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marcogiovenale · 29 days ago
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c'è tempo fino al 30 gennaio per partecipare al premio nazionale di poesia elio pagliarani, decima edizione, 2024-25
Il termine per le domande di partecipazione per le sezioni Editi, Inediti, e Progetti di Traduzione è fissato per il 30 gennaio 2025. Le domande vanno presentate esclusivamente attraverso il sito mediante registrazione (www.premionazionaleeliopagliarani.it) Il premio è una delle attività dell’Associazione letteraria Elio Pagliarani dedicata allo studio della poesia contemporanea. Il Premio…
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micro961 · 3 months ago
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Maitea - Il singolo “Vento”
Il brano è l’ultima traccia dell’omonimo album di Maitea ed è caratterizzato da sonorità moderne e coinvolgenti
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Il brano “Vento” della cantautrice italo-basca Maitea è disponibile dall’8 novembre 2024 nelle radio in promozione nazionale. Il singolo è estrapolato dal primo e omonimo album di Maitea, pubblicato il 31 maggio del 2023; si tratta della traccia finale, caratterizzata da un sound fresco e moderno. L’apertura del brano consiste in una sezione strumentale, dalle rimembranze synthwave, per poi sfociare in un indie pop con chitarra, dal gusto delicatamente funky. L'inciso è aperto e solare, mentre lo special è come un turbinio: un momento di sospensione armonica che, come una folata di vento, riporta a casa l’ascoltatore. Il testo, divertente e autoironico, invita a smettere di aspettare che le cose succedano e a prendere in mano le redini della propria vita, senza aspettare che il vento sia favorevole: sono gli esseri umani stessi a dover diventare “vento”.
Ascolta il brano
L’album, prodotto dalla cantautrice Maitea insieme a Marco Sirio Pivetti, presso lo studio Metrò Rec di Riva del Garda, contiene 10 tracce in italiano. Tra i singoli già pubblicati, si ricordano “Guardare il soffitto”, “Neve”, “Armatura” e “Pagina blu”, oltre ai brani presentati con una nuovissima veste, come “Foglie sparse” e “Sogni a metà”, e brani inediti, “Pezzi di cielo”, “Chissà”, “Lana” e “Vento”. Condensate in questi 35 minuti si trovano tutte le sfumature dell’essere artistico di Maitea, che spazia da sonorità pop-folk a momenti in cui emerge il suo animo più rock, il tutto rinfrescato e modernizzato da elementi di elettronica usati con gusto ed eleganza. Molte, quindi, le influenze presenti, legate l’una all’altra dalla sensibilità della cantautrice che, con i suoi testi, esplora le varie sfaccettature dell’universo interiore, spesso descritte attraverso riferimenti alla Natura, cui Maitea è profondamente legata. Il disco vede la partecipazione di molti musicisti trentini: Francesca Endrizzi, Alessio Dalla Torre, Valentino Job e Massimo Faes (musicisti che l’accompagnano anche nei live), Elisa Pisetta, Cristian Postal, Marco Mattia, Stefano Eccher, Daniele Cenci e Marco van Bussel. Il mixaggio è di Marco Sirio Pivetti, mentre del mastering si è occupato Mauro Andreolli. La copertina è stata realizzata da Daniele Brusinelli con la foto di Lorenza Daprà, mentre il progetto grafico del digipack e del booklet è a cura di Ilaria Bee. L’album è stato presentato dal vivo lo stesso 31 maggio presso la Bookique di Trento.
Ascolta l’album
Track By Track
SOGNI A METÀ
Il brano, uscito originariamente nel 2018, si presenta ora in una veste totalmente rinnovata. L’intro ci porta subito in una dimensione dream-pop con synth dal gusto anni ’80 e una batteria molto incisiva. Il testo è una narrazione, una sorta di favola la cui protagonista è una persona sospesa tra realtà e fantasia. Dalla seconda strofa la chitarra elettrica dona al brano un carattere più rock rimanendo comunque coerente con lo spirito del brano.
PAGINA BLU
Uscito come singolo il 31 marzo scorso, è un brano delicato ma dal messaggio importante, che invita a non vergognarsi della propria diversità, ma anzi a mostrarsi senza paura per ciò che si è. Le strofe si aprono citando i titoli di due romanzi di Jules Verne: “Ventimila leghe sotto i mari” e “Viaggio al centro della terra”. È il brano dalle sonorità più folk, con chitarre arpeggiate che donano un tono malinconico caratteristico dello stile di Maitea. Molto d’effetto la dinamicità che porta il brano da un incipit acustico al ritornello finale.
ARMATURA
Altro singolo di anticipazione, uscito il 24 febbraio scorso. Qui a farla da padrona è l’anima rock della cantautrice. Il brano, infatti, pur iniziando con un arpeggio di chitarra elettrica molto soffuso e la voce calda, viene scosso nei ritornelli da elettriche massicce, da potenti tappeti di synth e dalla batteria lanciata a piatti spiegati. I cori, poi, alzano i toni con un crescendo che tocca il suo apice nel finale in cui il refrain “cosa vuoi che sia” è gridato a ripetizione, quasi fosse un monito a noi stessi. “Armatura”, infatti, parla della corazza in cui le persone talvolta si chiudono per proteggersi dalle delusioni e dalle sofferenze.
PEZZI DI CIELO
Brano inedito ma già eseguito alcune volte dal vivo, come all’apertura del concerto di Vasco Rossi a Firenze e Torino la scorsa estate. È forse il brano in cui la componente acustica e quella rock si incontrano e si fondono maggiormente. Il testo parla di libertà e leggerezza.
NEVE
Uscito come primo singolo di anticipazione, “Neve” è un brano a sé all’interno dell’album poiché strizza l’occhio al pop-soul e contiene elementi, come i fiati, che non sono presenti in altre tracce dell’album. È una parentesi che ci porta in una dimensione soffusa, raffinata ed elegante, legata ad un testo riflessivo che ci trasporta davanti una finestra ad osservare la neve che cade, visione che dona una pace che in qualche modo si ripercuote sul nostro animo e ci aiuta ad alleviare il dolore nei momenti difficili.
