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#regina dei mari
umi-no-onnanoko · 7 months
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parvatiparvatina · 8 months
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donaruz · 6 months
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Passata alla storia come “regina del soul”
"Canto per i realisti, le persone che si accettano come sono."
– Aretha Franklin (born March 25, 1942 Memphis ( Stati Uniti) )
ARETHA FRANKLIN 🖤
Soprannominata The Queen Of Soul ( la Regina del soul) o Lady Soul..Forza spirituale e vocale, punto di riferimento della cultura popolare americana, portavoce dei temi più incandescenti degli anni 60 e 70 . Un prodigio del gospel, una delle icone della musica soul e R&B...una battagliera sostenitrice dei diritti civili, considerata la più grande cantante degli ultimi cinquant'anni a livello mondiale, ruolo riconosciuto anche da innumerevoli premi...Senza saper leggere la musica, imparo' da sola a suonare il pianoforte e a 12 anni inizio 'a registrare canzoni cantando nei tour gospel con suo padre...fino a firmare , nel 1956 , il suo primo contratto discografico.. Da allora, la sua vasta produzione di musica soul, gospel e R&B ma anche blues, jazz e Rock & Roll, si è aggiudicata ben ventuno premi Grammy (otto dei quali vinti consecutivamente nella stessa categoria dal 1968 al 1975.
È riconosciuta come una delle più influenti interpreti della storia della musica: numerosi artisti, tra cui Anastacia, Alicia Keys, Beyoncé, Mary J. Blige, Fantasia, Joss Stone, Jennifer Hudson, Usher, Giuni Russo, Giorgia, Chadia Rodriguez ed Elisa hanno citato Aretha nelle loro principali ispirazioni e hanno eseguito cover dei suoi brani più famosi.
Atlantide
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Litany of the hours
REGINA
Mater
Martins
Virgo Sanctissima, Oh Maiden Most Holy, bless us.
Virgo Immaculata, Oh Maiden Immaculate, cleanse us.
Virgo Veneranda. Oh Maiden Most Venerable, guide us.
Virgo Fortissima, Oh Maiden Most Strong, defend us.
Virgo Splendidissima, Oh Maiden Most Shining, inspire us.
Virgo Ferocissima, Oh Maiden Most Wild, invigorate us. 
I thank you for this new day
Thanks for the life you give me
Oh Queen of Heaven, Star of the Sea, Gate of Dawn, we fly to thee. Moon-bright Mother, Mystical Rose, stay with us now and at life’s close.
Sext
Mater Mea
Litany:
Mater Misericordiae, Oh Mother of Compssion, have mercy on us.
Mater Dolorosa, Oh Mother of Sorrows, console us.
Mater Spei, Oh Mother of Hope, uplift us.
Mater Maris, Oh Mother of the Sea, nourish us.
Mater Terrae, oh Mother of the Earth, ground us.
Mater Silvarum, Oh Mother of the Forests, encircle us.
Mater Animalium, Oh Mother of Animals, unify us.
I thank you Blessed mother for the noontide
Mother of Eternal Glory
REGINA Caeli
Vespers
Regina Iustitiae, Oh Queen of Justice, instruct us.
Regina Potentissima, Oh Queen Most Powerful, protect us.
Regina Tenebrarum, Oh Queen of Darkness, bring us into your mystery.
Regina Pacis, Oh Queen of Peace, comfort us.
Regina Stellarum, oh Queen of the Stars, illuminate our paths.
Regina Mortuorum, Oh Queen of the Dead, support us underfoot.
Regina Caeli, Oh Queen of Heaven, we glorify you and praise your holy name.
I thank you for the Eventide
Thanks for the life you give me
Queen of Life
Compline
Mater Dei
Litany:
Stella Maris, Oh Star of the Sea, shelter us in the storm.
Turris Aurea, Oh Tower of Gold, protect us with your strength.
Sedes Sapientiae, Oh Seat of Wisdom, advise us in life’s troubles.
Rosa Mystica, Oh Mystical Rose, draw us into your loving heart.
Consolatrix Afflictorum, Oh Comforter of the Afflicted, console us in our suffering.
Tenebros Clara, Oh Bright Darkness, enlighten us with your spirit.
Porta Aurorae, Oh Gate of Dawn, guide us through our journey of life and death.
As the Night watch begins cover me with you Starry mantle
Ladder of Heaven
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carmenvicinanza · 1 year
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Rosa Bonheur
https://www.unadonnalgiorno.it/rosa-bonheur/
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Rosa Bonheur, artista francese del XIX secolo, autrice di memorabili ritratti di animali, è stata la prima donna insignita della Legion d’Onore sebbene la storia dell’arte tenda a dimenticarla.
