#percomic
Explore tagged Tumblr posts
luckyjorabbit · 1 year ago
Text
Tumblr media Tumblr media
Thank you sm for 1K here as well as on Shitter <3 <3 Here is a 4koma of a nightmare I had recently that has haunted me for days :^)
98 notes · View notes
jesusreidamisericordia · 6 months ago
Text
O amor inunda a minha alma. Diário 513.
0 notes
firewalker · 2 years ago
Note
NUTRISCORE E ULTRA-PROCESSED FOOD
(Non che le due cose abbiano correlazione diretta in questo submit ma se c'è un fuoco perché non metterci due pezzi di carne? E aumentare così il rischio di tumori colon-rettali)
Tumblr media
Polemica sull'indicatore semaforico per la salubrità dei cibi che la Francia ha creato e proposto per l'EU, che secondo alcuni sarebbe troppo semplificatorio e non terrebbe conto di altre caratteristiche degli alimenti.
Per esempio olio di oliva o parmigiano reggiano-> alto tenore di grassi -> nutriscore D
La semplificazione visiva ha più senso di una (fallimentare?) educazione al concetto di giusta proporzione giornaliera di nutrienti?
Lo chiedo perché se il sistema è supportato da solidi basi scientifiche contrapposte all'incapacità generalizzata delle persone di comprendere la proporzionalità dei nutrienti, io sarei anche d'accordo.
No, dai... è che in realtà se Salvini smatta contro qualcosa l'esperienza mi ha insegnato che allora siamo sulla strada giusta per farne venire fuori una cosa decente, ecco.
Sono MESI che voglio farci un video/post sul mio sito, ma mi fermo sempre allo stesso punto: abbiamo cominciato a usare il nutriscore in qualche supermercato? Abbiamo cominciato a usare l'alternativa, il Nutrinform Battery (italiano)?
Tumblr media
Voglio dire: 'sta roba, la signora Mariuccia che non si interessa a quel che dicono i soloni e i dottoroni, l'ha mai vista? Io non ho mai notato nelle etichette queste indicazioni, né di un tipo né dell'altro.
Però a domanda rispondo, e siccome il perché o il percome il primo sia meglio del secondo (senza se e senza ma) è una questione molto complicata su cui credevo di farci un video (forse il prossimo), mi limito al quesito.
La semplificazione visiva ha più senso di una (fallimentare?) educazione al concetto di giusta proporzione giornaliera di nutrienti?
Sì, ha decisamente più senso. Se mi accorgo che l'olio è rosso, nonostante la narrativa imperante che vuole l'olio extravergine d'oliva come un toccasana capace di curare l'AIDS, allora magari - se non sto a sentire Coldi**tti o Salv**i - sarò più portato a usarne di meno, o almeno a farmi delle domande. La stessa cosa per il vino o per i prodotti ultralavorati.
La presupposta superiorità dei prodotti italici si basa su una narrativa commerciale, non scientifica. Quando dico che anche il prosciutto di P*rma è cancerogeno, la gente mi guarda male, pure se lo dico col camice addosso. E dato che questa narrativa è difficile da scardinare, ecco che il Nutriscore viene osteggiato pure da Mariuccia, che l'altro ieri ha ricevuto il volantino della Coldir**ti contro la carne coltivata e signora mia chissà cosa ci mettono dentro.
Il Nutriscore è un modo semplice e diretto per capire se di un dato alimento posso mangiarne in abbondanza o devo limitarlo, la semplicità è direttamente collegata al cambio d'azione dell'acquirente, e per questo viva la semplicità visiva, che possa trainare una educazione alimentare più approfondita, perché causa come minimo il dubbio nel consumatore.
@kon-igi
37 notes · View notes
francescacammisa1 · 2 months ago
Text
Vivi la vita, invece di chiederti continuamente cosa c'è dietro l'angolo! O peggio ancora, cosa ci sarebbe stato se avessi girato quell'angolo. Ma puoi vivere così? Mentre passi il tempo a ragionare sul perché e sul percome, nel frattempo la vita sarà finita.
