#resuscitare
Explore tagged Tumblr posts
Photo
PRIMA PAGINA Il Dubbio di Oggi sabato, 14 settembre 2024
#PrimaPagina#ildubbio quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi sentenza#annullata#potenza#dubbio#perche#vogliono#resuscitare#lege#parla#quota#dato#accordo#amarezza#governatore#andra#rola#ligo#hanno#rimasto#senza#poltrona
0 notes
Text
Tragedie în Dorna Candrenilor: Trei vieți pierdute într-un accident rutier
Dorna Candrenilor a fost scena unei tragice pierderi de vieți omenești. Un grav accident rutier a avut loc în dimineața aceasta. Pompierii militari de la Detașamentul Vatra Dornei au intervenit prompt, în efortul de a gestiona situația. Încercările de salvare au fost zadarnice pentru trei tineri. Intervenție promptă cu echipamente specializate Autoritățile au fost alertate prin apelul de…
View On WordPress
#accident rutier#ambulanță#autorități#cauze#consecințe#descarcerare#Dorna Candrenilor#echipaj#fatal#intervenție rapidă#măsuri#pierduți#pompieri#Prevenire#resuscitare#saj#SMURD B2#spital#stop cardio-respirator#supraviețuitori#tineri#tragedie#viață
0 notes
Text
È incontrovertibile che se muori non resusciti - eppure ci sono un sacco di sciamani e Ignoranti che credono il contrario e appiccicano quello schifo di morto crocifisso ovunque, anche nelle aule scolastiche, dove si deve crescere secondo Cultura e non superstizione (Ignoranza).
Avere un pene fa 'maschi' solo dal punto di vista riproduttivo e prettamente medico (per ricevere cure adeguate); per il resto, si può nascere in un corpo maschile ed essere attratti da corpi maschili, non per indottrinamento ma perché 'nati così' e vale anche il contrario.
Secondo gli sciamani della chiesa cattolica e molti Ignoranti, si può partorire pur non avendo avuto rapporti di alcun tipo con essere umani, ma divinità inesistenti. A stravolgere i dati scientifici non sono gli omosessuali, ma gli psicopatici religiosi.
#superstizione#resuscitare#Cultura#morto appeso#incontrovertibile#gender#indottrinamento#corpo#nascere#omofobia#sciamani#chiesa cattolica#Ignoranza
0 notes
Text
la cosa più divertente di indagini di stefano nazzi si sta rivelando essere la scelta delle persone a cui far leggere le dichiarazioni di avvocati periti indagati condannati etc, che spesso ricade sulla redazione del post ma non solo
#in che senso francesco costa ed edoardo ferrario nella stessa puntata#quest’uomo sta legittimamente ottenendo un seguito tale da poter resuscitare il pacciani per farlo recitare nel ruolo del pacciani nella#puntata sul mostro di firenze
5 notes
·
View notes
Text
flumlollys or falls risk and placet facere resuscitare
i found this bracelet on a dead man's nightstand during the wave of estate sales that accompanied the first year of the pandemic era. it felt emblematic of that period of time to me and like one of the most punk rock things i had ever seen. i've been wearing it, as a challenge, and as a reminder, ever since
yesterday, i twisted it idly on my wrist as i contemplated the day before, and the day and days ahead, and it snapped, a presentiment, and an artifact of closure, marking the end of an era for me
on saturday, i went on a hike, high in the mountains with my kids. after, we went to an underground folk art festival up in the mountains where the only thing being sold was art. it wasn't an excuse to gouge people for tickets or parking or cheap beer, just a wild fun group of people sharing what they had made. the last few years, i have been struggling with how to engage with the larger world, what is my role, what is my purpose. i don't know how to support myself and my family in a way that doesn't give support to the enthusiastically predatory society of this country where i live. i still don't have the answer, but more events like this feels like part of it. it was just the kind of punk rock i want to be a part of going forward
#vivamus moriendum est#rage kandi shadow bog monster#mumblelard#mountains#rivers#and#tides#second blue moon epoch#second autumn#climbing
24 notes
·
View notes
Text
The reason why I dont like sh*ro is that [MASSIVE SPOILERS UNDER THE CUT. I MEAN IT FUCKING GIGANTIC for both the rest of the manga and the extra material] [also sh*ro bashing which is why I'm censoring his name]
I dont really hate him for being a dick to Laios. Like. He's Japanese-coded, that is from a culture that highly values politeness and prefers not causing conflict if avoidable. On top of being probably autistic Laios is also heavily Northern Euro-coded - a set of cultures in which direct communication is highly valued, even over politeness. Their misunderstanding is super tragic and makes me very sad for Laios but I can rationally understand where its coming from.