Dichiaratamente omosessuale, libera e indipendente, è stata tra le prime donne a indossare i pantaloni. Per farlo, doveva chiedere un’autorizzazione alle autorità che, ogni sei mesi, era costretta a rinnovare.
Nata col nome di Marie Rosalie Bonheur, il 16 maggio 1822 a Bordeaux, era la figlia maggiore del pittore Raymond Bonheur e di Sophie Marquis.
Ai suoi tempi le donne non potevano frequentare le Scuole di Belle Arti e il padre fu il suo maestro e quello dei fratelli e sorelle.
Invece di andare a copiare i quadri del Louvre preferiva stare in campagna e frequentare le fiere di animali che adorava.
Espose per la prima volta nel 1841, a diciannove anni al Salon di Parigi. A ventisei vinse la sua prima Medaglia d’oro, tra artisti come Corot, Ingres e Delacroix.
Per trovare l’ispirazione girava per i mercati di animali e i macelli indossando pantaloni, coi capelli corti e un sigaro in bocca per confondersi tra la folla.
Il suo quadro Aratura nelle campagne di Nevers, del 1949 è oggi esposto al Museo d’Orsay.
La fama internazionale era arrivata con La fiera di cavalli, arrivata al Metropolitan Museum di New York nel 1887, ancora oggi uno dei quadri più apprezzati della struttura.
La sua fortuna artistica è stata molto legata al mercato inglese, era molto apprezzata dalla regina Vittoria, e a quello statunitense.
È stato un raro esempio di artista che è riuscita a guadagnare in vita con le sue opere. Riuscì infatti a comprare il castello di By, a Thomery, vicino Fontainebleau, dove allestì il suo atelier e organizzò gli spazi per i suoi animali. Ci viveva con il suo primo amore, Nathalie Micas, anch’ella pittrice, conosciuta quando aveva quattordici anni da cui non si separò mai sino alla morte di lei, avvenuta nel 1889.
Allevava animali esotici e coltivava le sue passioni, musica, letture, teatro, ma anche sigari, caccia, cavalli. Sezionava i cadaveri degli animali per studiarli meglio.
Riceveva scrittori come Victor Hugo, Gustave Flaubert, i musicisti più famosi dell’epoca, Georges Bizet, Jules Massenet, Charles Gounod, appassionata d’opera, si recava spesso Parigi per assistere agli spettacoli.
Anche Buffalo Bill, che aveva conosciuto quando aveva visitato l’accampamento del Wild West Show, lo spettacolo che portava in giro per l’Europa, dove aveva visto per la prima volta i bisonti e altri animali esotici. Dal loro incontro nacque un celebre ritratto a cavallo dell’ospite americano, che le aveva donato un abito dei nativi visibile ancora oggi nella ex dimora dell’artista.
Nel 1865 è stata insignita della Grande Croce della Lègion d’Honneur dall’imperatrice Eugénie, moglie di Napoleone III, che aveva visitato il suo atelier e insistito per poterle consegnare la più alta onorificenza francese.
Anni dopo la scomparsa di Nathalie, si innamorò della per la pittrice statunitense Anna Klumpke, con ha vissuto fino alla morte e che è diventata la sua erede universale.
Ha lasciato la terra il 25 maggio del 1899 nel Castello di By. È sepolta a Parigi nel cimitero di Père-Lachaise.
I quadri, gli acquarelli, i bronzi e le incisioni presenti nel suo studio, così come la sua collezione personale, furono venduti alla galleria Georges Petit, a Parigi, nel 1900. Oggi il suo atelier è aperto al pubblico come Musée de l’atelier Rosa Bonheur a Thomery.
La sua biografia è stata scritta, nel 1908, da Anna Klumpke, la sua ultima compagna.
Nel 2022 per il bicentenario della sua nascita è stata allestita una mostra al Museo di Belle arti di Bordeaux e successivamente al Musée d’Orsay.
Nel suo castello, ora ribattezzato Château Rosa Bonheur, l’attuale proprietaria si batte per far riscoprire l’opera della pittrice e valorizzare la dimora che contiene molti documenti d’archivio ancora inediti rimasti conservati nei solai e magazzini e che, poco a poco, vengono studiati per arricchire la conoscenza di una donna emblematica della sua epoca la cui memoria non deve andare persa.
Si stima che al momento della sua morte al castello fossero presenti circa 4.500 opere. Grazie alle lastre fotografiche di Anna Klumpke, scoperte nei solai, si è potuto ricostruire in parte un inventario delle opere scomparse. Le immagini sono state il cuore dell’esposizione Le Musée des oeuvres disparues  che presentava un centinaio di opere inedite della pittrice rivelandone aspetti meno conosciuti come le caricature, la pittura storica e paesaggistica, le illustrazioni di leggende inglesi.
