#progetto esecutivo
Explore tagged Tumblr posts
Text
Sassari-Alghero, Solinas approva il progetto esecutivo
Cagliari. Il presidente della Regione e commissario straordinario per le opere pubbliche incaricato dal Governo, Christian Solinas, ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione dell’intervento sulla SS 291 ‘della Nurra’, che riguarda i lavori di completamento della Sassari-Alghero (lotto 1, da Alghero a Olmedo, bivio cantoniera di Rudas) e della bretella di collegamento con l’aeroporto…
View On WordPress
0 notes
Text
Novi Ligure: Al Via il Bando di Gara per il Recupero della Ex Cavallerizza. Presentazione delle offerte entro il 31 ottobre 2024 per la messa in sicurezza dell’edificio storico e l’abbattimento del mercato "Le Vele"
Il Comune di Novi Ligure ha aperto il bando di gara per la prima fase dei lavori relativi al recupero dell’ex Cavallerizza, un edificio storico di grande valore
Il Comune di Novi Ligure ha aperto il bando di gara per la prima fase dei lavori relativi al recupero dell’ex Cavallerizza, un edificio storico di grande valore. L’intervento prevede la messa in sicurezza dell’edificio e l’abbattimento dell’ex mercato ortofrutticolo “Le Vele”, che permetteranno una riqualificazione dell’area. Secondo il Vice Sindaco Simone Tedeschi, questa prima fase di lavori…
#2024#31#Abbattimento#ARCA#Bando#Cavallerizza#Comune#destinazione#e-procurement#edificio#Esecutivo#Gara#Lavori#le#Ligure#Mercato#Messa#Novi#offerte#Ottobre#Piattaforma#Progetto#Recupero#Riqualificazione#Sicurezza#Sindaco#Sintel#Storico#Tedeschi#telematica
0 notes
Text
Passate le elezioni in pratica hanno cancellato il ponte ma hanno mantenuto le strutture politiche per permettere agli amichetti di continuare a prendere soldi senza fare un ca##o
6 notes
·
View notes
Text
OPERATIVI I PRIMI TRENI ALIMENTATI CON OLIO DA CUCINA
In arrivo un nuovo treno alimentato a olio da cucina. Lineas, operatore privato di trasporto ferroviario di merci in Europa, ha infatti avviato la sperimentazione della locomotiva che utilizza il biocombustibile Fame con l’obiettivo di sostituire nel più breve tempo possibile i treni a diesel con nuovi alimentati proprio da olio da cucina.
Il Fame (acronimo per fatty acid methyl ester, estere metilico di acidi grassi) è uno speciale biodiesel ottenuto da acidi grassi di olio vegetale fatti reagire in eccesso di alcool metilico. Benché il biocombustibile Fame sia già utilizzato nei motori marini e nei sistemi di combustione semplici, non era ancora stato testato per il trasporto ferroviario. I test proseguiranno fino a giugno e riguardano il porto commerciale di Gand in Belgio. Lineas è ottimista dal momento che fino ad ora la sperimentazione è stata un successo. “I test attualmente condotti con Fame evidenziano i nostri sforzi per implementare soluzioni di trasporto sostenibili”, afferma Bernard Gustin, Presidente esecutivo di Lineas. “Ci impegniamo a ridurre il nostro impatto ambientale garantendo al contempo l’efficienza e l’affidabilità dei nostri servizi.” Lineas infatti punta a ridurre le proprie emissioni del 42% entro il 2030 sottolineando però che c’è un gran bisogno di un ulteriore sviluppo delle infrastrutture per consentire un uso diffuso di questi combustibili. Attualmente infatti non esiste alcuna infrastruttura di rifornimento per la fornitura di biocarburanti, il che ne ostacola la diffusione immediata. Il progetto sperimentale è reso possibile grazie alla collaborazione con Cargill, gruppo agro-industriale che ha deciso di scommettere sulla particolare soluzione e proprio la cooperazione con varie realtà produttive è ciò che Lineas auspica per accelerare la transizione verso carburanti per trasporti sostenibili.
___________________
Fonte: Lineas
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
12 notes
·
View notes
Text
Storia Di Musica #301 - Weather Report, Mysterious Traveller, 1974
I detrattori di Miles Davis hanno sempre puntato in particolare su un aspetto: non è mai stato un virtuoso del suo strumento, la tromba. Effettivamente l'osservazione ha senso, ma nel progetto musicale di Davis è irrilevante il virtuosismo esecutivo, dato che aveva sempre in mente ben più potenti rappresentazioni musicali. Ma perfino i suoi più acerrimi avversari non hanno mai potuto dire nulla sua sul carisma da band leader e sul suo fiuto di talent scout, capaci di mettere insieme gruppi di musicisti sulla carta perfino antitetici, ma che con lui non solo hanno dato il loro meglio, ma hanno persino continuato e ampliato le sue idee. Questo successe al pianista, tastierista e organista Joe Zawinul e al sassofonista Wayne Shorter. Il secondo è stato il pilastro del secondo grande quintetto davisiano (a cui dedicai il mese celebrativo della 250.ma Storia Di Musica), il primo fu uno degli innesti decisivi in quel piccolo arco di tempo che attraverso i già citati capolavori In A Silent Way e Bitches Brew porta al jazz fusion. Zawinul è il più entusiasta della svolta, e anche quello più aperto alla sperimentazione, Shorter forte della sua esperienza è colui che lo asseconda ma lo tiene anche con un piede per terra. Il mix diviene perfetto quando si aggiunge il musicista cecoslovacco Miroslav Vitouš, virtuoso del contrabasso, formando il trio centrale di una nuova formazione che decidono di chiamare come qualcosa che la gente ricordi facilmente: Weather Report, il bollettino meteo.