PIF - La disperata ricerca d'amore di un povero idiota
Ph Herbert List
6 notes · View notes
computermagazines · 1 year ago
Text
Tumblr media
Ad for the LFD - 400 floppy disc system by Percom - 68 Micro Journal, May 1979
9 notes · View notes
poesiaincompresa · 1 year ago
Text
Tumblr media
Fiamma gemella...🔥
È così complessa questa parola vero? Eppure non si parla d'altro ormai. Solo adesso mi rendo conto di quanto sia importante questo legame.
Beh, volevo iniziare questa dedica proprio così.
Ti ho sempre percepita dentro di me, come un incessante sensazione che ti lega al destino, due corpi separati che dal primo momento stringono un patto animico, una condivisione di anima, due percorsi simili combacianti, un percome guardarsi allo specchio e avere davanti la versione migliore e peggiore di te stessa, un percorso di resa, di guarigione personale concentrandoti sull'origine delle tue ferite, delle tue paure, dei tuoi blocchi, dei tuoi demoni interiori, la difficoltà nell'accettare di amare prima se stessi che la controparte perché non esiste un "duo" esisti solo tu, lei ti appartiene da sempre, è un percorso evolutivo che ti fa soffrire, ti fa stare male, ad un certo punto tutto questo dolore ti spinge ad uscire dalla tua zona di comfort, armarti di tutta la forza che possiedi per affrontare le debolezze che ti sta mostrando il tuo specchio, ed esporsi all'esterno una volta superato il riconoscimento d'anima, non è facile, credetemi, non augurerei a nessuno un rapporto di fiamma, nemmeno al mio peggior nemico. Avrei preferito non incrociarlo mai quello sguardo, è cambiato tutto dal momento in cui l'ho conosciuta. Ebbene si, non avrei mai pensato di potermi scontrare con i miei demoni attraverso lei e invece eccoci qui.
Tu ed io, come ai vecchi tempi, lo so che mi riconosci, non puoi mentirmi, riesco a comunicare con i tuoi pensieri, ormai questo è il nostro modo di parlare, attraverso i sogni e lo so che mi visualizzi in ogni atteggiamento di te stessa che adesso rinneghi, mi visualizzi in quella bambina di un tempo che è cresciuta prima del dovuto e non se lo meritava, che aveva bisogno di continue rassicurazioni, di qualcuno che le desse certezze che la facesse sentire apprezzata, protetta, amata, sicura di sè, aveva bisogno di qualcuno in grado di scioglierle quel gelo intorno al cuore, qualcuno in grado di restare con lei nonostante fosse piena di scarabocchi. Sono l'esatta sagoma descritta, lo percepisci, avverti questa diversità per questo fuggi via...ti rifletto una parte che non hai ancora imparato ad accettare, hai paura, non puoi permetterti di lasciarti andare, preferisci accontentarti dell'immagine finta che ti sei creata, difendendo le tue emozioni con uno scudo, tenendo il tuo cuore rinchiuso, privandolo di una vera e propria possibilità di essere felice, non puoi permetterti di cambiare di nuovo c'è troppo in ballo e rischiare che qualcuno possa amarti veramente ti terrorizza. Ho imparato a capire le nostre dinamiche, ho passato nottate intere a studiarti, analizzarti, adesso ne ho la certezza, tu ed io siamo la stessa anima, nel bene o nel male non saremo mai separate, il termine "separazione" è solo un'illusione della mente che ti vincola all'ego e non ti permette di andare oltre, perché tu ed io siamo più vicine di quanto pensi. Non esiste separazione. E non importa il tempo, lo spazio, le circostanze, noi ce la faremo, te lo prometto, perché prima di tutto sei mia sorella, la mia migliore amica, la mia famiglia, il mio punto di riferimento, la mia vita, il mio tutto, la mia felicità, e ti prometto che per nessuna ragione al mondo affronterai tutto questo da sola, riesci a vedermi? Sono ad un millimetro di cuore, ascoltalo e vedrai che riuscirai a sentirmi, riuscirai a prendermi per mano e proverò con tutte le mie forze a tirarti dall'altro lato dello specchio, dove finalmente ci uniremo e da quel momento in poi non esisterà più nessun dubbio, nessuna paura nessuna restrizione, saremo al punto di provare un amore incondizionato perché finalmente abbiamo permesso alla nostra anima di sentirsi in pace con se stessa. Ce la faremo ne sono sicura piccola mia. Le tue battaglie mi appartengono, i tuoi abbandoni, le tue attenzioni mancate, tutto di te mi appartiene, non ho nessuna intenzione di lasciarti andare, voglio consumarmi fino alla fine, voglio salvarci entrambe da questa assurdità, voglio lottarci fino all'ultima speranza perché so di non sbagliarmi, non stavolta non con te. Sei la cosa più importante. Voglio che tu sia felice,che guarisca da ciò che stai vivendo,dal dolore che ti porti dentro e che non meriti,anche se alcune cicatrici rimarranno un po’ sempre aperte. Voglio che tu possa conservare il nostro ricordo come un qualcosa di bello,di unico,irripetibile e che ti faccia battere tutto dentro.