I'm pissed at Sh*ro because. Well.
Marcella loves Falin. At the start of the adventure she's convinced Laios is somehow forcing poor innocent Falin to follow him around the dungeon. However, once she meets Laios, she understands that Falin is with him of her own will. She respects what she tells her, listens, and also understands that in his own way, Laios really loves Falin and would never put her in harms way deliberately. This is NEVER up for discussion. Laios loves Falin and Falin loves Laios and it never crosses Marcilles mind even for a second to interfere with that.
With Sh*ro. Like. Imagine the scene. Somehow his party manages to get to the Red Dragon before Laios' party and resuscitare Falin. The first thing Falin asks, no question, is "Where's Laios?"
"Oh I abandoned him and your best friend Marcille without equipment and with half a party when they dived back in the dungeon in a desperate attempt to reach you before you were digested while I went back to the surface to gather the best equipment and crew I could. Yes i could have helped them with those same resources i used to gather my own party but I didn't because I cant stand Laios' fucking ass. So now you're marrying me and moving to the East where you'll never see your loser brother again, right?"
Like. He claims to love Falin but he never makes the bare minimum effort to connect with the most important people in Falins life. Thats why I dislike him. I don't think he loves Falin as a person. I think he projected this ideal of a soft healer goddess on her and is incapable of seeing her for who she is - and the biggest sign of this is how he does not really see how similar she is to Laios and how much those two love each other.
47 notes
·
View notes
Text
Formiche e morte
Anche delle epidemie e di tutte le nostre infermità la formica è totalmente all’oscuro. Noi non percepiamo quando è morta, tanto è facile per lei resuscitare. Miss Field ha fatto, al riguardo, esperimenti piuttosto crudeli, ma illuminanti. Di sette formiche che aveva tenuto sott’acqua per una settimana, quattro sono tornate in vita. Altre, le ha messe a digiuno e non ha dato loro nulla, tranne un po’ d’acqua su una spugna sterilizzata. In simili condizioni nove esemplari di Formica subsericea hanno resistito da settanta a centosei giorni. Fra gli innumerevoli insetti impiegati come cavie si sono avuti comunque solo tre casi di cannibalismo; e dopo 20, 35, 62 e 70 giorni di digiuno, non poche formiche già mezzo morte di fame sono ancora riuscite a porgere una goccia di miele alle loro compagne, la cui situazione risultava chiaramente disperata. Le formiche patiscono soltanto il freddo. Di freddo però non muoiono: cadono invece in una sorta di rigor mortis, che ha un suo ritorno pratico, perché così possono attendere tranquille che risplenda nuovamente il sole.
Elias Canetti
13 notes
·
View notes
Text
𝕯𝖆𝖗𝖐! 𝕾𝖔𝖗𝖗𝖊𝖓𝖌𝖆𝖎𝖑 𝕾𝖎𝖇𝖑𝖎𝖓𝖌𝖘 𝖃 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗
𝔒𝔭𝔢𝔯𝔞 ➵ Fourth Wing
𝔄𝔳𝔳𝔢𝔯𝔱𝔢𝔫𝔷𝔢 ➵ Comportamento Yandere, prigionia, restrizioni, rapimento, inganno, manipolazione emotiva, squilibrio di potere a danni di Mc, utilizzo di soprannomi da animali, tortura, utilizzo di Veleni, utilizzo implicito di Droga, contenuto Lgbt,
𝔓𝔞𝔯𝔬𝔩𝔢 ➵ 2119
In realtà (Nome) non ricordava nemmeno come avesse attirato la loro attenzione. Sapeva solo che Brennan e Mira avevano iniziato quella catena di eventi e che tra i tre Violet è sicuramente quella meno pericolosa.
Aveva notato i troppi sensi di colpa di Violet causati dal trattamento duro che avevano i fratelli nei confronti della (Colore) - non che le avessero fatto così tanto male… all’inizio - e che (Nome) utilizza contro la più giovane dei figli del generale Sorrengail. Poi ha giocato con l’innocente convinzione che aveva notato negli occhi di Violet, quella secondo cui (Nome) non sapesse mentire così astutamente per riuscire a sfuggire ai due Sorrengail più grandi, soprattutto quando non c'erano uno dei due a farle capire i giochi della loro piccola volpe.