Il primo album, omonimo Weather Report, è inciso nel marzo del 1971 in soli tre giorni. Con i tre ci sono il batterista Alphonse Mouzon e i percussionisti Barbara Burton e Don Alias entrambi agli inizi della carriera. Airto Moreira, che invece è l’unico a comparire nelle note di copertina, incide solo qualche intervento. Partono da dove era finita la lezione "elettrica" del Maestro Davis, ma spingendosi verso una spiritualità musicale, con atmosfere ancora più eteree e sfuggenti: la critica ne è rapita, tanto che la rivista Downbeat lo colloca al primo posto come album dell’anno. Il momento creativo è magico, e nello stesso anno pubblicano I Sing The Body Electric. L’album riprende il titolo da un racconto del 1969 dello scrittore Ray Bradbury che, a sua volta lo aveva preso da una composizione poetica di Walt Whitman del 1867. Nell’album compare per la prima volta il sintetizzatore di Zawinul che da qui in avanti caratterizzerà il musicista: Zawinul ne diventerà un pioniere, tanto che alcune grandi aziende produttrici se lo contenderanno sia come testimonial sia proprio come sperimentatore, e molte innovazioni tecniche di questi strumenti, e alcune derivazioni come i vocoder, devono molto all'opera del musicista nato in Austria. Le ultime tre tracce vengono registrate in Giappone durante una tournée del gruppo, e sono utilizzate anche per il terzo album Live in Tokyo dello stesso anno. Dom Um Romao alle percussioni e Eric Gravatt alla batteria subentrano nella sezione ritmica ai musicisti originari. Nel 1973 esce Sweetnighter, più orecchiabile dei lavori precedenti, che è apripista per il disco di oggi, che chiude in un certo senso il primo percorso della band.
Vitouš si chiama fuori, e parteciperà solo ad una traccia di Mysterious Traveller, che esce nel marzo del 1974, frutto di registrazioni del Novembre del '73 e di una giornata di perfezionamento poco prima dell'uscita del disco nel marzo 1974. Infatti è presente solo in un brano, la sua American Tango, musica che più si mantiene legata agli standard iniziali, e lascia il posto ad Alphonso Johnson, fenomeno del basso elettrico, che porta con sé tutta la forza della nuova musica nera; entra nel gruppo insieme al batterista Ishmael Wilburn, il quale prende il a sua volta il posto di Greg Errico, batterista nelle sessioni e nel tour di Sweetnighter, ma che declinò l'offerta di entrare in pianta stabile nel gruppo. Mysterious Traveller si apre con uno "scherzetto": gli oltre dieci, magici, minuti di Nubian Sundance, una sorta di rituale musicale magico con un celestiale coro scat singing, furono registrati in una surreale unica take di registrazione, e per valorizzarne l'effetto, fu fatta passare come un brano live, a cui aggiunsero applausi e brusii di pubblico in post produzione. Il disco mostra come ormai sia quasi del tutto naturale la contaminazione nelle strutture del jazz di sonorità funk, R&B, persino di musica etnica, che proprio in quegli anni stava avendo un notevole interesse di riscoperta. Cucumber Slusher è il funk del basso che accompagna gli assoli di Shorter e le terzine ai piatti di Wilburn e le percussioni etniche, in uno dei brani più famosi della compagnia. Mysterious Traveller è un brano sognante e armonioso, che sfuma nel duetto\scontro tra Zawinul e Shorter di Blackthorn Rose, vertiginosa scalata elettrica. Scarlet Woman, compassata e ritmica e l'intro quasi prog di Jungle Book (che sarà il punto di partenza per chiunque si accosterà alla materia per mille future divagazioni world e fusion) segnano un passaggio storico al pieno utilizzo degli strumenti elettronici nel jazz. Il risultato fu accolto con grande successo sia di pubblico, con il disco che va altissimo nelle classifiche di vendite jazz, e non sfuggì all'occhio attento dei lettori della rivista Downbeat, che lo decretarono disco dell'anno.
Zawinul continuerà ancora a registrare questo jazz-funk-rock fino al 1976, quando l'incontro con un altro genio, Jaco Pastorius, renderà ancora diverso, rinnovandone l'unicità, il suono meraviglioso e distintivo di una band che volle chiamarsi con un nome che tutti potevano facilmente ricordare.
