#6 luppoli
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nobeerreviews · 5 years ago
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To make up for the missed chocolate, here’s some mashed beans with fried sausage Transylvanian-style, doused with a sweet malty Italian 6 Luppoli red bock from Angelo Poretti. It’s a pretty good trade and you get pickles too. Enjoy!
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beerselfie · 4 years ago
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#Repost @theluppoloexplorer ・・・ 1/4 🇮🇹 🍺 È tempo di cambiare marcia… e SPEED FREAK è quello che ci vuole! Il birrificio tedesco “Sudden Death Brewing” vicino ad Amburgo è stata per noi una piacevole scoperta durante questa degustazione, ricordando negli stili e nei sapori vicinanze USA 🇺🇸 Questa DDH IPA da 6% con luppoli El Dorado e Bru-1 è super hazy, una bomba tropicale con sentori di ananas, pompelmo, pesca e passion fruit. Chi ben comincia…. 😏🍻 🏛 Römerberg È la piazza principale della città, nonché uno dei simboli iconici di Francoforte. Con più di 600 anni di storia alle spalle, colpisce fin da subito con i suoi colori e le sue costruzioni in pieno stile tedesco. E alla sera, quando le luci si accendono, l’atmosfera diventa unica ❤️ 1/4 🇬🇧 🍺 It's time to change gear… and SPEED FREAK is what it takes! The german brewery “Sudden Death Brewing” near Hamburg was a pleasant discovery for us during this tasting, remembering USA in the styles and flavors 🇺🇸 This 6% DDH IPA with El Dorado and Bru-1 hops is super hazy, a tropical bomb with hints of pineapple, grapefruit, peach and passion fruit. Who starts well…. 😏🍻 🏛 Römerberg It is the main square of the city and one of the iconic symbols of Frankfurt. With more than 600 years of history behind it, it immediately impresses with its colors and its buildings in full German style. And in the evening, when the lights come on, the atmosphere becomes unique ❤️ . 📷 @desyboato 📌 @naiv_frankfurt 🍻 @suddendeathbrewing . #suddendeath #ddh #beer #beeroftheday #beertime #römer #craftbeer #germany_greatshots #beerlove #craftbeerlife #craftbeernotcrapbeer #beerreview #beerlovers #beerblog #beergasm #theluppoloexplorer #birraartigianale #traveldrinkbeer #craftbeerporn #craftbeergeek #drinkcraft #beertography #beernerd #beergeek #frankfurt #visitgermany #beerporn #beertasting #hazyipa https://www.instagram.com/p/CFaRhrNgrcL/?igshid=1l7ivf2r58ivd
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sporta360gradi · 6 years ago
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Calcio a 5 Over 2018-2019 - febbraio 25, 2019 2A Sicurezza - Scarpe & Brodi 21/02/19 1 - 4 C.R.V. '96 - Hertha Vernello 19/02/19 2 - 5 F.C. Atletico Patonza - Chronos F.C. 22/02/19 4 - 6 G.S. Milleluci - Quelli che ... 21/02/19 2 - 4 Granducato di Toscana - Pistoia Come Back 22/02/19 4 - 3 I Bulgari - La Cappelleria 21/02/19 6 - 2 La Peluche - Fornacelle 22/02/19 5 - 3 Old Guys - A.C. Maliseti '78 22/02/19 10 - 4 Pollisportiva - I Nove Luppoli 19/02/19 4 - 5 Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Giornata spartiacque quella appena passata. Andava in scena lo scontro diretto Milleluci-Quelli che dove gli ospiti si sono imposti per 4-1 e si sono portati a +4 (a parità di gara). Si fa interessante la corsa al terzo posto: quattro squadre in tre punti. Si va dai 31 del 2A Sicurezza ai 28 de Le Fornacelle. Ma andiamo con ordine: il 2A Sicurezza perde lo scontro diretto contro Scarpe e Brodi e vengono raggiunti dal Chronos che supera l'Atletico Patonza. In tutto questo, non ne approfitta Le Fornacelle che perdono per la quinta volta contro La Peluche, che consolida il suo posto a centro-classifica. Alle spalle del quintetto verde subisce il settimo stop stagionale CRV 96 e si vedono piombare addosso Old Guys, I Nove Luppoli e Granducato di Toscana che vincono rispettivamente contro Maliseti, Pollisportiva e PCB. In coda tre punti preziosi per i Bulgari che raggiungono l'Atletico Patonza. CLASSIFICA MARCATORI C.R.V. '96 Melani Francesco 43 Granducato di Toscana Pecchioli Alberto 37 Fornacelle Campopiano Saimon 35 (presso Pistoia, Italy) https://www.instagram.com/p/BuUOmp8AvHu/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=otaoho4pki5e