Ma ancora, Violet era più piccola persino di (Nome), quindi era crudele qualsiasi di questi comportamenti, anche quando erano fatti per puro terrore e disperazione. Mira gli avrebbe impartito una bella lezione nel caso avesse anche solo capito che (Nome) stesse manipolando la sorellina e Brennan avrebbe ottenuto solo un riscontro psicologico da (Nome) e una buona lezione per la giovane Violet. Violet era davvero troppo piccola e troppo fragile per riuscire a stare al passo con quella caccia folle.
Tuttavia agli occhi inesperti di un ignaro spettatore Violet poteva sembrare la compagnia preferita della (Colore). È sempre stato più facile parlare con lei e convincerla a rilasciare la morsa e il periodo solo con lei era sicuramente uno dei più belli da quando era stata reclusa dai suoi fratelli. Anche quando era sicura che Mira e Brennan la stessero istruendo non è mai riuscita ad avere un vero controllo su (Nome).
Anche se il momento in cui Violet è partita per Basgiath, era davvero il suo preferito. Nessuno le avrebbe fatto cambiare idea. L’anno e mezzo di libertà era un lusso, lo sapeva fin troppo bene. Nessuno avrebbe impedito alle due sorelle di ritrovarla, era questione di tempo.
(Nome) se ne era andata e nessuno aveva cercato di fermarla. Era felice di questo. Il Generale Lilith Sorrengail l’aveva guardata andarsene con i pochi effetti personali che possedeva e a cui si era affezionata e le aveva detto di fare attenzione. A cosa esattamente? Brennan è morto e dubitava seriamente potesse resuscitare, Mira era nell’ala est, e Violet è stata mandata a morire a Basgiath. (Nome) non credeva minimamente che lei potesse farcela, ne era certa. È sempre stata l’anello debole dei tre.
(Nome) se ne andò per la sua strada e così fece Lilith. (Nome) non la reputava necessariamente una cattiva madre. Certo non aveva mai mostrato nulla se non disprezzo e severità nei suoi occhi, ma questo non la rendeva una cattiva madre. Aveva solo i suoi motivi e il fatto che avesse cercato di allontanarla dai suoi figli ha solo alzato il livello di stima di (Nome) - anche quando l’aveva definita un inutile passata mento -. Attraversò per quella che sperava essere vivamente l’ultima volta il cortile sorvolato da draghi con i loro cavalieri. (Nome) era terrorizzata da quegli esseri e prima se ne fosse andata meglio era.
Se qualcuno avrebbe potuto guardarlo dall’estero lo avrebbe ritenuto in un certo senso era ironico. Lei che era terrorizzata dai Draghi, era stata tenuta segregata da persone che in un modo o nell’altro sarebbero diventati cavalieri. Ma in definitiva se ne andò. Raggiunse il primo paesino disperso nelle foreste, un posto dove nessuno avrebbe potuto trovarla così facilmente. Il primo periodo è stato duro, adattarsi ai nuovi ritmi eppure la piacevole sensazione di libertà era qualcosa di impagabile.
È quasi un peccato che questa libertà durerà così poco.
Le sue gambe facevano male mentre correva. Sperava di aver visto male. Sperava vivamente che quel cavaliere non fosse Mira che la stava cercando. Sperava che avesse sbagliato a sentire il nome della persona che quel cavaliere stava cercando. Sperava che fosse tutto un mucchio di coincidenze e che lei non fosse Mira. Perché se veramente fosse Mira magari c’era anche Violet e (Nome) non voleva tornare con loro. Continuava a sperare ma continuava comunque a correre. Se mai sperare non fosse servito almeno sarebbe stata lontana dal villaggio. Corse. Corse. Corse. Corse e Corse. Respirare non poteva essergli più doloroso e difficile di così. Doveva trovare un posto che a rigor di logica fosse difficile da raggiungere per un drago e impensabile per Mira.
Un ruggito freni l’aria e un vento anomalo si alzo. (Nome) maledì la sua scarsa forma fisica e la sua troppa sicurezza nel rimanere così allungo nello stesso luogo. Non voleva fermarsi eppure quando il grande drago atterrò sul suolo erboso a quasi 20 metri da lei non ha avuto altra scelta. Crollo sull’erba verde e si trascinó il più lontano possibile. I polmoni bruciavano come mai prima d’ora e semplicemente non sapeva se sarebbe riuscita a sopravvivere di questo passo. Vide dal drago scendere la figura di Violet. Le sue pelli da volo erano in perfetto condizioni e sul suo viso nessuna traccia di sudore. Ma d’altronde era (Nome) ad aver corso fino ad adesso, a lei è bastato solo restare in groppa del suo drago. Rimosse dagli occhi gli occhiali protettivi così da poter vedere la figura tremante della sua astuta volpe. (Nome) si trascinò con le proprie mani più lontano possibile da lei. Era stanca e forse tremante tuttavia l’adrenalina scorreva ancora vivace nel suo organismo e questo le grida di andarsene il prima possibile. Si voltò dalla parte opposta da cui stava arrivando Violet per correre il più lontano possibile. Mentre correva (Nome) si illuse di avere una possibilità. Una volta raggiunta la foresta solo Violet poteva seguirla, a patto che volessero che (Nome) vivesse.