14 notes
·
View notes
Photo
CESARIN SHOWCOOKING
Uno spazio teatrale per lo showcooking in legno all’interno di una fabbrica produttiva di frutta candita. Ci troviamo all’interno di una fabbrica che produce frutta candita, da più di cent’anni, nella Valdalpone, area agricola tra Verona e Vicenza famosa per le piantagioni di Prunus Avium, gli alberi di ciliegie. L’intervento è al primo piano di una palazzina produttiva con tetto a falda, un’altezza interna di circa cinque metri e doppie finestre sul perimetro. L’esigenza era quella di realizzare uno spazio showcooking dove poter girare video dimostrativi per l’impiego dei loro prodotti di pasticceria, una cucina con i relativi servizi e una nuova sala riunioni. Data l’altezza dello spazio interno, la strategia è stata quella di inserire un nuovo volume in legno a doppia altezza che si distaccasse dall’interno esistente industriale e che potesse ospitare tutte le funzioni richieste. L'eredità industriale è visibile nelle putrelle a vista sulle pareti perimetrali, che, verniciate come le pareti, sono come una tela bianca che mette in risalto le linee del progetto. Il volume in legno mette in evidenza l'altezza del soffitto, definendo con giochi di pieni e di vuoti il ritmo degli spazi e creando visuali interne inedite. Il nuovo volume è stato progettato come un grande mobile, ispirato al quadro di Antonello da Messina “San Girolamo nello studio”, vera e propria ossessione, in cui un uomo rinascimentale lavora all’interno di un mobile abitabile. Dipinto noto anche per l’uso impeccabile della prospettiva, restituendo l’immagine di uno spazio vissuto ma insieme utopico e rigoroso. L’altro richiamo è al teatro dovendo realizzare un’area scenica non immediatamente visibile entrando. Per enfatizzare l’aspetto teatrale dello spazio sono state utilizzate, per oscurare le numerose finestre, tende chiare ondulate, che ricordano il sipario. Il volume è stato progettato come una vera e propria casa in legno, con struttura a balloon frame con pilastri e travi in abete, rivestiti in legno di Okumè, che ricorda nel colore il legno del ciliegio; infatti, il prodotto di punta dell’azienda sono le ciliegie. La tecnologia di costruzione è stata scelta per la leggerezza e per facilitare il trasporto e il montaggio. Gli interni del nuovo volume sono stati progettati per contenere tutte le funzioni richieste: a piano terra vicino all’ingresso una piccola area caffè, una seduta e una zona guardaroba, poi proseguendo lungo il corridoio una scala porta al piano soppalco, dietro una porta a filo muro ci sono i bagni dei clienti e proseguendo si apre la sala principale dove si trova il bancone, la cucina con il magazzino e il bagno del personale. Al piano soppalco una sala riunioni con un grande tavolo centrale. La struttura in legno è stata realizzata da una carpenteria dell’Alto Adige. Con cui è stato fatto un lavoro molto interessante sulla prefabbricazione degli elementi strutturali, che ha consentito oltre a velocità e precisione, una qualità altrimenti impossibile. Brand ARREDI E RIVESTIMENTO – Furniture and wood - Rabatto S.r.l. STRUTTURA LEGNO – Wood structure Idealhouse SRL – GMBH / Ainhauser GMBH TENDE – Curtains B&B Group srl PAVIMENTI E RIVESTIMENTI - Flooring Forbo S.r.l. INSTALLAZIONE RIVESTIMENTI DA – Flooring Biraschi S.r.l. IMPIANTO ELETTRICO – Electrical and light Flli Bari S.r.l. IMPIANTO IDRAULICO – HVAC Termoidraulica Valdalpone S.r.l. Luci / Lights Rossini Group S.r.l. https://rossinigroup.it/serie/hole/ Creative Cable https://www.creative-cables.it/sospensioni-con-paralume/19544-lampada-a-sospensione-made-in-italy-completa-di-lampadina-cavo-tessile-paralume-tub-e14-e-finiture-in-metallo.html Sedute / Seating Bd15 chairs – Equilibri Furniture ( design co.arch studio) https://www.equilibri-furniture.com/prodotti/bd15/ PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO E DIREZIONE LAVORI A project by co.arch studio ARCHITECTURE Principal architects Andrea Pezzoli and Giulia Urciuoli team Matteo Torti, Deniz Agaoglu http://coarchstudio.it https://www.instagram.com/co.arch.studio/ ENGENEERING Ing Emanuele Fornalè https://studiofornale.it/ Photos by SIMONE BOSSI https://www.simonebossi.it/photographer/ https://www.instagram.com/simonebossiphotographer/ RASSEGNA STAMPA https://www.archdaily.com/997399/cesarin-showcooking-crch-studio https://divisare.com/journals/940 https://decor.design/it/cesarin-showcooking-studio-co-arch/ https://divisare.com/projects/475901-co-arch-simone-bossi-cesarin-showcooking https://homeadore.com/2023/04/21/cesarin-showcooking-industrial-design-meets-wooden-elegance/ https://www.gooood.cn/cesarin-showcooking-by-co-arch-studio.htm https://www.archiportale.com/news/2023/04/case-interni/uno-spazio-teatrale-per-il-cesarin-showcooking_93424_53.html https://wooooooow.cn/cesarin-showcooking-italy-co-arch-studio/ https://www.matrix4design.com/it/architettura/co-arch-uno-spazio-teatrale-per-lo-showcooking-in-azienda/ https://www.thisispaper.com/mag/cesarin-project-co-arch
