#paese di merda
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a-silent-bear · 5 months ago
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Breve storia triste:
Parchetto pubblico accanto al Comune e ad un asilo pubblico, dove essendo aperto di solito (per forza è pubblico!!!) vai a passare la tua mezz’ora cagata di pausa.
Trovi il cancello chiuso. Strano. Ti piazzi su degli scalini a mangiare come una barbonetta. Dopo 20 minuti vedi che si avvicina un extracomunitario al cancello e aspetta. Dopo pochissimo arrivano due dipendenti del comune e questo tira fuori le chiavi e gli apre il cancello per farli entrare.
In un parco pubblico, ripeto!!!
Siamo proprio un paese di merda.
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yennciri · 1 year ago
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when something happens in north italy: LET’S TALK ABOUT IT ALL THE TIME AND GIVE THEM ALL THE MONEY
when something happens in south italy: ................................ well let’s build an useless bridge
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zibaldone-di-pensieri · 3 months ago
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Quanti coglioni.
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ross-nekochan · 16 days ago
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Agenzia immobiliare giapponese n.4
Avevo finalmente trovato l'appartamento PERFETTO. Era mio, lo avrei preso a qualsiasi prezzo, volevo solo vederlo giusto per, ma lo avrei preso anche se avesse avuto qualche difetto in più del previsto.
Ieri sera, volevo rivedere le foto e mi accorgo che sul sito è sparito. Nel panico e con la paura che succedesse di nuovo che mi facessero arrivare fino a Tokyo per poi dirmi che era stato preso, scrivo una mail all'agenzia anche se erano le 19 passate dicendo:"Dal sito vedo che l'appartamento non c'è più. Per favore se nel frattempo è stato prenotato voglio che me lo diciate prima" (tradotto letteralmente così in jap).
Stamattina mi sveglio con la sveglia DI SABATO MATTINA per far quadrare l'appuntamento con l'agenzia. Mi arriva la risposta alla mail del giorno prima:"L'agenzia che gestisce il palazzo apre alle 10, quindi le farò sapere intorno alle 10:15".
Mi alzo nella speranza che l'appartamento sia ancora disponibile e faccio colazione. Nel frattempo arriva un'altra email che mi dice:"Ecco qui il link. L'appartamento è ancora disponibile". Faccio un soffio di sollievo e corro per prendere il treno in tempo.
Arrivo in agenzia e l'agente, dopo avermi fatto stilare tutte le mie preferenze e chiesto varie domande, mi dice:"Prima di vedere l'appartamento, poiché è venuta fino a qui, se ne ha altri che le interessano magari possiamo controllare insieme...", così gli faccio vedere un po' di posti. Lui, per ogni posto, chiama l'azienda che gestisce e ogni volta è un "gli stranieri no" (almeno 5 appartamenti così e poco prima al mio "non voglio aggiungere troppe preferenze perché da straniera per me è difficile...", lui aveva risposto:"Ma guardi che gli appartamenti aperti agli stranieri stanno aumentando!".... ora si sarà reso conto della sparata che ha cacciato?!?).
Ebbene, quando trova un appartamento che pare mi piaccia e che sia nel mio range di prezzo per le spese iniziali, cosa mi dice?? "In verità l'appartamento che voleva vedere oggi, è okay per gli stranieri, ma solo coreani...".
Raga, io non sono delusa, amareggiata e furiosa come una bestia.... DI PIÙ.
1. Io la PRIMA COSA CHE CHIEDO quando vedo un appartamento che mi piace è: è libera? GLI STRANIERI SONO OKAY? (SONO ITALIANA) Quante sono più o meno le spese?
Quindi, se permetti, io PRETENDO che tu mi dica che è okay SOLO QUANDO TI SEI ACCERTATO AL 100% che TUTTO sia okay e, SOLO DOPO, mi dici "non si preoccupi, è disponibile anche per stranieri".
2. CI SIAMO SCRITTI EMAIL FINO A STAMATTINA.
Posso capire (anche no, ma insomma) che hai chiamato stamattina per chiedere se l'appartamento non era stato prenotato e solo in quel momento ti viene detto che è okay solo per i coreani. Però, SE SEI UNA PERSONA ONESTA, nella mail mi dici:"È disponibile MA purtroppo solo per coreani."