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stiri-noi · 8 years ago
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URBB anunță completarea gamei Timeless Collection - Agora News
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etimue · 7 years ago
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Da questa sera alla #spina #verguenza #summer di @birrificiomenaresta . 6% e #luppoli a rompere, sentori di #ananas 🍍 #frutta #tropicale e #amaro gentile. Da bere a #secchi! #etimue #pub #birreria #Acireale #acirealeeprovincia #acirealedintorni #catania #birra #birraartigianale
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sounds-right · 7 years ago
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NASTRO AZZURRO PRIME BREW, arriva sul mercato il "primo assaggio" di Nastro Azzurro
Arriva sul mercato Nastro Azzurro Prime Brew, il "primo assaggio" di Nastro Azzurro
La birra premium italiana più bevuta al mondo presenta Nastro Azzurro Prime Brew, una Premium Lager speciale, non filtrata, dal gusto secco e intensamente luppolato.
Nastro Azzurro Prime Brew è una birra di nuova generazione, nata dall'intuizione di Alberto Marzaioli, un giovane mastro birraio di talento che ha pensato di interrompere il processo produttivo nel momento in cui la birra raggiunge il suo gusto più intenso, ottenendo così una versione speciale di Nastro Azzurro.
Nastro Azzurro Prime Brew rappresenta l'esperienza del primo assaggio del mastro birraio, il privilegio di assaporare Nastro Azzurro, subito dopo la fermentazione. Si tratta di una Lager speciale, non filtrata e prodotta al grado primitivo di fermentazione. Il suo gusto unico, secco e intensamente luppolato, si ottiene grazie al dosaggio equilibrato di ingredienti selezionati, come il Mais Nostrano dell'Isola, e all'utilizzo generoso di Luppoli nobili finemente aromatici. Nastro Azzurro Prime Brew apre le porte ad una nuova esperienza di condivisione, come se venisse degustata direttamente al birrificio.
"Con questo nuovo prodotto, Nastro Azzurro continua a confermarsi la birra che supporta il talento italiano." commenta Sabrina Fontana, Marketing Manager di Nastro Azzurro "è proprio grazie al talento di Alberto Marzaioli, giovane mastro birraio cresciuto professionalmente nel nostro stabilimento di Roma, che è nata Nastro Azzurro Prime Brew. Siamo particolarmente orgogliosi di questa nuova referenza che, esalta la qualità superiore di Nastro Azzurro e al tempo stessorappresenta al meglio l'anima moderna del brand, con una proposizione contemporanea che si prefigge di aprire a tutti un'esperienza di consumo unica, la stessa che possono vivere ogni giorno i nostri mastri birrai".
LE CARATTERISTICHE
Nastro Azzurro Prime Brew è una birra non filtrata prodotta al grado primitivo di fermentazione,con un tempo di conservazione che va dai 4 mesi in fusto fino ai 9 mesi in bottiglia. Ha una gradazione alcolica di 5,8 %vol ed il suo gusto secco e intensamente luppolato la rende estremamente godibile. Si consiglia di servire e di gustare Nastro Azzurro Prime Brew ad una temperatura di 6°C circa e di abbinarla a pesce, salumi ma anche a formaggi e selvaggina.
Per maggiori informazioni sul prodotto e le fasi del processo produttivo: https://www.nastroazzurro.it/prime-brew/
DIFFUSO DA LTC per Francesca Lovatelli Caetani
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swissbeersommelier · 7 years ago
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Bier Factory Oh IPA
IPA | 6.7% | Bier Factory Rapperswil (SG, CH)
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Descrizione: IPA fruttata prodotta con 6 varietà di luppolo (Cascade, Citra, Simcoe, Centennial, Chinook, Horizon).