8 notes
·
View notes
Text
Asilo nido Malaguzzi, sarà demolito e ricostruito: intervento di oltre un milione di euro Approvato il progetto esecutivo per la demolizionee ricostruzione dell’Asilo Nido Malaguzzi nel... #SiciliaTV #SiciliaTvNotiziario Read the full article
0 notes
Text
#NewsPA - Scuola. Giunta approva progetto esecutivo asilo nido "I Piccoli di Padre Puglisi"
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la costruzione dell’asilo nido “I Piccoli di Padre Pino Puglisi” nel quartiere di Brancaccio… Read More La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la costruzione dell’asilo nido “I Piccoli di Padre Pino Puglisi” nel quartiere di Brancaccio… Feed RSS – Comune di Palermo Notizia
0 notes
Text
Power Africa, elettricità per lo sviluppo dell'Africa
Il dibattito sull'elettricità in Africa mette a confronto velocità e scalabilità. Valutazione dei vantaggi dell'accesso immediato all'elettricità rispetto alla crescita a lungo termine. ExxonMobil ha rivelato i piani per costruire la sua prima centrale elettrica a gas commerciale per fornire elettricità direttamente a un centro dati di intelligenza artificiale. La grande azienda petrolifera si scontrerà con le aziende di energia nucleare che gareggiano per soddisfare l'appetito crescente di Big Tech per l'elettricità, in un momento in cui si prevede che la domanda di energia degli Stati Uniti aumenterà del 16 percento nei prossimi cinque anni, secondo uno studio recente. Questa corsa all'aumento dell'elettricità negli Stati Uniti è in contrasto con gran parte dell'Africa subsahariana, dove l'approvvigionamento energetico non è riuscito a tenere il passo con la crescita della popolazione. Una nuova iniziativa della Banca Mondiale mira ad affrontare questo problema, ma i suoi finanziamenti limitati evidenziano i compromessi tra i modelli di crescita economica che enfatizzano l'accesso delle famiglie all'elettricità, rispetto all'energia industriale. Grazie per la lettura. Quale tipo di elettricità alimenta la crescita economica? Nel 2022, il numero di africani subsahariani senza elettricità è cresciuto per la prima volta in più di un decennio, secondo uno studio dell'Agenzia Internazionale per l'Energia e di altri, poiché la crescita della popolazione ha superato l'espansione dell'accesso all'energia. È un segnale che la spinta a "garantire l'accesso a un'energia conveniente, affidabile, sostenibile e moderna", uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, sta regredendo in alcune delle nazioni africane in più rapida crescita. La Banca Mondiale ha recentemente aumentato le sue ambizioni per affrontare questa sfida, impegnando 20 miliardi di dollari per uno sforzo per fornire elettricità ad altri 250 milioni di persone nell'Africa subsahariana entro la fine del decennio. La banca ha pubblicizzato i progetti di energia solare che operano fuori dalla rete come "il modo più conveniente" per raggiungere quasi la metà dei 660 milioni di africani che si prevede non avranno elettricità nel 2030. Ma mentre la Banca Mondiale si è pubblicamente concentrata sull'energia solare come un modo a basso costo per dare a molte famiglie africane la possibilità di accendere una luce o caricare un telefono, alcuni nei governi africani affermano che gli investimenti in progetti di generazione su larga scala che alimenteranno l'industria sono altrettanto cruciali. I critici dell'approccio della Banca Mondiale hanno affermato che era necessario un maggiore sostegno per le utility e le infrastrutture di trasmissione gravate dal debito. Hanno avvertito che l'approccio attuale potrebbe compromettere la crescita solavoro. È un dibattito con grandi implicazioni per il continente meno industrializzato del mondo, così come per gli investitori nell'energia africana. Energia per creare posti di lavoro? Negli anni '60, la Banca Mondiale, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno finanziato la costruzione della diga di Akosombo in Ghana, una centrale elettrica che sorge a cavallo del fiume Volta mentre si riversa nell'Oceano Atlantico. Il progetto ha contribuito ad alimentare la crescente industria dell'alluminio del paese dell'Africa occidentale, nonché la produzione di acciaio e la lavorazione di prodotti come il cacao, che aiutano a far sì che più entrate dal commercio di materie prime del Ghana rimangano nel paese. La diga continua a produrre l'elettricità più economica del paese, a quattro centesimi per KWH, secondo Ishmael Ackah, segretario esecutivo della Public Utilities Regulatory Commission del Ghana.