Ti voglio bene e giuro che mi troverai qui sempre, in ogni momento in ogni istante, spingiti oltre quelle che sono le credenze limitanti e credi in me, non ti ferirò, non ti giudicherò, cercherò di capirti e ascoltarti, aggrappati a me, devi solo crederci...perché io credo in te, mi fido di te, so che sarai in grado di accettare ciò che siamo ricordati di non essere sola. Parlerò a me stessa qualora dovessi cedere al pensiero torbido che non ci sia nessuno accanto a te. Io ti starò già tenendo per mano e vedrai andrà tutto bene, con una timida carezza trasportata dal vento asciugherò le tue lacrime, non vedrai tracce di tristezza perché sarò io a guardarti attraverso i miei occhi castani e farò in modo di regalarti il più bel sorriso che tu abbia mai posseduto. Io sono la tua ombra, i tuoi lati nascosti belli e brutti, sono qui proprio per farteli affrontare e insieme a te devo affrontarli anch'io, non sei da sola, Io lo so chi sei, lo so che questa Roberta qui è forte, lo so che lei può farcela, abbi fiducia in ciò che senti perché la mia anima aspetta solo di vederti trionfare. ❤
Sono qui, ti tengo stretta. Stai tranquilla, va tutto bene. Non ti lascio.
Voglio rimanere con te, quindi smettila di allontanarmi razza di idiota. Smettila di opporre resistenza, facendomi del male a tutti i costi senza volerlo fare sul serio, perché so che non vuoi, so che questa situazione tormenta anche te. Smettila di comportarti da stronza quando in realtà l'unica cosa che vorresti è un abbraccio sincero, e io potrei dartelo, mi permetti di provarci? vorrei stringerti ancora una volta come quella sera lì...sentirmi a casa, nel mio posto sicuro, farti sentire esattamente nello stesso modo se solo me ne dessi occasione, una "vera" occasione. Quindi...Smettila! perché tanto a me non fai paura, io voglio affrontarti, non evitarti, non voglio lasciarti perdere, voglio perdere la mia integrità mentale per leggerti dentro e riuscirti a capire sul serio, ho scelto io tutto questo e adesso scelgo di morire con la consapevolezza di portarti dentro il cuore per sempre. Per me è la cosa più bella. Non chiedo altro. Solo tenerti qui dentro. 👉🏼❤ Non importa cosa tu faccia io sono qui che ti aspetto, mi devi ancora dire che INSIEME ce la faremo. 🤷🏻‍♀🐿
Ricorda anima mia: "fiamme gemelle" 👭🔥 un legame antichissimo, veniamo dall'infinito passato e per quanto la nostra mente possa illudersi di una separazione, non succederà mai. Ci rincorreremo, ci prenderemo e come tutte le volte ci lasceremo andare ma non smetteremo mai di cercarci. Non smetteremo mai di essere meravigliosamente anime dannate.
Ti amo.🦋
@occhicastanitristi-blog @cuoregelidoo-blog @delusa-da-tutti
15 notes · View notes
nusta · 2 years ago
Text
In questi giorni sto cercando di capire come aiutare una persona anziana che non ci sta molto con la testa a risolvere dei problemi con lo SPID per accedere al portale dell'INPS.
