-so-na-sega · 4 months ago
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pare che sia un "obbligo ebraico" (modello halakhico)
pare che le case farmaceutiche siano in mano loro
Bourla e  Sally Susman = Pfizer
Leif Johansson e Pascal Soriot = AstraZeneca
Stéphane Bancel amministratore Moderna
Alex Gorsky presidente Johnson & Johnson
Stanley Erck presidente Novavax
Alexander Gintsburg, direttore dell’Istituto di Ricerca di Epidemiologia e Microbiologia di Mosca e creatore del vaccino Sputnik V.
Tuttavia, ci si domanda: come ha fatto un “obbligo ebraico”, le cui caratteristiche sono paragonabili a quelle di una mitzvah, a divenire un obbligo per tutto l’Occidente e per tutto il mondo? Di chi sono le responsabilità?
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da masticare piano...:-)
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curiositasmundi · 2 months ago
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Un’inchiesta condotta in Tunisia del quotidiano britannico The Guardian denuncia stupri e torture compiuti della Guardia nazionale tunisina a danno dei migranti. La stessa Guardia nazionale finanziata direttamente dall’Unione europea con l’intento di frenare le partenze verso le coste italiane. Abusi di cui l’Ue sarebbe al corrente, scrivono gli autori, decidendo però di chiudere gli occhi e vantare piuttosto la riduzione degli sbarchi come fa il governo italiano. “Secondo Yasmine, che ha creato un’organizzazione sanitaria a Sfax, negli ultimi 18 mesi centinaia di donne migranti sub-sahariane sono state violentate dalle forze di sicurezza tunisine”, si legge nell’articolo che riporta le testimonianze di donne stuprate in pieno giorno: “Veniamo violentate in gran numero; la guardia nazionale ci porta via tutto”. Così, dopo i raid e le deportazioni per abbandonare i migranti in zone desertiche ai confini con Algeria e Libia, già costate vite umane, il controverso accordo siglato l’anno scorso tra Tunisi e Ue con la benedizione di Giorgia Meloni presenta nuovamente il conto in termini di diritti violati. E tuttavia continua a incassare entusiasmi, come quello che il premier britannico Keir Starmerha manifestato a Meloni durante la sua visita a Roma. Del resto, sulle deportazioni in aree desertiche di confine la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson ha già negato ogni corresponsabilità perché “l’Ue non sponsorizza le espulsioni”, né vede “effetti negativi dei finanziamenti Ue sul fronte dei diritti fondamentali”. Potrà mai ammettere corresponsabilità di fronte a stupri e torture? Più importante è il fatto che quanto emerge da inchieste come quella del Guardian confermi una situazione in netto peggioramento. Una cosa nota anche al governo italiano, come ricordano le ordinanze di alcuni nostri tribunali, che tuttavia conferma la Tunisia nella lista dei Paesi d’origine considerati sicuri al fine di trattenimenti dei richiedenti e degli eventuali rimpatri.
Secondo il Guardian, una parte consistente degli oltre 100 milioni già stanziati grazie al memorandum Ue-Tunisia sarebbe andata proprio alla Guardia nazionale, quelli che dovrebbero combattere i trafficanti. Ma lo stesso quotidiano ha già sostenuto “che gli ufficiali della Guardia Nazionale siano in combutta con i contrabbandieri per organizzare i viaggi in barca dei migranti”. Un’evoluzione già vista in Libia, dove i soldi dell’Italia e dell’Europa sono finiti in mano alle milizie che controllano il territorio, i ministeri, la guardia costiera libica e i famigerati centri di detenzione dove i migranti subiscono torture ed estorsioni prima di finire imbarcati, ripresi e imprigionati un’altra volta.
