#prosperità duratura
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fitnessitaliano · 11 months ago
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Minimalismo Finanziario - Svelare il Potere di Vivere con Meno
Viviamo in un’epoca caratterizzata da una frenesia costante, dove il ritmo accelerato della vita quotidiana spesso si traduce in stress e ansia. In questo scenario, l’idea di abbracciare uno stile di vita minimalista emerge come un’ancora di equilibrio e serenità. Tuttavia, ciò che rende il minimalismo ancora più affascinante è il suo potenziale impatto sulla stabilità finanziaria…
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kneedeepincynade · 1 year ago
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China is building a better future while the imperialists try to destroy the present, and we know the capitalists will not win because an order without future will die in the present
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⚠️ I QUATTRO PRINCIPI (四项原则) DELLA CINA PER LA COSTRUZIONE DI UNA COMUNITÀ DAL FUTURO CONDIVISO ⚠️
🇨🇳 Nella maestosa Xi'an, capoluogo della splendida Provincia dello Shaanxi, si è tenuto il Vertice Cina - Asia Centrale, dove il Presidente Xi Jinping ha proposto Quattro Principi (四项原则) per la costruzione di una Comunità dal Futuro Condiviso (命运共同体) 💕
❤️ Ricordando l'Annuncio Congiunto sull'edificazione di un Futuro Condiviso tra la Repubblica Popolare e i Paesi dell'Asia Centrale, al Vertice dell'anno precedente, per commemorare il 30° Anniversario delle Relazioni Diplomatiche tra i Paesi, il Presidente Cinese ha dichiarato che la 命运共同体 è una Scelta Storica che presenta un Futuro Luminoso per il Popolo Cinese e i Popoli dell'Asia Centrale, e che - per costruire un solido Futuro Condiviso, è necessario aderire a Quattro Principi:
一 Assistenza Reciproca, elevando il Concetto "互助", ovvero "aiutarsi a vicenda", il che si riflette in:
⭐️ Sostenersi a vicenda in maniera inequivocabile su Questioni riguardanti la Sovranità, l'Integrità Territoriale e l'Indipendenza 💕
⭐️ Sostenere la Dignità di ogni Paese, rispettando la sua Cultura 💕
⭐️ Sostenere il Percorso di Sviluppo scelto costruito sulle Condizioni Materiali del proprio Paese 🤝
二 Sviluppo Comune, costruito sulla Cooperazione nell'ambito della Nuova Via della Seta, che andrà a toccare ogni settore dell'Economia, dal Commercio all'Energia, dal Sistema dei Trasporti alla Produzione Industriale, per garantire una riduzione della povertà in tutta l'Asia 🤝
⭐️ Sviluppo Comune e Progresso Comune, per giungere alla Prosperità Comune (共同富裕), concetto citato dal Presidente Cinese, apparso per la prima volta nel 1953, in un'opera del Presidente Mao Zedong 🚩
三 Sicurezza Universale, costruita sull'Iniziativa di Sicurezza Globale, avanzata dal Partito Comunista Cinese, per resistere congiuntamente ai tentativi di forze esterne - principalmente Occidentali - di interferire negli Affari Interni dei Paesi, e di istigare rivoluzioni colorate ⚔️
🤝 Lavorare congiuntamente per sradicare il Terrorismo, il Separatismo e l'Estremismo, per garantire una Pace duratura, in quanto «La Pace è come l'Aria e il Sole, è appena percettibile quando ne traiamo beneficio, ma nessuno di noi può vivere senza di essa» 🕊
四 Amicizia Eterna, elevando il Concetto di "友谊", attuando l'Iniziativa Cinese per portare avanti la Tradizionale Amicizia dei Paesi, la condivisione di esperienza in materia di governance, l'approfondimento tra Culture e la costruzione di solide fondamenta per un'Amicizia indistruttibile tra il Popolo Cinese e i Popoli dell'Asia Centrale, per costruire Unità, Armonia e Affinità 💕
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⚠️ CHINA'S FOUR PRINCIPLES (四项原则) FOR BUILDING A COMMUNITY WITH A SHARED FUTURE ⚠️
🇨🇳 The China - Central Asia Summit was held in majestic Xi'an, the capital of the splendid Shaanxi Province, where President Xi Jinping proposed Four Principles (四项原则) for building a Community with a Shared Future (命运共同体) 💕
❤️ Recalling the Joint Announcement on Building a Shared Future between the People's Republic and Central Asian Countries, at the Summit of the previous year, to commemorate the 30th Anniversary of Diplomatic Relations between the Countries, the Chinese President said that命运共同体 is a Historic Choice that presents a Bright Future for the Chinese People and the Peoples of Central Asia, and that - to build a solid Shared Future, it is necessary to adhere to Four Principles:
一 Mutual Assistance, elevating the Concept "互助", or "helping each other", which is reflected in:
⭐️ Support each other unequivocally on Sovereignty, Territorial Integrity and Independence Issues 💕
⭐️ Supporting the dignity of every country, respecting its culture 💕
⭐️ Support the chosen Development Path built on the Material Conditions of your country 🤝
二 Common Development, built on Cooperation within the framework of the New Silk Road, which will touch every sector of the Economy, from Commerce to Energy, from the Transport System to Industrial Production, to guarantee a reduction of poverty throughout the Asia 🤝
⭐️ Common Development and Common Progress, to reach Common Prosperity (共同富裕), a concept mentioned by the Chinese President, which appeared for the first time in 1953, in a work by Chairman Mao Zedong 🚩
三 Universal Security, built on the Global Security Initiative, advanced by the Communist Party of China, to jointly resist the attempts of external - mainly Western - forces to interfere in the internal affairs of countries, and to instigate color revolutions ⚔️
🤝 Work jointly to eradicate Terrorism, Separatism and Extremism, to ensure lasting Peace, as «Peace is like the Air and the Sun, it is barely noticeable when we benefit from it, but none of us can live without it of it» 🕊
四 Eternal Friendship, elevating the Concept of "友谊", implementing the Chinese Initiative to carry forward the Traditional Friendship of Countries, sharing governance experience, cross-cultural insight, and building a solid foundation for Friendship indestructible between the Chinese People and the Peoples of Central Asia, to build Unity, Harmony and Affinity 💕
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southbendtrees · 14 days ago
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L'Arte di Arredare con le Piante: Guida alle Migliori Scelte per Interni e Occasioni Speciali
Decorare con le piante non è solo una moda, ma una vera e propria arte che porta freschezza, eleganza e un tocco di natura in ogni ambiente. Su igiardinidigiulia.it, il nostro obiettivo è offrire soluzioni che rispondano alle esigenze di ogni appassionato di verde in Italia, con piante da interno, decorazioni uniche e proposte ideali per occasioni speciali. In questo articolo, esploreremo alcune delle opzioni più popolari del nostro negozio, dai classici cilindri di ficus ai bonsai e ai quadri di muschio stabilizzato. piante da interno quadro muschio stabilizzato love 40x35 cm
1. Cilindro Vicenza Ficus: Eleganza e Facile Manutenzione
Il cilindro Vicenza Ficus è una pianta da interno perfetta per chi desidera aggiungere un tocco verde agli ambienti con stile e senza troppi impegni. Questa varietà di ficus è apprezzata per le sue foglie verdi e lucide, e la sua forma cilindrica la rende particolarmente adatta a spazi moderni e minimalisti. Il cilindro Vicenza Ficus è noto per essere una pianta facile da curare, richiedendo solo luce indiretta e annaffiature moderate. Inoltre, il suo design lineare si adatta bene sia agli ambienti domestici che agli spazi professionali come uffici e studi.
2. Bonsai Ficus Ginseng in Vaso di Ceramica
Se desideri un tocco di oriente nella tua casa, il bonsai Ficus Ginseng da 250 grammi in vaso di ceramica è una scelta perfetta. Questo bonsai, disponibile anche nella zona di Bergamo, è caratterizzato da un tronco robusto e radici aeree particolarmente decorative, che ricordano la forma di radici antiche. La sua compattezza lo rende ideale per piccoli spazi come mensole, tavolini o scrivanie. Curare un bonsai è un’attività che richiede attenzione ma che offre anche grande soddisfazione: una routine di annaffiatura regolare e luce filtrata sono sufficienti per mantenere il bonsai Ficus Ginseng sano e rigoglioso. Il vaso di ceramica, inoltre, dona un tocco di classe, rendendolo anche un’idea regalo perfetta.
3. Quadri di Muschio Stabilizzato: Arte Naturale per le Pareti
I quadri di muschio stabilizzato rappresentano un’idea innovativa e sostenibile per decorare gli spazi interni. Il quadro “Love” da 40x35 cm è uno dei nostri modelli più richiesti, poiché offre una combinazione unica di estetica e praticità. Realizzato con muschio stabilizzato, questo quadro non richiede alcuna manutenzione, essendo privo di acqua e luce diretta. È la scelta ideale per chi desidera un’opzione verde senza impegni, aggiungendo un tocco naturale che dura nel tempo. Il muschio stabilizzato, inoltre, è ipoallergenico e contribuisce a migliorare la qualità dell'aria, creando un’atmosfera serena e accogliente. I quadri di muschio si adattano bene a diverse tipologie di arredamento e possono essere utilizzati per impreziosire soggiorni, camere da letto o spazi di lavoro.