Ora, a parte il fatto che comincia a vacillare anche la mia, di sanità mentale, già non molto stabile in questo periodo, mi sale ancora di più il nervoso quando all'ennesimo tentativo di capire il perché e il percome dei blocchi incontrati all'accesso noto la scritta in piccolo che avverte che per accedere con l'autenticazione con SMS ci sono al massimo 4 ingressi. Presumo che poi sostanzialmente devi attaccarti al tram. O comprare uno smartphone abbastanza avanzato da consentire il download dell'app di Lepida, ente con cui questa persona ha fatto lo spid.
Forse ci sono altri enti certificatori che consentono autenticazione diversa, mi dico. Cercando online però mi pare di capire che per il livello di sicurezza necessario per lavorare in ambienti "istituzionalmente importanti" come appunto l'INPS la forma di autenticazione tramite SMS non sia considerata sufficiente o comunque sia limitata a pochi accessi al mese.
Ora io vorrei capire come fanno tutte le persone che hanno queste difficoltà e non hanno una come me a loro disposizione, considerato che non è più possibile dialogare con certi siti istituzionali senza autenticarsi con SPID o carta di identità elettronica e relativi codici Pin e Puk (e anche qui non ho ancora approfondito come recuperare questi dati, che questa persona ha perso, e poi come venga gestito effettivamente l'accesso al sistema, ossia se serva comunque una app per la quale forse il suo telefono è troppo vecchio).
Cioè ormai non puoi più essere un cittadino a tutti gli effetti senza una identità digitale, e questo posso pure capirlo teoricamente, però per creare e gestire questa identità devi comprare uno smartphone abbastanza aggiornato da essere considerato "sicuro" per questo tipo di autenticazione, e anche questo posso capirlo in teoria, ma poi, all'atto pratico, tutto questo diventa un incubo se una persona non è "digitalmente autosufficiente".
Non so, mi sembra in qualche modo "ingiusto", anche se capisco la logica sottostante arrivati al 2023.
14 notes · View notes
gregor-samsung · 1 year ago
Text
" Intorno, botteghe chiuse, targhe stinte sui muri. Qualcuno spiava dalla fessura d’una persiana. Un uomo in bicicletta si avvicinò lentissimo, scese, poveramente con gesti dissanguati legò una catena tra i raggi della ruota prima di sparire in un portone. «Dunque: hai almeno un amico? O no. Insomma qualcuno. Un argomento. Sei nato sotto il cavolo? Dici mai niente di te» protestò all’improvviso. «Ma come fa a indovinare sempre» stupii. «Proprio nell’attimo in cui mi dicevo: parla.» Annuì ma senza compiacimenti. «Le mie virtù» riprese. «Per esempio, con me: sei amico? Sincero, sennò è inutile.» «Sì. Credo di sì. Perché?» «Perché e percome.» Si scosse nervosamente: «Che c’entrano tutti questi perché. Acqua fresca. Insomma: ti senti amico? Mi senti amico? O preferiresti star seduto con quegli altri. Là dietro a parlare di Boniperti Rivera. Di’ di’: sarebbe più che naturale». «Macché» risi intimidito. «Ti senti diverso da quelli là?» «Un po’. Non meglio. Solo diverso.» «Appunto. Football a parte, ti trovi bene col sottoscritto? Sì o no». «Ma sì. Davvero.» «Bah» ebbe una smorfia «crediamoci. Guarda che l’amicizia è un impegno serio.» Trangugiai il solito perché. Mi uscì un: «Sarebbe?» «Sarebbe che prima o dopo o forse anche mai si capisce potrei chiederti un grosso favore. Grosso ma possibile. Niente di impossibile» la voce era appena malinconica. «Benissimo signore.» «Benissimo signore» mi rifece il verso allentando finalmente la tensione del volto. «Ovvio che non pretendo giuramenti. Mi basta la tua parola. Giusto?» «Giusto.» «Devo dire che proprio muto non sei. Qualche sillaba ti viene fuori» rise. Mi confusi: «Eppure ho tanti discorsi da fare, in testa. Ma non mi escono». «Povera gioventù» sospirò ma distrattamente. E subito: «Andiamocene adesso. Hai notato? Un granello di ghiaccio nel whisky. Uno solo. Sempre così nei posti pitocchi. Torniamo al nostro bar di ieri sera». Era già in piedi, tutta la sua ossuta magrezza investita dal sole gettava in mezzo alla strada un filo d’ombra. "
Giovanni Arpino, Il buio e il miele, Baldini & Castoldi (collana Romanzi e Racconti, n° 5), 1993 [Edizione originale: 1969]; pp. 68-69.