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Tra le testimonianze, anche quelle di chi, in mare, aveva davanti a sé i fari delle motovedette della guardia costiera italiana. Ma è finito lo stesso a bordo di quelle della guardia tunisina che, una volta riportato a terra lo ha ammanettato, caricato sugli autobus e deportato nel mezzo del nulla. “Il 28enne di Conakry, in Guinea, era a bordo di una delle quattro imbarcazioni intercettate al largo di Sfax nella notte del 6 febbraio 2024. Gli occupanti – circa 150 tra uomini, donne e bambini – sono stati portati a terra a Sfax, ammanettati e fatti salire su autobus“, racconta l’articolo. “Verso le 2 del mattino sono arrivati in una base della Guardia Nazionale vicino al confine con l’Algeria. Poco dopo, racconta Moussa, le forze di sicurezza tunisine hanno iniziato a violentare sistematicamente le donne. In seguito Moussa racconta che alcune riuscivano a malapena a camminare”. Ancora: ““C’era una donna incinta e l’hanno picchiata fino a quando il sangue ha iniziato a uscire dalle sue gambe. È svenuta”, sussurra Moussa al piano superiore di un caffè di Sfax. I media stranieri non sono benvenuti in città. Il suo racconto è confermato dalle organizzazioni di Sfax che lavorano con i migranti sub-sahariani”. Secondo l’organizzazione sanitaria di Sfax che cura le ferite delle donne vittime di violenza, “nove su dieci” delle donne africane migranti arrestate nei dintorni di Sfax hanno subito violenze sessuali o “torture” da parte delle forze di sicurezza”. Quanto ai pestaggi, sarebbero quotidiani, senza risparmiare vecchi e bambini. Come ha dichiarato alla firma del memorandum, l’Ue intende anche migliorare il codice di condotta per la polizia tunisina, un’ambizione che include la formazione sui diritti umani. “I trafficanti di Sfax, tuttavia, raccontano al Guardian di una corruzione diffusa e sistematica tra loro e la guardia nazionale”. ““La guardia nazionale organizza le imbarcazioni del Mediterraneo. Le guardano entrare in acqua, poi prendono la barca e il motore e li rivendono a noi”, dice Youssef. Spesso, dice, la scarsità di motori da 2.000 sterline a Sfax fa sì che la guardia nazionale sia l’unico venditore. “I contrabbandieri chiamano la polizia per avere motori di ricambio. Un contrabbandiere potrebbe comprare lo stesso motore quattro volte dalla guardia nazionale””.
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falcemartello · 1 year ago
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Come insegna la bellissima Scarlett Johansson (e non sembra essere una battuta), nessuno fa niente per niente. Qual è l'origine delle "notizie" diffuse nel mondo?
Questo articolo, assolutamente DA LEGGERE, è una "pillola rossa" indispensabile per tutti coloro che credono che i mass media moderni siano una fonte affidabile di informazioni fattuali.
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valenrepetto · 7 months ago
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Hola! No sé si ya lo escribí antes, en algún momento, pero por si acaso: Qué bello es tu arte💙, me muero de la ternura con los cómics de Shadow y Sonic, las líneas son muy suaves y todo es tan bien hecho y se nota el cariño en cada trazo, de verdad soy muy fan de tu estilo, me encanta, estaba viendo las últimas publicaciones con Sofía y no sé por qué su lenguaje corporal y sus diálogos los leo con la voz de Scarlett Johansson en mi cerebro, y nada, tuve el impulso de escribirtelo, sigue dibujando, de verdad que tienes un don maravilloso, cuídate 🖤💙🩷💜
Aw muchísimas gracias por las hermosas palabras🥺🥺🧡🧡🧡 me llenan el corazón aaaaa<333
EU esa voz es bastante cercana a lo que yo me imaginaba para Sofía! Una voz limpia, un toque grave 👁👁 me gusta che
Besito y abrazo para vos también, espero que tengas buena semana, gracias x pasar a dejar ese bello mensaje🫂❤️
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multiverseofseries · 1 month ago
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Fly Me to the Moon: Scarlett Johansson, Channing Tatum o di come vendere l'idea dell'America
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Tra verità e finzione, Fly Me to the Moon - Le due facce della luna ci porta in un periodo sociale molto simile a quello contemporaneo. Con la differenza che oggi non c'è nessun sogno da raggiungere.