La diga di Akosombo in Ghana, costruita negli anni ’60 con il sostegno della Banca Mondiale, del Regno Unito e degli Stati Uniti, fornisce energia a basso costo all’industria. Per alimentare le ambizioni manifatturiere del paese, il Ghana dovrebbe prendere in considerazione l'aggiunta di più energia idroelettrica, nonché di elettricità a gas e nucleare, mi ha detto Ackah. Tuttavia, ha detto, poiché le banche di sviluppo sono spinte a integrare il cambiamento climatico nei loro mandati, "alcuni di questi argomenti, in particolare per il gas, sono diventati difficili. Quindi l'energia solare è stata al centro dell'attenzione". In particolare, il finanziamento nucleare è stato proibito alla Banca, anche se questo potrebbe cambiare, e negli ultimi anni ha dovuto affrontare pressioni per bloccare il finanziamento di nuovi progetti sui combustibili fossili a causa delle loro emissioni di carbonio. I sostenitori dell'energia solare sottolineano che può essere installata rapidamente per servire le famiglie nelle aree rurali che non hanno la trasmissione. I sistemi di energia solare domestici venduti da aziende in rapida crescita, tra cui Sun King, hanno portato l'elettricità a milioni di famiglie. "Si può sostenere che dovremmo essere più ambiziosi per ottenere l'accesso alla rete elettrica universale, ma dobbiamo pur iniziare da qualche parte", ha affermato Sarah Malm, direttore esecutivo di Gogla, un'associazione internazionale del settore solare off-grid. Inoltre, riformare le utility africane indebitate è un'impresa titanica. Andy Herscowitz ha affrontato dibattiti simili quando ha supervisionato Power Africa, un programma del governo statunitense dell'era Obama. Ora guida il Mission 300 Accelerator, sostenuto da enti filantropici tra cui la Rockefeller Foundation, per supportare l'obiettivo della Banca Mondiale. "Abbiamo avuto difficoltà con l'on-grid. Non perché non volessimo farlo, ma perché le utility stesse erano in difficoltà", ha affermato di Power Africa. In seguito, il programma è stato criticato per aver esagerato il suo impatto, anche contando le lanterne solari, che in genere forniscono pochi watt di potenza, come "connessioni" elettriche. Tutti coloro che ho intervistato hanno sottolineato che erano necessarie sia soluzioni off-grid che soluzioni connesse alla rete elettrica. Erik Fernstrom, che gestisce il programma energetico della Banca Mondiale per l'Africa orientale e meridionale, ha affermato che i finanziamenti saranno suddivisi grosso modo tra rete e fuori rete. "Ogni modo ragionevole e meno costoso per raggiungere le persone sarà supportato", ha affermato. "Ma abbiamo visto che la crescita è molto lineare. È difficile aumentare esponenzialmente i servizi in Africa collegando e piantando pali". "La rete è così importante, ma ci vogliono anni", ha aggiunto Malm. "Nessuno dice che una lanterna solare è tutto ciò che ottieni in perpetuo. È da dove inizi. Se vivi in Kenya, ottieni una lanterna solare, ottieni un telefono, ottieni l'accesso digitale, l'accesso a M-Pesa , all'improvviso, sei in grado di pagare le cose. A quel punto sei già un imprenditore". Ma gli scettici sostengono che l'enfasi sull'iniziativa individuale e sull'imprenditorialità rischia di sorvolare sul percorso più affidabile per la crescita e la creazione di posti di lavoro: la produzione a valore aggiunto. "L'energia è un vincolo vincolante per gli obiettivi di sviluppo. Se vogliamo scatenare la crescita economica al ritmo di cui abbiamo bisogno, abbiamo bisogno di energia abbondante, affidabile e conveniente", mi ha detto Olu Verheijen, consigliere speciale del presidente nigeriano Bola Tinubu per l'energia. Le mini-reti e l'energia solare fuori rete possono aiutare ad alimentare le piccole imprese e a rendere le aziende agricole più efficienti, ha detto Ackah, ma non c'è sostituto per un'energia affidabile per i grandi utenti industriali, che creano posti di lavoro e attraggono gruppi di industrie a monte e a valle. "Vogliamo essere sicuri di non fornire solo l'illuminazione per leggere e scrivere, ma anche di industrializzare, in modo che coloro che leggono, scrivono e vanno a scuola trovino lavoro dopo aver completato gli studi", ha detto. Letture intelligenti: In prima linea I ministri del Regno Unito si stanno preparando a tenere la più grande asta di energia rinnovabile di sempre nel paese. Momento metallico La società mineraria Rio Tinto investirà 2,5 miliardi di dollari nel suo primo progetto di produzione di litio su scala commerciale. Nella diapositiva la riduzione del business dell'energia verde da parte di BP sta facendo ben poco per fermare il calo del prezzo delle sue azioni. Read the full article
0 notes
Text
⛔️ Appalto integrato: no alla progettazione esecutiva nell'offerta tecnica
🧑⚖️ La redazione del progetto esecutivo costituisce l'oggetto dell'obbligazione contrattuale e non può essere richiesta in sede di gara, come parte dell'offerta tecnica
0 notes
Text
La rinascita del centro storico di Sassari grazie ai suoi Candelieri
Il palazzo storico della Frumentaria Sassari. Via libera nei giorni scorsi della giunta comunale al progetto esecutivo per il terzo intervento tra i sei previsti dall’Iti Sassari Storica. L’ok dell’esecutivo di Palazzo Ducale guidato da Giuseppe Mascia rappresenta l’ultima curva per il progetto messo in piedi dal Comune di Sassari ormai nove anni fa attraverso gli Investimenti territoriali…
0 notes
Text
Licata: al via i lavori per mettere fine agli allagamenti nel centro storico
Licata: al via i lavori per mettere fine agli allagamenti nel centro storico
Questa mattinata è avvenuta la consegna dei lavori del progetto esecutivo che porrà fine agli allagamenti nel centro storico di Licata. Gli interventi, finanziati dal PNRR con 5 milioni di euro, prevedono la sostituzione delle reti attualmente presenti e la realizzazione di un sistema meccanizzato di allontanamento delle acque piovane, partendo da Piazza Duomo fino ad arrivare a Piazza della…
0 notes
Text
In pratica la constatazione che un progetto non esiste.
Però il ministro girasagre continua a distribuire incarichi e soldi pubblici agli amichetti.
