#qualcosa

[ragazzoarcano]

Quelli che hanno veramente qualcosa da dire non parlano.

— Albert Camus

[chi-va-piano-arriva-dopo]

“Gli avvenimenti memorabili non sono solo quelli che ci hanno dato gioia, sono anche quelli che ci hanno umiliato e ferito, e pure le umiliazioni e le ferite hanno diritto a parole adeguate. Non c’è fine peggiore di una qualsiasi relazione (a partire dall’amicizia) di quella che si accompagna a frasi sciatte, ottuse, in cui si sedimentano anni d’invidie inespresse e a volte addirittura ignote a chi le prova, finché non gli escono di bocca. Le parole che ricordiamo, quelle che ci hanno fatto male, soprattutto, sono la nostra letteratura individuale. Isolano i momenti in cui abbiamo perso qualcosa per sempre. Per questo non le confidiamo mai a nessuno.

― Diego De Silva, “I titoli di coda di una vita insieme”.

[mostro-rotto]

Tutti hanno una storia, tutti hanno attraversato qualcosa che li ha cambiati, quindi mai giudicare una persona dal capitolo in cui sei entrato

[io-rimango]

“Non sapeva cos'era quel buco che adesso si ritrovava al posto del cuore. Un buco troppo buco al posto di un cuore troppo cuore.”

(Chiara Gamberale, Qualcosa)

[kipaxy]

Le persone che scrivono ad un essere che non risponde mai si dicono credenti: credono che prima o poi "qualcosa si materializzerà" nella loro messaggeria a forza di invocare.

Il monoteista scrive ripetutamente solo ad una divinità silenziosa; il politeista insiste con più divinità silenziose, convinto di aumentare le sue possibilità.

Entrambi sono masochisti ortodossi: più è impossibile la cosa, più scrivono.

[piccolaanima01]

Forse scappi da qualcuno o da qualcosa, non lo so

Crytical

[petalidiagapanto]

«Forse è così che bisogna fare, ogni volta che si perde qualcosa: tornare indietro e cercare di scoprire qual è il punto in cui l’hai perso»

(Enrico Galiano)

[unmeinoakaito]

Mia cugina mi ha mandato questa foto, speriamo sia vero 🩷🤞

@unmeinoakaito

[viviween]

I termini accusatori, morali, "zoccola" o "troia" non sono stati inventati, e non vengono usati, da uomini e donne belli, ma solo da persone brutte a 360 gradi, in senso fisico e anche caratteriale - cioè da soggetti che hanno la necessità primaria di manipolare la realtà: di sottomettere qualcosa o qualcuno con la forza, per riuscire anche solo a dare un bacio a qualcuno.

[asolitaryperson]

"Ho qualcosa che mi distorce all’interno delle mie viscere bizzarre. Devo analizzarmi più approfonditamente, trovando una soluzione che mi porti a un dunque concreto e certo."

[ragazzoarcano]

“E sii felice

Ma non per qualcuno

Ne per qualcosa

Forse con qualcuno .

Ma è meglio che tu sia felice

perché, in fondo

è quello che meriti.”

�� Mario Benedetti

[chi-va-piano-arriva-dopo]

“Tutti abbiamo sentito di avere qualcosa di incontenibile e impossibile da capire per gli altri. Ecco perché servono le persone, al plurale: in modo che, messe insieme, capiscano tutto di te.” 

— Naoise Dolan, "La coppia felice".

[mostro-rotto]

II dolore è qualcosa che fa crescere le persone. Osamu Dazai

[io-rimango]

È un desiderio diverso, assolutamente diverso da tutti quelli che non mi lasciano mai in pace! Gli altri desideri vogliono qualcosa che non c’è: l’amore, invece, vuole qualcuno che c’è.

(Chiara Gamberale, Qualcosa)

[kipaxy]

Il credente è una persona che crede in qualcosa che non esiste; quando una cosa è vera non è necessario crederla: hai le prove della sua esistenza.

Le opinioni di un credente non hanno valore, perché la sua percezione della realtà è inquinata dalla sua volontà di non cercare la profondità delle cose, delle questioni ovunque.

Il credente sminuisce da solo la propria posizione nel mondo: non accetta il mondo per quello che è, nella sua realtà fisica, sostituendola con la metafisica.

[bezslutpiercing]

TARDOZZI E DALL'IGNA DIO CRISTO IL PORCO COSA AVETE DECISO DITECELO PERCHÈ QUA ESCONO PIÙ ARTICOLI A CASO DI QUANDO HAMILTON DOVEVA VENIRE IN FERRARI

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VI PREGO