Citando fin dal titolo una famigerata canzone resa celebre da Frank Sinatra (il primo a cantarla fu Kaye Ballard nel 1954), e scelta da Buzz Aldrin come brano ufficiale del volo Apollo 11, quello di Greg Berlanti è un piacevole divertissment sugli eventi che hanno preceduto l'allunaggio. Come se stesse attraversando l'altro lato della Luna, Fly Me to the Moon - Le due facce della luna è cinema che mischia la commedia all'epica, la farsa alla realtà, confondendo (volutamente) i fatti, tra verità e smaccata finzione.
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Scarlett Johannson è Kelly Jones, versione al femminile di Don Draper
Con un avviso ai naviganti: se quello di Berlanti, poi, è un enorme giocattolo, bisogna allora affrontarlo con una propedeutica leggerezza, senza cercare la veridicità o la precisione. Dall'altra parte, tra il fascino degli Anni Sessanta e l'attitudine alla romanticizzazione storica (e con i 60s è facile), Fly Me to the Moon, a tratti, sveste la maschera della commedia facendosi disamina sulle attitudini americane: il profitto, l'apparenza, il sogno che diventa competizione, per un archetipo narrativo dall'animo pop, che convince molto di più della traccia divertita, a volte poco centrata, ma comunque coerente con la brillante sceneggiatura firmata da Keenan Flynn e Bill Kirstein.
Fly Me to the Moon, l'altro lato della Luna con Scarlett Johansson e Channing Tatum
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Channing Tatum al memoriale per le vittime dell'Apollo 1
Il gancio di Fly Me to the Moon, essenzialmente, si allunga fino ad un parallelo contemporaneo, mettendo in correlazione (tramite un'attenta visione), sia gli States dell'epoca che quelli odierni. Prima del 21 luglio del 1969 gli Stati Uniti d'America stavano vivendo il peggior momento della loro storia. Se la rabbia e l'indignazione aumentavano, complice il dislivello sociale, la lotta di classe e l'assurda violenza perpetrata in Vietnam, la corsa allo spazio (contro i cattivi per eccellenza dell'URSS) poteva essere il diversivo perfetto, la distrazione di massa che avrebbe risollevato l'immagine del Paese. Per certi versi, oggi gli USA vivono una situazione simile, con un calo della popolarità enfatizzato da improbabili dibattiti televisivi (ed ogni riferimento alla campagna elettorale 2024 è assolutamente voluto) e da candidati oggettivamente impresentabili.
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Nella stazione di controllo di Cape Canaveral, il Kennedy Space Center
Per risollevare le sorti della missione, e in un certo senso "vendere l'idea stessa dell'America", l'amministrazione Nixon chiama Kelly Jones (Scarlett Johansson), pubblicitaria di Madison Avenue che tanto ricorda il Don Draper di un capolavoro intitolato Mad Men. La sfida per Kelly è complicata: far credere agli americani che la corsa allo spazio sia fondamentale per il States. Grazie alla sua esperienze nel marketing, escogiterà una campagna di comunicazione ad hoc, creando quello che adesso definiremmo come hype (scusate, ho dovuto). Insomma, giustificare la spesa come se fosse una questione di identità nazionale. Nel farlo, si scontra (almeno all'inizio) con Cole Davis (Channing Tatum), il responsabile della missione NASA ancora scosso dal drammatico incidente dell'Apollo 1, in cui persero la vita tre astronauti.
Verità, menzogna e un passato in cui rifugiarsi
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Ancora Scarlett Johannson in una scena dal film
Dunque, se la menzogna in Fly Me to the Moon è palesemente al centro del film, la traccia reale mantiene coesa la sceneggiatura: in effetti, la NASA, nei mesi immediatamente precedenti allo sbarco sulla Luna, mise in piedi un'agguerrita campagna di comunicazione, a cui ammicca l'opera di Greg Berlanti. Il tono, come detto, è di quelli divertiti, quasi dilettevoli, e si affida quasi totalmente all'alchimia tra Channing Tatum e Scarlett Johansson; un'alchimia che ricalca il modus operandi tipico di una commedia romantica, e per questo universale. Un bilanciamento umorale comunque complesso da gestire, tanto che a tratti la struttura del film sembra cedere, seguendo tracce non totalmente congrue.
