#lupo della steppa

[tringhi-i]

Impara ciò che deve essere preso sul serio e ridi del resto.

- Herman Hesse, Il lupo della steppa

[francescoonmyway]

Herman Hesse e "Il lupo della steppa" (1927): tra conflitto interiore e accettazione di sé

Una breve indagine sul romanzo di Herman Hesse in cui si esplora il conflitto interiore di Harry Haller che, infine, dopo un viaggio autodistruttivo, si trasforma in un inno alla vita e all'accettazione di sé.

Il lupo della steppa è un enigmatico romanzo di Herman Hesse (Calw, Württemberg, 1877 – Montagnola, Canton Ticino, 1962), celebre autore di Siddharta (1922) e Narciso e Boccadoro (1930), pubblicato nel 1927 con il titolo Der Steppenwolf. Il romanzo ruota attorno al logorante conflitto interiore del protagonista, Harry Haller, tra le due “nature” che crede di incarnare: l’uomo, con la sua cultura,…

[pensierodelgiornoblog]

Non spetta a me giudicare la vita di un altro uomo. Devo giudicare, devo scegliere, devo respingere, puramente per me stesso. Per me stesso, da solo. – Hermann Hesse, ‘Il lupo della steppa’

[heartsbreath]

«È l'amante che faceva per te, lupo della steppa. Bella, giovane, di buon umore, molto esperta in amore e non disponibile tutti i giorni. Se tu non dovessi spartirla con altri, se non venisse da te sempre a scappa e fuggi, non staresti così bene.»

Herman Hesse - Il lupo della steppa

[watercolour-blur]

"quanto si fosse immerso nella solitudine per indole e per volontà della sorte"

[canesenzafissadimora]

Impara ciò che dev'esser preso sul serio e ridi del resto.

Herman Hesse - "Il lupo della steppa"

[alle00]

« Ascolti un po': "Bisognerebbe essere orgogliosi del dolore: ogni dolore ci rammenta il nostro alto livello" Benissimo. Ottant'anni prima di Nietzsche! Ma non è questo il pensiero che cercavo.. aspetti.. eccolo qua, Dunque: "La maggior parte degli uomini non vuol nuotare prima di saper nuotare". Spiritosa, vero? Certo che non vogliono nuotare. Sono nati per la terra, non per l'acqua. E naturalmente non vogliono pensare: infatti sono nati per la vita, non per il pensiero. Già, e chi pensa, chi concentra la vita nel pensiero può andare molto avanti, è vero, ma ha scambiato la terra con l'acqua e a un certo momento affogherà.»

Herman Hesse, Il lupo della steppa

[susieporta]

Per tutta la vita dimostrò con l’esempio che senza amare se stessi non è possibile neanche amare il prossimo, che l’odio di sé è identico al gretto egoismo e produce infine il medesimo orribile isolamento, la medesima disperazione.