GUARDARE IL SOFFITTO
“Guardare il soffitto”, uscito come singolo nell’estate 2020, è una sorta di flusso di coscienza in cui si succedono diversi pensieri, da quelli più profondi a quelli più prosaici, in bilico tra insicurezza e autoironia; il tutto sullo sfondo di un brano dal mood estivo e fresco esaltato dal sound indie-pop.
CHISSÀ
Brano nato dalla collaborazione con la scrittrice trentina Mariavittoria Keller: le strofe sono infatti riprese da un suo scritto intitolato “Curiosità”, contenuto nel libro DiVento. Un testo visionario e criptico che ben si adatta su un tessuto musicale vivace ed energico, con chitarre elettriche a profusione accompagnate da batteria e basso incalzanti e da un muro di synth.
FOGLIE SPARSE
Nato come brano chitarra e voce, contenuto nel primo Ep di Maitea, “Summer Breeze”, questo pezzo è stato riarrangiato per esaltarne la componente eterea, malinconica e onirica, sublimata nel lungo ed intenso crescendo finale. Il testo è un inno alla fragilità, vista non come debolezza ma come ricercatezza; come quella dei fiori che, nonostante siano piccoli, delicati e in balia dei venti, hanno il potere di salvare il mondo.
LANA
Unicum in tutto l’album, questo pezzo piano e voce strizza l’occhio all’indie italiano con un testo romantico e dolceamaro, che canta gli alti e bassi di una storia d’amore. In questo brano Maitea dà prova delle sue doti interpretative, con un cantato capace di esprimere una vasta gamma emotiva.
VENTO
Il brano che chiude l’album è caratterizzato da un mood estivo e da un sound moderno, fresco e coinvolgente. Il testo invita a smettere di aspettare che le cose succedano e a prendere in mano le redini della propria vita; a non aspettare che il vento giri dalla nostra parte, ma ad essere noi stessi vento. Forse il brano più radiofonico, insieme leggero e accattivante, che spicca per carattere nella scrittura sia a livello testuale che musicale, invogliando a “riavvolgere il nastro” per riascoltare l’album da capo.
Instagram: https://www.instagram.com/elisamaitea/ Facebook: https://www.facebook.com/maiteamusic/?locale=it_IT
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alessandro55 · 5 months ago
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Il senso del piacere
Una collezione di nature morte
John T. Spike
con un saggio di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Skira, Milano 2002, 231 pagine, 25x29cm,
euro 45,00
email if you want to buy [email protected]
Questo libro dedicato alla natura morta è certamente diverso dai molti, moltissimi, che lo hanno preceduto. Non è suddiviso in base alle diverse scuole o epoche, ma per gruppi tematici; i quadri in questo volume sono in gran parte inediti. Il piacere dei sensi accomuna le numerose nature morte analizzate: abbiamo scelto la soluzione grafica di presentare a piena pagina i dettagli dei quadri, proprio per mettere a fuoco i valori della Vista o del Tatto, dell’Udito o del Gusto, dell’Olfatto. Nella sezione dedicata a La scoperta della Natura, Spike muove dal principio che per gli artisti della fine del Cinquecento come Caravaggio (gli eredi di Leonardo) dipingere il mondo significava penetrarne il funzionamento interno. Nella sezione dedicata a I sapori della Natura, sono presentati quadri raffiguranti cucine e mercati, dispense ricche di fauna appartenente al cielo o al mare: il pittore dipinge anche per stuzzicare l’appetito. Nella sezione La Natura in fiore, Spike nota che la bellezza evanescente dei fiori ha sempre affascinato l’uomo, fino a produrre, in chiave parascientifica, erbari illustrati che sono i diretti predecessori di molte nature morte. Nella sezione La Natura al tempo del raccolto, Spike si pone il problema delle stagioni e di come il quadro che rappresenta fiori e frutta voglia richiamarsi a un preciso momento dell’anno: quasi fosse una istantanea. Nelle sezioni La Natura nobilitata e I misteri della Natura, si approfondiscono i significati nascosti dietro questi quadri in apparenza facili e decorativi. Il senso nascosto è quello della vita e della sua caducità.
04/09/24
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lecodellariviera · 5 months ago
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"E se fosse un vento pop?" - La mostra  di Ugo Nespolo alla Galleria del Castello di Imperia dal 31 agosto al 21 settembre 2024
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 La Galleria del Castello di Imperia presenta “E se fosse un vento pop?”, mostra personale del Maestro Ugo Nespolo. L’evento avrà luogo dal 31 agosto al 21 settembre 2024 nei locali della Galleria del Castello e coinvolgerà l’intera città di Imperia.
La mostra, realizzata con la direzione artistica e la curatela di Federica Porro e Marco Bravo, della Galleria del Castello, prevede l’esposizione di circa cinquanta opere uniche, accompagnate da un’intera sezione dedicata alla grafica, che permetteranno di comprendere appieno la poetica del maestro piemontese, accompagnando i visitatori all’interno di un universo in dialogo con il tempo e in perenne divenire. 
Diverse le sezioni proposte per approfondire l’opera di Ugo Nespolo: vele, musei, numeri, città, presenze. Un percorso multiforme pensato per permettere di ampliare i propri orizzonti e il proprio sguardo sul mondo. La selezione operata dalla galleria, dal valore culturalmente rilevante, vuole essere un omaggio a uno dei più grandi artisti contemporanei: la mostra sarà accompagnata da un catalogo in italiano e inglese, che includerà due testi critici inediti sull’artista e approfondimenti sulle tematiche principali proposte.
Classe 1941, Nespolo è un artista poliedrico e rivoluzionario, noto per il suo approccio ludico e ironico all’arte contemporanea. Formatosi all’Accademia Albertina di Torino, ha esplorato vari linguaggi artistici, dal cinema sperimentale alla scultura, passando per la pittura e il design. La sua carriera, a partire dagli anni ’60, è un caleidoscopio di collaborazioni, mostre e riconoscimenti, che lo consacrano come una delle figure più dinamiche e influenti dell’arte contemporanea.
