#panorami Torino
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pier-carlo-universe · 3 days ago
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Superga: tra cielo e storia, il cuore panoramico e spirituale di Torino
Colle, parco naturale e basilica: Superga è un simbolo della memoria, della fede e della bellezza architettonica che sovrasta Torino da 672 metri. Superga non è solo un nome, ma un luogo carico di storia, arte, spiritualità e natura, incastonato sulla collina torinese a 672 metri sul livello del mare. Situata nel Parco Naturale della Collina di Superga, questa località si estende per oltre 750…
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harveyphotography · 1 year ago
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Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l’accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.
Parco del Valentino - Torino
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sono-solo-mia · 11 months ago
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Non tutti i giorni sono pieni e belli ovviamente ma alcuni hanno panorami colorati, altri sono preziosi per le piccole cose, altri ancora si prova qualcosa di nuovo e si fa qualcosa di diverso!
Aprile grazie per le cose diverse e per le persone nuove!
🥰💥
#fiori #natura #panorami #cielo #colori #cibo #hamburger #gita #città #torino #divertimento #aprile #primavera #flowers #nature #panoramas #sky #colors #food #hamburger #trip #city #torino #fun #april #spring
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sbircialanotiziamagazine · 1 month ago
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personal-reporter · 1 year ago
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Andrè Kertész, L’opera 1912 – 1982 a Torino
Fino al 4 febbraio 2024 nel centro storico di Torino è davvero da non perdere una grande mostra antologica di uno dei maestri assoluti della fotografia del XX secolo, André Kertész. Per Torino, la mostra André Kertész. L’opera 1912-1982 segna la stagione autunnale di Camera, lo spazio dedicato alla fotografia del Novecento e ai suoi protagonisti. Realizzata in collaborazione con la Médiathèque du patrimoine et de la photographie (MPP) di Parigi, istituto che conserva gli oltre centomila negativi e tutti gli archivi donati dal fotografo allo Stato francese nel 1984, la mostra è composta da oltre centocinquanta immagini che ripercorrono l’intera carriera del fotografo di origini ungheresi, che era nato a Budapest nel 1894, giunto in Francia nel 1925 e trasferitosi infine negli Stati Uniti nel 1936, dove morirà nel 1985. La rassegna segue le tappe della biografia  dell’autore, dalle prime fotografie amatoriali scattate nel paese d’origine e durante gli anni della prima guerra mondiale, alle celebri icone realizzate nella Parigi capitale del mondo culturale degli anni tra Venti e Trenta, i capolavori realizzati nello studio del pittore Piet Mondrian, le scene di strada e infine le distorsioni che lo resero una figura di primo piano anche nell’ambito surrealista. Inoltre l’esposizione getta anche una nuova luce sulla lunga seconda parte della sua esistenza, trascorsa al di là dell’Oceano, in un clima culturale profondamente diverso, dove le immagini di questi anni dimostrano infatti come da un lato Kertész continuasse la sua ricerca ritornando sugli stessi temi, dall’altro fa notare  l’effetto che le nuove architetture, i nuovi stili di vita, i nuovi panorami cittadini ebbero  sulla sua fotografia. La mostra, curata da Matthieu Rivallin, responsabile del Dipartimento di fotografia della MPP, grande esperto di Kertész, e da Walter Guadagnini, direttore artistico di Camera, celebra anche il sessantesimo anniversario della presenza del fotografo alla Biennale di Venezia, dato che la traccia delle opere in mostra si basa sulla lista manoscritta delle opere esposte in quell’occasione, ritrovata tra i documenti presenti negli archivi della MPP, come una curiosità in più che lega il grande maestro alla penisola. Read the full article
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chez-mimich · 2 years ago
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PERFORMING PAC: DANCE ME TO THE END OF LOVE (parte II)
(Segue) Unica opera oggettuale presente che fa diretto riferimento all’attentato al Pac ecco “Untitled”, bouquet di fazzoletti annodati con una calza femminile che alludono alle lacrime versate dalla città, ma forse anche all’oggetto sopravvissuto e salvato e “Souvenir di Milano”, sorte di ready-made della macchinetta fotografica per bambini da cui ammirare panorami della città. Forse l’opera più criptica, ma anche la più ironica e dolente. Tornando alla sezione video al piano superiore del padiglione, ecco “Redemption” di Miguel Gomes dove quattro personaggi si raccontano con voci attribuite a personaggi politici europei ovvero Passos Coelho, Berlusconi, Sarkozy e Merkel. I testi partoriti dall’immaginazione dell’artista: un bambino che scrive dal Portogallo ai genitori in Angola, un anziano signore milanese che racconta del primo amore ai tempi della caduta di Mussolini, a Parigi un uomo confessa la propria incapacità di essere padre, a Lipsia una sposa si sforza di togliersi dalla testa il tema di Parsifal. Un video originalissimo e coinvolgente. Lascia incantati la bellezza cruda ed essenziale del video di Maja Bajevic “Green, Green, Grass of Home”. L’artista camminando su un prato ripercorre i percorsi interni della casa dei nonni che sorgeva proprio in quel luogo prima della battaglia di Sarajevo, video dolente e che non necessità di nessuna spiegazione ma solo della condivisione di un dolore immenso. Sempre di memoria e dolore si tratta in “La Storia, in generale” di Giulio Squillacciotti, nato da una residenza a Torino durante la quale l’artista ha studiato tre archivi di arte irregolare (ma esiste un’arte regolare?), in ambito psichiatrico: il Regio Manicomio di Collegno, il Museo Antropologico di Torino e l’archivio della città “Mai visti e altre storie”. Si tratta di un immenso patrimonio di creazioni di quella che si definiva “devianza” e che è rivelatrice di una straordinaria potenza creativa, ma che “noi umani” ci rifiutiamo spesso di considerare. La mostra, per chi non volesse distrarsi troppo da grigliate estive, bagni al mare e salutari passeggiate in montagna, è aperta comunque fino al 10 settembre prossimo, e costituisce comunque una bella passeggiata spirituale per la mente e per l’anima. Sempre che qualcuno fosse ancora interessato a coltivarne lo spirito.
