#nell'ora blu
Explore tagged Tumblr posts
spilladabalia · 7 months ago
Text
youtube
Uncle Acid And The Deadbeats - Pomeriggio di novembre nel parco – Occhi che osservano
3 notes · View notes
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Vivere di gite improvvisate nell'ora blu
54 notes · View notes
robertocastigliaphotography · 8 months ago
Text
Tumblr media
Rocca Calascio nell'ora blu. Abruzzo , Italy.
37 notes · View notes
fuoridalcloro · 11 months ago
Text
Mi manchi
Mi manchi Nell'ora più buia la notte non sa consolarmi Sospiro di più ma è lo stesso se sto in mezzo agli altri Nessun buon consiglio per smettere di tormentarmi Non prendo più sonno, potessi mi cucirei gli occhi Il cielo ha inghiottito le stelle, la luna ha i suoi drammi La luce è lontana dal letto, hai letto, "Mi manchi"? Nessuna risposta, è già la risposta che è tardi Che è tardi
Campi di gioia e i limoni fioriscono Dalla bocca del giorno straripano grandi promesse tra i fiumi di baci Di più, di più, di più, di più, di più Anni di voli pindarici fanno il nido sui rami degli alberi Alti fino a portarci la testa tra nuvole E blu, e blu, e blu, e blu, e blu
Mi manchi Mi farei qualcosa di forte pur di non pensarti Se fumo, se bevo è lo stesso, ti ho sempre davanti Che assurdo potere è mai questo che hai, di rattristarmi Mi manchi
-Levante-
3 notes · View notes
osmosidelladecenza · 2 years ago
Text
Fotografia paesaggistica nell'ora blu:
Montagne blu, neve blu, terra blu, i coglioni blu
Fotografi proahahahahahahaha
3 notes · View notes
fard-rock-blog · 16 days ago
Text
Uncle Acid & the Deadbeats | Nell'Ora Blu
Etichetta: Rise Above RecordsTracce: 19 – Durata: 77:11Genere: Prog, Hard, SoundtrackSito: uncleacidband.com Voto: 8/10 Chi segue Uncle Acid & The Deadbeats, sa perfettamente quanto il frontman/leader Kevin Starrs ambisca ad accedere alla musica per il cinema e questo curioso Nell’ora blu, sembra fatto per dimostrare di esserne all’altezza.Che poi sia stato scelto l’immaginario italiano…
0 notes
Text
Mi manchi
Nell'ora più buia la notte non sa consolarmi
Sospiro di più ma è lo stesso se sto in mezzo agli altri
Nessun buon consiglio per smettere di tormentarmi
Non prendo più sonno, potessi mi cucirei gli occhi
Il cielo ha inghiottito le stelle, la luna ha i suoi drammi
La luce è lontana dal letto, hai letto, "Mi manchi"?
Nessuna risposta, è già la risposta che è tardi
Che è tardi
Campi di gioia e i limoni fioriscono
Dalla bocca del giorno straripano grandi promesse tra i fiumi di baci
Di più, di più, di più, di più, di più
Anni di voli pindarici fanno il nido sui rami degli alberi
Alti fino a portarci la testa tra nuvole
E blu, e blu, e blu, e blu, e blu
Mi manchi
Mi farei qualcosa di forte pur di non pensarti
Se fumo, se bevo è lo stesso, ti ho sempre davanti
Che assurdo potere è mai questo che hai, di rattristarmi
Mi manchi
Campi di gioia e i limoni fioriscono
Dalla bocca del giorno straripano grandi promesse tra i fiumi di baci
Di più, di più, di più, di più, di più
Anni di voli pindarici fanno il nido sui rami degli alberi
Alti fino a portarci la testa tra nuvole
E blu, e blu, e blu, e blu, e blu
Mi manchi
Mi manchi
mi manchi
(Lancette lanciate sul petto come uno dei santi)
(Io martire e tu mio miracolo, vieni a salvarmi) mi manchi
(Nessuna risposta è già la risposta che è tardi)
Mi manchi
0 notes
enkeynetwork · 1 year ago
Link
0 notes
ilsalvagocce · 3 years ago
Text