Ingredienti secondo l’etichetta: acqua, malto d’orzo, malto di frumento, luppolo, lievito
Particolarità: 65 IBU
Visivo: di colore di miele, abbastanza velata con una grande testa di schiuma biancastra cremosa; perle vivaci e fine.
Aroma e sapori: luppoli fruttati dominano al primo momento, ma molto volatile (tendente a floreale e purtroppo di formaggio dopo); un po’ di pino e resina nel sapore.
Palato e finale: ben bilanciata, anche se il finale è fortemente amara e lunga.
Abbinamento: torta di carota; formaggio di montagna stagionato; Tex-Mex piccante
BD: 03.2017 / BBD: 03.18 / CD: 27.07.2017
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cento40battute · 8 years ago
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Otto proposte per godersi il lago di Costanza
Scopriamo insieme le bellezze di questa regione tra cultura, natura e ospitalità
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Cosa fare durante un tour sul Lago di Costanza? C’è l’imbarazzo della scelta per esplorare le particolarità della regione. Qualche esempio?
Un viaggio nel tempo: Campus Galli, ritorno al IX secolo d.C.
Sembra di entrare sul set di un film, ma non è così: uomini vestiti di panno intenti a lavorare il legno, tagliatori di pietra e capomastri visitando Campus Galli, presso Meßkirch, Germania. In questo enorme cantiere si ricostruisce il “monastero ideale”, secondo una piantina architettonica alto-medievale ritrovata a San Gallo. La particolarità sta proprio nei lavori, i quali dureranno decenni, perché tutto avviene utilizzando rigorosamente i mezzi e gli utensili che si avevano a disposizione nel medioevo.
Il Campus Galli è aperto tutti i giorni da aprile a novembre, dalle 10.00 alle 18.00. Ingresso: 9€ per gli adulti, 6€ per i bambini dai 6 ai 16 anni. E’ anche possibile partecipare ai lavori del Campus Galli, con un soggiorno minimo di 6 giorni. Abiti del tempo e strumenti vengono distribuiti gratuitamente ai partecipanti. Per informazioni e richieste di partecipazione, contattare Silke Hinz: [email protected] oppure visitate il sito: www.campus-galli.de
A casa di Hermann Hesse e Martin Heidegger
Sulla penisola di Höri, a Gaienhofen, potrete visitare la casa-museo diHermann Hesse dove visse dal 1904 al 1907. Percorrendo 56 chilometri, poi, giungerete a Meßkirch la città natale di Martin Heidegger. Messkirch ha dedicato all’autore un museo, dove ripercorrere, oltre alle tappe della sua vita, lo sviluppo del suo pensiero filosofico. Per maggiori informazioni: www.messkirch.de ; Casa Hesse: www.hermann-hesse-haus.de
La nuova ospitalità sul lago: design, eco-sostenibilità, natura
Il design incontra la sostenibilità ambientale nel nuovissimo Aqua Tower Hotel, inaugurato a Radolfzell, Germania. La struttura, che dispone di sole 20 fra camere e suite, è ospitata in un’ex cisterna dell’acqua, ed è completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, infatti conta fra le sue fonti energetiche solo sole, vento e l’acqua, oltre al calore geotermico. Le tariffe partono da 139€ per la camera doppia panoramica. Per maggiori informazioni: www.aquaturm.de
Altro tipo di contatto con la natura, è proposto da Bubble Hotel del Canton Thurgau, in Svizzera. Vere e proprie bolle di plastica giganti che permettono di dormire nel verde sotto un cielo di stelle. Ma non vi preoccupate, queste bolle sono equipaggiate con letto, comodini, tavolini con sgabelli e lampade. Il soggiorno è prenotabile da aprile ad ottobre a partire da 190 CHF per due persone, prima colazione inclusa, presso l’Ufficio del Turismo del Canton Thurgau. Per maggiori informazioni: www.thurgau-bodensee.ch
Appassionati di birdwatching? Quale posto migliore del delta del Reno. Presso l’Hotel am See ad Hard, in Austria, viene offerta un’App che serve per monitorare le traiettorie degli uccelli, elenca i migliori punti d’osservazione e presenta una descrizione completa delle specie, con tanto di audio dei diversi versi. In dotazione per gli ospiti dell’hotel, inoltre, i binocoli Swarowski Optik. La camera doppia, prima colazione inclusa, parte da 155€ a notte presso l’Hotel Am See di Hard. Per maggiori informazioni: www.hotelamsee.biz