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fashionbooksmilano · 3 years ago
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L’Italia virata all’oro
Attraverso le fotografie di Giorgio Sommer
Giovanni Fanelli
Pagliai Polistampa, Firenze 2007, 264 pagine, Rilegato, 24x31 cm., ISBN  9788859601647
euro 44,00
email if you want to buy :[email protected]
Giorgio Sommer (Frankfurt am Main, 1834 - Napoli, 1914) è noto come uno dei maggiori protagonisti del primo periodo della storia della fotografia in Italia. Il volume, fondato su una lunga e rigorosa ricerca, propone un'ampia e in gran parte inedita antologia di opere del fotografo in tutti i formati (grande, mezzano, stereoscopico, album, carte-de-visite). Ordinate seguendo sostanzialmente l'itinerario di solito privilegiato dai viaggiatori del Grand Tour nell'Ottocento, si susseguono le immagini - panorami, piazze, strade, monumenti, momenti di vita urbana - di Genova, Pisa, Firenze, Roma e dintorni (Tivoli), Napoli e dintorni (Vesuvio, Ercolano, Pompei, Baja, Caserta, Sorrento, Maddaloni, Ischia, Capri, Amalfi, Ravello, Cava dei Tirreni, Paestum), Messina, Cefalù, Palermo, Monreale, Segesta, Selinunte, Agrigento, Siracusa, Catania, Nicolosi, Aci Castello, Taormina, Bologna, Venezia, Verona, Milano, Torino, per finire col Lago Maggiore e quello di Como. Al centro dell'attenzione di Giorgio Sommer restano soprattutto Napoli e Palermo, le due 'città-mondo', polimorfe, difficilmente definibili, risultato di secoli di scambi e incroci di culture diverse che continuamene affiorano nel tempo moderno.  Nei primi anni sessanta dell’Ottocento l’atelier fotografico di Sommer è il primo, insieme a quello di Robert Rive, a coprire con le proprie campagne fotografiche quelli che apparivano, in base soprattutto a un criterio di interesse turistico, i luoghi più importanti del territorio della nuova nazione, riflettendo il mito della ‘bella Italia’ e al tempo stesso apportandovi contributi peculiari.
12/01/22
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freedomtripitaly · 5 years ago
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La nostra bella penisola è in grado di regalare tante tipologie di relax e divertimento: montagna, mare, mercatini di Natale e città d’arte. Immergersi nell’atmosfera magica di questo periodo dell’anno non sarà quindi difficile. Una semplice gita fuori porta con i bambini, un weekend romantico in due o giorni spensierati con amici. Abbiamo selezionato alcune delle possibili mete per le prossime vacanze di Natale 2019, diverse tra loro, per accontentare proprio tutti i gusti. Dove andare a Natale: i mercatini da non perdere Prima di tutto, un grande classico: i mercatini di Natale! Fanno brillare gli occhi e non solo ai più piccoli! Ce ne sono tanti, soprattutto nel Nord Italia, primo fra tutti il Trentino Alto-Adige che vanta alcuni dei più antichi ma non solo. Eventi, prodotti artigianali e specialità enogastronomiche sono alla base di questi splendidi luoghi sparsi in giro per l’Italia. Pronti a girovagare per le varie bancarelle cercando il regalo perfetto per il prossimo Natale? Eccovi alcune mete. Trento: storico mercatino in Piazza Fiera e Piazza Cesare Battisti, tra le 90 casette di legno ricche di artigianato locale e specialità gastronomiche come canederli, speck, vin brulé, strudel, polenta e molto altro. Alle famiglie e ai bambini è dedicata la casa di Babbo Natale, in Piazza Santa Maria Maggiore, con laboratori ricreativi e il trenino che porta grandi e piccoli ad esplorare il suggestivo centro storico illuminato in occasione della festività del Natale. Da sottolineare l’attenzione “green” che viene riservata alla manifestazione in cui viene utilizzata energia da fonti rinnovabili. Bolzano: il Christkindlmarkt, in Piazza Walther è il famosissimo mercatino di Natale del capoluogo altoatesino dal centro medievale. L’influenza nordica che si respira ovunque, compresi i piatti tra cui gli Schlutzkrapfen ovvero delle mezzelune, dei ravioli ripieni di spinaci e ricotta tipici della regione del Tirolo. E poi i vini, dai rossi come il Lagrein ai bianchi come il Gewürztraminer e il Müller Thurgau. C’è anche una sezione dedicata solo ai libri, il Natale dei Libri in cui noti scrittori presentano le loro opere e tanti altri eventi. Rovereto: a Rovereto spettacolari giochi di luce per il Natale, che oltre a colorare le vie e i palazzi, porta con sé il messaggio di pace e fratellanza. Il grande albero di 18 metri in piazza Rosmini e il villaggio di Babbo Natale per i più piccoli. Merano: il Villaggio Natalizio Storico è allestito in piazza Rena, prevede buon cibo, laboratori creativi per bambina e musica con bande e cori. La città è ricca dell’eredità ricevuta durante la Belle Epoque come ad esempio il castello degli Asburgo. Vipiteno: la Torre delle Dodici fa da sfondo al mercatino natalizio, in cui le luci, il caldo legno e i profumi delle spezie la fanno da padrone. Candelara: siamo nelle Marche, questo borgo medievale dedica una festa al suo simbolo: la candela. Durante il giorno invece street food, artisti di strada, il presepe vivente che sfila per le vie del centro e ovviamente gli artigiani alle prese con la creazione delle candele di cera d’api. Per i più piccoli l’Officina di Babbo Natale e tante altre magie del Natale. Limatola: nella provincia di Benevento, il Castello di Limatola, diventa la location del mercatino di Natale: “Cadeaux al Castello”. Evento che oltre ad offrire l’opportunità di acquistare addobbi, statuine del presepe realizzati direttamente dagli artigiani locali, assaggiare prodotti enogastronomici come struffoli e zeppole, si può assistere a spettacoli di artisti circensi e attori. Arezzo: un vero e proprio villaggio tirolese in Toscana. Vengono portati prodotti tipici come lo speck, il cioccolato e la birra. Ci sono gli scultori del legno, la casa di Babbo Natale, una grande baita e tour organizzati per esplorare la città. Perugia: un luogo quasi incantato tra le montagne in cui ci sono diversi mercatini di Natale. Particolare