4. Bomboniere Verdi per il Matrimonio: Philodendron Pillow Hahnii
Scegliere bomboniere per il matrimonio può essere una sfida, specialmente se si cerca qualcosa di unico, ecologico e memorabile. Il Philodendron Pillow Hahnii è una pianta che simboleggia crescita, fortuna e prosperità, rendendola un’opzione perfetta per rappresentare l'inizio di una nuova vita insieme. Questo piccolo philodendron, noto per le sue foglie variegate e il suo design compatto, è una bomboniera che durerà nel tempo e sarà un ricordo vivo e significativo per gli ospiti. Ogni pianta può essere confezionata con un tocco personale, aggiungendo un messaggio di ringraziamento o un piccolo fiocco che si adatta al tema del matrimonio. Scegliere bomboniere verdi come il Philodendron Pillow Hahnii significa optare per una scelta sostenibile e originale che lascerà un’impressione duratura. bomboniere matrimonio philodendron pillow hahnii
5. Benefici delle Piante da Interno
Oltre a essere esteticamente piacevoli, le piante da interno offrono numerosi benefici per la salute e il benessere. Le piante come il ficus e il philodendron sono note per migliorare la qualità dell’aria, ridurre lo stress e aumentare la produttività. Gli studi dimostrano che avere piante in casa o in ufficio può aiutare a ridurre i livelli di ansia e migliorare l’umore generale. Per questo, l'acquisto di piante da interno non è solo una scelta di arredamento, ma anche un investimento nel benessere quotidiano.
6. Consigli per la Cura delle Piante da Interno
Per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al verde, ecco alcuni consigli pratici:
Posizionamento: la maggior parte delle piante da interno, come il ficus e il philodendron, preferiscono luce indiretta. Evita di esporle a sole diretto, che potrebbe danneggiare le foglie.
Annaffiatura: controlla sempre il terreno prima di annaffiare. Il ficus e il bonsai hanno bisogno di annaffiature regolari ma non abbondanti. Il muschio stabilizzato, invece, non necessita di acqua.
Concimazione: per mantenere le piante in salute, aggiungi fertilizzanti organici una volta ogni due mesi. Questo aiuterà a mantenere le foglie verdi e a stimolare la crescita.
Pulizia delle foglie: rimuovere la polvere dalle foglie permette alle piante di “respirare” meglio e assorbire più luce. È sufficiente un panno umido passato delicatamente sulle foglie.
7. Acquistare Piante Online: Vantaggi e Comodità
Con il nostro e-commerce, acquistare piante online è semplice e sicuro. Su igiardinidigiulia.it, ogni pianta è selezionata con cura, garantendo qualità e freschezza per ogni cliente. Offriamo un’ampia gamma di piante da interno, quadri di muschio stabilizzato e soluzioni verdi per ogni esigenza. La consegna è rapida e ben organizzata, assicurando che le piante arrivino a destinazione in perfette condizioni. Inoltre, grazie alla varietà di opzioni presenti sul sito, i nostri clienti possono trovare facilmente la pianta ideale per decorare o regalare.
Conclusione
Integrare le piante negli ambienti interni è una scelta che porta bellezza, armonia e numerosi benefici. Dai cilindi di ficus, ai bonsai ginseng, fino ai quadri di muschio stabilizzato e alle bomboniere verdi per matrimoni, su igiardinidigiulia.it offriamo soluzioni per ogni stile e occasione. Per arredare i tuoi spazi con natura e stile, visita il nostro negozio online e scopri il piacere di decorare con il verde.
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economiaefficiente · 3 months ago
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lamilanomagazine · 7 months ago
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Stoltenberg celebra i 75 anni della Nato: «Usa e Europa insieme sono più forti»
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Stoltenberg celebra i 75 anni della Nato: «Usa e Europa insieme sono più forti». Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, celebra il 75esimo anniversario dell’Alleanza Atlantica: «Oggi celebriamo il 75esimo anniversario dell’alleanza più forte, duratura e di successo della storia, l’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico. La Nato. Congratulazioni», ha detto nel corso di una cerimonia al quartier generale dell’Alleanza a Bruxelles. «Negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, la paura di un’altra guerra devastante era reale. Così, in questo giorno del 1949, i ministri degli Esteri di 12 Paesi europei e nordamericani si riunirono per firmare il Trattato di Washington, per creare la nostra Alleanza. Questo ha tenuto al sicuro i nostri popoli per i lunghi anni della Guerra Fredda. Dal ponte aereo per Berlino alla crisi dei missili di Cuba, fino alla caduta del Muro di Berlino. Nel 1979 ho prestato servizio nell’esercito norvegese. Se ci fosse stata una guerra saremmo stati in prima linea. Ma non avevo paura, perché sapevo che non eravamo soli. Avevamo alle spalle la forza dell’alleanza Nato», ha aggiunto Stoltenberg. «Quando la Guerra Fredda finì, fu necessario contribuire a portare a termine due brutali conflitti etnici nei Balcani. Nel 2001, in occasione degli attentati dell’11 settembre, per la prima volta abbiamo invocato l’articolo 5 del Trattato di Washington, che stabilisce che un attacco a un alleato è un attacco a tutti. Da allora la Nato è in prima linea nella lotta al terrorismo. Nel 2014, con l’annessione illegale della Crimea da parte della Russia, c’è stato un altro punto di svolta. Da allora, abbiamo intrapreso il più grande rafforzamento della difesa collettiva da generazioni. Oggi la Nato è più grande, più forte e più unita che mai. All’inizio avevamo 12 membri. Oggi siamo a 32», ha proseguito Stoltenberg. «Abbiamo contribuito a diffondere pace, democrazia e prosperità in tutta Europa. Due guerre mondiali, la guerra fredda e tutte le sfide che abbiamo affrontato da allora ci hanno fatto capire che abbiamo bisogno gli uni degli altri. L’Europa ha bisogno dell’America per la sua sicurezza. Un’equa condivisione degli oneri è essenziale. E l’Europa sta investendo molto di più. Non credo nell’America da sola, così come non credo in un Europa sola. Credo nell’America e nell’Europa insieme nella Nato. Perché insieme siamo più forti», ha concluso.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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superfuji · 3 years ago
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Fare il massimo per la pace
di Mario Draghi
Negli ultimi anni l’Italia ha vissuto tempi veramente difficili. Abbiamo affrontato la pandemia prima di ogni altro paese del mondo occidentale. Abbiamo subito l’impatto della crisi economica in modo più grave degli altri paesi europei. Ora assistiamo al ritorno della guerra nel nostro continente, guerra che rappresenta una minaccia per la nostra sicurezza, per la prosperità e per la sicurezza energetica. E ciò accade per la prima volta dai tempi della seconda guerra mondiale. Eppure, come ha fatto più e più volte nel corso della sua magnifica storia, l’Italia ha reagito.
E siamo pronti a fare la nostra parte, assieme agli alleati europei e transatlantici, per superare questo tragico momento. Per riportare la pace dove regna il male. Leparole di Janet Yellen mi riportano all’inizio degli anni ’70, ai primi anni che ho trascorso negli Stati Uniti, quando io ero specializzando al Mit e Janet era assistente a Harvard. Per un giovane uomo che veniva da Roma, a Cambridge era tutto nuovo. Al Mit ho imparato a guardare avanti e a pensare con rigore. E soprattutto, per via della mia cultura, ho imparato a mettere in dubbio le opinioni diffuse, anche le più radicate. Queste lezioni mi guidano ancora oggi, alle prese con una delle crisi peggiori dai tempi della seconda guerra mondiale. L’invasione russa dell’Ucraina ha provocato un cambiamento di paradigma nella geopolitica. Ha rafforzato il legame fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, isolato Mosca e sollevato seri interrogativi riguardo alla Cina. I cambiamenti sono ancora in corso ma una cosa è certa: i loro effetti saranno di lunga, lunghissima durata. Dobbiamo continuare a sostenere il coraggio degli ucraini che si battono per la loro libertà e per la sicurezza di noi tutti. Dobbiamo continuare a gravare di costi la Russia, approvando rapidamente il nostro prossimo pacchetto di sanzioni. Ma dobbiamo anche fare tutto il possibile per ottenere un cessate il fuoco e una pace duratura. Spetterà agli ucraini e a nessun altro decidere i termini di questa pace. Nel frattempo dobbiamo prepararci al mondo in cui vivremo domani. Dobbiamo essere pronti a sostenere l’Ucraina anche ben oltre la fine della guerra. La distruzione delle sue città e della produzione agricola e industriale richiederà un sostegno economico enorme. L’Ucraina avrà bisogno di un piano Marshall, simile a quello che ha contribuito a creare il rapporto speciale che esiste fra l’Europa e gli Stati Uniti. E dovremo garantire che le sue istituzioni democratiche rimangano forti, stabili e vivaci. L’Ucraina è nostra amica. L’Ucraina continuerà a essere nostra amica.
