Tumgik
#sorridimi ancora
sol7645 · 4 months
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Mi ritrovo qui ancora oggi dopo 19 anni, stesso pensiero, stessa emozione, stesso istante di impotenza. Sei uno sguardo perenne, un amore incontrollabile, sei l'invocazione senza pace, chiederti di farti vedere oltre i confini, dove nuvole e blu si riempiono di illusioni, ti prego a braccia aperte sorridimi, fammi sentire ancora la tua voce, donami lo sguardo con quelli occhi azzurri, come bene mi hai dato, quanto amore mi hai profuso, quanta forza ancora oggi mi danno i tuoi consigli, sai e tu lo devi sapere, gioisco si sono felice, mi piaccio assomiglio sempre più a te.
Grazie Papà, mi hai donato un corpo una mente, la tua dolcezza, le tue lacrime i tuoi sorrisi, a braccia aperte sorridimi ancora, ti prego ho bisogno ancora oggi di sentirti così. Non sarai un angelo perché avevi paura di volare, ma di certo sarai con loro, farai in modo che nessuno di loro si faccia male, sarai sempre lì pronto a sorreggerli.
Grazie Grazie sono qui, grazie a Te.
Ciao stella di luce🙏❣️
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Tumblr media
E non importa se la vita non ci vedrà camminare l’uno accanto all’altra.
Io troverò sempre un modo per sentire il tuo cuore battere nel mio petto.
Non lascerò la tua mano, anche quando non potrò stringerla.
Non dimenticherò il tuo nome, anche quando non sarà più mio diritto sussurrarlo.
Non cancellerò i tuoi occhi dagli abbracci
che diventavano rifugio e poesia,
anche quando i versi che scriverai
saranno dedicati ad anime
che non combaceranno con la mia ombra.
Adesso vai.
E sorridimi quando, in una notte di pioggia,
ti sentirai felice del tuo viaggio.
E stringimi ancora un po’ quando scorgerai il mio profilo tra le pagine del passato.
Siamo stati quel che non racconteremo.
Saremo quel che non spiegheremo.
Ovunque tu sia.
Ovunque sarò.
Mi troverai sempre ad un fremito d’anima dal tuo dolore.
Ad un battito di vita dall’alba di una nuova carezza.
Eternamente.
Natascja di Berardino
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peterpanisland · 2 years
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Non sono così tanto felice questa sera, non sono nemmeno così tanto triste, una via di mezzo, come quando cerchi di trovare una via di mezzo tra il buio e la luce, e a quel punto accendi una candela. È esattamente quello il momento in cui il tuo inconscio fa i conti su cosa significhi realmente disegnare le emozioni nel modo corretto, perché non esiste perfezione in quello che ricerchi, perché non esiste significato reale a quello che stai rappresentando. E perdonami, si perdonami, probabilmente sto iniziando a notare i risultati del mio impegno ricercando altri risultati che in un certo senso credo che mi debbano essere confermati quando in realtà così non è, quando in realtà alcuni risultati hanno bisogno di più tempo, quando in realtà per altri risultati ancora non esiste il tempo. E allora si, finisce che senti il peso delle mie parole come se le responsabilità fossero tue, quando però è la mia di storia che ti ha ricreato problemi, quindi perché andare a ricreare cattivi pensieri se è già tanto essere accettato da te per quello che realmente sono? Perché andare a ricercare la motivazione per cui non si sta dormendo quando tale motivazione non ha senso di esistere. Perché pensare quando è già andato? Perché ricredersi colpevoli di qualcosa che oggettivamente non è reale. Vola amore mio, per favore, c’è altro, e credimi che quell’”altro”, seppur si possa riferire a cose brutte e belle, avrà sempre un valore migliore se visto con una determinata ottica. E chi se ne frega, si lo so, sono esageratamente complesso, scrivo, piango, parlo con la notte e sbaglio anch’io, ma chi se ne frega, guardami e sorridimi, farò lo stesso, strano? Provaci, non potrei farne a meno di riguardarmi nei tuoi occhi vedendomi felice, assurdo, ma infondo tutto questo è compreso solo da chi nei tuoi pieni gesti ha conosciuto la luce più assoluta. E si perché comunque c’è qualcosa di meno assoluto, seppur la parola stessa già di suo non ammetta limiti, ma infondo che ne sappiamo noi esseri umani che giochiamo ad indovinare su quando scatterà il verde del prossimo semaforo. Ma infondo che sappiamo noi esseri umani che di assoluto conosciamo solo il nostro vissuto desiderando possa essere il migliore. Ma infondo che ne sappiamo noi di quanto sia grande tutto questo se non abbiamo nemmeno la possibilità di vedere tutti gli angoli del nostro pianeta. Ma infondo che ne sa l’essere umano. Detto questo, vuoi volare con me? Il mondo dal cielo è più leggero, e forse si potrebbero vedere proprio da lì tutti gli angoli del mondo, basta crederci però, perché l’uomo si accontenta della luna quando potrebbe ricreare un altro mondo.