Certo, la foresta sarebbe stata la scelta migliore, anzi l’unica, tuttavia alla foresta non arrivò mai per potersi riparare. Un’altro drago atterrò davanti a lei. Una serie di scaglie riflettenti specchiano il suo riflesso malmesso e terrorizzato. Era la prima volta che sentiva questo genere di terrore, ma era anche la prima volta che aveva a che fare con dei draghi in modo così ravvicinato.
Dal drago non scese nessuno.
❝ Grazie Andarna, sei arrivata giusto in tempo. ❞ Oh! Forse (Nome) aveva capito. (Nome) non conosce le dinamiche tra cavalieri e draghi, non ha mai avuto bisogno di conoscerle, tuttavia non ci voleva un genio per capire che anche quel drago fosse suo, insieme al bestione nero con cui aveva avuto un incontro ravvicinato prima. ❝ (Nome), finalmente ti abbiamo trovata. Non immagini nemmeno quanto eravamo preoccupate per te. ❞ (Nome) non vedeva come dovessero preoccuparsi per lei. Lei era felice in quel posto senza di loro, lei è stata felice in tutto l’arco dell’anno e mezzo in cui non era più imprigionata. Ma non si voltò per dirglielo, in realtà i suoi occhi erano ancora fissi sul drago dalle scaglie lucide. No, forse era solo concentrata sul suo riflesso pietoso.
Si sentì sbattere un’altro di ali e Violet con entusiasmo attirò l’attenzione del cavaliere prima di urlare qualcosa che aveva fatto salire il vomito. ❝ La Volpe è qui! ❞ Personalmente era un soprannome che odiava. Glielo aveva dato Brennan quando una delle prime volte che ha cercato di scappare utilizzando Violet. Da una giocosa presa in giro è diventato il suo soprannome di quando non volevano parlare direttamente di lei. O quando sapevano che potevano infastidirla per qualche comportamento subdolo - In particolare Mira -
(Nome) in ultimo scatto, a sorpresa di tutti, persino di se stessa, si alzó in piedi pronta a correre in qualsiasi direzione fosse libera. Si sentiva ancora speranzosa, forse con molta fortuna potrebbe ancora raggiungere il bosco. Mosse solo alcuni passi prima di essere trascinata di nuovo a terra, al suo posto. Due braccia l’avvolsero stretta. ❝ Dove pensi di andare, astuta volpe. È da un po’ che non ci vediamo e ancora di più che non passiamo del tempo insieme. ❞ Mira… Si irrigidì nel suo abbraccio. L’ultima volta che la vide la salutó quasi a stente - che di per se le sembrava davvero impossibile - aveva solo deciso di avere una qualche discussione con il Generale Lilith per poi accompagnare Violet a Basgiath e poi non le vide più entrambe.
❝ Mira fai attenzione non vedi che è terrorizzata. ❞ Un’altra voce di aggiunse alla conversazione. Una voce fottutamente familiare. Una di quelle voci che appartengono a persone morte. ❝ I morti non hanno diritto in questa discussione.❞ La presa di Mira, durante la dubbia discussione, si allentó. (Nome) avrebbe potuto scappare. Certo, quello era il suo pensiero che sfumó con lo stupore e il paio di stivali da volo posizionati di fronte a lei. Chiunque fosse - anche se sapeva benissimo chi fosse - ora è di fronte a lei e (Nome) non aveva la benché minima voglia di alzare lo sguardo per affrontarlo. Lui si inginocchiò di fronte a lei, le alzó il viso con due dita sotto il mento.
❝ Ehy piccola volpe, è da tanto che non ci vediamo. Sei contenta di vedermi? ❞ Il volto di Brennan era adornato da un gentile sorriso mentre le parlava eppure il viso della ragazza era stretto in una espressione di puro terrore e incredulità.