I tempi difficili sono iniziati ben prima dello scoppio della guerra ma ognuna di queste crisi ha conseguenze di rilievo per l’Europa: rischi, ma anche opportunità. Faccio qualche esempio. La pandemia ha unito l’Europa in un modo che era impensabile anche solo qualche mese prima. Mi riferisco allo sforzo congiunto che abbiamo fatto sui vaccini, un esempio per il mondo intero. E alla creazione di Next Generation Eu, un primo passo verso un “momento hamiltoniano” come quello che due secoli fa ha contribuito a creare gli odierni Stati Uniti. La guerra in Ucraina potrebbe unire ancora di più l’Unione Europea. È evidente che i singoli Stati non possono far fronte da soli alle molte e difficili sfide che li attendono nei prossimi anni. È evidente che ciò di cui abbiamo bisogno ora è uno sforzo collettivo, che ci unirà molto più che in passato. Dovremo razionalizzare la spesa per la difesa, evitando inefficienze e ridondanze, accelerare la transizione energetica, rilanciare la ripresa dell’economia e combattere disuguaglianze vecchie e nuove. Queste trasformazioni radicali richiederanno un cambiamento delle nostre istituzioni e forse anche modifiche dei nostri trattati fondativi. Dobbiamo ricordare l’urgenza del momento e la grandezza della sfida. È il momento dell’Europa e non dobbiamo lasciarcelo sfuggire. Le scelte che si prospettano all’Unione Europea sono brutalmente semplici. Possiamo essere padroni del nostro destino oppure schiavi di decisioni altrui. Ciò che mi rende ottimista è che sappiamo di non essere soli. In un momento di profondi cambiamenti qualcosa è immutato. Lo stretto legame fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. Un legame senza tempo che ci rafforza entrambi. Traduzione di Alessandra Neve
Intervento di Mario Draghi all’Atlantic Council l’11 maggio 2022
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blogdiagente14902 · 3 years ago
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obbiettivi per lo sviluppo sostenibile
17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile AGENDA 2030 Programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità 193 Paesi membri dell'ONU lo hanno sottoscritto - settembre 2015: 1. Sradicare la povertà in tutte le sue forme e ovunque nel mondo 2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l'alimentazione e promuovere l'agricoltura sostenibile 3. Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età 4. Garantire un'istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti 5. Raggiungere l'uguaglianza di genere e l'autodeterminazione di tutte le donne e le ragazze 6. Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienici per tutti 7. Garantire l'accesso all' energia a prezzo accessibile, affidabile, sostenibile e moderna per tutti 8. Promuovere una crescita economica e duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti 9. Costruire un'infrastruttura resiliente, promuovere l'industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l'innovazione 10. Ridurre le diseguaglianze all'interno dei e fra i Paesi 11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili 12. Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili 13. Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze 14. Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le riserve marine 15. Proteggere, ripristinare e promuovere l'uso sostenibile degli ecosistemi terrestri , gestire in modo sostenibile le foreste, contrastare la desertificazione , arrestare e invertire il degrado dei suoli e fermare la perdita di biodiversità 16. Promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l'accesso alla giustizia e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli 17. Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile
io penso che questi punti sono pienamente soddisfatti da Union Energia, un azienda green a cui ho aderito con il mio contratto luce  e con il quale sto anche  collaborando scrivetemi se credete che tutto ciò sia giusto per un futuro migliore per tutti 
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italiaefriends · 4 years ago
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I&f Arte Cultura Attualità
“Lettera aperta a Papa Francesco” di Riccardo Rescio
Quale re, anteponendo l’interesse generale a quello personale, cederebbe la propria corona, rinunciando volontariamente a onori e gloria, per permettere al suo stesso regno di diventare parte di uno stato più ampio e fiorente e con tale unione poter garantire al proprio popolo un futuro di solida e duratura pace e una sempre maggiore prosperità.
Quale papa, primate, patriarca, metropolita, rabbino e qualsiasi altro capo indiscusso della chiesa che rappresenta, cederebbe il proprio ruolo di guida e unico detentore del verbo, per permettere, con atto di vera fede, l’unione di tutte le religioni in una entità superiore, che le racchiuda tutte e con tale gesto metter fine al paradosso dei paradossi, cioè quello che giustifica e avvalora spesso le guerre religiose, combattute nel nome di Dio.
Quale uomo politico detentore di un qualsiasi potere, piccolo o grande che possa essere, sarebbe disposto a rinunciare alla propria leadership, al ruolo, alla mansione o all’incarico, che gli garantisce comunque più onori che oneri, per iniziare un processo di unificazione di parti, di correnti, di gruppi o fazioni di una stessa ideologia politica, per contribuire a compattare quella stessa area in un comune denominatore di progetti da tutti sottoscrivibili.
Piccoli e grandi potenti, uomini di fede e non, tutti d’accordo nell’affermare di esercitare il potere solo ed esclusivamente per il benessere dei loro fedeli, sudditi o rappresentati.
Una missione, un dovere da compiere nel supremo interesse del popolo, sempre fortemente declamato e continuamente reiterato, tanto da divenire motivo conduttore, colonna sonora, che sottolinea e accompagna da sempre l’esercizio del potere, ma al contempo, in virtù di quel potere,
determinati e mai assolutamente disposti a cedere un solo centimetro di quella terra che ritengano gli appartenga di diritto o un microscopico granello di sabbia di quella esclusiva spiaggia a cui solo a loro è consentito l’accesso.
Paradossi, conosciuti, conclamati e dati per scontati, inalienabili privilegi insiti nella missione, ne dovere da espletare in nome del popolo suddito o sovrano che sia o di quello dei fedeli.
Comportamenti perpetrati esclusivamente per il proprio tornaconto, per lungo tempo tollerati, che trovano pretesto, giustificazione e supporto in tutti quelli che si lasciano abbindolare, nell’illusoria convinzione di essere davvero essi stessi al centro della questione, al centro dell’operato, al centro dei pensieri e delle azioni di chi detiene o vuole raggiungere un potere, temporale o religioso che sia.
La questione sta nel modo di credere, in politica come nella religione, la fede cieca, assoluta, ottusa, intoccabile, incrollabile, quella fede che non prevede dubbi o incertezze, quella fede che disconosce gli altrui credi, quella fede che fa compiere atti, misfatti, genocidi, stragi, che nulla hanno a che vedere con quel Dio che dicono di amare, onorare e rispettare, quella fede è da aborrire, non esiste alcun Dio che indichi come giuste e fattibili una sola di quelle tremende azioni, che purtroppo siamo ormai abituati da millenni a vedere.
Siamo noi, con l’accettazione acritica, senza dubbi ne incertezze, con la nostra fede subita, la fede solo sentita, ma non ascoltata, con la fede che ci è toccata in sorte e non scelta, a contribuire ad accrescere quel potere che annienta l’uomo come entità autonoma pensante, per renderlo mero esecutore del volere di quello stesso potere che, ha, senza riserva alcuna, così fortemente contribuito a incrementare.
Sono convinto che ci sia un Dio per tutti e che ognuno di noi abbia il proprio Dio, ma dovremmo essere noi a sceglierlo, la libertà di culto sta nel poter scegliere quale Dio pregare ed essere liberi di poterlo fare.
Se in politica il gioco delle parti è alla base del contendersi il consenso, nella fede non ci sono né parti né giochi e le contrapposizioni delle religioni, alla ricerca del consenso, sono inaccettabili.
Non c’è un Dio maggiore, non c’è un Dio superiore che dia più benessere allo spirito di un altro Dio.
Noi siamo fragili creature, foglie in una tempesta di sabbia, pregiati cristalli trasportati da una ruspa su un terreno sconnesso, siamo debole carne circondata da un mondo di pietra, abbiamo bisogno di credere, anche perché tanto poco crediamo in noi e siamo così tanto poco creduti.
Siamo fragili nel corpo e nella mente e se il corpo necessita di cure e di attenzioni, di protezione, per salvaguardarsi dalle intemperie della vita, la mente abbisogna di fede, qualsiasi essa sia, per poter trovare rifugio, speranza, pretesto o giustificazione o peggio ancora anche l’assoluzione per tutte le cattive azioni commesse.
La fede è la calda sciarpa di lana pregiata che ci avvolge e ci protegge dalle intemperie della mente.
Il pensiero, che dalla mente scaturisce, è la capacità di produrre evoluzione, il pensiero che sostituisce l’istinto, il pensiero che crea e che distrugge, il pensiero che ci fa vivere o morire, il pensiero senza limiti né confini, quel pensiero, nella sua incontenibile potenza, è esso stesso fragile e vulnerabile.
La fede è un fatto assolutamente soggettivo, è quel bisogno ancestrale dell’uomo di rapportarsi con l’imponderabile, è l’assoluta necessità di credere in una entità superiore, che trascenda dalla materia e al contempo attraverso questa si manifesti, un’entità che possa ascoltarci, che possa aiutarci, che possa cambiarci la sorte, che possa assisterci nella difficoltà, che possa esaudire le speranze e realizzare i sogni.