Buon bere: alla scoperta di vino e birra
Noi italiani, di vino siamo intenditori e sappiamo che i nostri sono tra i migliori al mondo. Però c’è da sapere che, sia il Müller-Thurgau che il Blauburgunder hanno raggiunto fama internazionale. Essi sono coltivati intensamente nell’area del Bodensee ed un tour sul lago è un’ottima occasione per assaggiarli e visitare vigneti e cantine, la cui produzione ha raggiunto negli ultimi decenni livelli di eccellenza. A Meersburg, si può scoprire VINEUM, un museo esperienziale sul vino della regione, aperto nel 2016, con un antico torchio del 1607, percorsi sensoriali e testimonianze storiche sull’importanza della coltivazione della vite. Amanti della birra? A 30 chilometri da Meersburg si trova Tettnang dove viene prodotto uno dei luppoli più pregiati al mondo e c’è un museo ad esso dedicato. Per maggiori informazioni: www.hopfengut.de ; museo: www.vineum-bodensee.de
Opera a cielo aperto: i St. Galler Festspiele e il Festival Operistico di Bregenz
Se siete amanti dell’opera non potete perdere i St. Galler Festspiele (23 giugno – 7 luglio) e il Festival Operistico di Bregenz (19 luglio – 20 agosto). Oltre alle opere in programma, sia a San Gallo che a Bregenz, c’è un ricco programma con spettacoli, musica, rappresentazioni. Per maggiori informazioni: www.stgaller-festspiele.ch e www.bregenzerfestspiele.com .
Se volete assistere allo spettacolo della Lorely a san Gallo il pacchetto per un pernottamento con prima colazione e biglietto Premium per lo spettacolo parte da 251,5CHF a persona in camera doppia. Invece, per assistere alla Carmen a Bregenz l’offerta propone pernottamento con prima colazione e biglietto per lo spettacolo a partire da 145€ a persona, in camera doppia. Per informazioni e prenotazioni: www.bodensee.eu/prenotare/pacchetti
Fiori, oasi verdi e le Lunghe Notti dei Giardini del Bodensee
Insel Mainau
Il Bodensee è un paradiso per chi ama i giardini. Dal 9-11 giugno e 8-10 settembre, i principali giardini dell’area apriranno le loro porte dal tramonto fino a notte fonda per concerti al calar del sole, tour guidati, aperitivi nel verde, letture e musica. Maggiori informazioni: www.bodenseegaerten.eu
Sempre in acqua! Piscine, tuffi, wellness
Le sponde del Bodensee in estate si trasformano in piacevolissimi lidi per trascorrere ore, o giornate, nell’acqua e all’aria aperta. Gli stabilimenti sono poi spesso attrezzati con bar, ristoranti e aree giochi. Nel lido di Rorschach è conservata ancora una Badhütte del 1924, l’unica costruzione di questo tipo ancora presente sul Bodensee, mentre a Costanza, al lido Rheinstrandbad, ci si bagna direttamente nelle acque del Reno, prima che esso diventi lago. Per chi preferisce le terme e il benessere ci sono le ThermenTrio del Bodensee – a Costanza, Meersburg e Überlingen. Per maggiori informazioni: www.thermentrio.de
Il parco Säntispark ad Abtwil, presso San Gallo, oltre ad avere piscine a onde, canyon acquatico, scivoli d’acqua, possiede anche una PrivateSpa e i bagni romano-irlandesi. Per maggiori informazioni: www.saentispark-freizeit.ch
Attraversare il lago: su una nave a vapore Jugendstil oppure su un battello a energia solare
Un viaggio sul Lago di Costanza non è completo senza un tour in nave, traghetto o battello. Per chi vuole vivere un’esperienza principesca, la nave d’epoca a vapore Hohentwiel, con i suoi eleganti arredi Jugendstil, il bianco pontile e le sale riportate a nuovo splendore, è l’occasione per una traversata da fiaba. Oggi è possibile scegliere, per esempio, tra crociere gourmet, afternoon tea e jazz brunch. Per maggiori informazioni: www.hohentwiel.com .