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Alchimia e talento: Scarlett Johannson e Channig Tatum
Resta però l'ottimo livello produttivo, avallato da una calorosa atmosfera che riesce a coinvolgere, sebbene il contesto di per sé sia già marcatamente galvanizzante e cinematografico. Ed è curiosa la strada (più o meno inventata) che segue l'allunaggio fake, organizzato preventivamente dalla NASA negli hangar di Cape Canaveral, qualora Neil Armstrong incappasse in qualche problema (la menzione va alla scenografia di Shane Valentino, che ha ricreato il set). Ma ciò che convince di più (e meglio) di Fly Me to the Moon - Le due facce della Luna è proprio il panorama legato alla conformità sociale degli Stati Uniti, come se fosse un paese basato sullo slogan e sulla pubblicità, re-immaginando un sogno (e la luna è il sogno per eccellenza) come persuasione e paradigma politico.
Stesso concetto, applicabile al 2024: una crisi di valori sovrapponibile a quella del 1969, se non più drammatica (basti considerare la spaccatura ideologica, cavalcato tanto da Biden quanto da Trump) e, a ragion veduta, teoricamente insanabile. Con una dolorosa differenza: se il sogno, all'epoca, era tangibile, oggi non c'è più nessuna Luna da raggiungere. Ancora una volta, il passato al cinema (vero o finto che sia) è una tana in cui rifugiarsi.
Conclusioni
In conclusione Greg Berlanti rivede l'allunaggio partendo da una verità che poi diventa finzione, miscelando la narrazione al meglio delle possibilità. Il resto, la fa la coppia composta da Channing Tatum e Scarlett Johansson, oltre al grande fascino di un'epoca storica decisamente cinematografica. Se i toni umoristici a volte esagerano, la cosa migliore di Fly me to the Moon è il sommesso parallelo tra passato e presente, incentrato sul profilo in crisi degli Stati Uniti d'America. Oggi come ieri, il Paese è in crisi d'immagine: se nel 1969 la Luna era il sogno, adesso non c'è sogno che regga sotto il peso di una società e di una politica che ha perso le loro rispettive identità.
👍🏻
La chimica tra Tatum e Johansson.
Il fascino dei 60s.
Il tema, sempre molto cinematografico.
Il sapiente mix tra verità e finzione.
👎🏻
L'umorismo spesso punta all'esagerazione.
L'approccio farsesco, a volte, non ha il giusto tono.
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agendaculturaldelima · 2 months ago
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#ProyeccionDeVida
🎦 Cine Club CCFV, presenta:
🎬 “ISLA DE PERROS”  [Isle of Dogs] 👨‍🚀🐶🐾🏝🐕🐩🦴
🔎 Género: Animación / Fantástico / Comedia / Aventuras / Stop Motion / Distopía
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⏰ Duración: 101 minutos
✍️ Guión: Wes Anderson
📕 Libro: Historia: Wes Anderson, Roman Coppola, Kunichi Nomura y Jason Schwartzman
🎼 Música: Alexandre Desplat
📷 Fotografía: Tristan Oliver
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🗯 Argumento: Después de que todas las mascotas caninas de Megasaki City sean exiliadas a una isla que es un vertedero, un niño de 12 años emprende un viaje para buscar a su perro extraviado.
👥 Reparto en Voces: Bill Murray (Boss), Edward Norton (Rex), Bryan Cranston (Chief), Tilda Swinton (Oracle), Jeff Goldblum (Duke), Greta Gerwig (Tracy Walker) y Scarlett Johansson (Nutmeg).