La fede è un aiuto, un supporto, una giustificazione, un pretesto, una assoluzione e un milione di cose in più, ma non deve sconfinare da noi stessi e dettare ad altri leggi e regolamenti, per condizionarne i comportamenti in nome e per conto del proprio Dio.
La fede è e deve restare un fatto assolutamente personale.
Istituzionalizzare la fede riducendola alla condizione di religione, qualunque essa sia, la rende meno credibile e meno efficace per lo spirito, ma sicuramente molto efficace per creare e supportare il suo potere temporale.
Allora se effettivamente esistono due piani su cui si sviluppa la necessità dell’uomo di credere, una spirituale di pura fede, l’altra pratica di mera osservanza di rituali religiosi, perché non fare il possibile per rendere tutti gli uomini liberi dalla religione e fedeli uniti nel credo, qualunque esso sia.
Se fosse davvero possibile un passo indietro, da parte dei potenti della terra, per il superiore interesse delle proprie e altrui popolazioni, ci piacerebbe credere, che un passo indietro da parte dei capi delle chiese, per il supremo interesse di tutti gli uomini, senza alcuna distinzione di lingua o colore, finalmente uguali nel desiderio di credere in una entità superiore, possa essere altrettanto possibile, se non indispensabile, per la stessa sopravvivenza della specie umana.
Così la mia mente, riflettendo sulla fede, la fede spirituale, la fede universale, genera un ardito pensiero, che mi permette di immaginare una grande costruzione a forma circolare al cui interno possano essere rappresentate tutte le religioni, con un identico spazio assegnato, dove i rispettivi fedeli abbiano la possibilità di pregare il loro Dio, gli uni accanto agli altri, senza differenze né privilegi, nel reciproco rispetto, quel fondamentale rispetto che la condizione di credenti dovrebbe prevedere nei confronti di tutti, anche dei seguaci di altre fedi.
Credo, voglio credere, che sia di fatto la preghiera, con il raccoglimento, l’introspezione, il misticismo, che questo momento comporta, che possa realizzare quel comune denominatore, quella pietra fondante su cui costruire un nuovo modo di praticare la fede.
Una chiesa universale che abbia il suo fondamento e si regga sulla comune preghiera di uomini e donne uguali nel rispetto delle loro diversità di credo.
Solo riconoscendo il valore supremo delle differenze potremo dire di essere entità capaci di utilizzare il pensiero.
Quel pensiero che scaturisce dalla nostra mente, che dovrebbe soprattutto tener conto, sublimandola, anche della fede in cui ci riconosciamo.
Il nostro stesso credo dovrebbe aiutarci a farci vedere sempre più e meglio quanto nefasto e pericoloso sia l’individualismo, l’egoismo, che spesso ci induce a credere di essere gli unici
detentori della vera fede e al contempo e paradossalmente pretendere che tutti gli altri siano uguali a noi, ma solo nel rispettare le nostre insindacabili regole.
Dobbiamo smettere di praticare crociate per convertire gli infedeli in nome e per conto del nostro Dio, ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di continuare a credere nel proprio.
Se in politica è necessario e doveroso marcare le differenze fra schieramenti diversi per indurre il popolo a compiere quelle scelte che dovranno appagare le rispettive aspettative, nelle questioni di fede è altrettanto necessario e indispensabile conoscere le differenze che esistono, ma solo e unicamente per individuare quello che in comune queste possono avere.
Solo riconoscendo e rispettando le diversità fra le religioni e avvalorando ciò che in comune hanno si potrà giungere ad una vera unificazione, perché il benessere dello spirito al contrario di quello materiale, non sta nell’appartenere ad una o all’altra fazione o religione, ma nel libero professare i valori in cui si crede senza mai ledere o limitare l’altrui fede.
Se una religione non riconosce tutte le altre ritenendole a se paritetiche, se i rispettivi fedeli non accettano le altrui professioni e manifestazioni di fede, tollerandole e rispettandole, quella religione avrà sicuramente e miseramente fallito la propria missione.
Il concetto di fede è molto difficile da spiegare, perché la fede come il dolore non è universalmente quantificabile, definibile, descrivibile, per ognuno di noi è diverso.
La soglia del dolore, come quella della fede è assolutamente individuale, non esiste uno strumento di misurazione, stabilire quanto si crede o quanto si soffra è soggettivo, solo noi possiamo valutarne l’entità.
#tuttoilbelloeilbuonochece #alcentrodellabellezza #cheitalia
Pubblicato da italia&friends
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donato33 · 4 years ago
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IL GRANELLINO🌱 (Mt 10,37-42) L'amore o è totale o non è amore. Il Signore ci chiama ad amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutte le nostre energie. Il che significa che il Signore non vuole essere secondo a nessuno. Un amore diviso non accontenta nessuno. L'amore, poi, prova gioia piena nel donarsi gratuitamente. Se non si capisce l'amore totale che Dio ha donato a noi in Gesù Cristo non ci sarà mai in noi lo sforzo di amarlo come Gesù ci esorta a farlo nel Vangelo di oggi. Il nostro Dio è geloso. Lo dice continuamente nella Sacra Scrittura. Non amando Dio, Dio non perde nulla, cioè a Dio non togliamo nulla, ma siamo noi a perdere non un qualcosa, ma il TUTTO. Ed è quello che Dio non vuole. Bisogna amare il proprio coniuge, ma dopo Dio. Se a te moglie il tuo coniuge ti dicesse: "Io non voglio più figli, perciò non portare avanti questa gravidanza, altrimenti ti lascio!", dicendogli: "Io non abortirò mai!", tu amerai Dio più di tuo marito. E la tua ricompensa sarà grande. Se un tuo amico ti chiedesse di andare in tribunale a giurare il falso in suo favore e tu lo faresti per non perdere la sua amicizia, perderesti l'amicizia con Dio. Se il Signore ti sta chiamando ad entrare in seminario e tu rifiuti la chiamata per non contristare il cuore di tuo padre, non sei degno di Gesù. Non c'è un amore più doloroso di quello non corrisposto. Non c'è un amore più rovinoso di quello sviato. "Padre Lorenzo - mi diceva un uomo qualche giorno fa - non amo Dio perché ogni volta che la squadra del calcio Napoli gioca in casa, preferisco andare allo stadio piuttosto che venire a messa!”. Il tifo è una passione inutile. Che lo Spirito Santo ci dia prima di tutto la passione per Gesù Cristo. Senza questa passione forte per Gesu Cristo non si va in Paradiso. Il vero amore che ci dà gioia duratura non viene dalla passione che si ha per gli idoli di questo mondo. Qual è oggi l'idolo che non ti fa amare Dio con tutto il cuore? Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti) PS. A tutti i lettori che stanno inviando contributi economici per sostenere le nostre vocazioni povere auguro che la vostra casa sia ricolma di pace e prosperità. (presso Apricena) https://www.instagram.com/p/CB-EGYLCgJR/?igshid=12amj9ws8zbkq
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margiehasson · 5 years ago
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3 abitudini sane delle persone più longeve del mondo
Si potrebbe dire che le persone che vivono nelle Zone Blu (quattro aree del pianeta nelle quali la popolazione ha una particolare longevità rispetto a tutte le altre) hanno vinto tutto nella vita! Per gli abitanti dell’isola di Okinawa, in Giappone, della Sardegna, in Italia, di Nicoya, in Costa Rica e dell’Icaria, in Grecia, non è insolito, infatti, vivere fino a 100 anni. E se da un lato è il loro approccio “olistico” alla vita a decretarne la reputazione centenaria, dall’altro è in realtà la loro dieta l’aspetto determinante in questa duratura condizione di benessere.
John Day, ricercatore e autore di The Longevity Plan, ha vissuto tra varie popolazioni della Blue Zone e afferma che è proprio il loro approccio “basico” alla nutrizione il motivo che sta alla base della loro prosperità, come riportato su www.wellandgood.com.  “La chiave per un’alimentazione sana è davvero molto semplice”, ha precisato Day.  “Come consiglio ai miei pazienti cardiopatici, ci sono tre linee guida da seguire ogni giorno per avere al 90 per cento una dieta sana e un peso corretto”. E non si tratta di linee guida sorprendenti: poiché sono tre abitudini principali che compaiono nei modelli alimentari delle Zone Blu.
Ecco quali sono i tre principi alimentari adottati dalle persone più sane e felici del pianeta!
1. RIDURRE AL MINIMO l’ASSUNZIONE DI ZUCCHERI AGGIUNTI
No, non vi è alcun beneficio per la salute dal consumo di dolci in generale e di zuccheri aggiunti in particolare. “Aumentano drasticamente soltanto il rischio di obesità, di diabete e di contrarre malattie cardiovascolari”, precisa Dr. Day. “Fate pertanto del vostro meglio per non superare i 25 grammi di zuccheri aggiunti al giorno”.