Mentre, i più attenti all’ambiente apprezzeranno le crociere offerte sull’Untersee dalla nave ad energia solare Helio, per godere tranquillamente della natura circostante, contribuendo, allo stesso tempo, a preservarla. Per maggiori informazioni: www.solarfaehre.de e www.radolfzell-tourismus.de
E a voi, quale interessa di più? Noi abbiamo già scelto quella che più ci piace, anzi, non solo una! La regione internazionale del Lago di Costanza è una celebre destinazione turistica nel cuore dell’Europa. Incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein.
Ma come arrivare? Dalla stazione di Milano Centrale Trenitalia e Ferrovie Federali Svizzere offrono otto collegamenti giornalieri per Zurigo, della durata di 3 ore e 26 minuti. Da Zurigo si raggiungono poi in meno di un’ora diverse mete nella regione del Lago di Costanza. La regione internazionale del Lago di Costanza è inoltre facilmente raggiungibile dall’Italia in automobile, o in autobus e in aereo.
Barbara Corsalini
Per maggiori informazioni: www.lagodicostanza.eu
In tour sul Lago di Costanza Otto proposte per godersi il lago di Costanza Scopriamo insieme le bellezze di questa regione tra cultura, natura e ospitalità
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ducadibaionette · 8 years ago
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Questa volta il video non ripropone l’articolo, ma ne costituisce la prima metà e la parte scritta dell’articolo è l’extra per voi lettori del blog!
Bene, passiamo come anticipato nel video a dare un’occhiata alla mia cantina delle birre, che poi sarebbero due pareti (o meglio: poco più di metà altezza di due pareti) del mio garage. Avevo già mostrato la mia cantina delle birre in quest’articolo di dicembre, ma ora la forma è più “definitiva”.
Cominciamo con le birre “comprate“. Dovreste riconoscere diverse birre presenti già a dicembre: alcune perché sono le stesse, tanto le birre spesso maturando migliorano, e altre perché mi piacciono così tanto che dopo averle bevute le ho sostituite e rimesse in prima fila (Birrificio le Fate, per dire, o Aviator o Bevog…). ^_^
I due scaffali, e gli scatoloni in terra, delle birre comprate. Meno i due ripiani più bassi… a parte le due confezioni di Hop Skin, le altre sono mie produzioni.
Altra piccola novità rispetto al vecchio articolo, prima di proseguire: ora le foto sono un pochino più decorose, visto che mi sono portato giù in cantina una lampadina da 1160 lumen a 6400 K, con una lampada da scrivania e una prolunga per illuminare il più vicino possibile le birre… e visto che ho inaugurato la mia Canon 700D, un modello economico di reflex, e per le foto ravvicinate ho impiegato l’obiettivo da 50 mm che prende meglio la luce (apertura massima 1,8 invece di 3,5) rispetto al 18-55 mm di base della macchina.
Ovviamente il 50 mm ingrandisce parecchio… per chi ne sa perfino meno di me: se col 24 mm avresti una figura intera, come la vedi tu dal vivo, a quella stessa distanza col 50 mm hai un primo piano, ok? Per le foto degli interi scaffali infatti ho dovuto rinunciare all’obiettivo carino e ho dovuto regolare l’obiettivo base a 24 mm, altrimenti non venivano nemmeno stando addosso alla parete opposta…
Ok, di norma uno compra la reflex per quattro possibili scenari:
È veramente interessato a imparare a fotografare, o la trova un buon compromesso per fare video di alta qualità per il proprio canale.
È un hipster e la reflex va nel kit base della categoria assieme con la barba bella ordinata, i dischi di vinile e i caffè di pregio nei locali di nicchia.
