#luppoli

[fabriziosbardella]

L’evento Porte Aperte ai Luppoli è stato un successo di pubblico allo storico birrificio di Induno Olona che ha aperto le sue porte. #porteaperte #luppoli #birrificio #angeloporetti #carlsberg #fabriziosbardella #eventi #primopiano #inevidenza,

[girulicchio]

Se oggi seren non è...

Mi sono ripromesso, da qualche tempo, di tornare a scrivere come facevo un tempo, perché è l'unica cosa costantemente presente nella mia vita da quando ero piccolo. Si potrebbe quasi dire che è l'unica cosa che abbia sempre contato qualcosa da quasi vent'anni a questa parte. Tuttavia, non sempre le ho mostrato il giusto rispetto. Spesso l'ho trascurata, data per scontata, usata.

Ed oggi è giusto che le renda giustizia e che mi impegni per coltivare nuovamente l'Eden che tentavo di costruire, per potermici rifugiare e crogiolare in ogni momento. Vorrei svuotarlo di tutte le cianfrusaglie lasciate qua e là negli anni e dargli una bella rassettata, così da poterne fare uno spazio completamente rinnovato e pronto alla semina da uomo adulto, cresciuto e non consumato.

E come iniziare meglio, se non con il mio più sordido istinto di scrivere vuoti, inutili giochi di parole?

Voglio ritrovare il mio hobbit preferito: gambe corte e piedi pelosi, come le bugie d'inverno, quando non hanno bisogno della ceretta ogni due giorni. Questo sogno un po' costretto fa di me un bell'imbustato, come frutta e verdura in un sacchetto. Infatti, mi sento come a far capriole tra luppoli e cavoli e non c'è un modo per salvare tutti. Tuttavia, se posso spruzzare un'arancia in mio favore, la mela non cade mai lontano dall'albatros ed è per questo che bisogna stare attenti a come si portano i sacchetti della spesa.

Del resto, è già capitolato un fagiolo, povero e indifeso: perché non dovrei restare guardingo, all'erta, per schivare la mia pallottola? Credo sia la scelta più giusta, sì. Me lo ha confermato anche un uomo di cui è impossibile non fidarsi. Un uomo senza veli sulla tigna, che dice sempre quello che pensa, di amici e nemici, in situazioni favorevoli e avverse: Pino Alvino, detto dai più anche pane al pane, che sfocia in un ridondante "pane al pane, Pino Alvino" per chi non lo conosce.

Pino ha anche una fama internazionale. Ha brevettato un disinfettante solido, che si usa come uno stick di allume di rocca. Comodo da portare sempre con sé: va solo inumidito per bene e poi passato sulla ferita. Per garantirne l'efficacia, bisogna odorarlo: se non puzza, è mal bagnato. Del resto, o funziona o non funziona. Pino ha tante idee. Quasi gliele invidio. Vorrei poter avere anche io il suo piglio, ma siamo solo amici, mica parenti. E si sa che chi non è di famiglia non piglia. Gliela farò vedere io, un giorno. Gli darò del fico da torcia e quando l'avrà incendiato un messaggio nel cielo comparirà e lo renderà fiero di me. Sarà il nome della mia azienda: tre piedi sopra il cielo. Venderò calzini usati, foto di piedi e merchandising afferente. Farò delle offerte il mercoledì e il giovedì, vendendo un book fotografico, l'intimo utilizzato e con un piccolo sovrapprezzo anche delle calzature abbinate. Accorreranno tutti a comprare i miei pacchetti piêd-à-porter.