«Questo evento rappresenta un'importante tappa nel percorso di crescita della galleria, che per la prima volta, dopo quattro anni di attività, apre le porte a una mostra con un nome tanto prestigioso - sono le parole di Federica Porro e Marco Bravo, titolari della Galleria del castello - Con il prezioso contributo di associazioni e realtà locali, è stato possibile delineare un ricco programma di eventi collaterali, dall’asta benefica al laboratorio di sartoria creativa, dal reading letterario a un incontro di arteterapia, dalla performance teatrale al concerto jazz manouche, che contribuiranno a fare della galleria un luogo di condivisione e aggregazione culturale».
La prestigiosa esposizione, realizzata con Studio Nespolo e Arte Pentagono, vanta il patrocinio della Città di Imperia e la collaborazione della Rete Museale di Imperia e si svolgerà in concomitanza con la manifestazione delle Vele d'Epoca. È proprio a firma di Nespolo il manifesto ufficiale della 25° edizione dell’evento.
«La Città di Imperia è lieta di ospitare la mostra personale del Maestro Ugo Nespolo presso la Galleria del Castello - dichiara l’assessore alla Cultura Marcella Roggero - Questo evento rappresenta un'ulteriore testimonianza della crescita culturale della nostra città, frutto del costante impegno che, insieme al Sindaco Claudio Scajola e a tutta l’Amministrazione, abbiamo dedicato alla valorizzazione di quelle iniziative portate avanti con la passione e il talento delle realtà locali. La firma del Maestro Nespolo sul manifesto di quest’anno delle Vele d'Epoca suggella inoltre un legame simbolico tra il mare e l’arte, celebrando le peculiarità uniche di Imperia e rafforzando la sua identità culturale». 
Grazie alla collaborazione con la Rete Museale, formata da Municipia SpA e Cooperativa Solidarietà e Lavoro, un’opera del Maestro Nespolo verrà esposta in ciascuno dei tre musei della città: il M.A.C.I -Villa Faravelli, il Museo Navale e Villa Grock, con l’idea di disegnare un percorso ideale che esplori i siti più rappresentativi e prestigiosi della città, in una comunicazione in parallelo con la Galleria e la mostra. Per i gestori, una bellissima occasione che permette di ampliare l’offerta culturale con un artista così importante nel panorama culturale nazionale e internazionale. 
«La sinergia tra la Galleria del Castello e il Comune di Imperia, per noi come Rete è davvero importante e arriva dopo un anno di lavoro, nel quale ci siamo impegnati a creare relazioni con il territorio e far conoscere il patrimonio affidatoci, consapevoli dell’importanza e della bellezza dei musei della città e delle loro collezioni – dichiara Valentina Dionisi, responsabile di produzione per la Cooperativa Solidarietà e Lavoro scs - Le opere del Maestro Nespolo, contestualizzate e in dialogo con le collezioni dei Musei, daranno vita a una sorta di intreccio immaginario che siamo certi  incuriosirà i fruitori, coinvolgendoli emotivamente».
Una piccola “metamostra” sarà la raccolta di scatti realizzati al Maestro Nespolo nel suo studio a Torino da Settimio Benedusi, in esclusiva per la Galleria del Castello. «Sarebbe obbligatorio e necessario per chiunque andare almeno una volta nella vita a visitare quel luogo, per capire quanto l’Arte e l’Artista siano (e debbano essere) non uno sfizio volubile e capriccioso ma al contrario una vera necessità per una società matura e consapevole» dichiara il fotografo Imperiese.
Il vernissage dell’evento è previsto per il 31 agosto alle ore 18:30, con la presenza del Maestro. La mostra, a ingresso libero, resterà visitabile tutti i giorni escluso il lunedì, dalle 10.00 alle 12.30, dalle 16.00 alle 20.00, dalle 21.00 alle 23.00, da sabato 31 agosto a sabato 21 settembre compresi. Durante le tre settimane della mostra gli orari potrebbero subire qualche variazione, per eventi, laboratori o visite private, che saranno comunicati tempestivamente tramite i nostri canali ufficiali.
Le opere di Nespolo esposte nei musei di Imperia saranno visibili durante i consueti orari di apertura. In occasione di Vele d’Epoca, il Museo Navale sarà aperto eccezionalmente anche giovedì 12 settembre, con orario 17-22. Per informazioni: [email protected]
Il team curatoriale si avvale delle professionalità di Federica Porro e Marco Bravo curatori della mostra, Veronica Cicirello responsabile del progetto grafico, Claudia Andreotta e Francesca Bogliolo, curatrici dei testi e delle presentazioni critiche, Raffaella Romano, responsabile delle traduzioni in inglese, Marie Scollo collaboratrice al progetto grafico e impaginazione del catalogo, Chiara Cosentino collaboratrice ai contenuti social e Alessandra Chiappori responsabile ufficio stampa, Pierre Cristiani responsabile dell’impianto video.
“E se fosse un vento pop?”
Mostra Personale di Ugo Nespolo
Galleria del Castello, Piazza San Francesco 3, Imperia
Dal 31 agosto al 21 settembre 2024
Vernissage sabato 31 agosto alle ore 18:30
Orari: 10.00-12:30, 16:00-20:00, 21:00-23:00  -  tutti i giorni, escluso il lunedì.