nell'ora del pomeriggio assolato dove ognuno comincia a far qualcosa per continuare il suo giorno di maggio quando ti alzi dal divano e cominci i compiti quando è ora di prendere la cartella per andare a lezione di pianoforte quando cominci a pensare cosa c'è da fare per cena tiri la tenda fai entrare la luce da ovest quando ricominciano le telefonate gli accordi i disaccordi i sì i no, i forse i non so, siamo tutti un po' distratti e tu te ne vai. zitta zitta tu vai da un'altra parte. non so dove, me lo chiedo da ieri dalle 16.35 del 4 maggio di sole, dove sei dov'è andata mamma dov'è mamma? mi son alzata prima dell'alba volevo vedere il rosa maglione del cielo e sto qui a chiedermi se sei nel canto del gallo che canta in 3 sillabe e mi pare dire fran-ces-ca se sei nel rumore del camion dei rifiuti del vetro che getta le bottiglie e fa il fracasso del dolore dello spezzato ma poi ci sono gli uccelli dell'alba che lo distraggono ci distraggono tu te ne vai canta il gallo fran ceee sca passa una macchina una sotto casa il cielo è celeste mi chiedo come ti vestiremo se l'abito blu con il ciondolo di lapislazzuli in vita ti basta per coprire le gambe belle, se posso mettere un fiore uno diverso al giorno tra i capelli, se sarai più fredda oggi, quanto sarai più fredda, dipende da dove sei andata, dove sei ora, a come vorrei salvare tutto, passare dentro questa galleria, siamo in una galleria ma usciremo in posti diversi, rinasceremo, te ne vai nel giorno in cui ho sentito profumare i gelsomini, si piantano in me, tu ti pianti nel mio petto, io faccio la tua terra.
40 notes · View notes
vefa321 · 4 years ago
Text
Tumblr media
Nell'ora di lasciare la spiaggia, il mare ed il cielo in un momento di trasporto, come due mani giunte accarezzano il vento per unirsi in un blu grigio argento...
Nell'attimo che porta via i nostri passi sulla riva come si asciuga una lacrima, il sole si adombra come a giustificare che il mare chiede quiete ed il sole gli da ragione...
@vefa321
24 notes · View notes
salento · 5 years ago
Photo
Tumblr media
Leuca nell'ora blu Source: http://www.lecceprima.it/speciale/foto-giorno/leuca-nell-ora-blu.html
12 notes · View notes
xbe-a-poemx · 6 years ago
Text
Vorrei vivere per sempre nell'ora viola. Quel periodo subito dopo il tramonto, che viene appena prima dell'ora blu. Bellissima anche quella blu, ma trovo che quella viola abbia qualcosa di magico.
Quando le nuvole e il vetro che sta sempre sopra di noi si tingono di quel violetto particolare, è un periodo di tempo dove tutto ciò che pensavo impossibile invece succede. Dove anche la mia anima si tinge di colori calmi, e per un po' trovo la pace anch'io. Dove si può dire tutto, tutto quello che si aveva paura di dire. Perché durante l'ora viola, tutto andr�� sempre bene. Durante l'ora viola, bisogna agire, parlare, fare e nessuno reagirà mai male.
Per me l'ora viola è quella dell'azione, mentre quella blu, che viene subito dopo, è quella della riflessione. Lì devi solo zittirti, vedere che il cielo pian piano si accende di piccole lucine, e si prepara per la notte. Durante l'ora blu, non puoi più parlare, fare e agire.
7 notes · View notes
giankamoverona · 3 years ago
Photo
Tumblr media
#veronadisera Si accende il presepe nell'ora blu.... https://www.instagram.com/p/CTuwkaJrPdn/?utm_medium=tumblr
0 notes
Text
Tumblr media
Frequentarsi
Romantico
Parte 2
Da quel giorno abbiamo cominciato a frequentarci, anche se non in maniera continua.
Lui viveva sulla Gold Coast, distante circa 8 ore di treno da Rockhampton e da me. Ma desideravamo talmente tanto frequentarci che ci sforzavamo di tenerci in contatto e vederci il più spesso possibile.