quello di Rocca Paolina che offre un suggestivo tour sotterraneo per visitare gli antichi passaggi che proteggevano la città dalle incursioni esterne. Si possono acquistare ottimi prodotti d’artigianato. Taneto di Gattatico: ci troviamo a Reggio Emilia, qui si estende il mercatino al coperto più grande d’Italia. Ideale per fare acquisti compreso l’albero di Natale, con un apposito show room. Dove andare a Natale 2019: le mete in montagna Lo sport, il relax e i piatti tipici assaporati tra cime innevate e davanti al camino, parliamo della montagna. Per molti irrinunciabile in questo periodo dell’anno. Madonna di Campiglio: una meta rinomata, una piccola perla delle Dolomiti. Un posto perfetto per chi ama sciare e non mancano lussuose spa dove rilassarsi e vie delle shopping super glamour dove fare acquisti. Cortina d’Ampezzo: da sempre sinonimo della ricca vita di vip e della settimana bianca per eccellenza. Tra le dolomiti e nel lusso. Cervinia: un paradiso per gli sciatori, a quota 2000 metri, alle pendici del Monte Cervino. Un grande comprensorio sciistico collega la località al Plateau Rosa, ghiacciaio. Bormio: per gli amanti delle Terme nell’Alta Valtellina, è perfetta questa bella località. Relax dopo le sciate, garantito dalle acque termali solfato-alcaline conosciute già dall’epoca romana. Claviere: Val di Susa, Alpi e bei panorami paesaggistici tra boschi, laghi e animali. Chalet e baite, ristorantini con piatti tipici e ovviamente lo sci. Roccaraso: passiamo agli Appennini per un altro luogo da favola per gli amanti degli sci, che si sviluppa intorno ai monti di Roccaraso. Natale 2019: la bellezza tra città d’arte e borghi Per chi desidera trascorrere le vacanze di Natale 2019 in una città d’arte, non c’è che l’imbarazzo della scelta: ecco le mete migliori. Roma: non ha bisogno di presentazioni la Capitale che diventa ancora più magica sotto Natale, tante le possibilità di scelta in giro per la città ma una su tutte è il Vaticano. Il mondo cristiano e la celebrazione in questo luogo è un’esperienza indimenticabile. Da non dimenticare il famoso mercatino di Natale nella splendida cornice di Piazza Navona. Firenze: godersi la bellezza e i tesori di questa città approfittando anche dell’atmosfera regalata dai mercatini di Natale e del pattinaggio sul ghiaccio nelle piste del Winter Park, presso l’Obihall. Napoli: unico il Natale a Napoli, con le sue botteghe artigiane nel centro storico, che producono le statuine dei presepi ispirandosi a personaggi noti, contemporanei o intramontabili. Gubbio: in Umbria, l’albero di Natale più grande del mondo sulle pendici del monte Ingino, oltre al ChristamasLand. Un circuito in cui i bambini possono divertirsi tra giochi innovativi in un’atmosfera tradizionale, nella cornice dello splendido borgo. Manarola: il presepe luminoso del borgo ligure è uno degli eventi più attesi nel territorio delle Cinque Terre. Uno spettacolo regalato da 17000 luci. Matera: il presepe itinerante, uno spettacolo unico nella Città dei sassi, patrimonio Unesco. Un borgo che sembra fuori dal tempo. Natale 2019 al mare Se alla montagne preferite il mare per trascorrere le vacanze di Natale 2019, ecco alcune mete imperdibili. Puglia: il Salento è una meta prediletta da molti italiani e stranieri in estate ma non perde fascino nemmeno d’inverno. Presepi viventi e presepi monumentali in bellissime location, come ad esempio i cortili di palazzi antichi. Famoso quello dell’Anfiteatro Romano a Lecce. Sicilia: un inverno mite senza perdere l’atmosfera natalizia tra mercanti e luci, è quello che offre Catania. Se invece volete scappare su un’isola, c’è Pantelleria con i suoi giardini pieni di agrumi oppure Lampedusa o Linosa. Un po’ di primavera nel cuore dell’inverno. Il Natale 2019 in Italia L’Italia ovviamente offre ancora di più, sono davvero tantissimi gli eventi e le manifestazioni tipiche legate al Natale, di natura religiosa, dedicate al divertimento per i più piccoli o alla sola magia di questo periodo dell’anno, che affascina proprio tutti. Si può approfittare di qualche giorno per una fuga dalla routine verso luoghi incantevoli, senza allontanarsi troppo. C’è la montagna, c’è il mare, ci sono le città d’arte e i piccoli borghi. Volete approfittare delle vacanze natalizie per visitare una città e i suoi monumenti? Volete scaldarvi al sole di un clima mite o scatenarvi sulla neve? Ogni opzione è valida, potendo inoltre approfittare degli squisiti piatti tipici che ogni regione italiana offre. Per queste vacanze di natale 2019 c’è quindi solo l’imbarazzo della scelta. Abbiamo stilato un breve elenco ma sarebbe impossibile racchiudere le tante località. Villaggi di Babbo Natale per intrattenere i più piccoli ci sono in moltissime località, ad esempio anche a Montepulciano in Toscana, la bellezza delle città e dei mercatini anche a Verona e a Torino, le montagne del Terminillo nel centro Italia, le luminarie a Salerno. Tra destinazioni glamour e luoghi incantati, la favola del Natale, si può vivere davvero ovunque. Senza contare che anche disponendo di un budget più ridotto è possibile prenotare un weekend in un luogo vicino, abbattendo quindi i costi dei grandi spostamenti che i luoghi esteri ci richiedono. Quando è meglio prenotare? Molti studi indicano il mese precedente a quello di partenza come quello più conveniente. Tuttavia c’è chi preferisce anticipare di molto e chi opta per il last minute. Certamente una famiglia con bambini piccoli avrà esigenze diverse da un gruppo di giovani amici. Se si è alla ricerca di un viaggio low cost, badate bene anche al giorno di partenza e di ritorno, spesso la flessibilità ripaga, 24 ore fanno sovente la differenza. In macchina, in treno, in aereo, in pullman, raggiungete la vostra meta felice e godetevi la bella Italia per le prossime vacanze di Natale 2019. https://ift.tt/2qRjgXS Vacanze di Natale 2019: le mete italiane più belle La nostra bella penisola è in grado di regalare tante tipologie di relax e divertimento: montagna, mare, mercatini di Natale e città d’arte. Immergersi