Ingresso libero
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antennaweb · 9 months ago
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Simone Tomassini - “Sono Vivo”
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Momento intenso, ma positivo per Simone Tomassini, che si gode i riscontri del singolo “Sono Vivo” e annuncia il cambio di management. Il cantautore comasco è riuscito nell’intento di incuriosire pubblico e critica con “Sono Vivo”, una canzone interpretata insieme a Boom Bay, personaggio creato con l’Intelligenza Artificiale, che duetta con lui in un brano fresco e immediato. “Sono Vivo… Piace! Nelle interviste ho riscontrato entusiasmo e tanta energia. C’è voglia forse di ascoltare qualcosa di nuovo. Tutti sono stati gentili e anche colpiti da questa mia idea. Ho capito che molti avevano voglia di ritrovarmi come artista e come persona e ho ricevuto tanto affetto. Sento che il pubblico e gli addetti ai lavori non hanno mai perso stima nei miei confronti e con i progetti ai quali sto lavorando… non li deluderò! Sto lavorando a un disco nel quale si respira la mia volontà di rimettermi in gioco e di portare ancora il mio messaggio di… solo cose belle! Io vado avanti dritto per la mia strada, infarcendo di valori e di tante nuove idee il mio percorso.” Dopo anni sotto l’ala manageriale di Enrico Rovelli (icona del management italiano e storico manager dei più grandi artisti della musica italiana come Vasco Rossi, Patty Pravo, Renato Zero, Baglioni, Venditti e fondatore di Radio Music 100, oggi diventata Radio Deejay e di storici locali milanesi come l’Alcatraz, Rolling Stone, manager che negli anni ha preparato concerti in Italia del calibro dei Queen, U2, Bob Dylan, The Police), il cantautore ha scelto di affidarsi a Marco Sansonetti, con alle spalle un lungo percorso al fianco di artisti noti e in passato marito di Anna Oxa. “Oggi ho un team di lavoro che è completo e ricco di sfumature umane e professionali. Ho una persona che mi rappresenta dal punto di vista manageriale che è Marco Sansonetti, un amico che conosco da vent’anni, da prima che fosse marito di Anna Oxa, ovvero da quando era road manager e capo della sicurezza di numerosi eventi nazionali. E’ un validissimo professionista che stimo e che mi sta aiutando a pianificare il lavoro dei prossimi anni. Con me c’è sempre Rino Anselmi, mio cognato e grande conoscitore di musica e coordinatore di tutti gli aspetti artistici. Poi Simone Zani, che è uno dei miei migliori amici e che per me rappresenta esattamente il modo in cui possono incontrarsi giornalismo e amore per la musica. Ho il mio team di musicisti che comprende Pier Tarantino, super arrangiatore e musicista incredibile con mille idee, che cura insieme a me le prime stesure dei pezzi e li plasma con la preproduzione e poi li arrangia insieme ad Andrea Mandelli, giovane polistrumentista validissimo a cui auguro un futuro esagerato. Poi c’è Fernando Coratelli che lavora sui miei testi e con un tocco personale li rende perfetti.” E’ ora on line il nuovo sito internet https://www.simonetomassini.it/ in cui c’è anche una sezione completa dedicata ai live. Simone Tomassini sta lavorando a un tour, che lo vedrà protagonista in Italia e in Europa nei prossimi mesi. Sui suoi canali social e sul sito ufficiale si può trovare il calendario in continuo aggiornamento. Entro la fine dell’anno, poi, arriverà un nuovo disco di inediti. “Sarà un disco totalmente realizzato a casa mia, nel mio studio, e suonato solo con strumenti veri. Vedrete che Bomba! E Boom Bay… non ci sarà… non farà nemmeno i cori!”   https://www.simonetomassini.it/   Read the full article
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m2024a · 10 months ago
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Ferragni e Fedez, in che rapporti sono le loro famiglie? Un dettaglio crea scompiglio Chiara Ferragni a Dubai, Fedez a Courchevel. Lei con i figli, lui nella sua nuova vita da single. Lei festeggia con un nuovo anello, lui con una Ferrari Roma da 250mila euro. Pare che i Ferragnez non possano essere più lontani di così. Mentre la parola separazione si preferisce ancora a "divorzio", i rapporti tra Chiara Ferragni e Fedez sono più tesi che mai - basti pensare alla presunta lite al compleanno della figlia Vittoria o al trasloco di lui nel nuovo attico da 400 mq -. Ma in che rapporti sono le loro rispettive famiglie? Fedez sta registrando la puntata di Belve: lo scatto che conferma Sin dalle prime voci sulla separazione della coppia più seguita d'Italia, i fan avevano subito notato che le sorelle Ferragni - Francesca e Valentina - avevano smesso di seguire Fedez sui social. Questo dettaglio ha subito evidenziato la volontà di una parte della famiglia di Chiara Ferragni (il follow della madre Marina c'è ancora) di prendere le distanze dal rapper - che sarebbe la causa della fine del matrimonio come rivelato in un commento dall'imprenditrice -. Tuttavia, nelle scorse ore, un commento sotto all'ultimo post di Fedez ha rimescolato le carte... Chiara Ferragni, continua la vacanza a Dubai: gli scatti in famiglia Fedez, in occasione dei 93 anni di sua nonna Luciana, ha condiviso su Instagram un post con una dedica speciale: "La nonna compie 18 anni. Auguri nonna. Finalmente puoi prendere la patente. Ti amo" ha scritto il rapper in allegato ad una sua foto insieme all'amata nonna. Ma nella sezione sottostante non è passato inosservato il commento di Riccardo Nicoletti, marito di Francesca Ferragni - nonché ex cognato di Fedez -, il quale ha voluto rendere omaggio anche lui alla nonna con un "Auguri" seguito da un emoticon con il cuore rosso. Sarà forse un segnale che i due cognati siano rimasti in buoni rapporti? Gli utenti hanno voluto esprimere il loro apprezzamento nei confronti del marito di Francesca Ferragni e della sensibilità dimostrata in questa situazione. Con molta probabilità sarà possibile scoprire dettagli inediti sullo stato dei rapporti tra le famiglie, in seguito all'intervista di Fedez a Belve prevista per il 2 aprile.