Nel castello dove ha abitato è possibile dimorare e godere del meraviglioso giardino dove teneva i suoi amati animali.
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fridagentileschi · 2 years
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10 curiosità su Agatha Christie
1 - Fino all'età di 8 anni, sua madre non voleva che lei imparasse a leggere. Abbiamo quindi rischiato di perdere una delle migliori "penne" del panorama letterario mondiale.
2 - Poirot a Styles Court, una delle sue prime novelle, è stata scritta per una scommessa con la sorella Madge. È stata lei, vedendo la passione della sorella per la scrittura, a sfidarla a produrre un romanzo e non solo piccole storielle. Tutto sommato, ha funzionato!
3 - Hercule Poirot è ispirato a una persona realmente esistente: un belga che la stessa Christie vide scendere da un pullman nei primi anni '10. La sua camminata stramba e la particolarità del suo volto e dei suoi baffi colpirono la scrittrice che decise di "usarlo" come protagonista per svariati suoi romanzi.
4 - Fin dai primi romanzi si intuisce che Agatha Christie non adora la violenza. Fateci caso, la maggior parte degli omicidi avviene per avvelenamento e davvero in rari casi il killer usa una pistola o le maniere forti.
5 - Molti hanno un'immagine di lei corrucciata, impegnata 24 ore su 24 a scrivere, scrivere, scrivere. Lei invece adorava surfare ed è spesso andata in cerca di onde giganti in Sud Africa e addirittura ad Honolulu. Non ve lo sareste mai aspettato vero?
6 - Nel 1926, quando ormai aveva una discreta fama scomparve per 10 giorni. I problemi con il marito la portarono a far perdere le sue tracce per un po'. Scattò subito l'allarme e misero un investigatore privato a cercarla ma lei si era semplicemente rinchiusa in una SPA per recuperare un po' di energie.
7 - Aveva un alias. Ebbene sì, ben 6 suoi romanzi sono stati pubblicati con il nome di Mary Westmacott, nome inventato che nasce dall'unione del suo secondo nome, Mary, e dal cognome di alcuni suoi parenti.
8 - Il New York Times ha dedicato una copertina a Poirot negli anni '50. In occasione della pubblicazione di Sipario, opera in cui muore il noto investigatore belga, il quotidiano americano ha dedicato un necrologio in prima pagina a questo iconico personaggio.
9 - La casa dove Agatha Christie ha passato gran parte della sua vita si trova a Devonshire, in Inghilterra. Attualmente è disabitata ma potete affittarla per circa 500€ a notte.10 - Forse in pochi lo sanno ma la Regina del giallo aveva una forte passione per l'archeologia. Dopo il naufragio della storia con Archie, Agatha si è fidanzata con un archeologo, Max Mallowan che l'ha spesso portata a fare dei sopralluoghi in Siria e Iraq in aree dal forte impatto storico.
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domenicosolimeno · 1 month
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Talvolta leggera, spesso pessimista, ma anche lirica ed esilarante è la maniera di Ensor (di guardare all’umanità)
A Ostenda, «la regina dei volubili mari, della morbida sabbia e del cielo carico di oro e opale», James Ensor è nato nel 1860, è vissuto – non da eremita come vuole la leggenda, ma partecipando alla vita culturale e sociale presso il Cercle artistique, la Compagnie du Rat Mort, il club cinematografico di Henry Storck e il giovanissimo Rotary – ed è morto nel 1949. Ricorre, dunque, il 75°…
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scienza-magia · 3 months
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Matrimoni ed intrighi reali della Regina Vittoria
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Questa regina creò e distrusse l'Europa moderna con tutti i suoi matrimoni. Alla fine del XIX secolo, se eri un reale, era probabile che fossi imparentato con la regina Vittoria. E se Vittoria era tua nonna, avresti avuto quasi certamente un sontuoso matrimonio reale organizzato da lei. La regina, infatti, utilizzò i matrimoni dei suoi discendenti come strumento di influenza politica, unendo le famiglie reali d'Europa con l'obiettivo di diffondere monarchie costituzionali stabili sul modello britannico. Vittoria, che ebbe nove figli e 42 nipoti, riuscì a posizionare sette di questi ultimi su troni europei in Russia, Grecia, Romania, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Norvegia. Tuttavia, questi legami matrimoniali non portarono solo stabilità, ma anche conflitti che contribuirono allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