Lei ovviamente sapeva che era lui, tuttavia niente le avrebbe impedito di negare fino all’ultimo. ❝ No… ❞ La domanda di Brennan non imponeva una risposta, ed in effetti non gli ha risposto. ❝ no, no, no, no, no, no, no, no, no!❞ (Nome) scosse il capo in continuazione, da un lato all’altro reggendosela con le mani. ❝ Questo non possibile… ❞
Brennan si è intenerito nel vedere (Nome) bisbigliare e scervellare per capire come lui potesse essere qui, l’insieme dei draghi, della fuga e della loro presenza, le impedivano di ragionare come si deve. Tutto quello che la sua mente le dice era di nascondersi e scappare. ❝ Chi si offre a trasportarla fino ad Aretia? ❞ Mira la teneva ancora stretta per impedirle di scappare, conosceva troppo bene (Nome) per sapere che potrebbe essere capace di scappare fino all’ultimo istante. Intanto si tirò in piedi insieme alla sua confusa volpe. ❝ Dimentichi che salirà mai con noi su un drago, annesso che uno dei nostri draghi si offra di portarla. ❞ Brennan si sfregò il mento pensando ad un modo per trasportare la povera ragazza.
❝ …Forse ho modo… ❞ Violet parlò ma (Nome) non ebbe il coraggio di ascoltare. Stavano parlando di trasporta, (Nome) e draghi tutto nella medesima frase. Non voleva sapere cosa le avrebbero fatto.
Chiuse gli occhi (Colore) mentre vedeva Violet avvicinarsi e sentiva Mira stringerla per tenerla ferma. Poteva ricordare poco altro, oltre alla lotta e alle preghiere per farli fermare. Un liquido le veniva spinto in bocca a forza, un gusto amaro e dolce al medesimo istante. La testa aveva iniziato a girarle e le parole insieme alle preghiere le venivano a meno, mentre loro la reggevano nel suo stato traballante. Basta. È crollata a terra e poi l’oscurità.
(Nome) si è ritrovata ad Aretia. Non sapeva come, ma sapeva che niente sarebbe cambiato da prima.
Brennan era rimasto quello più intelligente. Nessuna fuga sarebbe stata possibile con lui o comunque non sarebbe arrivata molto lontano a meno che lui non lo avesse deciso. (Nome) ha tentato una fuga il minuto successivo ad aver scoperto di essere tornata, le aveva lasciato proseguire la sua fuga. Almeno fino a quando (Nome) stessa non si era accorta di essere finita in un cortile pieno Cadetti in allenamento con i rispettivi draghi. Il terrore fu abbastanza da farla tornare indietro nei suoi passi fino a Brennan fin troppo divertito dal suo terrore. L’avrebbe trascinata in spalla come fosse un peso morto e rimproverando cautamente la (Colore). Si sentiva un cucciolo o una bambina in queste situazioni, ma se si impegnava abbastanza sarebbe riuscita ad ignorarlo. Ma l’imbarazzo di vederlo flarlo di fronte ai cadetti di Aretia mentre passavano per i corridoi era qualcosa con cui non sarebbe mai riuscita a convivere nemmeno dopo mesi.
Mira era invece quella ferrea e implacabile dei tre, come lo era sempre stata. Per lei non esisteva punizione che non fosse applicabile alla loro piccola volpe tremante e disobbediente. Reclusione forzata al buio e l'essenziale per sopravvivere, Privazione di ‘privilegi’ come li avrebbe chiamati lei ed infine nei casi più gravi si arriva a leggere fratture o distorsione. Quando piangeva, urlava e implorava perché il dolore finisse, Mira la rassicurava semplicemente dicendole che era per il suo bene. Ma credeva che tutto questo fosse per il loro piacere più che il suo bene. Anche se la parte peggiore è cercare di capire quando la stesse mettendo alla prova o se avesse davvero intenzione di attuarle. Appena ne ebbe l’occasione fu lei ad offrirsi di ristabilire le regole vecchie ed aggiungerne di nuove. Nuovo posto, nuove regole.
Ed infine Violet… Violet era decisamente e irrimediabilmente cambiata. Essere diventata un cavaliere in quel maledetto college, l’aveva cambiata, in peggio se possibile. Non era più l’anello debole dietro cui nascondersi e che avrebbe ammorbidito anche se di poco le sue punizioni. Non era più quella che le avrebbe tolto le catene e le avrebbe dato un sorso d’acqua in più. No… ora è diventato uno strano mix dei due. Tra il genio di Brennan e l’ implacabilità di Mira. Avrebbe stretto la presa per farla desistere da una fuga mentre la riporta dentro con tenere rassicurazioni. Avrebbe offerto la sua disponibilità dopo che Mira avesse finito, rammaricandosi di non aver mai agito al meglio prima e successivamente le avrebbe raccontato di come, a Basgiath, avesse avvelenato i suoi avversari, per poi fare lo stesso con lei. Ora si era trovata ad implorare pietà piu a Violet che a Brennan e Mira. Non poteva dire di potersi nascondere dietro di loro, ma non erano più i più pericolosi.