6 notes · View notes
eyelinerda3euro · 2 years ago
Text
il weekend trovo sempre la pace e mi riesce facile, il lunedì pomeriggio inizia l’inquietudine, martedì è desolazione e mercoledì è acutissima disperazione, giovedì mi avvio per la redenzione e venerdì brillo. è così da due settimane e vorrei proprio che questa non sia la terza settimana di fila con questo andamento rovinoso. ieri ho guardato i biglietti dell’aereo per tornare a milano qualche giorno a maggio, se sto stretta con le spese potrei anche permettermelo, penso che potrebbe essere positivo per me tornare qualche giorno a casa per rinnovare il piacere poi di stare qua. ho chiesto anche a mia mamma se questa estate le posso per caso dare una mano in ufficio e penso che mi piacerebbe molto aiutarla e stare con lei, fare la colazione assieme e prendere la bici per andare in azienda e smistare i documenti, ordinare le fatture, fare le fotocopie, chissà. e chissà soprattutto la me adolescente che risentimento che proverebbe verso questa scelta, ma vabbè, le estati in questi ultimi tre anni non sempre sono state entusiasmanti dal momento che non ho grandi soldi per fare chissà che e si vive in lombardia e c’è un caldo bestiale, quindi tanto vale. allo stesso tempo penso che quando avrò un lavoro vero rimpiangerò questo tempo libero ma sinceramente chissenefrega, per il momento la mia vita è diversa e devo trarre assolutamente il meglio da essa. poi stamattina mi ha telefonato alessandro e dio mio quanto sono innamorata, sono quasi esaurita e senza forze da tutto questo affetto. in queste ultime settimane alquanto buie il pensiero del nostro bene mi ha calmato ma a tratti mi ha impaurito, perché non riesco più a pensare alle mie sorti senza contare la nostra unione, che è una matematica bella ma rischiosa. ho anche paura dei suoi sentimenti, perché so che sono forti e belli ma la maniera in cui me li esprime è così… bizzarra per me? ma in verità tutto in lui è bizzarro per me perché le nostre nature sono estremamente differenti, ma io sento che nutre molto rispetto per me e anche un po’ di ammirazione, forse, cosa che non mi è quasi mai capitata di sentire da parte di un ragazzo, sebbene di ragazzi ne abbia avuti anche tanti a voler guardare. comunque il contenuto della telefonata verteva sul fatto che sembra intenzionato a iniziare un percorso di terapia. non sto a raccontare i perché e i percome, ma sono contenta di questa cosa e voglio il meglio per lui, come poi desidero il meglio per tutti quanti e pure per me. comunque ieri notte ho letto fino alle quattro di notte ed è stato bellissimo, poter leggere di notte al buio è un dono. grazie kobo, questo ultimo pensiero lo dedico a te. ora vado a stendere il bucato, un bacio a te blog mio
8 notes · View notes
turuin · 2 years ago
Text
E' ora di desanremizzare il blog, dopo la settimana/spettatrice di consuetudine. Oggi lavoro, dalle tre del pomeriggio in poi, e il sonno che mi ritrovo addosso è tutta colpa mia: messi i pupi a nanna, piombato a testa dritta nelle ore notturne successive con poco interesse per le vicende festivaliere in tv. Stamattina la giornata si è trascinata: loro a giocare, io a spostarmi da una cosa all'altra senza troppa convinzione, tra una partitella a Breath Of The Wild (me lo dovevano proprio rimettere scontato per la Switch? E praticamente non l'ho pagato, perché avevo tanti di quei punti d'oro che l'ho preso a zero con tanto di season pass) e le ultime due letture+esercizi con Aurora. Ho scoperto su instagram che Marcos Y Marcos (presumo, ma dato che il post era di Recchioni immagino di si) sta per ripubblicare "E' dura essere un Dio" degli Strugatsky che già possiedo, ma che senz'altro ricomprerò, sia per la copertina squisitamente minimal dello stesso Recchioni, sia perché spero che anche per questo, come per "Stalker", sia stata fatta la stessa operazione di traduzione diretta dall'originale russo all'italiano. Ho la testa piena di negatività, da stamattina. Mi sembra di non avere voglia di far nulla, ogni possibilità solo un inutile esercizio di fantasia, il corpo che implora di non muoversi o di farlo il meno possibile, l'animo refrattario ad ogni comunicazione polemica - o, tout court, ad ogni comunicazione; e se scrivo e comunico in questo momento, è per un desiderio di gettare un piccolo punto fermo in mezzo a questo diluvio invernale del mio umore. Anche se oggi c'è pure il sole. Ma ho realizzato, credo - anzi, posso dire di esserne quasi certo - che questo dipende dalla scarsa qualità e scarsissima quantità di sonno. Se potessi dormire senza impegni, curandomi solo del mio corpo per qualche giorno in termini di attività, di alimentazione e di benessere, sicuramente mi rimetterei in piedi come un leone e sarei pronto a tutto. Invece, io tiro sempre di più quella cordicella, e sono scontroso, intrattabile, antipatico, insofferente, stanco, svogliato... e non mi riesce nulla. E non mi importa. Perché, una volta che metto nero su bianco, come qui, il perché ed il percome della mia situazione, ho finito: sono soddisfatto, il mio cervello è sazio, le nozioni ci sono tutte e posso, finalmente, ricominciare a sbagliare senza problemi.