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Alcuni nipoti accettarono le sue decisioni senza protestare, come Albert Victor, che si propose alla principessa Mary di Teck su richiesta di Vittoria. Dopo la morte prematura di Albert, Vittoria convinse il fratello George a sposare Mary, la quale divenne una regina consorte molto amata. Altri, però, come la nipote preferita Alix di Hesse, sfidarono le volontà della regina. Alix sposò l'erede al trono russo, Nicola Romanov, contro il volere di Vittoria, il che portò a una serie di eventi tragici culminati nella rivoluzione russa e nell'esecuzione della famiglia imperiale. Il nipote più problematico di Vittoria fu il Kaiser Guglielmo II, imperatore di Germania. Il matrimonio dei suoi genitori era stato considerato un successo, ma Guglielmo sfuggiva al controllo della nonna e della madre Vicky, preoccupando notevolmente quest'ultima. I timori di Vicky si avverarono quando la Germania, sotto la guida di Guglielmo, si avvicinò sempre più alla guerra. Le tensioni che avrebbero portato alla Prima Guerra Mondiale frantumarono i legami familiari creati da Vittoria. I suoi nipoti si trovarono spesso su fronti opposti, con cugini che tradivano cugini e mariti contro mogli. Alla fine della guerra, molte monarchie europee, come quelle di Turchia, Austria-Ungheria, Germania e Russia, erano crollate. Nonostante il potere della monarchia britannica sui matrimoni reali sia diminuito, l'eredità dei matrimoni orchestrati da Vittoria continua a risuonare nella storia europea. La visione romantica di un matrimonio reale, spesso considerata una favola, per molti dei nipoti di Vittoria si trasformò in un incubo. FONTE: history Read the full article
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lamolinastreetart · 3 months
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'La Regina dei Mari' by Italian Checkos (@ checkosart_) for 167B Street in Gallipoli, Italy (2024) #checkos #streetart #lamolinastreetart | photo via artist mysl.nl/PBZGi
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sognosacro · 9 months
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Se la mia fosse una fiaba.
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Un giorno, una regina suprema decise di partire in una missione di cruciale importanza. Informò la sua truppa, prese i bagagli e partirono.
Arrivati sul pianeta X iniziarono a pianificare la loro conquista, il loro piano, la loro strategia.
Scesero uno alla volta nel momento prestabilito verso il pianeta Terra.
Quando toccò alla regina, pur sapendo di aver la sfida più dura, non lo disse a nessuno perchè il piano le aveva lasciato due opzioni, quella o l'insuccesso del re.
La regina decise di scendere anche lei sulla terra e iniziò la sua vita.
Si trovò in un villaggio di orchi, in una casa popolata da animali di ogni genere, sporcizia e oggetti a non finire.
Le abitudini da orco la inorridivano e faceva di tutto per cambiare le cose.
Ma non era mai sola, aveva sempre i suoi fedeli messaggeri del suo piano, che la aspettavano al suo ritorno.
La regina cercava sempre comprensione e fiducia, ma faticava a trovare tutte le qualità necessarie a vivere una vita felice.
man mano si dimenticò della sua identità nobile e importante e divenne metà orco e metà angelo come i suoi fratelli.
I genitori la accudirono come una di loro e per anni vissero una vita felice.
La regina trovò molto divertimento nella natura e imparò a conoscere nuove cose e maggiore vicinanza all'elemento della Terra.
L'orco le insegnò 3 cose
1. la pace
2. la lealtà
3. il coraggio
L'angelo invece le insegnò una cosa.
L'amore.
I suoi fratelli invece le insegnarono 2 cose a testa.
1. L'amicizia
2. La condivisione
3. La fratellanza
4. La complicità
La regina divenne presto consapevole del suo reggime e della sua missione e riconobbe in se stessa le qualità che aveva da tempo dimenticato.
Le era giunta voce che il re, non vedendola tornare, era partito in suo soccorso e trovandola dispersa fra orchi e spine decise di abbandonarla.
La regina infranse il suo cuore in mille pezzi e si rassegnò.
Decise di non vedere più nessuno e di mai più aprire la porta all'amore e rinnegò la sua missione, disperandosi e piangendo tutti i giorni.
Al re arrivarono i soldati della regina, i messaggeri e le concubine della regina, ma lui rinnegò se stesso davanti ai loro occhi.
Lei decise di riprendere la sua vita in mano e ritornare, come l'orco le aveva insegnato, alla sua natura.
E viaggiò per mari e monti, cavalcò draghi e ammaestrò pinguini.
Cercò tesorì e parlò sui palchi di tutti i villaggi, ma del rè nessuna traccia.
La regina decise di continuare con la sua missione e ritrovò alcuni dei suoi rimedi vincenti insegnati dall'angelo.
Iniziò a raggiungere molti degli obiettivi sviluppati sul pianeta X, ma del re ancora non seppe nulla.