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unsaltonellinfinito · 2 years
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So che sarei solo arricchita da te.
So che potrei crescere,
imparare,
costruire...
Secondo me sai tanto,
puoi dare tanto
e io vorrei tutto.
Tutto di te.
Voglio ogni respiro,
ogni rossore.
Voglio il tuo tocco,
i tuoi occhi nei miei,
i tuoi sorrisi.
Voglio che mi parli di te,
di come vivi,
del perché vivi;
di cosa fai quando sei stanco,
da chi vai quando la rabbia prende il sopravvento.
Lasciami entrare,
lasciami scoprire
il colore della tua pelle dopo un po' di sole,
la tua voce dopo esserti svegliato
o la piega dei tuoi occhi quando non riescono più a stare aperti.
Portami con te quando ti ami,
quando sei felice e vuoi solo cantare.
Portami con te quando piangi,
quando ne hai bisogno e quando non ne hai,
magari davanti al mare o alla solita serie di Netflix.
Tienimi con te quando sono stanca di restare in piedi,
quando urlo di non voler più lottare,
e quando non riesco a stare ferma.
Tienimi con te quando non so spiegarmi,
quando sono silenziosa
e quando parlo troppo.
Tienimi con te perché io a volte non sono capace,
e mi perdo,
e mi guardo attorno,
ma forse,
in fondo,
vicino lo sono sempre.
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sluuss · 7 years
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mi manchi
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thissunflower · 7 years
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da quando ci sei tu,la luce del mattino ha più colori..e non mi sento più,un piccolo silenzio fra i rumori.. ti vedo ad occhi chiusi e sai perchè..fra miliardi di persone,ad occhi chiusi hai scelto me
MarcoMengoni
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Alle persone più importanti della mia vita, io ho associato una canzone. Non sempre gliel’ho detto, non sempre gliel’ho dedicata davvero. Alle volte è solo un ritornello che avevo in testa in un momento condiviso. Il mio migliore amico, ad esempio, per me è Those nights degli Skillet; mio fratello True love di P!nk. Beh ecco, tu non lo sai, ma per te io ho fatto una playlist intera. Ho ritrovato te, noi in troppe canzoni. Non me ne sono neppure accorta, l’ho fatta inconsciamente; senza cercarle, senza sforzarmi. Dapprima erano solamente due (Superclassico e Ferma a guardare), che ho ascoltato a ripetizione per settimane; poi se ne sono aggiunte altre, nuove, che volevo sentire subito dopo quelle. Così, in un battito di ciglia, si è creata una vera e propria raccolta.  E sai, non sono canzoni inglesi, nonostante io ami i testi stranieri, ne cerchi il significato quando mi sfugge e poi le impari a memoria per saperle cantare correttamente. Sono tutte canzoni italiane; di nuovo, è stato probabilmente il mio subconscio ad agire per me, pensando che avresti colto la bellezza e i riferimenti di quei testi solo se li avessi compresi. E visto che tanto non avrò mai modo di dedicartele, ascoltarle con te sottolineando una frase particolare o cantarle assieme, ho deciso che raccoglierò qui le strofe più belle. Ma anche quelle che sono un pugno nello stomaco ogni volta.