nell’atmosfera magica di questo periodo dell’anno non sarà quindi difficile. Una semplice gita fuori porta con i bambini, un weekend romantico in due o giorni spensierati con amici. Abbiamo selezionato alcune delle possibili mete per le prossime vacanze di Natale 2019, diverse tra loro, per accontentare proprio tutti i gusti. Dove andare a Natale: i mercatini da non perdere Prima di tutto, un grande classico: i mercatini di Natale! Fanno brillare gli occhi e non solo ai più piccoli! Ce ne sono tanti, soprattutto nel Nord Italia, primo fra tutti il Trentino Alto-Adige che vanta alcuni dei più antichi ma non solo. Eventi, prodotti artigianali e specialità enogastronomiche sono alla base di questi splendidi luoghi sparsi in giro per l’Italia. Pronti a girovagare per le varie bancarelle cercando il regalo perfetto per il prossimo Natale? Eccovi alcune mete. Trento: storico mercatino in Piazza Fiera e Piazza Cesare Battisti, tra le 90 casette di legno ricche di artigianato locale e specialità gastronomiche come canederli, speck, vin brulé, strudel, polenta e molto altro. Alle famiglie e ai bambini è dedicata la casa di Babbo Natale, in Piazza Santa Maria Maggiore, con laboratori ricreativi e il trenino che porta grandi e piccoli ad esplorare il suggestivo centro storico illuminato in occasione della festività del Natale. Da sottolineare l’attenzione “green” che viene riservata alla manifestazione in cui viene utilizzata energia da fonti rinnovabili. Bolzano: il Christkindlmarkt, in Piazza Walther è il famosissimo mercatino di Natale del capoluogo altoatesino dal centro medievale. L’influenza nordica che si respira ovunque, compresi i piatti tra cui gli Schlutzkrapfen ovvero delle mezzelune, dei ravioli ripieni di spinaci e ricotta tipici della regione del Tirolo. E poi i vini, dai rossi come il Lagrein ai bianchi come il Gewürztraminer e il Müller Thurgau. C’è anche una sezione dedicata solo ai libri, il Natale dei Libri in cui noti scrittori presentano le loro opere e tanti altri eventi. Rovereto: a Rovereto spettacolari giochi di luce per il Natale, che oltre a colorare le vie e i palazzi, porta con sé il messaggio di pace e fratellanza. Il grande albero di 18 metri in piazza Rosmini e il villaggio di Babbo Natale per i più piccoli. Merano: il Villaggio Natalizio Storico è allestito in piazza Rena, prevede buon cibo, laboratori creativi per bambina e musica con bande e cori. La città è ricca dell’eredità ricevuta durante la Belle Epoque come ad esempio il castello degli Asburgo. Vipiteno: la Torre delle Dodici fa da sfondo al mercatino natalizio, in cui le luci, il caldo legno e i profumi delle spezie la fanno da padrone. Candelara: siamo nelle Marche, questo borgo medievale dedica una festa al suo simbolo: la candela. Durante il giorno invece street food, artisti di strada, il presepe vivente che sfila per le vie del centro e ovviamente gli artigiani alle prese con la creazione delle candele di cera d’api. Per i più piccoli l’Officina di Babbo Natale e tante altre magie del Natale. Limatola: nella provincia di Benevento, il Castello di Limatola, diventa la location del mercatino di Natale: “Cadeaux al Castello”. Evento che oltre ad offrire l’opportunità di acquistare addobbi, statuine del presepe realizzati direttamente dagli artigiani locali, assaggiare prodotti enogastronomici come struffoli e zeppole, si può assistere a spettacoli di artisti circensi e attori. Arezzo: un vero e proprio villaggio tirolese in Toscana. Vengono portati prodotti tipici come lo speck, il cioccolato e la birra. Ci sono gli scultori del legno, la casa di Babbo Natale, una grande baita e tour organizzati per esplorare la città. Perugia: un luogo quasi incantato tra le montagne in cui ci sono diversi mercatini di Natale. Particolare quello di Rocca Paolina che offre un suggestivo tour sotterraneo per visitare gli antichi passaggi che proteggevano la città dalle incursioni esterne. Si possono acquistare ottimi prodotti d’artigianato. Taneto di Gattatico: ci troviamo a Reggio Emilia, qui si estende il mercatino al coperto più grande d’Italia. Ideale per fare acquisti compreso l’albero di Natale, con un apposito show room. Dove andare a Natale 2019: le mete in montagna Lo sport, il relax e i piatti tipici assaporati tra cime innevate e davanti al camino, parliamo della montagna. Per molti irrinunciabile in questo periodo dell’anno. Madonna di Campiglio: una meta rinomata, una piccola perla delle Dolomiti. Un posto perfetto per chi ama sciare e non mancano lussuose spa dove rilassarsi e vie delle shopping super glamour dove fare acquisti. Cortina d’Ampezzo: da sempre sinonimo della ricca vita di vip e della settimana bianca per eccellenza. Tra le dolomiti e nel lusso. Cervinia: un paradiso per gli sciatori, a quota 2000 metri, alle pendici del Monte Cervino. Un grande comprensorio sciistico collega la località al Plateau Rosa, ghiacciaio. Bormio: per gli amanti delle Terme nell’Alta Valtellina, è perfetta questa bella località. Relax dopo le sciate, garantito dalle acque termali solfato-alcaline conosciute già dall’epoca romana. Claviere: Val di Susa, Alpi e bei panorami paesaggistici tra boschi, laghi e animali. Chalet e baite, ristorantini con piatti tipici e ovviamente lo sci. Roccaraso: passiamo agli Appennini per un altro luogo da favola per gli amanti degli sci, che si sviluppa intorno ai monti di Roccaraso. Natale 2019: la bellezza tra città d’arte e borghi Per chi desidera trascorrere le vacanze di Natale 2019 in una città d’arte, non c’è che l’imbarazzo della scelta: ecco le mete migliori. Roma: non ha bisogno di presentazioni la Capitale che diventa ancora più magica sotto Natale, tante le possibilità di scelta in giro per la città ma una su tutte è il Vaticano. Il mondo cristiano e la celebrazione in questo luogo è un’esperienza indimenticabile. Da non dimenticare il famoso mercatino di Natale nella splendida cornice di Piazza Navona. Firenze: godersi la bellezza e i tesori di questa città approfittando anche dell’atmosfera regalata dai mercatini di Natale e del