La regina conobbe molte persone e si fermò su un prato a meditare sui prossimi passi da seguire, siccome il suo piano era finito.
Decise di tornare a casa e proprio a quel punto il re la fermò prendendola per un braccio.
"Mi sei mancata"
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jacopocioni · 11 months
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Caterina de' Medici, vedovanza
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Segue da: Caterina de’ Medici, la duchessina Caterina de’ Medici, regina madre
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Caterina assunse quindi il titolo di regina di Francia, ma la sua influenza politica non era sorretta da un reale potere. Il ruolo prestigioso gli permetteva di influenzare la Corte in termini ludici ed amministrativi ma niente di più. Questo suo ruolo indusse molti italiani a trasferirsi in Francia, soprattutto una schiera di fiorentini, ed alcuni di essi, grazie a Caterina, assunsero dei ruoli amministrativi alla Corte Reale.
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I fratelli Strozzi e cioè Piero, Leone, Roberto e Lorenzo quali cugini di Caterina furono tra i più beneficiati, ma anche l'astrologo Cosimo Ruggieri e l'umanista Gabriel Simeoni, il maggiordomo Luigi Alamanni e sua moglie Maddalena Bonaiuti, Antonio Gondi e la moglie Marie-Catherine de Pierrevive trovarono il loro spazio a Corte; in particolare Catherine de Pierrevive diventò confidente della sovrana. Enrico II ingaggiò nuovi combattimenti a est del regno e la sua assenza determino la nomina di Caterina a reggente. Questo suo ruolo, soprattutto amministrativo, gli permise di controllare gli approvvigionamenti e i rinforzi da inviare ad Enrico, coadiuvata da Anne de Montmorency. Nell'ambito di questo ruolo il Re la inviò presso il Parlamento di Parigi a chiedere finanziamenti per proseguire gli scontri in Italia dove si raggiunse la pace solo nel 1958 siglandola presso  Cateau-Cambrésis nel 1959. L'accordo non piacque a Caterina in quanto molti possedimenti conquistati in Italia andarono persi.
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Nella data del 30 giugno 1559, durante un torneo cavalleresco svoltosi in occasione delle nozze della figlia Elisabetta con Filippo II di Spagna, Enrico II fu ferito alla testa. La ferita procurategli da Gabriel de Montgomery determino che a distanza di 10 giorni di sofferenza Enrico II morì, lasciando Caterina vedova.  Da quel momento Caterina iniziò a vestirsi esclusivamente di nero e modificò il suo emblema rappresentando una lancia spezzata accompagnata dal motto "Da qui le mie lacrime, da qui il mio dolore".
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Francesco II di soli quindici anni subentrò al padre e la nuova Corte prese la residenza al Louvre. Molto velocemente i Guisa, famiglia principesca francese, sfruttarono il matrimonio di Francesco II con Maria Stuarda, (discendente dai Guisa per parte di madre, Maria di Guisa), e data la loro ricchezza centralizzarono il potere su di loro. Caterina de' Medici non rimase inerme e, infrangendo il rituale periodo di 40 giorni di lutto, si presentò a Corte, ma senza intenzioni bellicose, anzi. Intervenne però nella "distribuzione" dei favori reali. Ciò che in realtà interessava veramente a Caterina era la salute del figlio, infatti Francesco II soffriva di una malformazione congenita. Nella realtà si ritrovò in mezzo alle dispute tra i Guisa del partito cattolico e i protestanti costringendola ad un doppio gioco. Nonostante tutto i Guisa, dato i suoi contatti con Luigi di Borbone, protestante, la isolarono nel consiglio di Corte tanto da rendere vano il suo parere. A seguito dell'esecuzione di Anne du Bourg nel dicembre 1559 lo scontro tra cattolici e protestanti determinò rapporti talmente tesi che nel marzo del 1560 la congiura di Amboise fu inevitabile. Si trattò di un colpo di mano dei protestanti per tentare di impadronirsi della persona del re Francesco II in modo da sottrarlo al controllo dei Guisa. Questo fu il primo episodio di quelle che furono le guerre di religione in Francia.