2. PREDILIGERE I CIBI INTEGRALI RISPETTO A QUELLI RAFFINATI
È risaputo che i cibi trasformati non fanno bene alla salute. Lo dimostrano i risultati di uno studio del 2019 effettuato su persone a cui è stato permesso di mangiare alimenti trasformati e ultra-trasformati per un totale di 508 calorie in più al giorno, rispetto a coloro che potevano mangiare solo cibi integrali. “Come con gli zuccheri aggiunti, non deriva assolutamente alcun beneficio per la salute dagli alimenti pronti, processati e dal fast food. Si tratta di cibi pieni di zucchero, oli malsani e sale che portano anche ad aumento di peso, diabete e malattie cardiovascolari”.
3. TRIPLICARE L’APPORTO DI VERDURE, SOPRATTUTTO A FOGLIA VERDE
“Le verdure fresche sono la chiave per la salute, la guarigione e la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Le crucifere e quelle a foglia verde, in particolare, abbassano la pressione sanguigna, puliscono le arterie e aiutano a mantenere stabile il peso“, aggiunge Day. “Trasformate il frigorifero in un arcobaleno e avrete fatto un grande passo avanti nel vostro viaggio verso il benessere duraturo”.
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isa0507 · 6 years ago
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Felicità
Beati quelli che ripongono la loro forza in te e che hanno in cuore le tue vie! (Salmi 84:5)
Ogni essere umano è alla ricerca della felicità, ma dove e come è possibile trovarla?
Il successo, la prosperità o la salute non portano la vera felicità; i piaceri che il mondo offre possono temporaneamente aiutare a dimenticare le preoccupazione e le ansie, ma non danno mai una soddisfazione duratura.
B…
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kneedeepincynade · 1 year ago
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One development should never come to others' detriment,it is possible to prosper together if everyone works together
The post is machine translated
Translation is at the bottom
The collective is on telegram
🥰 共同发展 | PROMUOVERE LO SVILUPPO COMUNE E IL RISPETTO RECIPROCO 😘
🇨🇳 Ieri, 20 novembre, il Compagno Zhang Jun - Rappresentante Permanente della Cina alle Nazioni Unite, ha ricordato - durante un dibatto aperto, che il 相互尊重 - Rispetto Reciproco e lo 共同发展 - Sviluppo Comune sono concetti fondamentali da applicare per il mantenimento della Pace nel Mondo 🕊
💬 Lo Sviluppo, ha sottolineato il Rappresentante, è il pilastro per risolvere ogni problema, ed è solo garantendolo, evitando politicizzazioni, che si può costruire una base solida per garantire la Pace e la Stabilità a lungo termine 🕊
😍 Negli ultimi quarant'anni, il Governo Cinese ha portato oltre 800 Milioni di persone fuori dalla povertà, raggiungendo un risultato economico-sociale senza precedenti, e contribuendo per quasi 3/4 alla riduzione globale del numero di persone che vivono in povertà, ma in molte aree del Mondo, povertà e sviluppo squilibrato sono ancora caratteristiche comuni 😭
💪 Pertanto, gli interessi dei Paesi in Via di Sviluppo devono essere salvaguardati, la 合作共赢 - Cooperazione a Mutuo Vantaggio deve essere promossa, e lo Sviluppo Comune dovrebbe diventare la Causa del Mondo, con l'obiettivo di costruire una 人类命运共同体 - Comunità dal Futuro Condiviso 💕
❤️ L'Umanità (人类) ha un Destino Comune (命运共同), e la Cooperazione è il corretto percorso per il raggiungimento della Prosperità Comune (共同富裕) 💕
🌳 獨木不成林單弦不成音 | Più alberi creano una foresta, Futuro Condiviso per i Paesi in Via di Sviluppo 🥰
😡 Tuttavia, alcuni Paesi, ha ricordato Zhang Jun, interferiscono arbitrariamente negli Affari Interni di altri Paesi, con il pretesto della "democrazia" e dei "diritti umani", rovesciando governi e imponendo i propri modelli di governance, causando turbolenze che generano tensioni e disastri ⚔️
🔍 中华人民共和国外交部 - L'Egemonia USA e i suoi pericoli 🧾
🇨🇳 La Cina è il più grande Paese in Via di Sviluppo, e sebbene molti Paesi abbiamo compiuto grandi progressi negli ultimi anni, vengono sempre piazzati ai margini dell'Economia del Mondo. L'attuale ordine internazionale è ingiusto e irragionevole, ed è artificialmente costruito per fornire un potere reale ad una cricca di Paesi del Nord del Mondo 😡
🇺🇳 L'ONU dovrebbe dare priorità alla Causa dello Sviluppo, e dovrebbe sostenere il Principio del 真正的多边主义 - Vero Multilateralismo, per dare una voce ai Paesi in Via di Sviluppo:
💬 «Il Mondo non può raggiungere una Pace duratura e uno sviluppo sostenibile sulla base del fatto che alcuni Paesi stanno diventando sempre più ricchi, mentre la maggior parte rimane in povertà cronica e arretratezza. Dobbiamo promuovere la Costruzione di una società internazionale favorevole allo Sviluppo, e incoraggiare ogni Paese a seguire la Strada dello Sviluppo Comune e della Sicurezza Comune» 👏
🇨🇳 La Cina ha inscritto 和平崛起 - l'Ascesa Pacifica nella propria Costituzione, e promuove la costruzione della Pace nel Mondo. Attualmente, la Repubblica Popolare Cinese sta portando avanti la Riforma e l'Apertura di Alto Livello, e sta realizzando il proprio Sviluppo attraverso la Modernizzazione Cinese ⭐️
🐲 La Modernizzazione Cinese rappresenta il Percorso Cinese per lo Sviluppo, è costruita sulle condizioni nazionali e materiali della Cina, ma rappresenta una grande opportunità di sviluppo anche per tutti i Paesi del Mondo che vorranno promuovere la Cooperazione 🤝
🇨🇳 Tramite la Cooperazione a Mutuo Vantaggio (合作共赢), ogni Paese può beneficiare dei frutti dello Sviluppo della Cina, i petali rosa della 中国春天 possono diffondersi ovunque 🌸
🔍 Approfondimenti:
一 Summit G77 + China | Rimanere fedeli all'Aspirazione Originaria, e promuovere la Cooperazione Sud-Sud per un Futuro Condiviso 💕
二 Un "Dialogo del Secolo" sulla Cooperazione Sud-Sud 💬
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🥰 共同发展 | PROMOTE COMMON DEVELOPMENT AND MUTUAL RESPECT 😘
🇨🇳 Yesterday, November 20, Comrade Zhang Jun - Permanent Representative of China to the United Nations, recalled - during an open debate, that 相互尊重 - Mutual Respect and 共同发展 - Common Development are fundamental concepts to be applied for the maintenance of World Peace 🕊
💬 Development, the Representative stressed, is the pillar for solving every problem, and it is only by guaranteeing it, avoiding politicization, that a solid foundation can be built to guarantee long-term Peace and Stability 🕊
😍 Over the last forty years, the Chinese Government has brought over 800 million people out of poverty, achieving an unprecedented economic-social result, and contributing almost 3/4 to the global reduction in the number of people living in poverty, but in many areas of the world, poverty and unbalanced development are still common characteristics 😭
💪 Therefore, the interests of Developing Countries must be safeguarded, 合作共赢 - Cooperation for Mutual Benefit must be promoted, and Common Development should become the Cause of the World, with the aim of building a 人类命运共同体 - Community with a Shared Future 💕
❤️ Humanity (人类) has a Common Destiny (命运共同), and Cooperation is the correct path to achieving Common Prosperity (共同富裕) 💕
🌳 獨木不成林單弦不成音 | More trees create a forest, Shared Future for Developing Countries 🥰
😡 However, some countries, Zhang Jun recalled, arbitrarily interfere in the internal affairs of other countries, under the pretext of "democracy" and "human rights", overthrowing governments and imposing their own governance models, causing turbulence that generates tensions and disasters ⚔️
🔍 中华人民共和国外交部 - US Hegemony and its dangers 🧾
🇨🇳 China is the largest developing country, and although many countries have made great progress in recent years, they are always placed on the margins of the world economy. The current international order is unjust and unreasonable, and is artificially constructed to provide real power to a clique of countries in the Global North 😡
🇺🇳 The UN should give priority to the Cause of Development, and should uphold the Principle of 真正的多边主义 - True Multilateralism, to give a voice to Developing Countries:
💬 «The World cannot achieve lasting Peace and sustainable development on the basis of the fact that some countries are becoming increasingly richer, while the majority remain in chronic poverty and backwardness. We must promote the construction of an international society conducive to development, and encourage every country to follow the path of common development and common security" 👏
🇨🇳 China has inscribed 和平崛起 - Peaceful Rise in its Constitution, and promotes the construction of World Peace. Currently, the People's Republic of China is carrying out high-level reform and opening-up, and realizing its own development through Chinese modernization ⭐️
🐲 Chinese Modernization represents the Chinese Path to Development, it is built on the national and material conditions of China, but it also represents a great development opportunity for all the countries of the world that want to promote Cooperation 🤝
🇨🇳 Through Mutual Benefit Cooperation (合作共赢), every country can benefit from the fruits of China's Development, the pink petals of 中国春天 can spread everywhere 🌸
🔍 Further information:
一 G77 + China Summit | Remain faithful to the Original Aspiration, and promote South-South Cooperation for a Shared Future 💕
二 A "Dialogue of the Century" on South-South Cooperation 💬
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southbendtrees · 2 months ago
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Il Fascino del Verde: Piante, Muschio Stabilizzato e Idee per Bomboniere di Matrimonio su I Giardini di Giulia
Il mondo delle piante è in continua evoluzione, e oggi più che mai c’è un crescente interesse per soluzioni naturali che abbelliscano gli spazi, rendendo gli ambienti più accoglienti e rilassanti. In Italia, il trend dell’acquisto di piante online è in crescita, con molti clienti che scelgono di arricchire le loro case o i loro eventi speciali con piante come la Sansevieria, o con decorazioni uniche come il muschio stabilizzato e i licheni. Su I Giardini di Giulia, offriamo una vasta selezione di prodotti di alta qualità, ideali sia per chi ama il verde sia per chi cerca soluzioni decorative eleganti per matrimoni e altre occasioni speciali.