Ora come ora è più in gabbia di prima.
Questo era solo il primo di una piccola saga di 5 post sulla famiglia Sorrengail :3.
Nessuno dei capitoli sarà correlato al precedente. Potrete leggerli in che ordine volte e decidere quali leggere e quali no ( Attualmente sono in lavorazione )
BRENNAN ♡ MIRA ♡ VIOLET ♡ LILITH
#yandere x reader#dark stories#dark character#x reader#fourth wing x reader#iron flame x reader#empyrean series#empyrean series x reader#brennan sorrengail x reader#Dark Brennan Sorrengail x reader#mira sorrengail x reader#dark Mira Sorrengail x reader#violet sorrengail x reader#Dark Violet sorrengail x reader#Dark Sorrengail x reader#Dark Sorrengail
13 notes
·
View notes
Text
DRAMA QUIZ 2024
Ma salve!
Siamo pronti per il quiz di fine anno? @lisia81 @veronica-nardi @ili91-efp @suzuran-s-rooftop
E' l'ora di tirare le fila di quest' annata e come sempre, non vedo l'ora di leggere le vostre risposte mentre prendo appunti per aggiungere o sfoltire drama dalla mia lista.
Sperando che a sto giro vi sia andato bene e che abbiate trovato molte perle, vi lascio al quiz:
il Quiz prevederà 24 domande + il BONUS e come sempre per dubbi sulla struttura delle risposte ( ossia come organizzarla) vi rimando ai quiz degli altri anni (qui).
Vi lascio lavorare ricordandovi le poche regole: che copierò ed incollerò dalle annate precedenti perché sono pigra.
1) Valgono solo i drama visti quest'anno, ossia dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024
2) Il quiz va completato e postato entro il 31 dicembre
3) Potete considerare anche i rewatch
4) è buona norma rispondere inserendo la risposta ed il perché . Ad esempio nella domanda 10 ( il drama che ti è piaciuto di meno ) oltre che al titolo, ad esempio Goblin, è cosa buona scrivere anche il perché. Come ad esempio il fatto che si è trovato lento o che non ci sono piaciuti gli attori o cose così.
5) Segnalate gli spoiler. Quando volete scriverli basta inserire [SPOILER] all'inizio.
“Es: … la serie che si chiude con [SPOILER] la morte del protagonista preso a bastonate dalla sua ragazza è stata straziante. ” [FINE SPOILER]
Bene, iniziamo:
1) Il drama più bello che hai visto quest'anno
2) Una serie che secondo te, merita più conoscenza
3) Il finale peggiore
4) Il protagonista maschile preferito
5) Il personaggio più odiato
6) La protagonista femminile preferita
7)Il peggior villain
8)Una bromance/sisterhood che ti è piaciuta parecchio
9)La storia d'amore che ti ha fatto battere il cuore
10) Il drama che ti ha fatto pensare di aver buttato del tempo prezioso
11) Una serie che meriterebbe un sequel
12) Drama droppati? Perché?
13) L'ambientazione più bella
14) L'attore e l'attrice che ti sono piaciuti parecchio
15) Il peggior bacio
16) L'attore e l'attrice la cui recitazione proprio non ti è piaciuta
17) Un must see che devi ancora vedere
18) Un drama dove hai tifato per il Second Lead
19) Un personaggio che vorresti resuscitare
20) Il miglior Bacio
21) La storia d'amore peggiore
22) Il miglior villain
23) Un drama con un finale dannatamente soddisfacente
24) Un bellissimo team
Per quanto riguarda la domanda BONUS:
Come è andata quella dell'anno scorso? siete riusciti a rispettarla? è stato difficile?
Per quest'anno ho pensato ad una cosa un po' più particolare e che prende spunto da una "mia" esperienza personale che mi è piaciuta parecchio.
Qualche settimana fa su Facebook ho partecipato ad una mistery box a tema drama: la sfida era vedere una serie scelta da altri, ad estrazione...casuale.
Di solito quando guardiamo una serie lo facciamo perché attirati dalle trama, dal cast, dalle ambientazioni o anche dal mood di quel momento. Inseriamo in lista "serie che vogliamo vedere" lasciando che sia il nostro gusto o istinto a guidarci. Non guarderemo MAI una serie che proprio non ci ispira.
