#telefonata
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Quelli che rispondono sempre, a una tua telefonata, con il messaggio: "Ti posso chiamare più tardi?". E puntualmente non richiamano mai, esattamente, che patologia hanno?
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MEIRL
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Ho ricevuto una telefonata un po' particolare. Ieri sera. Per spiegarla devo dire che cosa è successo subito prima.
Praticamente, ieri la mia coinquilina Veronica è andata a cena al mcDonald's con alcune sue amiche. E ha dimenticato lo smartphone a casa. Non è la prima volta, lei è sempre con la testa fra le nuvole, e di solito in questi casi, se se ne accorge subito torna indietro, se invece ha già preso il bus, ormai non può più, ma tanto rimane connessa attraverso gli smartphone delle sue amiche.
Lo aveva lasciato sul suo letto. Io, che invece ero a cena da solo, perché le altre coinquiline erano uscite invece insieme, ad un certo punto l'ho sentito squillare. In questi casi siamo già d'accordo che non rispondo, ma controllo chi è perché se è importante, e se Veronica è con delle amiche di cui ho il numero in rubrica, cerco di farglielo sapere attraverso un messaggio alle sue amiche.
Questa volta era la madre, che ha chiamato almeno tre volte, ma il problema è che Veronica questa volta era con delle amiche nuove di cui mi ha detto il nome, che non conoscevo e di cui non avevo il numero. Quindi niente, non potevo avvertirla.
Pochi minuti dopo ha squillato il mio smartphone, ho risposto, ed era la madre di Veronica che questa volta chiamava me, perché era in ansia per quelle chiamate a vuoto alla figlia e aveva il mio numero da usare per emergenze.
Intanto, quindi, le ho detto di non preoccuparsi, perché sapevo dove Veronica era a cena, e le ho spiegato che aveva semplicemente lasciato il telefono a casa.
Poi però, una volta tranquillizzata, la madre di Veronica ha iniziato a parlarmi e mi ha trattenuto quasi venti minuti. Non avevo mai parlato così a lungo con questa signora, che avevo visto solo due o tre volte.
Invece lei mi parlava subito con confidenza e familiarità. Fra l'altro mi ha stupito perché mi chiamava "Davi", un diminutivo che che gli adulti non usano mai con me. Forse perché Veronica quando le parla di me mi chiama così.
Ha iniziato a dirmi cose su Veronica, dicendo che era preoccupata per lei perchè è da un po' di tempo che non sta dando esami, ed è vero, e in qualche modo mi chiedeva di aiutarla io. Poi mi ha detto che secondo lei Veronica è ancora troppo infantile, e che, sempre secondo la madre, non riesce a assumersi responsabilità e a comportarsi da studentessa seria, che questo secondo lei è dovuto al fatto che è sempre stata iperattiva ed è rimasta così anche ora che è cresciuta, e in tutto questo la madre mi chiedeva da un lato di avere pazienza, dall'altro, in qualche modo, di aiutare io Veronica anche in questo, anche se non sapeva dirmi neanche lei come. Poi abbiamo chiuso la telefonata, e devo dire che il fatto di parlare con questa signora mi ha fatto piacere, e mi è servito a capire meglio Veronica.
Però l'ho trovata un po' troppo ansiosa per la figlia. Non dico che non ci sia del vero in quello che ha detto, perché realmente Veronica è una ragazza che non sta mai ferma e gioca sempre come se non avesse 21 anni. Ma io non credo di dover essere il suo "educatore": tutto il contrario, io credo di doverla lasciare fare e casomai di ridere e giocare con lei, come effettivamente faccio, insieme alle altre studentesse che abitano qua. Se Veronica si dimena sul divano senza stare mai ferma o se sale in piedi sul tavolo di cucina a ballare, o se ride a lacrime perché in ogni oggetto leggermente allungato ci vede un organo sessuale maschile, non è che le dico "smettila", ma mi diverto con lei.
Ora però mi chiedo: chissà se mi sbaglio. Cioè, dovrei davvero avere un ruolo così e aiutare una mia coinquilina ad essere meno ragazzina e più seria? Io non penso proprio. Forse mi sbaglio, ma non credo.
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Telefonate
La finestra della casa nuova da proprio sulla fermata dell’autobus, ce l’ho proprio di fronte, c’è una pensilina e una panchina dove le persone che aspettano possono sedersi. La cosa che mi ha colpito di più è che moltissime delle persone che aspettano trascorrono tutto il tempo dell’attesa telefonando, ma non una breve telefonata, stanno con il telefonino incollato all’orecchio, per tutto il…
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Condoglianze
«Ciao Maria, come stai?» «Chi è?» «Sono Giulia, non ti ricordi più di me?» «Oh Giulia… sì, ciao, quanto tempo… cosa sono? Vent’anni? Sì vent’anni, forse ventuno… eh… come sto? Come vuoi che stia?» Il tono di voce della donna da sorpreso si era fatto di nuovo triste con una sfumatura lamentosa. «Ti ho voluto telefonare per dirti che mi spiace molto…» continuò Giulia. «Ah… ti dispiace molto? Dopo…
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Ricordi di una vecchia telefonata.