È OVVIO che poi non vengo più in agenzia però magari mi scrivi nella mail "venga pure lo stesso che le propongo altre cose". Non è la stessa cosa? Certamente, MA NON PUOI PRENDERE PER IL CULO IN QUESTA MANIERA.
QUESTI SONO I VERI GIAPPONESI. Quelli dal servizio clienti ECCELLENTE, quelli SEMPRE GENTILI e PRONTI AD AIUTARE SEMPRE IL PROSSIMO.
Quelli che ci mettono UN CAZZO DI MICROSECONDO A RACCONTARTI PALLE E PIGLIARTI PER IL CULO (soprattutto se si parla di LAVORO e di FARE BUSINESS).
Quanto è vera la Madonna che (non) è in cielo, io
LI
VOGLIO
BRUCIARE
VIVI
TUTTI
QUANTI.
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der-papero · 11 months ago
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Vado in Banca per restituire un'altra fetta di capitale, qui in Germania non è come in Italia, non esiste l'estinzione anticipata per molti mutui (forse giusto qualcuno lo fa), massimo posso restituire 8.500 euro all'anno.
Io: mi scusi, quanto è rimasto ancora da pagare? Tipa: ... vediamo ... circa 28.000 euro. Io: vede, pensavo ... io ho sottoscritto questo mutuo 5 anni fa, con un tasso inferiore al 1%. Adesso i mutui sono alle stelle. Non trova che sarebbe vantaggioso per entrambi l'estinzione anticipata dell'intera somma rimanente, visto che è rimasto poco da restituire? So che non è la regola, ma chiedevo se fosse possibile, date le condizioni, fare una eccezione. Tipa:
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Io, uscendo:
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clorofolle · 10 months ago
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Assolutamente nulla contro Angelina Mango che in questo non c'entra niente, ma il risultato di questo Sanremo è una vergogna. Non lo dico con leggerezza.
Il fatto che un partecipante sia stato fischiato e così gratuitamente contestato per due volte in due serate, e che radio & sala stampa si siano messe d'accordo per votare in massa la partecipante che con i loro voti avrebbe potuto spodestarlo - è una vergogna che quest'accanimento sia stato consentito e passi senza chissà che commenti.
A me Geolier non piace neanche, come cantante. Non lo ascolto, non ho votato lui. Ma cazzo se punge questa vicenda. Perché un ragazzo se n'è dovuto tornare a casa con la bile in bocca perché ha commesso lo strano crimine di essere un rapper napoletano di successo.
Boh, stamattina mi sento orridamente Napoletana. Sento una puzza di antimeridionalismo che di solito qui non mi arriva, o riesco ad ignorare, perché sono del centro e non ho l'accento forte e "sono una ragazza perbene" come se questo mi lavasse del crimine di essere nata a Napoli.
Fa male vedere uno di qua salire su quel palco col suo accento vero ed il suo dialetto vero e la sua cultura vera e vederlo SPACCARE e piacere un botto, e poi vedergli negata la vittoria perché suppongo troppo polemica, troppo divisiva.
Non sono di secondigliano ma oggi Geolier m'è fratm pure a me. Quest'anno l'ha vinto lui.
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liesmyth · 6 months ago
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Francamente trovo difficile dare la colpa del risultato delle elezioni ad altri che la sinistra. Hanno avuto 20 anni di governo, si sono fatti guerra intestina e si sono demolecolizzati in micropartitini. E siccome l'Italia è un paese di pensionati, è chiaro che questi vedendo che la situazione non è migliorata per loro neanche un po', hanno riposto le loro speranze prima nei 5 stelle (completamente falliti) e poi nella destra. E ti basta pensare che il governo italiano è il più stabile d'Europa per capire che questo sentimento di inconcludenza della sinistra e di "inquietudine" nelle fasce più anziane della popolazione non riguarda solo l'Italia. Gli under 30 hanno votato principalmente a sinistra, ma dopo covid, guerre e crisi, tutti quelli sopra i 30 hanno preferito votare a destra per avere un senso di "sicurezza".