pattinaggio sul ghiaccio nelle piste del Winter Park, presso l’Obihall. Napoli: unico il Natale a Napoli, con le sue botteghe artigiane nel centro storico, che producono le statuine dei presepi ispirandosi a personaggi noti, contemporanei o intramontabili. Gubbio: in Umbria, l’albero di Natale più grande del mondo sulle pendici del monte Ingino, oltre al ChristamasLand. Un circuito in cui i bambini possono divertirsi tra giochi innovativi in un’atmosfera tradizionale, nella cornice dello splendido borgo. Manarola: il presepe luminoso del borgo ligure è uno degli eventi più attesi nel territorio delle Cinque Terre. Uno spettacolo regalato da 17000 luci. Matera: il presepe itinerante, uno spettacolo unico nella Città dei sassi, patrimonio Unesco. Un borgo che sembra fuori dal tempo. Natale 2019 al mare Se alla montagne preferite il mare per trascorrere le vacanze di Natale 2019, ecco alcune mete imperdibili. Puglia: il Salento è una meta prediletta da molti italiani e stranieri in estate ma non perde fascino nemmeno d’inverno. Presepi viventi e presepi monumentali in bellissime location, come ad esempio i cortili di palazzi antichi. Famoso quello dell’Anfiteatro Romano a Lecce. Sicilia: un inverno mite senza perdere l’atmosfera natalizia tra mercanti e luci, è quello che offre Catania. Se invece volete scappare su un’isola, c’è Pantelleria con i suoi giardini pieni di agrumi oppure Lampedusa o Linosa. Un po’ di primavera nel cuore dell’inverno. Il Natale 2019 in Italia L’Italia ovviamente offre ancora di più, sono davvero tantissimi gli eventi e le manifestazioni tipiche legate al Natale, di natura religiosa, dedicate al divertimento per i più piccoli o alla sola magia di questo periodo dell’anno, che affascina proprio tutti. Si può approfittare di qualche giorno per una fuga dalla routine verso luoghi incantevoli, senza allontanarsi troppo. C’è la montagna, c’è il mare, ci sono le città d’arte e i piccoli borghi. Volete approfittare delle vacanze natalizie per visitare una città e i suoi monumenti? Volete scaldarvi al sole di un clima mite o scatenarvi sulla neve? Ogni opzione è valida, potendo inoltre approfittare degli squisiti piatti tipici che ogni regione italiana offre. Per queste vacanze di natale 2019 c’è quindi solo l’imbarazzo della scelta. Abbiamo stilato un breve elenco ma sarebbe impossibile racchiudere le tante località. Villaggi di Babbo Natale per intrattenere i più piccoli ci sono in moltissime località, ad esempio anche a Montepulciano in Toscana, la bellezza delle città e dei mercatini anche a Verona e a Torino, le montagne del Terminillo nel centro Italia, le luminarie a Salerno. Tra destinazioni glamour e luoghi incantati, la favola del Natale, si può vivere davvero ovunque. Senza contare che anche disponendo di un budget più ridotto è possibile prenotare un weekend in un luogo vicino, abbattendo quindi i costi dei grandi spostamenti che i luoghi esteri ci richiedono. Quando è meglio prenotare? Molti studi indicano il mese precedente a quello di partenza come quello più conveniente. Tuttavia c’è chi preferisce anticipare di molto e chi opta per il last minute. Certamente una famiglia con bambini piccoli avrà esigenze diverse da un gruppo di giovani amici. Se si è alla ricerca di un viaggio low cost, badate bene anche al giorno di partenza e di ritorno, spesso la flessibilità ripaga, 24 ore fanno sovente la differenza. In macchina, in treno, in aereo, in pullman, raggiungete la vostra meta felice e godetevi la bella Italia per le prossime vacanze di Natale 2019. Chi desidera trascorrere le vacanze di Natale 2019 in Italia può scegliere tra splendide location di montagna, città d’arte e persino località marine.
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giruligirula · 2 years ago
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Dal Colle Braida al Colle Bione tra boschi e panorami mozzafiato
Dal Colle Braida al Colle Bione tra boschi e panorami mozzafiato
Una camminata facile e panoramica e poco distante da Torino ideale da percorrere tra l’autunno e l’inverno per poter ammirare i boschi tingersi di mille colori e fare un pic-nic con una bellissima vista sul Rocciamelone è quella che dal Colle Braida conduce al Colle Bione, un storico crocevia che divide la Val di Susa dalla Val Sangone situato a quota 1430 m. Ci sono diversi sentieri per…
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pier-carlo-universe · 6 months ago
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La Basilica di Superga: Un Capolavoro Barocco con Vista su Torino e le Alpi
La Basilica di Superga, simbolo spirituale e storico della città di Torino, incanta con la sua bellezza architettonica e la posizione panoramica ai piedi delle Alpi.
La Basilica di Superga, simbolo spirituale e storico della città di Torino, incanta con la sua bellezza architettonica e la posizione panoramica ai piedi delle Alpi. La Basilica di Superga, situata a pochi chilometri dal centro di Torino, è una delle attrazioni più iconiche e affascinanti del capoluogo piemontese. Questo capolavoro dell’architettura barocca fu progettato dall’architetto Filippo…
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harveyphotography · 1 year ago
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Torino è piccola e ben costruita; è il più bel villaggio del mondo. (Charles Montesquieu)
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sbircialanotiziamagazine · 1 month ago
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Un posto al sole sboccia a Torino: la soap di Rai 3 si rinnova tra storia e panorami incantevoli
Passi tra le vie di Torino e pensi che sì, magari potresti incontrare una troupe qualsiasi, di quelle che passano e vanno, senza farsi troppo notare. Stavolta però è diverso, stavolta c’è qualcosa nell’aria, c'è proprio un calore strano, un’emozione che ti prende alla gola. Perché è arrivato il cast di UPAS, mica un programma qualsiasi... e l’atmosfera si è accesa tutta d’un tratto, così, come quando esci da casa e senti un’aria nuova, speciale.