[novacash]

Sicilia Bedda - Birra dello Stretto Premium Lager Puro Malto - 12 Bottiglie da 66 Cl Birra dello stretto Lager di puro malto d’orzo da 5% vol. - porta un nome emblematico e promettente. Emblematico perché lo stretto è quello di Messina, anello di congiunzione con l’Italia, e promettente perché è attraverso lo stretto che si muove alla conquista del mercato italiano. Dorata, equilibrata nei profumi e nel gusto tra le note di malto e quelle dei luppoli, si propone come birra all day, capace di accompagnare bene snack, toast e panini così come risotti e carni, sia rosse sia bianche. Nella sua semplicità è birra complessa, perché “giocare” semplicemente con gli ingredienti base (acqua, malto, luppolo e lievito) richiede perizia ed esperienza. La Cooperativa ne propone una seconda versione, questa volta non filtrata. La “spina dorsale” resta la stessa, ma se l’aspetto velato la stacca dalla sorella, gli aromi percepiti sono più complessi, introducendo qualche leggera nota speziata, e il gusto si fa più pieno e rotondo con un amaro meno incisivo rispetto alla versione classica. I gradi alcolici restano quelli, 5% vol, il che la rende sempre una birra da bere in qualunque momento della giornata, ma il carattere diverso l’avvicina anche a piatti di pesce e formaggi di media stagionatura. Il fatto infine che siano due birre dalla matrice comune ma dallo “sviluppo” differente ne fanno un interessante caso didattico per chiunque volesse approfondire un po’ la propria consapevolezza birraria. Degustarle in sequenza infatti fa capire quanto due birre che hanno tanto in comune possano non assomigliarsi per un singolo dettaglio. Il che fa auspicare la presenza nei locali di entrambe le “sorelle” dello Stretto. È un’opportunità abbastanza rara in campo birrario, forse unica. Sarebbe davvero una sciocchezza farsela sfuggire

[suipirenei]

Luppolo fresco, come utilizzarlo al meglio

Luppolo fresco, come utilizzarlo al meglio

luppoleto selvatico che è cresciuto vicino casa

A settembre succedono un sacco di cose:la natura decide che è ora di prepararsi per addormentarsi per via dell’autunno imminente: cadono le foglie, maturano castagne, giuggiole e zucche; si vendemmia l’uva per fare il vino; e i coni maturi di luppolo biondeggiano mossi dal vento sotto i raggi del sole. Occorre sbrigarsi e non perdere tempo.…

[etimue]

Secondo #abbinamento per venerdì! 🍔 SUPERMASSIVE 🍺 @bonavena_heavy_brewing Match Burrata, senape 🍅 e radicchio incontrano sul ring i #luppoli americani ed è subito #knockout per le tue papille gustative, che si arrenderanno all'evidenza, e tu godrai come un 🦔 Hai prenotato? Puoi farlo telefonando ☎️ 0958363554 Scrivendoci su WhatsApp: +39 392 328 9136 Oppure su facebook. (presso Etimuè) https://www.instagram.com/p/B39-YcuIM5K/?igshid=1g0cho31z8t7m

[twistedwhitesnow]

[nobeerreviews]

To make up for the missed chocolate, here’s some mashed beans with fried sausage Transylvanian-style, doused with a sweet malty Italian 6 Luppoli red bock from Angelo Poretti. It’s a pretty good trade and you get pickles too. Enjoy!

[cutemoniic]

‘‘Simon, the Oktoberfest will start soon!’‘

[lepi-sciati-net]

[thedaily-beer]

Angelo Poretti’s Tre Luppoli (Picked up at a Bennet in Italy). A 2 of 4. Actually somewhat distinctive from the other pale lagers on this trip, with far less carbonation than others and is quite a bit sweeter. Not much in the way of hop notes, and this gets a bit cloying given the lower carbonation and bready malt character.

[beerselfie]