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letteratitudine · 1 year ago
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Pubblicato il bando dell’XI edizione del Premio Internazionale di Letteratura Città di Como 2024
Tra le novità di quest’anno un Festival tematico nel mese di giugno
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Il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como riparte a dicembre 2023 con la pubblicazione del bando per partecipare all’XI edizione https://premiocittadicomo.it. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno 2024. Al concorso possono partecipare autori affermati o esordienti, opere edite o inedite. Tra le novità di questa edizione l’organizzazione di un Festival tematico che si svolgerà a Como nel giugno 2024. Ogni anno ci sarà un tema diverso, il tema di quest’anno verrà deciso NEI PRIMI MESI 2024. Il montepremi complessivo è di 30.000 euro e può aumentare per nuove iniziative nel corso dell’evento.
Il Premio Letterario Internazionale Città di Como, patrocinato dalla Regione Lombardia e da altre istituzioni è nato nel 2014 da un'idea di Giorgio Albonico e oggi rappresenta uno dei più prestigiosi concorsi letterari in ambito nazionale e internazionale e vanta una Giuria di grande qualità.
Il Premio intende promuovere, attraverso eventi, corsi e presentazioni di libri e autori che abbiano partecipato al concorso, l’interesse verso la cultura e la letteratura in particolare, dedicando molta attenzione a manifestazioni o iniziative che possano favorire il turismo culturale nei suoi molteplici aspetti.
Il Premio è suddiviso nelle seguenti sezioni: Poesia, Narrativa, Saggistica edita, Inediti (poesia, narrativa di ogni genere, saggistica), Opera autobiografica, Opera a tema (per la migliore opera edita o inedita – di poesia, narrativa, arte multimediale o saggistica – che sia ispirata alla tematica del “VIAGGIO E L’ALTRO”. Il rapporto dell’uomo con il viaggio, inteso anche come scoperta e aumento delle conoscenze del mondo e delle altre persone), Opera proveniente dall’Estero, Opera Prima, Giornalismo e una sezione Multimediale a cui possono partecipare opere multimediali, sia edite che inedite.
Il concorso “Premio internazionale di letteratura Città di Como” è aperto a scrittori professionisti ed esordienti e a chiunque voglia cimentarsi nella produzione di opere artistiche secondo le indicazioni del bando. Il premio nelle ultime dieci edizioni ha visto la partecipazione di migliaia tra scrittori, giornalisti, fotografi e videomaker e nel corso di questi anni ha continuato a crescere ottenendo grande attenzione sia in Italia che all’estero.
Dalla primissima edizione del 2014, il Premio Città di Como è sempre stato autonomo ed indipendente, riconoscendo pari dignità a tutti i partecipanti e garantendo la totale imparzialità di giudizio. Ha elargito premi in denaro, riconoscimenti anche ad associazioni a carattere benefico e a ospedali pediatrici.
Il Premio e la Giuria anche per l’edizione 2024 conferiranno riconoscimenti con diplomi e targhe, premi speciali della Giuria e assegneranno eventualmente ulteriori premi in denaro o equivalente ai secondi e terzi classificati per un montepremi . Tutte le informazioni sulle modalità di partecipare alla XI edizione del Premio sono pubblicate a questo indirizzo: https://premiocittadicomo.it/bando-xi-edizione-versione-estesa/
Le opere dovranno pervenire alla Segreteria organizzativa del Premio entro la data del 30 giugno 2024. I nominativi di tutti i partecipanti, e successivamente selezionati, finalisti e vincitori saranno scritti sul sito ufficiale del premio. Non è prevista una ulteriore comunicazione per tutti i partecipanti.
La proclamazione dei finalisti è prevista a ottobre e la premiazione dei vincitori si terrà a Como nel mese di novembre 2024; è possibile scaricare il modulo di iscrizione in formato PDF dal sito internet del Premio o iscriversi direttamente online. È POSSIBILE ISCRIVERSI, IN QUALSIASI SEZIONE, ATTRAVERSO SEMPLICE INVIO ALL’INDIRIZZO: [email protected]
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agrpress-blog · 1 year ago
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Roma Capitale si prepara a celebrare il 60° anniversario della visita di J.F. Kennedy con un evento speciale la mattina del 29 novembre. L'Amministrazione ha concesso l'uso della Sala Protomoteca, riconoscendo il significato culturale di questo evento unico. L'iniziativa prevede la proiezione di immagini storiche della visita di J.F. Kennedy a Roma nell'1/2 luglio 1963, concentrando l'attenzione sulla sua presenza nella Piazza del Campidoglio. Sarà esposta una vasta collezione fotografica con documenti in parte inediti provenienti da archivi fotografici e video, tra cui quelli dell'Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, del Pontificio Collegio Americano del Nord, dell'Archivio Giulio Andreotti, dell'Archivio Riccardi, e di altre istituzioni e fondazioni. Il convegno commemorativo dedicato al Presidente Kennedy ospiterà interventi di personalità autorevoli nel campo della cultura, della diplomazia, degli storici e testimoni dell'epoca. Durante l'evento sarà inoltre allestita una mostra che documenta gli avvenimenti storici legati all'attentato di Dallas, presentando una selezione di giornali d'epoca, italiani, americani e internazionali, e una sezione bibliografica dall'Archivio-Emeroteca del Centro per la Promozione del Libro. Il percorso della visita di J.F. Kennedy a Roma, incluso l'incontro al Campidoglio e l'udienza in Vaticano, sarà illustrato attraverso documentazione giornalistica fotografica e video. Il Presidente Kennedy fece tappa al Quirinale, all'Altare della Patria, pronunciò un breve discorso al Campidoglio e soggiornò a Villa Taverna. La sera partecipò a una cena di gala al Quirinale e concluse la giornata con una cena privata al ristorante Alfredo. Il giorno successivo ebbe un'udienza privata con il Papa Paolo VI al Vaticano e successivamente visitò il Pontificio Collegio Americano del Nord sul Gianicolo. In seguito, si recò a Napoli, accolta da una folla di oltre un milione di persone. L'evento è promosso dal Centro per la Promozione del Libro, in collaborazione con numerose associazioni ed enti culturali della Capitale.