Fa foto e video porno con le amiche (o con le fatine amiche delle amiche).
Quattro.
La quattro ok, con me si sa che ci sta sempre, ma guardiamo le altre. Escludendo per ora la uno perché non ho tempo al momento di imparare a fotografare, e perché ancora sto proseguendo con la mia handicam Canon a fare i video in una sola registrazione in blocco, per semplificarmi il lavoro… ed escludendo la due perché borgoddio quanto mi stanno sul cazzo gli hipster… e ovviamente escludendo la tre (e ho perfino due treppiedi e la handicam, si potrebbero fare riprese da più angoli e alternare scene POV e scene tradizionali) perché figurati se ho quel briciolo di cervello per fare le cose che andrebbero davvero fatte… … rimane l’opzione duchino: fare le foto alle proprio birre. Cioè, dai? Compro la reflex per fare meglio i video e dopo quattro mesi non solo non sto facendo scatti alle fatine nude, ma la sto usando per fare i ritratti alle birre? Grande.
Passiamo alle foto di scaffali e scatole. ^_^
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Se vi ricordate a inizio dicembre ero fermo a 216 birre provate e schedate. Beh, nel frattempo sono arrivato a 327, e ne mancano di sicuro due o tre bevute al Trex che mi sono dimenticato di schedare. Ormai hanno ampiamente superato i 284 tè schedati e i 251 vini (tra fermi e spumanti). Mi sono dato da fare a studiare, diciamo.
Il ripiano in alto a sinistra ha mantenuto il ruolo passato di “discarica” di birre industriali meno interessanti (Poretti 3, 4, 5, 6 Luppoli), ed eventuali colleghi passabili che non trovano posto altrove (7 Luppoli e 8 Luppoli). In quello in alto a destra ho dovuto mettere una scatola di cartone che contiene 12 lattine di Poretti 9 Luppoli (passabili, decenti), metà Witbier e metà Porter, ma le altre sono birre molto più buone.
Sì, due della Officina della Birra, che andavano in alto, mi sono scappate altrove per mancanza di posto. E le Hofbräu München per rispetto alla loro storia e perché ne ho sempre almeno cinque o sei, d’altronde sono tra le migliori da supermercato a prezzo contenuto, le tengo assieme a quelle più buone (nelle file dietro). Faccio quel che posso, ma non è che ho regole inflessibili nella disposizione…
I due scatoloni subito a destra degli scaffali contenevano all’origine solo Forst Sixtus (27 euro per 24 bottiglie, più spedizione) che come Doppelbock industriale è un vero affare e assieme a grigliate e carni rosse molto saporite è una bomba. Ora la scatola sotto contiene ancora 12 Sixtus, mentre quella sopra (in foto) contiene un mix di birre Forst diverse spostate lì per tenerle tutte assieme. Pure le Barbar Bok mi piacciono molto, si sente davvero tanto il miele e il cioccolato fondente (birre da fatine, direi), e infatti me ne ero comprato una decina (per tentare di attirare le fatine, ovvio).
Il resto non ha bisogno di spiegazioni, direi che si vede… beh, perlomeno si vedono le prime file di ogni ripiano, poi ce ne sono altre tre dietro di altra roba! Abbiate pazienza, volevo vantarmi un po’, mica fare un catalogo fotografico totale.
Passiamo ai miei altri scaffali.
Le mie birre: nove cotte su dieci.
Questi, e quelle altre bottiglie viste prima, sono tutte birre che ho fatto io. Ho già consumato, tra birre regalate/offerte e birre di test (una 33 cl per cotta dopo la carbonazione, e una 33 cl dopo tre mesi), circa 10 o 12 litri. Rimangono comunque quasi 200 litri di birra.
Da ottobre a maggio (ho tirato fino all’ultimo la stagione produttiva) ho realizzato ben 10 cotte di birre, ovvero un po’ più di 210 litri imbottigliati in diverse combinazioni di bottiglie da 75 cl, 50 cl e 33 cl. E sono abbastanza soddisfatto dei risultati, per ora. Anzi, decisamente soddisfatto. Non sono tutte proprio come le volevo, ma quanto basta per quello che ho potuto vedere con le prime cotte giunte a maturazione.