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📢 Dirección: Wes Anderson
© Productoras: American Empirical Pictures, Indian Paintbrush, Scott Rudin Productions, Studio Babelsberg
🌎 País: Estados Unidos-Alemania
📅 Año: 2018
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📽 Proyección:
📆 Viernes 06 de Setiembre
🕔 5:00pm.
🏘 Centro Cultural Federico Villarreal (av. Nicolás de Piérola 412 - Centro de Lima)
🚶‍♀️🚶‍♂️ Ingreso libre.🌛
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franciscomaldo · 9 months ago
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#ScarlettJohansson protagonizará thriller sobre crímenes reales #Featherwood √
La nominada al Oscar y estrella de The Avengers, Scarlett Johansson (Marriage Story), liderará el thriller sobre crímenes reales Featherwood, que es uno de los guiones nuevos más populares antes del mercado EFM en Berlín. Scarlett Johansson / Imagen cortesía AP En un papel que tiene a algunos compradores especulando sobre posibles premios, Johansson interpretará a Carol Blevins, una adicta a la…
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bodhisattvaang · 3 months ago
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Scarlett Johansson
actriz estadounidense
Scarlett Ingrid Johansson (Nueva York, 22 de noviembre de 1984), es una actriz estadounidense, que también se ha desempeñado como cantante, productora, modelo y empresaria.
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vallejos-nobel · 11 months ago
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INCUBERIA Y HEREJIA NEURO ESPIONAJE EN VENEZUELA: CON ALIMENTOS DE VARIOS PAÍSES Y ESTADOS UNIDOS (US AID con una de las peores nano tecnologías con carga explosiva), LITERALMENTE MILLONES de INCUBOS espías se conectan al sistema nervioso de Venezolanos, para INCUBARSE realizan una especie de vaciado y después manipulan las elecciones. Se pregunta a los científicos del mundo cual es la penalización por INCUBERIA Y HEREGIA en fiscalías canónicas y cómo van los casos de los CARDENALES Y OBISPOS por los casos en todo el mundo que autorizan a Maduro y presidentes el DESCABEZAMIENTO de millones de ciudadanos, desde países cercanos como ESTADOS UNIDOS, INGLATERRA, RUSIA, ESPAÑA y ASIA que tienen el personal en agencia o en la US Army. LOS ULTIMO SMART MATIC NEURO ESPIONAJE E INCUBERIA PARA LOGRA VOTOS, después los neuro labs se quedan años estudiando a los ciudadanos y ni lo saben.
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Neuro espionaje y mini labs los antiguos INCUBOS, SUCUBOS y HEREJES.
Científicos en riesgo de perder su ego y alter ego.
Uno de las amenazas más importantes para científicos universitarios y observatorios es aprender a diferenciarse de sus victimarios virtuales que caen por millones por 1 una petición presidencial son millones de mini labs con 1 o 2 dos PC con mínimo 4 monitores donde se observa toda actividad cerebral imágenes en estado consciente e inconsciente. Cada científico que lee ciertas informaciones es llevado a listas negras donde los presidentes deciden si colocarlos en cuarentena o no.
Los neuro espías actuales, que en la antigüedad se llamaban INCUBOS, SUCUBOS y HEREJES pasan al menos 1 un año analizando que ocurre en cada región y con resolución de actividad celular.
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Un negocio gigantesco de millones de neuro espías de todas las edades caen en segundos en ciudades de mas de 4.000.000 colocando en cuarentena todo.
Un negocio gigantesco de millones de neuro espías de todas las edades caen en segundos en ciudades de más de 4.000.000 colocando en cuarentena toda.