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lamilanomagazine · 1 year
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La Milano Fashion Week con la Collezione Primavera/Estate 2024 di AGL: Un tuffo di colori e di stile
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La Milano Fashion Week con la Collezione Primavera/Estate 2024 di AGL: Un tuffo di colori e di stile. Milano, 22 settembre 2023,  il marchio di calzature di lusso, AGL, ha fatto il suo grande debutto ieri, il 22 settembre 2023, presentando la sua altamente anticipata collezione Primavera/Estate 2024 presso il loro prestigioso negozio in Via della Spiga 33 a Milano. La sfilata di moda ha attratto gli appassionati di moda da tutto il mondo, e ha certamente lasciato il segno. La collezione 2024 s' ispira alla bellezza regale e distopica del film Marie Antoinette di Sofia Coppola. Controllo, forza e desiderio per un video immerso in un'atmosfera iperreale di femminilità. In primo piano i decori e gli accessori. Chi non vorrebbe essere regina per un giorno? Styling di Katie Grand e direzione di Felix Cooper per il video dove le immagini trasportano la collezione in un regno del futuro, scintillante e pieno di movimento. La modella, vestita solo di una delicata lucentezza sul corpo, si muove libera, le scarpe diventano così i gioielli protagonisti. Un'inversione della tradizione regale, dove l'attenzione si concentra sulle calzature che diventano la vera corona. Dall'ispirazione alla realizzazione, per la Primavera/Estate vediamo come l'eleganza di un modello tradizionale possa essere reinterpretato in chiave inaspettata, forte e libera. La collezione, dal design rococò modernizzato si veste di forme e di colori audaci, vividi neon, lime, acqua, fucsia e di tessuti innovativi appositamente studiati, tra cui il denim lavato e la spugna calandrata con effetto lucido. Come il film, la collezione vuole attualizzare gli ideali classici con un pensiero ultramoderno: passato e futuro convivono in perfetta armonia. Tacchi, lacci e slipper sembrano appartenere a una nuova era di regalità: consapevole di sé, accogliente, elegante e audace. La collezione AGL SS 24 è un affascinante e audace mix di elementi di design che promettono di rivoluzionare il guardaroba di ogni amante delle calzature. La parola d'ordine di questa stagione? Colori fluo. Dai vivaci verdi neon ai rosa e agli arancioni fluorescenti, la collezione di AGL cattura l'attenzione con una vasta gamma di tonalità sgargianti. Ma non è solo il colore che rende questa collezione unica. Gli intrecci di lacci chilometrici su sandali e scarpe da ginnastica sono un elemento distintivo che aggiunge una dimensione intrigante e audace alle calzature. La combinazione di questi audaci dettagli con il classico elegante dei bianchi e dei neri crea un contrasto affascinante, offrendo agli acquirenti l'opportunità di esprimere la propria personalità attraverso le scarpe. Per coloro che preferiscono uno stile più sobrio ma non meno affascinante, la collezione presenta anche opzioni colori pastello che catturano la grazia e la delicatezza della primavera. Ballerine eleganti e zeppe leggere offrono un'alternativa perfetta alle opzioni più audaci. Ma la vera magia risiede nei materiali e nelle finiture di pregio. Ogni paio di scarpe è stato realizzato con maestria utilizzando materiali di alta qualità, garantendo comfort e durata senza pari. Le finiture dettagliate e l'attenzione per i dettagli dimostrano l'impegno di AGL per la perfezione. Il negozio AGL in Via della Spiga 33 a Milano è il luogo ideale per scoprire questa straordinaria collezione di calzature. Con il suo design elegante e moderno, il negozio offre un'esperienza di shopping di lusso, e il personale esperto di AGL è sempre disponibile per aiutare i clienti a trovare il paio di scarpe perfetto per ogni occasione. AGL è da lungo tempo un'icona nella moda italiana e internazionale, e la sua collezione Primavera/Estate 2024 promette di continuare questa tradizione di eleganza e innovazione. Non importa se stai cercando una dichiarazione di moda audace o un tocco di raffinatezza classica, AGL ha ciò che serve per soddisfare il tuo stile personale.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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ciaomilhouse · 1 year
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Odissea, libro ventitreesimo
Già la spada di ferro ha eseguito l’opera dovuta di vendetta; già i dardi crudeli e la lancia hanno versato il sangue del malvagio.
A dispetto di un dio e dei suoi mari Ulisse è tornato al suo regno e alla sua regina, a dispetto di un dio e dei grigi venti e dello strepito di Ares.
Già nell’amore del letto condiviso dorme la famosa regina sopra il petto del suo re, ma dov’è quell’uomo
che nei giorni e notti dell’esilio errava per il mondo come un cane e diceva che Nessuno era il suo nome? Luis Borges
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gcorvetti · 1 year
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Sempre peggio.
Le notizie non portano niente di buono, almeno quelle che sembrano dire che va tutto secondo i piani. Vediamo un pò.