- Herman Hesse, Il lupo della steppa

COMMENTINO

La domanda di oggi è tosta: da dove trarre l'amore di sé? E da dove arriva l'odio di sé? Nel tempo, ho iniziato a pensare che amarsi è un po' come compiere un atto di fede: decido di amare me stesso senza che debbano intervenire condizioni a me esterne per "darmi il permesso" ad amarmi (un atto di fede è la stessa cosa: ho fede perché decido di avere fede, in quanto essa non può dipendere da "segni" esterni, altrimenti non sarebbe fede). L'amore di sé è quindi un qualcosa di completamente intrinseco, interiore: proviene dal di dentro e non dal di fuori, ed è ciò che dà forma all'esteriorità e non il contrario. Credo che l'odio di sé rappresenti il movimento esattamente opposto: lascio che sia l'esteriorità a dare forma alla mia interiorità e attendo che sia il mondo là fuori a permettermi di amarmi. Quando questo accade, l'individuo non può amarsi perché è totalmente il balìa di condizioni a lui aliene, indipendenti da ciò che egli è. Non possiamo aspettare che sia il mondo ad amarci perché finirà per farci sentire dipendenti, incompleti, feriti, e da quella dipendenza, da quell'incompletezza, da quella ferita, scaturirà l'odio per ciò che si è. L'amore di sé che proviene dall'interiorità, al contrario, fornisce una pienezza di intenzioni, di motivazioni, di progettualità, ed è un'energia che può dare forma nuova all'ambiente circostante, alle relazioni e ai propri progetti. Uno decide di amarsi, magari proprio quando le cose gli vanno male. Decide di amarsi perché è giusto amarsi, senza nessun'altra spinta. Decide di amarsi perché vuole dar forma al mondo esterno in base a quello che egli è, e vuole far smettere il mondo di dare a lui forme che non lo rappresentano. Ma bisogna decidere di amarsi, tirando fuori quell'energia come se fossimo pescatori nel lago del nostro animo: cercare a fondo, trovare quel che abbiamo cercato e capire che era la cosa più facile del mondo.

Rick Dufer

[pensierispettinati]

"Hai ragione tu, lupo della steppa; mille volte ragione, eppure devi perire. Per questo mondo odierno, semplice, comodo, di facile contentatura, tu hai troppe pretese, troppa fame, ed esso ti rigetta perché hai una dimensione in più. Chi vuole vivere oggi e godere la vita non deve essere come te o come me. Chi pretende musica invece di miagolio, gioia invece di divertimento, anima invece di denaro, lavoro invece di attività, passione invece di trastullo, per lui questo bel mondo non è una patria".

(Hermann Hesse, "Il lupo della steppa")

#HermannHesse #illupodellasteppa #valori #vita #ScrivereLaVita #libridaleggere #letteratura #sognatori #scrittori #romanzi

[lunamagicablu]

La solitudine è indipendenza: l’avevo desiderata e me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri. Da Il lupo della steppa Hermann Hesse art by_seekingthesun131 ******************* Solitude is independence: I had desired it and earned it over many years. It was cold, yes, but it was also silent, wonderfully silent and large like the cold and silent space in which the stars turn. From Steppenwolf Hermann Hesse art by_seekingthesun131 

[petalidiagapanto]

«Impara ciò che dev'esser preso sul serio e ridi del resto»

(Herman Hesse, Il lupo della steppa)

[crazy-so-na-sega]

Per sua natura il borghese è una creatura di debole slancio vitale, paurosa, desiderosa di evitare rinunce, facile da governare. Perciò ha sostituito al potere la maggioranza, alla violenza la legge, alla responsabilità la votazione.

-Hermann Hesse (Il lupo della steppa)

[alonewolfr]

La solitudine è indipendenza: l’avevo desiderata e me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.

|| Il Lupo della steppa, Hermann Hesse

[pensierodelgiornoblog]

L’uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l’uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere. E così il lupo della steppa si rovinò con l’indipendenza. – Hermann Hesse, ‘Il lupo della steppa’

[heartsbreath]

“Ci addormentammo ancora. E ancora mi svegliai senza aver smesso di tenere tra le braccia quel mio fiore così bello.”

Herman Hesse - Il lupo della steppa

[meanwhiiile]

La nausea di Sartre, il lupo della steppa di Hesse, Le notti bianche di Dostoevskij, il Maestro e Margherita di Bulgakov, Affinita Elettive di Goethe, Addio alle armi di Hemingway, il buio oltre la siepe di Harper lee .. potrei continuare ma spero che tra questi potrai trovare qualcosa che ti possa interessare

le notti bianche e il Maestro e Margherita li ho letti e mi sono piaciuti tantissimo

in realtà il Maestro e Margherita ho intenzione di rileggerlo perché penso ci siano state molte cose che non ho colto con una prima lettura

in ogni caso ti ringrazio e li aggiungo tutti alla lista 🫶🏼