El negocio del EON, comienza con películas como AEON FLUX con actrices como Charliz Theron, actriz que muchos saben se dedica a neuro espionaje, que produjo actuó y vivió producciones como Advocate of Devil que se adaptó de las historias de New York uno de los estados de estados unidos donde hay mayor cantidad de Neuro Labs y grupos de neuro espías jóvenes, la ciudad de New York está plagada de neuro labs y EDIFICIOS CON NEURO LABS Y LOS MUY FAMOSOS PENT HOUSES DE LOS MAGNATES MAS CONOCIDOS DONDE INSTALARON NEURO LABS PARA SUS HIJOS neuro espías los peores INCUBOS, SUCUBOS y HEREJES. Otra película muy conocida fue una de las primeras pruebas de neuro espionaje para Charliz Theron en la película de MONSTER, donde el secreto más guardado por los estudios y las productoras es que la misma CHARLIZ THERON hizo el trabajo de INCUBERIA Y SUCUBERIA a su primer hostage (huésped), como miles de actrices estados unidenses y de varios países, Charliz Theron HIZO LA POSESIÓN de una prostituta conocida como Aileen Wuornos que era MONITOREADA POR LA US ARMY, LA NSA y algunas sectas religiosas en estados unidos con la mafia de actrices incluso de Venezuela que es de donde se conocen los SECRETOS (decenas de actrices Venezolanas están casi las 24 horas del día en neuro labs). Después de hacer las técnicas del INCUBO a la prostituta bastante parecida por cierto, la manipularon para realizar varios asesinatos, la enjuiciaron sabiendo millones que había sido víctimas de INCUBERIA o lo que hoy se conoce como neuro espionaje.
Otros actores y actrices.
Otros casos famosos muy conocidos de actores y actrices en el mundo del NEURO ESPIONAJE también son Scarlet Johansson, Natalie Portland, Jenifer Aniston, Emma Watson (conocida por Harry Potter y por el vinculo entre neuro espías y la mafia pornográfica en Bretaña), Angelina Jolie Boid, y otras que se han visto vinculadas a los escandalosa de NEURO ESPIONAJE o han actuado en películas de NEURO ESPIONAJE.
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El daño biológico de moda.
Después de colocar en cuarentena a su victima virtual los neuro espías o Neo INCUBOS, revezan la LIBRERÍAS de BIO SOFWARES de daños biológicos o efectos que buscan sobre sus huéspedes no autorizados.
Los daños van desde:
Borrado selectivo de memoria, análisis del cerebro completo y borrados masivos o selectivos de tejidos y células.
2. Eliminación de células y mini centros neuronales. Las tecnologías de neuro espionaje analizan todo el cerebro revisando célula por célula región por región analizando su actividad. Cada célula o grupo de células produce una actividad que se transforma en imagene o sonido que es revezado para después ser eliminadas las veces que sea necesarias.
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3. El daño de más resolución en profundidad daño genético MUTACIÓN RAPIDÍSIMA DE ADN, los BIO SOFT WARES DE HOY con el uso de nano tecnología con carga explosiva son tan rápidos que en ocaciones no necesitan explotar, ya que producen un campo electromagnético de alta frecuencia que destruyen paredes celulares. Millones de células eliminadas para después revivirlas nuevamente, el proceso de eliminación de célula para desgastar la molécula de adn es tan rápido que va eliminando telomeros partes de la molécula joven convirtiendo a las células jóvenes en células viejas. Es uno de los servicios más pedidos por presidentes.
Cada día es más económico el uso de tecnologías de neuro espionaje, solo se necesita 1 un VÍDEO BEAM, una careta, unas maracas y la PC.
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4. Daños o nano explosiones en vasos sanguíneos, desde neuro labs envían el comando de explosión a grupos de nano partículas dentro de células, las nano partículas explotan produciendo daños complejos infartos y otros.
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Y la que está más de moda existen millones de neuro softwares, literalmente millones de neuro softwares, que IMITAN CUALQUIER ENFERMEDAD DE MANERA ARTIFICIAL.
5. Las torturas con nano tecnología en todo el cuerpo, el nombre tecnico es Body Destruction y Plastic Bag.
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Los casos actuales denuncias demandas penalizaciones contra Obispos, Cardenales y hasta al mismo Papa Francisco se le ha acusado de HEREJÍA Y TORTURAS ELECTRÓNICAS.
Los casos de las sectas religiosas y los conclaves del Vaticanos, Luciferinos, Satánicos, Draconianos, Reptilianos y los otros, todos tienen sus cardenales y obispos y todos contratan servicios de INCUBERIA HEREJIA y NEURO ESPIONAJE.