Secondo me invece se si sono votati dei fascisti la colpa è della gente che ha votato i fascisti. Fa bene fare della sana autocritica (cosa che in Italia la sinistra deve farsi assolutamente, seriamente, da anni e anni) ma non mi piace questo ragionamento che i poveri pensionati debbano "riporre le loro speranze" in gente che fa campagna elettorale in questo modo.
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Sono le europee. Non sono amministrative dove ne risente la tua amministrazione locale, non sono le parlamentari. Votare alle europee non cambia la vita in modo concreto e immediato alla maggior parte delle categorie (parte del motivo per cui l'affluenza è storicamente bassa). Se fai lo sforzo di andare a votare alle europee in po' ci tieni. E se voti un programma razzista e omofobo allora sei razzista e omofobo.
Sta cosa dei poveri centristi che non sapendo che pesci pigliare si rifanno alla "sicurezza" la posso credere per unə ex M5S che passa a Forza Italia, tiè. Ci posso credere in un'elezione locale dove spesso e volentieri le ideologie contano molto di meno che il modo in cui si ponga il candidato, e o vai a votare o vince l'altro. Ma alle europee? Nessuno ti punta la postola alla testa e ti costringe ad andare a votare Meloni o mandare Vannacci in parlamento. Il PD avrà tante colpe ma "hanno costretto i vecchietti italiani a votare i fascisti" non è una di queste.
Se vogliamo parlare male del PD segnalo questo post di @blogitalianissimo che fa notare come effettivamente il PD abbia fatto discretamente per essere un partito che manco ci prova a fare opposizione seria da quando al governo c'era Berlu. Guardando i risultati, ti viene da dire "Cazzo, wow, pensa che potremmo fare se avessimo una sinistra decente".
Tantissimi italiani VOGLIONO votare a sinistra, o almeno non vogliono votare l'estrema destra. Se avessero fatto un minimo di opposizione decente, avrebbero preso più voti. Vista la situazione attuale, molti insoddisfatti del PD se ne sono stati a casa. Ma la gente che ha deciso di muovere il culo e andare a votare un programma di estrema destra non l'ha fatto con una pistola puntata al cervello, l'hanno fatto con gli occhi bene aperti.
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lattebiscotti · 6 months ago
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arrivata la cartolina che mi suggerisce di tornare al mio comune italiano di residenza per votare alle elezioni europee. il ministro degli esteri offre uno sconto di ben €40 su voli a/r per chi lo desidera. prezzo medio dei voli a/r per quel weekend:
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meelano sempre peggio dio mio
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hemlockdrunk · 1 year ago
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durante la giornata per la consapevolezza sull'autismo facciamo tutti i progressisti e mandiamo in onda servizi condiscendenti strappalacrime ma nessuno si fa problemi a definire greta thumberg "malata" o "rit4rdata" o a minacciarla letteralmente di morte in televisione.
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servuscallidus · 1 year ago
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zibaldone-di-pensieri · 4 months ago
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L'italvolley femminile ha vinto l'oro
Avete presente quella squadra con due nere e una russa?
Non che cambi molto saperlo
Però è importante sottolinearlo
Ben due, 2, ragazze nere
Non per essere razzista eh
Possono giocare dove vogliono, ci mancherebbe
Anzi mi fa piacere che siano nere
Perché non è importante parlare della vittoria, della medaglia d'oro, delle olimpiadi, l'importante è parlare di Paola Egonu e Myriam Sylla
Soltanto perché risalta agli occhi che siano nere
Poi magari abbiamo vinto soprattutto grazie a loro
Ma il punto non è questo
Il punto è specificare che siano nere e che va tutto bene
Perché devi dirlo
Tu sei fascista? Non lo sei? Allora devi dire che ti piacciono le nere
Se non lo dici e non dici assolutamente nulla, al massimo parli solo della squadra in generale, senza specificare che ci stanno due atlete NERE, allora sicuramente ti prendono per fascista
Perché le minoranze per rispettarle, mica le devi trattare come tutte le altre persone, così è da ignoranti
Invece no, devi renderti ridicolo in pubblico, online o fisicamente, in modo che tutto il paese ti guardi e ti senta e legga di te, nel mentre che parli di queste minoranze come se fossero delle creature leggendarie
Un po' come dichiarare di avere un amico gay, un'amica lesbica, un'amica nera, un amico trans, se li hai tra gli amici, amici che probabilmente non esistono nemmeno, allora non puoi essere fascista
:)
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ross-nekochan · 1 year ago
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È stata una settimana difficile.