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carmelagabriele · 1 year ago
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L' Associazione culturale e teatrale “Luce dell'Arte” ETS di Roma indice ed organizza il Premio di Poesia, Narrativa, Teatro e Pittura "Luce dell'Arte" 6^ Edizione. Il premio, aperto ad Autori adulti con limite d’età minimo 18 anni e massimo nessuno, è diviso in 4 sezioni:
Sezione A) Poesia e/o Videopoesia: poesia e/o videopoesia a tema libero edita o inedita in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione, senza limiti di lunghezza, riservata a tutti i poeti di nazionalità italiana o poeti stranieri di età adulta. Sono ammessi anche libri editi di poesia ed e-book. Per chi avesse creato videopoesia, può inviarla, ricordando di allegare file della poesia, oltre al video.
Sezione B) Narrativa: racconto, libro di racconti, saggio o romanzo a tema libero, inedito o edito in lingua italiana, anche tradotto da lingua straniera, riservata a tutti gli scrittori di nazionalità italiana e scrittori stranieri. Sono ammessi anche e-book. Generi letterari a partire da quello giallo, noir, horror, di fantascienza, storico, romantico, di attualità, avventura, fantasy, introspettivo - psicologico, fino a quello epico, comico/umoristico, allegorico e didattico - scientifico.
Sezione C) Teatro: monologo, corto, commedia o tragedia e sceneggiatura a tema libero in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione; sezione aperta a scrittori, attori, registi e sceneggiatori. I testi possono essere editi o inediti. Sono ammessi anche libri con vari testi teatrali ed e-book.
Sezione D) Pittura e/o Fotografia con annesso Pensiero poetico o Racconto breve: opera d’arte fatta con qualsiasi tecnica (olio, acquerello, china, etc.) e/o fotografia, della quale inviare due riproduzioni a colori del formato cm 13x18, indicando per la Pittura tecnica adoperata e misura effettiva della stessa, insieme ad un pensiero poetico o racconto breve che ne esplichi il senso più profondo. Fondamentale dichiarare che l’opera è frutto del proprio ingegno, presentandola nel formato originale alla premiazione. Il testo annesso ad essa va scritto su un foglio formato A 4, che presenti come titolo lo stesso dell’opera d’arte figurativa.
Scadenza bando il 15 Maggio 2024. Per bando completo e scheda di adesione andare sul sito www.lucedellarte.altervista.org alla sezione "Premi". E-mail: [email protected] Tel 348 1184968 Quota base di partecipazione 10 euro per una sezione.
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carmy77 · 1 year ago
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L'Associazione culturale e teatrale “Luce dell'Arte” ETS di Roma indice ed organizza il Premio di Poesia, Narrativa, Teatro e Pittura "Luce dell'Arte" 6^ Edizione. Il premio, aperto ad Autori adulti con limite d’età minimo 18 anni e massimo nessuno, è diviso in 4 sezioni:
Sezione A) Poesia e/o Videopoesia: poesia e/o videopoesia a tema libero edita o inedita in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione, senza limiti di lunghezza, riservata a tutti i poeti di nazionalità italiana o poeti stranieri di età adulta. Sono ammessi anche libri editi di poesia ed e-book. Per chi avesse creato videopoesia, può inviarla, ricordando di allegare file della poesia, oltre al video.
Sezione B) Narrativa: racconto, libro di racconti, saggio o romanzo a tema libero, inedito o edito in lingua italiana, anche tradotto da lingua straniera, riservata a tutti gli scrittori di nazionalità italiana e scrittori stranieri. Sono ammessi anche e-book. Generi letterari a partire da quello giallo, noir, horror, di fantascienza, storico, romantico, di attualità, avventura, fantasy, introspettivo - psicologico, fino a quello epico, comico/umoristico, allegorico e didattico - scientifico.
Sezione C) Teatro: monologo, corto, commedia o tragedia e sceneggiatura a tema libero in lingua italiana o straniera o in vernacolo, con inclusa traduzione; sezione aperta a scrittori, attori, registi e sceneggiatori. I testi possono essere editi o inediti. Sono ammessi anche libri con vari testi teatrali ed e-book.
Sezione D) Pittura e/o Fotografia con annesso Pensiero poetico o Racconto breve: opera d’arte fatta con qualsiasi tecnica (olio, acquerello, china, etc.) e/o fotografia, della quale inviare due riproduzioni a colori del formato cm 13x18, indicando per la Pittura tecnica adoperata e misura effettiva della stessa, insieme ad un pensiero poetico o racconto breve che ne esplichi il senso più profondo. Fondamentale dichiarare che l’opera è frutto del proprio ingegno, presentandola nel formato originale alla premiazione. Il testo annesso ad essa va scritto su un foglio formato A 4, che presenti come titolo lo stesso dell’opera d’arte figurativa.
Scadenza bando il 15 Maggio 2024. Per bando completo e scheda di adesione andare sul sito www.lucedellarte.altervista.org alla sezione "Premi". E-mail: [email protected] Tel 348 1184968 Quota base di partecipazione 10 euro per una sezione.