2 notes
·
View notes
Text
https://youtu.be/NmfSMHxISaQ?si=j6Xn7quICe2hQ5mr
SCUDETTO IN CASA PAISIELLO Opera in due atti soggetto di Mario Menicagli
musica di Mario Menicagli e Oliviero Lacagnina libretto di Mario Menicagli e Lido Pacciardi edizioni: EMA Vinci edizioni – Sillabe
Danilo Paludi (baritono) – Gaetano [tifoso del Napoli] Francesca Mercadante (soprano) – Caterina [moglie di Gaetano] Niccolò Roda (baritono) – Munacello [spiritello] Orchestra Il Contrappunto
L’azione si svolge in un appartamento napoletano tra il 30 aprile e il 4 maggio 2023 Sceneggiatura e Regia di Giuseppe e Luciano Scali una produzione EMA Vinci records – NAREEI* direttore di produzione Marco Cardone
PREMESSE _ storia e tradizione “La prima operetta italiana che come soggetto ha il calcio”. Sebbene il calcio sia uno sport relativamente giovane rispetto alla storia della lirica e dell’operetta, ma incredibilmente seguito dalla grande massa, ancora non avevamo esempio di un’Opera da Camera che avesse come soggetto appunto il calcio. L’idea di un’opera incentrata su questo tema è affascinante: il soggetto può dar vita a trame molto interessanti e quindi appassionare sia gli amanti della musica classica che i tifosi del calcio.
LA PRODUZIONE _ antefatti EMA Vinci records partecipa e vince il bando nuove musiche indetto dalla SIAE e dal Ministero della Cultura nell’ambito del progetto “Per Chi Crea”. La discografica identifica quale l’artista da proporre al bando (giovani under 35) l’Orchestra giovanile “Il Contrappunto”, orchestra con la quale la discografica collabora oramai da tempo. (Andrea Mura Fondatore e vicepresidente, Damiano Tognetti Presidente e direttore artistico). EMA Vinci records commissiona a Mario Menicagli il compito di scrivere e musicare un’operetta che verrà realizzata e prodotta in ambito cinematografico come nuova musica nella forma OPERA VIDEO. Mario suggerisce come soggetto un’opera sullo scudetto del Napoli e avvalendosi dell’aiuto di Lido Pacciardi e Olviero Lacagnina scrive la musica e il libretto. Giuseppe e Luciano Scali realizzeranno la sceneggiatura e la regia. Marco Cardone sarà il direttore esecutivo della produzione.
________________________________________________________
Con il Sostegno del MIC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea“
________________________________________________________
#scudettoincasapaisiello #scudettonapoli #scudettoema #scudettonareei @emavinci @EMA Vinci service @EMA Vinci records @NAREEI #EMAVinciservice #EMAVincirecords #NAREEI @SIAE @MIC #PerChiCrea #PCC #SIAE #ministerodellacultura #MIC
EMA Vinci records, EMA Vinci service e NAREEI sono marchi di EMA Vinci s.a.s
[email protected] – www.emavinci.it
1 note
·
View note
Text
Maria Spiridonova
Maria Spiridonova, rivoluzionaria russa dalla volontà inossidabile, ha trascorso la maggior parte della sua vita in esilio e in carcere, sia sotto il regime zarista che sotto quello sovietico.
Assieme ad Aleksandra Kollontaj, è stata l’unica donna a svolgere un ruolo davvero di primo piano durante la rivoluzione.
Nata a Tambov il 16 ottobre 1884, in una famiglia nobile di provincia che le aveva permesso di istruirsi, era anche a studiare odontoiatria a Mosca prima che la morte del padre e la tubercolosi che l’aveva afflitta, la costrinsero a tornare a casa e cercarsi un impiego.
Si era avvicinata al Partito Social Rivoluzionario sin da giovanissima e aveva preso parte alle giornate social rivoluzionarie del 1905 che l’hanno vista andare in prigione per la prima di tante volte.
La repressione di quei moti fu brutale e compagni di lotta furono spietatamente massacrati dai cosacchi.
Aderì, per questo, all’ala combattente del PSR per eliminare uno dei responsabili della sicurezza che aveva represso nel sangue gli scioperi agrari. Dopo averlo seguito per lungo tempo, travestita da studentessa, gli aveva sparato cinque colpi di pistola che lo avevano ammazzato.
Arrestata, subì torture e sevizie da parte delle forze dell’ordine senza mai rivelare i nomi dei suoi complici. Venne condannata a morte con sentenza poi commutata nei lavori forzati a vita in Siberia.
La sua lettera, pubblicata sul giornale liberale di San Pietroburgo Rus’, in cui raccontava dell’orribile trattamento ricevuto, scosse l’opinione pubblica progressista che la trasformò in un’icona del movimento rivoluzionario.
Un vero e proprio culto si diffuse per la Russia, i contadini di Tambov offrivano preghiere per la sua salute, il suo ritratto si trovava nelle case accanto alle icone sacre e intere folle si radunavano per vederla passare durante i trasferimenti in treno da un carcere all’altro. Addirittura a Londra, venne raccolto un cospicuo fondo destinato a finanziare la sua possibile fuga dalla prigione.
Dopo dieci anni di detenzione, insieme ad altre cinque rivoluzionarie, il cui gruppo è passato alla storia come šestërka (il sestetto), venne liberata nel 1917, in seguito all’amnistia decretata dopo la rivoluzione di febbraio.
Diventata delegata al Terzo Congresso Nazionale del partito, si era schierata con l’ala sinistra estrema che si alleò brevemente con i bolscevichi dopo la rivoluzione d’ottobre.
Figura di primo piano in politica, grazie al suo carisma, alla sua fama e alle sue abilità oratorie, venne eletta nel Soviet locale e nel Comitato Esecutivo dei soviet contadini.