La prima che salta all'occhio è che soldati nato combattono in ucraina e che l'ex segretario il tizio danese che non mi ricordo il nome messo a capo da obama e che ora vive negli USA con passaporto americano, dice che è possibile che alcuni stati membri agiscano di spontanea volontà e si infilino nel conflitto, polonia in testa; questo vuol dire che nonostante l'ucraina non faccia parte della nato e dell'ue l'entrata in guerra di un paese membro potrebbe scatenare la guerra totale, dando così il presupposto ai russi per invadere i paesi limitrofi, qua penso che siamo i primi a subirne le conseguenze qua in estonia. Ma dico io, è veramente necessario continuare ad istigare sti qua che sono già incazzati? Non basta che inviando armi si getta benzina sul fuoco? Questo perché si punta alla sconfitta militare della russia, come se fosse l'unica cosa che si può fare, stando anche ad alcune dichiarazioni di zello che non vuole sentirne di sedersi ad un tavolo per parlare, cioè fammi capire, prima accetti denaro dagli yankee per istigare l'orso sapendo benissimo che lui si incazza e vi invade e di conseguenza mandi la tua gente al massacro senza neanche pensarci un attimo, che bravo capo di stato complimenti, sappi però caro attore di dubbia bravura che un giorno i tuoi amighi ammerigani ti abbandoneranno al tuo destino perché loro fanno così, una volta raggiunto il loro obbiettivo, che non è mai sempre chiaro, mollano la presa lasciando in balia di tiranni e repressori il paese in questione. Si parla di ricostruzione e appalti miliardari, questa è una delle preoccupazioni di ursula perché le ditte europee potrebbero usufruire di vantaggi, ma siamo sicuri che ci sarà un paese da ricostruire se dovesse scoppiare una guerra nucleare?
Passiamo alla prossima, leggo che 6 clandestini, SEI, armati di coltelli hanno dirottato una nave turca nei mari italiani, al che l'energumeno alla difesa mobilita, polizia, guardia di finanza, guardia costiera e perfino il battaglione s.marco per un'azione stile antiterrorismo da film hollywoodiano, per sedare 6, ripeto SEI, clandestini. Nelle foto si vedono i militari sulla nave che avanzano a fucili spianati, tra i tir, nelle scale, calandosi da un elicottero, ma di clandestini neanche una foto, neanche da lontano, sarà vero? Boh. Nel frattempo alcuni politici del governo vanno a passare una giornata nella villa di manduria di bruno vespa e tra voli di stato e auto blu la notizia viene coperta mediaticamente come se fosse resuscitata la regina d'inghilterra. Si sa benissimo che vespa è un forte simpatizzante di destra non che lecchino professionista, penso che hanno fatto un simposio per stilare un copione di domande e risposte per le prossime 100 puntante del suo programma, se no che motivo ci sarebbe, una scampagnata tra amici?
Dulcis in fundo, polonia e ungheria sono contrari al ricollocamento obbligatorio dei migranti tra i paesi membri, orban dice che è abuso di potere da parte dell'ue, il polacco Morawiecki dice che non bastano 20k a persona, cifra penso che darà l'europa a chi si prende i migranti, perché secondo lui non risolve il problema della migrazione e viola la sovranità degli stati membri. Entrambi hanno votato a sfavore sarebbe inutile scriverlo. Che dire, secondo me bisogna rivedere la posizione di questi stati, il loro razzismo, di questo non si parla però, non coincide con i valori comunitari, un pò come qua; i cattolicissimi polacchi dovrebbero sapere che anche i loro antenati ebbero problemi di migrazione ed essere più solidali, ma sappiamo che i paesi dell'est sono sempre stati chiusi in se stessi e non sono propensi ad aperture alcune, quindi la domanda è : "Che ci fanno paesi così estremisti nell'unione?" Forse si voleva il loro ingresso solo per fare dispetto ai russi? Torniamo sempre al patto mai scritto di Gorba con gli yankee.
Per concludere visto che oggi faccio il cambio di corde e un pò di sperimentazione, ieri ho visto un video di un minuto di Canfora che dice chiaramente che l'Europa ha sbagliato tutto sul conflitto, ma non solo aggiungerei professore, a voi il video.
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La sirenetta film streaming ita completo gratis
Guardare - https://la-sirenetta-ita.blogspot.com/
La sirenetta Ariel, per amore del principe umano, fa un patto con la strega Ursula. Dà le sue gambe, ma in cambio prende la sua voce.
Per quanto riguarda l'attuale cast umano, Bailey è incredibilmente affascinante, specialmente durante le sequenze più impegnative - le scene in cui Ariel non è in grado di parlare, ma deve ancora stabilire una connessione con Eric. Hauer-King, nel frattempo, ha una faccia che ti ricorda contemporaneamente ogni singolo fratello di Jonas, ma ha una discreta chimica con Bailey, una volta che la storia li mette effettivamente nella posizione di interagire tra loro.