9 notes · View notes
swordatsunset · 2 years ago
Text
"The discourse of biopolitics gives way to technobabble, the language of the spliced substantive; no noun is left whole by the multinationals. These are their names, listed from one issue of Science: Tech-Knowledge, Genentech, Allergen, Hybritech, Compupro, Genen-cor, Syntex, Allelix, Agrigenetics Corp., Syntro, Codon, Repligen, Micro/Angelo from Scion Corp., Percom Data, Inter Systems, Cyborg Corp., Statcom Corp., Intertec. If we are imprisoned by language, then escape from that prison-house requires language poets, a kind of cultural restriction enzyme to cut the code; cyborg heteroglossia is one form of radical cultural politics."
2 notes · View notes
tenitchyfingers · 2 years ago
Note
ok capito ma perchè rispondere in maniera così aggressiva? ho fatto una domanda, molto neutrale sul perchè sulla tua card scrivevi di come la parola lesbica è cambiata e che la cosa mi era sembrata strana perchè ti definivi aroace in passato quindi perchè scriverlo, e tu subito ci hai letto che sono una terf, che la cosa mi causa problemi e che devo bloccarti (ho contato almeno tre "bloccami se non ti va bene). Ti assicuro che non spendo ore a
pensare alla tua sessualità. Ma in effetti se si sta molto su internet poi tutti sviluppano un po' questo atteggiamento aggressivo e paranoico per cui ogni cosa è un attacco nei loro confronti. Di pure che sei lesbica, mica c'è il copyright su quella parola
Allora mi scuso se l'intenzione non era quella di attaccare, ma questo non è il periodo migliore per fare discorsi sul come qualcuno si identifica o sulle parole che usa, percome e perché. Soprattutto il discorso delle persone che usano la parola "lesbica" è molto, molto delicato e vista la quantità di persone che puntualmente si mette a fare il pelo all'uovo sul chi si definisce lesbica o no (e visto che la quasi totalità di queste persone sono radfem o direttamente TERF) capisci che la scorciatoia mentale è quello che è. Che poi io neanche mi definisco lesbica, normalmente, ma potrei farlo perché sono donna e provo attrazione per le donne e in molti sensi mi identifico con la definizione di "butch" che è una parola tradizionalmente della comunità lesbica.
Cioè ma poi in questo momento stiamo affrontando un periodo orrendo e prospettive terrificanti per tutta la comunità queer, e trovo ridicolo stare a fare discorsi di semantica quando noi qui si rischia l'annullamento di qualsiasi diritto dei pochi che ci siamo conquistati in 40-50 anni e intendo in Italia, perché ooooh lo so io che la Meloni non aspetta altro che un capro espiatorio da usare contro l'avanzamento della cultura e contro la rabbia dei giovani verso il sistema. Anche perché gli italiani sono un popolo di idioti che copia sempre tutte le peggio minchiate che fanno gli americani. Perché non stiamo mai a prendere ispirazione magari dalle robe fighe, che funzionano. Copiamo sempre le peggio puttanate.