In questo caso invece, mi sono letteralmente lasciata trascinare dalla corrente, curiosa di vedere cosa il fato mi avrebbe riservato ed anche di scoprire cose nuove. E devo dire mi sono piacevolmente divertita.
Ecco perché vorrei farvi "provare quest'ebrezza" proponendovi per l'anno 2025, di guardare un drama "casuale". In questo caso, per semplificare le cose, ho scelto 24 drama - thai, giapponesi, cinesi e coreani - da massimo 40 episodi, tutti con il voto sull'otto su MyDramalist - sono drama piuttosto conosciuti - e visionabili o su Viki o sui forum come le Rama Oriental. I loro generi variano dalla commedia romantica al thriller, passando per il mistero, l'azione ed il fantasy. Ma anche genere Life e storici. c'è ne per tutti i gusti
Se volete provare, nel post di risposta a questo quiz, scrivete un numero da 1 a 24 compreso ed il 1 Gennaio scoprirete cosa avete pescato. Che dite...si può fare?
Vi ringrazio moltissimo e aspetto le vostre risposte.
Ah, BUON NATALE!!
4 notes
·
View notes
Text
Fotodump così, tanto per fare. Sono stanco, questa è la verità. Di una stanchezza per la quale non c'è rimedio. Ho passato un paio d'ore a letto a sonnecchiare, nel tardo pomeriggio, quasi desiderando di averlo fatto per tutta la giornata.
Recentemente, ho acquistato tre giochi, quasi d'impulso.
Dread Delusion, su Steam. Praticamente vaporwave Morrowind. E' un gioco di ruolo retrò, in prima persona, ambientato in un mondo fluttuante conseguentemente a un evento catastrofico che ha reso la terra, sotto, inabitabile. In questo mondo, i popoli si sono ribellati agli dei viventi con cui avevano stretto patti millenari (spesso estremamente cruenti) uccidendoli, e domina un ordine apostatico che da la caccia a coloro che, in segreto, tramano per resuscitare queste divinità occulte.
Skald: Against The Black Priory, su GoG. Un gioco di ruolo estremamente retrò, pesantemente ispirato alla serie di Ultima e ai tempi d'oro del C64 e dell'Amiga500. Grafica retrò, meccaniche aggiornatissime, storia fin qui splendidamente lovecraftiana e ricca di spunti interessanti.
Wizardry: Proving Grounds of The Mad Overlord, sulla Switch. Un remake del primo, primissimo dungeon crawler della storia. Senza Wizardry non sarebbe esistito alcun gdr a turni in oriente o in occidente, Dragon Quest incluso. Un party di avventurieri pre-impostato o creato da zero deve sfidare un labirinto discendente che cambia sempre, pieni di segreti, mostri e trappole - morire spesso, altrettanto spesso essere rimpiazzati o resuscitati.
Perché questa riflessione sui miei acquisti compulsivi? Di me si sa che non resisto ai giochi di stampo retrò: sono sempre stato un fan dell'emulazione software e ho iniziato a videogiocare proprio a metà degli anni '80, per cui questo è esattamente il mio orticello. Ma al netto di ciò, e tornando piuttosto al mio stato di salute fisica e mentale:
Dread Delusion illustra bene il senso di smarrimento in un mondo alieno, le cui regole sono ormai campate per aria, e nel quale persino il rapporto tra umano e divino viene rimesso in discussione; le isole su cui è ambientato, le Oneiric Isles, già fin dal nome rendono omaggio alla sua qualità fluttuante ed evanescente, come un sogno. Dread Delusion, in pratica una illusione spaventosa; la paura, dread, non sconvolgente e orrorifica, ma sottile e insinuante, come camminare in un mondo in cui ogni passo è sospeso sul baratro di un abisso infinito. Una bella metafora per un mondo fatto di incertezze ad ogni svolta d'angolo.
Skald, con il suo mostrare la degenerazione mentale di una intera isola, in un mondo fantasy, ad opera di divinità cosmiche provenienti da ben oltre le più remote galassie, ricorda quel concetto tanto caro al solitario razzista di Providence: l'essere umano non è altro che una minuscola particella di polvere in confronto alla orribile, tremenda e implacabile vastità delle forze all'opera nell'universo. Eppure, queste particelle si agitano, combattono (a suon di willpower) e resistono alla loro sottomissione. Come piccole fiammelle in un buio che ingoia tutto, tranne loro. All the world's darkness can't swallow up a single spark, cantava Nick Cave, dopotutto. Una bella metafora per ricordarsi che quando l'orrore è estremo e sembra insuperabile, bisogna sempre fare un tiro salvezza su forza di volontà.