Superclassico, Ernia “Ora che fai? Mi hai fregato, così non si era mai sentito. Io dentro la mia testa non ti ho mai invitata. Vorrei scappare che sei bella incasinata... Ma poi ti metti sopra me e mi metti giù di forza, Sembra che balli ad occhi chiusi, sì, sotto alla pioggia. Poi stai zitta improvvisamente... Ti chiedo, «Che ti prende?» Tu mi rispondi, «Niente» Dio, che fastidio.”
Ferma a guardare, Ernia ft. Pinguini Tattici Nucleari “Poi lo facevamo forte, in piedi sulle porte Dici: «Non ti fermare» Però io guardo le altre E so che d'altra parte Non lo puoi perdonare. Sotto il tuo portone tu m'hai chiesto se ci sto A salire ed era solo il primo appuntamento. Nello stesso punto dopo mesi io ti do Dispiaceri e tu mi stai mandando via dicendo «Non mi fare mai più del male. Ora non voglio più parlare Perché non so restare Ferma a guardare Te che scendi giù dalle scale e te ne vai»”
Pastello bianco, Pinguini Tattici Nucleari “Ti chiedo come stai e non me lo dirai, Io con la Coca-Cola, tu con la tisana thai Perché un addio suona troppo serio E allora ti dirò bye bye. Seduti dentro un bar poi si litigherà Per ogni cosa, pure per il conto da pagare. Lo sai mi mancherà, na-na-na-na.”
Ridere, Pinguini Tattici Nucleari “E non ho voglia di cambiarmi, Uscire a socializzare... Questa stasera voglio essere una nave in fondo al mare. Sei stata come Tiger: Non mi mancava niente E poi dentro m'hai distrutto Perché mi sono accorto che mi mancava tutto. Però tu fammi una promessa Che un giorno quando sarai persa Ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi.”
Nonono, Pinguini Tattici Nucleari “E spettinata resti qua Perché la più grande libertà È quella che ti tiene in catene. I pugni in faccia che mi dai Li conservo nell'anima Accanto a tutti i "ti voglio bene". Ieri mi sono svegliato (no, no, no) Erano circa le tre. Quando il telefono non ha squillato, Io l'ho capito che eri te. Hai detto: «Impara a vivere da solo» (No, no, no) Ma solo ci sapevo stare. La mia solitudine era un mondo magico Che io ti volevo mostrare.”
L’odore del sesso, Ligabue “Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose, Si fa un po' meno presto a convincersi che sia così. Io non so se è proprio amore Faccio ancora confusione. So che sei la più brava a non andarsene via. Forse ti ricordi... ero roba tua. Non va più via L'odore del sesso, che hai addosso. Si attacca qui All'amore che posso, che io posso... E ci siamo mischiati la pelle, le anime e le ossa Ed appena finito ognuno ha ripreso le sue. Tu che dentro sei perfetta Mentre io mi vado stretto. Tu che sei la più brava a rimanere, Maria, Forse ti ricordi, sono roba tua.”
Andrà tutto bene, 883 “Io e te chi l'avrebbe mai detto. Io che avevo giurato che non avrei fatto Mai più il mio errore di prendere e via Buttarmi subito a capofitto In un'altra storia impazzire per la gloria, Io no. Mi spiace ho già dato E l'ho pagato. Però sta di fatto che adesso son seduto con te In un'auto a dirti all'orecchio che Andrà tutto bene non può succedere Niente di male mai a due come noi.”