Quindi ok sì, m'hai beccata: sono una persona incazzata permanentemente. Magari quando potrò sentirmi un minimo più al sicuro in un paese in cui la violenza contro la gente queer in quanto queer viene essenzialmente paragonata alla violenza casuale o allo sgambetto per sbaglio- quando riapriranno la sede della organizzazione LGBTQ+ qui vicino che hanno chiuso qualche anno fa e non dovrò farmi le ore di treno solo per poter parlare con qualcuno che possa capire (contrariamente ai cattolici dimmerda dai quali sono costantemente circondata), forse mi placherò. Forse.
1 note · View note
crazy-so-na-sega · 2 years ago
Text
noi conosciamo una cosa in un certo modo e non altrimenti
Leibniz
Del perché e percome la gente non capisce un cazzo....;-)
4 notes · View notes
nusta · 6 days ago
Text
In questi giorni inevitabilmente capita di ragionare sul perché e il percome certe idee non abbiano "presa". Ragionare senza dati alla mano ha senso fino a un certo punto, ma l'ipotesi che certe strategie siano diventate obsolete ai tempi di internet mi sembra valida. Quali siano le alternative, è tutto da capire.
Tumblr media
I couldn't have said it better myself.
78K notes · View notes
oraultima · 2 months ago
Text
ORA ULTIMA: Taglio Tassi: L'Impatto Reale sui Tuoi Risparmi e Investimenti: https://www.oraultima.com/impatto-taglio-tassi/
🌐 Visita il sito ORAULTIMA.COM per leggere l'articolo completo e saperne di più! Trovi il link in bio!
💸 Taglio tassi: perché ne parliamo tanto? Scopri il perché e il percome delle decisioni delle banche centrali e le loro implicazioni per l'economia reale.
💰 Cosa si nasconde dietro il taglio dei tassi? Svela i meccanismi che legano le decisioni delle banche centrali alle nostre vite quotidiane.
Tu cosa ne pensi? Commenta qui sotto! 👇
0 notes
leedsomics · 8 months ago
Text
Unbiased complexome profiling and global proteomics analysis reveals mitochondrial impairment and potential changes at the intercalated disk in presymptomatic R14Delta/+ mice hearts
Background: Phospholamban (PLN) is a sarco-endoplasmic reticulum (SER) membrane protein that regulates cardiac contraction/relaxation by reversibly inhibiting the SERCA2a Ca2+-reuptake pump. The R14Delta-PLN mutation causes severe cardiomyopathy that is resistant to conventional treatment. Protein complexes and higher-order supercomplexes such as intercalated disk components and Ca+2-cycling domains underlie many critical cardiac functions, a subset of which may be disrupted by R14Delta-PLN. Methods: We developed an improved complexome profiling (CP) workflow specifically geared towards identifying disruption of very high molecular-weight (>2 MDa) protein complexes and supercomplexes in presymptomatic R14Delta/+ mice hearts. Ventricular tissues were homogenized under non-denaturing conditions, fractionated by size-exclusion chromatography (SEC) and subjected to quantitative data-independent acquisition mass spectrometry (DIA-MS) proteomics analysis. Systematic analysis of CP data using conventional strategies yielded limited insights, likely due to underrepresentation of cardiac-specific complexes in the curated protein complex databases used as ground-truth for analysis. We thus developed PERCOM: a novel data analysis strategy that does not rely upon protein complex databases and can, furthermore, be implemented on widely available spreadsheet software. Results: SEC-DIA-MS coupled with PERCOM identified 296 proteins with disrupted elution profiles in presymptomatic 28wk-old R14Delta/+ mice. Hits were significantly enriched for mitochondrial and intercalated disk (ICD) components. Alterations to mitochondrial and ICD supercomplexes were observed in mice as young as 9wks of age and were associated with reduced expression of mitochondrial proteins and maximal oxygen consumption rate. Conclusion: Using a novel CP workflow, we identify mitochondrial alterations as an early-stage R14Delta-PLN event and provide preliminary data showing effects at the ICD. These molecular components underlie critical cardiac functions and their alteration at a young age may contribute to R14Delta-PLN pathogenesis. http://dlvr.it/T4fgB8
0 notes