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La biblioteca comunale “Gianni Rodari” di Corciano annuncia il vincitore della 3a edizione del Premio Letterario Nazionale Clara Sereni nella sezione inediti: “SPARTIAMO” di Valentina Costantini, edito da ali&no editrice. Il Premio Letterario Nazionale Clara Sereni, promosso dall’Associazione culturale Officina delle Scritture e dei Linguaggi in collaborazione con la rivista letteraria “Noi donne” e il Comune di Perugia, ha l’obiettivo di valorizzare la narrativa italiana contemporanea, con particolare attenzione ai contenuti legati all’universo femminile, alla emancipazione, alla resilienza e alla formazione. Clara Sereni (1946-2018), autrice di rilievo, ha anche contribuito a temi sociali attraverso la Fondazione “La città del Sole […]
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marcogiovenale · 2 months ago
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per partecipare al premio nazionale elio pagliarani, decima edizione, 2024-25
Il termine per le domande di partecipazione per le sezioni Editi, Inediti, e Progetti di Traduzione è fissato per il 30 gennaio 2025. Le domande vanno presentate esclusivamente attraverso il sito mediante registrazione (www.premionazionaleeliopagliarani.it) Il premio è una delle attività dell’Associazione letteraria Elio Pagliarani dedicata allo studio della poesia contemporanea. Il Premio…
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micro961 · 3 months ago
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Gloria Rogato - Il nuovo singolo “Tornerà”
Il brano è un dipinto sonoro del dialogo fra due anime
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La cantautrice Gloria Rogato pubblica il suo nuovo singolo “Tornerà”, disponibile dal 12 luglio 2024 sugli stores digitali e, dal 25 ottobre 2024, nelle radio in promozione nazionale. Si tratta di un vero e proprio dipinto sonoro del dialogo fra due anime: una di queste non ha più un corpo terreno a causa della guerra, che le ha portato via tutto. L’anima ripercorre i momenti della sua vita e, nel frattempo, si domanda come potrà tornare nei luoghi dove ha vissuto ed amato, guardandosi attorno e provando a perdonare. L’inizio del brano è scandito dalle armonie del pianoforte e della chitarra, che sorreggono un mare di voci riverberate, creando un effetto di distacco dalla realtà. Con l'entrata della voce principale, si instaura un dialogo con una persona non definita, che dipinge gli avvenimenti della sua vita, ciò che ha visto e che ha vissuto. La musica, di contorno, si definisce negli arrangiamenti in maniera sempre più nitida e incalzante, per entrare nel vivo di questi ricordi rivissuti insieme. La narrazione procede con una fase descrittiva dei ricordi e delle visioni di quest'anima, empatizzando e riflettendo, diventando consapevole del dolore vissuto dall'altra parte: "Ma abbiamo perduto questa pura innocenza, e cuciamo la pelle con la resilienza di chi viene al mondo per perdere tutto, e dimentica i sogni dove non c'è ritorno". Il tema strumentale, proposto all'inizio all'unisono da chitarra e pianoforte, viene ripreso da questo mare di voci che, in maniera corale, si fanno eco di un destino che le accomuna. La climax del pezzo viene raggiunta nel finale del brano, con il fatidico quesito: se potrà mai quest'anima tornare a casa sua e trovare la forza di perdonare.
Ascolta il brano
Storia dell’artista
Gloria Rogato è una cantautrice e musicista, classe '95, proveniente dal rodigino. Inizia a studiare musica all'età di undici anni, compiendo dapprima un percorso di chitarra classica presso il Conservatorio "A. Buzzolla" di Adria, passando per i corsi di canto e pianoforte moderno della scuola di musica AMF di Ferrara ed infine diplomandosi al triennio di Musica applicata alle immagini e di Popular Music (Canto Pop) del Conservatorio di Rovigo "F. Venezze". L'attività in campo musicale di Gloria riguarda prevalentemente lavori di arrangiamento, composizione, registrazioni vocali come solista e corista, performance live di musica inedita e cover, produzione musicale: nel 2022, registra col progetto The Seed due EP di Madrigal Songs per il compositore Gian Luca Baldi, in arte Bludicaos. Dal 2023, lavora come corista e arrangiatrice della sezione cori per la band Black Foot, un gruppo emergente di 12 elementi che rende omaggio alla grande musica Soul e Funk, dagli albori ai giorni d'oggi. Attualmente è impegnata nella produzione del suo progetto di musica inedita, ovvero dei suoi brani in lingua italiana ed inglese, che seguono il filone del nuovo cantautorato e dell'alternative rock, dalle sfumature indie e talvolta R&B. Il sound dei suoi brani trova definizione nell'intreccio delle linee chitarristiche con l'armonia e i suoni delle tastiere e del sintetizzatore, legati da una solida sezione ritmica formata da basso e batteria. La vocalità, delicata e chiara, ha caratteristiche affini a cantautrici come Aurora o Tori Amos. Il progetto di inediti di Gloria viene definitivamente avviato dal 2019 dopo l'incontro al Conservatorio di Rovigo con i musicisti che l'accompagneranno fino ad oggi. Il gruppo prende una forma definitiva nel 2022 e si esibisce nei locali e nei palchi della zona per far conoscere la sua musica: nel 2023 partecipa alle esibizioni live di Milano indette dalla Fondazione Estro e registra tre brani inediti presso lo studio "Il Cortile". Successivamente, partecipa al tour del Progetto Gadenz, presentando all’Unisono Jazz Club di Feltre il suo repertorio inedito. Nel 2024, pubblica due singoli, "Continuerai" e "Tornerà". Da marzo 2024, entra in gara per il Premio Giovani di Amnesty del concorso "Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty" con il brano inedito "Tornerà"; verrà poi chiamata come ospite, il 21 luglio 2024,  sul palco di Voci per la libertà a Rovigo, in apertura alla performance di Diodato, per presentare alcuni dei suoi brani inediti.