Javier Bardem, di solito così affidabile come interprete, non apporta nulla di memorabile al ruolo di Tritone; ma se c'è un membro del cast che riesce a infondere un po' di vita reale nell'azione, è McCarthy, i cui capelli e il cui trucco abitano fermamente nel regno del campo ma riesce a portare una freschezza alle sue battute, strappando vere risate di pancia a un semplice colpo di reazione. Aiuta a ottenere una discreta quantità di primi piani medi che le danno l'illusione di sembrare libera dalla miscela di effetti pratici e CGI coinvolti nella sua trasformazione.
Altrimenti, tutti sott'acqua si sentono in una certa misura vincolati dalle imbracature o dai loro avatar CGI, al punto in cui è un po' un sollievo vedere Ariel ed Eric interagire nell'Atto 2, perché a quel punto del film, hai dimenticato quanto è bello è guardare un film in cui gli esseri umani interagiscono.
Basta guardare il mondo intorno a te: c'è una lacuna logica da trovare in molti dei cambiamenti e delle aggiunte qui - come, ad esempio, la forte enfasi posta sul principe Eric come figlio adottivo della regina Selina (Noma Dumezweni), al punto in cui questo spettatore ha iniziato a sospettare un colpo di scena finale sulla falsariga di lui come un tritone segreto. Avviso spoiler per quella teoria: questo non ha funzionato, erano solo gli scrittori che appendono una lanterna su Eric come adottato transrazziale.
Nel frattempo, sotto il mare, le figlie del re Tritone non rappresentano solo i sette mari, ma rappresentano anche diverse etnie. Eppure non viene offerta una spiegazione simile per quanto riguarda la composizione multirazziale della famiglia reale del mare. Non è che abbiamo bisogno di un'analisi approfondita della genealogia del regno sottomarino per seguire la storia de La sirenetta… Tuttavia, se mi stai offrendo, una spiegazione di come il re Tritone (sirena) e Ursula (ottolady) siano biologicamente fratelli e anche la sorella sarebbe apprezzata.
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londranotizie24 · 1 year
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Arriva a Londra il nuovo ritratto omaggio a Re Carlo III del pittore Guadagnuolo
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Di Pietro Nigro @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Dopo quelli del Principe consorte Filippo e della Regina Elisabetta, il pittore romano Francesco Guadagnuolo dedica un ritratto anche al nuovo Re Carlo III. Arriva da Roma a Londra il ritratto omaggio al re Carlo III del pittore Francesco Guadagnuolo Si chiude con il nuovo ritratto omaggio a re Carlo III la trilogia di opere che il pittore romano Francesco Guadagnuolo ha dedicato ai reali britannici. I precedenti sono stati dedicati alla Regina Elisabetta II (ne abbiamo dato notizia in questo articolo pubblicato lo scorso settembre) e al Principe consorte Filippo. L'ultimo in ordine di tempo, quello dedicato al nuovo sovrano del Regno Unito, è arrivato a Londra in tempo per l'incoronazione, avvenuta il 6 maggio scorso. Nel ritratto, Guadagnuolo rivela il Re, segnato dal tempo ma nobile nella sua solennità. E soprattutto ne mette in evidenza l’interesse che Carlo III ha sempre avuto per l’ambiente e verso la salvaguardia della natura. Ad ispirare il pittore romano, il fatto l'allora Principe di Galles ha incominciato a parlare, anche pubblicamente, del cambiamento climatico già negli anni Settanta, nel tempo in cui di “riscaldamento globale” non circolava voce, se non tra scienziati che se ne occupavano. E' proprio nel 1970, infatti, che il Principe Carlo inaugura a Cardiff la conferenza sulla Campagna nel Galles e tiene il suo primo discorso "ecologico": «… C'è una crescente minaccia di inquinamento da petrolio nel mare, che quasi distrugge le spiagge e certamente distrugge centinaia e centinaia di uccelli marini. C'è l'inquinamento chimico scaricato nei fiumi da fabbriche e impianti chimici, che intasa i fiumi con sostanze tossiche e aumenta la sporcizia nei mari. C'è l'inquinamento dell'aria da parte di fumi ed esalazioni emanati dalle fabbriche e da parte dei gas pompati da infinite automobili e aeroplani». É stato definito, alla Bbc, Toni Juniper, presidente di Natural England, l’ente inglese per la conservazione dell’ambiente: «Forse il più significativo ambientalista della storia». E il ricordo di quell'impegno del giovane Principe ha così profondmente colpito il pittore romano da essersi imposto nel momento in cui ha iniziato a pensare il nuovo ritratto. «Sono felice della Corona a Re Carlo, in questo momento è un segnale notevole di un Re che si occupa dei cambiamenti climatici della Terra. ... Continua a leggere su www. Read the full article
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