Ad occhi chiusi, Marco Mengoni “Da quando ci sei tu Non sento neanche i piccoli dolori. Ed oggi non penso più A quanto ho camminato per trovarti. Resto solo adesso, mentre sorridi e te ne vai Quanta forza che mi hai dato non lo sai e spiegarlo non è facile. Anche se non puoi tu sorridimi; Sono pochi, sai, i miracoli Riconoscerei le tue mani in un istante. Ti vedo ad occhi chiusi e sai perché Fra miliardi di persone ad occhi chiusi hai scelto me.” Sai che, Marco Mengoni “Eravamo davvero felici con poco, Non aveva importanza né come né il luogo. Senza fare i giganti E giurarsi per sempre... Ma in un modo o in un altro Sperarlo nel mentre.” Sembro matto, Max Pezzali “Il tempo si ferma quando siamo assieme Perché è con te che io mi sento bene. Voglio quei pomeriggi sul divano In cui mi stringevi e respiravi piano. Ho perso te e la mia armatura di vibranio. Sembro strano... Sembro matto, matto. Come un tornado hai scompigliato tutto, Mentre dormivo lì tranquillo a letto Hai fatto il botto, dopo l'impatto.” La paura che, Tiziano Ferro “La lacerante distanza Tra fiducia e illudersi È una porta aperta E una che non sa chiudersi. E sbaglierà le parole Ma ti dirà ciò che vuole. C'è differenza tra amare Ed ogni sua dipendenza. "Ti chiamo se posso" O "Non riesco a stare senza". Soffrendo di un amore raro Che più lo vivo e meno imparo. Ricorderò la paura che Che bagnava i miei occhi Ma dimenticarti non era possibile e Ricorderai la paura che Ho sperato provassi, provandola io Che tutto veloce nasca e veloce finisca.”
Vivendo adesso, Francesco Renga “A te che cerchi di capire E che provi a respirare aria nuova. E non sai bene dove sei. E non ti importa anche se in fondo lo sai che ti manca qualcosa. Amami ora come mai, Tanto non lo dirai. È un segreto tra di noi. Tu ed io in questa stanza d'albergo A dirci che stiamo solo vivendo adesso.”
Duemila volte, Marco Mengoni “Vorrei provare a disegnare la tua faccia Ma è come togliere una spada da una roccia. Vorrei provare ad abitare nei tuoi occhi Per poi sognare finchè siamo stanchi. Vorrei trovare l'alba dentro questo letto, Quando torniamo alle sei, mi guardi e mi dici che Vuoi un'altra sigaretta, una vita perfetta Che vuoi la mia maglietta. Che vuoi la mia maglietta. Ho bisogno di perderti, per venirti a cercare Altre duemila volte, Anche se ora sei distante. Ho bisogno di perdonarti, per poterti toccare Anche una sola notte.”
Ma stasera, Marco Mengoni “Senza di te nei locali la notte io non mi diverto. A casa c'è sempre un sacco di gente ma sembra un deserto. Tu ci hai provato a cercarmi persino negli occhi di un altro, Ma resti qui con me.”
Dove si vola, Marco Mengoni “Cosa mi aspetto da te? Cosa ti aspetti da me? Cosa sarà ora di noi? Cosa faremo domani? Potremmo andarcene via, dimenticarci Oppure giocarci il cuore, rischiare. Fammi respirare ancora, Portami dove si vola, Dove non si cade mai. Lasciami lo spazio e il tempo E cerca di capirmi dentro. Dimmi ogni momento che ci sei. Che ci sei, che ci sei.”
Venere e Marte, Marco Mengoni “Certe storie brilleranno sempre ed altre le dimenticherai. Ci sono cose che una volta che le hai perse poi non tornano mai. E se già ti dico porta le tue cose da me Non dirmi è troppo presto perché Io ti prometto che staremo insieme, senza cadere, E ogni mio giorno ti appartiene. Ti prometto che inganneremo anche gli anni Come polvere di stelle filanti. E sarà scritto in ogni testo Che niente può cambiare tutto questo. Incancellabile... ogni volta che mi guardi. Posso farti mille promesse o ingoiarle come compresse E mandare giù queste parole senza neanche sentirne il sapore. Questo mondo da soli non è un granché; sì ma neanche in due. Però con te è un po' meno buio anche quando il cielo è coperto di nuvole. E aspettavi smettesse di piovere, ma sei rimasta tutto il giorno, Io speravo piovesse più forte perché è bello riaverti qui intorno. Certe storie diventano polvere, non ti resta nemmeno un ricordo. Altre invece nonostante il tempo ti restano addosso.”