YouTube: https://www.youtube.com/@gloriarogatomusic
Instagram: https://www.instagram.com/gloria_rogato/
Facebook: https://www.facebook.com/gloria.rogato?locale=it_IT
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personal-reporter · 1 year ago
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Termini Book Festival 2023
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Dopo il successo delle prime tre edizioni, dal 15 al 17 settembre a Termini Imerese presso la Terrazza al Belvedere, Cortile Maltese, torna il Termini Book Festival, ideato dallo scrittore termitano Giorgio Lupo e organizzato  dall’associazione culturale Termini Book Festival di cui è presidente il medico Fabrizio Melfa. Il Festival quest’anno avrà come tema Parole scritte, semi di meraviglia, i romanzi saranno sia di genere giallo che mainstream, e si alterneranno sia autori affermati che autori emergenti. Tra gli autori ci saranno Diego Lama, giornalista, scrittore e  vincitore del Premio Tedeschi, che presenterà La collera di Napoli (Mondadori); la scrittrice Sarah I. Belmonte, vincitrice nel 2017 del premio Fai viaggiare la tua storia, ha collaborato con registi indipendenti quali De Luca e Aiello, presenterà il romanzo La musa scarlatta (Rizzoli).  Enrico Luceri, vincitore del Premio Tedeschi, e autore di oltre trenta romanzi La stanza del silenzio (Frilli editore),  Claudia Cocuzza, caporedattrice per Writers Magazine Italia, redattrice per ThrillerNord e vincitrice del Garfagnana in giallo 2022, sezione romanzi inediti , farà conoscere il suo libro La partita di Monopoli (Bacchilega Editore) e Valerio Marra, laureato in criminologia, agente letterario ed editor, presenterà invece il suo libro Una notte buia di settembre (Newton Compton). Si susseguiranno Mario Mattia, geofisico presso l’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e autore de L’ultima ombra d’estate (Piemme); Mattia Corrente, scrittore e vincitore del Premio letterario Città di Erice 2023 e del Premio Parco Majella Narrativa 2023 con il romanzo La fuga di Anna (Sellerio); Roberto Mistretta, vincitore del Premio Tedeschi e collaboratore del quotidiano La Sicilia e di riviste culturali, che presenterà il libro Rosario Livatino. L’uomo, il giudice, il credente (Edizioni Paoline),  dialogando con la professoressa Maria Falcone e l’antologia Accura (Mursia) di cui è il curatore, dialogando con alcuni coautori della raccolta e Franco Forte, direttore editoriale delle collane da edicola Mondadori, tra cui Il Giallo Mondadori, Urania e Segretissimo, editor degli Oscar Mondadori e sceneggiatore, sarà presente con il suo ultimo libro Karolus. Il romanzo di Carlo Magno (Mondadori) e premierà inoltre il vincitore del Premio Termini Book Festival. Gli incontri della kermesse letteraria verranno moderati da Salvatore Calamera, Daniele Scrofani, Valerio Marra, Rosalba Costanza, Alosha, Alberto Masi, Pietro Esposto, Roberto Tedesco, Roberto Chifari, Giacomo Sperandeo, Davide Parlato e Antonina Nocera che si avvarranno delle letture degli attori di teatro Ignazio Marchese e Patrizia Graziano. Durante la serata conclusiva del Festival, condotta dalla conduttrice Tv e Radio Eliana Chiavetta, sarà assegnato il Premio Termini Book Festival, organizzato in collaborazione con Il Giallo Mondadori. Il Termini Book Festival si connota anche per la contaminazione di diverse forme artistiche, ad esempio palco Raffaele Spidalieri porterà il suo recente “Il segno dell’acqua”, l’album uscito a fine deel 2022 in digitale e più di recente in vinile, con alcuni componenti de La Minima Orchestra Filosofale, ovvero Mauro Grossi al pianoforte e tastiere e Luca Ravagni fiato e synth. Da sempre, uno degli obiettivi del Festival è quello di diffondere la cultura del libro, infatti due degli incontri di questa quarta edizione verranno moderati dagli studenti del Liceo Classico Gregorio Ugdulena e del Liceo Scientifico Nicolò Palmeri. Il Termini Book Festival sarà anche un occasione di incontro per le Biblioteche della provincia di Palermo, all’interno del laboratorio ideato dal sociologo Pietro Piro: fondatore della Biblioteca Veni Creator Spiritus e ospitato presso la storica Biblioteca Liciniana di Termini Imerese. Read the full article
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enkeynetwork · 2 years ago
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tarditardi · 2 years ago
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"NON PIANGERE”: nuovo singolo per Bracco di Graci
Dal 26 maggio 2023 è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica "NON PIANGERE", il nuovo singolo di Bracco di Graci.
"Non piangere" è un brano che elogia a tutte quelle persone che non sono in vendita e che si danno da fare per raggiungere i loro obiettivi in modo meritocratico, che rifiutano qualunque tipo di presunto successo se questo dovesse comportare il dover vendere l'anima al diavolo.
Il brano è stato prodotto e arrangiato da Giordano Mazzi.
Commenta l'artista a proposito del nuovo brano: "Se tutto brucia in questa vita ti sarà offerta prima o poi la tua contropartita o in questa vita o nell'altra"
Il videoclip di "Non piangere" è un lyric video che alterna le frasi salienti del testo andando a tempo con le animazioni create da Penelope Petrucciani, graphic design e animazione, con la supervisione del regista Daniele Balboni. La produzione del video è stata curata da Route 9 Production.
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/1-C_S0I1xzs 
Biografia
Il cantautore Domenico Di Graci, in arte Bracco di Graci di origine siciliana ma bolognese d'adozione, scopre proprio nel capoluogo emiliano la passione per la musica. 
Da ragazzo si guadagnava da vivere facendo il carpentiere in ferro, al contempo prende qualche lezione di pianoforte e sull'onda dell'entusiasmo trova l'ispirazione per comporre le sue prime canzoni; debutta con il suo primo 45 giri, inciso usando il suo vero nome proprio a Bologna, a seguito con l'incontro con Lucio Dalla (di cui, in un primo tempo ne è l'autista) ha l'opportunità di firmare il suo primo contratto discografico presso l'etichetta del cantautore bolognese.
Nel 1991 vince il Festival di Castrocaro con il brano "Vivo muoio e vivo".
Nel 1992 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione giovani con il brano "Datemi per favore".
Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo di nuovo nella sezione giovani con il brano "Guardia o ladro", classificandosi al 4 posto e sempre nello stesso anno, vince il Cantagiro nella sezione giovani ed il Premio Rino Gaetano.
Nel 1994 partecipa al Festivalbar con il brano "Uomo", pubblicato anche come singolo.
Dopo un periodo di fugace successo dal 1998 torna al lavoro di operaio in fabbrica, continuando però la sua attività di autore, che lo porta a scrivere anche per artisti di grosso calibro come Gianni Morandi. 
Oggi, fuori tempo massimo, punzecchiato dagli amici che gli hanno sempre fatto pesare il suo abbandono alla musica decide di lasciare qualche traccia di sé, scrive ed incide un nuovo Album che contiene 11 inediti.
"Non piangere" è il nuovo singolo di Bracco Di Graci disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 26 maggio 2023.
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