Wizardry, è un labirinto infinito. Non manca di momenti sciocchi (ed io ne sono più che lieto: vedeste i nomi che ho dato ai membri del party...) ma rimane una bella metafora del capriccio dei potenti nel quale (ancora una volta) rimangono invischiati i poveri avventurieri. Che, spesso soccombendo ma tornando sempre alla carica, mappando una casellina per volta, una stanza per volta, un segreto per volta, scendono di livello in livello. Perché, alla fine, ciò che ci salva non è il lignaggio, non sono le risorse economiche, non è l'amicizia coi potenti; ciò che ci salva è la perseveranza, perché chi ci domina, ricco e fiero, seduto sulla propria montagna di ricchezze ingiustamente accumulate, ha dimenticato cosa possa voler dire annaspare nel buio, torcia in una mano e spada nell'altra. Noi, no. E annaspiamo, si, ma una casella dopo l'altra facciamo ciò che per i nostri oppressori è ormai inaccessibile: ci superiamo, miglioriamo, ci evolviamo. E un giorno arriviamo alla fine del labirinto, e i suoi muri ci crollano intorno: non ci sono più segreti da scoprire, e i giochi sono fatti.
Sono stanco. Spesso indebolito, ancora più spesso molto demotivato. Ma sono un giocatore, fin dalla più tenera età. E, perdonatemi, ma ai miei tempi il ragequit non aveva ragione di essere. Si insisteva fino alla fine, e la fine non c'è finché non è finita.
7 notes
·
View notes
Text
PASTA NCACIATA LIGHT (senza prosciutto o mortadella)
Provola a dadini tagghiata ova, fummaggiu a mai finiri pasta bedda e cotta, ma rigata mulanciani, nun l’aiu a diri prima nta l’acqua bedda e salata poi fritti, ma mai niri niri poi sugu chi fa risuscitari unni a pasta ha misciddiari. Nta na teglia a pasta ha ghianiari poi provola, ovu e mulanciana a fini fummaggiu ha spulvirari e di novu fai a teglia ghiana nto funnu cauddu l’ha poi sistemari na menzurata tutta sana sana. A fini ti levi u piaciri ca megghiu pasta chi si po' aviri
Provola tagliata a dadini, uova, formaggio senza fine, pasta ben cotta e rigata, melanzane , non te lo devo dire, prima nell'acqua salata,, poi fritti ma non bruciate, poi sugo che fa resuscitare dove la pasta devi mescolare. In una teglia la pasta devi disporre, poi la provola,, uovo e le melanzane, alla fine con formaggio devi spolverare e di nuovo fai la teglia tutta piana. Devi poi sistemarla nel forno caldo e la devi lasciare almeno mezzora. Alla fine ti levi il piacere con la miglior pasta che si può avere
Diced provola, eggs, endless cheese, well cooked and ridged pasta, aubergines, I don't have to tell you, first in salted water, then fried but not burnt, then sauce that resurrects where the pasta needs to be mixed. Place the pasta in a pan, then the provola, egg and aubergines, finally sprinkle with cheese and once again make the pan completely flat. You then have to place it in the hot oven and leave it for at least half an hour. In the end you enjoy the pleasure with the best pasta you can have
14 notes
·
View notes
Text
Non ho voglia di vivere figuriamoci di resuscitare
14 notes
·
View notes
Text
Ciao sto andando a cercare le sfere del drago per resuscitare Toriyama, ciao
8 notes
·
View notes
Text
C’è un momento in cui, per ciascuno di noi, la conoscenza inconsolabile entra nell’anima e la lacera.
È nella luce di quel momento, che sia già arrivato oppure no, che dovremmo tutti parlarci, amarci e persino ridere insieme il più possibile.
Christian Bobin, da ‘Resuscitare’
Animamundi Edizioni
#christianbobin #resuscitare #animamundiedizioni
31 notes
·
View notes
Text
io come bella swan quando si mette a fare cose pericolosissime per vedere edward solo che me la rischio per fare una passeggiata con una pressione così bassa che potrebbe resuscitare i passeggeri del titan
#già domani devo stare a casa ad aspettare il corriere in più pioverà#devo togliermi di dosso un po’ di iperattività. poca#ma insomma quella che c’è
10 notes
·
View notes
Text
È sempre bello resuscitare dopo 12 ore di sonno 🤩
3 notes
·
View notes