Muschio Stabilizzato: Un Tocco di Natura che Dura nel Tempo
Il muschio stabilizzato è diventato uno dei materiali più popolari nel mondo del design d'interni e delle decorazioni. Questo particolare tipo di muschio, trattato con una soluzione che ne conserva la bellezza naturale, mantiene la sua freschezza e il suo colore per anni, senza necessitare di alcuna manutenzione. Perfetto per chi desidera portare un tocco di natura in casa senza doverlo curare quotidianamente, il muschio stabilizzato è ideale per quadri vegetali, pareti verdi, e altre soluzioni decorative.
Su I Giardini di Giulia, forniamo una vasta gamma di muschio stabilizzato, disponibile in diversi colori e texture. Questo prodotto si adatta perfettamente a progetti di arredamento d'interni, rendendo ogni ambiente più verde e rilassante. Non necessita di acqua, luce o potature, il che lo rende una scelta sostenibile e pratica per chi desidera una decorazione naturale e duratura.
Bomboniere di Matrimonio: Idee Verdi e Originali
Le bomboniere di matrimonio sono un elemento essenziale per ogni celebrazione, e negli ultimi anni le coppie stanno sempre più optando per soluzioni eco-friendly e naturali. Offrire ai propri ospiti una bomboniera verde, come una piccola pianta o una decorazione con muschio stabilizzato, rappresenta un gesto simbolico di crescita e prosperità, oltre che un ricordo vivo del giorno speciale.
Presso I Giardini di Giulia, proponiamo diverse opzioni per bomboniere matrimonio. Le nostre bomboniere a base di piante sono personalizzabili e perfette per adattarsi a qualsiasi stile di matrimonio, dal più classico al più moderno. Le mini piante grasse, ad esempio, sono molto apprezzate per la loro resistenza e il loro fascino discreto. Anche il muschio stabilizzato o i licheni possono essere utilizzati per creare decorazioni uniche, eleganti e naturali.
Licheni: Un Elemento Decorativo Versatile
I licheni, simili al muschio stabilizzato, sono un’altra soluzione naturale sempre più utilizzata per le decorazioni d'interni. Caratterizzati da una texture particolare e da un’ampia gamma di colori, i licheni sono perfetti per creare opere d’arte vegetali e giardini verticali che non richiedono manutenzione. La loro versatilità li rende ideali per arredare uffici, abitazioni e spazi commerciali.
Su I Giardini di Giulia, offriamo licheni di alta qualità, raccolti e trattati con cura per garantire una lunga durata e un aspetto naturale e gradevole. Possono essere utilizzati anche per le bomboniere di matrimonio, offrendo agli ospiti un ricordo unico e duraturo del vostro evento speciale. I licheni sono una scelta eccellente per chi desidera un elemento naturale che richieda poca cura, ma che riesca comunque a trasformare un ambiente in qualcosa di speciale.
Sansevieria: Eleganza e Facilità di Cura
Tra le piante più amate e ricercate c’è sicuramente la Sansevieria. Conosciuta anche come “lingua di suocera”, questa pianta è particolarmente apprezzata per la sua eleganza e la sua incredibile resistenza. La Sansevieria è una pianta che richiede pochissima manutenzione, ed è perfetta per chi desidera una pianta d’arredamento senza il bisogno di attenzioni quotidiane.
La Sansevieria non solo è esteticamente affascinante, con le sue foglie lunghe e rigide, ma è anche una delle migliori piante per purificare l’aria negli spazi interni. È ideale per ambienti domestici e lavorativi, poiché è in grado di assorbire le tossine presenti nell'aria e rilasciare ossigeno. Su I Giardini di Giulia, offriamo diverse varietà di Sansevieria, che possono adattarsi a qualsiasi ambiente, donando un tocco di eleganza e freschezza.
Conclusione
I Giardini di Giulia è il punto di riferimento per chi desidera acquistare piante e decorazioni naturali online in Italia. Grazie alla nostra ampia selezione di muschio stabilizzato, licheni, piante come la Sansevieria e idee uniche per bomboniere di matrimonio, siamo in grado di offrire soluzioni adatte a ogni esigenza. Sia che tu stia cercando una pianta per la tua casa o una decorazione naturale per un evento speciale, su I Giardini di Giulia troverai prodotti di alta qualità, pronti per essere spediti direttamente a casa tua.
Naviga sul nostro sito per scoprire tutte le nostre offerte e le novità del mondo delle piante e delle decorazioni naturali. Con la nostra esperienza e passione per il verde, ti aiuteremo a rendere i tuoi spazi ancora più belli e accoglienti, trasformando ogni ambiente con il tocco unico della natura.
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valeria-manzella · 8 years ago
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..PAPA FRANCESCO..UDIENZA GENERALE..Piazza San Pietro..Viaggio Apostolico in Egitto..Cari fratelli e sorelle, buongiorno!..Oggi desidero parlarvi del Viaggio apostolico che, con l’aiuto di Dio, ho compiuto nei giorni scorsi in Egitto. Mi sono recato in quel Paese in seguito a un quadruplice invito: del Presidente della Repubblica, di Sua Santità il Patriarca Copto ortodosso, del Grande Imam di Al-Azhar e del Patriarca Copto cattolico. Ringrazio ciascuno di loro per l’accoglienza che mi hanno riservato, veramente calorosa. E ringrazio l’intero popolo egiziano per la partecipazione e l’affetto con cui ha vissuto questa visita del Successore di San Pietro..Il Presidente e le Autorità civili hanno posto un impegno straordinario perché questo evento potesse svolgersi nel migliore dei modi; perché potesse essere un segno di pace, un segno di pace per l’Egitto e per tutta quella regione, che purtroppo soffre per i conflitti e il terrorismo. Infatti il motto del Viaggio era ..Il Papa della pace in un Egitto di pace..La mia visita all’Università Al-Azhar, la più antica università islamica e massima istituzione accademica dell’Islam sunnita, ha avuto un doppio orizzonte: quello del dialogo tra i cristiani e i musulmani e, al tempo stesso, quello della promozione della pace nel mondo. Ad Al-Azhar è avvenuto l’incontro con il Grande Imam, incontro che si è poi allargato alla Conferenza Internazionale per la Pace. In tale contesto ho offerto una riflessione che ha valorizzato la storia dell’Egitto come terra di civiltà e terra di alleanze. Per tutta l’umanità l’Egitto è sinonimo di antica civiltà, di tesori d’arte e di conoscenza; e questo ci ricorda che la pace si costruisce mediante l’educazione, la formazione della sapienza, di un umanesimo che comprende come parte integrante la dimensione religiosa, il rapporto con Dio, come ha ricordato il Grande Imam nel suo discorso. La pace si costruisce anche ripartendo dall’alleanza tra Dio e l’uomo, fondamento dell’alleanza tra tutti gli uomini, basata sul Decalogo scritto sulle tavole di pietra del Sinai, ma molto più profondamente nel cuore di ogni uomo di ogni tempo e luogo, legge che si riassume nei due comandamenti dell’amore di Dio e del prossimo..Questo medesimo fondamento sta anche alla base della costruzione dell’ordine sociale e civile, in cui sono chiamati a collaborare tutti i cittadini, di ogni origine, cultura e religione. Tale visione di sana laicità è emersa nello scambio di discorsi con il Presidente della Repubblica dell’Egitto, alla presenza delle autorità del Paese e del Corpo diplomatico. Il grande patrimonio storico e religioso dell’Egitto e il suo ruolo nella regione mediorientale gli conferiscono un compito peculiare nel cammino verso una pace stabile e duratura, che poggi non sul diritto della forza, ma sulla forza del diritto..I cristiani, in Egitto come in ogni nazione della terra, sono chiamati ad essere lievito di fraternità. E questo è possibile se vivono in sé stessi la comunione in Cristo. Un forte segno di comunione, grazie a Dio, abbiamo potuto darlo insieme con il mio caro fratello Papa Tawadros II, Patriarca dei Copti ortodossi. Abbiamo rinnovato l’impegno, anche firmando una Dichiarazione Comune, di camminare insieme e di impegnarci per non ripetere il Battesimo amministrato nelle rispettive Chiese. Insieme abbiamo pregato per i martiri dei recenti attentati che hanno colpito tragicamente quella venerabile Chiesa; e il loro sangue ha fecondato quell’incontro ecumenico, a cui ha partecipato anche il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo: il Patriarca ecumenico, mio caro fratello..Il secondo giorno del viaggio è stato dedicato ai fedeli cattolici. La Santa Messa celebrata nello Stadio messo a disposizione dalle autorità egiziane è stata una festa di fede e di fraternità, in cui abbiamo sentito la presenza viva del Signore Risorto. Commentando il Vangelo, ho esortato la piccola comunità cattolica in Egitto a rivivere l’esperienza dei discepoli di Emmaus: a trovare sempre in Cristo, Parola e Pane di vita, la gioia della fede, l’ardore della speranza e la forza di testimoniare nell’amore che ..abbiamo incontrato il Signore!..E l’ultimo momento l’ho vissuto insieme con i sacerdoti, i religiosi e le religiose e i seminaristi, nel Seminario Maggiore. Ci sono tanti seminaristi: questa è una consolazione! E’ stata una liturgia della Parola, in cui sono state rinnovate le promesse di vita consacrata. In questa comunità di uomini e donne che hanno scelto di donare la vita a Cristo per il Regno di Dio, ho visto la bellezza della Chiesa in Egitto, e ho pregato per tutti i cristiani nel Medio Oriente, perché, guidati dai loro pastori e accompagnati dai consacrati, siano sale e luce in quelle terre, in mezzo a quei popoli. L’Egitto, per noi, è stato segno di speranza, di rifugio, di aiuto. Quando quella parte del mondo era affamata, Giacobbe, con i suoi figli, se n’è andato là; poi, quando Gesù è stato perseguitato, è andato là. Per questo, raccontarvi questo viaggio significa percorrere il cammino della speranza: per noi l’Egitto è quel segno di speranza sia per la storia sia per l’oggi, di questa fraternità che ho voluto raccontarvi..Ringrazio nuovamente coloro che hanno reso possibile questo Viaggio e quanti in diversi modi hanno dato il loro contributo, specialmente tante persone che hanno offerto le loro preghiere e le loro sofferenze. La Santa Famiglia di Nazaret, che emigrò sulle rive del Nilo per scampare alla violenza di Erode, benedica e protegga sempre il popolo egiziano e lo guidi sulla via della prosperità, della fraternità e della pace..Grazie!..