In rottura col PSR di cui criticava la presenza nel governo borghese provvisorio, aveva fondato il Partito Social Rivoluzionario di Sinistra (PLSR) che rimase nel II Congresso dei Soviet.
Gli argomenti che portava avanti erano: fine della guerra, terra ai contadini, abolizione della pena di morte e potere ai Soviet, e le propagandava con efficacia nei periodici sui quali scriveva come Terra e libertà, La bandiera del lavoro e Il nostro cammino.
Nel novembre del 1917 venne eletta Presidente del Congresso dei Deputati dei Contadini, determinando l’ingresso del soviet contadino nel Comitato Esecutivo Centrale Panrusso saldamente in mano ai bolscevichi. Il fatto che Lenin avesse riconosciuto che il Decreto sulla terra del 26 ottobre 1917, fosse un progetto fortemente voluto dai socialisti rivoluzionari di sinistra fu sufficiente per convincerla a trovare un accordo di governo con i bolscevichi.
Era stata la candidata della sinistra alla presidenza dell’Assemblea costituente, insediatasi il 5 gennaio 1918, ma venne sconfitta dal centrista Cernov.
Era stata alla guida della Sezione contadina per poi far parte del Comitato Rivoluzionario di Difesa di Pietrogrado.
La rottura definitiva con Lenin avvenne in seguito alle requisizioni forzate di derrate alimentari nelle campagne, autorizzate dal governo, compiute tra abusi e violenze sui contadini.
L’opposizione divenne crescente e il 6 luglio 1918 due militanti socialrivoluzionari uccisero l’ambasciatore tedesco Mirbach-Harff. Lei si assunse subito la responsabilità politica dell’atto e il 7 luglio il PLSR tentò una insurrezione contro i bolscevichi, arrivando ad arrestare per poche ore il capo della Ceka.
A capo della rivolta, si presentò al teatro Bolshoj, dove si stava svolgendo il Congresso dei Soviet, per pronunciare un discorso di attacco al regime bolscevico in difesa della creatività rivoluzionaria delle masse. Lenin la fece nuovamente arrestare.
Condannata a un anno di carcere e amnistiata poco dopo, aveva continuato la sua attività politica, cercando di riunire il partito. Accusava i bolscevichi di aver delegittimato i soviet imbrigliandone la libertà e di aver tradito gli ideali di emancipazione della Rivoluzione d’Ottobre.
Nel febbraio 1919 fu nuovamente arrestata, dichiarata inferma di mente e rinchiusa in una caserma-ospedale del Cremlino da dove di lì a poco fuggì, iniziando una fase di clandestinità spacciandosi per una contadina.
Il 6 ottobre 1920 la Ceka la arrestò nuovamente, scovandola in un appartamento malata di tifo. Venne sottoposta, per volere di Trockij ad un regime carcerario piuttosto duro, per poi essere trasferita in un istituto psichiatrico, venendo liberata l’anno successivo e affidata alla custodia dei vertici dell’ex PLSR fedeli alla linea bolscevica, purché non si occupasse più di attività politica.
Nel 1923, probabilmente per un tentativo di fuga all’estero, venne nuovamente arrestata e mandata in esilio alle periferie dell’Unione Sovietica, a Samarcanda e poi a Tashkent.
Non svolse più attività politica ma creò una rete di contatti per aiutare gli ex compagni esiliati a vivere dignitosamente.
In questo periodo sposò Andreij Majarov, ex dirigente social rivoluzionario anche lui al confino.
Con l’inasprirsi delle purghe staliniane, venne esiliata a Ufa, in Bashkiria, dove lavorava nella banca agricola locale e organizzava un piccolo collettivo casalingo con il consenso del ministero dell’interno.
Nel 1937, con le nuove purghe venne nuovamente arrestata e fu portata a Mosca nella prigione di Oriol per scontarvi 25 anni di carcere, dopo un processo sommario con l’accusa di cospirazione, attività controrivoluzionarie e sovversive per costruire una Repubblica Social Rivoluzionaria in Bashkiria.
L’11 settembre 1941, Stalin la fece fucilare insieme ad altri 150 prigionieri politici e seppellire in una fossa comune.
Ultimo oltraggio per lei che, fino all’ultimo, si era sempre dichiarata contraria alla pena capitale.
È stata una donna pronta a tutto per difendere i suoi ideali.
Ha passato più di trent’anni, dei cinquantasei vissuti, in carcere o in esilio. Sempre di salute cagionevole, non si è risparmiata nel suo attivismo.
Ha guidato le folle con i suoi discorsi e i suoi scritti. È stata osannata come una martire. È stata accusata di essere pazza e, infine, ammazzata.
Soltanto nel 1992 sono cadute tutte le accuse nei suoi confronti ed è stata completamente riabilitata.
0 notes
Text
Cos’è la grafica 3D e perché è sempre più utilizzata?
Perché limitarsi ad immaginare un progetto, se possiamo realizzarlo? Hai un’ idea, un lavoro a cui sei affezionato? Immagina di poter dare sfogo alla tua immaginazione con oggetti, colori, luci, ambientazioni ed animazioni disparate. E se W& E s.r.l. potesse dare sostanza a quello che ti passa per la mente in modo reale e dettagliato? E’ possibile presentarti una preview delle tue idee e proposte progettuali ancor prima di vederle realizzate. “Se puoi sognarlo, puoi farlo!” sosteneva Walt Disney. E’ vero. La Grafica 3D attribuisce corpo e sostanza a sogni immateriali. Consente di ricreare un’ ambientazione realistica per i propri prodotti in differenti settori e nicchie di mercato. Vediamo insieme i punti di forza e gli obiettivi di questa straordinaria metodologia.