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cuoredangelo · 3 years
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Se mai un giorno tu decidessi di andare, ti prego, non odiarmi. So che ne avresti bisogno per cancellare tutto questo amore, ma l’amore, quando è amore, non merita di essere strappato dal cuore con l’astio e il rancore perché solo conservandone almeno il ricordo sapresti di poter amare ancora e ancora, anche se non sarò io a sussurrarti parole dolci la notte prima che ti addormenti, anche se non sarò io a stringerti e a dirti di non lasciarmi andare, anche se non sarò io a dirti: “Andiamo al mare”, anche nell’ipotesi assurda e inverosimile che un’altra testa si appoggerà sul tuo petto per sentirti tremare e che a farti tremare saranno altri occhi che si sovrapporranno ai miei, ormai lontani e dimenticati. Se mai un giorno tu decidessi di andare, fallo sussurrandomi che mi ami così che quello sia il ricordo più amaro e più dolce che avrò e sorridimi, sorridimi come fai adesso e non smettere di farlo mentre ti allontani. Perché vederti andar via mi strapperebbe il cuore e il cervello e i muscoli e i tendini e i polmoni e di me non resterebbe più niente se non quell’amore e quel sorriso e forse riuscirei a non odiare la vita, il destino, il cielo e persino il mare. Solo così saprò che mi hai amata davvero perché a pronunciare parole d’amore sono capaci tutti, le parole si dicono, si scrivono e si cancellano per poi scriverne ancora, ma l’amore merita una sorte diversa, merita che si vada via con amore così come quando si arriva, con lo stesso identico amore, anzi mille volte di più. Per questo, se mai un giorno tu decidessi di andare, ti prego, non odiarmi, ma amami di più in quel momento, tanto sarebbe solo per un attimo, non ti costerebbe poi tanto, solo un ultimo momento di amore a sancire che amore, amore vero è stato. Se mai un giorno tu decidessi di andare. Però se puoi, se vuoi, ti prego, resta. Resta e amami anche oggi e… non voglio esagerare… facciamo anche domani?
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Cercami nelle intenzioni
Nei tratti che percorri
Nel vigore di un'alba
Nell'estasi di un tramonto
Dentro te...
Mentre tengo gelosa il tuo sorriso
Nell'incanto della mente
Dove ogni immagine respira
Proteggi il nostro tempo
Ascoltami nei suoni del giorno
Nell'infermità dei sensi
Annulla ogni fragilità e sorridimi
Per ritrovarci ancora
Cercami...
Rossella Rò
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sayitaliano · 4 years
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Canta la vita | Zucchero ft. Bono Vox
C’è un gran silenzio There’s a huge silence  e non c’è più gente qui and there’s no more people here per le strade di Roma in the streets of Rome mai deserte così (they have) never been so desolate io non ti conosco I don’t know you eppure so chi sei and yet I know who you are tu che vivi ormai lontano you who live far by now e a un passo da me and a step away from me
ma sono qui, sotto questo cielo but I’m here, under this sky non puoi toccarmi, ma puoi cantare sì you cannot touch me, but you can sing yeah
sopra i tetti e le case over the rooftops and the houses sì dal telefono yeah from the phone sì e di nuovo sperare yeah and again hoping let your love be known oh lascia che il tuo amore venga conosciuto oh let your love be known oh lascia che il tuo amore venga conosciuto oh
giorni isolati Isolated days io e te ancora qui me and you still here come sospesi nel tempo as if we were suspended in time ho paura di sì I’m scared that it’s so ma viene sempre il giorno but the day always come sorridimi se puoi smile to me if you can e andiamo and let’s go che il viaggio del ritorno as the come back trip è sempe il più lontano is always the further one
ma sono qui, sotto questo cielo but I’m here, under this sky non puoi toccarmi, ma puoi cantare sì you cannot touch me, but you can sing yeah
sopra i tetti e le case over the rooftops and the houses sì dal telefono yeah from the phone sì e di nuovo volare yeah and flying again torneremo lo so we’ll be back I know
Sing as an act of resistance Canta come segno di resistenza Sing though your heart is overthrown canta anche se il tuo cuore è sfiduciato When you sing there is no distance quando canti non esiste distanza let your love be known oh lascia che il tuo amore venga conosciuto oh let your love be known oh lascia che il tuo amore venga conosciuto oh
il tuo cuore aggiusterò your heart I’ll fix