Come avevo accennato, i giapponesi me lo hanno messo nel culo e dallo scorso Venerdì ho cominciato un training sui network, che durerà fino a Giovedi prossimo. Più che training, lo definirei "self-training", dato che l'insegnante è teoricamente a disposizione per eventuali domande, ma non insegna niente, per cui se non sai dove e come si inseriscono i cavi LAN, se non sai quali sono i comandi per creare una vlan ecc, arrivederci e buonanotte. Fortunatamente per me, in questo training c'era un mio coinquilino indiano e una cinese già avviata su queste cose con cui avevo già trascorso i due giorni in sede (anche se non abbiamo fatto un cazzo e non è che avessimo parlato tanto, però comunque ci salutavamo e questo è già tanto in questo paese, posso assicurare), per cui da qualche domanda su qualche dubbio random, siamo passati da essere quattro team da 2 persone a un solo team con tutti dentro e questo ha aiutato tutti a capire, a imparare e a riuscire a fare ciò che ci avevano assegnato di fare in relativamente poco tempo.
La mia routine in questi giorni comincia alle 6:00 del mattino. Prendo il treno pieno zeppo di salaryman e ragazzini che vanno a scuola lontanissimo da casa, sperando con tutto il cuore che qualcuno scenda a fanculo per prendere il suo posto a sedere così dormicchio un altro poco, perchè altrimenti sto 1h e passa in piedi e finisco per chiudere gli occhi così dalla stanchezza. Tutto ciò per arrivare in sede intorno alle 8:30 perché in questo paese se cominci alle 09:00 e arrivi puntuale allo stesso orario, sei in ritardo, dato che alle 09:00 devi solo timbrare ed essere già pronto a lavorare immediatamente. La giornata lavorativa finisce alle 18:00 sempre se non hai nessun meeting per eventuali colloqui (che hanno la priorità sui training) fissati alle 17:30 e che possono prolungarsi anche oltre l'orario stabilito. Prendi il treno, con la stessa speranza di riuscire a trovare un posto per dormicchiare e arrivi alla stazione di casa alle 19:00 circa. Poi vado in palestra per finire alle 21:00/21:30. Mentre torno a casa si fanno le 22:00 e passa e fortunatamente ho avuto l'accortezza di prepararmi tutti i pasti nel weekend così ho solo da scaldarli al microonde per mangiare la cena. Tra cena e chiacchiere generali si fanno quasi sempre le 23:00 o mezzanotte. Il giorno dopo di nuovo sveglia alle sei del mattino con solo 6h di sonno addosso, quando io per funzionare ho bisogno di almeno 8h. Tutto questo, se protratto per tutta la settimana, può far capire quanto poco ho dormito in questi giorni e quanto stanca io possa sentirmi (una notte ho dormito solo 5h).
Eppure questa è la normalità giapponese. Ultimamente mi fa molto ridere vedere su IG post italiani sul burnout, sulla settimana lavorativa corta, sulla tossicità del posto di lavoro e vedere i commenti di tutti che, giustamente, si lamentano. Ma vi dovete considerare privilegiati e fortunati per questo. Perché almeno in Italia esiste un dibattito su questi temi e certe cose hanno cominciato ad essere messe in discussione.