Católicos y Ultra Catolicos, Neuro espionaje e INCUBERIA HEREJIA.
Una cumbre de cardenales ultracatólicos declara su desobediencia al Papa tras acusarle de “hereje”.
Un encuentro celebrado en Roma vuelve a cargar contra Francisco por abrir la puerta a que los divorciados vueltos a casar puedan comulgar
Los cardenales Burke y Brandmuller, conocidos por operar entre los sectores ultraconservadores, acusan a Bergoglio de manipular a los obispos
“Como demuestra la historia, es posible que un pontífice romano, haciendo uso de su poder total, pueda caer en la herejía”, afirmó el primero en la reunión.
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Jesús Bastante.
11 de abril de 2018 21:34h.
Los sectores ultraconservadores siguen luchando por apuntalar su poder en contra del Papa. Francisco se enfrenta a una nueva cruzada después de la reunión celebrada el pasado fin de semana en Roma, un encuentro que congregó a cardenales, obispos y responsables eclesiásticos de la ultraderecha eclesial, obsesionados con la posibilidad de que los divorciados vueltos a casar puedan comulgar, abierta por Bergoglio hace ahora dos años. La principal conclusión ha sido la de calificarle de “hereje” y animar a la desobediencia. 
Los obispos ‘herejes’ saben que el Papa no va a castigarles, dice el obispo Schneider.
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Por Carlos Esteban | 08 marzo, 2023.
ATHANASIUS SCHNEIDER / IGLESIA UNIVERSAL.
Una de las voces más reconocidas de la ‘disidencia eclesial’, el obispo auxiliar de Astaná, Athanasius Schneider, ha entrado en la polémica en torno al artículo publicado por el cardenal McElroy en la revista jesuita America señalando lo obvio: decir herejías no tiene coste en la Iglesia actual.
Hay total impunidad para los prelados que expresan opiniones heréticas, ha lamentado el obispo Schneider en una entrevista concedida a la plataforma conservadora online The Frontline TV, en referencia a las declaraciones vertidas por el neocardenal de San Diego Robert McElroy en la revista América.
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Elecciones HEREJES INCUBERIA Y NEURO ESPIONAJE POR UN VOTO.
Smar Matic la empresa de origen Italiana después comprada por el grupo Sequioia estado unidense utiliza técnicas de análisis y transmisión de datos modificables por neuro espías.
El SECRETO MAS GUARDADO ES QUE LAS TARJETAS ELECTRÓNICOS tiene nano tecnología en las tintas verdes, son millones de nano puters o nano computadoras que quedan en contacto en las lineas de las tarjetas entre componentes electrónicos.
Como se conectan.
La conexión a estas máquinas electorales SMART MATIC las puede realizar cualquier haker que tenga una aplicación para conectarse al tipo de nano tecnología una vez conectado A LAS NANO PARTÍCULAS EN LA TINTA el haker adultera los datos de la maquina SMART MATIC desde una pequeña laptop cercana a un centro o comprando a los técnicos de las telefónicas conexión remota desde algún lugar de la ciudad (caso Venezuela y el 100% de los países latino americanos todos los técnicos de las telefónicas Movistar, Movilnet y otras son hakers, neuro espías, las telefónicas no contratan otros), estos neuro espías van todos los días a los servidores de los pent houses de los edificios, venden conexión a hakers jóvenes, venden conexión a MAQUINAS SAMRT MATIC, OTRAS COMPUTADORAS y a nano tecnología en humanos. Ellos pueden evitar ataques a ciudadanos pero la victima tiene que comprarles el software filtro subido al servidor de cada pent house, el haker y es una de los datos más importantes para cientificos de universidades es que el filtro que protege a casos especiales tiene que tener un FICHERO CON TODAS LAS NANO PUTERS QUE COLOCAN EN EL SERVIDOR y la radio base o satelite no le dan acceso a las millones de nano puters en una víctima o lo más importante en victimas científicos, que sin saberlos estan en listas negras de toda la ciudad.