Oltre il 2D c’è di più: le qualità della grafica 3D.
Il 3D supera i limiti statici delle immagini bidimensionali. Rappresenta uno strumento versatile che spazia dall’ interior design all’ advertising e comunicazione sfruttando i vantaggi e le potenzialità che nascono dalla computer grafica.
Il 3D permette una resa dell’immagine fotorealistica integrandola con la tecnica di post-produzione e fotoinserimento che unisce una gamma di soluzioni che si generano dall’ istaurazione di un confronto, di un dialogo con il cliente al fine di dare forma a qualsiasi progetto di cui l’ immagine e, soprattutto l’idea, saranno protagoniste.
La grafica 3D consente di agevolare l’iter progettuale di un oggetto nella fase embrionale di studio. Molti prodotti che devo essere immessi sul mercato, o devono essere approvati da un cliente, vengono realizzati con la computer grafica 3D, in modo tale che si abbia la possibilità a priori di vedere con assoluta esattezza e certezza come l’oggetto in questione verrà realizzato nella realtà.
Un modello realizzato attraverso il 3D contiene molte più informazioni di una semplice immagine bidimensionale.
Questo aspetto implica una maggiore e, soprattutto, migliore comunicazione fra il committente ed il graphic designer in quanto risulta molto più diretta e agevolata la comprensibilità del prodotto in 3D.
Grazie alla semplicità e comprensibilità di un prodotto tridimensionale, è possibile vedere a colpo d’occhio errori di valutazione e progettazione ab origine. Il prototipo può essere così corretto e sistemato senza spese eccessive, diminuendo il margine di errore.
La possibilità di “toccare con mano” un prodotto fin dalla fase di progettazione e realizzazione del prototipo, permette di velocizzare i tempi di produzione senza inutili perdite di tempo o estenuanti tempi di attesa.
La magia del 3D: dove possiamo arrivare con questa tecnica?
Tecnica, emozionalità, creatività, precisione. Il mix di questi elementi porta a prendere in considerazione alcuni aspetti su cui la grafica 3D è giocoforza. Questa metodologia possiede molto potenzialità che permettono:
La realizzazione del disegno di progetto curando alcuni aspetti sui dettagli, le qualità artistiche, specifiche tecniche
La creazione di uno stile accattivante di rappresentazione grafica e di comunicazione chiara ed intuitiva
L’ animazione che contribuisce a dare vita tridimensionale ad idee, prototipi, progetti
La capacità di rendere verosimile la complessità di un progetto
La conoscenza globale del progetto nelle sue peculiarità che consente una visione di insieme, un colpo d’occhio di ogni angolazione per soddisfare preventivamente i desiderata del cliente
Un accertamento preventivo, un’ analisi per una correzione di eventuali errori progettuali prima di pervenire al progetto esecutivo finale
La definizione di una soluzione su misura del cliente
Raccolta di giudizi, pareri, suggerimenti da apportare al prototipo ancor prima che venga generato materialmente
Non più mera analisi, dubbi o timori: creazione di una simulazione virtuale realistica e dettagliata
La creazione di forme di oggetti, tipi di materiale, caratteristiche di colore, illuminazione, animazione ed inquadrature
Il passaggio dalla figura 2D (bidimensionale) al 3D (tridimensionale) permette di superare limiti di staticità e di flessibilità apportando interventi di costruzione e modifiche dal particolare al globale in modo reversibile. Consente un passaggio dall’ immagine statica ad un dinamismo reale che conferisce anima, magia alle informazioni numeriche e statiche del 2D
La definizione e personificazione dello stile grafico e comunicativo e delle modalità di utilizzo, fondendo aspetti di carattere informativo ed innovativo
La Grafica 3D come potente strumento comunicativo.
Il supporto della grafica 3D permette di comunicare al cliente dinamicità, innovazione e unicità grazie alla realizzazione di un progetto efficace, esclusivo e di grande impatto. Il 3D è, quindi, uno strumento versatile con una potenza straordinaria in grado di unire perfettamente tecnica, creatività ed emozionalità. La parte razionale e matematica del cervello incontra quella creativa ed intuitiva, dando origine ad una infinità di funzionalità, mondi ed applicazioni. Grazie alla grafica 3D è possibile ricreare la realtà, stravolgendola, mutandola o integrandola secondo lo stile che si desidera ottenere. Accostamenti surreali ed esperienze immersive con il rendering real time si è in grado di andare oltre la bidimensionalità della comunicazione tradizionale ti garantiscono una maggiore efficacia comunicativa, una forte viralizzazione del messaggio e un vantaggio competitivo notevole rispetto ai competitor. Siamo arrivati a una svolta nel mondo della grafica e contestualmente, ad un’ evoluzione delle modalità di fruizione e comunicazione dei contenuti. La Grafica 3D ha ridefinito i limiti della nostra immaginazione ed è diventata protagonista di un mercato sempre più vasto, che va al di là degli universi tradizionali del cinema, dell’ animazione e della pubblicità.
Con la grafica 3d si possono realizzare prodotti da inserire in sito e-commerce oppure si possono creare prodotti da integrare all’ interno di un configuratore prodotto.
0 notes