let your love be known oh lascia che il tuo amore venga conosciuto oh
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Se mai un giorno tu decidessi di andare, ti prego, non odiarmi. So che ne avresti bisogno per cancellare tutto questo amore, ma l’amore, quando è amore, non merita di essere strappato dal cuore con l’astio e il rancore perché solo conservandone almeno il ricordo sapresti di poter amare ancora e ancora, anche se non sarò io a sussurrarti parole dolci la notte prima che ti addormenti, anche se non sarò io a stringerti e a dirti di non lasciarmi andare, anche se non sarò io a dirti: “Andiamo al mare”, anche nell’ipotesi assurda e inverosimile che un’altra testa si appoggerà sul tuo petto per sentirti tremare e che a farti tremare saranno altri occhi che si sovrapporranno ai miei, ormai lontani e dimenticati. Se mai un giorno tu decidessi di andare, fallo sussurrandomi che mi ami così che quello sia il ricordo più amaro e più dolce che avrò e sorridimi, sorridimi come fai adesso e non smettere di farlo mentre ti allontani. Perché vederti andar via mi strapperebbe il cuore e il cervello e i muscoli e i tendini e i polmoni e di me non resterebbe più niente se non quell’amore e quel sorriso e forse riuscirei a non odiare la vita, il destino, il cielo e persino il mare. Solo così saprò che mi hai amata davvero perché a pronunciare parole d’amore sono capaci tutti, le parole si dicono, si scrivono e si cancellano per poi scriverne ancora, ma l’amore merita una sorte diversa, merita che si vada via con amore così come quando si arriva, con lo stesso identico amore, anzi mille volte di più. Per questo, se mai un giorno tu decidessi di andare, ti prego, non odiarmi, ma amami di più in quel momento, tanto sarebbe solo per un attimo, non ti costerebbe poi tanto, solo un ultimo momento di amore a sancire che amore, amore vero è stato. Se mai un giorno tu decidessi di andare. Però se puoi, se vuoi, ti prego, resta. Resta e amami anche oggi e… non voglio esagerare… facciamo anche domani? Elisabetta Barbara De Sanctis
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lanottediamsterdam · 4 years
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scrivimi ancora,
parlami ancora,
cantami ancora,
leggimi ancora,
scrutami ancora,
sorridimi ancora,
baciami ancora,
disegnami ancora,
cercami ancora,
stringimi ancora,
pensami ancora,
fallo ancora.
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mineforsummer · 5 years
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sorridimi ancora
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novellinacipollina · 5 years
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La mia vita in una canzone
Oggi non so chi sono, ieri nemmeno
Tra tutte le persone solo tu mi conosci davvero
Quant'è difficile riuscire a camminare senza farsi male quando sulle spalle un mondo intero
Voglio ventiquattro ore ma tu non chiedermi il perché
Ventuno delle quali, sai, ti porterei con me
Un'ora con gli amici
Un'ora con i miei cari
Un'ora per pensare alle ventuno prima insieme a te
Dimmi che noi lo faremo insieme
Vorrei portarti lontano da qua dove nessuno ci potrà vedere
Dentro sto dimmerda e fingo che andrà tutto bene
Ma è difficile farlo sapendo che poi non succede
...
Così quando vorrai cercarmi saprai dove trovarmi, tu parlami come se fossi ancora qua
Tu insegnami a sognare, non so più come si fa
Vorrei vivere ogni ora come fosse l'ultima
Ma so che c'è un posto per me ma nulla ha senso se poi non ci sei te
Vieni via con me
Siamo nati per dimenticare
È come mettersi le mani sopra gli occhi e fingere di non guardare
Sarebbe come strapparmi il cuore dal petto chiuderlo dentro un cassetto e buttare via la chiave
Sorridimi come sai fare tu, non c'è nessuno
Le cose più belle arrivano nel momento meno opportuno
Tu tienimi per mano mentre parlo, tutti sanno che ti amo e di certo continuerò a farlo
Ricordati di me e di tutto ciò che è stato
Ma sai non c'è futuro per chi vive nel passato
Io sarò sempre qua, io sarò sempre qua
Sarò sempre al tuo fianco, nessuno ci dividerà
Nella vita perdi sempre tutto ciò che vuoi
Tornare indietro nel tempo non puoi
Ma so che c'è un posto per noi
@novellinacipollina
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lightonyourdarkness · 5 years
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Parlerò di noi. Come ho fatto altre mille volte. E non ti riconoscerai in queste parole. Non crederai siano per te.