En último caso que las maquinas tengan un riesgo de descubrimiento de manipulación o denuncias, contratan el servicio de manipulación de votos directo dura unos días y los ciudadanos votan por el que ordeno los votos.
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sssm68 · 3 months ago
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kusin-tisdag · 3 months ago
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Erwin: So... is this what family life is, huh? Una: You mean playing video games while the kid experiments next to you? Erwin: It seems... hazardous. Una: I guess it depends on your parenting. And if you buy them all this stuff. It really is up to you. Erwin: It is... weirdly nice. Una: You'll love it.
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angelariasdominguez · 4 months ago
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§ 3.471. Vicky Cristina Barcelona (Woody Allen, 2008)
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Pues es una comedia de lo más divertida. Muy Allen.
Una trama sugestiva, muy interesante, que sirve de excusa para mostrar Barcelona y Oviedo. Sirve de excusa también para oír música clásica de guitarra española. Todo un deleite. La música excelente, toda una lección de música española. Oviedo sí la conozco, la he visitado varias veces. Barcelona tengo muchas ganas de verla. Tiene que ser una ciudad preciosa.
Una historia de amor peculiar, distinta, pero a la vez la misma de siempre. Un enredo de lo más apetecible que desenlaza de manera clásica.
Una historia bien cuidada, elegante, delicada, fina y sensual. 
Muy interesante es la figura del padre del protagonista, cerrado, poeta que no publica su obra y que odia al mundo.
Siempre me ha gustado Javier Bardem, pero al lado de Scarlett Johansson y Rebecca Hallse, se le ve pequeño, la verdad, algo acartonado. Penélope Cruz, sin embargo, aguanta el pulso de manera firme. El reparto se completa con Patricia Clarkson, muy guapa y serena, y Kevin Dunn, un burgués completo y financieramente solvente.
Me ha gustado mucho. No tiene la fuerza de sus grandes obras, pero es muy entretenida y sugestiva.
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ilblogdellestorie · 2 years ago
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Scarlett Johansson ha rivelato perché non sarà mai sui social. Ospite del podcast The Skinny Confidential Him & Her, la diva 38enne ha spiegato i motivi per cui è sempre stata lontana dalle varie piattaforme.
«Sono una persona troppo fragile per stare sui social», ha ammesso. «Non posso. Il mio ego è troppo fragile, la mia testa è troppo fragile. Sono come un fiore delicato».
Poche volte le è capitato di osservare quello che accade sui social, l’ultima è stata attraverso l’account di una persona che lavora nella sua società: «Ho realizzato che da 20 minuti minuti stavo guardando il profilo Instagram di uno sconosciuto, una persona che lavorava con un mio amico. Ora so cha ha un pitbull, due figlie e che vive a Burbank. Ho pensato: perché? Ho appena sprecato 17 minuti del mio tempo. E in più mi sentivo come se dovessi trasferirmi in California, prendere un cane di quella razza specifica e cambiare la mia vita per farla diventare come la sua: tutto questo mi faceva sentire malissimo», conclude a proposito dell’effetto emulazione a cui spesso i social costringono.
«Mi sentivo come una bambina di tre anni davanti al telefono della mamma, completamente assorbita da quello che vedeva sullo schermo», aggiunge l’attrice. «È per questo che non posso stare su nessun social».
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ujjinatd · 6 months ago
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La disputa OpenAI de Scarlett Johansson la convierte en una extraña heroína popular Hay un momento distinto en el Univer... https://ujjina.com/la-disputa-openai-de-scarlett-johansson-la-convierte-en-una-extrana-heroina-popular/?feed_id=637621&_unique_id=6650865d372da
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romanalfonsogodoydelacroix · 8 months ago
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Scarlett Ingrid Johansson, conocida simplemente como Scarlett Johansson, es una actriz estadounidense, que también se ha desempeñado ocasionalmente como cantante, productora, modelo y empresaria. Wikipedia
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