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La parola anarchismo è stata spogliata così tanto della sua sostanza da essere equiparata a caos e nichilismo. Non è questo ciò che significa.
L’8 febbraio 1921, venti mila persone, sfidando temperature talmente basse da congelare gli strumenti musicali, marciarono in un corteo funebre nella città di Dimitrov, un sobborgo di Mosca. Andarono per omaggiare un uomo, Petr Kropotkin e la sua filosofia, l’anarchismo.
Novant’anni dopo, solo pochi conoscono Kropotkin. E La parola anarchismo è stata spogliata così tanto della sua sostanza da essere equiparata a caos e nichilismo. Questo è deplorevole, sia per l’uomo, che per la filosofia per il cui sviluppo ha fatto molto, e che ha molto da insegnarci.
Sono meravigliato che Hollywood non abbia ancora scoperto Kropotkin. Perché la sua vita è materiale di grandi film. Nato tra i privilegiati, ha trascorso la sua vita lottando contro povertà e ingiustizia. Un rivoluzionario eterno, era anche un geografo e zoologo famoso in tutto il mondo. Infatti, l’intersezione fra politica e scienza caratterizzò molto la sua vita.
Le sue battaglie contro la tirannia lo portano ad anni nelle prigioni russe e francesi. La prima volta che venne imprigionato in Russia, un grido di protesta di alcuni fra gli studiosi più famosi al mondo, portò al suo rilascio. La seconda volta progettò una fuga spettacolare e scappò dal paese. Gli ultimi anni di vita, nuovamente nella sua Russia natale, supportò con entusiasmo il rovesciamento dello zar, ma allo stesso tempo condannò i metodi sempre più autoritari e violenti di Lenin.
Negli anni ‘20 Roger N. Baldwin riassume Kropotkin in questa maniera:
“Kropotkin è descritto da un sacco di gente che lo conobbe durante tutti i suoi passi di vita come “l’uomo più nobile” che abbia mai conosciuto. Oscar Wild lo definì come una delle due persone realmente felici che abbia mai incontrato… Nel movimento anarchico aveva il più profondo affetto di migliaia di persone, i lavoratori francesi lo chiamavano “notre Pierre”. Senza mai assumere la leadership, ciò nonostante, era guidato dalla forza morale della propria personalità e dall’ampiezza del suo intelletto. Combinò in una misura straordinaria le alte qualità di carattere con una mente brillante e una sensibilità sociale fervente. La sua vita ha lasciato un segno profondo in una grande varietà di classi- l’intero mondo scientifico, il movimento rivoluzionario russo, i movimenti radicali di tutte le scuole e nel mondo letterario, il quale si interessava poco o niente a scienza o rivoluzione”.
Per i nostri obiettivi l’eredità più duratura di Kropotkin è il suo lavoro sull’anarchismo, una filosofia della quale egli fu forse, il massimo esponente. Egli arrivò alla visione che la società si stesse dirigendo nella direzione errata ed identificò la giusta direzione utilizzando lo stesso metodo scientifico che lo portò ad impressionare la professione di geografo attraverso la dimostrazione del fatto che le mappe esistenti sull’Asia avevano le montagne che seguivano la direzione sbagliata.
Il principale evento che portò Kropotkin ad abbracciare l’anarchismo fu la pubblicazione de “L’origine delle specie” di Charles Darwin nel 1859. Mentre la tesi di Darwin in base alla quale discendiamo dalle scimmie fosse fortemente discussa, la sua tesi sul fatto che la selezione naturale implica una “sopravvivenza del più adatto” attraverso una battaglia tra specie, venne condivisa con entusiasmo dall’1% in quei tempi, per giustificare ogni ingiustizia sociale come un inevitabile effetto secondario della lotta per l’esistenza. Andrew Carnegie sosteneva che la “legge” della competizione è “il meglio per la razza perché assicura la sopravvivenza del più adatto in ogni settore”. “Accettiamo e diamo il benvenuto alla grande diseguaglianza (e) al concentramento dell’economia… nelle mani di pochi”. L’uomo più ricco del pianeta, John D. Rockefeller, asserì senza giri di parole: “La crescita di una grande economia è solamente la sopravvivenza del più adatto… il prodotto di una legge di natura”.
In risposta ad un saggio ampiamente diffuso di Thomas Huxley nel diciannovesimo secolo “The Struggle for Existence in Human Society”, Kropotkin scrisse una serie di articoli per la stessa rivista che furono in seguito pubblicati, come il libro Mutual Aid.
Egli trovò la visione dei darwinisti sociali contraddetta dalla propria ricerca empirica. In seguito a cinque anni di esame della fauna selvatica in Siberia, Kropotkin scrisse: “Ho fallito nel trovare- nonostante la stessi cercando impazientemente- quella lotta aspra per le risorse dell’esistenza… che era considerata da molti darwinisti… come la caratteristica dominante- e il fattore principale dell’evoluzione”.
Kropotkin onorò le intuizioni di Darwin sulla selezione naturale ma credeva che il principio reggente della selezione naturale fosse la cooperazione, non la competizione. I più adatti erano coloro che cooperavano.
“Le specie animali, nei quali la lotta individuale è stata ridotta ai suoi limiti più ristretti, e in cui la pratica dell’aiuto reciproco ha raggiunto il più grande sviluppo, sono inevitabilmente le più numerose, le più prosperose, e le più aperte al progresso più distante… Le specie meno socievoli, al contrario, sono condannate al declino”.
Egli trascorse il resto della propria vita a promuovere questo concetto e la teoria della struttura sociale conosciuta come anarchismo. Per gli americani anarchismo è sinonimo di mancanza di ordine. Ma le società per Kropotkin non hanno carenza di ordine ma l’ordine emerge dalle regole designate da coloro i quali ne sentono la loro influenza, regole che incoraggiano sistemi di produzione in scala umani e massimizzano la libertà individuale e la coesione sociale.
Nel suo articolo sull’Anarchia del 1910 su Encyclopedia Britannica, Kropotkin definisce anarchismo una società “senza governo- armonia ottenuta dalla società, non con la sottomissione alla legge, o con l’obbedienza ad un’autorità, ma attraverso liberi accordi stipulati tra i vari gruppi, territoriali e professionali, liberamente costituiti per l’interesse di produzione e consumo…”
Mutual Aid venne pubblicato nel 1902. Con capitoli sulle società animali, tribù, città medievali e società moderne, crea il caso scientifico per la cooperazione. I lettori di oggi potrebbero trovare il capitolo sulle città medievali il più interessante.