Cosa ho prodotto?
Dry Stout (5,0% alc. 30 IBU)
American Pale Ale (5,6% alc. 40 IBU)
Strong Bitter (5,1% alc. 45 IBU)
Sweet Honey Robust Porter (5,0% alc. 37 IBU)
Doppelbock (7,1% alc. 20 IBU)
Adelaide Pale Ale (5,2% alc. 45 IBU)
Black APA (8,1% alc. 70 IBU)
Export Stout (6,5% alc. 55 IBU)
Double APA (6,1% alc. 70 IBU)
Double APA mono luppolo “El Dorado” (7,9% alc. 75 IBU)
Tutte partendo da Kit, ma sempre con modifiche che sono state anche di natura molto sostanziosa nelle cotte 7, 8 e 9. La 10 invece l’ho realizzata partendo da solo estratto di malto in polvere, bollito in concentrazione, e luppoli in pellet (El Dorado, un luppolo americano) usati sia per l’amaro, molto alto, che per un dry hopping aromatico massiccio.
La Doppelbock è solo ispirata, visto che è in alta fermentazione invece che in bassa… anche se forse anche le prime Doppelbock originali della storia, prima che si diffondesse la fermentazione in bassa, erano in alta, ma ormai è uno stile in bassa e basta. Comunque parleremo in futuro delle mie birre. Anzi, faremo qualcosa più che parlarne… ma dovrete aspettare per vedere. -_^
Una piccola anticipazione: il segreto per farle evolvere al meglio.
Sta con le mie birre da prima della prima cotta, quando ancora c’erano solo bottiglie vuote in attesa…
Nell’insieme sembrano un bel po’ di birre, ma non lo sono. Non lo sono perché mi immagino i veri appassionati con dieci volte questi scaffali, in pratica un intero garage usato interamente solo per le birre, senza l’auto dentro. E non lo sono perché se ne avessi cinque volte di più non mi sembrerebbero troppe.
La birra non è mai troppa.
Bene. Spero che a qualcuno sia interessato il giretto tra le mie birre. Se vi va di fare due chiacchiere sulle birre che vi piacciono o che avete visto qui, usate i commenti.  -_^
Unboxing alla baionetta! Questa volta il video non ripropone l'articolo, ma ne costituisce la prima metà e la parte scritta dell'articolo è l'extra per voi lettori del blog!
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nolwemn · 8 years ago
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Angelo Poretti
6 Luppoli Bock Rossa
Alc.: 7%
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philbook · 8 years ago
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Buon inizio di settimana! Oggi vi consigliamo BIANCA PIPERITA una birra targata Microbirrificio Opperbacco Birra d’ispirazione belga, in stile blanche, da cui il nome. Nel rispetto dello stile si impiegano frumento non maltato, avena, buccia d’arancia e coriandolo. È caratterizzata dall'utilizzo della menta piperita e del miele di produzione locale. Gradazione alcolica: 4,2 % Gradi plato: 10,7 Temperatura di servizio: 6 – 8° C Colore: giallo dorato (EBC 6.1) IBU: 15,1 Malti: pilsner, fiocchi frumento, fiocchi d’avena Luppoli: styrian goldings, saaz
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etimue · 7 years ago
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Da questa sera alla #spina #verguenza #summer di @birrificiomenaresta . 6% e #luppoli a rompere, sentori di #ananas 🍍 #frutta #tropicale e #amaro gentile. Da bere a #secchi! #etimue #pub #birreria #Acireale #acirealeeprovincia #acirealedintorni #catania #birra #birraartigianale (presso Etimuè)
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etimue · 7 years ago
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Da questa sera alla spina: Verguenza Summer - AIPA - Menaresta - 6% Chiara tipo american I.P.A., con luppoli americani e europei in grandi quantità. Amaro presente ma contenuto, grande profumo di luppoli. Agrumato piacevole e note floreali a completarne il bouquet. Bevibilità incredibile come quasi tutte le birre di Menaresta. Chiara tipo american I.P.A., con luppoli americani e europei in grandi quantità. Amaro presente ma contenuto, grande profumo di luppoli.
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