Qui l'articolo completo: https://www.sbircialanotizia.it/2025/03/08/un-posto-al-sole-approda-tra-i-portici-di-torino-svolte-inaspettate-allorizzonte/
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amnesiacarts · 13 years ago
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Mapping 06/ Universi liquidi. Selezione di Devis Venturelli
Mapping 06 Universi liquidi Cecilia, Centro per la Creatività di Tito (Pz) venerdì 11 maggio > giovedi 17 maggio
Selezione di Devis Venturelli (Artista)
Artisti: Dacia Manto, Planiziaria, video doppia proiezione 2009, 15' 00’’ Stefano Scheda, Fuoridentro mobile, 2007 - video da installazione loop Rapadura - Juliana Gotilla & Izabel Rainer Harbach, fluid network, 2010, 1’11’
Tracce di entità biologiche in sistemi ambientali incontaminati sono i panorami specchianti d’acque di Dacia Manto in Planiziaria. L’attenzione quasi scientifica per le forme di vita di un’oasi naturalistica diviene dimensione lirico-poetica dello spazio ambientale. La costruzione simmetrica del video evoca a tratti le forme di Rorschach come se l’artista volesse indagare capillarmente attraverso lo strumento proiettivo la dimensione psicologica della personalità-ambiente. Di giocosa ironia sono invece imbevute le fresche e ludiche sequenze di Fluid network del Colletivo Rapadura, Su di un clinico light box sono disposte forme continentali terrestri; al ritmo incalzante di connessioni internet una successione di gocce collegano i territori verso una nuova Pangea, metafora della nuova dimensione globale che ha segnato le evoluzioni socio-culturali degli ultimi anni. Infine, Fuoridentro mobile di Stefano Scheda ci conduce ad una dimensione più strettamente simbolica. L’immagine fissa di una carrozzina rispecchia dall’interno il mare in cui è immersa alludendo ad una riflessione sulla dimensione originaria della vita. Devis Venturelli
Biografie
DEVIS VENTURELLI Nato a Faenza (RA) nel 1974. Vive e lavora a Milano. FORMAZIONE / EDUCATION 2000 - Ecole d'Architecture et du Paysage, Bordeaux (France); 2002 Laurea in Architectura / Degree in architecture, Università di Ferrara; 2006 Residenza presso / Residence at ZKM, Karlshrue (Germany)
MOSTRE PERSONALI (selezione) 2011 - Estasi urbane, l'Ozio Amsterdam (The Netherlands; Devis Venturelli, Monografia in Videoartyearbook 2011, Chiostro di Santa Cristina, Bologna. 2010 - Video of the month #55: Devis Venturelli, Ursula Blickle Videolounge Kunsthalle Vienna (Austria); La casa dell'ospite, Obalne galerije Piran. 2009 - Casa dell'ospite, installazione site specific / Arte Fiera Off - Galleria Lipanjepuntin Trieste, con / with Stefano Scheda.2008 - La casa dell'ospite, installazione site specific Bassano del Grappa. 2007 - Variazioni sul sacro, Fondazione Culturale San Fedele, Milano.
ESPOSIZIONI COLLETTIVE (selezione) 2012-Supertemporal, Kulturhuset Stockholm; 16/9 Widescreen, Spazio Armani Torino, in collaboration with Allegretti Artecontemporanea. 2011- Digital Life², Ex GIL, Roma; Invideo, Spazio Oberdan, Milano; Round the clock, Venezia, Spazio Thetis Arsenale Nuovissimo; Su nero nero, Castello di Rivara, Torino; Cinema take away, Rovereto; International Short Film Festival 2ANNAS, Riga (Latvia); Videoholica international video festival, Varna (Bulgaria); Big Screen Project?, New York; Il coreografo elettronico, Pan, Napoli; Loop festival, Medialounge, Barcellona (Spain), Videoartyearbook,Fondazione Sandretto Rerebaudengo, Torino; Fashion LA, Ace Gallery, Los Angeles; The night event, Angel Orensaz Foundation, New York; Regards sur l'art video, Institue francaise de Serbie, Belgrade; Premio Arte Laguna, Nappe dell'arsenale Venezia; 2010 - Video.it, Fondazione Merz Torino; Videoart year book, Chiostro di Santa Cristina, Bologna; Premio Agenore Fabbri, Stadtgalerie Kiel (Germany); Let's go outside, Superstudio più, Milano; Scherzo, ironia satira, doppio significato, Kunstverein, Augsburg (Germany); A remote viewing: Loop Barcellona (2003-2009), Centre d'art Santa Monica Barcellona (Spain); Kunstart , Bolzano galleria Defaveri arte; Mecal film festival, Barcellona (Spain). 2009 - Playlist, Galleria Neon campobase, Bologna; WRO Expanded City, 13th Media Art Biennale, National Museum, Wroclaw (Poland); Cannes AVIFF festival, Cannes (France); Souvenirs from heart, Cologne Art Fair (Germany); Videoformes, Clermont-Ferrand (France). 2008 - Magic moving image, Melina Cultural Centre, Atene. 2007 - VD Videodance Festival, Atene (Greece); Storung festival, Barcellona (Spain); Videoformes, Clermont-Ferrand (France); Athens videoart festival, Atene (Greece). 2006 Figures of Motion, Künstlerhaus, Plüschow, (Germany); Directors Lounge, Karl Marx Allee, Berlin (D). PREMI / PRIZE 2011 - Premio Romaeuropawebfactory, Fondazione Romaeuropa (Primo Premio / First Prize); Premio ArteCa, Premio Arte Rugabella (Primo Premio / First Prize). 2010 - Premio Farm Video.it, Artegiovane Fondazione Merz Torino (Primo Premio / First Prize). 2009 - Pagine bianche d'autore. Menzione Lombardia. 2008 Premio Aletti Art Verona, Banca Aletti (Primo Premio / First Prize). 2007 Premio arti visive Sanfedele, Milano (Primo Premio / First Prize). 2006 Premio Videoarte, Festival Visionaria, Siena (Primo Premio / First Prize). 2004 - Circuito Off, International short film festival, Venezia. Menzione speciale.
DACIA MANTO Nata a Milano nel 1973, vive e lavora a Bologna.