Qui no. Qui non si vede nemmeno l'ombra di un dibattito e di una messa in discussione. È così, funziona così, basta, non ci puoi fare niente. Non ci puoi fare niente se non hai una vita oltre il lavoro, se puoi dormire solo 5/6h a notte ed essere talmente stanco da dormire ogni minuto possibile in treno e se sei in bornout senza manco saperlo. Lo fanno tutti e lo fai anche tu: tutti già pronti alle 7 per aspettare il treno, tutti a dormire sia seduti che in piedi, tutti con la faccia da zombie per raggiungere il posto di lavoro lontano anche 40km da casa. E i treni sono piedi zeppi come l'uovo al mattino - per far capire quanto dire "tutti" significhi letteralmente "tutti" (oltre per far capire che culo possa essere trovare un posto a sedere).
E la mentalità del "è così, basta, non ci puoi fare niente" deriva da un concetto culturale e religioso semplicissimo. Tutto il mondo euro-americano non fa che elogiare il buddismo, specie quello zen. Perché mette al centro l'armonia, la calma dell'anima, l'accettazione stoica del momento presente per poter raggiungere la pace interiore. Ebbene, questa mentalità che sembra essere così affascinante, porta il popolo asiatico ad accogliere passivamente pure la merda di vita che fanno. Non si mette in dubbio più niente, devo solo seguire il flusso, subire passivamente quello che mi succede perché è normale così e perché "non ci posso fare niente".
In giapponese esiste l'espressione 仕方がない (letto: shōganai/shikata ga nai) proprio per dire:"non c'è altro modo" e quindi "non ci puoi fare niente", lo devi fare e basta. E lo dicono praticamente sempre, per tutto: durante il training nessuno ti spiega niente e devi fare tutto da solo? E vabbè, shōganai. La tua vita fa schifo perché è solo lavoro e treno? Shōganai. Il capo ti dà task impossibili che ti fanno rimanere in ufficio fino alle 21? Shōganai. Tante compagnie stanno togliendo lo smartworking perché si sono finalmente accorti che l'emergenza covid è finita? Shōganai.
Ma SHŌGANAI UN CAZZO. Vi dovreste incazzare, dovreste urlare dicendo: no, questa cosa non ha letteralmente senso quindi BASTA, non sono d'accordo, io non la faccio, vaffanculo. E invece loro no. Questi accettano passivamente tutto quello che accade nella loro vita ed è per questo motivo che sono una società arretrata di morti ambulanti che vedono la morte fisica come l'unica via di fuga. Perché non sanno vedere oltre. Perché nessuno glielo ha insegnato.
Quanti padri sto vedendo in questi giorni di mattina alle 7 nel treno e la sera alle 22 per strada e penso: questi quando li vedono la moglie e i figli se tornano alle 22 a casa (che in Giappone è come dire le 24 per gli italiani) dopo le cene aziendali dove spesso si ubriacano pure male? Che senso ha? E i ragazzini persino delle elementari e medie che alle 7 già stanno in strada o sui treni per raggiungere la scuola, i genitori che cazzo hanno nel cervello per preoccuparsi più che i figli vadano nella scuola rinomata piuttosto che pensare alla loro salute mentale?
Ma qua la salute mentale è un altro dibattito che semplicemente non esiste. Si fa così, si è sempre fatto così e non ci si fanno domande perché la loro testa è fatta in modo da non riuscire a vedere una via alternativa. E se da una parte ti verrebbe da dire "Madonna però poverini", dall'altra il suggerimento che mi viene da europea è pure "aò scetati perché se stai come na merda la colpa è pure tua che non fai letteralmente un cazzo per cambiare la situazione".
Per cui al merdoso shōganai giapponese, io ribatto con l'intelligenza italiana del "chi è causa del suo mal, pianga se stesso".
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schvvaa · 10 months ago
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why is it that when people are trying to manipulate me it's always "it's such a burden for me to love and understand you but I'm willing to do that because i care about you and yet you're so ungrateful" go fuck yourself. no literally go fuck yourself I don't want your breadcrumbs you don't care about me you're just angry that you never had power over me. im not that difficult to love and understand + kys and i mean it
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officialpenisenvy · 1 year ago
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dove porcodioooooo è il bus ma alloraaaaaa
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epiclapora · 2 days ago
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Oggi colazione con Gump, entro nel bar e arriva a servirci una mia crush dai tempi delle medie...
Che carina, perché ho questi deboli?
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