Nei secoli XII e XIV, centinaia di città emersero intorno ai recentemente formati mercati. Questi mercati erano talmente importanti che le leggi adottate da re, vescovi e città proteggevano i loro fornitori e consumatori. Con la crescita dei mercati, le città guadagnavano autonomia, si organizzavano in strutture politiche, economiche e sociali ciò che secondo Kropotkin fece di loro un modello operativo educativo di anarchismo.
La città medievale non era uno stato centralizzato. Era una confederazione, divisa in quattro quartieri o in cinque o sette sezioni che si diffondevano a raggio dal centro. In un certo senso era strutturata come una doppia federazione. Una, formata da tutti i proprietari di case uniti in piccole unità territoriali: la strada, la parrocchia, il distretto. L’altra, formata da singoli uniti da un giuramento in corporazioni, in base alla loro professione.
Le corporazioni stabilivano le regole economiche. Ma la corporazione in sé comprendeva molti interessi. “Il fatto è che, la corporazione medievale… era un’unione di uomini uniti da un dato commercio: compratori di prodotti grezzi, venditori di prodotti manifatturieri, artigiani- mastri ed apprendisti”. Era governata all’interno della propria sfera, ma non poteva sviluppare regole che interferissero con i lavori di altre corporazioni.
Quattrocento anni prima di Adam Smith, le città medievali avevano sviluppato regole che permettevano la ricerca dell’interesse personale per supportare l’interesse pubblico. Diversamente dal progetto di Adam Smith, il loro strumento era invece una mano molto visibile.
Il mini-mondo di cooperazione portò a risultati notevoli. In città di 20.000-90.000 persone affiorò la tecnologia, così come sviluppo artistico che ancora ci meraviglia.
La vita in queste città non era neanche lontanamente la vita primitiva dei Secoli Bui che vengono descritti dai nostri libri di storia. I lavoratori in queste città medievali guadagnavano un salario minimo. Molte città avevano una giornata di lavoro di 8 ore.
Firenze nel 1336 aveva 90.000 abitanti. Circa 8-10.000 ragazzi e ragazze (sì, ragazze) frequentavano la scuola primaria e c’erano 600 studenti in quattro università diverse. La città vantava 30 ospedali con oltre 1000 letti.
Inoltre, scrive Kropotkin: “ più impariamo dalla città medievale, più ci convinciamo che in nessun momento la classe operaia ha goduto di condizioni simili di prosperità e di tale rispetto come quando la vita in città si alzava al suo massimo”.
Mutual Aid viene letto raramente oggi. Nessuno si ricorda di Petr Kropotkin. Ma il suo messaggio, e la sua prova empirica, che la cooperazione e non la competizione è la spinta dietro la selezione naturale, che la decentralizzazione è superiore alla centralizzazione sia nell’amministrazione che in economia, e che l’aiuto reciproco e la coesione sociale dovrebbero spingere al di sopra della forte ineguaglianza sociale e che l’esaltazione dell’individuo al di sopra della società è rilevante nei dibattiti centrali dei nostri tempi, così come lo era nei dibattiti del suo tempo.
Nell’anniversario della morte di Kropotkin sarebbe benefico per il mondo riscoprire i suoi straordinari scritti, i quali sono liberamente disponibili online, e rivedere la sua filosofia.
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kneedeepincynade · 1 year ago
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A new world built on cooperation and with a shared future is soon to be born, and China will be its creator
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⚠️ XI JINPING AL FORUM DELL'UNIONE ECONOMICA EURASIATICA: "COOPERAZIONE E SINERGIA CON LA NUOVA VIA DELLA SETA PER MANTENERE ALTA LA BANDIERA DELLA PACE, RAGGIUNGERE LA PROSPERITÀ COMUNE E COSTRUIRE UNA COMUNITÀ DAL FUTURO CONDIVISO ⚠️
🇨🇳 Ieri, 24/05, il Presidente Xi Jinping - dopo aver incontrato Michail Mišustin - Primo Ministro della Federazione Russa, ha partecipato per via telematica alla Sessione Plenaria del Forum Economico Eurasiatico 📊
💕 Il Presidente Cinese ha proposto una sinergia più profonda tra la Nuova Via della Seta e l'Unione Economica Eurasiatica:
💬 "Quest'anno ricorre il 10° Anniversario della mia proposta della Nuova Via della Seta. L'immutabile obiettivo dell'Iniziativa è l'esplorazione di nuovi modi per Paesi vicini e lontani per raggiungere uno Sviluppo Comune e aprire un "Percorso di Felicità" che possa fornire benefici al Mondo intero" ❤️
🇨🇳 La Cina, ha affermato il Presidente Xi Jinping, è pronta a collaborare con gli stati membri dell'Unione Economica Eurasiatica (🇦🇲, 🇧🇾, 🇰🇿, 🇰🇬, 🇷🇺) per perseguire il Progresso della Civiltà in un Mondo Multipolare:
💬 "Nella seconda metà di quest'anno, la Cina terrà il 3° Forum della Nuova Via della Seta per la Cooperazione Internazionale. Siamo disposti a lavorare con i Paesi partecipanti (149) e gli Stati membri dell'Unione Economica Eurasiatica per:
一 Mantenere alta la Bandiera della Pace 🕊
二 Perseguire uno Sviluppo Comune (共同发展) 📈
三 Attuare una Cooperazione a Mutuo Vantaggio (合作共赢) 🤝
四 Condividere le Opportunità, superare congiuntamente le difficoltà 💕
五 Scrivere insieme un Nuovo Capitolo nel Progresso della Civiltà in un Mondo Multipolare, costruendo le basi per una Comunità dal Futuro Condiviso (命运共同体) 💕
🤝 È ampio consenso della Comunità Internazionale sostenere un Vero Multilateralismo (真正的多边主义), così come lo Sviluppo Coordinato tra le Regioni del Mondo 🌐
🇨🇳 Il Presidente Cinese ha ricordato che l'Eurasia è la Regione con la popolazione più numerosa, il maggior numero di Paese e le Civiltà più diverse al Mondo, e che - in un Mondo turbolento - scegliere come procedere con la Cooperazione tra Asia ed Europa non riguarda solamente il benessere delle persone nella Regione, ma ha anche un profondo impatto sullo sviluppo del Mondo 🤔
🇨🇳 La Cina, tramite l'Iniziativa per la Sicurezza Globale, l'Iniziativa per lo Sviluppo e la Civiltà, invita tutti i Paesi a lavorare congiuntamente per costruire un Mondo che possa godere di Pace duratura, sicurezza universale e Prosperità Comune, per avanzare verso un Futuro Condiviso 💕
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⚠️ XI JINPING AT THE EURASIAN ECONOMIC UNION FORUM: "COOPERATION AND SYNERGY WITH THE NEW SILK ROAD TO KEEP HIGH THE FLAG OF PEACE, ACHIEVE COMMON PROSPERITY AND BUILD A COMMUNITY WITH A SHARED FUTURE ⚠️
🇨🇳 Yesterday, 24/05, President Xi Jinping - after meeting Michail Mišustin - Prime Minister of the Russian Federation, participated electronically in the Plenary Session of the Eurasian Economic Forum 📊
💕 The Chinese President has proposed a deeper synergy between the BRI and the Eurasian Economic Union:
💬 "This year marks the 10th Anniversary of my BRI proposal. The Initiative's unchanging goal is to explore new ways for countries near and far to achieve Common Development and open a "Pathway to Happiness "that can provide benefits to the whole world" ❤️
🇨🇳 China, said President Xi Jinping is ready to work together with member states of the Eurasian Economic Union (🇦🇲, 🇧🇾, 🇰🇿, 🇰🇬, 🇷🇺) to pursue the Progress of Civilization in a multipolar world
💬 "In the second half of this year, China will hold the 3rd BRI Forum for International Cooperation. We are willing to work with the participating countries (149) and member states of the Eurasian Economic Union to:
一 Keeping the Banner of Peace Up 🕊
二 Pursue Common Development (共同发展) 📈
三 Cooperating for Mutual Benefit (合作共赢) 🤝
四 Sharing Opportunities, Overcoming Difficulties Jointly 💕
五 Co-Writing a New Chapter in the Advancement of Civilization in a Multipolar World, Building the Foundation for a Community with a Shared Future (命运共同体) 💕
🤝 There is broad consensus from the international community to support True Multilateralism (真正的多边主义), as well as Coordinated Development between World Regions 🌐
🇨🇳 The Chinese President recalled that Eurasia is the region with the largest population, the largest number of countries and the most diverse civilizations in the world, and that - in a turbulent world - choosing how to proceed with the cooperation between Asia and Europe is not only about the well-being of the people in the Region, it also has a profound impact on the development of the World 🤔
🇨🇳 China, through the Global Security Initiative, Development and Civilization Initiative, calls on all countries to work together to build a World that can enjoy lasting Peace, universal security and Common Prosperity, to advance towards a Shared Future 💕
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