Da alcuni anni porta avanti attraverso video, installazioni e disegni una personale ricerca e mappatura dello spazio e del paesaggio, che ha interessato in particolare territori fluviali e palustri, periferie marginali e semiselvatiche. Osservatori strutturali e poetici sulla natura, i suoi lavori costruiscono immagini ed architetture aperte, mutevoli, precarie, che divengono testimoni dell'inafferrabilità dell'ambiente, della difficoltà di restituire la realta' della visione. MOSTRE - selezione personali 2011 - Wood seer, Paolo Maria Deanesi, Rovereto; Dacia Manto, Macc, Museo d'Arte Contemporanea di Calasetta. 2010 - Bower, Magazzino 1 B, Prato; Metcalfa, Mars, Milan Artists Run Space, Milano; Omphalina, PWC, Milano. 2009 - Dacia Manto, Mar, Museo d'Arte della città, Ravenna; Walden. Azione-installazione. Per Ammutinamenti-Cantieri Danza, Almagià, Ravenna. 2008 -Jardin Planetaire, Klerkx, Milano. 2007 - Olympia, Galerie Di Maggio, Berlino. 2006 Dacia Manto, GCAC, Galleria comunale d'Arte Contemporanea, Monfalcone; Vuoti d'aria, Laboratorio dell'Imperfetto, Cesena. Collettive: 2012 When (italian) responsibilities become forms, Oltre dimore, Bologna. 2011 - Doxa, UPP, Venezia; A history out of context, The promenade gallery, Valona, Albania; Stanze 101-102: Flavio Favelli, Dacia Manto, Maurizio Mercuri. Farnespazio, Bologna; Percorsi ritrovati nell'arte italiana, Mart, Rovereto; Ossessione verde, Feltre; Pure Water Vision, Premio Acea, Roma. 2010 - Cosa fa la mia anima mentre sto lavorando? Maga, Gallarate; Private Garden, Pav, Parco D'Arte Vivente, Torino; Posizioni attuali dell'arte italiana, Stadtgalerie, Kiel (D). 2009 - Fragile, Metropole, Museo D'arte Contemporanea, Saint Etienne (F); Green Platforms, Centro Cultura Contemporanea La Strozzina, Fondazione Palazzo Strozzi; New italian Epic, Brown Project Space, Milano. 2008 - Mediations, Voyage sentimental. XIII Biennale, Poznan (PL); Dinamiche dello spazio in Italia, GCAC, Galleria comunale d'Arte Contemporanea, Monfalcone; Drawings in action, Disegni animati dall'Italia, Luigi Pecci, Prato. 2007 - Wundergarten, Orto Botanico, Palermo; What remains, Lambretto Art Space, Milano; Open air.
STEFANO SCHEDA Nato a Faenza nel 1957. Attualmente Vive a Bologna dove insegna “strategia dell’invenzione” all’Accademia di Belle Arti . Tra le mostre personali più importanti:Studio Vali Design London, Biennale Venezia 2005/evento fuori biennale, Annina Nosei Gallery,New York , Pari Nadimi Gallery Toronto, Ugo Ferranti Roma, Galleria il Milione Milano Gas Art Gallery Torino, la videoinstallazione" Meteo 2004,The Reality Show of Hallucination, al prestigioso ZKM, Center for Art and Media ". Le sue opere sono state esoste tra l’ altro a: Cact Bellinzona, Villa Croce Genova, Ursula Blickle Fondaton Kraichtal - Untero wisheim, GAM Bologna, Villa delle Rose Bologna, Fondazione Waf , Kunsthalle, Goppingen, MART Rovereto, Kunsthalle Museum Squartier Wien, The Leslie -Lohman Fondation New York, Kunsth Merano, Museo kendamy Brescia., Kunstsammlungen chemnitz, Mucsarnok kunsthalle Budapest Rupertinum Saltzburg, Finalista alPemio Celeste 2011 e Premio Pure water Vision. Acea Eco Art contest 2010 Fondazione Waf Premio Agenore Fabbri. collabora con diverse gallerie, principalmente dal1995 con la galleria Lipanjepuntin di Trieste con cui oltre a realizzare diverse mostre personali , e stato inserito in importanti collettive e ha partecipato a prestigiose fiere (Paris Photo,Arco’,Art cologne ,Mi Art ,Artissima ,Art Verona e Artefiera) e recentemente, dal 2009 con la Galleria DeFaveri Arte Contemporanea. .Diverse le partecipazioni a mostre anche internazionali con testi critici e curatoriali fra cui Peter Weiermair, Peter Weibel, Jonathan Turner,Emmanuel Cooper,Laura Cherubini, Claudio Marra, Luigi Meneghelli, Roberto Daolio ,Tiziana Conti, Ludovico Pratesi,Mario Csasanova,Lia De Venere, EugeniViola, ,Valerio Deho’, Angela Madesani, Cristiano Seganfreddo,Sabrina Zannier, Daniele Capra, Gigliola Foschi ed altri.
COLETIVO RAPADURA Il Coletivo Rapadura costituito da Izabel Rainer Harbach e Juliana Gotilla nasce nel 2010 a Milano ed oggi ha sede a San Paolo in Brasile.
IZABEL RAINER HARBACH http://cargocollective.com/belrainer 30 anni, è laureata in Communicazion Sociale, a San Paolo, Brasile. Ha fatto un Master di New Media Art Design alla Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, Italia 2010-2011. Lavora come "graphic, motion e interactive designer". È interessata in sviluppare progetti di arte collegati con design.
JULIANA GOTILLA www.juliana.gotilla.com 29 anni, è laureata in architettura alla FAUUSP, a San Paolo, Brasile. Fa un Master "Espace Public: architecture, design, pratiques" a Saint Étienne, France 2011-2012. Lavora come "graphic designer" e ha un progetto personale con il riuso dei oggeti della routine. È interessata in svilupare progetti di arte e design sullo spazio pubblico.
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adrienchabert-blog · 6 years ago
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CAPITOLO I
ALL'ALBA DI UNA GRANDE AVVENTURA
A metà settembre, era ora di partire per Milano. Il viaggio è piccolo ma l'emozione è grande. Una volta attraversate le Alpi e i suoi sublimi panorami (fortezze della seconda guerra mondiale, Traforo del Monte Bianco, Valle d'Aosta), ho finalmente raggiunto Torino e poi Milano.
Arrivato tardi sul posto passo la prima notte in un hotel originale con un look giapponese. Esperienza superba che dormire in un hotel a capsule soprattutto come l'accoglienza degli italiani è altamente apprezzabile e amichevole. Il giorno dopo ho incontrato Daniela, proprietaria dell'appartamento in cui avrei trascorso i prossimi sei mesi. Questo spazio collettivo è culturalmente eclettico e ricco. Troviamo Purni dall'India, Huan dalla Corea del Sud e infine Domenico dall'Italia.
Poi l'anno scolastico non è stato lungo in arrivo e arriva molto rapidamente. Il Politecnico di Milano si presenta in un gigantesco anfiteatro con 5000 studenti Erasmus provenienti da tutto il mondo.
Poi viene la visita del campus della Bovisa, quello legato al design. Tutto è sproporzionato e gigantesco: le dimensioni e la diversità dei laboratori, delle biblioteche, dei laboratori fotografici e cinematografici,.... E' a questo punto che comincio a capire cos'è il "politecnico di Milano".