#Repost @theluppoloexplorer 🇬🇧 What if I told you that in London there is the "Fifth Avenue" of craft beer? 🤩 An entire street dedicated to our beloved drink, where you can indulge yourself in trying dozens of breweries and various different styles 🍻 A 10-minute walk from Tower Bridge and in an abandoned subway line, these industrial-style premises are born that have given home to the best of London's breweries in circulation 🏴󠁧󠁢󠁥󠁮󠁧󠁿 Which one did we choose? London Beer Factory! 🏭 In the suggestive location of the "Barrel Project", surrounded by hundreds of barrels, we enjoy this unique scenario! ✨ But let's choose to start with an 8.8% DIPA ... the British know how to do it about it, we know! 🔝 A massive dose of New Zealand's best hops, Riwaka and Motueka, combined with the Strata to achieve an extremely tropical profile 🏝 Will we be limited to drinking a delicious hoppy ??? 😏 🇮🇹 Se vi dicessi che a Londra esiste la “Fifth Avenue” della birra artigianale? 🤩 Un’intera via dedicata alla nostra amatissima bevanda, dove potersi sbizzarrire a provare decine di birrifici e svariati stili differenti 🍻 A 10 minuti a piedi dal Tower Bridge e in una linea abbandonata della metro nascono questi locali in pieno stile industriale che hanno dato casa ai migliori dei birrifici londinesi in circolazione 🏴󠁧󠁢󠁥󠁮󠁧󠁿 Quale abbiamo scelto? London Beer Factory! 🏭 Nella suggestiva location del “Barrel Project”, accerchiati da centinaia di botti, ci godiamo questo scenario unico! ✨ Scegliamo però di iniziare da una DIPA da 8,8%... gli inglesi ci sanno fare a riguardo, lo sappiamo! 🔝 Una dose massiccia dei migliori luppoli della Nuova Zelanda, ovvero Riwaka e Motueka, uniti allo Strata ad ottenere un profilo estremamente tropicale 🏝 Ci saremo limitati a bere una deliziosa luppolata??? 😏 📷 @desyboato 🍻 📌 @londonbeerfactory @thebarrelproject #londonbeerfactory #taproom #doubleipa #dipa #beertime #beermile #craftbeer #beerblogger #beerlove #craftbeerlife #industrialdesign #beerstagram #londonvibes #beerblog #theluppoloexplorer #londonstyle #craftbeerporn #beergeek #drinkcraft #beerporn #beerselfie #beertography https://www.instagram.com/p/CXNZNJzrfaH/?utm_medium=tumblr

[johnnys-place]

Lo so, sarò ripetitivo, ma a casa si beve comunque. Allora perché non bere di qualità? 🤤 #craftbeer #winelovers #johnnysplace #drinkathome #bedrinkferent Vasta selezione di vini bio, doc ed IGT. Bianchi, rossi e rosati. ..e vagonate di luppoli e malti: dalle IPA ed il mondo luppolato, a quello belga, tedesco, sour e tanto altro.. Teniamo duro. Ed alti i calici! "Be drinkferent!" (presso Johnny's Place Pub) https://www.instagram.com/p/CMpdSIQFFK5/?igshid=v4l144cjw6bf

[curiositasmundi]

La maglietta buona

Allora io oggi ho la maglietta bella, quella delle feste, quella che metto quando mi sento in buona, e quindi siccome sono in buona vi voglio confessare una cosa: che per tutta la durata di queste vacanze estive ho evitato come la peste nera qualsiasi notizia di politica/cronaca/attualità. Il fatto di staccarmi dalle notizie è una cosa che faccio ogni anno quando vado in ferie e lo faccio principalmente perché giova di molto allo spirito, al corpo, riduce il colesterolo cattivo, fa bene alla pelle e incrementa assai la produzione di liquido seminale, inoltre fa dormire bene e tutti ti sorridono quando passi perché sprigioni positività. Quest’anno ho avuto anche gioco facile perché: 1) ero all’estero 2) avevo tolto la connessione dati 3) disinstallato l’app delle news 4) tolto tutte le sincronizzazioni possibili immaginabili nei miei apparati 5) non ho incontrato nessun televisore in lingua italiana durante le mie vacanze raminghe e selvatiche. L’unica intromissione in questo idillio è stata una signora di Treviso seduta in compagnia al tavolo in una Konoba in Istria che ho sentito rispondere piccata al marito: “Chi ga fatto ea crisi de governo?  Xe stà salvini…” ma subito la loro conversazione è stata sepolta dal brusio degli astanti e dai piatti sbattuti dalla cameriera, al che ho ordinato un boccale di pivo da un litro e mi ci sono ficcato dentro ascoltando solo il mio glu glu. Ho aspettato di rientrare al lavoro per farmi investire lì dalle incombenze, dagli arretrati e infine dalle notizie che mi sono arrivate qui e che poi ho approfondito a sparglio qua e là e mi son detto Ohibò, un mese fa erano lì lì per incendiare in Reichstag e invece ti finisce tutto a tarallucci e salvino. Manco il tempo di formulare un pensiero che il giorno dopo Giuseppi Conte fa il discorso in Senato, che io mi vedo in differita la prima volta molto attentamente. La seconda con un pacco formato comitiva di patatine rustiche al rosmarino, Poretti 4 luppoli e rutto libero. E la terza dopo essermi fatto un cannone dal diametro di una cartuccia per la caccia al triceratopo. Le risate signora mia, non le dico le risate!