Lei: Pronto, lospalatoredinuvole? Io: Si. Lei: Disturbo? Io: Si. Lei: Che briscola! Io: ... *click*
Inutile aggiungere che non ha più richiamato.
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Diggianini confirmed by Diggia himself?!
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simone dopo aver pranzato con mimmo
#lo posto anche qui#so che è andata così sul serio#simone è caduto in amore dal primo istante in cui ha visto mimmo#mimmo era già sotto mille treni alla prima telefonata#mimmone#unprofessore#mimmobruni#simonebalestra#simonexmimmo#simone e mimmo
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Ricevo una telefonata:
- Pronto?
- Ciao, come stai?
- Bene grazie, tu? Qual buon vento?
- Ma guarda, ieri sera al rientro ti avevo davanti in auto. Ti ho riconosciuto e volevo chiamarti per chiederti se volevi fermarti. Eravamo vicini a un locale dove fanno ottimi aperitivi. Così, giusto per... prima di cena. Prima di rientrare a casa.
- Ma dai, che bel pensiero.
- Però non l'ho fatto. Non sapevo se stavi bene.
- In che senso?
- Mi sembravi rigido a guidare, ho notato che ti buttavi con il busto al contrario delle curve che facevi. Le stesse curve le prendevi a velocità ridotta. Per non parlare dei dossi, al rallentatore li impegnavi. Evitavi tombini e avvallamenti come se tu avessi della nitroglicerina in auto.
- Bufala.
- Bufala?... Cioè? Dici che la mia è un'affermazione falsa?
- Oh no. Bufala. Avevo nell'auto delle pizze con la mozzarella di bufala. Le stavo portando a casa. Sai com'è... nonostante le avessi bloccate con la cintura di sicurezza, la bufala crea siero, se prendi le curve decise o freni bruscamente, dai buchi ai lati del cartone delle pizze, esce tutto il condimento. Con il corpo controbilanciavo le sterzate. Le accarezzavo ogni tanto rassicurandole. Altro che nitroglicerina!
- Ah...
- Eh si!
- ...
- Allora, quando facciamo questo aperitivo serale?
- ...
- Pronto? Ci sei?
- *tu tu tu tu tu*
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- Non abbiamo appreso la saggezza: abbiamo solo imparato a comportarci bene. (Ford Madox Ford, Una telefonata).
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Che meraviglia... Stai per spegnere il tuo PC e andare finalmente a casa e invece..... Oltre che tutta la strada allagata... I pc decidono di impazzire ,o programmi di smettere di funzionare e tu che devi tenere il sorriso perché sei in front office al telefono con l'assistenza (ovviamente inglese) che vorresti urlare e fuggire .
Respira .
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raga ma secondo voi è cattiva forma se entro alle pompe funebri un giorno di questi e chiedo quali sono i requisiti per lavorarci
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il mio hobby è esclamare veementemente “ma non me ne frega un cazzo” mentre ascolto gli audio di gente che tende a raccontare a) aneddoti assolutamente irrilevanti tendenti al flusso di coscienza, b) in maniera poco interessante. l’altro mio nuovo hobby è ricambiare raccontando cose ancora più minuziosamente dettagliate nella loro assoluta irrilevanza, in maniera confusa e sconclusionata. perché essere la persona più passiva aggressiva del mondo implica anche l’obbligo di dimostrare di meritare tale status
#allora io sono pro audio perché il papiro da leggere anche no e la telefonata non è sempre la soluzione giusta#cioè per le cose urgenti claro que sì. ma per raccontare cose random io apprezzo molto l’audio poiché con i miei amichetti ça va sans dire#che ci si risponde quando se ne ha voglia/tempo/energia e quindi è la soluzione ideale soprattutto perché viviamo in posti diversi e ci#vediamo letteralmente una manciata di volte ogni tot#DETTO CIÒ#bisogna anche saper raccontare le storie perché se sì allora anche un audio lungo può essere piacevole e di grande intrattenimento#ALTRIMENTI anche 30 secondi sono una tortura incredibile che veramente signore prendimi#e ora mi trovo a gestire la seconda fattispecie woohoo
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Raga la smettete di dire che Manuel è "fluido" che non è vero e create false aspettative
#non è ANCORA vero#potrebbe esserlo#dovrebbe esserlo#ma non mi fido così tanto di sandrino in questo momento#a meno che zio ferzan non gli abbia fatto una telefonata#un professtag
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PRIMA PAGINA Gazzetta Dello Sport di Oggi martedì, 03 settembre 2024
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