Adrien
settimana dal 09/09 al 15/09
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Panorami di periferia #Torino 08.09.2019 #torino #torinoèlamiacittà #torinopics #torino_city #cittaditorino #torinolandscape #torinoperiferia #periferia #ghetto #barrieramilano #landscape #landscapephotography #blackandwhite #blackandwhitephotography #architecture #nikonitalia #nikon #fiaferspiemonte #fiafer #igersitalia #igerstorino (presso Barriera Milano) https://www.instagram.com/p/B2KiywWomRd/?igshid=13oa3xnnzsdd
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freedomtripitaly · 5 years ago
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La stagione calda è alle porte, ed è tempo di pensare alle prossime vacanze estive. Se non avete ancora idea di quale avventura concedervi, perché non approfittare della nuova offerta di Volotea per andare alla scoperta delle bellezze del nostro Paese? La compagnia aerea low cost ha infatti deciso di ripartire proprio dall’Italia, dopo mesi difficilissimi. Sebbene nel corso di queste settimane sono molti i Paesi europei che hanno riaperto – o stanno per riaprire – le frontiere ai turisti, sono molti coloro che preferiranno trascorrere le vacanze a non molta distanza da casa, rimanendo all’interno dei confini nazionali. E con Volotea, esplorare l’Italia diventa ancora più economico: potrete infatti prenotare il vostro volo a partire da appena 9 euro. L’offerta è valida per viaggiare nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 30 settembre 2020, ma dovrete affrettarvi: potrete infatti usufruirne solamente fino al 5 giugno, e i posti sono limitati. Non vi resta dunque che preparare la valigia e iniziare a volare con la fantasia? Avete già pensato a quale sarà la vostra meta? Possiamo darvi qualche suggerimento, tra le decine di splendide città italiane tutte da scoprire. Per chi non può proprio rinunciare al mare, ad appena 9 euro è possibile acquistare i biglietti per volare da Bergamo Orio al Serio ad Olbia. La deliziosa città sarda è una delle principali porte d’accesso alla Costa Smeralda, una delle più rinomate località balneari dell’Italia intera – e non solo. Splendide distese sabbiose, acque cristalline e panorami mozzafiato vi aspettano. E non dimenticate di concedervi una giornata per visitare Olbia: scoprirete bellezze incredibili, che vi lasceranno a bocca aperta. Sempre a partire da 9 euro potrete invece volare da Catania a Torino: la prima capitale d’Italia è un vero e proprio scrigno di meraviglie architettoniche e di opere d’arte che vi porteranno in un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. E per trovare un po’ di refrigerio dalla calura estiva, potrete concedervi una giornata di relax presso il Parco del Valentino, lungo le rive del Po: qui, tra il verde splendido di una natura rigogliosa, potrete ammirare il Borgo Medievale e il Castello del Valentino, Patrimonio UNESCO dell’Umanità. Infine, da Ancona potrete raggiungere Palermo a partire da 9 euro. Il capoluogo siciliano offre tantissime attrazioni da visitare: rimarrete affascinati dalla Cattedrale della Santa Maria Vergine Assunta e dal capolavoro architettonico del Palazzo dei Normanni. Per non parlare delle bellissime spiagge che potrete trovare nei dintorni. Un esempio è la minuscola baia dei Francesi, che ha riaperto proprio pochi giorni fa ai turisti. Non perdete l’occasione di visitarla e concedervi un tuffo tra le sue acque turchesi. Palermo – Foto: 123rf https://ift.tt/2XvPJRa Volotea, l’offerta a partire da 9 euro per riscoprire le bellezze dell’Italia La stagione calda è alle porte, ed è tempo di pensare alle prossime vacanze estive. Se non avete ancora idea di quale avventura concedervi, perché non approfittare della nuova offerta di Volotea per andare alla scoperta delle bellezze del nostro Paese? La compagnia aerea low cost ha infatti deciso di ripartire proprio dall’Italia, dopo mesi difficilissimi. Sebbene nel corso di queste settimane sono molti i Paesi europei che hanno riaperto – o stanno per riaprire – le frontiere ai turisti, sono molti coloro che preferiranno trascorrere le vacanze a non molta distanza da casa, rimanendo all’interno dei confini nazionali. E con Volotea, esplorare l’Italia diventa ancora più economico: potrete infatti prenotare il vostro volo a partire da appena 9 euro. L’offerta è valida per viaggiare nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 30 settembre 2020, ma dovrete affrettarvi: potrete infatti usufruirne solamente fino al 5 giugno, e i posti sono limitati. Non vi resta dunque che preparare la valigia e iniziare a volare con la fantasia? Avete già pensato a quale sarà la vostra meta? Possiamo darvi qualche suggerimento, tra le decine di splendide città italiane tutte da scoprire. Per chi non può proprio rinunciare al mare, ad appena 9 euro è possibile acquistare i biglietti per volare da Bergamo Orio al Serio ad Olbia. La deliziosa città sarda è una delle principali porte d’accesso alla Costa Smeralda, una delle più rinomate località balneari dell’Italia intera – e non solo. Splendide distese sabbiose, acque cristalline e panorami mozzafiato vi aspettano. E non dimenticate di concedervi una giornata per visitare Olbia: scoprirete bellezze incredibili, che vi lasceranno a bocca aperta. Sempre a partire da 9 euro potrete invece volare da Catania a Torino: la prima capitale d’Italia è un vero e proprio scrigno di meraviglie architettoniche e di opere d’arte che vi porteranno in un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. E per trovare un po’ di refrigerio dalla calura estiva, potrete concedervi una giornata di relax presso il Parco del Valentino, lungo le rive del Po: qui, tra il verde splendido di una natura rigogliosa, potrete ammirare il Borgo Medievale e il Castello del Valentino, Patrimonio UNESCO dell’Umanità. Infine, da Ancona potrete raggiungere Palermo a partire da 9 euro. Il capoluogo siciliano offre tantissime attrazioni da visitare: rimarrete affascinati dalla Cattedrale della Santa Maria Vergine Assunta e dal capolavoro architettonico del Palazzo dei Normanni. Per non parlare delle bellissime spiagge che potrete trovare nei dintorni. Un esempio è la minuscola baia dei Francesi, che ha riaperto proprio pochi giorni fa ai turisti. Non perdete l’occasione di visitarla e concedervi un tuffo tra le sue acque turchesi. Palermo – Foto: 123rf State già pensando alle vacanze? Quest’anno concedetevi un viaggio alla (ri)scoperta delle bellezze italiane, con un’offerta da non perdere.
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