Il resto è Storia.

Non aspettatevi però da questo mio scritto disamine o pareri in merito ad una crisi balneare che dal papeete torna alla cloaca, perché c’è qui gente più lucida e autorevole che l’ha già dissezionata con molto più stomaco di me. Ci tenevo piuttosto a farvi notare il fatto che il nostro, oltre a raccontare un sacco di fregnacce al suo elettorato, le ha anche raccontate a chi lo ha sponsorizzato politicamente ed economicamente, facendosi credere ora il nuovo duce, ora il padrino di turno. Stiamo parlando di gente piuttosto permalosa legata a concetti arcaici quale onore, vendetta, sangue, tribù, gente che non è che gli puoi dire che c’era un complotto dei PoteriForti®, che quelli mica sono direttori del Tg2 che si bevono le scie chimiche come il mojito, è gente che se lo segna, e quel segno sta lì finché l’onta non viene lavata. Adesso io non so le modalità, ma -anche se mi dicono che le scarpe in laterizio non sono passate di moda- in cuor mio spero che lo ritrovino gonfio al largo delle coste libiche coi tafani che gli fanno il nido nella parte che galleggia e le seppie attaccate sotto. In alternativa può andare bene anche l’inflazionatissima discarica abusiva in zona S.Maria Capua Vetere, basta che il conferimento avvenga nella modalità coreografica dei narcos messicani. Così per dare quel tocco di esotico e mascherare, almeno un po’, quella che senza ombra di dubbio è una banale, scontata, quotidiana, impestata e ammorbante: Merda.

[suipirenei]

Una birra a km0 è possibile(?)

#momentobriubeer le scottanti inchieste di Officina Briù

Questo 2020 brassicolo ha stentato un po’ a decollare, con sommo fastidio e sbigottimento delle mie riserve personali di birra fatta in casa. Ho dovuto addirittura rimpinzare la cantina con birre commerciali, comprate direttamente dai birrifici, nei beershop o in rari casi nella GDO.

Bevi birra locale!

Nonostante comprare e pagare una birra sia cosa semplice, molto buona e giusta e per…

[etimue]

#taplist del #weekend operativa, spaziamo dal grande #belgio (ad opera di un toscano) passando per i #luppoli lombardi e chiudendo con i malti torrefatti da #latina. Che fai, ventordici #birre non te le bevi? #etimue #pub #acirealeedintorni #acireale #etimuè #catania #birrartigianaleitaliana (presso Etimuè) https://www.instagram.com/p/Bya2vCUoVH8/?igshid=13oddcql6w0wr

[microbirrificiomomo]

Assaggini: una birra 🍻 con #malto e #luppoli #Svizzeri 🇨🇭e delle #IPA con un luppolo dal Canton #Zurigo. Saranno in degustazione al 12.11 a #VillaCedri a #Bellinzona. . | . | . | . | . #birramomo #test #microbirrificio #microbirrificiomomo #xseries #samples #biancoerosso #swiss #swisshop #swissmade #swissmalt #balerna #iobevoticinese #zuri #züri #schweizer #schweizerbier #schweizerbierkultur #bierliebe #bierliebeschweiz (at Microbirrificio Artigianale MóMò)