Mi chiederai come faccio a provare tanto, tu che non ti sei mai sentito all’altezza.
Mi chiederai come faccio ad amarti così, senza freni, senza paure. E io potrò solo risponderti che la forza me l’hai data tu. Con i tuoi ‘ti amo’ sussurrati, con la tua premura nei miei confronti, con i sorrisi, con gli abbracci, con le risate, a letto a fare l'amore.
E allora io ti amo un po’ di più.
Ti amo quando mi sorridi e mi vergogno. E abbasso lo sguardo. Come se questo bastasse a non guardarti.
Io ti sono dentro.
Tu mi sei dentro.
Parlerò di noi, del nostro amore, che in fin dei conti, non può far male.
E tu guardami ancora un po’. E poi abbassa lo sguardo, proprio come me e dimmi che non potresti amare di più.
Sorridimi e dimmi che niente sarà mai come me e te.
E non ci crederai mai, come a tuo solito, che questo cuore che batte, batte per te, che non ti sei mai sentito abbastanza.
Non ci crederai, e mi guarderai con stupore, e ti prego, guardami sempre così.
Tu che per me sei l’essenziale.
Sei quel respiro che cerco dopo aver fatto le scale di corsa.
Sei quell'aria fresca che cerco, disperatamente, in una giornata di 40 gradi.
Tu che non ti sei mai sentito importante, sei importante per me.
Tu che non ti sei mai sentito forte, mi dai forza per affrontare la vita.
Ti chiedo solo una cosa: non andare.
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Oggi non so chi sono, ieri nemmeno
Tra tutte le persone solo tu mi conosci davvero
Quant'è difficile riuscire a camminare senza farsi male quando sulle spalle un mondo intero
Voglio ventiquattro ore ma tu non chiedermi il perché
Ventuno delle quali, sai, ti porterei con me
Un'ora con gli amici
Un'ora con i miei cari
Un'ora per pensare alle ventuno prima insieme a te
Dimmi che noi lo faremo insieme
Vorrei portarti lontano da qua dove nessuno ci potrà vedere
Dentro sto dimmerda e fingo che andrà tutto bene
Ma è difficile farlo sapendo che poi non succede
Ahh, così non va
Lasciami un centimetro di cuore e fallo per l'eternità
Così quando vorrai cercarmi saprai dove trovarmi, tu parlami come se fossi ancora qua
Siamo nati per dimenticare
È come mettersi le mani sopra gli occhi e fingere di non guardare
Sarebbe come strapparmi il cuore dal petto chiuderlo dentro un cassetto e buttare via la chiave
Sorridimi come sai fare tu, non c'è nessuno
Le cose più belle arrivano nel momento meno opportuno
Tu tienimi per mano mentre parlo, tutti sanno che ti amo e di certo continuerò a farlo
Ricordati di me e di tutto ciò che è stato
Ma sai non c'è futuro per chi vive nel passato
Io sarò sempre qua, io sarò sempre qua
Sarò sempre al tuo fianco, nessuno ci dividerà
Nella vita perdi sempre tutto ciò che vuoi
Tornare indietro nel tempo non puoi
Ma so che c'è un posto per noi
Tu insegnami a sognare, non so più come si fa
Vorrei vivere ogni ora come fosse l'ultima
Ma so che c'è un posto per me ma nulla ha senso se poi non ci sei te
Vieni via con me
Lascia che il vento
Porti via la pioggia
Nessuno ci dividerà mai più
Lascia che il vento
Porti via la pioggia
Nessuno ci dividerà mai più, mai
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