Un giorno mi ha raggiunto alla stazione di Rockhampton e da lì abbiamo preso un taxi verso il teatro, a vedere una rappresentazione teatrale de "Il mercante di Venezia".
Dopo non so quante ore di noia siamo andati a vedere un'esposizione temporanea di sculture fatte da un artista bulgaro mai sentito e che, a mio parere, non costruisce tralicci così diversi da quelli che realizzavo io alle medie nell'ora di tecnologia.
[...]
"Ah sì?"
Quando glielo confessai, spalancò gli occhi e mi guardò turbato, poi abbassò lo sguardo sul panino che aveva davanti e lo addentò.
"Be'..." biascicò, sforzandosi di fare meno rumore possibile "Danailov si ispira moltissimo al dadaismo, un movimento abbastanza denigrato nella storia. Sicuramente cerca di sconvolgere il pubblico con delle opere che sembrano banali o 'fatti da bambini delle medie', come dici tu. O lo si ama o lo si odia"
Tirò su col naso e mi puntò addosso un'espressione interrogativa, aspettandosi una qualsiasi risposta.
Mi si contrasse violentemente lo stomaco.
Rivolsi lo sguardo verso la finestra accanto alla quale eravamo seduti e mi arricciai i capelli indifferente, simulando un'espressione disinvolta, sforzandomi di non balbettare.
"Sì, be'...Io non ne capisco di queste cose...Mi limito solo a dire se una cosa mi piace o meno..."
Lo guardai di sbieco e pensai bene di punzecchiarlo.
"Sai, non tutti comprendono l'arte come te..."
Notai che sollevò un sopracciglio e morse nuovamente il panino, facendo colare sul tavolo delle gocce di salsa barbecue.
"La bellezza è soggettiva. E sopravvalutata, aggiungo. Comunque hai ragione, il popolino non sa riconoscere la genialità, figuriamoci se sa distinguere quando essa è ostentata o nascosta..."
Mi voltai fulmineamente verso di lui, aggrottando le sopracciglia.
"Quindi io faccio parte del 'popolino' ?!"
Mormorò qualcosa di volutamente incomprensibile e fece spalluce. A quel punto spalancai la bocca, fingendomi offesa, e gli lanciai una patatina fritta mandandolo a quel paese. Lui ricambiò lanciandomi una fettina di pomodoro e continuammo così per un po', tra gli sguardi perplessi e schifati provenienti dagli altri tavoli.
Quando sparsimo ovunque il cibo che avevamo pagato, mi misi una mano davanti alla bocca per trattenere le risate e mi fermai a guardarlo. Notai come i suoi occhi blu diventassero più luminosi quando sorrideva e quanto fossero carine le piccole fossette che gli si formavano sulle guance.
Il cuore sbatteva violentemente contro il mio petto, nel tentativo di uscire fuori. All'improvviso, Robert mi prese l'altra mano, unta come la sua, e una serie di scariche elettriche mi attraversarono da capo a piedi, come se avessi messo il dito in un cavo scoperto. A un tratto iniziai a non sentire più niente, nessun rumore di chiacchiere o posate che sbattevo tra loro. Il suo profumo si depositò nei miei polmoni e per alcuni istanti dimenticai anche dove mi trovavo, credendo di galleggiare in un'altra dimensione.
Sembra buffo, ma sentire i suoi giudizi sullo spettacolo e l'esposizione, vederlo così coinvolto e interessato, fissare il suo sorriso divertito, hanno reso quest'uscita la più bella della mia vita.
0 notes
crookedspypatrolroad · 3 years ago
Link
0 notes
cotrozzilivio · 4 years ago
Photo
Tumblr media
il mio amare era il cielo nell'ora blu con un guizzo arrivò imprevedibile con le sue indicibili bugie e presagi che anche l'ostile vento divenne fosforescente - my loving it was the sky in the blue hour with a flash it came unpredictable with his unspeakable lies and omens than even the hostile wind became phosphorescent #buongiorno #morning #mondobongo #instapoet #poetry #poesia #poesiaitalianacontemporanea #art #photography #nichellenichols https://www.instagram.com/p/CFHVhP5hRi8/?igshid=pumo3wseymfe
0 notes